Architetture in movimento

Architetture in movimento


Un gruppo di danzatori si esibirà  in una performance itinerante partendo da una delle piazze più suggestive di Padova: Piazza dei Signori arrivando a Piazzetta San Nicolò in un percorso dove il monumento, il giardino, le vie diventano cornice di un incantevole spazio scenico. Primo appuntamento della Rassegna "Prospettiva Danza Teatro 2008".

P.zza dei Signori, ore 18:45
INCURSIONI DI DANZA URBANA

A cura di: Antonella Schiavon e Giovanna Trinca
Musiche eseguite dal vivo da Luca Mammi

La performance prevede musica, danza, giochi di relazione tra danzatori e disegni architettonici. Le coreografie proposte si articoleranno attraverso un percorso itinerante dove gli interpreti guideranno il pubblico in un breve viaggio tra ambiente, architettura e patrimonio artistico. I danzatori attraverso il movimento daranno vita ad un"€™interazione tra danza ambiente e spettatori coinvolgendoli sino a farli diventare interpreti.

P.tta San Nicolò, ore 19:30
UNA VITA IN PRIMA FILA

Ideazione e regia di Francesco Lopergolo
Realizzazione Il Parallelo Multivisioni (PD)

Isadora Duncan, Eleonora Duse, Frida Khalo, Tamara de Lempicka, Tina Modotti: Donne rivoluzionarie per idee, tenacia, forza di volontà  originalità , pazienza e responsabilità .
Donne con l"€™estrema consapevolezza di avere qualcosa da affermare. Qualcosa di unico ed irripetibile da dire al mondo.
Una vita in prima fila è un percorso visivo e sonoro dedicato alla vita di queste donne con l"€™obiettivo di esplorare il femminile artistico e scoprirne il contributo che hanno donato al mondo dell'€™arte. La splendida cornice di Piazzetta San Nicolò offrirà  con le sue strutture la scenografia necessaria per visualizzare con immagini giganti la loro affascinante Una vita in prima fila.

Una vita in prima fila verrà  replicato il 23 aprile e il 25 maggio alle ore 23,00 al termine degli spettacoli che si
svolgeranno presso il Teatro Comunale G.Verdi.


Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Prospettiva Danza Teatro 2008. Danze e altri sortilegi.

International Music Meeting 2008

International Music Meeting 2008


Orchestre, Cori e Musicisti provenienti da ogni parte del mondo, oltre che da tutte le Regioni d'Italia: questo in sintesi il succo dell'International Music Meeting, Rassegna musicale e culturale, giunta quest'anno alla XVIII edizione e curata con grande cura e passione dall'Orchestra Giovanile del Veneto, con la collaborazione dell'Accademia Internazionale della Cultura e delle Arti.
La serata inaugurale è programmata per il 25 marzo all'Alta Forum di Campodarsego con la "Dublin Concert Orchestra", mentre il concerto di chiusura, con "L'ensemble di chitarre e archi SESTA IN RE" è previsto a Padova, cortile di Palazzo Moroni, il 21 giugno.

L'International Music Meeting ogni anno assume un significato particolare in quanto permette l'incontro di musicisti Italiani con musicisti provenienti da altre nazioni, che spesso e volentieri giungono per la prima volta in Italia e nel Veneto.
Le edizioni precedenti hanno visto la partecipazione di Orchestre provenienti da: Inghilterra, Spagna, Germania, Slovenia, Stati Uniti d'America (California e Pennsylvania), Olanda, Danimarca, Ungheria, Norvegia, Croazia, Lettonia, Messico, Bielorussia, Turchia, Irlanda, Lussemburgo, Russia, Cina, Argentina e Polonia , con grande successo sia dal punto di vista musicale che umano, per i rapporti di amicizia e di fratellanza instauratisi fra i giovani delle diverse Nazioni.
Il tradizionale Concerto di Gala del 2008, previsto il 24 e 25 maggio all'Auditorium Pollini, proporrà  ad un pubblico di giovani e meno giovani le più celebri sigle TV dei cartoni animati giapponesi: da Candy Candy ........ a Goldrake. Protagonista la "Sylver Symphony Orchestra", "I Piccoli Cantori Patavini", diretti dal Maestro Fabrizio Castania.

Programma

Martedì 25 MARZO 2008 ORE 21:00 - (TEATRO ALTA FORUM - Campodarsego-PD)
Concerto inaugurale
DUBLIN CONCERT ORCHESTRA-IRLANDA
direttore: Ronan O'Reilly

Ingresso gratuito con prenotazione da ritirarepresso il Comune di Campodarsego, Assessorato alla Cultura (Tel 049 9299902) e a Padova presso Musica Musica, Via Altinate 20, (GALLERIA) Tel. 049 8761545

MERCOLEDI' 26 MARZO 2008 ore 21:00 - (PALARCOBALENO - Fossò -VE)
DUBLIN CONCERT ORCHESTRA-IRLANDA
direttore: Ronan O'Reilly

GIOVEDI' 27 MARZO 2008 ore 21:00 - (CHIESA DI S. MARIA ASSUNTA - Arre PD)
DUBLIN CONCERT ORCHESTRA-IRLANDA
direttore: Ronan O'Reilly

VENERDI' 28 MARZO 2008 ore 21:00 - (PALASPORT ISISS - Via S. Venanzio Fortunato, Valdobbiadene -TV)
DUBLIN CONCERT ORCHESTRA-IRLANDA
direttore: Ronan O'Reilly

Sabato 29 MARZO 2008 ore 21:00 - (CHIESA DI S. TERESA (Zona Guizza) - Padova)
HOMESTEAD SYMPHONY STRING ORCHESTRA
Orchestra Sinfonica d'Archi dal Wisconsin - USA
Angela Weber, soprano
Andrew Weber, baritono
direttore: John Emanuelson

LUNEDI' 7 APRILE 2008 ore 21:00 - (PALASPORT DI LIETTOLI - Campolongo Maggiore -VE)
HOLT SCHOOL and RANELAGH SCHOOL CHOIR - INGHILTERRA
Orchestra e Coro
direttori: Stephen Scotchmer, Elizabeth Combes, Sarah Scotchmer

GIOVEDI' 24 APRILE 2008 ore 21:00 - (SALA POLIVALENTE - Parrocchia S. Bartolomeo Mestrino -PD)
CAMERATA SCHOLARUM DI KIELCE - POLONIA
direttore: Wojciech Zdyb
Anna Jamrozeck, violino

VENERDI' 25 APRILE 2008 ore 21:00 - SALA CONGRESSI CENTRO PARROCCHIALE - Via Roma, Vigodarzere -PD)
CAMERATA SCHOLARUM DI KIELCE - POLONIA
direttore: Wojciech Zdyb
Anna Jamrozeck, violino

SABATO 26 APRILE 2008 ore 21:00 - AUDITORIUM S. MICHELE - Via Roma, Selvazzano Dentro -PD)
CAMERATA SCHOLARUM DI KIELCE - POLONIA
direttore: Wojciech Zdyb
Anna Jamrozeck, violino

LUNEDI' 5 MAGGIO 2008 ore 21:00 - (CIRCOLO UNIFICATO DELL'ESERCITO, Palazzo Zacco Armeni - Prato della Valle-PD)
FANTASIA DA TOKYO

WASEI-KAI CHOIR

Chihiro Yada, pianoforte
Yukari Sato e Yumi Kimura, pianoforte a 4 mani
Izumi Suzuki, soprano
Ryoji Takagi, marimba
Minoru Murata, Osamu Fukuzawa, Maki Yoneyama, clarinetti

MARTEDI' 6 MAGGIO 2008 ore 21:00 (TEATRO SOCIALE - Como)
CONCERTO STRAORDINARIO IN LOMBARDIA

CORO WASEI-KAI (Giappone) E SILVER SYMPHONY ORCHESTRA (Italia)

CORO CITTA' DI PADOVA - ITALIA
Loenardo Cortellazzi - tenore
Gezim Myshketa - baritono
Dino Zambello, Maestro del Coro
Chihro Yada - pianoforte

Direttore KAZUNORI MASUDA

GIOVEDI' 8 MAGGIO 2008 ore 21:00 (BASILICA DEL SANTO - Padova)
CONCERTO DEDICATO A MEDICI SENZA FRONTIERE ONLUS

CORO WASEI-KAI (Giappone) E SILVER SYMPHONY ORCHESTRA (Italia)

CORO CITTA' DI PADOVA - ITALIA
Loenardo Cortellazzi - tenore
Gezim Myshketa - baritono
Dino Zambello, Maestro del Coro
Chihro Yada - pianoforte

Direttore KAZUNORI MASUDA

SABATO 10 MAGGIO 2008 ore 21:00 (PIAZZA DEL SINDACATO, Cadoneghe - PD)
MUSIKVEREIN HOLZHAUSEN (GERMANIA)
ORCHESTRA DI FIATI
direttore: DOMINIK ULLRICH

DOMENICA 11 MAGGIO 2008 ore 21:00 (PARCO COMUNALE - Saccolongo -PD)
MUSIKVEREIN HOLZHAUSEN (GERMANIA)
ORCHESTRA DI FIATI
direttore: DOMINIK ULLRICH

SABATO 24 MAGGIO 2008 ore 21:00 (AUDITORIM POLLINI - Padova)
Ia serata

"CONCERTO DI GALA"
Pimko - Cartoon Collection
Le più celebri sigle TV dei cartoni animati giapponesi: da Candy Candy ........ a Goldrake

SYLVER SYMPHONY ORCHESTRA
PICCOLI CANTORI PATAVINI
direttore: Fabrizio Castania

DOMENICA 25 MAGGIO 2008 ore 17:30 (AUDITORIM POLLINI - Padova)
IIa serata

"CONCERTO DI GALA"
Pimko - Cartoon Collection
Le più celebri sigle TV dei cartoni animati giapponesi: da Candy Candy ........ a Goldrake

SYLVER SYMPHONY ORCHESTRA
PICCOLI CANTORI PATAVINI
direttore: Fabrizio Castania

GIOVEDI' 29 MAGGIO 2008 ore 21:00 (SALA ERACLE - Corso Risorgimento, Porto Viro - RO)
CAMERATA FRITZ KREISLER - CILE
Sestetto vocale e strumentale

Francesca Tomarelli, soprano
Leonardo Pohl, tenore
Hernan Munoz, violino
Paulina Olavarria, violoncello
Sergio Leon, flauto
Alma Campbell, pianoforte

VENERDI' 30 MAGGIO 2008 ore 21:00 (CIRCOLO UNIFICATO DELL'ESERCITO, Palazzo Zacco Armeni - Prato della Valle PD)

RED TRIO
Soprano, flauto, arpa

Natalia VALLI MIKLACHEVSKAIA, soprano
Chiara DE MONTE, flauto
Monica FIORAVANTI, arpa

SABATO 31 MAGGIO 2008 ore 21:00 (SALA CONGRESSI - PALAZZO CELESTINO PIVA,Valdobbiadene - TV)

CAMERATA FRITZ KREISLER - CILE
Sestetto vocale e strumentale

Francesca Tomarelli, soprano
Leonardo Pohl, tenore
Hernan Munoz, violino
Paulina Olavarria, violoncello
Sergio Leon, flauto
Alma Campbell, pianoforte

LUNEDI' 2 GIUGNO 2008 ore 21:00 (AUDITORIUM DELL'ASSUNTA, Via Palù, Rubano (PD)
FESTA DELLA REPUBBLICA ITALIANA


CAMERATA FRITZ KREISLER - CILE
Sestetto vocale e strumentale

Francesca Tomarelli, soprano
Leonardo Pohl, tenore
Hernan Munoz, violino
Paulina Olavarria, violoncello
Sergio Leon, flauto
Alma Campbell, pianoforte

SABATO 21 GIUGNO 2008 ore 21:00 (Cortile di Palazzo Moroni, Padova)
CONCERTO DI CHIUSURA
ENSEMBLE DI CHITARRE E ARCHI "SESTA IN RE" - ITALIA

Alejandra Varea, pianoforte - Argentina
José Angel Ramirez, chitarra e direttore - Messico
Zoltan Hodossy, chitarra - Ungheria

INFORMAZIONI
AICA-Accademia Internazionale della Cultura e delle Arti
Orchestra Giovanile del Veneto
Via G. Pascoli 11/B - 35030 Selvazzano Dentro (PD)
Tel. 049 630786-Fax. 049 630786
e-mail: segreteriaogv@libero.it
segreteria@aicaweb.it
www.aicaweb.it


Il ballo di corte nel Rinascimento

Il ballo di corte nel Rinascimento


Appuntamento nell'ambito degli incontri "Appuntamento con ... la Musica", organizzati dal Centro Territoriale Permanente "Francesco Petrarca", in collaborazione con il Conservatorio Pollini.

IL BALLO DI CORTE NEL RINASCIMENTO
Musiche e danze nelle corti europee e italiane
presentate dal gruppo:

DANZAR CORTESE

Si affronteranno i balli in voga nelle corti europee e soprattutto italiane, quali branles, pavane e gagliarde, presentati da Daniele Roi, docente del Conservatorio, e Antonietta Boaretto, entrambi componenti del noto gruppo padovano "€œDanzar Cortese"€, vincitore di prestigiosi premi nazionali, tra cui il concorso di danze antiche di Cassino, e riconosciuto per l"€™alto livello tecnico nonché la fedeltà  nella ricostruzione sia delle danze che dei costumi.

Ingresso libero

INFORMAZIONI

Ufficio Produzione-Conservatorio di Musica Cesare Pollini
Via Eremitani, 18 - 35100 Padova
tel: 049 8750648 - 049 8763111
fax: 049 661174
cell: 340 4621224
mail: produzione@conservatoriopollini.it
sito: www.conservatoriopollini.it

Nigel North, liuto

Nigel North, liuto

Appuntamenti inseriti nella Stagione 2007-2008 degli Amici della Musica di Padova.


Venerdì 14 marzo 2008 (ore 20,15)Ciclo A
NIGEL NORTH, liuto

Programma

Janine Johnson - Delight Pavan and Galliard
Philip van Wilder - A Dump
William Byrd - Pavan a Bray; Galliard; The Woods so Wild
Alfonso Ferrabosco - Fantasie
Gregory Huwet - Fantasie
John Danyel - The leaves be greene
Daniel Batchelar - Une Jeune Fillette
Robert Johnson - The Prince's Almain, Masque & Coranto
John Dowland - Queen Elizabeths Galliard; Go from my Window; Dowland's 1st Galliard; Mrs Winter's Jump; Lady Russel's Pavan; Earl of Derby, his Galliard; Lady Laiton's Almain; 2 Fantasias; Walsingham; Dowland's Tears; Semper Dowland Semper Dolens; Fantasie (In Nomine)


Domenica 16 marzo (ore 11,00)

Programma
Silvius Leopold Weiss (1686 - 1750) - Sonata "L'infidele"
Johann Sebastian Bach (1685 - 1750) - Preludio, Fuga e Allegro BWV 998
Silvius Leopold Weiss(1686 - 1750) - Tombeau sur la mort de Mr Comte de Logy
Johann Sebastian Bach (1685 - 1750) - Sonata in sol minore (dalla Sonata per violino solo, BWV 1001)

NIGEL NORTH
Nigel North inizialmente, all'età  di 7 anni, si è sentito attratto dalla musica dopo l'ascolto di un gruppo strumentale pop dei primi anni Sessanta, "The Shadows".
Nigel ha studiato musica classica applicandosi nello studio del violino e della chitarra, alla fine scoprendo all'età  di 15 anni la sua autentica predisposizione vitale, il liuto. Fondamentalmente ha studiato il liuto da autodidatta, e per oltre trent'anni ha sviluppato un eccezionale mondo musicale che abbraccia attività  come insegnante, accompagnatore, solista, direttore e compositore.
Molte "pietre miliari" del suo percorso hanno compreso la pubblicazione di un tutore continuo (Faber 1987), rappresentando il suo lavoro e la passione per questi temi. La musica di J.S.Bach è stata un'altra passione di North, e la collezione di 4 cd "Bach e il Liuto" è stata registrata su etichetta Linn Records (1994-1997), ora disponibile in un unico cofanetto.
L'ensemble Romanesca è stato fondato da Nigel, con Andrew Manze (violino) e John Toll (clavicembalo & organo), e per dieci anni (1988-1998) insieme hanno esplorato, eseguito e registrato musica da camera del Diciassettesimo Secolo, conseguendo per le loro registrazioni diversi riconoscimenti internazionali.
Inoltre, Nigel North ama accompagnare cantanti ed è un entusiasta docente. Per più di 20 anni è stato Professore di Liuto alla "Guildhall School of Music and Drama", di Londra; dal 1993-1999 ha insegnato alla "Hochschule der Künste", di Berlino e dal gennaio 1999 Nigel North è stato Professore di Liuto all'Istituto di Musica Antica della Indiana University, Bloomington negli USA.
Nuovi progetti di registazioni includono, per la Naxos, l'opera completa per liuto di John Dowland (4 cd); per la Atma Classique, una serie di cd di musiche di liutisti Francesi del Diciassettesimo Secolo; per la ECM, "Un Banchetto Musicale" di Robert Dowland, con la soprano Monika Mauch.
Dal gennaio 2005, in concomitanza con il suo impegno a Bloomington, Nigel insegnerà  anche Liuto al Conservatorio Reale all'Aja, in Olanda, e passerà  un po' più del suo tempo di nuovo in Europa.

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Amici della Musica. Stagione concertistica 2007-2008.

Franco Branciaroli in "Finale di partita"

Franco Branciaroli in "Finale di partita"


Niente è più comico dell'infelicità . Questa in sintesi la battuta che riassume il maggior lavoro teatrale di Samuel Beckett: Finale di Partita. Impegnato nel doppio ruolo di interprete e regista, Franco Branciaroli porta in scena un classico del teatro contemporaneo, mettendo in rilievo soprattutto la dimensione tragicomica dell'€™opera beckettiana.

Nel testo Beckett esplora la situazione dell'€™uomo moderno, presentandola come ultimo stadio di una regressione inarrestabile: la fine è già  stata superata.

FINALE DI PARTITA di Samuel Beckett

regia Franco Branciaroli
con Franco Branciaroli, Tommaso Cardarelli e Alessandro Albertin
e con la partecipazione di Lucia Ragni
scene e costumi Margherita Palli
luci Gigi Saccomandi
Per questo spettacolo e per Vita di Galileo Franco Branciaroli ha vinto Premio Veretium 2007 al Festival di Borgio Verezzi ed è stato finalista premi Eti 2007.

"Paradossalmente, i testi di Beckett oggi non sono più assurdi: si sono avverati. Il mondo rappresentato è quanto resta dell'ultimo naufragio. Anche i personaggi in gioco sono dei resti alla deriva. Hamm è cieco e immobilizzato sulla sedia a rotelle, il padre e la madre vegetano inchiodati dentro due bidoni della spazzatura, dai quali emergono, se Clov alza il coperchio, con la sola testa. Clov può ancora camminare, ma senza potersi piegare né sedere. E anche questi mi paiono simboli della condizione umana, validi oggi.
Il messaggio di Beckett sull'uomo è tragicamente vero, la sfida che mi sono proposto è farlo arrivare togliendo peso alle parole. Non per togliere peso al tragico: anzi, per renderlo più efficace"
(Note di regia di Franco Branciaroli).
Chiuso ciascuno nella propria infermità  (motoria, linguistica e visiva quella di Hamm, ancora motoria quella di Clov, addirittura pre-agonica quella dei due genitori ridotti a monconi dentro a due bidoni carichi solo di passato), lo spettacolo cerca dunque di sfogliare le molte sfaccettature racchiuse dentro al testo
dell'autore irlandese (spesso metateatrali o religiose, come di chi non aspetta più Godot ma vive tragicamente una grande nostalgia per il sacro), anche con sorprese, tocchi e accenti assolutamente originali che si rifanno ad una lettura profonda della scrittura di Becket

Nel 2006, anno del centenario della nascita di Samuel Beckett, Franco Branciaroli ha messo in scena - nella duplice veste di attore e regista - uno dei capolavori del drammaturgo irlandese: Finale di partita. Lo spettacolo - una grande prova d'attore e un allestimento che punta al tragicomico - riscuote talmente tanto successo di critica e di pubblico da essere richiesto per 3 stagioni nei maggiori teatri italiani (debutto nazionale marzo 2006 Teatro Argentina di Roma).

Giovedì 27 marzo 2008 ore 17
INCONTRO CON FRANCO BRANCIAROLI e presentazione di "Finale di Partita"


a seguire


proiezione di
FILM di Alan Schneider (USA 1966)
soggetto e sceneggiatura di Samuel Beckett
con: Buster Keaton

INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Incontro con Franco Branciaroli e proiezione di "FILM": ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti

Biglietto intero "‚€ 12,00; ridotto studenti "‚€ 10,00

Prevendita
Il giorno precedente ogni spettacolo per l'MPX Multisala Pio X dalle ore 16.00 alle ore 18.00

Vendita
Il giorno dello spettacolo dalle ore 16.00 ad inizio spettacolo

ARTEVEN
Via G. Querini, 10
30172 Mestre (VE)
Tel. ++39 41 5074711 - Fax ++39 41 974120
Web: www.arteven.it
e-mail: info@arteven.it

ASSESSORATO ALLE POLITICHE CULTURALI E SPETTACOLO
SERVIZIO MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI

Vicolo Pedrocchi, 11 "€“ Padova
Tel. ++39 49 8205611-5609-5607 Fax. ++39 49 8205605
E-mail: comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it

Per tutte le altre informazioni sulla Rassegna si rinvia a: Arti Inferiori 2007-2008.

Maria de Buenos Aires. Tango operita di Astor Piazzolla e Horacio Ferrer

Maria de Buenos Aires. Tango operita di Astor Piazzolla e Horacio Ferrer


Maria di Buenos Aires è sfortunata ed è nata "un giorno che Dio era ubriaco". Maria ogni notte rinasce, per poi tornare a morire all'alba ed è' il simbolo stesso della città  di Buenos Aires, rinata dalle sue ceneri. La storia di Maria di Buenos Aires è insieme leggenda e maledizione. L'Associazione Culturale Pietro Mascagni porta in scena uno spettacolo complesso, una storia surreale e visionaria, che conserva nel profondo il sentimento autentico che Astor Piazzolla provava per l'Argentina e per la sua forma musicale più autentica: il tango.

L'Associazione Culturale "Pietro Mascagni" presenta


MARIA DE BUENOS AIRES - Tango Operita
Musiche di Astor Piazzolla
Testo di Horacio Ferrer
Regia di Lucia Schierano

CORO PIETRO MASCAGNI
Direttore: M° Luca Paccagnella

ENSEMBLE PAUL KLEE

Personaggi ed interpreti

Maria de Buenos Aires: Clarissa ALVADO
El Payador: Enrico NEGRO
Voce recitante: Carlo MENEGHINI
Ballerini: Chiara BERNARDI, Stefano TOSIN AMADORI

Costumi: Maria NAPPI
Maschere: F.lli DE MARCHI

Rappresentazione in lingua originale.

Pensata in origine per una destinazione radiofonica, l'Opera è strutturata in due parti, ognuna delle quali formata da 8 brevi quadri. La trama scritta da Ferrer trae spunto da una leggenda metropolitana d'inizio novecento: quella di maria, operaia di una industria tessile di Buenos Aires, il cui corpo seppellito nel sottosuolo della città  risorge dalle proprie ceneri. La vicenda di Maria rinvia metaforicamente alla storia della fondazione e rifondazione della città  di Buenos Aires, nel sedicesimo secolo e al genere musicale che ne canta la storia: il tango.

"El tango se lleva dentro de la piel", il tango si porta dentro la pelle, come una forma d'amore intramontabile. "Quello che faccio - disse Astor Piazzolla - è musica di Buenos Aires. Allora come si chiama?...Tango. Pertanto quello che io faccio è Tango...".

L'Associazione Culturale "Pietro Mascagni" è stata inviata a rappresentare la tango-operita il 12 aprile 2008 al Festival Les Frisches Musicales-Universitè d'Evry, Théatre de Crobeil (Essonnes-Parigi).


INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Biglietti

Interi: "‚€ 15
Ridotti: "‚€ 12

Prevendite
GABBIA, via Dante (Tel. 049/8751166)
MUSICA MUSICA, via Altinate (Tel. 049/8761545)

I biglietti saranno messi in vendita anche la sera stessa dello spettacolo, dalle ore 20.00 (Teatro Don Bosco, Tel. 049/628168).

Francesco Corti, clavicembalo

Francesco Corti, clavicembalo

Appuntamento domenicale della Stagione Concertistica 2007-2008 degli Amici della Musica di Padova.


FRANCESCO CORTI, clavicembalo
Vincitore del 1° Premio di clavicembalo al XV Concorso Internazionale "J.S.Bach", Lipsia 2006

Programma
Johann Sebastian Bach (1685 - 1750) - Variazioni Goldberg (Clavier-͜bung, IV parte)

- Aria
- Variatio I a 1 Clavier
- Variatio II a 1 Clavier
- Variatio III Canone all'Unisono a 1 Clavier
- Variatio IV a 1 Clavier
- Variatio V a 1 Í´ vero a 2 Clavier
- Variatio VI Canone alla Seconda a 1 Clavier
- Variatio VII a 1 Í´ vero a 2 Claveir Al tempo di Giga
- Variatio VIII a 2 Clavier
- Variatio IX Canone alla Terza a 1 Clavier
- Variatio X Fughetta a 1 Clavier
- Variatio XI a 2 Clavier
- Variatio XII Canone alla Quarta a 1 Clavier
- Variatio XIII a 2 Clavier
- Variatio XIV a 2 Clavier
- Variatio XV Canone alla Quinta: Andante a 1 Clavier
- Variatio XVI Ouverture a 1 Clavier
- Variatio XVII a 2 Clavier
- Variatio XVIII Canone alla Sexta a 1 Clavier
- Variatio XIX a 1 Clavier
- Variatio XX a 2 Clavier
- Variatio XXI Canone alla Settima a 1 Clavier
- Variatio XXII Alla breve a 1 Clavier
- Variatio XXIII a 2 Clavier
- Variatio XXIV Canone all'Ottava a 1 Clavier
- Variatio XXV Adagio a 2 Clavier
- Variatio XXVI a 2 Clavier
- Variatio XXVII Canone alla Nona a 2 Clavier
- Variatio XXVIII a 2 Clavier
- Variatio XXIX a 1 Í´ vero 2 Clavier
- Variatio XXX Quodlibet a 1 Clavier
- Aria da Capo e Fine

Francesco Corti è nato ad Arezzo nel 1984. Giovanissimo inizia gli studi musicali con la madre, proseguendolo la sua formazione poi con G. Giustarini. Entra quindi nella classe di Organo di W. van de Pol al Conservatorio "Morlacchi" di Perugia, dove ottiene il Diploma con il massimo dei voti e la Lode. Successivamente studia clavicembalo con A. Fedi presso il Centre de Musique Ancienne del Conservatorio Superiore di Ginevra.
Segue inoltre Master classes con C. Rousset, G. Leonhardt, M. Meyerson, B. Winsemius, e L.F. Tagliavini presso l'Académie Musicale de Villecroze, la Zomeracademie voor Organisten di Haarlem e l'Accademia Chigiana di Siena (dove nel 2005 gli è assegnato il Diploma di Merito). Attualmente prosegue i suoi studi di perfezionamento al Conservatorio di Amsterdam nella classe di clavicembalo di B. van Asperen.
Premiato in Concorsi Internazionali come cembalista, organista e in formazioni camersitiche, nel 2006 vince il primo premio assoluto di Clavicembalo al XV Concorso Internazionale "Johann Sebastian Bach" di Lipsia (premio che non veniva assegnato dal 1972 e che gli attribuisce il titolo di "Bachpreistrà¤ger") e nel 2007 il secondo premio al Concorso Internazionale di clavicembalo di Bruges.
Si esibisce come solista in concerti in tutta Europa, negli USA e in nuova Zelanda e suona con gruppi come Les Musiciens du Louvre (M. Minkowski), le Concert des Nations (J. Savall), l'Ensemble Zefiro (A. Bernardini), l'Ensemble Elyma (G. Garrido) e Musica ad Rhenum (J. Wentz).
La casa discografica tedesca Genuin (www.genuin.de) ha recentemente pubblicato il suo primo CD solistico, dedicato all'opera per clavicembalo di L. Couperin.


Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Amici della Musica. Stagione concertistica 2007-2008.

Il sogno di una tartaruga. Fiaba africana

Il sogno di una tartaruga. Fiaba africana

Quarto e conclusivo appuntamento delle "Domeniche in famiglia al Teatro Verdi".

Associazione Teatrale Il Baule Volante
presenta

IL SOGNO DI UNA TARTARUGA. FIABA AFRICANA

Tartaruga fece un sogno. Sognò un albero che si trovava in un luogo segreto. Sui rami dell'€™albero crescevano tutti i frutti della terra: banane, datteri, noci di cocco, meloni, miglio, patate dolci, manioca e tanti altri.
Tartaruga raccontò il suo sogno agli altri animali. Ma tutti risero. "€œE"€™ solo un sogno"€, dicevano. "€œNo"€, replicò Tartaruga,"€ sono sicura che esiste davvero. Andrò da Nonna Koko e lei saprà  dirmi dove cresce"€. "€œAspetta! Andrò io, tu sei troppo lenta!"€, disse la scimmia. E si mise in viaggio.
Ma ai sogni occorre credere fino in fondo, perché si avverino. E soprattutto non bisogna avere fretta! Tartaruga tutto questo lo sa molto bene. E Tartaruga aspettò con la sua nota pazienza, così alla fine...

"€œIl sogno di Tartaruga"€ è innanzitutto una storia di animali. Gli animali, oltre a catturare immediatamente la curiosità  e la simpatia dei bambini, rappresentano un elemento fondamentale della fiaba, nel quale ci si identifica, oppure di cui si ha paura o che si investe di poteri straordinari e diventa benefattore o elemento magico. In questo caso Tartaruga diviene elemento di identificazione come personaggio positivo: come i bambini Tartaruga ha tanti amici, Tartaruga sogna, anche i bambini sognano...
Ma soprattutto questa storia parla di un grande sogno da realizzare. Ci insegna a credere fortemente nei nostri sogni, a lottare per essi, soprattutto se questi sogni sono rivolti al bene non solo nostro, ma di tutti. Tartaruga camminerà , soffrirà , si batterà  fino in fondo e, pur con qualche momento di sconforto, alla fine la sua tenacia sarà  giustamente premiata.
Tutte le musiche sono eseguite dal vivo su strumenti musicali "€œetnici"€, provenienti perlopiù dall'€™Africa, ma anche dall'€™Oceania, dall'€™Asia e dall'€™America del Sud. Ogni rappresentazione è seguita dall'€™illustrazione e spiegazione dei vari strumenti utilizzati, con il coinvolgimento dei bambini nell'€™esecuzione dei diversi ritmi già  proposti durante lo spettacolo.

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Teatro ragazzi e giovani 2007-2008.

Leonardo. Un genio per tutte le stagioni

Leonardo. Un genio per tutte le stagioni

Compagnia Elsinor
presenta

LEONARDO - Un genio per tutte le stagioni

con Carlo Ottolini, Dario Sanna
scenografie Sergio Cangini, Alberto Bartolini
costumi Stefania Basile, Silvia Spadoni
musiche Mauro Casappa
luci Andrea Violato
regia Bruno Stori

Età : 8 - 13 anni
Teatro d"€™attore
Durata: 60 min.

La biografia di Leonardo da Vinci è il filo conduttore dello spettacolo. Dai primi passi nella campagna toscana, all'€™arrivo nell'€™esplosiva Firenze di pieno Rinascimento, dalla bottega del Verrocchio, ai cenacoli artistici di Lorenzo il magnifico, fino alla Milano degli Sforza, per arrivare alla definitiva residenza in Francia. Dalla nascita alla morte e anche oltre. Carlo Ottolini e Dario Sanna raccontano e rappresentano i momenti salienti della vita del Maestro.
Leonardo trovava congeniale la dimensione fantastica del teatro e della festa per applicare, sperimentare e verificare, con la leggerezza del gioco e dell'€™effimero, le sue intuizioni nelle più svariate discipline, dalla meccanica, all'€™ottica, alla musica, all'€™espressività , alla letteratura e ovviamente alla pittura. Leonardo era uno scatenato regista multimediale che realizzò spettacoli con automi, scenografie mobili, movimenti di luce, giochi di acqua, di suoni e canti e con il suo "€œ Teatro delle Meraviglie"€ colpì l"€™immaginario e produsse stupore in tutti i suoi contemporanei.

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Teatro ragazzi e giovani 2007-2008.

L'usignolo dell'imperatore

L'usignolo dell'imperatore

Rosaspina. Un Teatro
presenta


L'USIGNOLO DELL'IMPERATORE
Adattamento teatrale dalla fiaba di H. C. Andersen "€œL"€™usignolo"€
di Aurelia Camporesi e Angelo Generali

Regia, scena, luci e immagini Angelo Generali
Aiuto regia e costumi Aurelia Camporesi
Collaborazione alle musiche Delfio Plantemoli.
Con Aurelia Camporesi e Angelo Generali
Luci e fonica Delfio Plantemoli

Età : 3 "€“ 10 anni
Tecnica: teatro d"€™attore con figure e ombre

L"€™Imperatore della Cina scopre che nel bosco che circonda il suo immenso palazzo vive un piccolo uccello dal canto meraviglioso. Ed egli, da sempre rinchiuso nel recinto delle sua dimora, non lo sapeva!!! Solo gli umili pescatori, che il bosco attraversano per recarsi al lavoro e solo i fanciulli ne conoscono le dolcissime melodie, che recano conforto nelle fatiche quotidiane e scendono nell'€™animo come un balsamo.
Invitatolo a corte l"€™Imperatore si innamora del suo canto e per poterne disporre a piacimento rinchiude l"€™animale in una gabbia d"€™oro.
Tempo dopo riceve in omaggio dall'€™Imperatore del Giappone un uccellino meccanico, riccamente decorato di pietre preziose, capace di cantare melodie in tutto simili -ma solo simili- a quelle del vero usignolo e capace, per di più, di ripeterle a volontà ... e sempre uguali!!!
Nella distrazione suscitata dalla comparsa della meraviglia meccanica l"€™usignolo guadagna nuovamente la sua libertà  e l"€™Imperatore lo bandisce quale animale ingrato.
Presto però l"€™automa canterino si usura e giunge il momento in cui l"€™uccello meccanico si inceppa...e nessuno è in grado di riparare i suoi complicatissimi meccanismi.
Ma quando, ammalatosi, l"€™Imperatore si trova ad affrontare gli spettri notturni della morte, sarà  l"€™usignolo ad allontanare da lui la morte stessa ammaliandola con il suo canto e donando all'€™Imperatore nuova forza e salute.
Come premio per la sua fedele vigilanza l"€™usignolo chiede solo di poter cantare e vivere in libertà  e di raccontare all'€™ Imperatore delle pene, sconosciute al sovrano, del suo umile popolo.

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Teatro ragazzi e giovani 2007-2008.

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