Le Intellettuali di Molière

Le Intellettuali di Molière

"La piu' dissennata apologia del potere, in cui destra o sinistra, aristocratici o popolari, rozzi o snob, ricchi o poveri, tutti siamo ugualmente in fila per il nostro meschino posto al sole". Così definisce il suo lavoro Arturo Cirillo, attore/regista rivelazione di questi anni (Mettiteve a fa l"€™ammore cu"€™me e L"€™ereditiera).

Spettacolo inserito nella Rassegna ARTI INFERIORI 2006-2007.

Nuovo Teatro Nuovo - Teatro Stabile di Innovazione
Mercadante Teatro Stabile di Napoli
in collaborazione con: Città  di Urbino/Teatro Sanzio e Amat

presentano:

LE INTELLETTUALI di Molière
regia Arturo Cirillo
traduzione Cesare Garboli
con Giovanni Ludeno, Monica Piseddu, Antonella Romano.

Lo spettacolo non sposa una tesi, o un partito, si cerca di stare dalla parte di tutti e contro tutti, perché grazie alla grandezza di Molière ogni personaggio ha le sue ragioni che convivono con una bella dose d'ipocrisia. I moventi sono nobili i fini ignobili.
Lo spettacolo è corale e presuppone una compagnia che sappia giocare insieme, e che tutti i personaggi abbiano un loro respiro, una loro personalità  e se, come spero, ci siamo riusciti è molto grazie a degli attori che sanno essere autori più che esecutori.
Lo spettacolo ha come protagonista il teatro, è quindi finto ma dice delle verità , si sta recitando e si parla del mondo con i suoi poteri e le sue perversioni.
Lo spettacolo non è completamente nell'oggi o nell'allora del diciassettesimo secolo, è nel presente contraddittorio della rappresentazione. Do fiducia a Molière e credo che ci possa dire tante cose su di noi, le nostre famiglie, i nostri intellettuali, le nostre complicazioni sessuali, il nostro egoismo, pur restando se stesso.
Lo spettacolo dovrebbe parlare da solo e se ho scritto queste note è solo per contraddirmi un pò.
(di Arturo Cirillo)


Per tutte le informazioni si rinvia a: Arti Inferiori 2006-2007

Recital pianistico di Lee Sae

Recital pianistico di Lee Sae


Primo appuntamento 2007 con la "XIV Stagione Concertistica Int.le AGIMUS". Ospite di Padova sarà  la giovane pianista giapponese LEE SAE.

"FUOCHI D'ARTIFICIO"
Recital pianistico di Lee Sae (Giappone)
I° Premio sezione pianoforte solista
4° Concorso Int.le di Esecuzione Musicale "Premio Città  di Padova" 2006

Programma

F. SCHUBERT - Piano sonata n. 21 in si b magg. D. 960 (Molto moderato; Andante sostenuto; Scherzo-allegro vivace con delicatezza; Allegro ma non troppo)
F. CHOPIN - Ballata n. 4 op. 52
C. DEBUSSY - Feux d'artifice
S. RACHMANINOFF - Momenti musicali op. 16 (n. 2 Allegretto; n. 3 Andante cantabile; n. 4 Presto)


INFORMAZIONI

Biglietti: prezzo unico 4 "‚€

Vendita: a partire dalle ore 15,30 il giorno del concerto

ASSOCIAZIONE MUSICALE AGIMUS DI PADOVA
Via G, Stampa 34 - 35027 Noventa Padovana
Telefax 049 8935606
E-mail: agimuspadova@libero.it

ASSESSORATO ALLE POLITICHE CULTURALI E SPETTACOLO - SERVIZIO MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI
Vicolo Pedrocchi n. 11 - Padova
Tel. 049 8205611
E-mail: comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it

Nu Fest 2007

Nu Fest 2007



A Padova una rassegna di musica elettronica ospitata nelle aule universitarie e nei club.

Fra gli artisti, Bugge Wesseltoft, Murcof e Pan Sonic. E i djs suonano a teatro.


Era da tempo nei programmi di Veneto Jazz l"€™organizzazione di un festival dedicato alla musica elettronica. Dopo aver ospitato negli anni progetti di confine e incursioni in questo genere musicale, ecco una rassegna completamente dedicata ai nuovi esiti della musica sperimentale e contemporanea con ampio spazio a dj set live, nella versione più culturale "€œa teatro"€ e in quella più dance dei club.


E"€™ il NU FEST, in scena a Padova il 2, 9 e 23 marzo, dove "€œnu"€ sta ad indicare il connubio con le tecnologie musicali e le sonorità  che vanno dall'€™elettronica all'€™house music. Il progetto prevede concerti in teatro, workshop nell'€™ambito dell'€™Università , serate nei club ed è realizzato in stretta collaborazione le associazioni N.e.d.a.c e ASU (Associazione Studenti Universitari) e con il sostegno della Regione del Veneto, della Provincia, del Comune e dell'€™Università  degli Studi di Padova.


Oltre ad ospitare importanti artisti della scena elettroacustica internazionale (Bugge Wesseltoft, Murcof, Pan Sonic) integrati con le performance dei più innovativi talenti della realtà  urbana locale, ampio spazio è riservato alla formazione, con l"€™intento di sviluppare nel tempo un"€™attività  didattica accreditata presso gli istituti universitari.


In prima serata, a teatro, lo scandinavo Bugge Wesseltoft (2 marzo), alfiere del nu jazz, propone una miscela di jazz ed elettronica di cui si è fatto interprete di grande inventiva e creatività . Fondatore della band New Conception of Jazz e dell'€™etichetta discografica Jazzland, si è guadagnato un Grammy nel 1996. Arrangiamenti ipnotici e avvolgenti e un linguaggio figlio di di Hancock, Corea e Tippett. Fernando Corona, in arte Murcof (9 marzo), è uno dei più interessanti, innovativi ed affermati esponenti della scena elettronica messicana. Murcof ha infatti tentato con successo la strada di una difficile e felice sintesi tra i ritmi digitali della tecno minimale e i suoni dell'€™esecuzione orchestrale, campionati e ricontestualizzati attraverso l"€™uso di macchine e software.



A teatro si esibirà  anche il duo finlandese dei Pan Sonic (23 marzo), formato da Mika Vainio e Ilpo Väisänen (il primo era deejay, il secondo un organizzatore di eventi e rave party), che ricorre spesso a strumenti autocostruiti ricavati da oggetti di uso comune. Una musica che rielabora immagini e suggestioni sonore che vanno dalla scena industrial al proto-techno dei Suicide, al rockabilly, alla "musique concrète" di Pierre Henry, all'elettronica dadaista di Morton Subtonick, fino ai ritmi più evoluti della dance contemporanea, con collaborazioni prestigiose che vanno da Sakamoto a Bjork.
Gli spettacoli di seconda serata al club saranno caratterizzati da altri artisti di fama internazionale: dal canadese AKUFEN (2 marzo) che firma una musica definita generalmente minimal house agli Herbalizer (23 marzo), gruppo londinese che combina attentamente grooves e funk con lo scratch e le orchestrazioni più classiche.


La sezione formativa del festival è affidata a tre lezioni condotte da Gianluca Del Gobbo e da Domenico Sciano che verteranno sull"€™approfondimento dei maggiori programmi per comporre musica con il computer e sull"€™utilizzo di hardware e software (MAX MASP e JITTER), oltre che alla simulazione di performance live e ad una introduzione alla community del sito flexer.net, punto di riferimento per i visual artist di tutto il mondo.

Pieno il coinvolgimento della città  con concerti e performance artistiche nei locali del centro all'€™ora dell'€™aperitivo. La rassegna si articola in tre giornate (il venerdì) secondo un calendario articolato di eventi, ospitati al Teatro MPX e all'€™Unwound Club e, per quanto riguarda i workshop, al Palazzo Liviano dell'€™Università  degli Studi di Padova. Ecco il

Programma

venerdì 02 marzo 2007

Palazzo Liviano - ore 14:00
Piazza Capitaniato, 7 Padova

Workshop:"€œFlexer"€ di Gianluca Del Gobbo
http://www.flxer.net/

Il FLxER Creative Team presenta il progetto "€œFLxER"€ che comprende il software, la comunity e i progetti artistici collaterali del FLxER Creative Team. Viene esposta una panoramica completa su tutte le possibilità  di utilizzo del software di mixaggio multimediale durante una simulazione in tempo reale di una "€œlive performance"€. Viene poi introdotta la comunity che ruota intorno al sito FLxER.net, che è un punto di riferimento internazionale per scambi ed interazioni creative tra gli oltre 8,000 visual artists di tutto il mondo.

Teatro MPX- ore 21:30
Via Bonporti, 22 (zona Duomo) "€“ Padova

Concerto: BUGGE WESSELTOFT (Jazzland Records, Norvegia) + DJ Strangefruit (MungolianJet Set -
DJ) + DJ Knut Sͦvik

www.buggesroom.com
www.jazzlandrec.com

Jens Christian Bugge Wesseltoft è uno degli alfieri nel mondo del cosiddetto nu (o future) jazz, una miscela di jazz ed elettronica di cui si è fatto interprete di grande inventiva e creatività . Nel 1995 fonda una sua band, la New Conception of Jazz, e una sua etichetta, la Jazzland. Il primo album, The New Conception of Jazz, appunto, porta il gruppo alla ribalta internazionale, guadagnandosi un Grammy l"€™anno successivo. Il successo personale cresce con gli altri album del gruppo, Sharing, Jazzland Remixed, Moving, Film Ing, che lo portano a collaborare con alcuni dei maghi europei dell'€™elettronica (Abstract, Dj Strangefruit, Illumination & Mental Overdrive).

Unwound Club - ore 24:00
Via Fowst 1/3 Padova

Dj Set IAMM
www.myspace.com/IAMM

Ore 01:00
Dj Set: AKUFEN (Mutek Records,Canada)

www.myspace.com/akufenmixes

Marc Leclair (Aka AKUFEN) è un artista canadese che scrive musica generalmente definita come minimal house, minimal techno, glitch, click hop o microhouse. Il suo album del 2002 "€œMy Way"€ ha introdotto il concetto di "€œmicrosampling"€, che consiste nel utilizzare campionamenti e clips estremamente piccoli ottenuti da registrazioni effettuate da stazioni radio F.M. Dal 2002 Akufen ha prodotto molti dischi e remixes con vari pseudonimi fra i quali ricordiamo Anna Kaufen, Horror Inc., Marc Leclair (suo vero nome). Vive in Canada ed è ospite nei club di tutto il mondo.


venerdì 09 Marzo 2007

Palazzo Liviano - ore 14:00
Piazza Capitaniato, 7 Padova

"€œMAX MSP"€ di DOMENICO SCIAJNO

http://www.sciajno.net/
http://www.bowindorecordings.com/

Max/MSP/Jitter è un software di ultimissima generazione assai avanzato che consente di realizzare personali ambienti di elaborazione digitale del segnale. Fornisce grande flessibilità  nel controllo del suono e nell'€™interfaccia da utilizzare. Questo workshop intende fornire un'introduzione alla creazione di un proprio software per l'elaborazione del suono e dell'immagine avvalendosi dell'interfaccia facilitata ad oggetti di Max/MSP/Jitter. Gli argomenti trattati riguardano la possibilità  di costruire sintetizzatori, campionatori e processori d'effetto audio e video anche dal vivo durante la performance grazie ad interfacce esterne. Si sonderanno anche le possibilità  creative offerte dalla sintesi digitale audio e video.

Teatro MPX - ore 21:30
Via Bonporti, 22 (zona Duomo) "€“ Padova

Concerto: MURCOF (Messico, Leaf Label)

www.murcof.com
www.leaflabel.com

Fernando Corona, in arte Murcof, è uno dei più interessanti, innovativi ed affermati esponenti della scena elettronica messicana. Nato a Tijuana, Murcof si è approcciato alla composizione musicale da autodidatta, applicandosi ad una propria originale ricerca, definendo infine il proprio stile come un"€™inedita fusione tra
linguaggi e materiali apparentemente molto distanti. Ispirato da autori classici, in particolare J.S.Bach, e contemporanei, come Henryk Gorecki ed Arvo Pärt, Murcof ha infatti tentato con successo la strada di una
difficile e felice sintesi tra i ritmi digitali della tecno minimale e i suoni dell'€™esecuzione orchestrale, campionati e ricontestualizzati attraverso l"€™uso di macchine e software. Murcof, che recentemente ha composto le musiche del film Nicotina, è giunto con Remembranza al suo terzo album, anche questo edito
dall'€™ottima Leaf e accolto con entusiasmo dalla critica internazionale.



venerdì 23 Marzo 2007

Palazzo Liviano - ore 14:00

"€œJITTER"€ di Domenico Sciajno

http://www.sciajno.net/
http://www.bowindorecordings.com/

Jitte è un ulteriore sviluppo di Max Msp realizzato per una migliore interazione fra l"€™audio e l"€™immagine. E"€™ un insieme di 135 moduli, che aggiungono a Max la possibilità  di elaborare immagini video e creare grafica 3D. Con Jitter è quindi possibile lavorare con le immagini con la stessa flessibilità  ed immediatezza con cui si può lavorare con i suoni in MSP. Jitter è utile a chiunque sia interessato all'€™elaborazione del video in tempo reale, alla creazione di effetti visivi, alla grafica bi e tridimensionale, all'€™interazione audio/visiva, all'€™analisi e visualizzazione di dati complessi.

Teatro MPX - ore 21:30
Via Bonporti, 22 (zona Duomo) "€“ Padova

Concerto:"€PAN SONIC"€(Finlandia, )
http://www.phinnweb.org/panasonic

Il duo finlandese formato da Mika Vainio e Ilpo Väisänen (il primo era deejay, il secondo un organizzatore di eventi e rave party), è nato nel 1994 con il nome di Panasonic, poi modificato in Pan Sonic su esplicita richiesta della major giapponese.
I Pan Sonic ricorrono spesso a strumenti autocostruiti ricavati da oggetti di uso comune: la loro musica infatti rielabora immagini e suggestioni sonore che vanno dalla scena industrial al proto-techno dei Suicide, al rockabilly, alla "musique concrète" di Pierre Henry, all'elettronica dadaista di Morton Subtonick, fino ai ritmi più evoluti della dance contemporanea. La loro fama di artisti elettronici sempre all'€™avanguardia è stata consolidata da prestigiose collaborazioni, come quella con Sakamoto o con Bjork. Tra i loro ultimi lavori, Kesto (234.48.4), è un suono che sintetizza le influenze musicali del duo di Turku e le approfondisce in chiave postmoderna.




Unwound Club - ore 24:00
Via Fowst 1/3 Padova

Dj Set FUNKORAMA

http://www.ginotonico.com/index.htm

ore 1:00:
Dj Set HERBALIZER (U.K.), Ollie Teeba

www.herbaliser.com
www.ninjatune.net

Gli Herbalizer sono un gruppo londinese che combina attentamente grooves e funk con lo scratch e le orchestrazioni più classiche. Si differenzia dai molti artisti della scena beat strumentale e acid house londinese perchè traccia le sue radici dal Jazz funk americano generando un suono che sposa l"€™hip hop più minimale e astratto al funk più accattivante e groovy. Per tale ragione, gli stessi leader del gruppo Jake Wherry e DJ Ollie Teeba definiscono la loro musica un surrogato perfetto di old school hiphop, jazz, funk e rock. A dieci anni di distanza dal loro album d"€™esordio colpiscono ancora per la loro capacità  di innovare ed infiammare il pubblico con i loro show intensi ed energici.



Biglietti

TEATRO MPX: 15 euro intero, 12 euro ridotto, 10 euro studenti universitari
UNWOUND CLUB: ingresso gratuito con tessera ARCI
WORKSHOP: ingresso gratuito




Info
consultare il sito www.venetojazz.com
oppure contattare l"€™ Associazione Culturale Veneto Jazz
Tel. 0423 452069, fax 0423 451327, e-mail jazz@venetojazz.com


Heart Strings "Oltre confine"

Heart Strings "Oltre confine"

Prosegue l'edizione 2007 di "Padova suona jazz. Un anno di jazz a Padova".


HEART STRINGS
Oltre Confine


Heart Strings

Sheila Jordan: voce
Roberto Cipelli: piano
Attilio Zanchi: contrabbasso
Billy Drummond: batteria

Alborada String Quartet:
Anton Berovski: violino
Sonia Peana: violino
Nico Ciricugno: viola
Piero Salvatori: violoncello

Ritorna in Italia la regina indiscussa del canto jazz, con un nuovo progetto che unisce alla sua più tipica marca sonora la prestigiosa impronta classico-contemporanea dell'€™ensemble d"€™archi Alborada.
Un progetto che vede coinvolto anche il batterista Billy Drummond (già  al fianco di Horace Silver, Nat Adderley, Joe Henderson, Sonny Rollins, e, recentemente, Steve Kuhn).
Non potevano infine mancare due storici partners italiani di Sheila: il pianista Roberto Cipelli (Paolo Fresu, Dave Liebman, Tom Harrell, Steve Lacy) ed il contrabbassista Attilio Zanchi (Lee Konitz, Mal Waldron, Gerry Mulligan, Don Cherry).

Sheila Jordan (Detroit, Michigan, 18-11-1929)

Si interessa al canto fin dai tre anni ( ma studia anche pianoforte : 1940-41), al jazz a dodici ( comincia a praticarlo a sedici ). Partecipa a Detroit a un trio vocale precursore del Lambert-Hendricks-Ross (1949 : fa lo scat e scrive i testi su alcuni assolo di Charlie Parker). Si stabilisce a New York nel 1952 e sposa il pianista Duke Jordan. Nel 1951-52 studia con Lennie Tristano. Poco attiva musicalmente durante gli anni del suo matrimonio e malgrado gli incoraggiamenti di Parker (col quale suona spesso in jam session e che dirà  di lei: "€Sheila ha un orecchio musicale da un milione di dollari!"€) e Gillespie, si dedica al matrimonio. Dopo il divorzio per mantenersi e allevare la figlia è costretta a lavorare come dattilografa di giorno e allo stesso tempo nei jazz club del Greenwich Village dove tra l"€™altro suona con Charles Mingus e Herbie Nichols. Nel 1963 fa il suo debutto discografico grazie a George Russell , partecipa a uno dei suoi dischi ("€œOuter View"€) e viene scritturata da Blue Note ("€œPortrait of Sheila"€). Collabora in seguito alle sedute di Roswell Rudd (1971-73;74), Carla Bley ("€œEscalator Over The Hill"€, 1968-1971), del contrabbassista Marcello Melis, codirige un quartetto con Steve Kuhn dal 1979 al1982 (Harvie Swartz, cb; Bob Moses, batt.), canta alcune poesie di Robert Creeley messe in musica da Steve Swallow ("€œHome"€, 1979) . Incide alcuni album a proprio nome per East Wind, SteepleChase ("€œSheila"€, 1977 in duo con il contrabbassista Arild Andersen) e Blackhawk ("€œThe Crossing"€, 1984) . Compie frequenti tournee in Europa (prima in Norvegia) dal 1966. Si esibisce spesso in duo con Harvie Swartz dal 1983. Insegna al New York City College dal 1978, all'€™ Università  del Massachussets, Alla Stanford University, oltre che essere stata docente presso la Manhattan School of Music e la Musica Hochschule di Graz in Austria. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali , in particolare con i suoi album "€œLost and found"€ e "€œConfirmation"€. Ha partecipato ai più prestigiosi Festivals del mondo, dall'€™Australia alla Grecia, dal Giappone ad Israele, dalla Svezia al Sud America.

Quartetto Alborada
Nato nel 1996, il Quartetto d'archi Alborada ha un repertorio che privilegia la musica barocca e quella del novecento con particolare attenzione agli autori minimalisti ed alle composizioni originali dell'ensemble.
Fin dall'inizio l'attività  del quartetto si è sviluppata in due direzioni distinte ma tra loro ugualmente correlate: da un lato la ricerca e lo studio in funzione del continuo arricchimento del repertorio, dall'altro le collaborazioni a progetti attivi nel panorama della musica jazz e contemporanea.
L"€™ultimo progetto del quartetto è "€œIl rito e la memoria"€, incontro tra la musica religiosa delle antiche confraternite sarde, le sonorità  classiche degli archi e l"€™avanguardismo di matrice jazzistica della tromba di Paolo Fresu e del pianoforte, a volte impreziosito dalle trame mediterranee del tunisino Dafher Youssef e di Elena Ledda, che danno luogo ad un melange mistico di straordinaria efficacia.
Quest"€™ultimo è stato presentato come progetto originale per la prima volta a Milano per la rassegna "€œMusica dei cieli - voci e musiche nelle religioni del mondo-"€œ e a Brescia nella rassegna "€œCrucifixus"€. L"€™abituale repertorio della formazione abbraccia opere di Eric Satie, Michael Nyman, Arvo Pärt, Karl Jenkins, Alberto Ginastera, John Cage, Gordon Jacob, Philip Glass, Morton Feldmann, Paolo Fresu, musiche originali scritte e arrangiate dal quartetto e da numerosi musicisti contemporanei.


INFORMAZIONI

Scuola di Musica Gershwin- tel. 049/8073980 e 348/9491132
Per prenotare un tavolo al Caffè Pedrocchi telefonare al numero 049/8781231
Per prenotare al Centro Porsche Padova telefonare al numero 348/7272755

Scuola di Musica Gershwin
Via Tonzig, 9 - 35129 Padova
fax number: +39.049.7929412
e-mail: prenotazioni@padovajazz.com
Web site: www.padovajazz.com

Paolo Fresu & Uri Caine "Things"

Paolo Fresu & Uri Caine "Things"


Per i Concerti del CENTRO D'ARTE, Padova ospiterà  in esclusiva triveneta il duo stellare formato da Uri Caine (piano) e Paolo Fresu (tromba, flicorno). Una congiunzione stilistica casuale ma non troppo. Una tra le figure-chiave del linguaggio jazzistico odierno, Uri Caine, incontra l"€™ex enfant-prodige di Berchidda, Paolo Fresu.
L"€™enorme bagaglio conoscitivo, teorico, esecutivo di entrambi i solisti si confronta dunque in un repertorio per lo più di standards, ma anche di temi originali.
La popolarità  conquistata sia da Caine che da Fresu in questi anni contribuisce a rendere l"€™incontro un evento jazzistico tra i più appetibili.

URI CAINE (1956) cresce artisticamente a Philadelphia, dove matura una precoce esperienza a contatto con maestri come Hank Mobley e Philly Joe Jones. Contemporaneamente studia musica classica europea e composizione con George Crumb. Il suo trasferimento a New York coincide con il suo impegno nei gruppi di Don Byron e Dave Douglas. Da un"€™idea del produttore Stefan Winter nascono i famosi arrangiamenti sulle musiche di Mahler "€“ che portano Caine al successo anche in ambiti extra-jazzistici "€“ seguiti poi da altri su partiture di Beethoven, Schumann, Mozart, Bach, Verdi. Come leader, Caine si esibisce in solitudine e con il suo trio. E"€™ stato direttore della Biennale Musica di Venezia nel 2003 e attualmente dirige il festival jazz di Bergamo.

PAOLO FRESU (1961) è emerso nel panorama nazionale a metà  degli anni Ottanta, costituendo un quintetto tuttora in attività . Solista di tromba e flicorno richiesto da più parti, ha organizzato un"€™attività  inesausta a fianco di musicisti, attori, artisti visuali, poeti, diventando un punto di riferimento della scena europea. Ha collaborato con decine di jazzisti di ogni parte del mondo e realizzato progetti di ogni tipo. Da ricordare, oltre al quintetto: il duo con Furio Di Castri, il trio P.A.F. (con Di Castri e Salis), l"€™Angel Quartet, i lavori di revisione delle opere discografiche di Miles Davis-Gil Evans, la recente maratona discografica (6 cd) con il quintetto, edita dalla Blue Note italiana. E"€™ fondatore e direttore del festival di Berchidda, suo paese natale.

Paolo Fresu (tromba, flicorno, elettronica)
Uri Caine (pianoforte)

I biglietti del concerto saranno in prevendita presso:
Multisala MPX - via Bonporti 22, Padova
A partire dal 10 febbraio, dal Lunedì al Sabato dalle 18,30 alle 22,00


INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Intero Euro 20,00 - Ridotti Euro 12.00 - Studenti universitari PD Euro 8,00

Centro d'Arte degli Studenti
dell'Università  di Padova
Via San Massimo 37
35128 Padova
tel. 049 8071370- fax 049 8070068
e-mail info@centrodarte.it
www.centrodarte.it

Robert Altman: bagliori di regia

Robert Altman: bagliori di regia

Il 20 novembre 2006, all'età  di 81 anni, si è spento a Los Angeles il grande regista americano Robert Altman, autore di tanti capolavori che ormai fanno parte della storia del cinema.
"CINEMA INVISIBILE" 2007 dedica ad Altman una mini-rassegna che comprende 7 cult movie assolutamente da non perdere.

PROGRAMMA

Venerdì 16 febbraio 2007
NASHVILLE

Cast: David Arkin, Barbara Baxley, Ned Beatty, Karen Black, Ronee Blakley, Sheila Bailey, Richard Baskin, Timothy Brown, Patti Bryant
Regia: Robert Altman
Sceneggiatura: Joan Tewkesbury
Data di uscita: 1975
Genere: Drammatico/Musicale

- PREMIO 1975 DEI CRITICI NEWYORCHESI.

- PREMIO OSCAR 1975 MIGLIORE CANZONE ORIGINALE "I'M EASY".

- DAVID DI DONATELLO 1976 PER MIGLIORE FILM STRANIERO A ROBERT ALTMAN.


A Nashville (Tennessee, USA) si prepara l'annuale festival del country music. La coincidenza con la campagna elettorale per il candidato alla presidenza Hal Phillip Walker induce i galoppini elettorali a strumentalizzare la popolarità  dell'avvenimento di risonanza nazionale, provocando la sdegnosa opposizione di Barnett, marito e agente musicale della diva della canzone Barbara Jean, che alla fine l'inganno e il ricatto costringeranno a piegarsi. Durante la preparazione si intrecciano slogans politici ad un caotico viavai di cantanti più o meno famosi, talenti sconosciuti, aspiranti privi di capacità , impresari di complessi e di locali, personaggi svitati e divi del cinema sullo sfondo di moltitudini propense all'applauso. Nella girandola canora davanti al "Partenone" semicoperto dall'immenso nome del candidato politico, Barbara Jean, sempre malata e con il sistema nervoso distrutto, inonda il pubblico con la sua voce vibrante e carezzevole, finchè un soldato col complesso della mamma la uccide con un colpo di fucile. Dopo un primo smarrimento l'esibizione canoro-politica prosegue perché come dice l'ultima canzone, "Io non me la prendo".



Giovedì 22 febbraio 2007
GANG


Cast: Keith Carradine, Walter Cooper, Shelley Duvall, Edward Fisher, Louise Fletcher, Lloyd Jones, Ann Latham, Rodney Lee, Suzanne Majure, Eleanor Matthews
Regia: Robert Altman
Sceneggiatura: Robert Altman, Joan Tewkesbury, Calder Willingham
Data di uscita: 1973
Genere: Drammatico

Negli Stati Uniti, ai tempi della "grande depressione", il giovane Bowie Bowers - condannato per l'uccisione di un tabaccaio - evade da un penitenziario del Mìssissipi con due altri ergastolani: Ted Mansfield e Chicamaw Mobley. Aggregatesi ai due, incalliti rapinatori di banche, prende parte alle loro imprese e diviene uno dei protagonisti della cronaca nera, segnalato e coperto di taglia. Durante una permanenza in casa del fratello di Chicamaw, conosce Keechie e con la stessa si nasconderà  in zona remota dopo un incidente di macchina. Fedele all'impegno preso con i compari, Bowie prende parte a un'ultima rapina nel corso della quale Ted muore e Chicamaw viene catturato. Volendo rifugiarsi in Messico, va a prelevare audacemente Chicamaw dal penitenziario e poi, accortosi della sua irrecuperabile mania omicida, lo abbandona. Tornato al desolato motel ove ha nascosto la propria compagna, trova i poliziotti in agguato e la morte. Keechie, sola e incinta, avendo sperato invano nella redenzione di Bowie, si allontana con la speranza che il figlio trovi una società  e una vita diversa da quelle del padre.


Venerdì 23 febbraio 2007
I PROTAGONISTI


Cast:Tim Robbins, Greta Scacchi, Fred Ward, Whoopi Goldberg, Peter Gallagher, Gina Gershon, Lyle Lovett, Vincent D'onofrio, Dean Stockwell
Regia: Robert Altman
Sceneggiatura: Michael Tolkin
Data di uscita: 1992
Genere: Drammatico

Griffin Mill - dirigente di una società  cinematografica - passa ore a farsi riassumere "in 25 parole", da innumerevoli soggetti e sceneggiatori, progetti da tradurre in film. Tempestato da minacciosi messaggi (probabilmente dello sceneggiatore David Kahane), egli lo trova in un cinema di periferia, litiga con lui, lo stordisce e finisce con l'affogarlo in pochi centimetri d'acqua sporca. Poi ne circuisce la fidanzata June Gudmundsdottir, e lascia per questa donna la sua segretaria-amante Bonnie, mentre un altro arrivista, Larry Levy, eterno rivale di Griffin, è sempre pronto a carpirgli il posto. Griffin, che ha ucciso un uomo che invece era innocente, continua impavido la propria carriera. Malgrado gli sforzi della detective Susan Avery, la polizia viene beffata (aveva presto sospettato di Mill, ma senza prove certe e con una testimone miope a disposizione aveva archiviato le indagini). Il mondo del cinema continua dettando le sue leggi avide e brutali, dando ai furbi e ai cinici lavoro, potere e quattrini. E nella fabbrica dei sogni - tra rivalità , cattiverie, sesso, violenza e denaro - continuano a circolare negli "studi" soggettisti e sceneggiatori, inclini ad ogni compromesso. Fra di essi, imperterrito ed inquietante, al telefono e con truci messaggi, il malvagio sconosciuto continua a perseguitare Griffin Mill.

Venerdì 2 marzo 2007
AMERICA OGGI


Titolo originale: Short Cuts
Regia: Robert Altman
Anno: 1993
Nazione: Stati Uniti d'America
Durata: 188'
Cast: Tom Waits; Madeleine Stowe; Tim Robbins; Lily Tomlin; Bruce Davison; Jack Lemmon; Chris Penn; Fred Ward; Matthew Modine; Robert Downey Jr.; Julianne Moore; Jennifer Jason Leigh; Lori Singer; Andie MacDowell
Genere: drammatico

Ann e Howard, assistono impotenti alla morte del figlio. Marian, pittrice, confessa un adulterio al marito medico. Stuart va a pesca con gli amici e trova il cadavere di una donna nel fiume. Il poliziotto Shepard tradisce regolarmente la moglie e cerca invano di disfarsi del cane. Il pilota Stormy Wethers sfascia la casa dell'€™ex moglie. Zoe si suicida sul serio dopo molti finti tentativi. Earl si rappacifica con la moglie che ha investito il bambino di Ann e Howard. Bill scatta foto macabre alla sua ragazza e Perry ha una moglie che lavora come telefonista hardcore mentre accudisce il figlio.
Short Cuts è il più grande, il più ricco il più altmaniano dei film di Altman dai tempi di Nashville. In Short Cuts, senza che Altman si erga mai a giudice, il paesaggio umano del postreganismo risulta desolato e desolante, squallido e depresso, infelice e miserando. E moralmente insensibile; con due sole eccezioni: il piccolo Carey che si spegne lentamente il giorno della sua festa di compleanno e la giovane violoncellista che non resiste all'indifferenza che la circonda...

INFORMAZIONI
Ingresso riservato ai soci
Intero: "‚€ 4,00 - ridotto: "‚€ 3,00 (anche per studenti)


CIRCOLO THE LAST TYCOON
Via del Torresino, 2 (zona Prato della Valle)
Tel.: 049/8758270
web: www.cinemainvisibile.info
e-mail: tycoon@movieconnection.it

Carnevale 2007- Il gioco, il teatro, la meraviglia

Carnevale 2007- Il gioco, il teatro, la meraviglia

Spettacoli, giochi, laboratori, teatro animeranno il Carnevale 2007 in città .



Carnevale dei Bambini (Piazzetta Pedrocchi)
Carnevale in Bosch (Costumi e Maschere - Caffè Pedrocchi)
A teatro (1 marzo 2007 Teatro Verdi)

Carnevale dei Bambini (Piazzetta Pedrocchi)
Ore 15.00 (Liston)
Festa in piazza con gli animatori della Ludoteca Comunale AmbarabÍ 
Rufino clown
I ciccioni
Trio' clock musici itineranti
Ore 15.30 e ore 16.40 (Liston)
Ereminio
Ore 16.00 (Via VIII febbraio)
Gnagno du soleil Clown (giocoleria estrema)
Ore 16.30 (Via VIII febbraio)
I ciccioni
Ore 17.00 (P.tta Pedrocchi)
Nina e Nino il circo d'amore artisti ansamble (show di clown per bambini)
Dalle 15.00 alle 18.00 (Liston)
Happy Mais e Truccabimbi


Scarica il Depliantcon il programma della giornata.

Carnevale in Bosch (Costumi e Maschere - Caffè Pedrocchi)
P.tta e Caffè Pedrocchi (ore 18.00-20.00)

Sfilata dei costumi e delle maschere ispirati a Hieronymus Bosch, (pittore fiammingo fine '400, inizi '500).
I costumi e le maschere sono stati disegnati dagli studenti del Corso di Laurea in Cultura e Tecnologia e realizzati dell'ITIS "Ruzza" di Padova. Gli studenti erano stati invitati a misurare la loro creatività  nella simulazione progettuale di costumi di carnevale ispirati al mondo fantastico di Bosch.
Il programma sarà  completato dall'Happy Hours in musica con il DJ Valentino Borgia.

A teatro (1 marzo 2007 Teatro Verdi ore 20.45)

l'appuntamento con la Commedia dell'Arte e Carlo Goldoni. In programma al Teatro Verdi, "Una delle ultime sere di carnovale", commedia di tre atti in prosa rappresentata a Venezia per la prima volta nel Carnevale dell'anno 1762.
Il 13 febbraio 2007 la rappresentazione a Venezia della commedia goldoniana (regia di Pier Luigi Pizzi e con la partecipazione di Warner Bentivegna) ha aperto le celebrazioni del tricentenario della nascita del commediografo veneziano.

INFORMAZIONI

TEATRO VERDI
Orario biglietteria: lunedì (dalle ore 15 alle ore 18.30)
da martedì a sabato (dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15 alle ore 18.30)
Info biglietteria ++39 049 87770213 "€“ 8777011


MANIFESTAZIONI E SPETTACOLO
V.lo Pedrocchi, 11 - Padova
tel. ++39 49 8205619-5611-5607
fax. ++39 49 8205605
e-mail: comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it

Lo scarabeo d'oro

Lo scarabeo d'oro

Spettacolo inserito nella programmazione "INCANTASTORIE A TEATRO 2007".

LO SCARABEO D'ORO
di Sergio de Simone
regia di Nicoletta Vicentini
Tecnica: teatro d'attore
Età : 6 - 10 anni

Lo spettacolo racconta le avventure di un piccolo scarabeo attraverso la foresta dell'Equador sempre più deturpata dall'inquinamento e dagli sconvolgimenti ambientali provocati dagli esseri umani. Sconvolgimenti come il taglio eccessivo dei boschi, la caccia indiscriminata agli animali selvatici, l'incendio delle praterie, la contaminazione dell'acqua.
Lo scarabeo d'oro sarà  aiutato nel suo viaggio da tutti gli animali della foresta in un percorso ambientale divertente e coinvolgente per i giovani spettatori.
Parte dei proventi dello spettacolo saranno devoluti da Parco Natura Viva e Fondazione A.I.D.A all'acquisizione di territori della foresta dell'Equador.

INFORMAZIONI

TEATRO AI COLLI
Tel. 049 620231-049/720298
www.teatroaicolli.com

Orsa Bianca e Orso Brunetto

Orsa Bianca e Orso Brunetto

Spettacolo inserito nella programmazione "INCANTASTORIE A TEATRO 2007".


ORSA BIANCA E ORSO BRUNETTO
Ballata delle stagioni e della fauna


A cura della Compagnia TEATRINO DELL'ES

Autore: Medardo Vincenzi - Regia: Vittorio Zanella
Scenografie: Marco Paci
Burattini, Pupazzi e Oggetti: Vittorio Zanella, Rita Pasqualini
Animazione: Vittorio Zanella, Rita Pasqualini
Organizzazione: Rita Pasqualini
Produzione: Teatrino dell'ES, Teatro Consorziale di Budrio (Bo)

Fascia d'età : Scuola materna e primo ciclo elementare.

Il racconto è introdotto da due "cugini" orsi: Bianca la grande orsa polare dell'Alaska e Brunetto, un piccolo orso bruno Marsicano. I due si informano reciprocamente su abitudini di vita e rispettivi habitat e, quando il discorso cade sulle differenze di temperatura, si unisce a loro una delle stagioni (così legate, queste ultime, ai cicli della vita animale), e precisamente l'Autunno, il quale si gloria della propria temperatura moderata e dei proprio doni, in particolare della caduta di frutti maturi e nocciole di cui stipano i nidi gli scoiattoli. Introducendo brevi scene esemplificative e tavolette, anche le altre stagioni si alternano in scena a magnificare sé stesse e i propri doni alla vita faunistica. L'Inverno, che protegge soprattutto gli animali da pelliccia, favorendo in essi il mimetismo ambientale e la caduta in letargo. L'Estate, che ridona vigore a tutti gli esseri viventi, anche quelli a sangue freddo, ed estende la sua spiegazione alle latitudini dell'estate perenne africana, introducendo importanti nozioni sulla savana e i suoi predatori. La Primavera è l'ultima a descriversi. Lei, che fa schiudere le uova e propizia gli accoppiamenti, spiega il ritorno della fecondità  negli esseri viventi allo stesso momento in cui risveglia il ritorno di erbe e frutti per sfamarli. Inoltre con le sue nidiate di pulcini e il belato dei nuovi agnelli apre anche un istruttivo discorso sugli animali domestici, così preziosi all'esistenza dell'agricoltore. Questi ultimi insegnamenti diventano importanti per i bambini che non vedono più una chioccia seguita dalla sua nidiata, né hanno l'opportunità  di sbirciare dentro stalle, porcili, conigliaie, popolati da esseri straordinari agli occhi di un bambino.


INFORMAZIONI

TEATRO AI COLLI
Tel. 049 620231-049/720298
www.teatroaicolli.com

Virginia. Una storia di baci e bugie

Virginia. Una storia di baci e bugie

Spettacolo inserito nella Rassegna "LIVELLO 3".


VIRGINIA. UNA STORIA DI BACI E BUGIE

di: Silvia Briozzo, Roberto Corona, Enzo Valeri Peruta
regia: Roberto Corona
con: Silvia Briozzo e Enzo Valeri Peruta
durata: 60"€™
tecnica: teatro d"€™attore e teatro-danza

Angelo e Linda sono due genitori che una notte si trovano alle prese con un"€™esperienza che non si aspettavano di vivere così precocemente: parlare d"€™amore a Virginia, la loro bambina. Sono un po"€™impauriti, confusi, eccitati e tentano di trovare le parole adatte. Uno spettacolo che affronta il tema dell'€™affettività  e dello sviluppo dei bambini e la difficoltà  degli adulti di mettersi in relazione con quelle emozioni, con quel mondo poco conosciuto, circondato da silenzio e imbarazzo.
Parlarne coi bambini è un modo per guidarli ad una scoperta sensoriale ed affettiva del mondo; è il loro corpo lo strumento privilegiato di conoscenza, e un confronto sereno con le emozioni e le sensazioni che esso produce è il presupposto per costruire un"€™affettività  e una socialità  positive anche per il futuro.

INFORMAZIONI

Biglietti: intero "‚€ 10,00; ridotto "‚€ 7,00
Cell. 329/2352453

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