Canti randagi e tributo a De Andrè

Canti randagi e tributo a De Andrè

Arena Romana Estate 2009. Cinema, teatro, musica

Canti randagi - canzoni di Fabrizio De André è una raccolta di brani di Fabrizio De André, reinterpretati da alcuni artisti legati alla musica popolare e tradizionale. Ogni interprete e gruppo ha tradotto una canzone di De André utilizzando il proprio dialetto o la propria lingua, riarrangiando anche le musiche.

Tre straordinari musicisti dei "Canti Randagi" si ritrovano 15 anni dopo per un appassionato tributo.

TRIO ITALIANO
con:
Giulio D'Agnello (Toscana), chitarra e voce
Andrea del favero (Friuli Venezia Giulia), organetto e bodhran
Dario Marusic (Istria), violino e strumenti a fiato (pive istriane)

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Biglietti
Posto unico € 10 (più dir. prev.)

Prevendite a Padova: Ufficio Turismo in Galleria Pedrocchi, Gabbia Dischi in via Dante,
Coin Ticketstore in via Zabarella, Alea al Centro

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Arena Romana Estate 2009. Cinema, teatro, musica

Monologhi e Canzoni di Giorgio Gaber e Sandro Luporini

Monologhi e Canzoni di Giorgio Gaber e Sandro Luporini

Una serata di Poesia & Musica con due giovani artisti padovani: Jacopo De Santis mette in scena l'omaggio a Gaber e a Luporini; Filippo Quezel legge le sue inedite poesie ispirate alla beat generation.
Spettacolo dal vivo inserito nel cartellone di "Arena Romana Estate 2009".

JACOPO DE SANTIS
Omaggio a Giorgio Gaber e Sandro Luporini. Monologhi e canzoni


Sono trascorsi esattamente vent'anni da quella stagione 1988/1989 che vide il debutto de "Il grigio", il nuovo spettacolo con il quale Giorgio Gaber - a quattro mani con l'inseparabile pittore e coautore Sandro Luporini - tornava a scavare tra le macerie delle vite "normali", tra i sogni inariditi da una realtà impietosa, le disillusioni, le nevrosi e le ansie del quotidiano.
Jacopo De Santis, della compagnia Bel Teatro di Padova, ha appena ventidue anni, ma la sua esperienza di palcoscenico porta già una vivida impronta gaberiana, avendo preso parte sinora a più eventi legati al "Signor G" e avendo già  portato in scena due suoi lavori ("Il Dio bambino", oltre a questo).

FILIPPO QUEZEL
Caffè con panna
Poesie inedite ispirate alla beat generation

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Biglietti
Posto unico € 6.

Prevendite a Padova: Ufficio Turismo in Galleria Pedrocchi, Gabbia Dischi in via Dante,
Coin Ticketstore in via Zabarella, Alea al Centro

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Arena Romana Estate 2009. Cinema, teatro, musica

Concerto di chiusura dell'International Music Meeting 2009

Concerto di chiusura dell'International Music Meeting 2009


In occasione della ricorrenza del 4 luglio e della chiusura dell'edizione 2009 di "International Music Meeting":

ARS NOVA SINFONIA (USA-California)
Direttore: William Doyle

DANIEL HO (USA-Hawaii)
chitarra, ukulele, voce

Programma: musiche di Villa Lobos, Gershwin, Daniel Ho, Hawaiiana con danza

INFORMAZIONI
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti. E"€™ consigliata la prenotazione: tel. 049630786 "€“ e-mail: segreteriaogv@libero.it

Orchestra Giovanile del Veneto
Via G. Pascoli 11/B - 35030 Selvazzano Dentro (PD)
Tel. 049 630786-Fax. 049 630786
e-mail: segreteriaogv@libero.it
segreteria@aicaweb.it
www.aicaweb.it

Viva Brasil! Musiche e danze dal Brasile

Viva Brasil! Musiche e danze dal Brasile

Quarto appuntamento della Rassegna estiva "Storie di Jazz".

BATUQUE BRANKO
Gruppo di percussioni brasiliane guidato da Marco Catinaccio, Ivan Trevisan e Valerio Galla
e con Elena Carraro "€œNina"€ (voce), David Soto Chero (chitarra), Stefano Basso (cavaquinho), Pasquale Cosco (basso elettrico)
e con la partecipazione straordinaria di Grupo Muzenza de Capoeira "€“ Padova

Protagonisti di questo evento dedicato al Brasile saranno due importanti gruppi: innanzitutto i BATUQUE BRANKO, ensemble di percussionisti che sul modello delle escolas carioca propongono il linguaggio delle percussioni dell'enredo, del Samba reggae, dell'Afoxè e delle piu moderne ritmiche Jungle e Funk. Dal 2004 il gruppo guidato da Marco Catinaccio, Ivan Trevisan e Valerio Galla si è esibito con notevole successo di pubblico partecipando ad eventi sportivi, eventi benefici, alle "Notti Bianche" e a concorsi per gruppi di percussioni. I Batuque Branko si avvarranno della partecipazione musicale di Elena Carraro "€œNina"€ (voce), David Soto Chero (chitarra), Stefano Basso (cavaquinho), Pasquale Cosco (basso elettrico).
Ad arricchire ulteriormente una serata che si preannuncia ricca di ritmo ed energia sarà  il Grupo Muzenza di Capoeira, uno dei più grandi gruppi di capoeira al mondo, presente in 26 stati brasiliani e 32 paesi nel mondo. Il Grupo ha una presenza forte a Padova e interverrà  con due Maestri e alcuni allievi.

Dalle 23.30 dj set musica brasiliana

Ingresso gratuito fino ad esaurimento di posti.
E' consigliata la prenotazione: tel. 049 7806502, cell. 346 1849357


Per ulteriori informazioni si rinvia a: Storie di Jazz a Padova 2009

Summertime in concerto

Summertime in concerto


Il Summertime Choir presenta il suo ultimo lavoro "€œLive in Venice"€.
Il famoso gruppo padovano composto da 35 coristi e 6 musicisti diretti da Walter Ferrulli, accompagnati dall'€™emozionante brass band e dalla bellissima voce della soprano Silvia Calzavara, presenterà  i brani che più rispecchiano le ultime evoluzioni del loro repertorio: una solida base di gospel contemporaneo, forti influenze dalla musica soul e funky ed un inarrestabile avvicinamento ai brani pop di spicco degli ultimi trent"€™anni.
In occasione del loro ritorno alla città  che li ha visti nascere, il Summertime Choir raccoglie i migliori brani live in un elegante cofanetto, contenente il CD e il DVD del concerto Live in Venice, che sarà  possibile acquistare a partire da domenica 28 giugno. Lo scorso dicembre, al PalaTaliercio di Mestre, il gruppo padovano non ha eseguito solo un concerto, ma, con lo stile che lo contraddistingue, ha trasformato l"€™esibizione in uno show completo e di forte impatto, con una trascinante esecuzione musicale dei brani, grazie anche alla partecipazione di Vittorio Matteucci, di Silvia Calzavara, del corpo di ballo di Etienne e Mighty Power e della New Summertime Orchestra diretta dal M° Daniele Di Gregorio.


INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Biglietto unico "‚€ 13 (più eventuali diritti di prevendita)

Prevendite

Associazione Musicale Summertime
Cell. 349.3550194-Fax 049/687502

Magia dell'Arpa. Concerto dei Solisti Veneti

Magia dell'Arpa. Concerto dei Solisti Veneti


Concerto inserito nel calendario del Veneto Festival 2009.

"I SOLISTI VENETI" diretti da CLAUDIO SCIMONE
con la partecipazione di XAVIER DE MAISTRE, arpa

Programma
Antonio VIVALDI (1678 - 1741 ) - Concerto in re minore RV 395 (per viola d"€™amore e archi)
Georg Friedrich HAENDEL (1685 - 1759) - (nel 250.mo anniversario della morte) - Concerto in si bemolle maggiore op. 4 n. 6 (per arpa e archi)
Baldassarre GALUPPI (1706 - 1785 ) - Sinfonia in fa maggiore "€œdella Serenata"€
Giovanni BOTTESINI (1821 - 1889 ) - Fantasia su "€œLa Sonnambula"€ di Bellini (per contrabbasso e archi)
Franz Joseph HAYDN (1732 - 1809 ) - (nel 200.mo anniversario della morte) - Concerto in re maggiore per arpa e archi

Informazioni e Biglietti
Intero: "‚€ 16; ridotto: "‚€ 12

Prevendite a PADOVA Gabbia (tel. 049 8751166), Musica Musica (tel. 049 8761545), a CONEGLIANO presso Libreria Canova (tel. 0438 31889)

Per ulteriori informazioni si rinvia a: Veneto Festival 2009. Concerti a Padova.

Serata conclusiva di "Teatri delle Mura" 2009

Serata conclusiva di "Teatri delle Mura" 2009

BASTIONE SANTA CROCE ore 21.30

Giuliano Scabia / Mario Brunello
IN CAPO AL MONDO

concerto per voce e violoncello
con accompagnamento di pianoforte

da un romanzo di Giuliano Scabia

con Giuliano Scabia
violoncello Mario Brunello
pianoforte Dianella Bisello

Il concerto spettacolo è un atto d"€™amore dedicato al Violoncello e ai suoi protagonisti: di ieri e di oggi, della realtà  come della fantasia letteraria. Tratta dal romanzo breve di Giuliano Scabia In capo al mondo, la storia narrata racconta di Lorenzo, un violoncellista, allievo di Francesco Serato, nativo di Castelfranco e fondatore della grande scuola violoncellistica italiana presso il Conservatorio di Bologna.
Le imprese di Lorenzo, violoncellista innamorato della sua arte che suona altrettanto appassionatamente nei Teatri come nella giungla, vedono l"€™alternarsi della voce narrante di Giuliano Scabia, con le musiche di Mario Brunello, al violoncello e Dianella Bisello al pianoforte, che eseguiranno brani di Schumann, Bach, Hyndemith, e Capossela.
La parte centrale dello spettacolo è, invece, un cameo d"€™onore riservato a Francesco Serato e al suo primo allievo Arturo Cuccoli. La sorte ha voluto che, per linee diverse, da questa scuola si siano poi formati i Maestri di Ugo e Guido Scabia, padre di Giuliano da un lato e di Adriano Vendramelli dall'€™altro, mentore di Mario Brunello. Una triangolazione virtuosa, quindi, ha visto i protagonisti di questa storia e le loro vite incrociarsi nell'€™arco di tre secoli.

BASTIONE ALICORNO ore 22.30

Accademia degli Artefatti
NASCITA DI UNA NAZIONE


testo di Mark Ravenhill, Spara, trova il tesoro e ripeti
traduzione: Pieraldo Girotto, Luca Scarlini
regia: Fabrizio Arcuri
con: Miriam Abutori, Matteo Angius, Gabriele Benedetti,
Fabrizio Croci, Pieraldo Girotto
assistente alla regia: Luigi Coluccio
cura degli ambienti: Diego Labonia
organizzazione: Miguel Acebes
produzione accademia degli artefatti08
con la collaborazione di Magna Grascia Teatro "€“ Regione Calabria, Le Chant du Jour (Roma)

Nella primavera del 2007 Mark Ravenhill, risvegliatosi da un attacco epilettico che gli ha causato il coma e la perdita di memoria, si accinge a svolgere una commissione per l"€™Edinburgh International Festival: scrivere una pièce al giorno per ognuno dei 16 giorni della manifestazione. L"€™esito è Spara, trova il tesoro e ripeti, un ciclo di 17 pezzi ispirati ad altrettanti classici della letteratura, del cinema o della musica - tra gli altri: Le troiane, Il paradiso perduto, Il crepuscolo degli dei, Orgoglio e pregiudizio, La guerra dei mondi.
Ogni pezzo è autonomo, tutti raccontano della guerra contro il terrore sostenuta dalle "€˜potenze occidentali"€™. Il risultato è un"€™epopea contemporanea immersa in un"€™atmosfera da tragedia classica.
Così, Nascita di una nazione si ispira a Birth of a Nation, uno dei più controversi film nella storia del cinema americano, girato nel 1915 da D.W. Griffith. Ambientato ai tempi della guerra civile americana ha suscitato aspre polemiche per l"€™accusa di promuovere la supremazia dei bianchi e di giustificare fenomeni come il Ku-Klux-Klan. Nella trasposizione contemporanea di Ravenhill, dopo il ritiro di una potenza straniera, un gruppo di artisti del paese occupante va a lavorare nel paese devastato per promuovere l"€™efficacia della pratica artistica come rimedio taumaturgico per i disastri e le tragedie causate dalla guerra.

Per tutte le informazioni si rinvia a: Teatri delle Mura 2009. Cosmologie teatrali.

Le Mille e una notte. Serata di musiche e danze della tradizione araba

Le Mille e una notte. Serata di musiche e danze della tradizione araba

Secondo appuntamento della Rassegna "Voci nell'aria", con una serata dedicata alla musica e alle danze della tradizione araba. Il sapore magico ed antico della musica e della danza all'interno di tende, bagni turchi e cortili dei palazzi del Medio Oriente.

Con la partecipazione di:

FENT STOLFO
GRUPPO TARAB


Stolfo (darabuka, duff, riqq, rumoristica)
Maky (oud, chitarre ed effetti)
Sandro del duca (flauti, ance varie)
Ludovico Mosena (ghironda, clarinetti, percussioni)
Laura Cernigliaro (danze orientali)
Francesca Sesto (danze orientali, popolari e classiche)

Il gruppo Tarab propone un vasto repertorio arabo tradizionale, spaziando dalle melodie del maqam - la musica colta del medio oriente, caratterizzata da improvvisazioni melodiche (suite di varia durata) determinate dall'accordatura del OUD (liuto arabo ad 11 corde) - a quella popolare, a tratti contaminata dalle tradizioni musicali delle genti nomadi del Nord Africa.
Canzoni celebri in tutto il mondo arabo che narrano vicende epiche e canti d'amore di tutti i tempi mentre antiche danze volteggiano tra ritmo e melodie raffigurando gioia, mistero, intimità , femminilità  ed è espressione ed accettazione di se stesse nonché gioia di vivere.
Il gruppo " TARAB ", formatosi nel 2006, nasce proprio con l'intento e la voglia di divulgare questa arte, raccogliendo le diverse e molteplici esperienze dei suoi componenti.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento di posti.
E' consigliata la prenotazione: tel. 049 7806502, cell. 346 1849357


Per ulteriori informazioni si rinvia a: Voci nell'aria 2009 - VIII edizione.

Il Malato Immaginario a Venezia

Il Malato Immaginario a Venezia

Arena Romana Estate 2009. Cinema, teatro, musica

L'opera di Molière, riadattata e diretta dall'attore Roberto Citran.
In questa inedita versione in lingua veneta, il realismo, la psicologia dei personaggi e il grande senso comico, costanti nella commedia dell'autore de "L'Avare", hanno trovato una collocazione naturale in quel mondo dove lo stesso Citran è cresciuto.

La Compagnia Sperimentale Errante presenta:

IL MALATO IMMAGINARIO A VENEZIA di Molière
adattamento di Roberto Citran

Commedia in 2 atti

Ruoli ed interpreti

Argan - BRIGUGLIO EMILIO
Antonia - SCARPA RAFFAELLA
Belina - COSSUTTA LAURA
Angelica - GUAITA ELENA
Cleante - FALASCO TIZIANO
Beraldo - MARCO LA FERLA
Professor Cagherai - D'€™ADDIO CARLO
Tommaso Cagherai - FRASSON FRANCESCO
Lisetta - GUAITA STEFANIA
Notaio - LA FERLA MARCO
Dottor Fecis - STECHELE LUCIANO

Regia di : ROBERTO CITRAN
Costumi e scenografia: ANTONIO PANZUTO

"Il malato immaginario a Venezia" narra le disavventure di Argan, un ipocondriaco signore di Venezia, padre della giovane Angelica, marito di Belina, donna opportunista e fedifraga. Argan promette la figlia in moglie ad un giovane dottorino di fresca laurea, in modo da potersi garantire un sereno futuro di consulti e ricette. L'ostilità della figlia, segretamente innamorata di Cleante, e la calcolata ingerenza della moglie, algida esecutrice di un piano truffaldino, finiscono per spingere il povero Argan in una fitta trama di inganni e burle giocati - per lo più - sulla sua stessa burbera ed inguaribile ingenuità. Su questa base scattano i meccanismi classici della commedia: una moglie avida, una figlia il cui amore è contrastato salvo poi trionfare, al momento buono, in un immancabile lieto fine, un gruppo di untuosi ed infidi dottori che si nascondono dietro grandi paroloni in "latinorum", un fratello savio e una cameriera fedele e astuta (Tonina) come vuole la tradizione.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Biglietti
Posto unico € 10 (più dir. prev.).

Prevendite a Padova: Ufficio Turismo in Galleria Pedrocchi, Gabbia Dischi in via Dante,
Coin Ticketstore in via Zabarella, Alea al Centro

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Arena Romana Estate 2009. Cinema, teatro, musica

Manomanouche Quartet. Musica Gipsy e Swing Manouche

Manomanouche Quartet. Musica Gipsy e Swing Manouche

Terzo appuntamento della Rassegna estiva "Storie di Jazz".

MANOMANOUCHE QUARTET
Nunzio Barbieri (chitarra acustica)
Luca Enipeo (chitarra acustica)
Pierre Steeve Jino Touche (contrabbasso)
Massimo Pitzianti (fisarmonica, bandoneon)

Il progetto Manomanouche nasce nel 2001 dall'incontro di musicisti di differente estrazione, con una consolidata esperienza professionale e con l'intento di far conoscere ad un pubblico più vasto la cultura e la tradizione musicale degli zingari Manouches. Collaborano con il progetto diversi artisti a livello nazionale ed europeo. Nell'arco di soli tre anni Manomanouche diventa una realtà  di riferimento nel panorama Gypsy Jazz: un caso unico per la qualità  della ricerca, dell'arrangiamento e per la valenza personale ed emotiva che questo progetto ha per i suoi musicisti.
La loro intensa attività  concertistica li porta a assumere e consolidare uno stile sempre più personale, ricco di contaminazioni diverse ma senza mai dimenticare l'essenza, lo spirito che li caratterizza e dal quale traggono ispirazione.
La proposta artistica dei Manomanouche è quindi caratterizzata da un personale ed originale lavoro di ricerca del suono, degli strumenti e dell'approccio caratteristici dello Swing Manouche. Una musica basata sull'improvvisazione, aperta alle contaminazioni e derivante principalmente dalla fusione dello swing, del folklore tzigano e della melodia Italiana.
Il progetto Manomanouche propone un repertorio di arrangiamenti di brani del noto chitarrista e compositore Django Reinhardt, alcuni standards, valzer gipsy-musette e diversi brani originali. Il concerto Manomanouche ha un impatto immediato sul pubblico ed è completamente realizzato con strumenti acustici.

I MUSICISTI

MASSIMO PITZIANTI
Intraprende giovanissimo lo studio della fisarmonica e più tardi del clarinetto e del bandoneon. Dopo aver partecipato a diversi concorsi fisarmonicistici, è chiamato nel 1993 a partecipare in qualità  di giurista al concorso internazionale di fisarmonica tenutosi a Castelfidardo. Diplomato in musica corale e direzione di coro al conservatorio G. Verdi di Torino sotto la direzione del M° S. Pasteris, del quale è stato assistente nella classe di musica corale, e per il quale collabora come maestro sostituto per il coro dell'università  degli studi di Torino. Si è diplomato in composizione presso il conservatorio torinese con il M° D. Bertotto. Scrive musica per gruppi da camera e per orchestra, tra le quali l'orchestra filarmonica di Torino. Da 18 anni fa parte dell'orchestra di Paolo Conte, con il quale ha suonato nei più prestigiosi teatri d'Europa e degli Stati Uniti, partecipando come strumentista alle sue ultime incisioni discografiche.
PIERRE STEVE JINO TOUCHE
Il contrabbassista Pierre Steeve Jino Touche intraprende lo studio del basso all'€™età  di 16 anni. Giunto in Europa nel 1990 comincia una lunga collaborazione con il cantautore Paolo Conte che ancora oggi persiste. Lavora in tutta Europa e in America nei teatri più prestigiosi: Olympia, Champ Elysees (Parigi), Barbicam Center (Londra), Teatro Regio (Torino), Sistina (Roma) e nei festival più importanti: Umbria Jazz (Perugia), North Sea Jazz Festival (Denhaag Olanda), Montreau Jazz (Montreau), JVC Jazz Festival (New York), San Francisco Jazz Festival (San Francisco), Montreal Jazz Festival (Canada) etc... Ha collaborato con Bob Moover, Flavio Boltro, Antonio e Massimo Faraò, Larry Nocella, Massimo Urbani, Riccardo Zegna, Claudio Chiara, Riccardo Ruggeri, Enzo Zirilli, etc...
NUNZIO BARBIERI
Nunzio Barbieri, chitarrista ed arrangiatore intraprende giovanissimo gli studi musicali. Un innato talento gli permetterà  di iniziare da molto giovane come professionista e turnista in Italia, Svizzera, Francia, Inghilterra. Partecipa a diverse importanti manifestazioni musicali; tra esse ricordiamo Pistoia Blues (Pistoia), JVC Torino Jazz Festival, Jazz and Other (Bolzano), International Jazz Festival di Torino, Progetto Jazz Festival (Cremona), Nizza Festival (Nizza), Jazz in Piazza (Lugano), Santarcangelo Festival (Santarcangelo di Romagna), Gezziamoci Jazz Festival Internazionale di Basilicata, (Matera), Acoustic Guitar International Meeting, Jazz Festival Castel del Monte di Andria, Vincoli Sonori Klezmer & Gypsy Music Festival, Shkodra Jazz Festival, Scutari (Albania), Musik in Baden (Svizzera) etc... La sua formazione, totalmente autodidatta, oltre che da Jimi Hendrix, è stata profondamente influenzata anche dal chitarrista Django Reinhardt. Barbieri è un chitarrista eclettico, capace di unire grandi virtuosismi a un'espressività  personalissima.

LUCA ENIPEO
Luca Enipeo, chitarrista, collabora con diversi gruppi dell'area Piemontese e tiene i primi concerti a 17 anni. Dopo le prime esperienze rock e fusion degli anni giovanili, si avvicina al jazz negli anni '90 grazie alla collaborazione con diversi musicisti torinesi. Partecipa a numerosi seminari tenuti da esponenti del jazz mondiale tra cui: Bireli Lagrène e Mandino Reinhardt. Partecipa a diverse manifestazioni musicali; tra esse ricordiamo Progetto Jazz (Cremona), Clusone Jazz Festival (Bergamo), Jazz in Piazza (Lugano), Torino International Jazz Festival, Ariano Folk Festival, Santarcangelo dei Teatri (Santarcangelo di Romagna), Suoni Migranti (Riccione), Acoustic Guitar International Meeting, Medals Plaza Olimpiadi Invernali 2006, Opera Festival (VI), Festival Internazionale Jazz Manouche Django Reinhardt (TO), Blue Balls Music Festival Luzern (Svizzera) e in numerosi Jazz Club italiani: Blue Note Milano, Chet Baker Jazz Club (Bologna), Cantina Bentivoglio (Bologna), Il Vapore (VE) etc...

Dalle 23.30 dj set musica jazz e gipsy

Ingresso gratuito fino ad esaurimento di posti.
E' consigliata la prenotazione: tel. 049 7806502, cell. 346 1849357


Per ulteriori informazioni si rinvia a: Storie di Jazz a Padova 2009

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