Rassegna teatrale "Sabato e domenica a teatro"

Rassegna teatrale "Sabato e domenica a teatro"

Anche quest'anno, rinverdendo una consolidata tradizione, la rassegna di "Sabato e Domenica a Teatro", pagato il giusto tributo alla classicità , da Shakespeare a Manzoni, si svolge all'insegna di un'attenzione per la contemporaneità . Dieci spettacoli di sicuro gradimento, tutti nati e prodotti lungo quel percorso che potremmo battezzare come una vera e propria "via del teatro".

Dall' 8 gennaio al 13 marzo 2005
Presso il Teatro Antonianum
Via A. Briosco 7 (zona Prato della Valle) - Padova

Programma degli spettacoli
Biglietti
Informazioni
Presentazioni delle rappresentazioni

Programma:

Sabato 8 gennaio, ore 21.00
Carlo&Giorgio
Sentite Condoglianze
di Carlo&Giorgio

Sabato 15 gennaio, ore 21.00
Domenica 16 gennaio, ore 16.00
Filodrammatica Partenopea - Verona
Questi Fantasmi
di Eduardo de Filippo

Sabato 22 gennaio, ore 21.00
Domenica 23 gennaio, ore 16.00
Associazione Artistica "Benvenuto Cellini" - Padova
Le Allegre Comari di Windsor
da William Shakespeare

Sabato 29 gennaio, ore 21.00
Domenica 30 gennaio, ore 16.00
Lo Scrigno - Vicenza
Una Valanga di Bugie
di Andrea Rigon

Sabato 5 febbraio, ore 21.00
Domenica 6 febbraio, ore 16.00
Compagnia Stabile del Leonardo - Treviso
Enrico IV
di Luigi Pirandello

Sabato 12 febbraio, ore 21.00
Domenica 13 febbraio, ore 16.00
Teatroimmagine - Salzano - Venezia
I Promessi Sposi
libero adattamento da Alessandro Manzoni

Sabato 19 febbraio, ore 21.00
Domenica 20 febbraio, ore 16.00
Gruppo Tetrale "La Bottega" - Concordia saggitaria - Venezia
Terza Stella a destra
di Alberto Borra

sabato 26 febbraio, ore 21.00
Domenica 27 febbraio, ore 16.00
Gruppo Teatrale "Il Campo" - Campodarsego - Padova
Via dell'Angelo - Luce a gas
di Patrick Hamilton

Sabato 5 marzo, ore 21.00
Domenica 6 marzo, ore 16.00
Associazione Culturale "Tealtro" - Conselve - Padova
Oscar, un marito per mia figlia
di Claude Magnier

Sabato 12 marzo, ore 21.00
Domenica 13 marzo, ore 16.00
L'Accademia di Teamus - Costermano - Verona
Rumori fuori di scena
di Michael Frayn
regia di Lando Buzzanca

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Biglietti:

Per lo spettacolo del giorno 8 gennaio:
Prezzo unico: 10,00 Euro

Per tutti gli altri spettacoli:
Intero: 8,00 Euro
Ridotto a norma di legge: 6,00 Euro

Con il coupon pubblicato su "Il Mattino di Padova":
2 ingressi: 8,00 Euro
1 ingresso: 6,00 Euro

Abbonamenti:
Prezzo unico: 50,00 Euro

Prevendita:

Libreria Mondadori
C.so Vittorio Emanuele Filiberto, 10 - Padova
Tel: ++39 049 8364084

Presso il botteghino del Teatro Antonianum
Un'ora prima dell'inizio dello spettacolo

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Informazioni:
F.I.T.A.
Comitato Provinciale di Padova
Corso Milano, 81 - Padova
Tel: ++39 049 654934
E-mail: redazione@fitaveneto.org
Sito Internet: www.fitaveneto.org

Clicca sulla mappa per ingrandirla
Teatro Antonianum
Via A. Briosco, 7
Zona Prato della Valle
Padova






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Presentazioni delle rappresentazioni:

Sentite Condoglianze
Carlo&Giorgio provano ad immaginare come potremmo comportarci in quel triste fatidico giorno, cui ciascuno di noi preferisce non pensare, e che altro non è che la scena culminante della nostra vita. Una scena che prevede una cerimonia e che propone atteggiamenti di circostanza, convenzioni, tradizioni, regole e comportamenti, applicati spesso senza chiedersene il significato, così come qualsiasi altro momento che scandisce la nostra vita.
Ma allora si può ridere di tutto?
Forse se provassimo a guardarci da fuori, anche nelle circostanze più serie, con le nostre piccole manie, superstizioni, i nostri pregiudizi, non ci faremmo sorridere da soli?

Questi Fantasmi
Il protagonista è un personaggio irrequieto e tormentato, alla ricerca di una svolta da dare alla sua esistenza. Le grandi ristrettezze gli fanno accettare la proposta di abitare un vecchio alloggio nel quale il vicinato è convinto che vaghino fantasmi e che gli viene ceduto gratuitamente dall'amante della moglie, per sfatare la leggenda degli spiriti e poter mettere su un'attività  di affittacamere. Ma l'operazione non riesce. La coppia adultera dacide di lasciare i rispettivi coniugi e il marito tradito preferisce ancora credere alla generosità  del munifico fantasma e lo commuove a tal punto che ogni situazione volge a suo favore.

Le Allegre Comari di Windsor
Sir John Falstaff, grasso libertino squattrinato e avventuriero da quattro soldi, invia identiche lettere d'amore alla Signora Ford e alle signora Page, mogli di due ricchi borghesi di Windsor. Le due donne decidono di vendicarsi per difendere la propria reputazione. Al primo appuntamento Falstaff finisce nel Tamigi in una cesta di panni sporchi. Al secondo è costretto a travestirsi da donna, ma riceve sonore bastonate. Al terzo infine, nella foresta di Windsor, è assalito da una schiera di finte fate e finti folletti. Alla vicenda di Falstaff si intreccia quella di Anna, figlia dei coniugi Page, corteggiata da tre uomini, uno solo dei quali però ricambiato. Tutto finisce per il meglio in una burla generale e l'onore delle donne di Windsor è salvo.

Una Valanga di Bugie
C'è qualcuno che non ha mai detto una bugia? Una sola... piccola...anche piccolissima?
Roy ne dice tante, a tutti. A suo zio, Charles che crede di aver allevato un nipote con sani principi morali; a sua moglie, Molly, di cui nessuno conosce l'esistenza; a Rose, la sua segretaria, che è di lui invaghita; al suo socio in affari, Leslie, che in realtà  molte cose le sa, anche se non lo dice. E così via... La bugia diventa così un ponte con la realtà , con quella verità  che è una bugia non ancora scoperta.

Enrico IV
"...ho maturato alfine la Commedia, che mi pare tra le mie più originali e riuscite... giovani Signori e Signore dell'aristocrazia, per diletto di carnevale, organizzano una "cavalcata in costume"... uno di essi scieglie il personaggio di Enrico Quarto... sciaguratamente, il giorno della cavalcata, per un improvviso adombramento del cavallo, cade battendo la testa e quando rinviene resta "fissato" nel personaggio dell'Imperatore. Vent'anni dopo alcuni protagonisti della cavalcata, con l'ausilio d'un luminare alienista, per guarire il demente, tentano, con un trucco violento, di retituirgli la "sensazione di distanza del tempo". Ma il rimedio scatena una insolita drammaticità  piena di non meno insoliti effetti che, tra spaventosi brividi... no, mi si lasci la sorpresa...".
Luigi Pirandello

I Promessi Sposi
Indubbiamente l'opera più rappresentativa dell'autore lombardo ed in assoluto tra quelle di maggior risalto nela letteratura italiana. Una storia che ha appassionato generazioni di italiani, filtrata con raffinatezza dai colori pastello della commedia popolare e con la forza dei sentimenti, di amore contrastato e di personaggi incredibilmente veri.
Commedia dell'arte

Terza Stella a Destra
Candido pèerde, in un incidente, la fidanzata Rosalba. La disgrazia lo sconvolge al punto di entrare in uno stato di lucida pazzia che lo porta ad intraprendere una patetica ed inutile ricerca di Rosalba. Un giorno osservando un manichino, trova in esso una straordinaria somiglianza con la donna scomparsa, al punto che si convince di essere di fronte a Rosalba in carne ed ossa. candido ritrova la serenità  per condurre una vita tranquilla in un suo mondo fantastico. A rompere questo equilibrio ci pensano la nipote Rebecca e la cognata Amelia, costrette, loro malgrado, ad ospitare in casa Candido e il manichino. La convivenza è difficile. Amelia riesce a convincere il notaio a modificare le clausole del testamento: Candido e Rosalba dovranno lasciare la casa. Oer il povero notaio inizia così un'incredibile storia fatta di spassosi equivoci, il tutto tra un andirivieni di angeli poco credibili, d'amanti travestiti, di strani personaggi tra cui uno che, trovando Candido, lo invita a trasferirsi in un posto felice dove non esistono problemi ed i sogni diventano realtà : è la terza stell a destra.

Via dell'Angelo - Luce a gas
Ultimi anni del XIX secolo. In una dimora londinese di Via dell'Angelo si ripetono strani fenomeni, rumori inquietanti all'ultimo piano, chiuso da anni, luci a gas che diminuiscono e aumentano d'intensità  inspiegabilmente. Oggetti e catre che spariscono. la signora Manningham sta per impazzire...

Oscar, un marito per mia figlia
Snaps Provolone è un gangster italoamericano, nella New York degli anni '30. Sul letto di morte del padre però, viene costretto a fare una promessa che assecondi almeno l'ultimo desiderio del povero vecchio: diventare una persona onesta; è l'inizio dei guai. Nel giorno prefissato per l'ingresso del Sig. Provolone nell'alta società  e nell'onesta finanza, si scatena il caos. Un susseguirsi di imprevisti che vedranno incrociarsi le vicende della figlia Lisa con quelle di Anthony, il contabile di famiglia, coinvolgendo anche l'emerito linguista prof. Pool, le cameriere e persino l'autista, in un contesto di gangster che faticano ad inserirsi nel mondo borghese. Un crescendo di colpi di scena in un epilogo travolgente e dai risvolti imprevisti...

Rumori fuori di scena
La compagnia dei Rumori fuori scena è impegnata nella rappresentazione della commedia "Co niente addosso", precisamente si assiste alla prova generale dello spettacolo dove, naturalmente, capitano un sacco di imprevisti tra battute dimenticate, lenti a contatto che si perdono, porte che non si aprono, sardine che vanno e che vengono e le scene isteriche del regista che non riesce a tenere a bada i propri attori. La commedia è basata tutta sulla tecnica del "teatro nel teatro" in un susseguirsi di gags esilaranti che approda in un finale in cui gli attori della compagnia hanno completamente perso la bussola.

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Blue

Blue

Blue


Gruppo pop, formato da giovani ragazzi inglesi: Duncan James (26 anni), Antony Costa (23 anni), Simon Webbe (26 anni) e Lee Ryan (21 anni), che sta riscuotendo grande successo soprattutto tra i giovanissimi.
Da quando, nel maggio 2001, sono apparsi sulla scena con il loro singolo di debutto, "€œAll Rise"€, i Blue hanno collezionato una serie di hits nelle classifiche di musica pop di tutta Europa e sono stati spesso, e a lungo, ospiti della Top10 inglese.
"€œAll Rise"€ è anche il titolo del loro primo album, che ha venduto solo nel Regno Unito un milione e mezzo di copie. Il successo di pubblico dell'€™album d"€™esordio ha portato al gruppo anche numerosi premi, tra i quali la vittoria ai BRIT Awards 2002 come "€œBest Newcomer"€.
Nel novembre del 2002 è uscito il loro secondo album: "€œOne Love"€, che ospita alcuni dei migliori autori e produttori della scena musicale inglese, come Elton John, e che ha venduto finora più di due milioni e mezzo di copie in tutto il mondo.
Anche con "€œOne Love"€ la band ha vinto diversi premi: "€œBest Pop Act"€ ai TOTP Awards 2002, "€œBest UK Band"€ e "€œBest Live Act"€ agli Smash Hits Awards 2002 e "€œBest Pop Act"€ ai BRIT Awards 2003. Il successo del gruppo inglese non è limitato al Regno Unito: il secondo CD dei Blue ha scalato le classifiche e venduto migliaia di copie in tutta Europa, in Nuova Zelanda, Australia, Hong Kong, Malesia e Tailandia. In Asia il quartetto ha vinto il premio come "€œMiglior Gruppo Internazionale"€ agli MTV Asia Awards 2003.
Nel novembre 2003 i ragazzi della band sono tornati con il loro terzo album, "€œGuilty"€, che è entrato direttamente al primo posto nelle classifiche inglesi ed è stato subito seguito da un tour in Inghilterra, in Irlanda ed in Giappone, dove avevano un notevole seguito.
"€œGuilty"€ contiene anche una cover di "€œSigned, Sealed, Delivered I"€™m Yours"€ di Steve Wonder, dove Steve Wonder stesso duetta con i Blue e con la cantante soul Angie Stone.
Un altro pezzo dell'€™ultimo CD dei Blue, "€œBreathe Easy"€, è stato registrato anche in una versione speciale in italiano, con testi di Tiziano Ferro.
A tre anni dall'€™uscita del loro primo singolo, il gruppo ha già  firmato il primo greatest hits album, "€œBest of Blue"€.

(da: http://www.officialblue.com)

Blue

Blue

Blue


Gruppo pop, formato da giovani ragazzi inglesi: Duncan James (26 anni), Antony Costa (23 anni), Simon Webbe (26 anni) e Lee Ryan (21 anni), che sta riscuotendo grande successo soprattutto tra i giovanissimi.
Da quando, nel maggio 2001, sono apparsi sulla scena con il loro singolo di debutto, "€œAll Rise"€, i Blue hanno collezionato una serie di hits nelle classifiche di musica pop di tutta Europa e sono stati spesso, e a lungo, ospiti della Top10 inglese.
"€œAll Rise"€ è anche il titolo del loro primo album, che ha venduto solo nel Regno Unito un milione e mezzo di copie. Il successo di pubblico dell'€™album d"€™esordio ha portato al gruppo anche numerosi premi, tra i quali la vittoria ai BRIT Awards 2002 come "€œBest Newcomer"€.
Nel novembre del 2002 è uscito il loro secondo album: "€œOne Love"€, che ospita alcuni dei migliori autori e produttori della scena musicale inglese, come Elton John, e che ha venduto finora più di due milioni e mezzo di copie in tutto il mondo.
Anche con "€œOne Love"€ la band ha vinto diversi premi: "€œBest Pop Act"€ ai TOTP Awards 2002, "€œBest UK Band"€ e "€œBest Live Act"€ agli Smash Hits Awards 2002 e "€œBest Pop Act"€ ai BRIT Awards 2003. Il successo del gruppo inglese non è limitato al Regno Unito: il secondo CD dei Blue ha scalato le classifiche e venduto migliaia di copie in tutta Europa, in Nuova Zelanda, Australia, Hong Kong, Malesia e Tailandia. In Asia il quartetto ha vinto il premio come "€œMiglior Gruppo Internazionale"€ agli MTV Asia Awards 2003.
Nel novembre 2003 i ragazzi della band sono tornati con il loro terzo album, "€œGuilty"€, che è entrato direttamente al primo posto nelle classifiche inglesi ed è stato subito seguito da un tour in Inghilterra, in Irlanda ed in Giappone, dove avevano un notevole seguito.
"€œGuilty"€ contiene anche una cover di "€œSigned, Sealed, Delivered I"€™m Yours"€ di Steve Wonder, dove Steve Wonder stesso duetta con i Blue e con la cantante soul Angie Stone.
Un altro pezzo dell'€™ultimo CD dei Blue, "€œBreathe Easy"€, è stato registrato anche in una versione speciale in italiano, con testi di Tiziano Ferro.
A tre anni dall'€™uscita del loro primo singolo, il gruppo ha già  firmato il primo greatest hits album, "€œBest of Blue"€.

(da: http://www.officialblue.com)

Spettacoli teatrali: storie d'altri temi e d'altri spazi

Spettacoli teatrali: storie d'altri temi e d'altri spazi


Per un pubblico di grandi e piccini

A cura di: Fantaghirò


La Bella Addormentata

Lo spettacolo va in scena mutando il senso della fiaba tradizionale. La bella si addormenta principessa e si risveglia tra le braccia del prode Salvatore, figlio di Marta la governante del castello. La regina madre è ostinata: "€œUna principessa può sposare solo un principe!"€
Del testo originale abbiamo cambiato alcune cose pensando ai problemi del razzismo e dei pregiudizi che preoccupano i giovani, modernizzando il racconto lasciandolo in un tempo indefinito.
Qual è la morale della favola? Accettare di dormire molti anni e imparare la pazienza. Aspettare l"€™amore chiudendo gli occhi e le porte del cuore.


Alì BabÍ  e i Quaranta Ladroni

͈ una storia che viene da lontano, come ormai molti bambini. Parla di deserto e di briganti, di carovane depredate e di ricchezze nascoste.
Ma anche delle avventure di due fratelli Alì BabÍ  e Cassim che dalla scoperta del tesoro trarranno insegnamenti diversi.
Nel nostro spettacolo il testo, le immagini, la scenografia nel suo complesso ci conducono ad oriente, come pure la colonna sonora originale composta per ricreare un"€™atmosfera magica.
Il racconto di Alì BabÍ  è uno dei più belli della raccolta "€œLe Mille e una notte"€ e ci permette di avviare un percorso di conoscenza interculturale.

Spettacoli teatrali: storie d'altri temi e d'altri spazi

Spettacoli teatrali: storie d'altri temi e d'altri spazi


Per un pubblico di grandi e piccini

A cura di: Fantaghirò


La Bella Addormentata

Lo spettacolo va in scena mutando il senso della fiaba tradizionale. La bella si addormenta principessa e si risveglia tra le braccia del prode Salvatore, figlio di Marta la governante del castello. La regina madre è ostinata: "€œUna principessa può sposare solo un principe!"€
Del testo originale abbiamo cambiato alcune cose pensando ai problemi del razzismo e dei pregiudizi che preoccupano i giovani, modernizzando il racconto lasciandolo in un tempo indefinito.
Qual è la morale della favola? Accettare di dormire molti anni e imparare la pazienza. Aspettare l"€™amore chiudendo gli occhi e le porte del cuore.


Alì BabÍ  e i Quaranta Ladroni

͈ una storia che viene da lontano, come ormai molti bambini. Parla di deserto e di briganti, di carovane depredate e di ricchezze nascoste.
Ma anche delle avventure di due fratelli Alì BabÍ  e Cassim che dalla scoperta del tesoro trarranno insegnamenti diversi.
Nel nostro spettacolo il testo, le immagini, la scenografia nel suo complesso ci conducono ad oriente, come pure la colonna sonora originale composta per ricreare un"€™atmosfera magica.
Il racconto di Alì BabÍ  è uno dei più belli della raccolta "€œLe Mille e una notte"€ e ci permette di avviare un percorso di conoscenza interculturale.

Murray Stewart

Murray Stewart

Murray Stewart


Il londinese Murray Stewart ha studiato organo al Trinity Hall, a St. Albans con Peter Hurford e a Parigi sotto la guida di Daniel Roth. Dal 1988 si è dedicato alla conduzione studiando con Harold Gray, Meedith Davies e Sir Charles Mackerras e lavorando con molte orchestre, tra le quali "The Philarmonia Orchestra", "The Ulster Orchestra", "The City of London Sinfonia", "The London Philarmonic Youth Orchestra", "The BBC Concert Orchestra", i "Musici di Praga" e "The Prague Radio Simphony Orchestra".
Attualmente Stewart è direttore musicale di "East London Chorus" e direttore artistico della "London Pro Arte Baroque" e della "London Pro Arte Orchestra", con la quale è apparso all'€™International Orchestral Concerts Series al Fairfield Hall di Croydon.
Da sempre Stewart si interessa alla musica francese del tardo Ottocento e del Novecento e ha inciso due dischi sul repertorio di Jean Langlais per la Koch International. Murray Stewart ha diretto oltre venti prime in Inghilterra e all'€™estero, tra le quali esecuzioni di lavori di Kenneth Leighton e di Naji Hakim.

Murray Stewart

Murray Stewart

Murray Stewart


Il londinese Murray Stewart ha studiato organo al Trinity Hall, a St. Albans con Peter Hurford e a Parigi sotto la guida di Daniel Roth. Dal 1988 si è dedicato alla conduzione studiando con Harold Gray, Meedith Davies e Sir Charles Mackerras e lavorando con molte orchestre, tra le quali "The Philarmonia Orchestra", "The Ulster Orchestra", "The City of London Sinfonia", "The London Philarmonic Youth Orchestra", "The BBC Concert Orchestra", i "Musici di Praga" e "The Prague Radio Simphony Orchestra".
Attualmente Stewart è direttore musicale di "East London Chorus" e direttore artistico della "London Pro Arte Baroque" e della "London Pro Arte Orchestra", con la quale è apparso all'€™International Orchestral Concerts Series al Fairfield Hall di Croydon.
Da sempre Stewart si interessa alla musica francese del tardo Ottocento e del Novecento e ha inciso due dischi sul repertorio di Jean Langlais per la Koch International. Murray Stewart ha diretto oltre venti prime in Inghilterra e all'€™estero, tra le quali esecuzioni di lavori di Kenneth Leighton e di Naji Hakim.

Carlo Zanetti Trio

Carlo Zanetti Trio


Carlo Zanetti (chitarra)

David Soto Chero (chitarra).
Giovanissimo musicista peruviano. Comincia lo studio della chitarra e dei ritmi sudamericani a 10 anni, sotto la guida del padre e dello zio. A 17 anni si iscrive al Conservatorio di Musica "A. Buzzolla" di Adria (RO) dove è tuttora allievo del Maestro Marco Nicolé.
Parallelamente allo studio della musica classica ha studiato flamenco per diversi anni e si è specializzato in jazz con il Maestro Tomaso Lama, del Conservatorio di Bologna. Da circa un anno si esibisce in duo con il sassofonista Andrea Privato, proponendo un repertorio di musica brasiliana.

Ouedraogo Jean-Baptiste Marie Wͪnd-Zoodo (percussioni)
Zoodo Ouedragogo, musicista burkinabé che da sette anni vive ad Albignasego (PD). Il musicista, che nel suo paese ha inciso due cd e lavorato con cori liturgici e pastorali, ha fondato il "Padafricanta ensemble", un coro che riunisce i suoi venti cantori di nazionalità  diverse: Camerun, Burkina Faso, Gabon, Congo e Italia.
Zoodo Ouedragogo ha alle spalle una lunga esperienza in campo musicale, a Padova ha tenuto un corso di etnomusicologia al conservatorio oltre che numerosi corsi gratuiti per i ragazzi della parrocchia di san Giacomo di Albignasego.

Carlo Zanetti Trio

Carlo Zanetti Trio


Carlo Zanetti (chitarra)

David Soto Chero (chitarra).
Giovanissimo musicista peruviano. Comincia lo studio della chitarra e dei ritmi sudamericani a 10 anni, sotto la guida del padre e dello zio. A 17 anni si iscrive al Conservatorio di Musica "A. Buzzolla" di Adria (RO) dove è tuttora allievo del Maestro Marco Nicolé.
Parallelamente allo studio della musica classica ha studiato flamenco per diversi anni e si è specializzato in jazz con il Maestro Tomaso Lama, del Conservatorio di Bologna. Da circa un anno si esibisce in duo con il sassofonista Andrea Privato, proponendo un repertorio di musica brasiliana.

Ouedraogo Jean-Baptiste Marie Wͪnd-Zoodo (percussioni)
Zoodo Ouedragogo, musicista burkinabé che da sette anni vive ad Albignasego (PD). Il musicista, che nel suo paese ha inciso due cd e lavorato con cori liturgici e pastorali, ha fondato il "Padafricanta ensemble", un coro che riunisce i suoi venti cantori di nazionalità  diverse: Camerun, Burkina Faso, Gabon, Congo e Italia.
Zoodo Ouedragogo ha alle spalle una lunga esperienza in campo musicale, a Padova ha tenuto un corso di etnomusicologia al conservatorio oltre che numerosi corsi gratuiti per i ragazzi della parrocchia di san Giacomo di Albignasego.

Claudio Villagra e Claude Murgà 

Claudio Villagra e Claude Murgà 

Claudio Villagra e Claude Murgà 

Claudio Villagra




Claudio appartiene alla nuova generazione di ballerini professionisti di tango argentino.
Dopo aver studiato danza alla "Escuela Superior de Arte del Teatro Colon" a Buenos Aires Villagra ha rappresentato il governo argentino in numerose manifestazioni nazionali e internazionali.
In seguito è stato ballerino del "Ballet Nacional Argentino" e ha fatto parte della "Compania de Danza Contemporanea" del Teatro "San Martin", con la quale ha ricevuto le massime onorificenze in vari Concorsi di ballo.
Claudio è attualmente direttore del "Ballet de Danza in Argentina", che lui stesso ha fondato e con il quale porta ogni anno in tournée in Giappone e in Europa spettacoli di tango e di danze folcloristiche.
Nel 1996 Claudio è entrato a far parte del cast di "Forever Tango", celebre spettacolo di tango realizzato e diretto da Luis Bravo e portato in scena a Broadway, Miami, Londra, in Messico, in Italia e in Giappone e che da 10 anni riscuote un enorme successo in tutto il mondo.

(Da: http://www.showgate.com/tango/profiles.html)

Claude Murga






Claude studia come ballerina classica presso l' "Instituto Superior de Arte del Teatro Colà³n". In seguito è premiata come migliore interprete al "VI Concurso Latinoamericano de la Danza" ed è ammessa alla scuola di danza contemporanea "Marta Graham School" di New York. ͈ qui che Claude si innamora del tango e, una volta tornata a Buenos Aires, debutta in pubblico come ballerina di tango presso il "CÍ­rculo de la Armada" in coppia con Miguel A. Zotto. Da allora balla in coppia con diversi artisti internazionali e per un anno si esibisce nel musical "Tanguera". Successivamente si reca in tournée in vari Paesi con la "Compaͱͭa Tango Seduccion", diretta da Gustavo Russo, ballando in coppia con Jorge Torres.
Claude si è perfezionata anche in musical e modern jazz, presso lo "Studio Step" di New York, e in danza giapponese, a Tokyo con il maestro Ito Noboru,
Attualmente danza con la "Compaͱia Tango Nuevo" di Roberto Herrera, fa parte della "Orquesta Tanghetto" e insegna alla "Escuela Argentina de Tango" (Centro Culturale Borges) e alla "Academia Roberto Herrera".

(Da: http://claudemurga.tangosolidario.org/)

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