La Fiera delle Parole 2022

La Fiera delle Parole 2022

Otto giorni di appuntamenti con la letteratura, il cinema, la musica, la scienza, l’arte, il giornalismo, il pensiero. Dal 2 al 9 ottobre un ricco calendario di eventi sarà ancora una volta occasioni di confronto e d’incontro a Padova: torna con la nuova edizione “La Fiera delle Parole”, il festival diretto da Bruna Coscia, organizzato da Cuore di Carta eventi e promosso dal Comune di Padova.

Inagurazione domenica 2 ottobre, ore 17.00 (Palazzo della Ragione).
A seguire, rito sonoro di e con Mariangela Gualtieri. In questo rito sonoro Mariangela Gualtieri dà voce ai versi di Quando non morivo, li intreccia ad altri del passato e compone tutto in una partitura ritmica ben orchestrata. Il tentativo resta quello di rendere ciò che Amelia Rosselli chiamava ‘incanto fonico’, quel bagno acustico che sprofonda ognuno in se stesso e allo stesso tempo tiene viva e affratellata la comunità dei presenti. Tutto muove dalla certezza che la poesia attui la massima efficacia nell’oralità, da bocca a orecchio, in un rito in cui anche l’ascolto del pubblico può essere ispirato, quanto la scrittura e quanto il proferire della voce.
Prenota il tuo posto: https://mariangela_gualtieri.eventbrite.it

La manifestazione, ideata e diretta da Bruna Coscia, è organizzata da Cuore di Carta con il Comune di Padova.

Programma generale

2 ottobre 2022

3 ottobre 2022

4 ottobre 2022

5 ottobre 2022

6 ottobre 2022

7 ottobre 2022

8 ottobre 2022

9 ottobre 2022

Info

info@lafieradelleparole.it
www.lafieradelleparole.it

Ufficio Stampa / Associazione Culturale Cuore di Carta
redazione@cuoredicarta.org
www.cuoredicarta.org


 

Photo Open Up

Photo Open Up

Festival Internazionale di Fotografia 2022

La quarta edizione di Photo Open Up, Festival Internazionale di Fotografia, coinvolgerà l’intera città di Padova dal 24 settembre all'1 novembre 2022.
Il festival si snoderà lungo un percorso espositivo attraverso suggestive location del centro cittadino: dalla Galleria Cavour al Centro culturale Altinate San Gaetano, a Palazzo Angeli alle Scuderie di Palazzo Moroni, arrivando alla suggestiva struttura della Cattedrale Ex Macello.

Tema dell'edizione 2022 è Lo stupore ritrovato, argomento che nasce per dare forma visiva a quel sentimento di scoperta e di meraviglia di cui le persone vogliono riappropriarsi, dopo il periodo di restrizioni dovute alla pandemia, e per vincere quel senso di incertezza causato da uno scenario globale delineato da nuovi conflitti.

Fin dall’antichità i filosofi hanno dibattuto sul sentimento della meraviglia come fattore scatenante della curiosità e della stessa conoscenza. Quella stessa voglia di indagare che è alla base dell’agire di ogni fotografo quando posa il suo sguardo e coglie, interpreta o manipola il reale nelle sue varie manifestazioni.

Le esposizioni affronteranno questi aspetti attraverso lo sguardo di autori che, in vari momenti della storia della fotografia, attraverso le loro opere hanno reso lo stupore per tentare di ‘scrivere con la luce’ nuovi futuri. Le mostre, che si svilupperanno in varie sedi museali e location espositive della città, spazieranno dalle personali di una serie di autori celebrati fino alle ultime tendenze internazionali con progetti inediti promossi attraverso una serie di commissioni site specific e un’Open call internazionale.

L’artista Rocco Venezia (1991) è l’autore dell’immagine logo della quarta edizione di Photo Open Up che interpreta il tema del Festival Lo stupore ritrovato. La fotografia è parte della serie Is Life Under The Sun Not Just a Dream che l’artista sta sviluppando da alcuni creando un ampio corpus visivo fatto di immagini sospese tra realtà e sogno.

LE MOSTRE

GALLERIA CAVOUR
Sperimentazioni - Nino Migliori

A cura di Carlo Sala e Mauro Zanchi
La mostra è promossa in collaborazione con la Fondazione Nino Migliori di Bologna.

Straniamento - Noé Sendas
A cura di Carlo Sala
La mostra è in collaborazione con Mc2gallery Italy – Montenegro.

CENTRO CULTURALE ALTINATE SAN GAETANO
L'amour est un oiseau rebelle - Olga Amendola

E' di moda - Milano, gli anni d'oro dell'Agenzia Nando Miglio
a cura di Nicola Galvan e Marika Favaretto
In collaborazione con la Libreria Minerva di Padova e Carlo Dal Bianco di Vicenza.

Come d'incanto
a cura di Carlo Sala e Federica Bianconi

Tracce - Adriano Cassin
Con la collaborazione di Fabrizio Penso (Editing & Processing)

Gente Boa - Ivan Grozny Compasso
Oltre alla mostra, questi anni di viaggio, studio e ricerca hanno portato l'autore anche alla pubblicazione del libro “Quando c’era Lula…”, edito da Tracciati (2022).

PALAZZO ANGELI
Arvore da Vida - Jiewen Xiao, Carlo Sala e Davide Sparti
a cura di Carlo Sala
In collaborazione con We World Onlus

Mozafrican Cosmology - Dilayla Romeo
a cura di Carlo Sala e Sofia Sattin

Reflections of Perception - Eduardo Dumakude Timóteo Mondlane
a cura di Carlo Sala

CATTEDRALE EX MACELLO
Is life Under The Sun Not Just a Dream - Rocco Venezia

Everything goes dark a little further down - Matthieu Croizier
a cura di Carlo Sala

Per un paesaggio possibile - Andrea Camiolo
La mostra presenta il progetto vincitore della prima edizione del concorso “I paesaggi di Comisso” promosso dall’Associazione Amici di Giovanni Comisso.

International open call 2022
Mostra collettiva

Land of Venice - Marina Caneve
Il percorso è parte del progetto LoVe! Land of Venice, imprenditori dell’ospitalità, del gusto e della cultura in rete per far conoscere il lato artistico e poetico di Land of Venice, finanziato con il POC della Regione Veneto (DGR 1392/2020 – ID 103754); ente capofila Cescot Veneto.

Monsoons never cross the mountains - Camillo Pasquarelli
a cura di Carlo Sala

Lascia che la luce passi - Daniele Bozzano e Giovanni Canova
a cura di Simone Berno per Poetic Hotel

Human Image Recognition - Alessandro Sambini
a cura di Carlo Sala

F**K GENDER ROLES - Collettivo Progetto Tiresia, Alessia De Gaspari
a cura di di Federica Laura Manna e Grazia Di Sisto

Artificial Arcadia - Boris Contarin e Barbara De Vivi
a cura di Alessandra Maccari

Informazioni
Orari di apertura: dal martedì al venerdì: 15.00 - 19.00; sabato e domenica: 10.00 - 19.00
Biglietti: Il biglietto è valido per tutta la durata del festival e consente di accedere a tutte le mostre, una sola volta.
Intero: € 12,00
Ridotto: € 10,00

Acquista il biglietto online: QUI

Le biglietterie si trovano presso la Galleria Cavour, il Centro culturale Altinate San Gaetano e la Cattedrale ex Macello e sono aperte fino alle 18.30

info@photopenup.com 
www.photopenup.com

Dove nasce il desiderio?

Dove nasce il desiderio?

Filosofia, yoga e musica – laboratorio all’interno del Festival Solidaria 2022

Si è aperta il 17 settembre la quinta edizione di Solidaria, il Festival del volontariato. In questo 2022 il programma sarà scandito dalla parola Desiderio, un termine che nel corso degli ultimi due anni ciascuno di noi si è trovato ad utilizzare più volte: il desiderio di un ritorno alla normalità non era solo un augurio che riguardava noi in quanto individui, ma era innanzitutto un auspicio necessario e doveroso per l’intera nostra comunità.
Il programma cerca di scandagliare le diverse sfaccettature del desiderio indagando, concettualizzando e problematizzando quella che non è una semplice parola, ma una vera e propria guida del nostro agire condivisa con tutte le associazioni di volontariato del nostro territorio.

Dove nasce il desiderio? Un laboratorio di filosofia, yoga e musica, in programma all'Odeo Cornaro, cercherà di rispondere a questa domanda. Si andrà ad interrogare mente, corpo e anima grazie all'utilizzo della pratica filosofica, dello yoga e del poter armonico dell'arpa.
La finalità del laboratorio è provare a creare le giuste condizioni perché il desiderio autentico si palesi come una luce da seguire. Dialogare con la mente, creare lo spazio, promuovere le condizioni psicofisiche perché l'azione del desiderare si manifesti nella sua potenza, veridicità ed autenticità.

La sessione di yoga con musica dal vivo ci permetterà di sperimentare un rilassamento più profondo a livello fisico, di sciogliere le tensioni emotive con maggiore velocità e intensità e di regalarci calma e chiarezza mentale. Nella prima parte della pratica yogica verranno recitati semplici e potenti mantra per placare la mente e scoprire i nostri desideri, seguirà una sessione di Asana (posture) distensive, con musiche specifiche, suonate dal vivo dall'arpa-terapeuta Marianne Gubri, per il potenziamento dei centri energetici (chakra). Nella seconda ora, sdraiati comodamente a terra, la musica dell'arpa ci condurrà in un piacevole stato di rilassamento con visualizzazioni guidate, per risvegliare la creatività e il contatto con l'energia vitale e scoprire le nostre aspirazioni più profonde.

L’attività si concluderà con una breve condivisione dopo aver vissuto l’esperienza del rilassamento con yoga e musica, per cogliere le differenze nei pensieri, dopo aver lavorato sul respiro, sul corpo e sull’ascolto di sé.
A cura di: Centro Servizio Volontariato di Padova e Rovigo
Attività laboratoriale tenuta da Elena Paccagnella - Filosofa, Federica Gorni – insegnante di Yoga e Marianne Gubri - arpista

Informazioni

Ingresso libero

Tel. 049 8686849
solidaria@csvpadovarovigo.org
www.solidaria.eu

Amici della Musica di Padova

Amici della Musica di Padova

66a Stagione concertistica 2022-2023

Programma

Auditorium C. Pollini
Dal 18 ottobre 2022 al 27 aprile 2023, ore 20.15

Si apre martedì 18 ottobre 2022 all’Auditorium C.Pollini di Padova la 66a stagione concertistica degli Amici della Musica di Padova, una delle stagioni che maggiormente caratterizzano il panorama musicale italiano, per lo spirito di ricerca che la anima, per gli  approfondimenti culturali che propone e per una sempre rinnovata scelta degli interpreti.
Con i suoi 20 concerti in abbonamento, essa rappresenta il cuore delle attività degli Amici della Musica, con una articolazione programmatica che comprende altri cicli di concerti specifici  (Domenica in Musica, Tartini 2020, Concerti estivi  al Chiostro del Museo degli Eremitani e in altre sedi  storiche, concerti nel quartiere Portello, concerti in Villa , concerti per le scuole e nelle scuole) rivolti alla valorizzazione di  sedi e  di pubblici diversi da quello dell’Auditorium Pollini.

Come da tradizione, la stagione 2022-2023 è caratterizzata da alcuni percorsi tematici, fra cui:
- ciclo dedicato all'integrale dei concerti per clavicembalo di Bach
- integrale dei Trii di Mendelssohn, Schumann e Brahms
- ciclo "Dante e la Musica"

Altre proposte sono legate ad alcuni anniversari: il centenario della morte di M. Proust e il bicentenario della nascita di C. Franck e gli anniversari di P. Nardini e F.A. Bonporti.
Viene infine riproposto il ciclo dedicato alle eccellenze pianistiche del panorama concertistico nazionale e internazionale dal titolo "Un Pianoforte per Padova" ed è proprio il concerto di apertura ad essere affidato a un grande pianista: Alexander Lonquich, con un programma dedicato a A. Dvorak, K.A. Hartmann e alla grande sonata D 960 di F. Schubert.
Il concerto di chiusura, il 27 aprile vedrà l'esibizione del Quartetto DOVER, archi.

Arricchiscono l'offerta musicale della stagione alcune prove aperte, occasione di incontro e dialogo con i musicisti che introducono ed eseguono parti del programma serale.

PROGRAMMA
Inizio concerti: ore 20.15
Auditorium Conservatorio Pollini

18 ottobre 2022 - Alexander Lonquich, pianoforte
Un pianoforte per Padova
Programma: Antonín Dvorak - Humoresques op. 101; Karl Amadeus Hartmann - Sonata "27 Aprile 1945" (prima versione); Franz Schubert - Sonata op. post. D 960
Alexander Lonquich è nato a Trier, in Germania. Nel 1977 ha vinto il Primo Premio al Concorso Casagrande dedicato a Schubert. Da allora ha tenuto concerti in Giappone, Stati Uniti e nei principali centri musicali europei. La sua attività lo vede impegnato con direttori d’orchestra quali Claudio Abbado, Kurt Sanderling, Ton Koopman, Emmanuel Krivine, Heinz Holliger, Marc Minkowski. Particolare in tal senso è stato il rapporto mantenuto in passato con Sandor Vègh e la Camerata Salzburg, di cui è tuttora regolare ospite nella veste di direttore-solista. 
Ai numerosi impegni concertistici, Alexander Lonquich ha affiancato negli anni un intenso lavoro in campo didattico tenendo master-class in Europa, Stati Uniti ed Australia. Ha collaborato inoltre con l’Accademia Pianistica di Imola, l’Accademia Musicale Chigiana e la Hochschule für Musik di Colonia.

25 ottobre 2022 - Orchestra Ad Astra della Schola Cantorum Basiliensis
Leila Schayegh - concertazione e violino solista
Anticamente - Prima volta con noi
Programma: Pietro Nardini - Sinfonia n. 1; Francesco Antonio Bonporti - Concerto a 4 op. XI n. 3; Giuseppe Maria Cambini - Sinfonia concertante n. XII à plusieurs instruments; Pietro Nardini - Concerto per violino op. 1 n. 5; Wolfgang Amadeus Mozart - Sinfonia K 201
La Schola Cantorum Basiliensis fu fondata a Basilea nel 1933 da Paul Sacher ed è oggi una delle istituzioni più prestigiose ed avanzate, che si dedicano all’insegnamento, alla ricerca e alla produzione nell’ambito della musica “antica”. L'Orchestra ad astra è un ensemble che si rinnova ogni anno ed è composta dagli studenti dell’Istituto.

4 novembre 2022 - La Fonte Musica Ensemble di musica medievale
Michele Pasotti, liuto e direzione
Anticamente - Dante e la musica (2° concerto)
Programma:
*** Inferno ***
Antonio Zacara da Teramo - Deus Deorum Pluto; Paolo da Firenze - Godi Firençe; Gregoriano - Vexilla Regis Prodeunt; Guillaume de Machaut - Fons Totius Superbiae/O Livoris Feritas/Fera Pessima
*** Purgatorio ***
Gregoriano - In exitu Isräel de Aegypto; Francesco Landini - Che Cos’è quest’Amor?; Antonio Zacara da Teramo - Nostra Avocata; Matteo da Perugia - Ave Sancta/Agnus Dei; Francesco Landini - Questa Fanciulla Amor - Agnus Dei 'Questa Fanciulla" (Anonimo); Antonello da Caserta - Più chiar che’l sol
*** Paradiso ***
Anonimo - Ave Stella Matutina; Johannes Ciconia - Le Ray au Soleyl; Anonimo - Ave Maris Stella, gregoriano e diminuzione anonima (Codex Faenza 117); Matteo da Perugia - Gloria; Anonimo - Mariam matrem Virginem (Llibre Vermell de Montserrat)
L'Ensemble nasce per interpretare la straordinaria stagione di passaggio tra l’età medievale e quella umanistica (ca 1320-1440), con particolare attenzione al Trecento italiano.

16 novembre 2022 - Philippe Graffin, violino e Claire Désert, pianoforte
“Proust e la musica” nel Centenario della morte di Marcel Proust (18 novembre 1922)  
Anniversario C. Franck (1822-1890)

Programma: George Enescu - Impressions d’enfance op. 28; Philippe Hersant - Swan(n); César Franck - Sonate; Eugène Ysaÿe - Sonate posthume op. 27 bis per violino solo (prima esecuzione italiana); Maurice Ravel - Berceuse sur le nom de Gabriel Fauré;  Camille Saint-Saëns - Sonate n. 1 op. 75
L’originale stile esecutivo di Phillippe Graffin e le sue notevoli conquiste nel campo artistico hanno reso questo musicista il migliore tra i violinisti francesi. Philippe Graffin suona un violino Domenico Busano, costruito a Venezia nel 1730. Egli è attualmente Artista Residente alla University of New York di Stony Brook.
Nata a Angoulême nel 1967, Claire Désert entra a 14 anni al Conservatoire National Supérieur de Musique de Paris. Vi ottiene il premier prix de Musique de Chambre e ile premier prix de piano (1985). Grazie a una borsa di studio, può frequentare il Conservatorio Tchaïkovski di Mosca, per seguire i corsi di 'Evgéni Malinin. A Parigi, la pianista si perfeziona nella musica da camera: diventa la pianista del Quartetto Kandinsky. Collabora inoltre con Emmanuel Strosser, Régis Pasquier, e il Quatuor Parisii. La sua registrazione dedicata a Dvorak è stata accolta con entusiasmo dalla critica discografica (2007).

22 novembre 2022 - Quartetto Goldmund (archi)
FLORIAN SCHÖTZ violino
PINCHAS ADT violino
CHRISTOPH VANDORY viola
RAPHAEL PARATORE violoncello
Programma: Felix Mendelssohn-Bartholdy - Quartetto op. 44 n. 2; Erwin Schulhoff - Cinque pezzi; Franz Schubert - Quartetto D 810 “La morte e la fanciulla”
Tra i più emozionanti quartetti d'archi giovanili, il Quartetto Goldmund con la sua esecuzione squisita e la sua multiforme omogeneità ha dato interpretazioni convincenti delle grandi opere classiche e moderne della letteratura per quartetto d'archi. La loro interiorità, l'intonazione incredibilmente fine e il fraseggio elaborato nei minimi dettagli ispirano il pubblico di tutto il mondo.

5 dicembre 2022 - Michele Dalberto, pianoforte
Un pianoforte per Padova
Programma: Franz Liszt - Ricordanza da Études d'exécution transcendante S 139/9; César Franck - Prélude, Aria et Final op. 23; Claude Debussy - Images, 1er Livre; Franz Liszt - Feierlicher Marsch zum heiligen Gral S 450 (da Parsifal di R. Wagner); Robert Schumann - Fantasiestücke op. 12
http://www.micheldalberto.fr/

13 dicembre 2022 - Irene Gonzàlez Roldàn, clavicembalo
Anticamente
Programma: Johann Sebastian Bach - Fantasia e fuga BWV 904 - Capriccio sopra la lontananza del suo fratello dilettissimo BWV 992 - Preludio (Fantasia) BWV 922; Domenico Scarlatti - Sonate K 215, K 216, K 69, K 115; Alessandro Soler - Preludio n. 4 e n. 3 da Llave de la Modulación, 1762; Félix Máximo López - Variaciones del Fandango Español
Il programma, per Irene González Roldán, giovane clavicembalista spagnola, nasce dall’idea di accostare due grandi maestri della musica per tastiera, Bach e D.Scarlatti, entrambi nati nel 1685 e che ebbero delle esperienze di vita totalmente diverse.

19 dicembre 2022 - Quartetto di Venezia
Pietro De Maria, pianoforte
"Proust e la musica" nel Centenario della morte di Marcel Proust (18 novembre 1922) - Anniversario C. Franck (1822-1890)
Programma: César Franck - Quartetto - Quintetto
Il Quartetto di Venezia (ANDREA VIO violino, ALBERTO BATTISTON violino, MARIO PALADIN viola)
ANGELO ZANIN violoncelloè nato nel 1981 e la sua lunga carriera ne fa uno degli ensemble italiani più longevi ed apprezzati. Veneziano è anche il pianista Pietro De Maria, che ha perfezionato i suoi studi alla scuola di Maria Tipo e si è successivamente affermato fra il 1990 e il 1997 in importanti concorsi come il Čajkovskij, il Concorso Dino Ciani, il Géza Anda e il Concorso Mendelssohn. Accademico di Santa Cecilia e docente al Mozarteum di Salisburgo, De Maria ha una ricchissima attività concertistica e discografica, sia da solo che nella musica da camera.

17 gennaio 2023 - L'arte dell'arco
Con strumenti originali
Federico Guglielmo, maestro di concerto al violino
Roberto Loreggian, clavicembalo

Integrale dei concerti per clavicembalo di Johann Sebastian Bach (2° concerto)
Programma: Johann Sebastian Bach - Concerto BWV 1055; Johann Bernhard Bach - Ouverture n. 1 "con violino concertato", archi e basso; Johann Sebastian Bach - Concerto BWV 1056; Wilhelm Friedeman Bach - Ouverture in sol minore (già attribuita a J.S. Bach, BWV 1070); Johann Sebastian Bach - Concerto BWV 1058
L’Arte dell’Arco è uno degli ensemble con strumenti originali di spicco nel panorama musicale italiano ed internazionale. È stata fondata nel 1994 da Giovanni e Federico Guglielmo, che oggi ne è il maestro di concerto. La sua attività annovera collaborazioni prestigiose con musicisti come G.Leonhardt, C.Hogwood, S.Kuijken etc.
Roberto Loreggian, dopo i suoi studi con T.Koopman, si è affermato fra i più attivi clavicembalisti italiani con una vastissima discografia per diverse etichette (Tactus, Brilliant, Chandos, Deutsche Harmonia Mundi, Decca etc.)

3 febbraio 2023 - Christian Zacharias, pianoforte
Un pianoforte per Padova
Omaggio a Radu Lupu
Programma: Pëtr Il'ič Čajkovskij - Le stagioni op. 37a; Franz Schubert - Sonata op. 53 D 850
Christian Zacharias si è affermato, come pianista e come direttore d’orchestra, in una rara combinazione di integrità, stile unico, espressività e profondità di visione musicale. Un musicista che “pensa” la musica.

8 febbraio 2023 - Trio Kanagawa - Goldscheider - Guarrera
Mayumi Kanagawa, violino
Ben Goldscheider, corno
Giuseppe Guarrera, pianoforte

Programma: Jörg Widmann - Air per corno solo; György Ligeti - Trio "Hommage à Brahms"; Béla Bartók - Sonata per violino solo Sz 117; Robert Schumann - 5 Albumblätter da Bunte Blätter op. 99 per pianoforte; Johannes Brahms - Trio op. 40
Il Trio protagonista di questo concerto nasce dal recente incontro, fra Berlino e Londra, di tre giovani musicisti di diverse nazionalità, già avviati ad una importante carriera solistica.

15 febbraio 2023 - Duo Newby - Lepper
I wonder as I wander
James Newby, baritono
Simon Lepper, pianoforte

Programma: Benjamin Britten - I wonder as I wander (arr. B. Britten) - There’s none to soothe (da Folk Song Arrangements Vol. 3); Ludwig van Beethoven - Maigesang op. 52 n. 4 - Adelaide op. 46 - An die ferne Geliebte op. 98; Gustav Mahler - Urlicht! - Zu Straßburg auf der Schanz’ - Revelge (da Des Knaben Wunderhorn) Rückert Lieder; Franz Schubert - Der Wanderer D 489 - Der Wanderer D 649 - Auf der Donau D 553 - Im Freien D 880 - Abendstern D 806; Benjamin Britten - At the mid hour of night - The last rose of summer - Sail on, sail on (da Folk Song Arrangements Vol. 4)
I musicisti si trovano spesso in posti che li ispirano ma senza le persone amate: gli amori distanti sono un rischio professionale e il programma esplora questo dilemma. Attraverso Britten, Schubert, Beethoven e Mahler scopriamo come la mente vaga e come attraverso queste fantasticherie raggiungiamo l’irraggiungibile.

21 febbraio 2023 - Jadran Duncumb, liuto barocco
La Grande Partita
Programma: Sylvius Leopold Weiss - Sonata 39 "La Grande Partita"; Johann Sebastian Bach - Preludio, Fuga e Allegro BWV 998 - Suite BWV 996; Sylvius Leopold Weiss - Prélude e Passacaglia (da Sonata 18)
Jadran Duncumb è un giovane liutista cresciuto a Oslo, anche se le sue origini sono inglesi e croate.
Il programma del concerto “ricostruisce” l’incontro fra S.L.Weiss e J.S.Bach, che avvenne a Lipsia nel 1739 quando Weiss fu ospite di Bach.

2 marzo 2023 - Elisso Virsaladze, pianoforte e Quartetto David Oistrach, archi
Una pianoforte per Padova
Programma: Robert Schumann - Quintetto op. 44; Dmitrij Šostakovič - Quintetto op. 57
Un ritorno, quello di Elisso Virsaladze, e un debutto, quello del Quartetto David Oistrach (ANDREY BARANOV violino, RODION PETROV violino, FEDOR BELUGIN viola, ALEXEY ZHILIN violoncello). In un certo senso un debutto anche per Elisso Virsaladze, che negli ultimi anni (2016, 2019 e 2021) è stata protagonista a Padova di tre memorabili recital e che torna adesso come camerista.
Il Quartetto David Oistrach è nato nel 2012 ed ha preso il nome del grande violinista. Si è formato con la guida di Sergei Pischugin, già allievo di Oistrach e membro del Quartetto Šostakovič.

13 marzo 2023 - Trio Atos
Integrale dei Trii di Mendelssohn, Schumann, Brahms (2° concerto)
Annette von Hehn, violino
Stefan Heinemeyer, violoncello
Thomas Hoppe, pianoforte

Programma: Johannes Brahms - Trio op. 101; Robert Schumann - Trio op. 63; Felix Mendelssohn-Bartholdy - Trio op. 49
Fra i trii con pianoforte dell’ultima generazione il Trio Atos, costituitosi in Germania nel 2003, è senz’altro una delle formazioni più interessanti. Lo testimonia il gran numero di riconoscimenti ottenuti.

21 marzo 2023 - Maximilian Hornung, violoncello e Herbert Schuch, pianoforte
Giornata europea della musica antica
Maximilian Hornung, violoncello
Herbert Schuch, pianoforte

Programma: Johann Sebastian Bach - Drei Choralvorspiele (rielaborazione per violoncello e pianoforte di Z. Kodály) – Ach, was ist doch unser Leben BWV 743 – Vater unser im Himmelreich BWV 762 – Christus, der uns selig macht BWV 747; Richard Strauss - Sonata op. 6; Edvard Grieg - Sonata op. 36

28 marzo 2023 - Armellini, Ometto e il Coro di Voci Bianche "Cesare Pollini"
Un pianoforte per Padova
Dante e la musica (3° concerto)

Leonora Armellini, pianoforte
Mattia Ometto, pianoforte
Coro di Voci Bianche Cesare Pollini e Marina Malavasi, direttore del coro

Programma: Pëtr Il'ič Čajkovskij - Francesca da Rimini. Fantasia sinfonica op. 32 (trascrizione per pianoforte a quattro mani di K. Klindworth); Franz Liszt - Eine Symphonie zu Dantes Divina Commedia S 648 per due pianoforti e coro di voci bianche.

4 aprile 2023 - Odhecaton, ensemble vocale
Anticamente
Odhecaton ensemble vocale
Paolo Da Col, direzione

Programma: Josquin Desprez - Missa Hercules dux Ferrariae - In te Domine speravi - Tu solus qui facis mirabilia - Frottole e Chansons (Mille regretz, Petite Camusette, Je ne me puis tenir d'aimer, El grillo, Scaramella) -  Virgo prudentissima
L’ensemble Odhecaton propone di ripercorrere l’itinerario italiano di Josquin con musiche tratte dal repertorio sacro, come la Missa Hercules dux Ferrariæ, composta per il duca di Ferrara Ercole I d’Este, e alcuni mottetti frutto di committenze italiane. Ma non manca di restituire al suono anche pagine profane: frottole (composizioni strofiche su testo volgare) e chanson, nelle quali il carattere oscilla tra l’ilare e il melanconico.

13 aprile 2023 - Alexander Gadjiev, pianoforte
Una pianoforte per Padova
Programma: Frédéric Chopin - 24 Preludi op. 28; Robert Schumann - Fantasia op. 17
Esposizione musicale e cultura Mitteleuropea: Alexander Gadjiev deve la prima alla sua famiglia, con madre e padre entrambi didatti e musicisti, e la seconda a Gorizia – sua città d’origine – naturale crocevia di popoli, culture, lingue.
Fattori che hanno entrambi avuto una influenza determinante sulla sua naturale capacità di assorbire, elaborare e rivisitare con gusto proprio stili e linguaggi musicali diversi

27 aprile 2023 - Quartetto Dover, archi
JOEL LINK violino
BRYAN LEE violino
HEZEKIAH LEUNG viola
CAMDEN SHAW violoncello
Programma: Joseph Haydn - Quartetto op. 33 n. 2; Béla Bartók - Quartetto n. 4 Sz 91; Antonín Dvorak - Quartetto op. 51
Il Quartetto Dover è conosciuto da oltre un decennio in tutto il mondo come uno dei grandi quartetti d’archi americani.

FUORI ABBONAMENTO
CONCERTI D'ORGANO

30 ottobre 2022, ore 17.00
- Ilaria Centorrino, organo
Duomo dei militari S. Prosdocimo
Anniversario C. Franck
Programma: César Franck - Corale n. 1 - Cantabile; Camille Saint-Saëns - Fantaisie n. 1 - César Franck - Grand Pièce Symphonique op. 17

27 novembre 2022, ore 17.00 - Nicola Dolci, organo
Chiesa di S. Antonio Abate, collegio Don Mazza

Concerti per l'Avvento
Programma: Dietrich Buxtehude - Praeludium BuxWV 137 - HerrJesu Christ, der einig Gottes Sohn BuxWV 192; Johann Sebastian Bach - Contrapunctus I, Contrapunctus VI (da L’Arte della fuga BWV 1080); Giuseppe Agrimonti - Brano commissionato; Dietrich Buxtehude - Praeludium BuxWV 148; Johann Sebastian Bach - Variazioni Canoniche sopra "Vom Himmel hoch" BWV 769; Petrus Eben - Hommage à Dietrich Buxtehude (1987)
Ingresso libero

4 dicembre 2022, ore 17.00 - Nicola Cittadin, organo
Chiesa di S. Antonio Abate, collegio Don Mazza

Concerti per l'Avvento
Programma: Girolamo Frescobaldi - Ricercare con l’obbligo di cantar la quinta parte senza toccarla; Bernardo Pasquini - Toccata settima; Dietrich Buxtehude - In dulci jubilo BuxWV 197; Johann Sebastian Bach - Toccata e fuga BWV 566a; Luigi Bedin - Relativum (Commissione degli Amici della Musica di Padova); Wolfgang Amadeus Mozart - Sonata da chiesa K 336; Sebastian Aguilera de Herida - Ensalada; Guy Bovet - Salamanca
Ingresso libero

11 dicembre 2022, ore 17.00 - Andrea Paglia, organo
Chiesa di S. Antonio Abate, collegio Don Mazza

Concerti per l'Avvento
Programma: Dietrich Buxtehude - Preludio BuxWV 149; Johann Sebastian Bach - Preludio e fuga BWV 535 - Nun komm der Heiden Heiland BWV 661, 660, 659; Alessio Colasurdo - Brano Commissionato; August Gottfried Ritter - Sonata n. 3 op. 23
Ingresso libero

18 dicembre 2022, ore 17.00 - Matteo Varagnolo, organo
Chiesa di S. Antonio Abate, collegio Don Mazza

Concerti per l'Avvento
Programma: Dietrich Buxtehude - Praeludium BuxWV 139 - Herr Jesu Christ, der einig Gottes Sohn BuxWV 192 - Wie schön leuchtet der Morgenstern BuxWV 223; Johann Sebastian Bach - Fantasia e fuga BWV 537 - Sonata n. 5 BWV 529; Felix Mendelssohn-Bartholdy - Sonata n. 4 op. 65; Alvise Zambon - Contaminazioni Crociate (Commissione Amici della Musica di Padova, 2022)
Ingresso libero

INFORMAZIONI

Stagione completa (20 concerti): interi € 220.00; Ridotti (65 anni) € 180.00; Studenti università e giovani (30 anni) € 85.00
Stagione parziale (Ciclo A o B di 10 concerti): interi € 160.00; Ridotti (65 anni) € 130.00; Studenti e giovani (30 anni) € 55.00
Gli abbonamenti saranno in vendita a partire da lunedì 26 settembre a sabato 1 ottobre 2022 (ore 10/13 – 15/18) presso Ufficio Informazioni Turistiche – Vicolo Cappellato Pedrocchi e da lunedì 3 ottobre 2022 SOLO SU PRENOTAZIONE a info@amicimusicapadova.org - Tel. 0498756763
La quota Associativa è fissata in € 50,00 ( Socio Sostenitore € 100,00) e può essere versata solo unitamente alla sottoscrizione dell’abbonamento.
Ai Soci sarà riservato l’ingresso gratuito ai concerti di “Domenica in Musica” 2023, la prelazione e la riduzione per i concerti straordinari, l’uso della biblioteca presso la sede dell’Associazione e il diritto di partecipazione all’assemblea annuale dell’Associazione.

BIGLIETTI
Sono previste tre fasce di prezzi:
Interi € 27,00
Ridotti € 22,00
Studenti € 8,00

AMICI DELLA MUSICA
Via L. Luzzatti 16b - 35121 Padova
Tel. +39 49 8756763, Fax. ++39 49 8070068
info@amicimusicapadova.org
http://amicimusicapadova.org

71° Ciclo di concerti del COP-Centro Organistico Padovano

71° Ciclo di concerti del COP-Centro Organistico Padovano

Padova, urbs organi-musica picta

L’amore per la musica, in particolare per quella d’organo e il desiderio di estendere a tutti un’offerta musicale qualificata hanno spinto il Centro Organistico Padovano, sin dal 1987, a organizzare oltre 255 concerti presso il Santuario della Madonna Pellegrina.
Oltre seicento artisti hanno eseguito circa milleottocento brani, senza considerare i fuori programma, di circa quattrocento e settanta autori.

Il 71° ciclo di concerti, che si inaugura il 7 ottobre, sarà sicuramente speciale: gli appuntamenti musicali saranno accompagnati da realizzazioni artistiche dal vivo di giovani artisti padovani, in onore di Padova città dell’affresco, entrata a far parte del patrimonio mondiale UNESCO con i suoi cicli pittorici del Trecento in 8 siti seriali, accanto alle più importanti testimonianze della storia della civiltà del pianeta.
Direzione artistica: M° Viviana Romoli.

Inizio concerti: ore 21.00

Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili

Venerdì 7 ottobre
Il Signor Re Diesis e la signorina Mi bemolle, un racconto di Lules Verne

Viviana Romoli, Organo
Antonella Franceschini, Voce recitante
Musiche di: C. Franck, J.S. Bach, C. Gounod, V. Petrali, J.C.F. Fischer, J. Brahms, P. Hindemith

Venerdì 14 ottobre
Impressioni musicali dal Barocco al contemporaneo

Matteo Varagnolo, Organo
Calogero Contino, tromba
Musiche di: J.J. Mouret, J.G. Walther, J.S. Bach, C. Franck, J. Langlais, M. Duruflè

Venerdì 21 ottobre
L'eredità di Bach nel romanticismo tedesco

Stefano Molardi, Organo
Musiche di: J. Brahms, R. Schumann, J.S. Bach, F. Mendelsshon, F. Listz

Venerdì 28 ottobre
Omaggio a César Franck nel 200° della nascita (1822-2022)

Pierpaolo Turetta, Organo
Musiche di: C. Franck

Informazioni
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

C.O.P. Centro Organistico Padovano
Cell. 347 7109725
centroorganisticopadovano@gmail.com

 

Armonia di tastiere

Armonia di tastiere

Ciclo di concerti

L'Associazione Maluma-Takete propone per l’autunno 2022 un programma originale di 5 concerti dal titolo Armonia di tastiere che si terranno a Padova, Teatro Don Bosco-Via S. Camillo de Lellis 4 e alla Chiesa di San Prosdocimo-Via Facciolati 1.

L'iniziativa é stata ideata per condurre l’ascoltatore alla scoperta delle varie possibilità timbriche di diversi tipi di tastiere.
Tutti sappiamo che Padova ha dato i natali all’inventore del pianoforte, Bartolomeo Cristofori, ma non tutti sanno che tra il Settecento e l’Ottocento esisteva una tale varietà di strumenti a tastiera quali il clavicembalo, il clavicordo, il fortepiano, l’arpicordo, la spinetta, che possedevano delle qualità espressive non inferiori a quelle del pianoforte, ma che pian piano si sono estinti, come ad opera di una selezione naturale.

Il progetto mira quindi a diffondere tra il pubblico generale la conoscenza di questi aspetti meno noti della storia degli strumenti musicali a tastiera.
Un'occasione speciale é rappresentata dal concerto di domenica 25 settembre 2022 alle ore 17.00 nel quale si esibiranno i pianisti Michele Bolla e Maria Tea Lusso con un programma dal titolo "Il pianoforte storico tra Biedermeier e Romanticismo" eseguito su un fortepiano viennese originale Johann Paridon del 1835.

Il Duo Bolla-Lusso è nato nel 2001 in occasione di una serie di recital a Sydney accolti con notevole successo di pubblico e di critica e trasmessi da due emittenti radio australiane. Da allora il duo si è esibito, sia a 4 mani che a 2 pianoforti, in sale prestigiose e in importanti occasioni. Dal 2014 il duo si dedica alla prassi esecutiva sui pianoforti storici e per questo è stato ed è in contatto con alcuni tra i maggiori specialisti del settore tra cui Emilia Fadini e Malcolm Bilson.
Nel 2019 è uscito per la casa discografica Limen il CD+Video “Variations” per fortepiano a 4 mani che ha già ricevuto recensioni molto positive.

La rassegna si conlcuderà domenica 4 dicembre 2022alle ore 17.00 sempre al Teatro Don Bosco con il concerto per pianoforte a 4 mani tenuto da Daniele Barbato e Maddalena Murari.
Quest'ultimo concerto sarà l'occasione per ricordare il bicentenario della morte dello scrittore E.T.A. Hoffmann (1776-1822), uno dei maggiori narratori dell’Ottocento, ammirato e imitato da Poe, Baudelaire, Hugo, Maupassant, Dostoevskij, ispiratore di balletti e opere liriche da Cajkovskij a Offenbach, con l'esecuzione dello Schiacchianoci di Cajkovskij  nella versione per pianoforte a quattro mani.

25 Settembre 2022 ore 17.00
Teatro Don Bosco - Via S. Camillo de Lellis 4

Duo Michele Bolla e Maria Tea Lusso

23 ottobre 2019 2019 ore 17.00
Teatro Don Bosco - Via S. Camillo de Lellis 4

Duo Pietro Giorgini e Sena Fini

6 Novembre 2022 ore 21.00
Chiesa di S. Prosdocimo-Via Facciolati 1
Duo Alessandro Murari e Myumi Matsuo

27 Novembre 2022 ore 17.00
Teatro Don Bosco - Via S. Camillo de Lellis 4
Duo Chiara Nicora e Ferdinando Baroffio

4 dicembre 2022, ore 17.00
Teatro Don Bosco - Via S. Camillo de Lellis 4
Duo Daniele Barbato e Maddalena Murari

Informazioni
Ingresso libero

Associazione Musicale Maluma-Takete
www.associazionemalumatakete.it
ass.malumatakete@gmail.com
Tel. 3474749682

Barco Teatro 2022-2023

Barco Teatro 2022-2023

Stagione teatrale e musicale-Ia parte

Dall'1 ottobre ritornano gli eventi di Barco Teatro, con la prima parte della nuova programmazione che coprirà gli ultimi mesi del 2022del 2022, da ottobre a dicembre.
Barco Teatro nasce dal desiderio di alcuni professionisti dello spettacolo, della comunicazione, dell’architettura e della cucina, di creare a Padova uno spazio multifunzionale che proponga con innovazione occasioni di teatro, musica, arte, danza, performance e cibo. Un luogo finalizzato alla realizzazione di nuove modalità di fare cultura e spettacolo, offrendo spazio ad espressioni e proposte artistiche innovative e suggestive. Un nuovo palcoscenico dove poter anche sperimentare contaminazioni espressive, affidandosi alle esperienze e alle specifiche competenze delle direzioni artistiche dei dipartimenti di musica (MoMùs-MoreMusic), di teatro - arte - comunicazione (OnOff Spazio Aperto) nonchè del gusto di Clafè Bistrò.
Il valore aggiunto e l’originalità della proposta di Barco Teatro rimangono invariati e, se possibile, potenziati: un piccolo teatro ricavato in un esclusivo luogo urbano ricco di fascino e eleganza.

In programma due stagioni: una teatrale e una musicale.
La Stagione musicale, “La scatola sonora prevede 5 concerti di musica classica, sotto la Direzione Artistica di Alessandro Tommasi. I concerti di musica da camera saranno introdotti da esperti musicologhi e storici della musica (Alessandro Tommasi – Mauro Masiero).

La Stagione teatrale, “Innesti teatrali ha in cartellone 9 spettacoli tra tradizione e reinterpretazione, sotto la Direzione artistica di Bruno Lovadina. Gli spettacoli teatrali sarano preceduti da cene a tema servite nello spazio della platea.

Programma

OTTOBRE

Sabato 1 ottobre
Cene a teatro

LE ALLEGRE COMARI
Associazione Belteatro
Con Marina de Luca, Barbara Giovannelli e Monica Sichel.
Costumista Vittorina Bevilacqua
Regia Bruno Lovadina (assistente alla regia Stella Nobili).
liberamente tratto dall’opera shakespeariana, su traduzione di E. Erba

Domenica 16 ottobre
Musica classica
LE VOCI DELLA MUSICA

Olivia Boen (soprano) e Giacomo Susani (chitarra)

Sabato 22 ottobre
Cene a teatro
FRATELLI UNICI

I Papu (Andrea Appi, Ramiro Besa)
Regia drammaturgia e scenografia Mirko Artuso (Aiuto regia Roberto Vertieri)
Tecnico Audio Luci Paolo Piuzzi

Domenica 30 ottobre
Musica classica
ON THE WAY OF BACHARO TOUR

Alessandro Cappelletto (violino) con Mauro Masiero (interventi parlati)

NOVEMBRE

Sabato 5 novembre
Cene a teatro
VINCENZO PERUGGIA. LA STORIA DELL’UOMO CHE RUBÒ LA GIOCONDA

con Simone Toffanin, Tony Fuochi (voce off)
regia di Simone Toffanin

Domenica 13 novembre
Musica classica
4 MANI SUL PIANOFORTE

Matteo Cardelli, Silvia Carlin

Venerdì 18 novembre
Cene a teatro
AL CABARET CON I PAPU – 1

Cabaret

Sabato 19 novembre
Cene a teatro
CLITENNESTRA – I MORSI DELLA RABBIA

di e con Anna Zago - Theama Teatro
Regia Piergiorgio Piccoli
Luci e fonica Franco Sinico

Domenica 27 novembre
Musica classica
VARIAZIONI E VARIAZIONI

Samuele Telari, Fisarmonica                          

DICEMBRE
Sabato 3 dicembre
Cene a teatro

LU SANTO GIULLARE FRANCESCO
Mario Pirovano – Compagnia Fo-Rame
Testi di Dario Fo e Franca Rame

Venerdì 9 dicembre
Cene a teatro

AL CABARET CON I PAPU – 2 
Cabaret

Domenica 11 dicembre
Musica classica
QUATTRO ARCHI E UN CLARINETTO

Quartetto d’archi dell’ OPV - Orchestra di Padova e del Veneto con Luca Lucchetta (clarinetto)

Sabato 17 dicembre
Cene a teatro
ON DEMAND - Improvvisazione teatrale

Compagnia Cambiscena

Informazioni

Tutti gli spettacoli di teatro si svolgono il sabato sera e sono preceduti da una cena a tema, a menu fisso, che si svolge nello spazio della platea (e all’esterno nella bella stagione). Il menu è consultabile all’inizio di ogni settimana sul sito e sulla pagina Facebook di Barco Teatro.
Questa modalità dipenderà dalle disposizioni governative in tema di contenimento epidemico vigenti alla data degli eventi. È possibile partecipare al solo spettacolo.
€ 50.00 (cena + spettacolo) - inizio ore 19.30
€ 15.00 (solo spettacolo) - inizio spettacolo ore 21.30

Tutti i concerti si tengono la domenica pomeriggio alle ore 18.00; apertura bar alle ore 17.00 per degustazioni di caffetteria e pasticceria artigianale. Lo storico della Musica Mauro Masiero e il critico musicale Alessandro Tommasi si alterneranno sul palco, all’inizio di ogni concerto, per una breve introduzione dei repertori.
€ 15,00 (intero)
€ 7,00 (ridotto studenti)

La prenotazione di spettacoli e concerti è obbligatoria a: biglietteria@barcoteatro.it / www.barcoteatro.it
Tel. 375 5764000

Stagione Lirica in digitale 2022-2023

Stagione Lirica in digitale 2022-2023

Programma Ia parte

Torna al Piccolo Teatro una delle iniziative più amate ed attese: la Stagione Lirica con proiezione sul grande schermo cinematografico degli appuntamenti con opere che vedono impiegati alcuni tra i cantanti più acclamati del momento, direttori d’orchestra di primo livello e registi di fama internazionale. La Rassegna è infatti uno dei fiori all’occhiello del Piccolo Teatro.

La prima parte proporrà quattro titoli, due in diretta e due in differita, sempre in Full HD e con sottotitoli per seguire meglio il testo.

Martedì 27 Settembre 2022 – ore 20.15
In diretta dalla ROYAL OPERA HOUSE di Londra
MADAMA BUTTERFLY
opera di Giacomo Puccini
Regia di Moshe Leiser e Patrice Caurier
Direzione musicale: Nicola Luisotti
con Maria Agresta, Joshua Guerrero, Carlos Álvarez, Christine Rice, Carlo Bosi, Jeremy White

Mercoledì 12 Ottobre 2022 – ore 19.45
In diretta dalla ROYAL OPERA HOUSE di Londra
AIDA
opera di Giuseppe Verdi
Direzione musicale: Antonio Pappano
Regia di Robert Carsen
con  Elena Stikhina, Francesco Meli, Agnieszka Rehlis, Ludovic Tézier, Soloman Howard

Martedì 25 Ottobre 2022 – ore 19.30
In differita dal TEATRO ALLA SCALA di Milano
IL FLAUTO MAGICO
opera di Wolfgang Amadeus Mozart
Direzione musicale: Ádám Fischer Peter Stein
Regia: Peter Stein
con Till Von Orlowsky, Martin Piskorski, Fatma Said, Yasmin Özkan, Martin Summer, Sascha Emanuel Kramer
cantata in tedesco con sottotitoli in italiano

Martedì 22 Novembre 2022 – ore 19.30
in differita dal GRAN TEATRE DEL LICEU di Barcellona
TOSCA
opera di Giacomo Puccini
regia: Paco Azorin
direttore d’orchestra:
con: Tatiana Serjan, Roberto Aronica, Lucio Gall

EVENTO FUORI ABBONAMENTO
Danza
Martedì  27 Dicembre 2022 – ore 20.30
Balletto – Differita dall’Opera Garnier di Parigi
NOTRE DAME DE PARIS
musiche di Maurice Jarre

Informazioni
BIGLIETTI DEI SINGOLI APPUNTAMENTI

DISPONIBILI DAL 15 SETTEMBRE (tranne che i biglietti di NOTRE DAME DE PARIS, acquistabili dalla data che sarà a breve annunciata) IN PREVENDITA (NEI NEGOZI riportati nella homepage e ONLINE su www.liveticket.it/piccoloteatropadova )
Diretta  € 12 – ridotti € 11 – associati € 10 (+ dir.prev.)
Differite € 10 – ridotti € 9 – associati € 8 (+ dir. prev.)

ABBONAMENTO ALLE 4 OPERE: € 40
N.B. Non è possibile sottoscrivere online l’abbonamento

PICCOLO TEATRO
Tel. 049.8827288 – Fax 049.8827470
Via Asolo n.2 – zona Paltana – 35142 Padova
info@piccolo-padova.it
www.piccolo-padova.it

Elvis di Baz Luhrmann

Elvis di Baz Luhrmann

Proiezione in lingua originale

Giovedì 15 settembre riapre le porte il cinema Lux dopo la pausa estiva. A fare gli onori di casa sarà il film Elvis di Baz Luhrmann (USA/Australia 2022, 159'), proposto al pubblico in versione originale sottotitolata e ad ingresso libero (ore 20.15).

Il film, grazie alle magistrali interpretazioni di Austin Butler e Tom Hanks, rivive la storia del Re del Rock and Roll dai suoi primi passi sul palcoscenico fino alla precoce dipartita: in un vortice di successi ed eccessi, una grande avventura musicale condivisa, tanto nella trascinante gioia quanto nei momenti di difficoltà, con il suo storico manager Tom Parker. Il tutto mentre l'America vive uno sconvolgimento socio-culturale, segnato da storici cambiamenti.

Informazioni
Ingresso a offerta libera

The Last tyconn-Cinema Lux
Tel. 049 715596
www.movieconnection.it
www.tycoon.pd.it
tycoon.pd@gmail.com

 

Odeo Days 2022

Odeo Days 2022

IV edizione

A settembre la Loggia e l'Odeo Cornaro saranno nuovamente protagonisti di una serie di spettacoli, laboratori, concerti e appuntamenti speciali. Dopo la positiva esperienza delle precedenti edizioni della rassegna, l'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e l'Associazione Teatro Boxer propongono la quarta edizione di Odeo days ancora più ricca di ispirazioni e stimoli. Il nucleo narrativo rimarrà sempre quello suggerito dall'Odeo: il rinascimento in ogni sua forma e vocazione.

L'edizione 2022 vuole riflettere su una contrapposizione attuale, che non è nuova nella storia dell’uomo: ordine e disordine.
Dalle metamorfosi di Ovidio, tanto amate e rappresentate nel Rinascimento, attraversando gli sconvolgimenti del Medioevo, per arrivare alle storie raccontate da Shakespeare, Dario Fo e dalle testimonianze lasciate degli studenti padovani, che quest’anno festeggiano gli ottocento anni del proprio Ateneo, per arrivare con un salto anche agli autori del Novecento in cui come un’eco torna sempre la frase di gattopardiana memoria “Se vogliamo che tutto rimanga com'è, bisogna che tutto cambi”, l’ordine e il disordine saranno al centro della proposta culturale di Odeo days 2022.

Il fine ultimo e anche quello di far conoscere ai cittadini l'Odeo e Loggia nella veste in cui nacque: quella di teatro. Il luogo creato dal Falconetto, su commissione di Alvise Cornaro, nato per rappresentarvi le opere di Angelo Beolco detto Ruzzante sarà nuovamente uno spazio teatrale aperto a tutti.
Alvise Cornaro, il proprietario dell’Odeo, aveva un sogno: costruire un teatro pubblico per i cittadini, sull’esempio degli antichi romani e dei greci, di quell’antichità classica a cui il precoce umanesimo veneto e il Rinascimento Italiano guardavano con ammirazione e desiderio.
Fece costruire la Loggia, a cui noi possiamo accedere oggi, con gli occhi colmi di meraviglia, perché fosse spazio teatrale, e questa è oggi uno splendido dono alla sua città.

Infine, altro importante intento della rassegna sarà quello di portare in scena nuovi progetti culturali e artisti di professionisti del settore che, tornando a lavorare dopo due anni di pandemia, proporrà anche nuovi progetti e studi.
Cinque gli appuntamenti con lo spettacolo dal vivo, la storia e la letteratura per dare una nuova rinascita dell’incontro sociale che, si spera, porterà con sé nuovi momenti di riflessione.

Programma

7 settembre, ore 21.15
LA CELLA DI SETA

scritto da Marco Gnaccolini e Alberto Rizzi
diretto da Alberto Rizzi
con Francesco Gerardi
musiche dal vivo di Giorgio Gobbo
coproduzione Ippogriffo e Teatro Boxer
Siamo nel 1289 d.C. Una cella delle carceri di Genova.
Ci sono Rustichello da Pisa, scrittore denigrato dalla famiglia e dalla critica del suo tempo, e un capitano di galea veneziano che, durante la notte in preda dalla febbre, parla nel sonno raccontando di un viaggio in magnifiche terre sconosciute e lontane, incontrando creature mai viste prime e tante altre meraviglie: quel militare veneziano che delira tremebondo altri non è che il narratore orale del “più grande viaggio di tutti i tempi”, Marco Polo. Rustichello, ascoltando quelle magiche parole mai udite prima, si ritrova così a viaggiare da fermo e, dalla sua situazione costrittiva, si spinge oltre le mura della prigione facendosi trasportare dai racconti immaginifici del capitano Polo.
Comincia così a trascrivere e annotare le strane parole del suo compagno, diventando una sorta di “notaio del fantastico”, trovandosi sotto agli occhi il componimento frammentato di una storia incredibile: ma quel veneziano, ha realmente vissuto quell’avventura o l’ha soltanto immaginata? Attraverso la storia di Rustichello si arriva a conoscere anche quello che potremmo chiamare il prequel o “storia della genesi” di uno dei libri più meravigliosi della Storia, il Milione di Marco Polo, che ha trovato proprio in quello scrittore fallito di Pisa il miglior “compagno di viaggio” per la sua avventura, che scrivendola su fogli di fortuna l’ha raccolta durante la loro lunga prigionia salvandola così dall’oblio della dimenticanza.
Info - Biglietto 10 €

8 settembre, ore 21.15
DELITTI E CASTIGHI / PAOLO NORI IN DIALOGO CON LIA CELI E ANDREA SANTANGELO

In una serata tutta dedicata alla letteratura, sul palco di Odeo days saranno invitati Lia Celi e Paolo Nori in un dialogo alla scoperta dei delitti, delle colpe e dei castighi - di fantasia o meno - che partono dal Rinascimento fino ad arrivare ai personaggi della letteratura russa. Con la guida libera e curiosa di Andrea Pennacchi, i tre autori, in un confronto stimolante e ricco di spunti, che andranno a toccare anche i modi in cui lo scrittore stesso racconta, converseranno su alcune delle loro produzioni letterarie come ''Sanguina ancora. L'incredibile vita di Fëdor M. Dostojevskij'' (Nori, 2021) o '' L'eredità dei Borgia. Una nuova indagine di Marco Pellegrini'' (Celi - Santangelo, 2021) mettendo al centro l'essere umano di ieri e quello di oggi.
Info - Ingresso libero

9 settembre, ore 21.15
UN ALTRO LEAR - primo studio
Radicare Shakespeare in Veneto

Adattamento e regia di Andrea Pennacchi
Con: Evarossella Biolo, Marco Artusi, Beatrice Niero e Claudia Bellemo
Aiuto regia: Marco Artusi
Assistente alla regia: Nicola Perin
Produzione: Matàz Teatro, Febo Teatro, Dedalofurioso
Shakespeare era un maestro nel trovare testi archetipici e plasmarli per parlare meglio al suo pubblico; il Lear è, da questo punto di vista, paradigmatico: nelle mani del Bardo diviene un testo che rispecchia le tensioni e le paure dell’Inghilterra post-elisabettiana, assediata da guerra ed epidemia. La successione al potere aveva sempre scatenato guerre intestine e calamità nel passato, il periodo di relativa pace e sicurezza sembrava volgere al termine, e il pubblico inglese guardava ai mutamenti con grande apprensione.
Con la stessa apprensione guardano gli italiani, i veneti in particolare, ai mutamenti in atto: con la crisi deraglia il mito della locomotiva d’Italia, la piccola impresa si scopre microscopica nel contesto dell’economia globale, e le grandi fortune di alcuni gruppi sono messe in discussione dalle sfide mondiali e della successione al comando: le vecchie strutture familiari, il clan, non sembrano essere in grado di affrontare tutto questo.
È in questo senso che diviene interessante l’elaborazione di un testo che, a partire dalla solida struttura offerta dal Lear shakesperiano, indaghi i mutamenti in corso nella nostra regione (per meglio sfruttare la conoscenza del genius loci), che sono, di fatto, universali.
L’eredità dei “veci”, il passaggio di consegne alle forze nuove, il patriarcato e le ambizioni delle donne, lo scontro di mentalità: l’etica del lavoro a oltranza e del sacrificio nell’era della suscettibilità; c’era già tutto, in Shakespeare, a noi ripulirlo della polvere del tempo e mostrarne il nucleo radiante.
Info - Biglietto 5 €

10 settembre, ore 21.15
MISTERO BUFFO

di Dario Fo e Franca Rame
con Matthias Martelli
regia Eugenio Allegri
Prodotto da Teatro Stabile di Torino e Art Quarium
Produzione esecutiva 2021-2022 ENFI TEATRO
Mistero Buffo è considerato il capolavoro di Dario Fo. Eugenio Allegri dirige Matthias Martelli nella riproposizione di quest'opera straordinaria: l'attore è solo in scena, senza trucchi, con l'intento di coinvolgere il pubblico nell'azione drammatica, passando in un lampo dal lazzo comico alla poesia, fino alla tragedia umana e sociale. Un linguaggio e un'interpretazione nuova e originale, nel segno della tradizione di un genere usato dai giullari medievali per capovolgere l'ideologia trionfante del tempo dimostrandone l'infondatezza.
Info - Biglietto 15 €

11 settembre, ore 21.15
A PADOVA SONO VENUTO, COME CHI LASCIA UNO STAGNO PER TUFFARSI NEL MARE

Storie di studenti e studentesse nei secoli
A cura di Andrea Pennacchi, Cristina La Rocca, Giulia Zornetta
in collaborazione con Lorenzo Maragoni
Reading con Andrea Pennacchi, Giulia Briata e Lorenzo Maragoni, musiche dal vivo di Giorgio Gobbo Nato per la presentazione del Database Bo2022 in cui sono raccolti più di 50.000 nominativi di laureati a Padova dal 1222 al 1989, con i loro luoghi di provenienza in Italia, in Europa e nel mondo, il reading scritto a quattro mani da Andrea Pennacchi e Lorenzo Maragoni, racconta la variegata comunità degli uomini e delle donne che hanno studiato a Padova e il loro incontro come una fase determinante del loro futuro intellettuale e professionale.
Una riflessione, a tratti autobiografica, del mondo dello studente di ieri e di oggi, sulla vita dei giovani di Padova e di come lo studio universitario ha cambiato e può cambiare le loro vite.
Info - Biglietto 10 €

Informazioni

Tel. 346 2279789, 339 7309922
odeodays@gmail.com
www.odeodays.com

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