Antonio Di Dedda, pianoforte

Antonio Di Dedda, pianoforte

Sesto concerto della fortunata e attesa rassegna domenicale di musica classica organizzata dagli Amici della Musica di Padova.

ANTONIO DI DEDDA, pianoforte
I Premio XXVI Concorso Pianistico Nazionale "€œPremio Venezia"€ 2009

Programma
Johann Sebastian Bach -Partita n. 2 BWV 826
Claude Debussy -Quattro Preludi dal II Libro
Robert Schumann -Fantasia op. 17

Antonio DI DEDDA, vincitore del XXVI Concorso Pianistico Nazionale Premio Venezia 2009 è nato a Milano il 12 giugno 1992. Ha iniziato lo studio del pianoforte con Jarmila KlatovskÍ  e si è diplomato a 16 anni in pianoforte con il massimo dei voti, la lode e la menzione d"€™onore con Rossella Di Chio presso il Conservatorio Umberto Giordano di Foggia. Si è perfezionato con Gennaro Pesce.

Per ulteriori informazioni si rinvia a: Domenica in Musica 2010.

Molto rumore per nulla di W. Shakespeare

Molto rumore per nulla di W. Shakespeare

Primo appuntamento dell'edizione 2010 di "Una poltrona per due", fortunata rassegna teatrale giunta ormai alla decima edizione.

Compagnia Teatro Insieme
presenta
MOLTO RUMORE PER NULLA di William Shakespeare
Regia: Andrea Nao

Scritta da W. Shakespeare sullo scorcio del sedicesimo secolo, alla fine della sua produzione giovanile e congenere alle altre tre "commedie romantiche" ("€œIl mercante di Venezia"€, "€œCome vi piace"€, "€œLa dodicesima notte"€), "€œMolto rumore per nulla"€ è improntata ad un fresco gioco scenico che decanta in accenti lirici e meditativi la consumata eleganza della scenografia verbale.
L"€™opera racconta di Don Pedro e de suoi armigeri che si stabiliscono nella reggia della signora Donata e tessono trame d"€™amore e di tradimento con le donne della casa. Le parole che danno vita ai sentimenti sfuggono però al controllo di chi le pronuncia, provocando malintesi che, attraverso la vita e la morte, conducono infine ad un doppio anello nuziale. Prendendo spunto dalla commedia cortese e dalla novellistica italiana, "€œMolto rumore per nulla"€ fonde l'arguzia con la farsa popolare. Ne risulta una polifonia lirica brillante, che ritrae il gioco dei sentimenti e dei destini.

Per tutte le informazioni sulla Rassegna si rinvia a: Rassegna teatrale "Una Poltrona per due"-X edizione.

Teatro Ragazzi e Giovani. Spettacoli di febbraio

Teatro Ragazzi e Giovani. Spettacoli di febbraio

Ritornano a pieno regime gli appuntamenti della Stagione Teatrale 2009-2010 di "Teatro Ragazzi", con tre spettacoli dedicati alla Scuola dell'Infanzia, alla Scuola Primaria e a quella secondaria.

Scuola media

18 e 19 febbraio 2010, ore 10

C̀ LUOGO D"€™ARTE in co-produzione con LABORATORIO NOVE
presenta
SCARPETTE ROSSE ovvero La danza incontrollata
Testo di Marina Allegri
Regia e scenografie di Maurizio Bercini
con Francesca Bizzarri, Francesca Grisenti, Dario Eduardo de Falco, Francesco Grossi
Musiche originali: Paolo Codognola


"Ballate scarpette, ballate...e non vi fermate!"
A cosa ci riduciamo pur di avere quel che desideriamo?
A cosa siamo disposti a rinunciare pur di soddisfare quel bisogno di possesso, quella bulimia diffusa che muove gli istinti più intimi dell'€™individuo e che partecipa oggi di una dimensione sociale globalizzata, che ci vede tutti aggregati nell'€™unica categoria rimasta, quella di consumatori?
Se lo chiedeva Andersen nel recuperare l"€™antica storia della bambina delle "€œScarpette rosse"€, se lo chiede la psicanalista Clarissa Pinkola Estès nel suo "€œDonne che corrono coi lupi"€.
Oggi assistiamo alla fiera dell'€™"€io voglio"€, dell'€™apparire a tutti i costi, fino alla distruzione, all'€™aberrazione.
Ispirato alla fiaba omonima di Andersen e alla lettura di questa fiaba data dalla psicanalista Clarissa Pinkola Estès che ci mette in guardia: "€œNei boschi della psiche molte sono le trappole di ferro arrugginito nascoste sotto un leggero strato di foglie", lo spettacolo è un"€™esplorazione audace del desiderio e delle sue derive più terribili, Karen la protagonista è trascinata dalla brama di possesso verso una fine fatale e brutale che non viene edulcorata ma offerta alla riflessione.

Scuola primaria

23 e 24 febbraio 2010, ore 10

Compagnia LA LUNA NEL LETTO
presenta
LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO
Regia e scene di Michelangelo Campanale
Con Filomena De Leo, Gianna Grimaldi, Mauro Altamura, Nico Masciullo, Katia Scarimbolo
drammaturgia: Katia Scarimbolo
musiche dal vivo : Tommaso Scarimbolo
durata: 70'
tecnica: teatro d"€™attore

E"€™ bello, prima di addormentarsi, giocare sotto le coperte e con i cuscini, raccontarsi delle storie, fino a quando gli occhi stanchi non vedono più le pareti della stanza, ma....
Intorno al grande letto il tempo all'€™improvviso si sospende, la magia del sogno entra dolcemente nella scena, annulla i confini tra il racconto e la realtà  e ci accompagna, in un vortice di immagini, risate ed emozioni, nei sogni della Bella Addormentata. C'è l'esplorazione dell'€™immaginario infantile, della dimensione fantastica attraverso la quale i bambini si relazionano al mondo. Si gioca a sognare ad occhi chiusi e ad occhi aperti e il sogno dei bambini ha portato alla riscoperta della fiaba di Rosaspina.
Per entrare davvero nel mondo di Rosaspina lo spettatore deve percorrere un lungo e bianchissimo tunnel, calpestando un tappeto di terra e di foglie e respirando l"€™odore del bosco che pervade la scena. Il primo impatto è quello con l"€™allestimento, essenziale ma intriso di un profondo simbolismo, che stimola subito la curiosità  del pubblico. Al centro un separé dipinto di azzurro su cui troneggia l"€™immagine di una luna brillante e sulla destra, il famoso arcolaio che nella fiaba dei fratelli Grimm provoca il sonno della dolce Rosaspina, che pungendosi il dito con un fuso magico si addormenta per ben cento lune.
La protagonista dà  vita ad una deliziosa Rosaspina, recitando per gran parte dello spettacolo ad occhi chiusi, come immersa in un sogno meraviglioso. Così la strega trasmette un senso di spiccato timore verso l"€™ignoto.
La bella addormentata non è solo una bella storia (che pure viene raccontata e rappresentata in termini giustamente ironici, grotteschi, popolari), ma soprattutto è una ragazza bionda, grandicella abbastanza per rischiare di "€œpungersi"€ con il fuso della strega, ma anche con l"€™amore o con il mistero del crescere e "€œsvegliarsi"€ grandi.
Rimane comunque l"€™interrogazione e l"€™attesa: "€œ...allora Rosaspina sogna per cento anni? E come sono i suoi sogni? Come trascorrono cento anni di sogni?"€
Lo spettacolo nasce dieci anni di esperienza diretta con i bambini, attraverso il gioco, l"€™animazione teatrale e le letture animate.

Scuola dell'infanzia

25 e 26 febbraio 2010, ore 10

RUOTALIBERA
presenta

LE CAPRETTE E IL LUPO
Regia e drammaturgia Tiziana Lucattini
con Rossana Damiani, Fanny Guinsbourg, Fabio Traversa

Un grande lupo bambino tenero e vorace che ha conosciuto dolore e perdita. Una mamma capra che sa crescere
assieme a sua figlia, una capretta bambina che ha un grosso desiderio d"€™autonomia. Questi i personaggi di uno spettacolo che trae le sue origini da una fiaba popolare proveniente da diverse patrie. Il lupo, la casa, il bosco, l"€™abbandono, la prova, il pericolo, la furbizia, il superamento: sono le tematiche rappresentate in una storia che rompe il dogma che vede contrapporsi le forze del bene e del male. Rompendo il dogma che il cattivo per definizione sia il male e il buono per definizione sia il bene, la storia si concentra su un altro fuoco: non c"€™è uno che vince e uno che perde, piuttosto avviene un contatto. E questo contatto si produce attraverso la perdita, il dolore, la condivisione, il rischio di un rappporto.
Si tratta di un racconto senza vinti e senza vincitori in cui il superamento degli ostacoli della vita avviene grazie alla fratellanza, all'€™ascolto, al rispetto e alla solidarietà .

Per ulteriori informazioni si rinvia a: Teatro Ragazzi e Giovani 2009-2010.

Concerto dei Mad Pink Floyd Experience

Concerto dei Mad Pink Floyd Experience

Secondo appuntamento con l'edizione 2010 di "Irreparabili", rassegna di teatro musica danza che si terrà  negli spazi suggestivi del Teatro SanClemente-ex Chiesa delle Granze, Via Messico 304 (laterale corso Stati Uniti).

Concerto dei
MAD PINK FLOYD EXPERIENCE
Alberto PAULETTO (bass & vocals)
Davide BREGOLATO (drums)
Denis PAULETTO (hammond, farfisa & keybs)
Carlo NARDUZZO (guitar & vocals)

Spettacolo musicale sulle note dei Pink Floyd.
Nicola ARTUSO autore di Madhar e la tribute band PINK FLOYD EXPERIENCE ripropongono con MAD l"€™opera "€œLive at Pompei"€ proposta dalla band inglese Pink Floyd nell'€™anno 1971.
Lo spettacolo è finalizzato a rievocare le magiche atmosfere dell'€™epoca dato vita da quattro musicisti professionisti, mediante l"€™uso degli stessi strumenti musicali utilizzati in tale "€“ memorabile "€“ occasione dalla band inglese; ricreando le stesse atmosfere psicadeliche del tempo con la stessa precisione musicale e strumentale.

Nel corso dello spettacolo lo scrittore Nicola Artuso integrerà  le sessioni musicali con delle parti parti recitate del suo romanzo "€œMadhar"€, ispirato a esperienze generazionali di malattia mentale nel periodo post-Basaglia e del tentativo dei protagonisti di trovare una Via di Guarigione attraverso la rielaborazione del passato e l"€™ascolto della musica dei Pink Floyd ("Madhar è un racconto della follia tragicomica di un luogo e di un'epoca, che dà  voce a personaggi stravaganti custodi di segreti straordinari e che indica la ricetta di una formula magica in grado di risolvere i problemi dell'esistenza umana attraverso la musica dei Pink Floyd" - Nicola Artuso)

Per ulteriori informazioni si rinvia a: Irreparabili 2010. Rassegna di Teatro Musica Danza

Irreparabili 2010. "Giganti"

Irreparabili 2010. "Giganti"

Primo appuntamento con l'edizione 2010 di "Irreparabili", rassegna di teatro musica danza che si terrà  negli spazi suggestivi del Teatro SanClemente-ex Chiesa delle Granze, Via Messico 304 (laterale corso Stati Uniti).

Teatrocontinuo e Tarantà s
presentano

GIGANTI
Viaggio in utopia


In scena: Luciana Roma, Gianni Bozza, Giorgio Dalceggio, Mario Costa, Paolo Melchiorri
Testi: Federico Moro e AAVV rielaborati da Teatrocontinuo
Drammaturgia: Federico Moro e Erica Taffara
Regia: Erica Taffara

Giganti sono coloro che cercano senza alternative, accettando la sfida della destabilizzazione che provoca l'incontro con lo sconosciuto, la trasformazione, il cambiamento; giganti sono acrobati sospesi sulla corda, il bilanciere tra le mani sudate, che passano all'altra parte con spirito leggero. Lo spettacolo si configura come un viaggio, rilettura del passato e del presente, prendendo come pretesto la città  di Venezia, immenso patrimonio di storia, cultura e umanità .
Venezia diventa nella finzione teatrale come un anziana Signora con problemi di salute e un eredità  cospicua che alcuni vorrebbero dilapidare e altri si propongono di conservare: una sfida, quest'ultima, che solo dei Giganti riusciranno ad affrontare, gli stessi che al momento della sua fondazione hanno immaginato e costruito questa straordinaria città  anfibia, Utopia dell'umanità .

Per ulteriori informazioni si rinvia a: Irreparabili 2010. Rassegna di Teatro Musica Danza

Cioccolando 2010

Cioccolando 2010


Riecco i giorni dei ghiottoni e dei patiti del cioccolato. Si inaugura il 20 febbraio alle ore 15.30 la "due giorni" del cioccolato aspetta tutti, grandi e piccini, per un tuffo nella dolcezza. Appuntamento dalle ore 15.30 in poi con una "Ciocco-Parata" da far venire l'acquolina in bocca a tutti.
Appuntamento il 20 e 21 febbraio con l'edizione 2010 della fortunata manifestazione di beneficenza, curata dal Dipartimento di Pediatria e dalla Fondazione Salus Pueri di Padova.

CIOCCOLANDO 2010
Palazzo Moroni e Cortile
Sabato 20 febbraio, dalle ore 15.30
Domenica 21 febbraio, dalle ore 11.00


Parata inaugurale sabato 20 febbraio 2010 alle ore 15:30, con partenza da piazza Insurrezione, con la partecipazione della Banda cittadina, majorettes e sbandieratori di villa Estense. Sono previsti numerosi spettacoli per le vie del centro di Padova.
Cioccolando è una manifestazione di beneficenza organizzata dal Dipartimento di pediatria di Padova, in collaborazione con la fondazione Salus Pueri per raccogliere offerte a favore dell'Ospedale pediatrico.

Anche quest"€™anno Cioccolando promette di regalare alle migliaia di visitatori che ogni anno visitano i suoi stand un dolcissimo fine settimana, all'€™insegna del cioccolato e della solidarietà  con la Pediatria di Padova, alla quale verrà  devoluto l"€™intero ricavato dlela Manifestazione.
Numerose le proposte
ciocco-latini praline e cioccolatini in tantissimi gusti diversi;
ciocco-calda, la gustosa cioccolata calda dell'orsetto Paddi;
ciocco-yogurt alla stracciatella e morettino;
ciocco-cràªpes con ripieno alla crema di cioccolato e nocciola;
ciocco-restaurant primi piatti a base di cioccolato;
ciocco-fragole gustose fragole intinte nel cioccolato fuso.


Dulcis in fundo, ci sarà  anche lui: l'orsetto Paddi, mascotte della Pediatria di Padova.
CIOCCOLANDO infatti è un manifestazione di beneficenza, organizzata dal Dipt.to di Pediatria di Padova, con la collaborazione di Comune e Provincia di Padova, regione Veneto e Fondazione "Salus Pueri", finalizzata a raccogliere offerte a favore dell'Ospedale Pediatrico cittadino.
La manifestazione è stata possibile grazie anche al contributo gratuito di un gruppo di pasticceri padovani che da alcuni anni, nell'ambito dell programma di umanizzazione delle cure della Pediatria di Padova, realizzano in Ospedale laboratori di pasticceria per i piccoli ricoverati.

Insomma, saranno due giorni assolutamente da non perdere e l'augurio è d'obbligo: Buona cioccolata a tutti!

Programma e iniziative

Per il programma dettagliato della manifestazione, si rinvia a: www.cioccolando.org

INFORMAZIONI

DIP.TO DI PEDIATRIA di PADOVA
Ufficio Organizzazione Eventi-Dip.to di Pediatria di Padova
Tel. 049 8211485

Forum "Ricerca Innovazione Imprenditorialità ". IIIa Edizione

Forum "Ricerca Innovazione Imprenditorialità ". IIIa Edizione


Che spazio c"€™è ancora in Italia per ricerca e nuova imprenditorialità ?
͈ questo il filo conduttore del terzo Forum Ricerca, Innovazione, Imprenditorialità . L'evento internazionale promosso dall'€™Università  degli Studi di Padova e dal Comune di Padova, è caratterizzato da workshop, incontri, dibattiti con l"€™obiettivo di riaffermare la centralità  della ricerca scientifica e l"€™importanza del suo legame con l"€™impresa ed il mondo produttivo.

A partire dalle significative esperienze dei Forum 2008 e 2009, il Forum Ricerca Innovazione Imprenditorialità  2010, si presenta come un ulteriore passo avanti nella direzione dello studio e del dibattito relativo all'€™imprenditorialità  nei settori più innovativi per lo sviluppo del Paese e si arricchisce di un termine, imprenditorialità , accentuando la sua vocazione di momento di incontro e dibattito, sui temi più rilevanti per le imprese ad alto valore aggiunto ed innovazione.
In occasione di questo evento, è stato creato un panel di imprenditori e top manager rappresentativo di imprese di varie dimensioni e settori, per studiare dell'€™imprenditorialità , delle nuove imprese e dell'€™innovazione basata sulla ricerca. Da questo studio, verrà  elaborato e discusso un documento che sarà  poi presentato durante le giornate del Forum.
Il Forum è un evento internazionale ed è aperto a docenti europei e americani, a scienziati, ricercatori, imprenditori e a giovani di talento.Si terrà  infatti tra le altre cose, il primo European Summit on Entrepreneurship Education. Si tratta di un incontro internazionale di formatori, docenti, professionisti ed imprenditori, che presenteranno e discuteranno nuove idee, progetti ed esperienze relative alla formazione e alla diffusione della cultura imprenditoriale nella società . Il tema centrale del Summit sarà : "€œIspirare, Motivare e Sostenere la futura generazione imprenditoriale"€.
Inoltre il Forum ospiterà  l"€™Entrepreneurship and innovation research exchange workshop, occasione di incontro e confronto di giovani ricercatori europei.

Programma del Forum
Scarica il calendario

Informazioni

Per partecipare ed iscriversi: www.rieforum.org

Università  degli Studi di Padova
Dipartimento di Innovazione meccanica e gestionale
Via Venezia, 1 "€“ 35131 Padova
Tel. 049/8276815 "€“ 049/8276711
Fax. 049/8276716
info@rieforum.org
www.rieforum.org

Cinema Invisibile 2010. "Se... (If)" di Lindsay Anderson

Cinema Invisibile 2010. "Se... (If)" di Lindsay Anderson

Secondo appuntamento della Rassegna Cinema Invisibile 2010 e del suo "Fronte del Banco".

Proiezione del film:

SE...(IF) (Gran Bretagna 1968, 1h 51' )
Regia: Lindsay Anderson
Sceneggiatura: David Sherwin, John Howlett
Musica: Mark Wilkinson
Interpreti: Malcolm McDowell, David Wood, Richard Warwick, Christine Noonan, Rupert Webster, Robert Swann, Hugh Thomas, Michael Cadman, Peter Sproule, Peter Jeffrey, Anthony Nicholls, Arthur Lowe, Mona Washbourne, Mary MacLeod, Geoffrey Chater, Lloyd Pack, John Garrie, Tommy Godfrey, Guy Ross, Robin Askwith, Richard Everitt, Brian Pettifer, Michael Newport, Charles Surridge, Sean Bury

In una public school inglese (che, come si sa, sono scuole private e assai costose, accessibili ai rampolli della classe dirigente), uno degli allievi, Mick Travis e due suoi compagni si ribellano ai riti, ai codici, ai soprusi, alle ingiustizie e, nel giorno della cerimonia di fine anno, appostati sui tetti, sparano su professori e compagni. Diviso in 8 capitoli, pieno di cartelli, di scritte e di immagini simboliche, costruito con la libertà  di fantasiose associazioni che era tipica degli anni "€˜60 e nella quale il colore s"€™alterna con la monocromia, l"€™opus n. 2 di Anderson.
Palma d"€™oro al Festival di Cannes "€“ è un film sull"€™Inghilterra, concentrata nel microcosmo del college, una ricca, confusa e ribollente metafora sul malessere del nostro tempo e sul desiderio di rivolta della gioventù, pervasa da una struggente nostalgia per un mondo diverso. (Il Morandini - Dizionario dei Film).

Lindsay Gordon Anderson (Bangalore, 17 aprile 1923 "€“ Angoulàªme, 30 agosto 1994), regista inglese, tra i massimi esponenti del free cinema britannico, diresse pochi film nell'arco temporale di oltre un ventennio, ma tutti importanti. Con Se... (1968), metafora sul malessere e sul desiderio di rivolta della gioventù britannica, Anderson fece di nuovo centro vincendo la Palma d'oro al Festival di Cannes.
"SE...." (IF....) è il titolo di una poesia di Joseph Rudyard Kipling del 1895. Si presume che abbia ispirato il titolo del film, dopo che l'originario "Crociati" venne scartato. "SE...." (IF....) è un film di Lindsay Anderson del 1968, sul malessere e sul desiderio di rivolta di un gruppo di giovani studenti britannici, che divenne uno dei manifesti della ribellione giovanile del Sessantotto. Venne filmato nello stesso periodo della rivolta degli studenti a Parigi nel Maggio 1968 e contiene altri riferimenti alle rivoluzioni sociali che seguirono.

Per ulteriori informazioni sulla Rassegna, si rinvia a: Fronte del Banco. Cinema Invisibile 2010.

Scontro di civiltà  per un ascensore a Palazzo Vittorio

Scontro di civiltà  per un ascensore a Palazzo Vittorio

Al termine della proiezione Sandro Silvestri, accompagnato dagli attori Roberto Citran, Marco Rossetti e dalla regista Isotta Toso, illustrerà  la campagna promozionale e di marketing che RAI CINEMA "€“ EMME e BOLERO intendono organizzare assieme agli esercenti del Triveneto.

Invito

Locandina

Info
Assessorato alla Cultura
049 8205543-049 8205542

Tramonto di Renato Simoni

Tramonto di Renato Simoni

Sesto appuntamento della Stagione di Prosa 2009-2010 del Teatro Verdi.

Teatri SPA-Teatro Stabile del Veneto
La Contrada Teatro Stabile di Trieste

presentano:

TRAMONTO di Renato SImoni
scene e costumi: Paolo Fantin
luci: Andrea Patron e Andrea Violato
regia: Damiano Michieletto
Con Giancarlo Previati, Dorotea Aslanidis, Nicoletta Maragno, Massimo Somaglino, Lino Spadaro, Pino Costalunga, Eleonora Bolla, Maria Grazia Plos, Michele Casarin, Andrea Pennacchi

Siamo in un paese del Veneto, di cui è sindaco il conte Cesare, autoritario ed egoista in casa come fuori. La sua volontà  è la sola che conti, per cui le sue decisioni non ammettono obiezioni di sorta. Si sente superiore in tutto, anche nell'€™ambito della morale, motivo per cui rifiuta al povero Marasca il posto di maestro comunale, perché colpevole di aver tollerato troppo a lungo in casa la moglie adultera prima di scacciarla. Allora questi gli rivela che anche lui, vent"€™anni prima, avrebbe dovuto fare la stessa cosa. La rivelazione lo ferisce nel profondo, distruggendo la sua sicurezza e il suo orgoglio. Comincia allora ad indagare con allusioni e sottintesi per conoscere la verità , finché la moglie Eva, uscendo dal suo stato di soggezione, confessa di aver cercato l"€™amore in un altro uomo poiché nel marito aveva trovato solo un tiranno. Cesare cerca allora sostegno nella vecchia madre e si sforza di cambiare atteggiamento verso gli altri: ma oramai tutto è inutile, continuare a vivere per lui non ha alcun senso.
"Il Tramonto", la commedia di Renato Simoni ambientata nella campagna veneta è un' opera teatrale dal sapore amaro, che nel ristretto spazio di tre atti, mette in scena il dissolvimento di equilibri solo all'apparenza consolidati; è una finissima messa a nudo di due rapporti, moglie "€“ marito e madre "€“ figlio, attraverso un"€™approfondita analisi della straripante personalità  del protagonista, il conte Cesare.

Per ulteriori informazioni si rinvia a: Teatro Verdi. Stagione di Prosa 2009-2010

Pagine

L M M G V S D
 
 
1
 
2
 
3
 
4
 
5
 
6
 
7
 
8
 
9
 
10
 
11
 
12
 
13
 
14
 
15
 
16
 
17
 
18
 
19
 
20
 
21
 
22
 
23
 
24
 
25
 
26
 
27
 
28
 
29
 
30
 
31
 
 
 

Condividi su: