Teatro Ragazzi Padova

Teatro Ragazzi Padova

Stagione 2016-2017

Padova, sedi diverse
Dall'11 ottobre 2016 al 29 marzo 2017

Programma

… Riprendiamoci la strada per attraversare a nuoto il fiume della vita, controcorrente e con il vento in faccia... (Yulak, poeta zingaro)

La nuova Stagione di Teatro Ragazzi del Comune di Padova che si terrà da ottobre 2016 a marzo 2017, è dedicata a allievi e insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado della città: dai piccolissimi dei nidi ai “maggiorenni” delle scuole superiori.
L’esperienza dello spettacolo dal vivo - teatro e danza - presente nel programma è proposta a integrazione e arricchimento dei programmi scolastici in orario mattutino.
Numerosi gli spazi interessati per una mappa della città che vede bambini, ragazzi e insegnanti cercare i teatri agli incroci, alla conquista di strade fatte non solo di superfici ma di emozioni, immagini, ricordi e possibilità creative, a cercare case in movimento, case che parlano, che raccontano…

Luoghi
AUDITORIUM EX COPERNICO, via Cortivo 25, Zona Pontevigodarzere, Padova
CINE TEATRO REX, Via Sant'Osvaldo 2 Padova
PICCOLO TEATRO DON BOSCO, via Asolo 2 Padova
RIDOTTO DEL TEATRO COMUNALE G. VERDI, via dei Livello 32 Padova
TEATRO COMUNALE G. VERDI, via dei Livello 32 Padova
MUSEO EREMITANI, piazza Eremitani 8 Padova
SALA CARMELI, via G. Galilei 36 Padova
PALAINDOOR, viale Nereo Rocco, Padova

Programma

11 ottobre 2016, ore 10
Teatro Verdi

NEI CIELI DI MIRO'
Teatro del Buratto

27 ottobre 2016, ore 10
Auditorium Copernico

RADIOPINOCCHIO
Vasco Mirandola e Martina Pittarello

Dal 9 novembre 2016 al 5 aprile 2017
Percorso per insegnanti

I LINGUAGGI DEL TEATRO

16 e 17 novembre 2016, ore 10
Piccolo Teatro Don Bosco

AHIA!
TEATRI DI BARI KISMET ABELIANO / Progetto Senza Piume Teatro

22 e 23 novembre 2016, ore 10.00
Piccolo Teatro Don Bosco

CANTO DELL'ALBERO
Tam Teatromusica

25 novembre 2016, ore 10
Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne
Cineteatro Rex
OGNI 8 MINUTI
Un progetto realizzato con gli studenti del Liceo Cornaro di Padova
 
29 e 30 novembre 2016, ore 10
Sardegna Teatro
 
1 dicembre 2016, ore 10
Piccolo Teatro don Bosco

E VENNE LA NOTTE… Storie di masche, folletti e creature del mistero
Il Melarancio

6 dicembre 2016, ore 10
Auditorium Copernico

GIÙ LE MANI DA NONNO TOMMASO
Molino Rosenkranz

Gennaio-Febbraio 2017
(a richiesta)

LA CAMERIERA DI POESIA
di Claudia Fabris
 
19 e 20 gennaio 2017, ore 10
Piccolo Teatro Don Bosco

IL PIFFERAIO MAGICO
Teatro dei colori
 
23 e 24 gennaio 2017, ore 10
Musei Eremitani-Sala Romanino
Is Mascareddas

25 gennaio 2017, ore 10
Giornata della memoria 2017
Teatro Verdi

IMPRONTE DELL’ANIMA
Teatro la Ribalta - Kunst der Vielfalt

26 e 27 gennaio 2017, ore 10
Piccolo Teatro Don Bosco

PIENA DI VITA
Ruotalibera

31 gennaio 2017, ore 10
Auditorium Copernico

PETER PAN, IL SOLDATO
Pantakin - Cikale Operose

1 e 2 febbraio 2017, ore 10
Piccolo Teatro Don Bosco

L’ANATRA, LA MORTE E IL TULIPANO
Compagnia Tardito - Rendina

3 febbraio 2017, ore 10
Piccolo Teatro Don Bosco

STILE LIBERO
Coltelleria Einstein

9 febbraio 2017, ore 10
Auditorium Copernico

AL SIGNOR RODARI

13 e 14 febbraio 2017, ore 10
Auditorium Copernico

SCHERZO A TRE MANI
Teatro all'improvviso

16 febbraio 2017, ore 10
Piccolo Teatro Don Bosco

CUORE
Teatro Due Mondi

2-3 marzo 2017, ore 10
Piccolo Teatro Don Bosco

OPERASTRACCI o dell’educazione sentimentale
CANTIERI TEATRALI KOREJA

7 e 8 marzo 2017, ore 10
Auditorium Copernico

HO UN PUNTO FRA LE MANI
Tam Teatromusica

10 marzo 2017, ore 10
Progetto Natura
Piccolo Teatro Don Bosco

LA GRANDE FORESTA
LUIGI D'ELIA E FRANCESCO NICCOLINI | INTI

14 e 15 marzo 2017, ore 9-11
Sala Carmeli-Ist. Duca d'Aosta

ENRICO E QUINTO
FONTEMAGGIORE - STEFANO CIPICIANI

21-22-23-24 marzo 2017, ore 10
Ridotto del Teatro Verdi
Giornata Mondiale del Teatro
OMERO ODISSEA
Antonio Panzuto

29 marzo 2017, ore 9-11
Piccolo Teatro Don Bosco

LUPUS IN FABULA
Giallo Mare Minimal Teatro

Informazioni

Tam Teatromusica Soc.Coop.
da lunedì a venerdì ore 9 – 13
mercoledì e giovedì anche ore 15 - 18
via Fra' Paolo Sarpi 7/2 – Padova
tel. 049 654669 fax 049 656692 cell. 320 2449985
email: teatroragazzipadova@gmail.com

Il cibo come farmaco e la nutrizione dello sportivo

Il cibo come farmaco e la nutrizione dello sportivo

Ciclo di conferenze

Due conferenze a cura di Paola Battivelli, specialista in Microbiologia e virologia, esperta in Nutrizione urbana.
La corretta alimentazione è fondamentale per una buona qualità di vita, per invecchiare meglio e per raggiungere un buon equilibrio psico-fisico. L'alimentazione scorretta e l'inattività fisica contribuiscono all'insorgenza del sovrappeso e dell'obesità e di conseguenza anche delle patologie cronico-degenerative quali l'aterosclerosi, le neoplasie, il diabete, l'osteoporosi etc...

Giovedì 6 ottobre 2016, ore 17.00
IL CIBO COME FARMACO: CURARE IL CORPO ATTRAVERSO UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE
Frutta, verdura, batteri e grassi "buoni" contribuiscono allʼazione difensiva operata dal sistema immunitario: il motto è "mangiare per prevenire"

Giovedì 13 ottobre 2016, ore 17.00
LA NUTRIZIONE DELLO SPORTIVO AMATORIALE E AGONISTA:COSA, COME E QUANDO
Numerose evidenze scientifiche dimostrano che il giusto apporto di nutrienti e di liquidi favorisce il rendimento nell'allenamento, migliora la prestazione agonistica, accelera il recupero dalla fatica, previene eventuali traumi e danni, migliora le difese immunitarie e ottimizza lo stato di salute psico-fisica.

Informazioni
Ingresso libero

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel 049 8204547
calores@comune.padova.it
 

Borsa del Turismo Religioso Internazionale 2016

Borsa del Turismo Religioso Internazionale 2016

Seconda edizione

Programma

La seconda edizione della Borsa del turismo religioso internazionale sarà inaugurata a Padova, dall'8 all'11 ottobre 2016. L'evento promosso dal Comune di Padova, ha l'obiettivo di promuovere i percorsi della fede e la conoscenza del patrimonio storico-artistico di Padova e dintorni.

Rivolta in particolare a tour operator del settore italiani ed esteri e a giornalisti specializzati, l'iniziativa prevede la realizzazione di workshop, educational e press tour, approfondimenti culturali e momenti di intrattenimento aperti al pubblico, con presenze qualificate di autorità accademiche e religiose.

Eventi aperti al pubblico

Sabato 8 ottobre alle ore 21:00
Chiesa di San Gaetano in via Altinate
Concerto di musica sacra "Spiritualmente" di Rossana Carraro.

Lunedì 10 ottobre, ore 18.00
Sala Rossini del Caffè Pedrocchi
Tavola rotonda "Viaggi e pellegrinaggi nella Padova Urbs Picta del Trecento"
Interventi di: Direttori del Museo Antoniano, prof. Leopoldo Saracini, e dei Musei Civici di Padova, dott. Davide Banzato.

Durante l'incontro saranno proiettati vetri originali dell'Ottocento per la lanterna magica con storie bibliche (Storia di Ester, The holy City, The Pilgrim's Progress), su gentile disponibilità della Collezione Minici Zotti.

Per informazioni
Comune di Padova - Ufficio turismo
tel. 049 - 8205247/5620/5373
E-mail: ufficioturismo@comune.padova.it

TARTINI 2020

TARTINI 2020

Programma eventi 2016

Nato nel 2014, il Progetto Tartini, Padova e l’Europa intende porsi come un appuntamento annuale fino al 2020. L’obiettivo è quello di creare una “consuetudine tartiniana” con il territorio di Padova, affinché i suoi cittadini si sentano coinvolti in una nuova esperienza di fruizione del proprio patrimonio culturale e i visitatori aggiungano un ulteriore motivo di interesse per la città.
Anche per il 2016 Il programma sarà sviluppato da AVAM/Associazione Veneta Amici della Musica con il contributo del Comune di Padova / Assessorato alla Cultura, il patrocinio della Regione del Veneto e in stretta collaborazione con l’Università di Padova e il Conservatorio “C. Pollini”.
Tutti i contenuti delle manifestazioni saranno riassunti in un apposito sito web, www.tartini2020.it, che costituirà una piattaforma online per informare sulla progettualità futura e sui risultati raggiunti.

Giuseppe Tartini (Pirano d’Istria, 1692–Padova, 1770) è uno dei protagonisti di maggior rilievo nella storia musicale Europea, uno dei più geniali compositori del medio Settecento, un innovatore nella didattica, un teorico della musica in continuo rapporto con la filosofia.
A Padova il violinista lavorò per cinquant’anni come “capo di concerto” nella Cappella musicale del Santo. La chiesa di Santa Caterina d’Alessandria custodisce le sue spoglie, mentre è noto che una preziosa raccolta di manoscritti (autografi o copie) viene presso la Biblioteca della Veneranda Arca del Santo. E’ forse meno noto che la maggior parte delle composizioni di Tartini attende di essere pubblicata in un’edizione critica. Nel corso degli ultimi decenni la sensibilità per l’eredità musicale di Tartini è andata affievolendosi, nonostante la ricerca scientifica abbia posto in evidenza la sua poliedricità e l’impatto sia sulla vita musicale di altre città venete (lavorò anche a Venezia e Verona) che nel più ampio scenario europeo.

Spettacolo-Concerto

11 ottobre 2016, ore 20.45
Auditorium Conservatorio Pollini
con Roberto Citran (voce recitante), Federico Guglielmo (violino), Roberto Loreggian (organo e clavicembalo)
Iris ensemble diretto da Marina Malavasi
Programma
G. Gabrieli Ave regina coelorum (1587)
G. Tartini Miserere (trascrizione dalle fonti mss. di P. Revoltella)
G. Tartini Sonata Op. I n. 10 (1734) per violino e basso continuo
G. Tartini Adagio dal Concerto III in Si bemolle maggiore trascritto per cembalo da J.Ch. Frischmuth
G. Tartini Allegro dal Concerto II in Re maggiore trascritto per cembalo da J.Ch. Frischmuth
G. Tartini Tema e 16 variazioni dall’arte dell’arco per violino e basso continuo
G. Tartini Aria del Tasso, per violino solo
G. Tartini Salve regina (Per tradizione l’ultima composizione di Tartini)

Testi di S. Durante, P. Rolli, T. Tasso. G. Tartini

I Concerti

7 novembre 2016, ore 20.45
Sala dei Giganti Liviano
L'Arte dell'Arco
Federico Guglielmo (violino), Roberto Loreggian (clavicembalo) , Francesco Galligioni (violoncello)
Programma
G. Tartini Sonata Op. I n. 4
A. Corelli Sonata in mi minore per violino e basso Op. V n. 8 (con le ornamentazioni originali di G.Tartini)
A. Vandini Sonata in Do maggiore a violoncello solo e basso
A. Vivaldi Concerto in Re maggiore Op. III n. 9 (trascrizione per cembalo solo di J.S.Bach, BWV 972)
G. Tartini Sonata in La maggiore Op.I n. 13 “Pastorale” per violino “discordato” e basso
F. M. Veracini Sonata in re minore Op. II n. 12 per violino e basso

7 dicembre 2016 ore 20.45
Sala dei Giganti al Liviano

Concerto finale a cura dei docenti e partecipanti alla masterclass E.Gatti – G. Nasillo
Musiche di G. Tartini e A. Vandini

Terza masterclass
per l’esecuzione tartiniana secondo la prassi settecentesca

5-7 dicembre 2016
Padova – Sala dei Giganti al Liviano (riservata ai partecipanti)

“Poesia nella musica: la scrittura di Giuseppe Tartini”.
Enrico Gatti (violino) e Gaetano Nasillo (violoncello)
La masterclass sarà incentrata sulla resa strumentale dell’aspetto metrico e poetico nella scrittura di Tartini e dei suoi contemporanei affini, concependo l’uso dello strumento come imitazione e perfezionamento virtuosistico della voce umana. Si studieranno i modelli originali di decorazione strumentale secondo lo stile tartiniano.

Informazioni
Ingresso libero

Associazione Veneta Amici della Musica
Tel. 049 8074685
segreteria@avampd.it
www.tartini2020.it

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8205624/5612
dadamop@comune.padova.it
 

DETOUR 2016

DETOUR 2016

Festival del cinema di viaggio

Programma Festival

Programma workshop

Programma incontri

Music around the world

Viaggi, scrigni magici e pieni di promesse fantastiche…(Claude Lévi Strauss)

La quinta edizione di Detour Festival del Cinema di Viaggio si svolgerà a Padova dal 4 al 9 ottobre 2016 e sarà organizzata dal Comune di Padova-Assessorato alla Cultura, in collaborazione con Cinerama ed Euganea Movie Movement.
La specificità del festival, unico nel suo genere, è quella di presentare film che affrontano il tema del viaggio in modo trasversale e non scontato.

Parlare di cinema è infatti parlare di viaggio.
I film del Festival cercheranno di approfondire il tema del viaggio in tutte le sue possibili declinazioni: fuga, esilio, migrazione, esplorazione, vagabondare, viaggio di ritorno, viaggio di scoperta, viaggio di formazione, spaesamento e attraversamento. Detour affronta i vari aspetti, considerando ogni linguaggio, dal lungometraggio di fiction al documentario d’autore, con un’attenzione sia alle opere inedite dell’ultima stagione che ai film più conosciuti realizzati durante tutto l’arco della storia del cinema. Costruire un festival è sempre un viaggio, complesso e avvincente, fatto soprattutto di buoni compagni d’avventura.

Tre i premi principali
Premio al miglior film in concorso
Premio assegnato dalla giuria al film con la migliore interpretazione dell'idea del viaggio
Premio del Pubblico
Premio assegnato dal pubblico che è chiamato a votare tra i film presentati nel Concorso Internazionale.

Informazioni
Biglietti

I luoghi del Festival
CINEMA PORTOASTRA • SALA FRONTE DEL PORTO
via Santa Maria Assunta, 20 – Padova
SALA DEI GIGANTI
P.zza Capitaniato - Padova

SPAZIO DETOUR • Ufficio accoglienza e informazioni
via Santa Maria Assunta, 35A – Padova (ingresso dalla galleria di fronte al Cinema) Ore 14.30 – 19.30

Cinerama
+39 049 8171317
info@detourfilmfestival.com
www.detourfilmfestival.com

Giorgio Pasotti

Giorgio Pasotti

Da Shakespeare a Pirandello

Il progetto culturale da Shakespeare a Pirandello di Davide Cavuti è un percorso nel mondo della letteratura e del teatro attraverso le opere di due grandi scrittori: William Shakespeare e Luigi Pirandello, i cui testi saranno interpretati dall’attore Giorgio Pasotti.
I testi sono stati elaborati dall’autore letterario e compositore cinematografico e teatrale Davide Cavuti.
Giorgio Pasotti li interpreterà in modo originale, calandosi nei vari personaggi attraverso le storie che saranno raccontate.
Lo spettacolo è suddiviso in due quadri: il primo è un omaggio al più grande drammaturgo del mondo, William Shakespeare: si partirà dal “discorso di Marcantonio”, tratto da “Giulio Cesare”, fino al più celebre monologo del teatro, “l’Essere o non essere di Amleto”.
Il secondo quadro avrà come leit-motiv alcuni dei personaggi di Luigi Pirandello: da “L’uomo con il fiore in bocca” ai ritratti dell’Italia del tempo firmati dallo scrittore italiano vincitore, nel 1935, del Premio Nobel per la Letteratura.
Al pubblico sarà offerta l’opportunità di ascoltare la musicalità delle parole dei grandi scrittori succitati con le musiche originali composte dallo stesso Davide Cavuti e coreografate da Loredana Errico direttore artistico Teatro dei 99 L’Aquila.

Informazioni
Biglietti

Da € 20,00 a € 9,00

Biglietteria Teatro Verdi
Tel. 049 87770213
info.teatroverdi@teatrostabileveento.it

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8205626 - 5611
manifestazioni@comune.padova.it

GINO PAOLI e DANILO REA. Due come noi che...

GINO PAOLI e DANILO REA. Due come noi che...

(SPETTACOLO ANNULLATO)

“Due come noi che…” è un prezioso esempio di come due artisti di caratura internazionale, come Gino Paoli e Danilo Rea, possano interpretare in modo innovativo alcuni classici della storia della musica italiana e internazionale.
Il progetto è uno spettacolo unico in cui il repertorio varia di serata in serata, lasciando grande spazio all'improvvisazione delle mani esperte di Rea e al desiderio di sperimentazione che da sempre accompagna Paoli. Ogni live è quindi diverso e irripetibile, con una scaletta aperta che spazierà tra i grandi classici nazionali e internazionali e gli indimenticabili successi di Paoli: da “Averti addosso” a “Il cielo in una stanza”, da “Vivere ancora” a “Perduti” passando per “La gatta” e “Come si fa”, insieme a chicche dei cantautori genovesi, che per Gino sono gli amici di una vita: “Canzone dell’amore perduto” e “Bocca di rosa” di De André, “Il nostro concerto” di Umberto Bindi, “Vedrai Vedrai” di Tenco e “Se tu sapessi” di Bruno Lauzi.
In scaletta. Inoltre, non mancherà l’omaggio alla melodia napoletana di cui Paoli e Rea sono appassionati conoscitori e ascoltatori e alla canzone d’autore francese.
In maggio è prevista l’uscita del terzo disco del duo sulla musica d’autore francese.

“Due come noi che…” ha già collezionato numerosi sold out nei concerti sui palcoscenici più prestigiosi in Italia e all’estero, incantando ed emozionando il pubblico ogni volta. Un successo che di certo non stupisce dato il duo d’eccezione: la voce e il carisma di Paoli, uno dei più grandi autori e interpreti della canzone nostrana, affiancata da uno dei più lirici e creativi pianisti riconosciuti a livello internazionale come Danilo Rea.
Lo spettacolo è inserito nella kermesse culturale autunnale "Babele a Nordest".

Informazioni
Biglietti

ATTENZIONE - Spettacolo annullato per improvvisa malattia di Gino Paoli.
I possessori dei biglietti acquistati presso la biglietteria del Teatro Verdi avranno il rimborso a presentazione del titolo acquistato, entro il 31 ottobre.
I possessori dei biglietti acquistati on line avranno il rimborso con accredito della somma pagata, nella carta di credito con cui è stata effettuata la transazione.

Biglietteria Teatro Verdi
Tel. 049 87770213
info.teatroverdi@teatrostabileveneto.it

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8205626 - 5611
manifestazioni@comune.padova.it

IL FLAUTO MAGICO di W.A. Mozart

IL FLAUTO MAGICO di W.A. Mozart

Stagione Lirica 2016

Il secondo titolo in cartellone della Stagione Lirica 2016 è un’opera unica e complessa, come soltanto Mozart nel suo ultimo anno di vita poté concepire.
Il Flauto Magico, ultima composizione teatrale di W.A. Mozart, è una favola meravigliosa, ambientata in un antico, irreale e fantasioso Egitto. L'opera è infatti un ‘Singspiel’ in due atti musicato da Wolfgang Amadeus Mozart, su libretto di Emanuel Schikaneder e con il contributo di Karl Ludwig Giesecke. La prima rappresentazione avvenne al Theater auf der Wieden di Vienna il 30 settembre 1791 ed ebbe molto successo, ma Mozart morì nello stesso anno in cui venne allestita la prima volta.
Buio e luce, ragione e sentimento, maschile e femminile. “Il Flauto Magico” è una fiaba filosofica, dove importanti insegnamenti illuministici sono tradotti in un linguaggio musicale, per natura universale, accattivante e perfettamente fruibile da un pubblico di ogni età. Narra di un giovane principe, Tamino, che non conosce l’amore, non sa cosa sia il pericolo e non ha ancora scoperto la saggezza: solo grazie alla musica del suo flauto imparerà cosa significa diventare adulti, abbandonare l’istinto dei sensi e lasciarsi guidare dalla saggezza e dall’onestà, conquistando così l’amata Pamina.
Nell’allegoria e nelle simmetrie di simbolismi che contrappongono il freddo oscurantismo (il male) del regno della Regina della Notte alla calda luce della ragione (il bene) del regno di Sarastro s’iscrive il percorso che conduce, attraverso una serie di prove, la coppia di eletti Tamino e Pamina alla conquista di una superiore dimensione etica e spirituale nel segno dell’amore inteso come consapevole, suprema realizzazione dell’armonia nel mondo degli uomini. È una dimensione, questa, alla quale fa riscontro quella inferiore e complementare impersonata dalla naturale, inconsapevole semplicità di Papageno, che alla fine riceverà comunque in premio la sua Papagena.

Per questa coproduzione del festival la novità è l’affidamento del progetto di allestimento per l’ideazione di regia, scene e costumi, a un trio di giovani uomini di teatro, già impegnati in recenti produzioni che hanno riscosso l’unanime plauso della critica (non ultimo il “Così fan tutte” dell’estate bassanese 2015). Il regista Federico Bertolani, lo scenografo Giulio Magnetto, il costumista Manuel Pedretti, tornano a collaborare per questa nuova messa in scena de “Il Flauto Magico” che verrà interpretato, nel loro allestimento, come una favola metropolitana con forti accenti contemporanei, partendo dall’assunto che anche al suo apparire non venne considerato affatto un’opera misteriosa, scritta per una ristretta cerchia di iniziati, ma bensì per incontrare un pubblico più vasto possibile, attingendo a piene mani anche alle tradizioni del teatro popolare.
Coproduzione Città di Bassano del Grappa, Città di Padova e Teatro Sociale Rovigo/Città di Rovigo

IL FLAUTO MAGICO
Musica di Wolfgang Amadeus Mozart
Libretto di Emanuel Schikaneder

Personaggi e interpreti
Sarastro, Wihelm Schwinghammer
Pamina, Ekaterina Sadovnikova
Tamino, Paolo Fanale
Regina della notte, Christina Poulitsi
Papagena, Teona Dvali
Prima dama, Alice Chinaglia
Seconda dama, Cecilia Bagatin
Terza dama, Alice Marini
Monostatos, Patrizio Saudelli
Oratore, Paolo Battaglia
Primo sacerdote/Secondo armigero, Romano Franci
Secondo sacerdote/Primo armigero, Luca Favaron
Fanciulli  Elena Roversi - Giulia Moretto - Elena Fontolan

Coro Lirico Veneto diretto dal M° Sergio Balestracci
Orchestra di Padova e del Veneto
Maestro concertatore e direttore d’orchestra: Giuliano Betta
Regia: Federico Bertolani

Informazioni e biglietti
Biglietti: da 70€ a 28€

Prevendite agli spettacoli:
Biglietteria del Teatro Verdi, via dei Livello n.32 – Padova
orari: lunedi dalle ore 15,00 alle ore 18,30;
da martedì a venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,30;
sabato dalle ore 10,00 alle ore 13,00

Prevendita online presso: www.teatrostabileveneto.it

Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
tel.: (+39) 049 8205611-5623
e-mail: manifestazioni@comune.padova.it

Ispirazioni nordiche

Ispirazioni nordiche

Concerto di musica classica

L’iniziativa intende presentare al pubblico della città di Padova una serie di composizioni legate al Romanticismo Nordico, composte per il trio soprano, violino e pianoforte.

Sonia Marcato, soprano
Alessandro Gasparini, violino
Maddalena Murari, pianoforte

Programma
i 6 lieder op. 48 e la Sonata n. 3 op. 45 di Edvard Grieg, e due composizioni per trio di rara esecuzione del Norvegese Christian Sinding e del Finlandese Toivo Kuula.

Il Romanticismo Nordico si distingue per la straordinaria freschezza dell'invenzione melodica, la finezza del linguaggio armonico, il ruolo portante del tematismo in quanto tale, il costante riferimento alla musica popolare scandinava come fonte inesauribile di ispirazione.
Volendo rimanere nell'ambito di una classificazione pittorica, si può dire i compositori romantici nordici siano simili ad un acquarellista, capace di fissare con pochi tratti essenziali il colore di un paesaggio o lo stato d'animo di un personaggio. I momenti artistici migliori non vanno perciò ricercati nelle opere più ambiziose, quelle modellate sulla forma obbligata della Sonata e del Quartetto bensì nella pagina breve e concentrata, di pronta immediatezza descrittiva ed evocativa di atmosfere intrise di un lirismo suggestivo e perfino struggente.

Informazioni
Ingresso libero

Ass. Domus Musica e Arte
maddalena.murari@unipd.it
 

Passaggi Artistici 2016

Passaggi Artistici 2016

Rivelazioni

Programma

“Rivelazioni“ è il titolo scelto per questa settima edizione di “Passaggi artistici “, manifestazione che intende mettere in relazione il ricco patrimonio monumentale e storico di una città d’arte qual è Padova, con le forme espressive del linguaggio artistico contemporaneo.

Se storicamente le porte e bastioni sono nati come luoghi di attraversamento e di difesa della città, si propone ora di considerarli come luoghi di “connessione” tra l’arte del passato e l’arte contemporanea, spazi di unione e intrecci tra le differenti identità storiche, sociali, culturali ed artistiche.
La manifestazione, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e curata dall’Ass. Teatro Laterale in collaborazione con il Comitato Mura di Padova, vede la partecipazione di numerose associazioni e artisti, al fine di creare delle interazioni, all’interno di questi luoghi, tra i segni del patrimonio culturale cittadino che testimoniano la sua storia e le forme espressive del linguaggio artistico contemporaneo, le quali ne discendono come una necessaria conseguenza.
Le installazioni, le performances di musica e poesia, e in genere le opere d’arte che verranno realizzate appositamente per questo evento, attraverso linguaggi e codici non convenzionali, proporranno un differente approccio nei confronti delle peculiarità architettoniche, dell’inserimento nella vita civile e cittadina, del dialogo tra realtà storiche e culturali differenti, aggiungendo ulteriori sguardi e consapevolezze.

La costruzione delle mura rinascimentali, il più vasto monumento di Padova, è conseguenza dell’assedio del 1509 da parte della lega di Cambrai, sostenuto dalle vecchie mura carraresi adattate alla meglio per resistere alle cannonate. Nel 1513, cessate le ostilità, sotto la guida del capitano generale Bartolomeo d’Alviano, si iniziano le nuove mura, rettificando il tracciato delle precedenti e disponendo torrioni circolari nei punti più delicati come il grande torrione Alicorno, caposaldo del fronte meridionale e di quello occidentale lungo il Bacchiglione.
Sono soltanto sette le porte, rispetto a quelle molto più numerose della precedente città carrarese.
La prima (1517), a Pontecorvo, è detta Liviana in omaggio a d’Alviano, guerriero umanista che amava chiamarsi Liviano.
Porta Santa Croce, quasi contemporanea è più elaborata e conserva affreschi con i quattro santi protettori di Padova.
Monumentale la porta di Ognissanti, o Portello, che, col vicino porto, collega la città con Venezia, sostituendone due medievali (de Ogni Santi e Portello).
Perdute sono le succesive porte di Codalunga e della Saracinesca, demolite rispettivamente nel 1925 e nel 1888.
I lavori proseguono a cavallo fra anni Venti e Trenta con l’aggiunta di moderni baluardi poligonali e le nuove porte di San Giovanni e Savonarola, reinventate dall’architetto Giovanni Maria Falconetto come eleganti archi di trionfo, in onore del doge Andrea Gritti, già eroe dell’assedio.
I lavori si chiudono a metà del ‘500 con i grandi baluardi di Michele e Giangirolamo Sanmicheli.

Informazioni
Tutte le iniziative della manifestazione sono ad ingresso libero

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
tel 049 8204547
calores@comune.padova.it
 

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