Bach e Monteverdi, in dialogo tra Riforma e Controriforma

Bach e Monteverdi, in dialogo tra Riforma e Controriforma

Celebrazioni per il 500° anniversario della Riforma Protestante

Il 31 ottobre di 500 anni fa accadeva a Wittenberg un fatto destinato a segnare il destino culturale e spirituale dell’Europa: il giovane monaco agostiniano Martin Lutero affiggeva alla porta della chiesa del castello le tesi con cui prendeva distanza da alcuni atteggiamenti della Chiesa cattolica, segnando di fatto una rottura considerata come l’inizio della Riforma protestante.

Proprio per ricordare il quinto centenario di questo evento il gruppo vocale Caterina Ensemble, compagine padovana specializzata nel repertorio rinascimentale e barocco, ha organizzato un concerto dal titolo: "Bach e Monteverdi, in dialogo tra Riforma e Controriforma". E proprio di un dialogo si tratta. Due “giganti” che si confrontano: Claudio Monteverdi (di cui proprio quest’anno ricorre il 450° compleanno) a rappresentare la tradizione polifonica di matrice romana e Johann Sebastian Bach quale sublime e geniale interprete del lascito di Lutero.

Gruppo Vocale Caterina Ensemble
Roberto Loreggian, organo
Paola Frezzato, fagotto barocco
Direzione di Alessandro Kirschner, musicista e compositore.

Programma
Claudio Monteverdi - Messa a 4 voci da Cappella (1651)- (Kyrie; Gloria; Credo; Sanctus et Benedictus;  Agnus Dei)

Johann Christoph Bach - Ich lasse dich nicht, du segnest mich denn (doppio coro)
Johann Sebastian Bach  - Jesu, meine Freude - BWV 227 (Jesu, meine Freude; Es ist nun nichts Verdammliches; Unter deinem Schirmen; Denn das Gesetz; Trotz dem alten Drachen; Ihr aber seid nicht fleischlich; Weg mit allen Schätzen; So aber Christus in euch ist; Gute Nacht, o Wesen; So nun der Geist; Weicht, ihr Trauergeister)

Informazioni
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibli

Cell. 3409803070
www.caterinaensemble.it

I Solisti Veneti aspettando il 2018

I Solisti Veneti aspettando il 2018

I Concerti della domenica 2017

Come da  tradizione, i concerti domenicali de “I Solisti Veneti” diretti da Claudio Scimone chiudono la loro serie con uno sguardo alle celebrazioni del prossimo anno fra cui, più importante di tutte, quella di Gioacchino Rossini (alla quale il mondo musicale dedicherà ampia attenzione) nato in una data eccentrica come il genio rossiniano e cioè il 29 febbraio (!) e morto nel 1868.
Questa prima anticipazione sarà dedicata alla musica strumentale rossiniana e cioè alle Variazioni per clarinetto in mi bem..nell’ esecuzione solistica di Lorenzo Guzzoni e alla Sesta Sonata per archi, scritta da Rossini all’età di 13 anni per suonarla con gli amici con il finale intitolato “Tempesta” che è un’anticipazione più estesa del “Temporale” del “Barbiere”. Con questa brillantissima e “virtuosa”  pagina di un adolescente di genio “I Solisti Veneti” hanno nel loro primo  concerto del 26 ottobre 1959 all Teatro Olimpico di Vicenza, iniziato una carriera che vedrà nel 2018 l’inizio della loro 60.a stagione.
Altro anniversario è quello di Niccolò Porpora, uno dei massimi esponenti della scuola napoletana con il bellissimo Concerto per violoncello in sol maggiore. La serie chiuderà con uno sfoggio eccezionale di ricchezza sonora e di acrobatici virtuosismi per un organico rarissimo, il Concerto per tromba, pianoforte e orchestra di di Dmitri Šostaković nell’ interpretazione di uno dei più noti trombisti europei, il friulano Gabriele Cassone e del “Top Pianist”, il giovane e formidabile pianista russo Dmitri Shishkhin così  definito perchè vincitore del primo premio della “Top of the World Piano Competition” norvegese così ufficialmente denominato per due motivi: il primo è che la città in cui si è svolto è la grande  città più a nord del mondo, Tromsø  in Norvegia,  350 km. a nord del Circo Polare Artico, che vede il sole a mezzanotte dal 20 maggio al 20 luglio, il secondo (non ufficialmente dichiarato...! ) che ha il premio più alto dei Concorsi pianistici europei del 2017 , ben 30.000 Euro.

"I SOLISTI VENETI"
diretti da
Claudio Scimone
con la partecipazione di DMITRY SHISHKIN, pianoforte e GABRIELE CASSONE, tromba

Programma
ROSSINI (nel 150.mo anniversario della morte) - Sesta Sonata in re maggiore per archi “La Tempesta”; Variazioni in mi bemolle maggiore per clarinetto e archi, su temi di “Mosè in Egitto” e de “La Donna del Lago”
PORPORA (nel 200.mo anniversario della morte) - Concerto in sol maggiore per violoncello e archi
ŠOSTAKOVIĆ - Concerto n. 1 in do minore per pianoforte, tromba e archi

Informazioni

Biglietti: prevendite a PADOVA presso Gabbia (Via Dante, 8 - tel. 049 8751166)
Riduzioni per giovani e terza età.

I Solisti Veneti
piazzale Pontecorvo, 4/a - Padova
telefono 049 666128
info@solistiveneti.it - www.solistiveneti.it

I Solisti Veneti e gli allievi dell'Accademia

I Solisti Veneti e gli allievi dell'Accademia

I Concerti della domenica 2017

Il programma 2017 dei Concerti della Domenica si presenta, come di consueto, ricco di stimoli culturali e di novità  interessanti. Le famiglie con bambini e gli anziani, ma non solo, sono da sempre il pubblico privilegiato ed entusiasta di tali concerti, favorito dall'orario delle manifestazioni - alle ore 11 della domenica mattina - e soprattutto dal carattere dei concerti che abbandonano ogni rigido formalismo per rivestirsi di vivace familiarità, grazie ad esempio agli interventi con i quali puntualmente Claudio Scimone e gli altri grandi artisti che partecipano ai concerti introducono ed illustrano le varie composizioni.

"I SOLISTI VENETI"
diretti da Claudio Scimone
con i solisti dell’Accademia de “I Solisti Veneti”

Programma
VERDI - Quartetto in mi min.
TARTINI - Sonata g5 "Il Trillo  del Diavolo" per violino e archi; Concerto in re magg. per violoncello e archi; Concerto in la magg. D 96 per violino e archi
BOTTESINI - Fantasia sulla "Sonnambula" per contrabbasso e archi
SARASATE - Fantasia sulla "Carmen" per violino e archi

Consegna delle Borse di studio agli allievi dell' Accademia de "I Solisti Veneti"

Il concerto è destinato a presentare l’attività svolta da “I Solisti Veneti” e dai giovani, valenti solisti  nel corso della Master Class “L’Accademia de “I Solisti Veneti” sull’ interpretazione della musica veneta che si è tenuta nella Villa Contarini di Piazzola per l’ organizzazione della Fondazione Villa Contarini G.E Ghirardi Onlus. Con “I Solisti Veneti” suoneranno gli allievi dell’ Accademia e il programma sarà dedicato alle esibizioni dei brillanti giovani solisti a cui verranno consegnate le borse di studio offerte dal Rotary Club Padova, dal Club Inner Wheel di Padova C.A.R.F. nonchè una “in ricordo della Dottoressa Laura Agostini Bianchi, ammiratrice de “I Solisti Veneti” nel 20.o della sua scomparsa.
Le opere che verranno eseguite inizeranno con un triplice omaggio al genuis loci Giuseppe Tartini composto dalla Sonata g5 “Il Trillo del Diavolo”, dal Concerto in re magg. per violoncello e archi e dal Concerto D 96 per violino e archi. Seguiranno la “Fantasia sulla Sonnambula di Bellini” per contrabbasso e archi del “Paganini del contrabbasso” Giovanni Bottesini, che è stato anche l’applaudito direttore d’orchestra della “prima” dell’Aida” di Verdi al Cairo.
Il programma verrà chiuso dalla Fantasia sulla “Carmen” del grande violinista spagnolo Pablo de Sarasate nell’esecuzione del brillantissimo e giovanissimo  virtuoso Teofil Milenkovic, ormai  amatissimo dal pubblico padovano , al suo terzo anno fra i frequentatori dell’ Accademia .  

Informazioni
Biglietti: prevendite a PADOVA presso Gabbia (Via Dante, 8 - tel. 049 8751166)
Riduzioni per giovani e terza età.

I Solisti Veneti
piazzale Pontecorvo, 4/a - Padova
telefono 049 666128
info@solistiveneti.it - www.solistiveneti.it

I Solisti Veneti e il genio del flauto

I Solisti Veneti e il genio del flauto

I Concerti della domenica 2017

Il programma 2017 dei Concerti della Domenica si presenta, come di consueto, ricco di stimoli culturali e di novità  interessanti. Le famiglie con bambini e gli anziani, ma non solo, sono da sempre il pubblico privilegiato ed entusiasta di tali concerti, favorito dall'orario delle manifestazioni - alle ore 11 della domenica mattina - e soprattutto dal carattere dei concerti che abbandonano ogni rigido formalismo per rivestirsi di vivace familiarità, grazie ad esempio agli interventi con i quali puntualmente Claudio Scimone e gli altri grandi artisti che partecipano ai concerti introducono ed illustrano le varie composizioni.
Per questa edizione, è assai gradito il ritorno a Padova del grande flautista, Sir James Galway, artista che ha rivoluzionato la tecnica del flauto, caposcuola a cui i più importanti flautisti del mondo fanno riferimento. Più di 30 milioni di dischi venduti, milioni di ascoltatori sparsi in ogni parte del mondo, tournées annuali in Europa, Asia America, centinaia di premi e di riconoscimenti ufficiali e musicali ovunque  costituiscono solo una parte di un  mosaico che lo vede caposcuola di una nuova concezione della tecnica e della sonorità del flauto i cui allievi occupano la massima parte dei ruoli principali delle grandi orchestre mondiali  e sostenitore di moltissime organizzazioni benefiche in molti Paesi.
Con “I Solisti Veneti” e Claudio Scimone Galway ha partecipato a tournées in Europa e negli USA, si è frequentemente esibito in Italia e ha anche registrato in CD  l’ “integrale” dei concerti di Mercadante , un CD di concerti di Vivaldi , uno di compositori del ‘700 italiano (fra cui Pergolesi, Tartini e altri) nonchè un video DVD con “L’Opera Decima di Antonio Vivaldi nel Palazzo Ducale  di Venezia” con immagini e dettagli stupendi  di questo grande monumento e centro di vita della Serenissima (distribuito in commercio dalla Hardy Productions).
Il programma del 12 novembre è dedicato ad alcuni dei più esplosivi e gioiosi capolavori del repertorio flautistico italiano da Vivaldi a Cimarosa ( in cui appare anche la moglie Jeanne che prima di conoscerlo era già una delle più presenti flautiste di New York) e al Concerto per flauto e archi in mi min. del grande operista pugliese Saverio  Mercadante.

I SOLISTI VENETI diretti da CLAUDIO SCIMONE
con la partecipazione di
Sir James GALWAY, Lady Jeanne GALWAY, flauti

“IL GENIO DEL FLAUTO”

Programma
VIVALDI - Concerto in re maggiore op. 10 n. 3 "Il Gardellino" per flauto e archi
CIMAROSA - Sinfonia concertante in sol maggiore per due flauti e orchestra
MERCADANTE - Concerto in mi minore per flauto e archi

Informazioni
Biglietti: prevendite a PADOVA presso Gabbia (Via Dante, 8 - tel. 049 8751166)
Riduzioni per giovani e terza età.

I Solisti Veneti
piazzale Pontecorvo, 4/a - Padova
telefono 049 666128
info@solistiveneti.it - www.solistiveneti.it

Galà di chiusura

Galà di chiusura

Dessaran Festival 2017

Novembre PataVino propone una serie di spettacoli ed eventi culturali diversi, fra i quali il Galà di chiusura del Dessaran Festival 2017; il festival è dedicato all'antichissima cultura armena, ma anche alle numerose civiltà che ad essa si sono intrecciate nei milleni della sua esistenza. L'evento è promosso da Nairi Onlus, in collaborazione con l'Associazione Italia Armenia, sotto la direzione artistica di Antonia Arslan.
A chiudere la programmazione del Dessaran Festival 2017 un evento straordinario: il concerto in prima assoluta del musicista armeno Hakob Khalatyan. Accompagnato dal suo inseparabile strumento a corde, la kamancha, Khalatyan eseguirà una performance in solo con repertorio di meolodie e brani folk della tradizione armena.

Informazioni
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibli
Prenotazione obbligatoria

Cell. 342 1486878
info@nairionlus.org
info@suonipatavini.it
www.suonipatavini.it
 

Parole, musiche e immagini dall'Armenia

Parole, musiche e immagini dall'Armenia

Dessaran festival 2017

Novembre PataVino propone una serie di spettacoli ed eventi culturali diversi, fra i quali il nuovo reading di Antonia Arslan, evento inserito nel programma del Dessaran Festival 2017; il festival è dedicato all'antichissima cultura armena, ma anche alle numerose civiltà che ad essa si sono intrecciate nei milleni della sua esistenza. L'evento è promosso da Nairi Onlus, in collaborazione con l'Associazione Italia Armenia, sotto la direzione artistica di Antonia Arslan.
In scena proprio Antonia Arslan, celebre scrittrice padovana di origine armena, autrice di molti libri di successo tra cui il best seller La masseria delle allodole. Sul palco assieme a lei il Maurizio Camardi Small Ensemble e sullo sfondo le straordinarie immagini di Norayr Kasper, artista visuale canadese di origine armena, formatosi tra Venezia e Toronto, protagonista di diverse mostre di successo e curatore della fotografia di oltre 30 pellicole cinematografiche e televisive.
Al termine dello spettacolo, una degustazione di vini.

Informazioni
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibli

Cell. 342 1486878
info@nairionlus.org
info@suonipatavini.it
www.suonipatavini.it
 

Tigran Hamasyan, pianoforte

Tigran Hamasyan, pianoforte

Dessaran festival 2017

Novembre PataVino propone una serie di spettacoli ed eventi culturali diversi, fra i quali il concerto di solo pianoforte di Tigran Hamasyan, evento di apertura del Dessaran Festival 2017; il festival è dedicato all'antichissima cultura armena, ma anche alle numerose civiltà che ad essa si sono intrecciate nei milleni della sua esistenza. L'evento è promosso da Nairi Onlus, in collaborazione con l'Associazione Italia Armenia, sotto la direzione artistica di Antonia Arslan.
Tigran Hamasyan è un talento assoluto, sicuramente tra i musicisti armeni più conosciuti al mondo, nonostante i suoi 30 anni di età. Nella sua carriera, iniziata a soli 3 anni, ha collezionato premi internazionali in festival di grande prestigio. La sua musica spazia dal romanticismo classico al jazz-rock, dal pop onirico al folklore armeno, dimostrando una spiccata tendenza all'improvvisazione.

Informazioni
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibli

Cell. 342 1486878
info@nairionlus.org
info@suonipatavini.it
www.suonipatavini.it
 

Dea, Diva, Divina...

Dea, Diva, Divina...

Maria Callas. Non solo una voce

Novembre PataVino propone una serie di spettacoli ed eventi culturali diversi, fra i quali lo spettacolo in prima nazionale dedicato alla storica figura di Maria Callas, nel 40esimo anniversario della morte.
Protagonisti della serata saranno l'attore Andrea Pennacchi e il soprano Stefania Miotto che saranno accompagnati dal pianista Davide Squarcina.
Una produzione tutta padovana, uno spettacolo per ricordare una grande artista ma anche una donna con le sue paure e le sue fragilità.
Ma dopo avere messo da parte la cantante, l'attrice, la musicista, dopo avere perso l'amore della sua vita... chi era veramente la Callas? A 40 anni dalla sua scomparsa molti sono ancora gli interrogativi che ci ha lasciato ed il suo mistero continua a vivere.
In un dialogo tra canto e recitazione, accompagnato dal suono del pianoforte, scopriremo i volti di Callas, l'artista ma soprattutto maria la donna.
Al termine dello spettacolo degustazione di vini.

Informazioni
Biglietti a partire da 10 euro
Prevendite da Gabbia dischi, Scuola di Musica Gershwin o su vivaticket.it

Cell. 342 1486878
info@suonipatavini.it
www.suonipatavini.it
 

Les Fleurs Ensemble con Arlene Miatto Albeldas

Les Fleurs Ensemble con Arlene Miatto Albeldas

Matinée al Verdi

Novembre PataVino propone una serie di spettacoli ed eventi culturali diversi, fra i quali il concerto del quartetto d'archi Les Fleurs Ensemble, con ospite per l'occasione della cantante Arlene Miatto Albeldas.
Un progetto tutto al femminile che presenterà un repertorio frizzante e simpatico, tra colonne sonore famose, brani celebri di tango argentino e musica pop. Per chi vuole è inoltre possibile effettuare una breve visita all'interno del Teatro Verdi: lo scorcio suggestivo di un teatro vuoto e maestoso.

Al termine dello spettacolo degustazione di vini.

Informazioni
Ingresso a pagamento con obbligo di prenotazione

Cell. 342 1486878
info@associazioneplay.it
info@suonipatavini.it
www.suonipatavini.it
 

Due per un delitto

Due per un delitto

Audiodramma a cura di Carla Stella

Novembre PataVino propone una serie di spettacoli ed eventi culturali diversi, fra i quali lo spettacolo Due per un delitto, liberamente tratto dal libro di Agatha Christie Sento i pollici che prudono.
Il libro è a metà strada tra commedia e giallo, arricchito da un tocco francese che dona un pizzico di follia.
Regia: Carla Stella
In scena: gruppo di lettura Punto Pieno

Prudence e Ortense Beresford sono una coppia di sorelle arzille, intelligenti e vivaci che vivono serenamente e tranquillamente in un piccolo e apparentemente sonnacchioso borgo della provincia francese.
Un giorno vanno a trovare una vecchia zia nella casa di riposo in cui vive e lì conoscono Rose Evangelista, una vecchietta di cui si perderà poi ogni traccia.
Le due sorelle si mettono a investigare per poi arrivare a svelare il mistero.

Al termine dello spettacolo degustazione di vini.

Informazioni
Ingresso con obbligo di prenotazione

Cell. 338 8166579
info@suonipatavini.it
www.suonipatavini.it
 

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