La Kitchen

La Kitchen

Storie di frigo, storie di ricette e di rapporti interpersonali...storie di ingredienti... La cucina incarna per definizione il luogo della vita; lo spazio della casa dove tutto succede e dove gli incontri sono piu' frequenti. Lo spettacolo è una ricerca basata sull'osservazione delle contraddizioni della vita quotidiana, focalizzando l'attenzione sulle ambiguità  proprie alle situazioni sociali.

La Compagnia LINGA (Svizzera) presenta:


LA KITCHEN
Direzione artistica: Katarzyna Gdaniec e Marco Cantalupo
Co-produzione: Compagnia Linga - Theatre de l'Octogone

Interpreti: Elodie Boulet, Johana Cessiecq, Gérald Durand, Stanislav Genadiev, Kana Ote
Scenografia: Serge Perret

"[...] Tema letterario, teatrale e cinematografico, la cucina ha ispirato molti artisti ma a nostra conoscenza è poco esplorato in coreografia. Il tema della cucina è l'occasione per approfondire la nostra ricerca sui momenti di equilibrio precario, dei meccanismi che fanno si che una situazione degeneri, che si passi da un momento di gioiosa festività , di convivialità  a un momento di tensione e conflitto". (Katarzyna Gdaniec & Marco Cantalupo)

La compagnia svizzera Linga è stata fondata nel 1992 da Katarzyna Gdaniec e Marco Cantalupo. Il termine LINGA è simbolo di fertilità  nella religione hindu.
Grazie al loro stile fisico e non convenzionale, hanno raggiunto la fama in Europa, in Sud America e in Medio Oriente. La compagnia e i coreografi hanno vinto premi prestigiosi e i loro lavori si possono ritrovare nel repertorio di compagnie di danza quali il Balletto di Dresda, il Balletto dell'€™Opera di Mannheim, il Balletto dell'€™Opera di Firenze e molti altri.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Biglietto unico: "‚€ 15

Per tutte le informazioni si rinvia a: Prospettiva Danza Teatro 2007. Il gesto, la parola, la visione.

Concerto dell'Ensemble di chitarre e archi "Sesta in re"

Concerto dell'Ensemble di chitarre e archi "Sesta in re"


Prosegue la XVII edizione di "International Music Meeting". Ospite di Padova sarà  l'EnsembleSESTA IN RE, che presenterà  un concerto di musiche argentine, messicane e spagnole.

Alejandra VAREA (pianoforte) - Argentina
Josè Angel RAMIREZ (chitarra) - Messico
Zoltan HODOSSY (chitarra) - Ungheria
Ensemble di chitarre e archi "SESTA IN RE" .- Italia
Ensemble di chitarre "POLICHORDIA" - iTALIA

Programma

J. Angel Ramirez - Son tumbao per tre chitarre
J. Angel Ramirez/Joao Pernambuco - Divertimento-Sons Carrilhoes
Manuel Castillo - Toccata
Astor Piazzolla - Contratiempo
Manuel de Falla - Nana, da "Siete canciones populares espanolas"
Georges Bizet - Dall'opera lirica "Carmen" - Habanera
Ariel Ramirez - Cueca de la frontera
Heitor Villa-Lobos - Bachiana brasileira n. 5
J. de D. Diliberto - Caminito
Astor Piazzolla - Milonga del Angel-La muerte del Angel
J.R. La calle-M.G. Gentile - Amapola
Andrew Lloyd Webber - Dont' cry for me Argentina
Astor Piazzolla - Verano Porteno

Alejandra Varea
Nata a Rio Cuarto, Argentina, studia presso il Conservatorio Provinciale di musica "€œJulian Aguirre"€ con la professoressa Monica Di Renzo, ottenendo il titolo di Professoressa Superiore di pianoforte con il massimo dei voti e lode nel concerto finale.
Si perfeziona successivamente a Cordoba con il maestro Humberto Catania e a Buenos Aires con Elizabeth Westerkamp.
Avendo ottenuto lusinghieri riconoscimenti in diverse esibizioni nazionali ed internazionali, nel 1993 va in Spagna come borsista dell'€™ "€œInstituto de Cooperacion Iberoamericana"€, partecipando al "€œcorso Internazionale di Musica all'€™Università  di Santiago di Compostela e specializzandosi in musica spagnola con i maestri Manuel Carra e Antonio Iglesias.
Nel 1994 viene scelta dalla "€œFundacion Antorchas"€ attraverso un concorso nazionale al quale partecipano musicisti di tutto il paese per esibirsi nel "€œCamping Musical Bariloche"€ in questa città .
In questa occasione concentra il suo impegno sulla musica da camera, nella quale manifesta particolare interesse.
Ad agosto del 1995 vince nuovamente una borsa di studio per frequentare il Corso di Musica a Santiago di Compostela.
Per i diversi premi e riconoscimenti ottenuti, nel 1997 le viene consegnata un"€™altra borsa di studio tramite L"€™Ufficio Culturale dell'€™Ambasciata di Spagna, allo scopo di continuare gli studi di perfezionamento pianistico presso il Conservatorio Superior de Cordoba, in Spagna.
A novembre si esibisce nel Salon dorado del Teatro Colon, (Buenos Aires), nuovamente con l"€™auspicio dell'€™Ambasciata di Spagna.
Nel gennaio del 2005 ottiene una borsa di studio dalla "€œSecretaria de Cultura"€ della città  di Rio Cuarto e viaggia in Svizzera, realizzando un concerto de musica spagnola a St Gallen, organizzato dalla "€œCasa Latinoamericana "€œ in Svizzera.
A novembre 2005 esegue un concerto alla "€œSala dei giganti"€ del Liviano a Padova per la fondazione Iterensemble.
A maggio 2006 partecipa all'€™ "€œInternational Music Meeting 2006 "€“ XVI edizione"€ a Padova.
Attualmente lavora presso il "€œlaboratorio musicale"€ di Campolongo Maggiore (VE) per la formazione di giovani pianisti.

José Angel Ramirez Ragoitia
͈ nato a San Miguel de Allende, in Messico nel 1969. Ha iniziato i suoi studi musicali nella sua città , nel 1987 e nel 1988 ha partecipato a eventi musicali e concorsi nazionali. Per ampliare la sua formazione si è trasferito a Città  del Messico, dove nel 1990 è entrato all'€™Istituto di Liturgia, Musica e Arte "€œCardenal Miranda"€, dove ha compiuto gli studi di solfeggio, canto, pianoforte, armonia e contrappunto, forma musicale, musica popolare, storia dell'€™arte, storia della musica, psicologia artistica. Per la chitarra ha avuto la guida del prestigioso M° Guillermo Flores Méndez. La sua attività  come solista si è svolta in vari centri musicali del Messico. ͈ stato attivo anche come direttore di coro.
Nel 1995 si è trasferito a Padova, dove attualmente risiede. Ha seguito i corsi chitarristici di perfezionamento dell'€™Accademia Niccolò Paganini di Vercelli con i Maestri Luigi Biscaldi e Angelo Gilardino e i corsi post-diploma tenuti dal M° Piero Bonauguri presso il Conservatorio di Rovigo.
Ha partecipato con successo a diverse edizioni dell'€™International Music Meeting: 1997 in Germania, 1998 e 2001 a Padova, 1999 in Norvegia, in Messico nel 2002 e ancora a Padova nel 2003, nel 2004, nel 2005 e nel 2006. ͈ direttore dell'€™Ensemble di chitarre "€œSesta in Re"€, con cui si è presentato anche come compositore in manifestazioni come i "€œNotturni d"€™Arte"€ nel 2002 e 2003. Ha tenuto dei concerti - lezione sulla musica sudamericana e conferenze su quella popolare messicana presso alcune scuole nel triveneto, inoltre si è presentato in diversi concerti e spettacoli di flamenco con il trio "€œSin Fronteras"€ (ora gruppo "€œVeredita musical"€).
Negli ultimi tre anni si è dedicato alla didattica musico-teatrale presso le scuole elementari, creando la colonna sonora per il suo progetto "€œMusicolandia"€, proposto dall'€™Associazione "€œMaga Camaja"€, di cui è socio fondatore.
www.angelramirez.it
e-mail: info@angelramirez.it

Ensemble di Chitarre "€œPolichordia"€
L"€™ensemble di chitarre "€œPolichordia"€ è nato nel febbraio 2006 sotto la guida del M° Zoltan Hodossy con lo scopo di far suonare insieme la chitarra classica ai ragazzi.
I componenti sono giovani allievi che studiano la chitarra presso vari istituti musicali come:
l"€™ Associazione Musicale "€œAnton Diabelli"€ di Padova,
l"€™Istituto Musicale "€œCLAMAT"€ di Abano Terme,
Corso musicale presso il Liceo Scientifico Statale "€œE. Fermi"€ di Padova.
Nel breve periodo di attività  il gruppo ha avuto il suo debutto in una manifestazione culturale organizzata dal "€œProgetto Giovani"€ del Comune di Padova.
Si é esibito nel Concerto di Primavera presso l"€™Aula Magna del Liceo "€œE. Fermi"€, nel Concerto di Gala del "€œI° Masterclass Festival Internazionale di Chitarra Classica"€ tenuto al Kursaal di Abano Terme e nel Concerto Natalizio presso il Teatro Polivalente di Abano Terme.
Gli alunni e il maestro si esibiscono insieme preparando brani musicali di varie epoche e stili differenti.
Lo spirito che anima il gruppo è: fare musica insieme, avere nuove esperienze musicali, studiare e migliorare insieme, trovare amici e altri giovani chitarristi con interessi comuni.

L"€™Ensemble
Direttore: Zoltan Hodossy
Francesco Comaron, Daria Desiderà , Sofia Giacometti, Alessandro Lazzarin
Andrea Lucchese, Giulio Politeo, Elisa Romandini, Ella Bernadette Nagy

Ensemble di Chitarre e Archi "€œSesta in re"€
II primo nucleo dell'€™Ensemble di Chitarre dell'€™Orchestra Giovanile del Veneto si è costituito nel 1993.
Nel corso degli anni questa formazione ha partecipato a numerosi concerti in Italia e ha preso parte alle seguenti edizioni dell'€™International Music Meeting (1995 Germania, 1996 Ungheria, 1997 Germania, 1998 Croazia, 1999 Norvegia, 2002 Messico, 2003, 2004, 2005 e 2006 Padova).
Nel mese di Marzo 2004 ha partecipato con grande successo ai concerti di primavera nel Comune di Tuglie (Lecce).
II suo repertorio spazia dalla metà  del "€˜700 alla musica contemporanea, flamenco e musiche latino - americane, dando spazio anche a giovani compositori non soltanto italiani.
L"€™Ensemble "€œSesta in Re"€ propone programmi di musica spagnola anche con coreografie di danza.
II direttore dell'€™Ensemble è Josè Angel Ramirez Ragoitia, chitarrista nato in Messico, compositore, solista e docente.
Le chitarre
Direttore: José Angel Ramirez Ragoitia
Ljuba Casotto, Luca Galzignato, Enrico Maran,
Riccardo Musolino, Francesco Maria Ranzato, Marco Tomasin
Gli archi:
Claudia Andreozzi, Pushpa Castanìa, Marco Fellin,
Marco Gasparetto, Natascha Heün, Sofia Spagnolo, Enrico Suriano


Ingresso libero fino ad esaurimento di posti

Per tutte le altre informazini si rinvia a: International Music Meeting 2007.

Concerto del quintetto Bibiena

Concerto del quintetto Bibiena

Ultimo appuntamento della Rassegna ROMANTICISMO IN MUSICA: L'OTTOCENTO RUSSO. Ospite di Padova sarà  il Quintetto Bibiena. Dotato di un vasto repertorio, che giunge fino ai nostri giorni, rappresenta una delle realtà  più interessanti dell'odierno panorama classico, non solo italiano ma internazionale e molti compositori hanno scritto appositamente dei brani per questo gruppo.

GIAMPAOLO PRETTO (flauto)
ALESSANDRO CARBONE (clarinetto)
PAOLO GRAZIA (oboe)
ROBERTO GIACCAGLIA (fagotto)
STEFANO PIGNATELLI (corno)

Programma
M. Mussorsky - Quadri di una esposizione (trascrizione per cinque fiati di Carlo Ballarini)
S. Prokofiev - Petit suite Pierino e il lupo (trascrizione di Andrea Chenna, Ricordi, con cinque voci recitanti

Il Quintetto Bibiena nasce nel 1993 e sceglie di intitolarsi alla celebre stirpe di scenografi ed architetti teatrali del Settecento Galli-Bibiena, sia per ispirarsi a quella cura del suono che li condusse a concepire acustiche straordinarie nei teatri progettati, sia per sottolineare l'aspetto teatrale che anche un concerto da camera classico, in quanto spettacolo, esige. Al suo primo appuntamento internazionale, il 42° Concorso Internazionale dell'ARD di Monaco di Baviera, il gruppo ottiene il più alto riconoscimento (risultato mai conseguito da un ensemble italiano). Da questo momento, anche grazie alla partecipazione al Festival "Nuove Carriere" indetto dal CIDIM nel 1994, questo quintetto di fiati diviene gradualmente e costantemente ospite delle principali e più prestigiose stagioni concertistiche italiane (tra cui l'Accademia di Santa Cecilia di Roma, la Società  del Quartetto di Milano, l'Unione Musicale di Torino, gli Amici della Musica di Palermo, ecc.) e di vari festival musicali (Settembre Musica, Asolo Musica, Mahler Festival di Dobbiaco, ecc.). Dedicatario del brano "Flamen" di Ivan Fedele (eseguito in prima assoluta per il Festival "Nuove Sincronie" di Milano ed inciso insieme a brani di György Ligeti e Luciano Berio nel suo primo CD per l'etichetta "Ermitage", ora "Aura", il Quintetto Bibiena è molto attivo nella collaborazione con nuovi autori contemporanei: sia per quanto riguarda la crazione di novità  composte espressamente per l'ensemble (da Riccardo Nova, Carlo Boccadoro, Giovanni Sollima, Nicola Campogrande tra gli altri), che per quanto concerne una ricerca nell'ambito della trascrizione. Per "Agorà " è stato inciso un CD con una versione per fiati dei Quadri di un'esposizione di M. Mussorgskij, appositamente trascritta dal compositore Carlo Ballarini per il Quintetto Bibiena. Sempre per "Agorà " è stato pubblicato un CD con l'integrale delle composizioni per fiati e pianoforte di F. Poulenc, con il pianista Andrea Dindo. Dopo essersi esibito in Francia, Germania e Belgio, nel 1999 il Quintetto Bibiena ha debuttato nella sala Grande del prestigioso Mozarteum di Salisburgo. Nel settembre 2000 ha effettuato un importante tour in Sudamerica organizzato dal CIDIM in primarie città  e capitali di stato (15 date). Singolarmente, i componenti del quintetto sono prime parti di quattro diverse prestigiose orchestre: Orchestra della Fondazione Teatro Comunale di Bologna, della Fondazione del Teatro la Fenice di Venezia, dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, dell'Orchestre Nationale de France. Nel 2003 il Quintetto vince il XXII Premio Abbiati "Filippo Siebaneck", "per aver saputo associare alla qualità  delle esecuzioni una componente ludica che sulla scorta di apposite trascrizioni e la recitazione degli strumentisti ha trasformato i concerti in cattivante e piacevole momento didattico".


Per tutte le altre informazioni sul programma, si rinvia a "Romanticismo in musica: l'ottocento russo"

Rossini Clarinet Quartet

Rossini Clarinet Quartet


Prosegue la XVII edizione di "International Music Meeting". Ospite di Padova sarà  il Rossini Clarinet Quartet.

Matteo BERGAMINI, clarinetto piccolo e clarinetto
Domenico URBINATI, clarinetto
Francesco SPENDOLINI, clarinetto e corno di bassetto
Stefano ONGARO, clarinetto basso

Programma

Ia parte

W.A. Mozart - Ouverture da "Le Nozze di Figaro"
J. Strauss - Pizzicato Polka
I. Albeniz - Sevilla
G. Gershwin - The Preludi
G. Gershwin - Oh Lady be good

IIa parte

Tradizionale (arr. Michele Scipioni) - MazelTow
A. Piazzolla - Esqualo
A. Piazzolla - Milonga en Ay minor
A. Piazzolla - Libertango
G. Trincanti - Rumba
P. Iturralde - Suite Hellenique


Matteo Bergamini
Si è diplomato in Clarinetto presso il Conservatorio "€œG. Frescobaldi"€ di Ferrara sotto la guida del prof. Romolo Savorelli. Successivamente si è perfezionato con il prof. Hans Deinzer al Corso annuale di Bobbio (nell'€™anno accademico 1996/97), con il prof. Alessandro Carbonare, nonché con Fabrizio Meloni e Corrado Giuffredi.
Ha frequentato i Corsi di specializzazione orchestrale organizzati dal Teatro Lirico "€œA. Belli"€ di Spoleto, presso il quale ha collaborato nelle Stagioni Liriche 1997 e 1998. Inoltre ha svolto i Corsi triennali di specializzazione Orchestrale indetti dalla Fondazione"€œArturo Toscanini"€ di Parma dal 1997 al 2000.
Ha collaborato con l"€™Orchestra del Teatro "€œLa Fenice"€ di Venezia, l"€™Orchestra "€œArturo Toscanini"€ di Parma, l"€™Orchestra del Teatro "€œCarlo Felice"€ di Genova, l"€™Orchestra "€œCittà  di Ferrara"€, l"€™Orchestra "€œCamerata del Titano"€ di San Marino e l"€™Ensemble diretto dal M° Giuseppe Garbarino.
Nella formazione duo con pianoforte è stato vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali di musica da camera e come solista, ha vinto il primo premio assoluto nella sezione Clarinetto Basso, al Concorso Internazionale di Clarinetto "€œCarlino"€ (UD) nell'€™edizione 2004.

Stefano Ongaro
Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio "€œC.Pollini"€ di Padova, diplomandosi a pieni voti nel 1995. Dopo il diploma si è perfezionato con musicisti di fama internazionale.
Svolge un"€™intensa attività  concertistica sia come solista che in formazioni cameristiche ed orchestrali per conto d"€™importanti associazioni e società  di concerti.
Collabora con numerose orchestre, fra cui Orchestra Filarmonica di Udine, Orchestra "€œPhilharmonie der Nationen"€ (Germania), Orchestra Sinfonica di Savona, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra del Teatro La Fenice, Orchestra Giovanile del Veneto ed altre.
All"€™attività  artistica affianca anche l"€™attività  didattica. Insegna clarinetto presso la Scuola Secondaria di primo grado ad indirizzo musicale "€œPio Mazzucchi"€ di Castelguglielmo (Rovigo).
͈ Direttore del Dipartimento di Didattica e Cultura degli strumenti a fiato dell'€™Accademia Internazionale della Cultura e delle Arti.

Francesco Spendolini
Ha studiato presso il Conservatorio "€œG. Rossini"€ di Pesaro, dove si è diplomato con il massimo dei voti nel 2000. Ha frequentato per due anni il Corso Post-Diploma di Musica da Camera tenuto dal M°. Luca Paccagnella ed attualmente é iscritto al corso di diploma triennale di Clarinetto Antico tenuto dal M°. Luca Lucchetta.
Ha seguito diversi corsi di perfezionamento, ha collaborato con molte orchestre italiane e nell'€™ambito delle esecuzioni con strumenti d"€™epoca ha collaborato con La Chambre Philharmonique di Parigi, l"€™Ensemble Arcimboldo ed altre.
Svolge un"€™ intensa attività  concertistica con il quartetto di clarinetti STA-MANE, con il quale ha preso parte alla prima "€œWorld Bass Clarinet Convention"€ tenutasi a Rotterdam dove s"€™è esibito eseguendo prime mondiali di brani di Ermanno Bacca, John D. MacDonald ed Andrew List.
Collabora con la Fondazione Astor Piazzola presieduta dalla moglie del compositore, che lo ha portato nel 2000 e nel 2002, con il Gruppo Strumentale Picasso ad esibirsi in una serie di concerti a Buenos Aires alla presenza di radio e televisione nazionale.

Domenico Marcello Urbinati
Si è diplomato in Clarinetto al Conservatorio "€œG. Frescobaldi"€ di Ferrara nel 1996 alla guida del Prof. R. Saltini e successivamente ha seguito diversi corsi di perfezionamento.
Ha collaborato con l"€™Orchestra "€œI Filarmonici"€, con l"€™Orchestra Giovanile Italiana, con l"€™Orchestra da Camera di Bologna e con l"€™Orchestra Giovanile del Veneto.
Ha collaborato stabilmente con l"€™Orchestra Galilei di San Domenico di Fiesole (FI) nell'€™ambito del Corso Europeo per Direttori d"€™Orchestra tenuto inizialmente dal Maestro Carlo Maria Giulini (scomparso nel giugno del 2005) e successivamente dal Maestro D. Gatti e in tutta la stagione concertistica da essa tenuta.
Ha al suo attivo intensa attività  concertistica in formazioni di fiati (trio d"€™ance, quintetto, ottetto e decimino) e solistica (col fratello pianista) che lo ha portato ad esibirsi per numerose società  concertistiche in Italia e all'€™estero.

Ingresso libero fino ad esaurimento di posti

Per tutte le altre informazini si rinvia a: International Music Meeting 2007.

Concerto della Scuola di Musica di Alushta-Crimea

Concerto della Scuola di Musica di Alushta-Crimea

L'Orchestra di Strumenti Popolari KRYMSKIJ SUVENIR (di Alushta-Crimea) è stata fondata nel 1996 presso la Scuola musicale di Alushta (Crimea) dai maestri Kostenko Eugenij e Nadejda, già  vincitori di numerosi Concorsi ucraini di esecuzione con strumenti popolari.
Nel 2002 l'Orchestra ha registrato il suo primo CD.
E' formata da ragazzi di età  compresa dai 15 ai 18 anni, studenti della Scuola Musicale di Alushta-Crimea. Il repertorio del gruppo comprende melodie popolari ucraine, russe e non solo.

Programma

Canzoni popolari ucraine
A pioggia (Dozhdik) - Il Pozzo Profondo (Gliboka kirnitsa) - Oh, Tu Ragazza (Oj ti, divcino...)
Canzone-scherzo: Polka Ucraina
V. Zelenyj-E. Kostenko: Polka Ucraina
Canzone popolare russa: Scamiciato Rosso (Krasnyi Sarafan)
Canzone.scherzo popolare russa: Quadriglia (Kadril)
Canzone popolare: Miniatura Russa
Canzoni popolari russe: Carnival - La serata tranquilla (Tihij Vecer) - Vecchia Mery
Romanza russa
Canzoni popolari russe: Antico gobelin (Staryj Gobelen) - Semenovna
Canzone popolare di Kuban: Kubanskaja Zalihvtskaja
E. Kostenko: Danza Tartara di Crimea
Canzone popolare russa: I Fabbri (Kuznetsy)
Canzone popolare zingara: Mar-diandia
A. Piazzolla: Libertango
G. Rossini: Tarantella Napoletana
E. Kurtis: Ritorno a Sorrento
E. Kapua: O, Sole Mio!

Nel corso della serata ci sarà  anche lo spettacolo di danza a cura del "The Simple Company" di Elena Borgati, di Alberto Muraro e Marta Lorenzi e del Cochabamba444 Tango Club.

INFORMAZIONI
Ingresso libero

Concentus Musicus Patavinus
Centro Studi, Ricerche e Formazione Musicale della Università  di PD

Cell. +39 347 8536715
mail: cmp@unipd.it

Ass. IQV - Scambi Culturali Italo Russi
mail: lindfors@libero.it
Tel./Fax +39 049 692359 - Cell. +39 347 1113994

Romeo and Juliet

Romeo and Juliet

La Fondazione Nazionale della Danza-COMPAGNIA ATERBALLETTO
Direttore artistico: Mauro Bigonzetti

presentano

ROMEO AND JULIET
Da un'idea di Mauro Bigonzetti e Fabrizio Plessi

coreografia di Mauro Bigonzetti
scene e costumi di Fabrizio Plessi
montaggio musicale da Sergej Prokof'ev
luci di Carlo Cerri
consulenza musicale di Bruno Moretti


co-produttori Fondazione Nazionale della Danza /Compagnia Aterballetto; Reggio Emilia Danza / Reggio Parma Festival; Theater im Pfalzbau, Ludwigshafen; Marella - Gruppo MaxMara
con il supporto di Kuopio Dance Festival (Finlandia), Lucent Danstheater - Holland Dance Events (Olanda)
Broadcasted by 3SAT/ZDF

prima rappresentazione Reggio Emilia, Teatro Valli, 19 e 20 maggio 2006

La Compagnia ATERBALLETTO interpreta il grande classico, archetipo della lotta tra Eros e Thanathos, offrendo splendidi esempi di coreografie contemporanee ai limiti dell'equilibrismo.
Così oggi, il mito di Romeo e Giulietta attraversa tutte le possibili categorie sociali dell'€™uomo occidentale, ed è probabilmente la storia più diffusa della nostra cultura. Al di là  dei suoi personaggi e della sua ambientazione, sono i sentimenti che lo pervadono e che ne determinano la struttura portante, insinuandosi sino a colpire a fondo le nostre sensibilità  occidentali.

"E' l'amore che scatena le passioni e questo, nonostante le esperienze e le strutture sociali di protezione, ogni volta riporta l'essere umano al suo limite, lo sospinge ad una velocità  incontrollabile, nei luoghi dove è l'anima a decidere, dove riaffiorano gli istinti che si pensano sopiti e che esaltano il valore di un incontro e sfociano nella violenta inscoscienza di uno scontro [...]. Sono l'amore, la morte, l'incontro, lo scontro che daranno forza e forma a questo Romeo and Juliet e la morte, posta all'inizio, nel ribaltamento della struttura drammaturgica classica, mi lascerà  libero di affrontare le cause che l'hanno generata, di sondarle e, attraverso la materia coreografica, ritrasmettere come un'umidità  corporea, il profondo legame di questa storia con le nostre esigenze" (di Mauro Bigonzetti)

La Compagnia ATERBALLETTO è la principale compagnia di produzione e distribuzione di spettacoli di danza in Italia e la prima realtà  stabile di balletto al di fuori delle Fondazioni Liriche. Formata prevalentemente da danzatori solisti in grado di affrontare tutti gli stili, Aterballetto gode di ampi riconoscimenti anche in campo internazionale: in Europa, Americhe, Medio e Estremo Oriente.


INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Platea (intero "‚€ 24; ridotto "‚€ 22)
Palchi I e II ordine (intero "‚€ 22; ridotto "‚€ 20)
Galleria (intero "‚€ 14; ridotto "‚€ 12)

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Il corpo in scena: tra attore che danza e danz-attore

Il corpo in scena: tra attore che danza e danz-attore

Conferenza a cura di Eugenia Casini Ropa.

Negli ultimi decenni del Novecento le scene teatrali e di danza hanno conosciuto l'affermazione di "interpreti" con corpi nuovi. Teatro e danza si sono riunificati nei modi espressivi di attori e danzatori, che hanno mischiato i linguaggi tipici dei generi e hanno rimodellato la propria energia corporea come strumento principe della loro creatività . Allenamento, improvvisazione, montaggio sono le tecniche che caratterizzano il fare teatrale di gruppi come l'Odin Teatret di Eugenio Barba o il Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch che, attraverso un nuovo protagonismo del corpo in scena, sembrano restituire al teatro la sua perduta unità .

Eugenia Casini Ropa
E' docente di Storia della danza all'Università  di Bologna. Studiosa di teatro e di danza, è presidente della laurea specialistica in Discipline teatrali, unica in Itala con percorso di storia e critica della danza. Dirige collane editoriali di settore e presiede la DES, Associazione Nazionale Danza Educazione Scuola.


INFORMAZIONI

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I Rimasti di Simona Bucci

I Rimasti di Simona Bucci

Il balletto è un "dipinto che si anima", un raro esempio di narrazione visiva con il linguaggio della danza contemporanea. Simona Bucci, nota coreografa fiorentina, ha ispirato il suo lavoro al quadro del pittore divisionista Angelo Morbelli ("Il Natale dei rimasti", 1903).
Simona Bucci presenta:

I RIMASTI
Premio Coreografo d'Europa 2005
Premio Danza & Danza 2005

Coreografia e concezione scenica: Simona Bucci
Musica originale: Paki Zennaro
Interpreti: Luca Campanella, Roberto Lori, Carlomauro Maggiore, Paolo Mereu, Milo Scarcella

La scena ritrae lo stanzone di un ricovero per derelitti nel giorno di Natale. Ci sono 5 figure: i "rimasti". Sono confusi, rassegnati, abbandonati, immersi nella malinconia, ma carichi di profonde tensioni. La desolazione di chi è rimasto solo, in attesa di un parente che non verrà .
"[...] La Bucci costruisce su di loro una propria storia dove ciascuno è portatore di un vissuto carico di ricordi e di ferite condensate in un'atmosfera crepuscolare. [...] In questo luogo dove si consuma l'esistenza, le luci, le ombre, i vuoti, i pieni del respro dei gesti sono elementi metaforici che ci catturano" (di Giuseppe Distefano, da "Il Sole24Ore.com" del 4 maggio 1007)

INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Biglietto unico "‚€ 8

INFORMAZIONI

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Scherzo, satira, ironia e significato profondo

Scherzo, satira, ironia e significato profondo

Punto di partenza è una lunga riflessione sull'ubiquità  del male, sulla violenza e sul sopruso che travolgono l'umanità , nodi antichi a mai superati: da questa suggestione è nata la riscrittura di "Scherzo, satira, ironia e significato profondo", omonimo testo di Christian Dietrich Grabbe, drammaturgo tedesco di inizio ottocento.

La Compagnia Teatro delle Albe
presenta

SCHERZO, SATIRA, IRONIA E SIGNIFICATO PROFONDO di Marco Martinelli
riscrittura da Scherz, Satire, Ironie, und tiefere Bedeutung di Christian Dietrich Grabbe.

In scena: Alessandro Argnani, Luigi Dadina, Riccardo Dadina, Cinzia Dezi, Luca Fagioli, Marco Fariselli, Roberto Magnani, Michela Marangoni, Ermanna Montanari, Massimiliano Rassu, Laura Redaelli, Alessandro Renda. Ideazione: Marco Martinelli e Ermanna Montanari. Spazio: Vincent Longuemare, Ermanna Montanari.
Produzione: Ravenna Teatro


Della commedia originaria di Grabbe è rimasto lo spunto dell'€™azione, la vicenda del diavolo caduto sulla terra, vicenda che viene usata per creare l"€™affresco della società  dell'occidente contempoareno, una una società  corrotta, priva di ogni scrupolo morale, dove è lasciato al giudizio del pubblico stabilire se causano più guasti le piccole mostruosità  domestiche o le efferatezze su scala planetaria.
"€œIl punto di partenza - afferma Marco Martinelli, drammaturgo e regista - è stato una lunga riflessione sulla violenza e sul sopruso, che ci ha fatto attraversare, lavorandoci su, diversi testi. Ci sospingeva la domanda ossessiva degli gnostici: "Unde malum?" Perché siamo così paurosamente "€˜monotoni"€™, così incalliti nel ripresentarci sempre uguali sul palcoscenico del mondo? Anzi, perché "€˜peggioriamo"€™? Nuove guerre, nuove schiavitù, nuove forme di sfruttamento, nuovi conformismi: sembrano forme nuove per un contenuto (l´orrore) antico. Il teatro non può rispondere a simili domande, ma queste domande continuano a bruciarci dentro, ed è da queste bruciature che nascono le nostre visioni"€.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Biglietto intero "‚€ 15; ridotto "‚€ 10

INFORMAZIONI

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XXII Rassegna Int.le Teatro Classico Antico "Città  di Padova"

XXII Rassegna Int.le Teatro Classico Antico "Città  di Padova"

Dall'alto della reggia di Argo una vedetta avvista i fuochi che segnalano la caduta di Troia. La vedetta corre ad avvisare la regina Clitennestra. Così si "apre" l'Agamennone di Eschilo. Così si apre anche la XXII Rassegna Int.le di Teatro Classico Antico "CITTA' DI PADOVA", organizzata come di consueto dall'Ass.Culturale "Centro Studi Teatrali Tito Livio".
Dalle "Troiane" di Euripide (1983-1984), battesimo teatrale ufficiale dell'attività  teatrale del Liceo Classico "Tito Livio", fino ai giorni nostri, molte sono state le opere degli autori classici antichi portate in scena: da Eschilo ad Euripide, a Sofocle, Terenzio, Plauto, Omero, Teocrito, Eroda, Menandro, Platone, Aristofane, etc., fino al Querolus di Anonimo del V secolo d.C., che nulla ha da invidiare alle opere dei massimi autori.
Gli allestimenti, curati con sapiente regia, preparazione culturale e trasporto umano da Filippo Crispo, hanno avuto costante presenza nella prestigiosa "€œRassegna Internazionale Teatro Classico Antico Città  di Padova"€, giunta quest'anno al 22esimo anno di attività .

Il 23 maggio il Liceo Scientifico "Rogazionisti" di Padova presenterà  l'"Agamennone" di Eschilo, mentre la "chiusura" della Rassegna è prevista per il 30 maggio, con le "Baccanti" di Euripide, rappresentata dal Liceo Classico "Tito Livio".

PROGRAMMA

mercoledì 23 maggio 2007
Liceo Scientifico «Rogazionisti» di Padova
AGAMENNONE di Eschilo

giovedì 24 maggio 2007
Liceo Classico-Scientifico «Vittorio Emanuele III» di Patti (Messina)
ANTIGONE, da Sofocle ad Anouilh

venerdì 25 maggio 2007
Liceo «A. Monti» - sezione classica - di Chieri (Torino)
ECUBA di Euripide

sabato 26 maggio 2007(ospiti)
DIONISO: lo straniero che è in noi
Le Baccanti tra teatro e psicoanalisi
a cura di LUCA DORIZZI e LUISA LISSONI

domenica 27 maggio 2007
Liceo Classico «A. Manzoni» di Milano
LISISTRATA di Aristofane

lunedì 28 maggio 2007
Liceo Classico «G.F. Porporato» di Pinerolo (Torino)
FAMIGLIA BASTARDA, dagli «Adelphoe» di Terenzio
con un omaggio a Franz Kafka e a Raymond Carver

martedì 29 maggio 2007
(ospiti)
Consort Veneto di Padova
A CHANTAR
Ritmi e canti dei trovatori dall'Occitania al Veneto

giovedì 31 maggio 2007
Liceo Classico «Tito Livio» di Padova
LE BACCANTI di Euripide

Inizio spettacoli: ore 21.20

INFORMAZIONI

Ingresso gratuito
Libera offerta all'AMIP (Associazione Malattie Invalidanti Padova)

Comune di Padova - Settore Attività  Culturali - Servizio Manifestazioni e Spettacoli
vicolo Pedrocchi n°11 - 35122 Padova
Tel: 049 8205611 - 5624
comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it
http://padovacultura.padovanet.it

Associazione Culturale
«Centro Studi Teatrali Tito Livio»

v. Buzzaccarini 39 - 35124 Padova
tel./fax: +39 049 68.77.72
cellulare: +39 348 268.65.05
e-mail: desk@centrostuditeatralititolivio.it
web: www.centrostuditeatralititolivio.it

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