Le professioni creative

Le professioni creative

Intervista a Joe T Vannelli

L'incontro con Joe T Vannelli - uno tra i disc jockey italiani più affermati, produttore, conduttore radiofonico, doppiatore e creatore di serate di successo in tutta Italia - prosegue il ciclo di appuntamenti ideati da Davide Meneghini e organizzati dal Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche per incontrare i professionisti del Settore della comunicazione e conoscere le loro carriere.
L' ecclettico DJ, produttore ed imprenditore si racconta attraverso un'intervista, ripercorrendo i passi che da grande appassionato di house music, lo hanno portato al successo imprenditoriale come uno dei più importanti dj e produttori internazionali.
A seguire dj set esclusivo dell'artista. Una storia di successo per cogliere spunti e motivazione

"Le professioni creative", questo è il titolo di un panel inerente le professioni legate alla comunicazione ed il loro sviluppo nell'era dei social network. Racconteremo e discuteremo le esperienze dei professionisti della Comunicazione con l'obiettivo di trasmettere al pubblico stimoli e consigli per affermarsi in questo settore.

Interveranno: Joe T Vannelli  (Disc Jockey e conduttore radiofonico)
Moderatore: Davide Meneghini
Sarà presente l'Assessore alla Cultura: Matteo Cavatton.

Durante la conferenza, dibattito aperto con l'artista.

Informazioni
Ingresso libero
Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204529
donolatol@comune.padova.it

 

DINOSAURI. Giganti dall'Argentina

DINOSAURI. Giganti dall'Argentina

Rassegna Cinematografica

Il Centro culturale Altinate San Gaetano di Padova ospita per la prima volta in Italia una delle più importanti mostre scientifiche sull'evoluzione dei dinosauri mai realizzata in Italia, con reperti unici, provenienti tutti da un territorio paelontologicamente ricco come l'Argentina.

Organizzata dal Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche del Comune di Padova, da 24 ORE Cultura e Contemporanea Progetti, società autrice anche del progetto espositivo, la mostra DINOSAURI. Giganti dall'Argentina è realizzata in collaborazione con il sistema dei musei pubblici di paleontologia argentini ed il Conicet (CNR Argentino), con la supervisione di Edgardo J. Romero, del Museo Argentino de Ciencias Naturales Bernardino Rivadavia e si avvale per l’Italia della voce di Guido Barbujani, professore di genetica all'Università degli Studi di Ferrara.
In mostra l’intero percorso evolutivo dei dinosauri dalle origini fino all’estinzione: 150 milioni di anni di storia naturale narrati attraverso reperti e copie accuratissime, provenienti dall’Argentina, uno dei territori più ricchi ed importanti per lo studio dei dinosauri. In nessun altro Paese si può infatti trovare una tale ricchezza di esemplari appartenenti ai tre periodi dell’era Mesozoica. Si tratta di testimonianze insostituibili sull’origine e sullo sviluppo dei rettili nell’emisfero australe.
Vengono presentati per la prima volta in assoluto in Italia reperti originali appartenenti alle collezioni scientifiche di alcune delle più prestigiose istituzioni museali argentine, insieme a riproduzioni ottenute con tecniche sofisticatissime a partire dai resti fossili, pezzi unici scientificamente rilevanti ricostruiti dai paleontologi che hanno partecipato attivamente alla realizzazione della mostra.
Mostra prodotta dal Comune di Padova-Assessorato alla Cultura con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, ha ottenuto il patrocinio dell'Università degli Studi di Padova e la collaborazione scientifica del Dipartimento di Geoscienze e del Centro di Ateneo per i Musei.

Arricchiscono la mostra numerosi eventi collaterali, fra cui una Rassegna cinematografica che include film, documentari e film d'animazione.

Inizio proiezioni: domenica, ore 17.00

30 ottobre 2016
DINOSAURI (2000)
Di Eric Leighton e Ralph Zondag
Proiettato in anteprima negli Stati Uniti il 13 maggio 2000, il film segue un iguanodonte di nome Aladar che, con la famiglia di lemuri che l'ha adottato, sopravvive a una devastante meteora e si mette in cerca di una nuova casa. Lungo la strada la famiglia si unisce a una mandria di dinosauri che viaggiano verso i "Terreni di Cova", inseguiti da alcuni carnotauri.

6 novembre 2016
120 MILIONI DI ANNI DI EVOLUZIONE: l'era dei dinosauri
(documentario)

Tutte le novità emerse da uno studio paleontologico condotto nell’ultimo decennio che aprirà a tutti gli occhi sui dinosauri e la loro evoluzione.

27 novembre 2016
THE LOST WORLD (1925)

Di Harry Hoyt
Prima trasposizione cinematografica del romanzo omonimo di Arthur Conan Doyle. Il film - grazie agli effetti speciali di Willis O'Brien - mostrò per la prima volta al grande pubblico dei dinosauri "dal vivo" ed è considerato il capostipite di un fortunato filone cinematografico, quello del "mondo perduto" popolato di creature preistoriche.
Nel 1998 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.

18 dicembre 2016
L'ERA GLACIALE 3. L'ALBA DEI DINOSAURI (2009)
(Film d'animazione)

di Carlos Saldanha
Film d'animazione del 2009, diretto da Carlos Saldanha e sceneggiato da Michael Berg e Peter Ackerman.
Si tratta del terzo capitolo della serie iniziata nel 2002 con L'era glaciale e continuata nel 2006 con L'era glaciale 2 - Il disgelo, tutti diretti dal medesimo regista, e continuata con L'era glaciale 4 - Continenti alla deriva.

29 gennaio 2017
L'IMPERO DEI DINOSAURI
(documentario)

La storia dei dinosauri e della loro evoluzione attraverso 200 milioni di anni raccontata da National Geographic.

12 febbraio 2017
THE LOST DINOSAURS (2012)

di Sid Bennet
The Lost Dinosaurs racconta, attraverso immagini riprese direttamente dai protagonisti della vicenda, un viaggio spaventoso nel cuore della giungla congolese. Esseri terrificanti, creduti estinti da 65 milioni di anni, danno del filo da torcere ad un gruppo di ricercatori partiti per una spedizione scientifica.
Di loro non rimane nessuna traccia al di fuori di una serie di filmati, più di 100 ore di video, rinvenuti per caso in un fiume da due pescatori congolesi. Che fine avranno fatto?

26 febbraio 2017
A SPASSO CON I DINOSAURI (2013)

di Barry Cook e Neil Nightingale
Ambientato sulla Terra in era preistorica (circa settanta milioni di anni fa), il film è realizzato in 3D e con le più moderne forme di CGI. Se la correttezza scientifica è garantita da un gruppo di paleontologi il film è però rivolto solo ai più piccoli, perché continuamente accompagnato dalla voce narrante di Alex, con pochissimi passaggi didattici e molte parentesi di infantile umorismo. Consigliato solo ai minori di dodici anni o ai più irriducibili appassionati di dinosauri.

Informazioni e prenotazioni eventi cinematografici
Ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti, su presentazione di biglietto d'ingresso alla mostra

Informazioni mostra
Orari: lunedì, martedì, giovedì, venerdì e domenica: 9-19; mercoledì e sabato: 9-22; chiuso il 25 dicembre, aperto 26 dicembre e 1 gennaio

Biglietti
Da lunedì a venerdì
Biglietto unico: 7 €
Scuole: 5 € a studente
Biglietto Famiglia (2 adulti e 2 ragazzi fino a 14 anni): 20 €
Ingresso gratuito: bambini fino a 5 anni compiuti (non in gruppo scolastico)

Sabato, Domenica, prefestivi e festivi
Intero: 10 €; Ridotto: 8 € studenti fino a 26 anni, Over 65, gruppi (min. 10 persone)
Scuole: 5 € a studente
Biglietto Famiglia (2 adulti e 2 ragazzi fino a 14 anni): 20 €
Ingresso gratuito: bambini fino a 5 anni compiuti (non in gruppo scolastico); accompagnatore di visitatore diversamente abile;

Servizio prenotazioni  + 39 049 2010010 a cura di Ne-t by Telerete Nordest S.r.l
www.dinosauripadova.it

Accanto allo schermo

Accanto allo schermo

Musica, luci e ombre alle origini del cinema

Programma

Con il minifestival “Accanto allo schermo. Musica, luci e ombre alle origini del cinema”, sviluppato su un progetto di Marco Bellano, l’Orchestra di Padova e del Veneto intende proporre un approfondimento sul rapporto tra musica e cinema guardando proprio ai primordi della “settima arte” e in particolare al tardo romanticismo francese, nella cui temperie nacque il Precinema.
L’obiettivo del progetto è di proporre l’ascolto di opere musicali create da musicisti francesi di fine Ottocento, Camille Saint-Saëns e Georges Fragerolle, contestualmente alla proiezione dei film originali, cercando al contempo di guidare il pubblico alla comprensione delle origini e delle basi del linguaggio audiovisivo.
Il programma è realizzato con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, il sostegno di Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française e grazie alla collaborazione del Museo del Precinema – Collezione Minici Zotti.

Programma
Orchestra di Padova e del Veneto
Mimma Campanale
, direttore
Marco Bellano, relatore

Venerdì 16 settembre 2016, ore 21.00
Il teatro d’ombre al Cabaret Le Chat Noir
«La marche à l'étoile»
. Mystère en 10 tablelaux
Spettacolo per il teatro d'ombre del Cabaret Le Chat Noir, Parigi, 1890
Disegni di Henri Rivière

«Le Sphinx». Épopée lyrique en 16 tableaux
Spettacolo per il teatro d'ombre del Cabaret Le Chat Noir, Parigi, 1896
Disegni di Amédée Vignola
Musica e libretto di Georges Fragerolle
Trascrizione per orchestra d'archi e percussioni di Marco Bellano

Video prodotti dal Museo del Precinema – Collezione Minici Zotti di Padova sulla base di materiali originali del Cabaret le Chat Noir

Nel corso della serata si ascolteranno nuove versioni orchestrali di musiche per spettacoli d’ombre andati in scena al cabaret parigino “Le chat noir” composte da Georges Fragerolle (1855-1920), «La marche à l'étoile». Mystère en 10 tablelaux (1890) e «Le Sphinx». Épopée lyrique en 16 tableaux (1896), accompagnate da proiezioni che ricostruiscono gli spettacoli per cui furono scritte. Il Museo del Precinema, grazie a un’originale versione “da viaggio” del Teatro d’ombre dello “Chat Noir”, donata dal Centro Studi della Barbariga, ha dato vita a un video in cui protagonisti sono ombre in zinco e sfondi dipinti, come centoventi anni fa. In La marche à l’ètoile, dal tema natalizio, si vedrà una sfilata di personaggi del presepe muoversi su raffinati fondali di Henri Rivière; l’artista di Le Sphinx è invece Amédée Vignola, alle prese con un racconto dal respiro epico, in cui si evoca la storia del più celebre monumento dell’antico Egitto, dalla sua costruzione sino alla fine del mondo.

Venerdì 23 settembre 2016, ore 21.00
Camille Saint-Saëns e il cinema delle origini
L'assassinat du Duc de Guise
Film di André Calmettes e Charles Le Bargy, 1908
Musica di Camille Saint-Saëns

Il secondo appuntamento proporrà l'opera del più celebre Camille Saint-Saëns (1835-1921) con la musica per il film L’assassinat du Duc de Guise (L’assassinio del Duca di Guisa, 1908).
La partitura è oggi considerata il primo esempio di composizione creata appositamente per una pellicola cinematografica da un compositore di fama; a quell’epoca, infatti, i film venivano usualmente sonorizzati con improvvisazioni o brani di repertorio. Gli autori del film, Calmettes e Le Bargy, furono consapevoli dell’importanza storica che ciò implicava: tutta la loro operazione era in effetti incorniciata da un tentativo di nobilitare il cinema, nel contesto di una realtà produttiva chiamata –significativamente- Film d’Art. L’assassinat è in effetti un’opera sontuosa, che guarda al miglior teatro, e cerca il suo soggetto in drammatici eventi della storia francese: la congiura di palazzo contro Enrico di Guisa, ucciso nel 1588 dalla guardia del re Enrico III di Valois.
L’ascolto e la visione saranno guidati da Marco Bellano, i cui interventi riassumeranno la storia dei film in programma e forniranno informazioni e aneddoti sulla grammatica del cinema, sulle musiche e il contesto in cui nacquero, in maniera documentata ma semplice e divertente.

L’Orchestra di Padova e del Veneto sarà diretta dalla giovane Mimma Campanale.

In occasione del minifestival, il Museo del Precinema-Collezione Zotti Minici dà la possibilità agli interessati di effettuare visite guidate alle collezioni sabato 17 e sabato 24 settembre, dalle 10 alle 13 (biglietto € 5, prenotazione obbligatoria al T. 0498763838).

Informazioni
Biglietti: interi 8 €, ridotti Under35 e studenti 3 €, in vendita al botteghino del Cinema il giorno del concerto a partire dalle ore 20.00.

Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto
Via Marsilio da Padova, 19
35139 Padova PD
Tel. 049 656848
info@opvorchestra.it - www.opvorchestra.it

Amici della Musica di Padova

Amici della Musica di Padova

60a Stagione concertistica 2016-2017

Auditorium C. Pollini
Dal 13 ottobre 2016 al 12 aprile 2017, ore 20.15
 

La 60° stagione concertistica 2016/2017 degli Amici della Musica di Padova si apre giovedi 13 ottobre 2015 alle ore 20,15 all’Auditorium C. Pollini con il pianista ungherese Dénes Várjon, artista importante nella scena musicale internazionale: recente il riconoscimento prestigioso del Premio Bartók- Pásztory 2016 ed ancora, nel 2015 il successo della tournée negli USA, la collaborazione con Alfred Brendel e l’incisione dei 5 concerti  per pianoforte di Beethoven.
Il concerto di apertura si colloca all’interno del ciclo triennale Mondi pianistici a confronto dedicato all’ultimo Beethoven e a Bartók, con le sonate op. 90 e 101, le bagatelle op.119 di Beethoven affiancate ad una scelta di composizioni di Bartók.
Meta importante, quella del 60 anniversario: era appunto nel 1956/57, con la prima stagione che prendeva avvio la nuova Associazione Amici della Musica di Padova, che assumeva in sé la storica attività della Società Bartolomeo Cristofori (1920) e quella più recente del Centro d’Arte degli Studenti dell’Università di Padova (1946)

Anche il cartellone 2016-2017 presenterà un programma con percorsi musicali di approfondimento e cicli tematici, ma anche proposte di incontro con il grande repertorio e le paginepiù amate dagli  appassionati. La rassegna è infatti da sempre attenta alla valorizzazione della tradizione ma anche all'apertura al nuovo, sia sotto il profilo dei programmi che sotto quello della scelta degli interpreti.

In chiusura, il 12 aprile 2017, il secondo appuntamento di Un pianoforte per Padova, realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e del Veneto; ne è protagonista Jean-François Heisser, un prestigioso rappresentante della grande tradizione pianistica francese ed allievo della scuola di Vlado Perlemuter, a cui è dedicato il concerto. Il programma è dedicato al tema intrigante del rapporto fra la musica spagnola e quella francese (Albeniz Iberia, Falla, Ravel, Mompou).

Completa il programma 2016 /17 il concerto fuori abbonamento del 28 settembre alla Sala dei Giganti al Liviano dell’ Orchestra San Marco di Pordenone, un ensemble con strumenti originali ( Paolo Faldi, direttore e solista – oboe, flauto diritto e Diego Cal, tromba) con musiche di C. Farina, A. Scarlatti, H.I.F. von Biber, F.J. de Castro e G.P. Telemann. 
Alle scuole è dedicata una serie di incontri/concerto all’Auditorium C. Pollini in collaborazione con il Conservatorio C. Pollini e che vedranno gli interventi di F. Gamba, A. Lonquich, Ensemble RossoPorpora, Quartetto Lyskamm con G.Carcano e del Coro di Voci bianche Cesare Pollini diretto da Marina Malavasi.

La 60a stagione, con i suoi 20 concerti serali all’Auditorium C. Pollini, non esaurisce l’attività 2016/2017 degli Amici della Musica di Padova che sarà completata da altre iniziative: la tradizionale rassegna di œDomenica in musica€ alla Sala dei Giganti (gennaio-marzo 2017) e L'Arte dell'€™ascolto (la rinnovata edizione di "€œImpara l'arte"€) realizzata grazie al contributo dell'€™Università degli Studi di Padova.

INFORMAZIONI
Stagione completa (20 concerti): interi € 190.00; giovani fino a 18 anni e "Carta d'Argento" € 155.00; Studenti università e Conservatorio di Padova (25 anni) € 80.00
Stagione parziale (Ciclo A o B di 10 concerti): interi € 135.00;  "Carta d'Argento" € 100.00; Studenti università e Conservatorio di Padova (25 anni) € 50.00
Abbonamento a un concerto mensile a scelta libera, ad esclusione del concerto del 30/11 (totale 7 concerti) € 120.00
Abbonamento "Anticamente" - 7 concerti (02/11 – 15/11 – 09/01 – 17/01 – 01/03 – 13/03 – 05/04) € 120.00
Abbonamento "Il martedì" - 9 concerti (20/10 - 10/11 - 17/11 - 24/11 - 1/12 - 12/1 - 26/1 - 23/2 - 5/4) € 120,00
Abbonamento "La prima volta con noi" - 6 concerti (26/10 – 23/11 - 05/12 – 09/01 – 06/02 – 24/03) € 50,00 (riservato a nuovi abbonati o non abbonati da oltre 10 anni)

Gli abbonamenti saranno in vendita a partire da lunedì 12 settembre a sabato 17 settembre 2016 (ore 10/13 – 15,30/18,30) presso Ufficio Informazioni Turistiche – Vicolo Cappellato Pedrocchi e da lunedì 19 settembre 2016 (ore 10/13 – 14/16) presso la sede degli Amici della Musica di Padova - Via San Massimo n. 37 - tel. 049/8756763 – 8071370 – fax 049/8070068 info@amicimusicapadova.org • www.amicimusicapadova.org
La quota Associativa è fissata in € 50,00 ( Socio Sostenitore € 100,00) e può essere versata solo unitamente alla sottoscrizione dell’abbonamento.
Ai Soci sarà riservato l’ingresso gratuito ai concerti di “Domenica in Musica”(gennaio – febbraio 2017) la prelazione e la riduzione per i concerti straordinari, l’uso della biblioteca presso la sede dell’Associazione e il diritto di partecipazione all’assemblea annuale dell’Associazione.

BIGLIETTI
Sono previste tre fasce di prezzi:
Interi € 25,00
Ridotti € 20,00
Studenti e soci € 8,00

AMICI DELLA MUSICA
Via San Massimo, 37 - 35128 Padova
Tel. +39 49 8756763, Fax. ++39 49 8070068
info@amicimusicapadova.org
http://amicimusicapadova.org


 

 

OPV e Sir Neville Marriner

OPV e Sir Neville Marriner

Concerto straordinario 50° anniversario nascita dell’orchestra

Il concerto straordinario aprirà i festeggiamenti per il 50° anniversario della costituzione dell’orchestra (22 ottobre 1966) e vedrà ospite uno tra i direttori d’orchestra più celebri del mondo, Sir Neville Marriner, che insieme a OPV interpreterà i tre ultimi capolavori sinfonici di Wolfgang Amadeus Mozart: la Sinfonia n. 39 in mi bemolle maggiore, la Sinfonia n. 40 in sol minore e la Sinfonia n. 41 in do maggiore “Jupiter”.

Sir Neville Marriner è uno tra i più celebri direttori d’orchestra del mondo. Violinista della London Symphony Orchestra e pupillo di Pierre Monteux per la direzione d’orchestra, nel 1958 fondò l’Academy of St. Martin in the Fields, compagine che ha guidato in migliaia di concerti e incisioni discografiche, e che ancora oggi dirige in tutto il mondo, orchestra che ha ancora oggi caratteristiche del tutto simili a quelle di OPV quanto a organico e repertorio d’elezione.

Ha cominciato la sua carriera come violinista, suonando dapprima in trio e quartetto e successivamente nella London Symphony Orchestra. Nel 1958 ha fondato l’Academy of St. Martin in the Fields, con l’obiettivo di riunire i migliori musicisti londinesi in un ensemble da camera di altissimo livello.
Dopo gli studi di direzione d’orchestra negli Stati Uniti con Pierre Monteux, nel 1969 ha avviato la sua carriera direttoriale e fondato la Los Angeles Chamber Orchestra, al contempo sviluppando ed estendendo l’organico e il repertorio dell’Academy, e comparendo come direttore ospite di numerose orchestre.
Nel 1979 è stato nominato Direttore Musicale e Direttore Principale della Minneapolis Symphony Orchestra e della Südwestrundfunk Orchester di Stoccarda, ruoli che ha mantenuto fino alla fine degli anni ‘80. Successivamente ha consolidato la propria carriera dirigendo orchestre in tutto il mondo: Vienna, Berlino, Parigi, Milano, Atene, New York, Boston, San Francisco, Tokyo…
Ha debuttato nel teatro d’opera dirigendo Le nozze di Figaro al Festival di Aix-en-Provence, cui sono seguiti La Cenerentola a Los Angeles e Il re pastore al Mozarteum di Salisburgo. Nel 2005 ha inaugurato il nuovo Teatro dell’Opera di Atene con Il flauto magico.
Sir Neville è acclamato interprete di un repertorio vastissimo, da Bach a Britten, e protagonista di un catalogo discografico che conta oltre 1.300 album, molti dei quali incisi con l’Academy: più di ogni altro direttore e di ogni altra orchestra al mondo. La colonna sonora del film Amadeus di Miloš Forman ha venduto oltre 6,5 milioni di copie.
Per il suo lavoro ha ricevuto le più alte onorificenze britanniche – recente è la nomina a “Companion of Honour”, nel giugno del 2015 –, è stato premiato in Francia, Germania e Svezia e ha ricevuto lo speciale “Outstanding Achievement Award” per la straordinaria carriera discografica ai Gramophone Awards 2014 a Londra.

Informazioni
Biglietti: 20€, platea, pepiano e I ord. balconata; 18€ pepiano e I ord. no balconata; 17€ II ord. balconata; 15€ II ord. no balconata; 10€ galleria
In vendita presso la biglietteria del Teatro Verdi  e online sul sito www.teatrostabileveneto.it.

Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto
Tel. 049 656848-656626
info@opvorchestra.it
www.opvorchestra.it

 

Una domenica medievale

Una domenica medievale

Il Comune di Padova organizza con l'Associazione Gattamelata, con L'Associazione Gens Euganea e Downtown Exhibition una giornata di rievocazione storica, con ricostruzione dei vari momenti della vita medievale civile e militare del XIII secolo, in una delle zone più antiche di Padova: Piazza del Santo, Via del Santo e Via Cesarotti.

Nel corso della giornata si potrà assistere a momenti di vita quotidiana con alcune postazioni didattiche: la medicina, la scrittura, la metallurgia, la pelletteria, la falegnameria, la tessitura.
Si potrà così rivivere, attraverso il racconto e la mostra, uno spaccato della vita quotidiana dei vari ceti sociali a cavallo tra il 1200 e il 1300: l'abbigliamento civile e militare; le suppellettili e gli strumenti di uso comune (dal cerusico allo scrivano); gli armamenti da offesa e da difesa; ecc...
Verranno inoltre organizzate attività "civili" di vario genere: la Ronda Armata con Gabelliere e Araldo; esibizione di armigeri; giocoleria.
Il tutto verrà accompagnato da gruppi di Musici Tamburini e Sbandieratori che completeranno la parte coreografica dell'evento.

Informazioni
Associazione GATTAMELATA
VIA DEL SANTO
(35123) PADOVA - Centro
Tel: 049 8751867
Email: associazionegattamelata@gmail.com

Manifestazione Distretto Pontecorvo

Manifestazione Distretto Pontecorvo

Organizzata dall’Assessorato alla Cultura di Padova e promossa dall’Associazione “Pontecorvo Viva”, la Manifestazione “Distretto Pontecorvo” ha lo scopo di valorizzare l’area circostante Porta Ponte Corvo (o Liviana) – una delle principali vie d’accesso alle mura cinquecentesche.

La manifestazione si terrà domenica 2 ottobre 2016 dalle 17:00 alle 21:00 e avrà come protagonisti noti musicisti e professionisti padovani di fama internazionale.

Il programma, ricco e variegato, prevede l’esibizione all’interno della porta di un gruppo Jazz formato da Pietro Taucher all’organo Hammond, Enrico Crivellaro alla chitarra e Marco Strano al sassofono.
Serena De Pellegrini e Chiara Briani leggeranno dei brani dal proprio libro “Voglio potermi arrabbiare”.
Sulle inferriate delle due porte verranno esposte le opere di due artisti padovani, Marco Strano e Chiara Schiesari, mentre sulle grate delle finestre interne si potranno ammirare due grucce di legno stilizzate creati da Mud e Lecesematte.
Ad animare la serata saranno due D.J. padovani: Gioia e Bosi.

Info:
Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
Via Porciglia 35 - 35121, Padova
tel. 0498204523
tagliettie@comune.padova.it

Concorso Lirico Internazionale "Iris Adami Corradetti" 2016

Concorso Lirico Internazionale "Iris Adami Corradetti" 2016

Concerto pubblico dei finalisti

Dal 19 al 24 settembre 2016 il palco del Teatro Verdi di Padova ospiterà giovani cantanti provenienti da tutto il mondo per la ventottesima edizione del Concorso Internazionale di Canto Lirico Iris Adami Corradetti, dedicato alla memoria dell'illustre soprano padovano (1904 –1998).
Il Concorso Internazionale di Canto Lirico “Iris Adami Corradetti” è una competizione musicale che rappresenta per Padova una pagina della sua storia musicale. Nel corso degli anni, la manifestazione canora é cresciuta sul piano della partecipazione, alimentando le aspettative di futura carriera nel mondo della lirica dei tanti giovani che vi partecipano (una media di 150 ogni anno)
Tra i vincitori e finalisti delle passate edizioni che hanno intrapreso una brillante carriera vanno ricordati: Daniela Barcellona, Andrea Concetti, Roberto Aronica, Riccardo Zanellato, Simone Piazzola, Francesca Dotto, Annalisa Stroppa, Luciano Ganci.

Le iscrizioni possono essere effettuate entro il 12 settembre 2016, utilizzando l'apposito form d'iscrizione e allegando la documentazione richiesta nel bando.

Da segnalare un'importante novità avviata con l'edizione 2006: la finale prevede l’esibizione dei finalisti con l’accompagnamento dell’Orchestra. 
Sabato 24 settembre 2016, ore 20.45,  si terrà il concerto pubblico dei finalisti, accompagnati dall'Orchestra Filarmonia Veneta, al termine del quale saranno proclamati i vincitori.

Oltre ai premi in denaro - 7.000 euro il 1° premio assoluto, 5.000 il 2° premio, 3.000 il 3° premio ai quali si potranno aggiungere ulteriori borse di studio a favore dei finalisti - anche la possibilità di essere segnalati e poi scritturati nei cartelloni dei teatri lirici in Italia ed all’estero.
Questo rende il Concorso una sorta di "vetrina" trasformandolo in un'audizione in piena regola, per la presenza in Commissione di importanti operatori nel campo teatrale, tra cui gli agenti internazionali.
La Direzione artistica del concorso è stata rinnovata a Federico Faggion.

Il Concorso è inserito all’interno della Stagione Lirica di Padova 2016, organizzata e promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e realizzata grazie al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il sostegno della Regione Veneto.

Bando
Regolamento
Available in english

Informazioni
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Da martedì 20 settembre sarà eventualmente possibile ritirare il coupon invito con collocazione del posto presso la biglietteria del Teatro Verdi e presso l'URP di Padova (Palazzo Moroni).

Segreteria organizzativa
cell. +39 389 0649013
telefono +39 049 8205639
orario: da lunedì a venerdì, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00
email concorso.corradetti@comune.padova.it
www.concorsocorradetti.com
 

ANTONIO PANZUTO

ANTONIO PANZUTO

Pitture Sculture Scenografie

Inaugurazione: 9 settembre, ore 18.00

Figura atipica nel panorama artistico italiano, Antonio Panzuto è stato definito un demiurgo gentile, un artista della scena che sfugge alle etichette con sorridente discrezione.
La mostra personale, allestita in Galleria Cavour, sarà un’occasione per apprezzare il lavoro “dietro le quinte” di un artista quanto mai originale e interessante. Lungi dall'essere esaustiva, l'esposizione vuole offrire un assaggio delle sue opere e del grande lavoro preparatorio che sta dietro la progettazione e la creazione di una scenografia, solitamente non visibile nel prodotto finito. Troveranno  spazio opere di pittura e scultura, disegni, bozzetti preparatori e scenografie, in parte legate all'esperienza di Panzuto come autore‐scenografo per il teatro, in parte nate come opere artisticamente autonome.

Panzuto non ha un  interesse specifico per i diversi materiali; si muove con la materia, utilizzando se serve la saldatrice o le macchine per lavorare il legno, o la lamiera, oppure i fili per muovere le marionette. E' materia che Panzuto ha incontrato nel suo processo artistico ed è principalmente il teatro, il luogo dove ha messo in gioco le sue ricerche, creando il suo universo e utilizzando sistemi di comunicazione come oggetti, fondali, fili, azioni.
Le sue macchine teatrali sono abitate da oggetti e figure azionate a vista tramite grovigli di fili: mescolando legni e metalli, corde e tessuti, produce visioni secondo i segreti dettami di una drammaturgia pittorica che procede per affinità e corrispondenze più che per nessi logici o narrativi.

In scena Panzuto  è una sorta di deus ex machina che anima con gesti molto semplici macchine cinetiche di grandi e piccole dimensioni e materiali invece più complessi, assemblati assieme nei modi più disparati e differenti. E la pittura diventa fondamentale nella trasformazione della scenografia da impianto architettonico a spazio emotivo.

Informazioni
Ingresso libero
Orario: 10-13 e 15-19, lunedì chiuso

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel 049 820 4522
ferrettimp@comune.padova.it

OPV - Orchestra di Padova e del Veneto

OPV - Orchestra di Padova e del Veneto

51° Stagione concertistica 2016-2017

Padova sedi diverse
dal 22 ottobre 2016 al 5 maggio 2017

Programma

La cinquantunesima stagione concertistica dell’Orchestra di Padova e del Veneto firmata dal suo direttore artistico e musicale Marco Angius si svolgerà con grande varietà di compositori, periodi, stili e forme. Dodici concerti a partire dal 22 ottobre, data di costituzione dell’OPV, al 5 maggio 2017 daranno vita ad una Rassegna dal titolo Il suono molteplice, a testimonianza del tentativo di una sintesi di orientamenti estremi e divergenti nella musica classica attuale. La Stagione svilupperà il concetto di molteplicità anche in altre direzioni trasversali: con un «percorso Schumann» che succede a quello mahleriano della scorsa Stagione, col Novecento italiano di Casella, Respighi, Malipiero e Petrassi (autori che tornano a segnare una continuità di ricerca programmatica), con una novità assoluta di Ivan Fedele commissionata da OPV (Lexikon III), con la musica paradossale di Satie (nella nuova versione di Parade curata da Stefano Pierini), con le traiettorie multiple di compositori che rileggono altri compositori: in un solo concerto, per fare un esempio, si ritroveranno tre secoli di musiche, da Monteverdi a Malipiero, da Bach a Respighi, da Haydn a Brahms, da Wagner a Henze.

Concerto di apertura il 22 ottobre 2016 (data notarile della Fondazione dell’Orchestra nel 1966), sotto la direzione di Daniel Kawka, Direttore e Anna Tifu, Violino.

Per l’usuale progetto di reciproca ospitalità tra l’OPV e l’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, quest’anno toccherà al compositore e direttore Carlo Boccadoro esibirsi in un concerto dedicato interamente al ‘900 e alla musica contemporanea, con le Otto piccole minuature e le Danze concertanti di Stravinskij, il Concerto per due pianoforti e orchestra di Carlo Galante (nuova creazione) e il Greater Antiphons di Arvo Pärt.
interpretata da Arianna Vendittelli. In conclusione il Terzo concerto per orchestra “Récréation concertante” di Goffredo Petrassi.
Non mancherà il tradizionale concerto di Natale presso la Basilica di S. Antonio, Angius ha previsto un concerto dedicato a compositori moderni che rileggono autori passati. Così a tre dei Madrigali di Monteverdi orchestrati da Malipiero (dal Settimo Libro) seguiranno le Variazioni su un tema di Haydn di Brahms (proprio sul cosiddetto corale di Sant’Antonio), i Wesendonck-Lieder di Wagner orchestrati da Henze e i Tre corali di Bach orchestrati da Respighi.
Insieme a Marco Angius si esibirà il mezzosoprano Beatrice Mezzanotte.

A concludere l’intera stagione, il 5 maggio 2017, sarà ancora Marco Angius, con le prime parti dell’orchestra (Paolo Brunello, Luca Lucchetta, Aligi Voltan e Danilo Marchello), per la Sinfonia concertante per oboe, clarinetto, fagotto, corno e orchestra di Mozart; in programma la cantata per soprano e orchestra Didone di Benedetto Marcello nell’elaborazione di Ottorino Respighi

Informazioni e biglietti
Tel. 049 656848
www.opvorchestra.it

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