Arena Estate 2006 - Padua Film Festival e film da oscar

Arena Estate 2006 - Padua Film Festival e film da oscar


PROGRAMMA

Lunedì 17 luglio 2006, ore 21.30

Proiezione del film:

TRANSAMERICA di Duncan Tucker
Regia: Duncan Tucker
Sceneggiatura: Duncan Tucker
Fotografia: Stephen Kazmierski
Musiche: David Mansfield
Montaggio: Pam Wise
Cast: Toby (Kevin Zegers); Margaret (Elizabeth Peͱa); Elizabeth (Fionnula Flanagan); Calvin (Graham Greene); Bree (Felicity Huffman)
Anno: 2005
Nazione: Stati Uniti d'America
Distribuzione: DNC
Durata: 103'
Data uscita in Italia: 10 febbraio 2006
Genere: commedia


Bree è un transessuale che vive nella periferia di Los Angeles. Fa due lavori e cerca di risparmiare per pagarsi l'ultimo intervento, quello che la renderà  definitivamente donna. Un giorno riceve una telefonata da New York. All'altro capo del filo c'è un giovane delinquente, Toby, alla ricerca del padre mai conosciuto. Bree si rende immediatamente conto di essere la persona cercata dal ragazzo, nato da un rapporto occasionale che lui ha avuto tanti anni prima, quando era un uomo. Ciò nonostante, non vuole prendersi la responsabilità  di un figlio. Ne parla con la sua terapeuta, ma questa le impone di cercare il ragazzo altrimenti non le concederà  l'autorizzazione all'intervento. Deve guardare in faccia il suo passato prima di affrontare l'operazione decisiva. Così Bree spende i suoi risparmi per prendere il primo aereo per New York e va a tirare fuori di galera suo figlio. Il ragazzo pensa che la strana donna che si trova davanti sia una missionaria cristiana impegnata nel recupero di quanti si sono allontanati dalla via di Gesù. Bree non fa nulla per chiarire l'equivoco, ma si spaventa del fatto che il ragazzo abbia la ferma intenzione di ritrovare il padre. Inizia così il loro viaggio lungo l'America alla volta di los Angeles, alla ricerca di loro stessi e del loro rapporto...

NOTE

PRESENTATO IN CONCORSO AL 55MO FESTIVAL DI BERLINO (2005) NELLA SEZIONE 'PANORAMA'. IL FILM HA OTTENUTO IL SIEGESSAULE READER'S PRIZE

PREMIO ALLA MIGLIORE SCENEGGIATURA AL FESTIVAL DI DEUVILLE- MIGLIOR LUNGOMETRAGGIO AL WOODSTOCK FILM FESTIVAL - FELICITY HUFFMAN MIGLIOR ATTRICE AL TRIBECA FILM FESTIVAL E SECONDO IL NATIONAL BOARD OF REVIEW.

GOLDEN GLOBE 2006 A FELICITY HUFFMAN COME MIGLIOR ATTRICE DI FILM DRAMMATICO.

NOMINATION OSCAR 2006: MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA (FELICITY HUFFMAN) E MIGLIOR CANZONE.


Martedì 18 luglio 2006, ore 21.30

Proiezione del film:
MATCH POINT di Woody Allen

Titolo originale: Match Point
Nazione: U.S.A., Regno Unito
Anno: 2005
Genere: Drammatico
Durata: 124'
Regia: Woody Allen
Cast: Scarlett Johansson, Jonathan Rhys-Meyers, Emily Mortimer, Matthew Goode, Brian Cox, Penelope Wilton
Produzione: BBC, Thema Production
Distribuzione: Medusa
Data di uscita: Cannes 2005
13 Gennaio 2006 (cinema)

Chris, un giovane irlandese, bello, sicuro di sé e, naturalmente, fortunato con le donne, all'inizio del film legge "Delitto e castigo" di Dostoevskij. Di origini modeste, attraverso il tennis professionale si emancipa dalla povertà , poi lascia il tennis e l'isola natale per andare a Londra, con l'ambizione di raggiungere il successo. Gli Hewitt, nobili e ricchi, lo accolgono generosamente nel loro giro di amici, tanto che la loro figlia Chloe si innamora di lui e lo sposa. Per Chris, il giro sembra chiuso, la vita sognata è divenuta realtà  ma, un giorno, ritorna nella sua vita Nola, per cui lui aveva già  perso la testa quando era fidanzata con il suo amico e cognato Tom. La passione tra i due si scatena e sembra incontenibile, e Nola rimane incinta mentre Chloe sembra non riuscire ad avere il figlio che desidera. Chris si rende conto, però, che la passione non vale la sicurezza opulenta che ha raggiunto. Nel tennis è il match point che segna la fine della partita. Nella vita, è il caso a determinare la vittoria o la sconfitta. Un anello resta sospeso per un attimo. Cadrà  al di qua o al di là  della rete? La fine della storia dipenderà  da questo. Ma nella nostra società , in cui regna il cinismo e si è perso ogni senso morale, alla colpa non segue più il castigo ma solo un po' di rimorso che impedisce il pieno godimento della propria fortuna.


Note
- PROIEZIONE SPECIALE AL 58MO FESTIVAL DI CANNES (2005). - E' IL PRIMO FILM DI WOODY ALLEN INTERAMENTE GIRATO IN INGHILTERRA - NOMINATIONS OSCAR 2006: MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE. - VINCITORE DEL DAVID DI DONATELLO 2006 COME MIGLIOR FILM DELL'UNIONE EUROPEA.

Mercoledì 19 luglio 2006, ore 21.30

Proiezione del film:
VOLVER di Pedro Almodovar

Titolo originale: Volver
Nazione: Spagna
Anno: 2006
Genere: Commedia
Durata: 120'
Regia: Pedro Almodà³var
Cast: Penélope Cruz, Lola Dueͱas, Blanca Portillo, Carmen Maura, Yohana Cobo, Chus Lampreave, Leandro Rivera
Produzione: El Deseo S.A.
Distribuzione: Warner Bros.
Data di uscita: Cannes 2006
19 Maggio 2006 (cinema)


Madrid. Raimunda è una gran lavoratrice, fanatica della pulizia, che sopravvive a un marito fannullone e alcolizzato e si prende cura della figlia adolescente. Sua sorella Sole, invece, è separata dal marito e sbarca il lunario come parrucchiera abusiva. Le due donne sono orfane, hanno perso entrambi i genitori durante uno dei tanti incendi provocati dal "solano", il vento che devasta La Mancha, il loro paese d'origine e dove vive l'anziana zia Paula - sorella di Irene, la madre delle due donne - che da qualche tempo si comporta in modo insolito. Paula parla di Irene come se fosse viva, mentre è morta da anni, e nel quartiere giurano di aver visto il suo fantasma aggirarsi in casa di Paula. Quando il cuore di Paula smette di battere, incominciano ad accadere cose strane, qualcuno ritorna, qualcuno sparisce e la vita di Raimunda e le altre non sarà  più la stessa...


Note
- AL 59MO FESTIVAL DI CANNES (2006) PREMIO PER LA MIGLIOR SCENEGGIATURA AD ALMODOVAR E PREMIO PER LA MIGLIOR INTERPRETAZIONE FEMMINILE AL GRUPPO DELLE SEI ATTRICI PROTAGONISTE.


Giovedì 20 luglio 2006, ore 21.30

Proiezione del film:
LA NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI di Fausto Brizzi

Titolo originale: Notte prima degli esami
Nazione: Italia
Anno: 2005
Genere: Commedia
Durata: 100'
Regia: Fausto Brizzi
Cast: Giorgio Faletti, Nicolas Vaporidis, Cristiana Capotondi, Sarah Maestri, Chiara Mastalli, Andrea De Rosa, Eros Galbiati, Elena Bouryka, Valentina Idini
Produzione: I.I.F. Italian International Film, Rai Cinema
Distribuzione: 01 Distribution
Data di uscita: 17 Febbraio 2006 (cinema)

In una colorata estate degli anni "€™80 Luca e i suoi amici si preparano ad affrontare i temuti esami di maturità . Ma invece di studiare riescono a collezionare un"€™incredibile serie di buffe disavventure. A cominciare è proprio Luca che, travolto da insolito coraggio, rovescia su Martinelli, il professore di lettere più bastardo della storia dell'€™umanità , una micidiale collezione di insulti e accuse. 10 secondi dopo scopre che Martinelli sarà  il nuovo membro interno agli esami! E come se non bastasse, poche ore dopo, Luca si innamora di una esuberante coetanea conosciuta ad una festa, Claudia. 10 secondi dopo scopre che è fidanzata con un ragazzo con 20 Kg di muscoli più di lui! Luca però non si perde d"€™animo e comincia una spasmodica ricerca dell'€™amata. Di lei conosce solo il nome ma ignora la cosa più importante... che è la figlia dell'€™odiato professor Martinelli! Nei giorni seguenti... Tutto culmina con la notte prima degli esami... e il mattino dopo nessuno dei nostri protagonisti sarà  più lo stesso.

Per tutte le altre informazioni: Vedi anche Arena Estate 2006

Pippo del Bono. Racconti di giugno

Pippo del Bono. Racconti di giugno

RACCONTI DI GIUGNO. INCONTRO CON SE' STESSO
di e con Pippo del Bono

la curiosità  per gli altri.
il senso nascosto delle relazioni.
il filo rosso degli invaghimenti negli spettacoli.
la coscienza di una bellezza senza confini nelle storie.
l"€™ardore non solo etico nelle scene della vita e nelle scene del teatro.
il lato dei desideri non espressi ma mostrati.
l"€™estasi delle cose che ti perdono e che gli altri non ti perdonano.
le coincidenze (tante) di giugno, il mese in cui sono nato.
quel qualcosa di se stessi mai detto forse perché mai chiesto.

Dopo Urlo, lo spettacolo di grande formato presentato al Festival di Avignone, e che continua ad andare in scena nei teatri europei, Pippo Delbono si mette a nudo in un solo vibrante e coinvolgente, in cui si mescolano vita e scena, desideri e ardori, dando vita a un momento di grande intensità .

"€œ...Racconti di giugno allude alla nascita di Pippo Delbono, mentre il sottotitolo "€œIncontro con se stesso"€ giustifica il carattere di meditata improvvisazione. C"€™è infatti da cercare il senso del fare teatro, attribuito alla vita e alle sue feconde delusioni, oltre che a una serie d"€™incontri, protagonisti Pepe Robledo o uno scomparso compagno di gioventù, la Bausch o il "€œmistero Bobò"€, una persona passata di colpo da una vita in manicomio a una padronanza da vero attore. Con qualche lettura di pezzi dei primi spettacoli e del suo remake da Sarah Kane per Gente di plastica, Delbono si guarda dentro senza mai dimenticare quel che lo circonda in una serata confessione di grande spessore emotivo e intellettivo: qualcosa di più di uno spettacolo e che non deve diventarlo, un libro parlato ricco di provocazioni, di sollecitazioni, anche di mute richieste, che aiuta a capire quanto possano essere profonde le ragioni di un successo...."€

(tratto da: Recensione di Franco Quadri, in: "La Repubblica" del 27 Giugno 2005 )


Per tutte le informazioni: Teatri delle Mura 2006

Haiku. Danza per figura in un campo

Haiku. Danza per figura in un campo


HAIKU. Danza per figura in un campo

A cura di: Compagnia ANTONIO PANZUTO ALESSANDRO TOGNON
scene e immagini video: Antonio Panzuto
regia: Alessandro Tognon
Luci: Paolo Pollo Rodighiero
Suoni suggeriti da: Stefano Meriggi

Lo spettacolo si ispira agli Haiku giapponesi, la più piccola forma di poesia esistente, scanditi in tre versi e diciassette sillabe. Non si vuole descrivere nulla ed ogni sequenza teatrale è trasformata in "€œfragile essenza di apparizione"€.
Una figura si muove in un dipinto con al centro un grande albero, manovrata orizzontalmente e tirata a vista da un groviglio di fili, si muove danzando sull"€™orizzonte.
Sul grande fondale un film fatto di segni, ombre, sfumate, disegnato a carboncino o pennellato con colori accesi che trasformano continuamente la scena. In questa lenta metamorfosi del paesaggio assistiamo alla relazione silenziosa tra chi muove la marionetta e la figura, che sfiora il terreno con estrema leggerezza.
Come gli haiku questo lavoro ha un"€™attenzione specifica alle manifestazioni della natura e al suo dolce mutare; evoca un"€™immagine e ne segue la sua breve vita.
E"€™ forse una sfida alla costruzione drammaturgica per una disposizione invece più legata alla produzione pittorica.


Per tutte le informazioni: Teatri delle Mura 2006

Spettacolo "Il luogo del delitto"

Spettacolo "Il luogo del delitto"

IL LUOGO DEL DELITTO
A cura di: Compagnia La Giudecca

Regia: Toni Andreetta

testo: "€œLa lezione"€ e "Delirio a due" di E. Ionesco e "Preghiera" di Fernando Arrabal

Interpreti: Gaia Silvestrini, Simone Toffanin, Letizia G. Piva

Il luogo del delitto: la casa di un modesto professore di scuola. In quello studio avvengono fatti mostruosi: la violenza di un uomo su una giovane donna. Complice del professore "€˜inoffensivo"€™ è la sua governante "€˜moralista"€™, che vanamente interviene a mettere in guardia l"€™uomo, per impedire l"€™ineluttabile. Sa bene, lei, dove porterà  la lezione di matematica e filologia, e tuttavia assiste senza dare efficacia alla propria presenza.
Le vaste pareti del bastione Alicorno, come l"€™abitazione di un moderno Barbablù, spettatrici di un crimine indicibile e irrappresentabile.
IL luogo in tutto questo è protagonista come spazio dove tutto si svolge. Le pareti nude ospitano le ombre dei personaggi e delle loro azioni: espressione dell'€™inquietudine che dall'€™inizio impercettibilmente cresce. Ombre anticipatrici del delitto e rivelatrici del mostruoso, "€œ... in quanto il teatro è essenzialmente rivelazione di cose mostruose, senza immagini o di immagini che portiamo in noi"€.

Lo spettacolo è a numero di posti limitato. Prenotazione obbligatoria al numero: 349/2211323

Per tutte le informazioni: Teatri delle Mura 2006

Cinema Arena Estate 2006 - Film da oscar

Cinema Arena Estate 2006 - Film da oscar


PROGRAMMA

Lunedì 10 luglio 2006, ore 21.30
Proiezione del film:
A HISTORY OF VIOLENCE di David Cronenberg

Titolo originale: A History of Violence
Regia: David Cronenberg
Sceneggiatura: Josh Olson
Fotografia: Peter Suschitzky
Interpreti: Viggo Mortensen, Maria Bello, Ed Harris, William Hurt, Ashton Holmes, Peter MacNeill, Stephen McHattie, Greg Bryk, Sumela Kay, Kyle Schmid, Deborah Drakeford, Gerry Quigley, Heidi Hayes, Aidan Devine, Bill MacDonald, Michelle McCree, Ian Matthews, R.D. Reid, Morgan Kelly, Martha Reilly, Jason Barbeck, Bruce Beaton, Neven Pajkic
Nazionalità : USA, 2005
Durata: 1h. 36'

Tom è un uomo tranquillo. Vive e lavora in una piccola cittadina, e la sera torna a casa dalla sua famiglia composta dalla moglie avvocato e dai due figli. Un giorno uccide due rapinatori per legittima difesa e la sua faccia comincia ad apparire sulle pagine dei quotidiani e alla televisione, l'opinione pubblica ne fa una specie di eroe nazionale. Alcuni personaggi molto in vista cominciano a pensare che lui non sia altro che un loro collega scomparso misteriosamente molti anni prima...

Note:
PRESENTATO IN CONCORSO AL 58MO FESTIVAL DI CANNES (2005). - 2 NOMINATION AL GOLDEN GLOBE 2006 COME MIGLIOR FILM E A MARIA BELLO COME MIGLIOR ATTRICE - NOMINATIONS OSCAR 2006: MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA A WILLIAM HURT E MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE. - CANDIDATO AL DAVID DI DONATELLO 2006 COME MIGLIOR FILM STRANIERO.

Martedì 11 luglio 2006, ore 21.30
Proiezione del film:
ORGOGLIO E PREGIUDIZIO di Joe Wright

Titolo originale: Pride and prejudice
Nazione: Regno Unito
Anno: 2005
Genere: Drammatico
Durata: 127'
Regia: Joe Wright
Cast: Keira Knightley, Matthew MacFadyen, Brenda Blethyn, Donald Sutherland, Tom Hollander, Rosamund Pike, Jena Malone, Judy Dench
Produzione: Tim Bevan, Eric Fellner, Paul Webster
Distribuzione: UIP
Data di uscita: 3 Febbraio 2006 (cinema)

Il sig. Bennett vive nella sua bella casa nell'Hartfordshire con la severa moglie e le loro cinque figlie: la bella Jane, Elizabeth, molto intelligente, Mary, assai studiosa, l'immatura Kitty e la selvaggia Lydia. La vita scorre tranquilla e serena fino alla morte del sig. Bennett, quando la casa viene ereditata da un lontano cugino, mai conosciuto, e per ognuna delle ragazze l'unico modo per assicurarsi un futuro è quella di realizzare un buon matrimonio. L'occasione sembra arrivare quando un facoltoso scapolo, il sig. Bingley, prende in affitto una villa accanto alla casa dei Bennett e porta con sé alcuni eleganti e sofisticati amici tra cui il misterioso sig. Darcy...

Tratto dal celebre romanzo di Jane Austen (1775-1817) Pride and Prejudice (Orgoglio e Pregiudizio), questa edizione cinematografica ha saputo cogliere e riproporre, a distanza di quasi duecento anni dalla pubblicazione del volume (uscito nel 1813), l"€™atmosfera generale della società  del tempo e l"€™anelito fortemente anticonformista dell'€™autrice - figlia di un pastore anglicano - affidato alla protagonista, Elizabeth Bennet, capace, con intelligenza e carattere, di scavalcare le barriere poste dai rigidi vincoli epocali al coronamento del vero amore.
Adattato molte volte per la televisione, Orgoglio e Pregiudizio ha avuto una versione cinematografica nel lontano 1940, più di sessant"€™anni fa, splendidamente diretta e vincitrice di un Oscar per le scenografie, con interpreti d"€™eccezione quali Laurence Olivier e Greer Garson.

Note
NOMINATION OSCAR 2006: MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA (KEIRA KNIGHTLEY), MIGLIOR SCENOGRAFIA, MIGLIORI COSTUMI, MIGLIORE COLONNA SONORA.

Giovedì 13 luglio 2006, ore 21.30
Proiezione del film:

IL CAIMANO di Nanni Moretti

Titolo Originale: IL CAIMANO
Regia: Nanni Moretti
Interpreti: Silvio Orlando, Margherita Buy, Jasmine Trinca, Michele Placido, Giuliano Montaldo, Antonio Luigi Grimaldi, Paolo Sorrentino
Durata: h 1.52
Nazionalità : Italia 2006
Genere: drammatico
Al cinema nel Marzo 2006

Un produttore di pellicole trash è in crisi coniugale e finanziaria. Cerca una pellicola che salvi la sua società  dalla bancarotta. Quasi per caso gli capita tra le mani la sceneggiatura "Il Caimano", sulla storia dell'ascesa di Silvio Berlusconi. L'autrice è la giovane regista Teresa. Dopo vari tentativi andati a vuoto trova un finanziatore, individua anche l'attore giusto per il ruolo e inizia ad immaginarsi lo sviluppo della storia, dal Berlusconi imprenditore a quello politico. Tutto fila liscio fino a quando l'attore prescelto non si tira indietro, seguito subito dopo dal finanziatore. Il produttore ha i soldi per girare solamente la scena finale del film, ambientata nel tribunale di Milano.

Venerdì 14 luglio 2006, ore 21.30
Proiezione del film:

LA TERRA di Sergio Rubini

Titolo originale: La terra
Nazione: Italia
Anno: 2005
Genere: Drammatico
Durata: 112'
Regia: Sergio Rubini
Cast: Fabrizio Bentivoglio, Paolo Briguglia, Massimo Venturiello, Emilio Solfrizzi, Claudia Gerini, Sergio Rubini
Produzione: Fandango, Medusa Film e SKY
Distribuzione: Medusa
Data di uscita: 24 Febbraio 2006 (cinema)

Ritornato in Puglia da dove se ne era andato adolescente per la violenta ribellione al padre-tiranno, Luigi ormai maturo professore di filosofia, si ritrova coinvolto nella torbida atmosfera di un mondo che credeva di essersi lasciato alle spalle per sempre. Assieme ai suoi fratelli Michele, mediocre affarista, e Mario, eterno studente impegnato nel volontariato, Luigi cerca inutilmente di convincere il fratellastro Aldo, violento e donnaiolo come il padre, a vendere un'azienda agricola di famiglia in stato di semi-abbandono. Riemergono rancori mai sopiti e vecchie ferite che il tempo non ha rimarginato mentre tutti i fratelli in modi diversi sembrano invischiati nella rete con la quale Tonino, sordido usuraio e boss emergente, avvolge l'intero paese...

Sabato 15 e domenica 16 luglio 2006, ore 21.30
Proiezione del film:
L'ERA GLACIALE 2-IL DISGELO di Carlos Saldanha

Titolo originale: Ice age 2: the meltdown
Nazione: U.S.A.
Anno: 2006
Genere: Animazione
Durata: 91'
Regia: Carlos Saldanha
Cast: (voci) Ray Romano, John Leguizamo, Denis Leary, Drea de Matteo, Queen Latifah
Produzione: Lori Forte
Distribuzione: 20th Century Fox
Data di uscita: 21 Aprile 2006 (cinema)

L"€™era glaciale sta per concludersi e gli animali prosperano in un paradiso in via di scioglimento. Ma quando scoprono che tutto il ghiaccio sciolto inonderà  la loro vallata, la tigre, il bradipo e il mammut più famosi del mondo devono lanciare l"€™allarme e trovare il modo di sfuggire all'€™inondazione. Nuovi divertenti personaggi si uniscono ai nostri eroi nel sequel di uno dei film d"€™animazione più geniali dal Pleistocene a oggi!

Per tutte le altre informazioni: Vedi anche Arena Estate 2006

Pasiones. Tango y musical

Pasiones. Tango y musical

L'amore, la seduzione, la notte, gli incontri, le feste, il calcio: questo è "PASIONES". Uno degli spettacoli più attesi dell'Estate 2006 all'Arena Romana, spettacolo che segna l'inizio di una nuova forma di musical argentino.
News - Lo spettacolo è stato rinviato a:


La Compagnia Vientos del sur de Buenos Aires - Argentina
presenta: PASIONES. Tango y Musical
con Erica Boaglio e Adrian Aragon

Interpreti: Juan Javier Gardella, Daniel Akejandro Ra, Maria Fernanda Oger, Ivan Guido Alvarez, Silvana Del Valle Torres, Juliera Andrea Ghibaudo, Nora Cecilia Witanowsky, Juan Carlos Martinez, Ruben Dario Collante, Hector Ismael Reyna, José Lisandro Denami.

Lo spettacolo proposto rompe definitivamente con lo schema tradizionale delle rappresentazioni del Tango, trasformandosi in un travolgente musical capace di conquistare, coinvolgere, commuovere. Non solo tango, ma danza moderna e musical, luci suggestive e coreografie altamente spettacolari, per uno show mozzafiato, che unisce all'€™emozione e alla magia del tango, l"€™energia e la forza sorprendente del musical e dello spettacolo di strada.
Pasiones si divide in quattro emozionanti fasi: la prima è un preludio in cui i ballerini offrono un assaggio della forza delle coreografie e del loro incantevole virtuosismo. Nella seconda parte s"€™inscena una serenata e i protagonisti si abbandonano ad un ballo romantico sulle note di un vals. L"€™atmosfera della notte portegna connota invece il terzo quadro, popolato da uomini impavidi e donne capaci di sedurre con uno sguardo: impossibile non scegliersi per un tango appassionato. Stile milonguero, con le coppie strette in un abbraccio che le unisce al cuore o stile coreografico, ricco di figure, di cortes y quebradas, l"€™importante è affascinare la propria dama e trasmetterle il proprio sentimento.
E sono sempre le note della più amata danza argentina a raccontarci poi la lieta storia di un ragazzo di strada divenuto un campione di calcio che in un sorprendente finale segna i suoi goal più spettacolari a ritmo di Libertango.


Erica Boaglio e Adrian Aragon, ideatori dello spettacolo, hanno danzato sui migliori palcoscenici del mondo e sono considerati da tutti gli appassionati tra i più grandi interpreti in assoluto. Con la loro compagnia materializzano sul palcoscenico le storie del cuore dell'€™Argentina, svelandone l"€™anima più popolare e catapultando lo spettatore in un turbine di vere e proprie..... Passioni.

Biglietti:

I° posti numerati "‚€ 29
II° posti numerati "‚€ 24
Posti non numerati: "‚€ 19
più diritti di prevendita


Prevendite
: nel Veneto: Cassa di Risparmio di Pd e Ro-Cariparo, Unicredit Banca, Box Office, a Padova: Alea c/o Centro Giotto, Gabbia dischi, Libreria Mondadori, Ufficio Turismo Galleria Pedrocchi

Per tutte le altre informazioni: Vedi anche Arena Estate 2006

Spettacolo "La città  dolente"

Spettacolo "La città  dolente"


LA CITTA' DOLENTE
Viaggio nell'inferno della dimenticanza e dell'oblio

A cura di: Gianni Conversano e TEATRO LATERALE

Il fantasma della follia si è insinuato nel nostro vivere civile: forse una nuova pandemia causata da un virus sconosciuto; oppure, più semplicemente ma con più fragore, un sommovimento, un terremoto, o quella bomba intelligente e perfetta che inquieta tanto Í® nostri sonni ha sconvolto la Terra causando uno stravolgimento esistenziale. Qualcosa è accaduto e l'Inferno del nostro futuro si è manifestato in tutta la sua potenza distruttiva: il fuoco ha bruciato, l'acqua ha allagato, l'uomo ha ucciso, gli animali si sono scatenati.
Ora tutto sembra finito e placato, tutto sembra morto e sepolto. E davanti alla morte non rimane che la rappresentazione della vita, il museo, la memoria. E bisogna scavare, scendere nelle viscere della terra per recuperare e riportare alla luce le testimonianze e qualche residuato di quella che fu la nostra vita.
LA CITTA"€™ DOLENTE ci porta a visitare questo museo di sopravvissuti, dove la memoria, inesorabilmente o perfidamente - gioco sottile e subdolo dei mistero dell'esistenza - sopravvive nelle profondità , e dai suoi abissi le cose della vita riemergono lentamente, come reperti archeologici recuperati in un cantiere di lavori in corso.


Per tutte le informazioni: Teatri delle Mura 2006

Controvento. Composizione dall'opera letteraria di Luigi Monteleone

Controvento. Composizione dall'opera letteraria di Luigi Monteleone


CONTROVENTO
Composizione dall'opera letteraria di Luigi Monteleone

Ideazione e messa in scena: Michele Sambin
Voce: Pierangela Allegro
Suoni: Kole Laca, Alen Sinkauz, Nenad Sinkauz, Michele Sambin
Fonica: Enrico Maso
Collaborazione immagini video: raffaella Rivi, Andrea Cravotta

A cura di TAM Teatromusica, East Rodeo

Le parole muovono assieme al tempo, in ogni luogo del mondo e non muoiono.
Quando giungono al silenzio esse sono ancora parole e quando fanno trama e si apprestano a coesistere, sonanti o dissonanti, pur robuste, si spezzano, cadono e si rialzano, marciscono per rinascere e in perenne movimento ci assaltano e lacerano. Ad un punto preciso, con le parole esiste anche la quiete.

(Luigi Monteleone)

Iin forma di PLAY CONCERT viene portata in scena la parola di Monteleone che dialoga e lotta con il suono muovendosi tra miseria, abiezione e riso, fulminanti digressioni e sondaggi abissali del "profondo nord" esplorazione della carne, laica riflessione morale e improvvise zone di silenzio....
Monteleone collega il nord ed il sud dell'Italia: napoletano d'origine ha vissuto e lavorato come medico condotto tra Dolo e Noventa Padovana e su questo rapporto ha scritto pagine di estrema forza per contenuto e forma. In particolare ha svelato inediti e inimmaginabili risvolti esistenziali della "gente e dei "luoghi" (fisici e dell'anima) veneti.


Luigi Monteleone nasce a Napoli nel 1920. Si laurea a Padova nel 1943. Da subito si trasferisce sulla riviera del Brenta, a Dolo, dove svolge anche la professione del medico.
Pubblica il suo primo libr "Il signorino" nel '73 e sempre con la Bompiani, nel '74, "La bestia controvento". Nel 1989 Feltrinelli pubblica "La pena e l'oblio" che gli vale il premio narrativa di Bergamo. Ha scritto numerosi saggi. Muore nell'ottobre 2004.



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Amii Stewart e Alessandro Safina in concerto

Amii Stewart e Alessandro Safina in concerto

Amii Stewart e Alessandro Safina in concerto

Secondo appuntamento della Stagione Lirica 2006. A Padova si esibirà  una coppia inedita con l'ambizioso obiettivo di avvicinare le giovani generazioni alla musica lirica.

Informazioni
Tel 049/8205619-5609-5611
e-mail: padovalirica@comune.padova.it

Biglietto unico: "‚€ 25,00

Prevendita biglietti: a partire dal 4 luglio 2006 presso: APT-Ufficio Turistico di Padova (Galleria Pedrocchi) Tel 049/8767927; IAT-Ufficio Turistico di Abano Terme (Via P. D'Abano, 18) Tel. 049/ 8669055; IAT-Ufficio Turistico di Montegrotto Terme (V.le Stazione) Tel. 049/8928311; Gabbia Dischi (Via Dante, 8) Tel. 049/8751166-8751394.
Biglietti disponibili la sera stessa del concerto, presso la biglietteria dei Giardini dell'Arena, fino ad esaurimento posti disponibili.

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