Cadere nel tempo

Cadere nel tempo


Di e con: Carla Stella

Tromba: David Boato
Tastiere, live electronics, chitarra orizzontale preparata: Alfonso Santimone
Batteria: Luca Bortoluzzi
Luci e fonica: Enrico Maso

La solitudine è comunque la stessa, stesse sono le vie d"€™uscita, stesso il braccare, stesse le predilezioni nel labirinto della letteratura e della storia, stesso il ruolo. Tre donne, tre poeti, la combinazione di strumenti e di esseri umani in un"€™unica persona. Una combinazione nella quale i primi, a poco a poco, prevalgono sui secondi fino a sostituirli. La sensazione di questo prevalere ne determina il timbro, la consapevolezza, il destino.
L"€™energia del monologo è tenuta assieme da una prosa autobiografica. Quasi un ritrarsi dalla realtà  verso l"€™infanzia, ma non l"€™infanzia candida del NON SI SA ANCORA NIENTE, bensì quella del SI SA GIA"€™ TUTTO, ma niente è cominciato. L"€™infanzia di tre donne che nel bel mezzo della loro vita sono state attraversate da un"€™epoca brutale. Tre tentativi ben riusciti, definitivamente: fame, successo, bellezza, concentrate in una sola cosa, la scrittura. Cercando disperatamente una responsabilità  leggera e un caricare basso contro il compromesso. E tuttavia sopravvivere, mangiare, autoironizzarsi, essere adolescenti, morire a contratto, pagate, sfamate, spettacolarizzate di vera morte. La concreta disponibilità  d"€™essere acqua, utero e sogno. Ed è dal sogno che inizio, dall'€™avventura che fa paura perché ci confronta con il problema della morte...aggiungendo che fa paura, perché ci confronta con il problema della vita. Fisiologicamente possibile con la leggerezza...e il suo peso specifico.


Per tutte le informazioni: Teatri delle Mura 2006

Che io sia dannato...!

Che io sia dannato...!


CHE IO SIA DANNATO!
A cura di: Carichi Sospesi

Con: Giulia Anita Bari, Eva Rossella Biolo, Beppe Casales, Sergio Marchesini, Anna Pretolani
Regia: Marco Caldiron
Musiche: Sergio Marchesini, Giulia Anita Bari
Costumi: Anna Cavaliere
Scenografie: Enrico Moro

Prima assoluta

"C'era l'infezione sopra bordo, la pestilenza tra i ponti, l'inferno al castello di prua, e il diavolo al timone".

Quella di Anne Bonny e Mary Read è soprattutto una storia che parla di libertà , lo spettacolo racconta la storia delle due famose piratasse e dalla loro storia d'amore.

Nel diciottesimo secolo la nave pirata era un mondo capovolto, in virtù di accordi che stabilivano regole e modi di un ordine sociale alternativo. I Pirati distribuivano la giustizia, eleggevano i propri ufficiali, dividevano equamente il bottino e instauravano una disciplina diversa. E ancora ponevano limiti all'autorità  del capitano, contrastavano molte delle pratiche del commercio marittimo capitalistico e mantenevano un ordine sociale multiculturale, multirazziale e multinazionale, dimostrando in modo chiaro, e sovversivo, che una nave poteva essere governata in modo differente da quello brutale e oppressivo in atto sui mercantili delle grandi potenze atlantiche.

Per tutte le informazioni: Teatri delle Mura 2006

Fra Terra e Acqua

Fra Terra e Acqua


FRA TERRA E ACQUA
A cura di: Teatrocontinuo

Materiale letterario: Federico Moro, Riccardo Facco, AAVV
In scena: Luciana Roma, Erica Taffara, Gianni Bozza, Andrea Barettoni, ANdrea Dellai, Claudia Stefani, Laura Cinelli, Giovanni Beretta, Eva Polini
Musica: Iris Bianco (violoncello, flauto traverso, percussioni)
Drammaturgia e regia: Nin Scolari

Prima assoluta

Lo spettacolo è diviso in due parti:
Golena San Massimo (Ia parte) - percorso in barca
Porte Contarine (IIa parte)

Il progetto "FRA TERRA E ACQUA" mira alla valorizzazione della cinta muraria e del percorso d'acqua che l'accompagna, dialogando con i luoghi nei luoghi. I temi trattati sono quelli inerenti alla cultura veneta antica, fino all'€™arrivo di Roma e all'€™imposizione di una nuova cultura.
La Ia parte della serata si svolgerà  al Bastione San Massimo, in prossimità  del quale è stata ritrovata una necropoli venetica. I temi trattatti saranno quelli inerenti alla cultura veneta antica. Al termine della prima fase, gli spettatori saranno invitati a percorrere il fiume in barca, fino ad attraccare alle Porte Contarine, dove nello spazio del monumento realizzato dall'Architetto Libeskind verrà  rappresentata la seconda parte dello spettacolo.
Gli spettacoli mirano alla valorizzazione della cinta muraria e del percorso d"€™acqua che l"€™accompagna, dialogando con i luoghi nei luoghi, entrando nella storia e nei luoghi della storia per raccogliere saperi e suggestioni che la memoria sa regalare, donando a tutti gli strumenti per nuove domande e nuove emozioni.

Numero limitato di posti a 150. E' necessaria prenotazione al n. 049/650294 o 348/8898561. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà  il giorno successivo, 20 luglio 2006.


Per tutte le informazioni: Teatri delle Mura 2006

Spettacolo "...E gli angeli?"

Spettacolo "...E gli angeli?"

....E GLI ANGELI?
A cura di: Spaziodanza - Officina Danza

Autori vari
Coreografie: Laura Pulin
Prima assoluta

lo spettacolo desidera condividere con lo spettatore un momento poetico che attraverso la danza, la musica e la parola ci conduca in un"€™atmosfera rarefatta, intrisa di emozioni, sentimenti, idee.... Il tema degli Angeli rappresenta uno stimolo interessante, una sintesi tra un mondo spirituale e un modo legato all'€™uomo con le sue debolezze e caducità .
Gli Angeli sono l"€™assoluta trascendenza, mentre l"€™uomo si presenta come l"€™essere che porta in se vita e morte e che trova salvezza nella capacità  di mutare, di rinnovarsi e nella continua ricerca di spiritualità .
Un mosaico misterioso di emozioni che creano con la danza, la musica e la parola un"€™unica struttura dove convivono passioni, desideri, amore e dove ognuno di noi troverà  ciò che desidera trovare.....


Per tutte le informazioni: Teatri delle Mura 2006

Racconti di donne pavane

Racconti di donne pavane

"€œRacconti di donne pavane - Rimatrici, ballerine, streghe e gentildonne in poesia e musica"€.
Testo a cura di Vittoria e Francesca Nalin; Raffaella Brancaglion voce recitante; Chiara de Ziller flautista e Chiara De Zuani cembalista.

Quali donne vissero a Padova nel "€˜500, quali arti e mestieri esercitarono? Lo spettacolo è un intrigante viaggio alla scoperta delle figure femminili che popolarono la città  in quell"€™epoca. Alcune riuscirono a conquistare fama e notorietà , come la poetessa Gaspara Stampa e la bella ballerina Ziralda; altre, nobildonne o popolane, ebbero destini avversi, come la presunte streghe Perina e Marina, o subirono vicende fatali come Vittoria Accoramboni e Isabella Ravignana. Un lavoro che vuole essere anche uno spaccato storico e sociale di quel periodo, per molti versi sfavorevole alla condizione femminile. Una lettura scenica di testi originali con musica d"€™epoca e composizioni scritte da donne musiciste e raramente eseguite in tempi moderni.

Per altre informazioni: Ruzanteo 2006. IIIa edizione

Spettacolo "El tegnire de Madonna Ligracion"

Spettacolo "El tegnire de Madonna Ligracion"

El tegnire de Madona Ligraͧion (da: Lettera all'€™Alvarotto) di Angelo Beolco detto Ruzante
Spettacolo di prosa e danza con Aristide Genovese, Lorenzo Camporeale, Samuele Molon; coreografie Ester Mannato; luci Samuel Donà ; corpo di ballo Associazione Ruzante "€œMarisa Milani"€; regia Aristide Genovese.

La Lettera all'€™Alvarotto non è scritta per il teatro, ma dal teatro sembra ricevere quell"€™impulso vitale per evocare e disegnare scenicamente una serie di luoghi fantastici e di figure allegoriche che, altro fine, non possono avere se non quello della rappresentazione. Ecco delineato dunque questo itinerario fra danza e parola nel quale Barba Polo, attraverso le parole del Beolco, ci conduce nel tegnire di Madona Ligraͧion. Un "€œBengodi"€ ruzantiano, nel quale si coltivano e si custodiscono "€œvite"€ preservandole dalla tristezza e dagli altri pericoli del mal vivere.

Per altre informazioni: Ruzanteo 2006. IIIa edizione

Spettacolo "Arlecchin Tartuffo ovvero..."

Spettacolo "Arlecchin Tartuffo ovvero..."

Arlecchin Tartuffo ovvero: Le mirabili gesta di Pantalon De La Mancha e Capitan De Bergerac.
Spettacolo di Commedia dell'€™Arte di Piergiorgio Piccoli, Aristide Genovese, David Conati; con Piergiorgio Piccoli, Aristide Genovese, Anna Zago, Luca Mascia; regia Piergiorgio Piccoli e Aristide Genovese.

Non è nuova l"€™idea di inserire i personaggi classici della Commedia dell'€™arte, Arlecchino in testa, in canovacci originali che richiamano magari ad altre opere famose. Questa è un po"€™ l"€™idea che si prefigge questo nuovo lavoro di Theama Teatro, cioè di abbinare il rigore della recitazione tipica della Commedia dell'€™Arte a un testo nuovo e curioso, sempre molto brillante, in cui le maschere si muovono a loro agio e con disinvoltura. I riferimenti ai classici della drammaturgia, da Moliere, a Rostand, a Cervantes, combinati sapientemente per dare sapore alla vicenda, sono rielaborati in chiave comica, con l"€™ inserimento nel tessuto narrativo di trovate sceniche, giochi, lazzi e battute tipici della commedia dell'€™arte.

Per altre informazioni: Ruzanteo 2006. IIIa edizione

Ruzanteo 2006. IIIa edizione

Ruzanteo 2006. IIIa edizione

Terza edizione del Festival dedicato a Ruzante in Odeo Cornaro, dal titolo: "€œRUZANTEO: RUZANTE, L"€™ODEO E LE ARTI IN VENETO NEL "€˜500"€

L"€™Assessorato alle Politiche Culturali e Spettacolo del Comune di Padova e l"€™Associazione Ruzante "€œMarisa Milani"€ presentano la terza edizione della rassegna "€œRuzanteo: Ruzante, l"€™Odeo e le arti in Veneto nel "€˜500"€. La manifestazione, realizzata con il contributo della Provincia di Padova e in collaborazione con Associazione Theama di Vicenza e lo Studio Lbs Comunicazione di Padova, si svolgerà  da sabato 15 a giovedì 20 luglio 2006 in Odeo Cornaro, via Cesarotti 37 a Padova, ore 21 (venerdì 21 eventuale recupero di uno spettacolo annullato per maltempo).

Il calendario si apre sabato 15 e domenica 16 luglio con lo spettacolo "€œArlecchin Tartuffo"€ nell'€™allestimento curato dalla Compagnia "€œTheama Teatro"€; lunedì 17, martedì 18 e mercoledì 19 luglio "€œEl tegnire di Madona Ligraͧion"€ (dalla "€œLettera all'€™Alvarotto"€) con l"€™Associazione Ruzante "€œMarisa Milani"€; si chiude giovedì 20 luglio con lo spettacolo "€œRacconti di donne pavane - Rimatrici, ballerine, streghe e gentildonne in poesia e musica"€ con la Compagnia de le Foeminae. Per il primo anno orfani di Quinto Rolma, il grande interprete ruzantiano, recentemente scomparso, l"€™Assocazione Ruzante "€œMarisa Milani"€ ha deciso di onorarne la memoria e continuarne l"€™opera, mantenendo fede ai suoi insegnamenti.
La settimana di spettacoli, dedicata ad Angelo Beolco detto il Ruzante e alle arti del Cinquecento, vuole essere occasione per far conoscere musica, danza, teatro e poesia di un periodo tanto importante per la città  di Padova.

PROGRAMMA

Sabato 15 e domenica 16 luglio, ore 21
Arlecchin Tartuffo ovvero: Le mirabili gesta di Pantalon De La Mancha e Capitan De Bergerac

Spettacolo di Commedia dell'€™Arte di Piergiorgio Piccoli, Aristide Genovese, David Conati; con Piergiorgio Piccoli, Aristide Genovese, Anna Zago, Luca Mascia; regia Piergiorgio Piccoli e Aristide Genovese.

Lunedì 17, martedì 18 e mercoledì 19 luglio, ore 21
El tegnire de Madona Ligraͧion (da: Lettera all'€™Alvarotto) di Angelo Beolco detto Ruzante

Spettacolo di prosa e danza con Aristide Genovese, Lorenzo Camporeale, Samuele Molon; coreografie Ester Mannato; luci Samuel Donà ; corpo di ballo Associazione Ruzante "€œMarisa Milani"€; regia Aristide Genovese.

Giovedì 20 luglio, ore 21
"€œRacconti di donne pavane - Rimatrici, ballerine, streghe e gentildonne in poesia e musica"€

Testo a cura di Vittoria e Francesca Nalin; Raffaella Brancaglion voce recitante; Chiara de Ziller flautista e Chiara De Zuani cembalista.


INFORMAZIONI

BIGLIETTI
Biglietto unico 5,00 "‚€. Per informazioni e prenotazioni cell. 348 0833213

PREVENDITA: all'apertura della biglietteria, un'ora prima dello spettacolo

ASSESSORATO ALLE POLITICHE CULTURALI E SPETTACOLO
SERVIZIO MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI

Vicolo Pedrocchi, 11 "€“ Padova
Tel. ++39 49 8205609 - 5611 - 5607
E-mail: comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it

Padova Live Le Notti

Padova Live Le Notti

Concerti, spettacoli e atmosfere internazionali
dal 25 al 28 luglio

Quattro serate per tracciare dal vivo, un percorso musicale tra melodie voci e tradizioni culturali. Dai caldi toni del canto brasiliano ai virtuosismi vocali dello swing italiano, dalle vertiginose creazioni gitane fino a farsi travolgere alla fine, dal trascinante ritmo cubano.
Programma:Porsche live - Le notti -

Atti del Convegno "Pasolini. Quale eredità ?"

Atti del Convegno "Pasolini. Quale eredità ?"

Atti del Convegno "Pasolini. Quale eredità ?"

Nei giorni scorsi a Padova sono stati presentati gli ATTI del Convegno Pasolini: quale eredità ? che si è tenuto il 18 novembre 2005, in occasione del 30.mo anniversario della tragica scomparsa del poeta, convegno che è stato organizzato dall'€™Agis Tre Venezie con l"€™Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e la Regione del Veneto.

Gli atti riportano fedelmente tutti gli interventi. Ricordiamo tre le altre, le relazioni di Guido Santato, padre Virgilio Fantuzzi, Roberto Calabretto, Luciano De Giusti, Gianni D"€™Elia, Giuseppe Piccioni, Fulvio Abbate, Guido Calvi, nonché le testimonianze di Andrea Zanzotto e Carlo Lizzani.
Gli atti sono stati pubblicati a cura di Alfonso Malaguti e Angelo Zanellato grazie alla preziosa collaborazione della rivista Quaderni di CinemaSud e presentati da Maurizio Scaparro.

Il volume è in vendita al costo di Euro 9,00 e viene distribuito nelle più importanti librerie delle Tre Venezie.

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