Arti Inferiori 15° edizione

Arti Inferiori 15° edizione

Stagione teatrale 2017-2018

MPX-Multisala Pio X
Dal 16 novembre 2017 al 12 aprile 2018

Arti Inferiori è la rassegna teatrale promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova in collaborazione con Arteven, arrivata quest'anno alla quindicesima edizione.
Arti Inferiori è soprattutto un viaggio attraverso le infinite sfaccettature del quotidiano per mezzo dei tanti e diversi linguaggi del teatro.

Sarà un esordio al femminile quello del 16 novembre con Serena Dandini impegnata nel suo Serendipity memorie di una donna difettosa, reading con disturbi comici e musicali con Germana Pasquero e il dj Dmitri Cebotari. Tutto ha inizio da una semplice domanda di pensione che la Dandini ingenuamente pensa di poter ottenere dopo anni di onorata carriera. Ma l’insano desiderio si scontra con l’implacabile Legge Fornero che ha già rigettato milioni di inconsapevoli italiani. A negarglielo in scena è la Fornero in persona (Germana Pasquero) che con il cinismo lacrimoso ormai noto toglie ogni speranza alla malcapitata.
Questa nuova edizione vedrà 9 appuntamenti complessivi che andranno dal 16 novembre 2016 al 12 aprile 2018.

Programma
Inizio spettacoli: ore 21.00

16 novembre 2017
SERENA DANDINI

Serendipity. Memorie di una donna difettosa
Tutto ha inizio da una semplice domanda di pensione che la Dandini ingenuamente pensa di poter ottenere dopo anni di onorata carriera. Ma l’insano desiderio si scontra con l’implacabile Legge Fornero che ha già rigettato milioni di inconsapevoli italiani. A negarglielo in scena è la Fornero in persona (Germana Pasquero) che con il cinismo lacrimoso ormai noto toglie ogni speranza alla malcapitata. Inutili le rievocazioni di vicende, avventure, passioni e fallimenti che hanno costellato la sua avventura lavorativa: un’intervista-interrogatorio “non richiesta” inchioda la Dandini alle sue responsabilità.
Una serata atipica, più che altro un happening sgangherato che si snoda tra comicità irriverente e riflessioni semi-serie, ma anche serissime, sul destino del genere femminile nel nostro paese.

30 novembre 2017
MICHELA CESCON
Talking Heads II. Miss Fozzard finds her feet. The outside dog. Nights in the gardens of Spain
Michela Cescon e Valter Malosti, pluripremiati interpreti della scena teatrale italiana, tornano a lavorare insieme in un progetto dedicato al grande autore Alan Bennett.
In scena Cescon dà voce e corpo ad alcuni irresistibili, irriverenti e caustici brani del grande autore inglese, parte della seconda raccolta della serie Talking Heads, rappresentati per la prima volta in Italia. Protagoniste di queste piccole commedie nere - come spesso accade nella scrittura di Bennett - sono quasi sempre donne, tutte ad un punto di svolta, tutte alle prese con quel momento della vita in cui le loro esistenze apparentemente anonime si squarciano, per rivelare, con dissacrante ironia, un'altra vita possibile, fuori dall'ombra.

14 dicembre 2017
ORCHESTRA JAZZ DEL VENETO Featuring Fabrizio Bosso
In itinere

Il progetto di costituzione di un'orchestra stabile di jazz della Regione Veneto nasce dall'idea di Maurizio Camardi – presidente e socio fondatore della Scuola di Musica “Gershwin” di Padova nonchè direttore musicale della Gershwin Jazz Orchestra e della European Music Orchestra – di riunire in un organico stabile i più importanti musicisti jazz dell'area veneta coinvolgendo all'incirca una trentina di artisti che poi si esibiranno in organici differenti a seconda dei vari repertori con l'obiettivo di diffondere il movimento jazzistico veneto e i suoi artisti più rappresentativi su tutto il territorio nazionale e anche all'estero.

25 gennaio 2018
CIE TWAIN. Phisical Dance Theatre
Little something

Il testo di François Garagnon, in una lingua metaforica e personale, racconta il viaggio della costruzione di sé, contrapponendo la filosofia dell’essere alla filosofia dell’avere: l’obiettivo dell’esistenza è divenire, essere un Grande Amore Senza Fine, anche se in partenza siamo una piccola cosa, un Little something appunto. Nel raccontare questo viaggio da piccolo a grande, Garagnon inventa una serie di personaggi tanto allegorici quanto vividi che non solo restituiscono immagini che si aprono a interpretazioni spirituali della vita al di là dei confini della singola religione, divenendo figure universali. Il testo è un flusso ritmico e armonico che articola un percorso individuale dal desiderio di bellezza alla realizzazione piena dell’esistenza.

8 febbraio 2018
COMPAGNIA VERONICA CRUCIANI
Accabadora

Maria, all’età di sei anni, viene data a fill’e anima a Bonaria Urrai, una sarta che vive sola e che all’occasione fa l’accabadora. La parola, di tradizione sarda, prende la radice dallo spagnolo acabar che significa finire, uccidere; Bonaria Urrai aiuta le persone in fin di vita a morire. Maria cresce nell’ammirazione di questa nuova madre, più colta e più attenta della precedente, fino al giorno in cui scopre la sua vera natura. È allora che fugge nel continente per cambiare vita e dimenticare il passato, ma pochi anni dopo torna sul letto di morte della Tzia ed è qui che prende avvio lo spettacolo. Accabadora, pubblicato nel 2009 da Einaudi e vincitore del Premio Campiello 2010, è il più bel romanzo di Michela Murgia, nonché uno dei libri più letti in Italia negli ultimi anni.

27 febbraio 2018
CARMINE MARINGOLA E SALVATORE D'ONOFRIO
La Scortecata

La Scortecata narra la storia di un re che s’innamora della voce di una vecchia, ma dopo l’amplesso, accorgendosi di essere stato ingannato, la butta giù dalla finestra. La vecchia resta impigliata a un albero e trasformata da una fata in una bellissima giovane e il re se la prende per moglie. In una scena vuota, due uomini drammatizzano la fiaba incarnando le due vecchie e il re. La morale: se merita biasimo una fanciulla che troppo vana si dà a civetterie, quanto è più degna di castigo una vecchia che, volendo competere con le figliole, si causa l’allucco della gente e la rovina di sé stessa.”

8 marzo 2018
ATTENZIONE - Rinviato al 26 marzo
NUOVO TEATRO SANITA'

La paranza dei bambini
di Roberto Saviano

Hanno scarpe firmate, famiglie quasi normali e grandi ali “d'appartenenza” tatuate sulla schiena. Sfrecciano in moto contromano per le vie di Napoli. Non temono il carcere né la morte. Sparano, spacciano, spendono. Sono la paranza dei bambini. Nel gergo camorristico "paranza" significa gruppo criminale e restituisce anche con una certa fedeltà l'immagine di pesci talmente piccoli da poter essere cucinati solo fritti. Il romanzo di Roberto Saviano diventa ora uno spettacolo teatrale che racconta una verità cruda, violenta, senza scampo. Non a caso lo spettacolo nasce nel Nuovo Teatro Sanità, un luogo miracoloso nel cuore di Napoli, dove si tenta di costruire un presente reale e immaginare un futuro possibile.

22 marzo 2018
LUCIA MASCINO E FILIPPO DINI
Rosalind Franklin
Il segreto della vita

La grande storia è la scoperta della struttura del DNA. Tutta l’umanità si compiace in un unico trionfale applauso nei confronti dei grandi scienziati che sono riusciti a decifrare quello che comunemente era definito il segreto della vita. La vicenda, tuttavia, fu tutt’altro che epica e nobile e tutte le persone coinvolte lottarono per avere un personale posto di rilievo e tutte a discapito del sesto personaggio di questa storia, l’unica donna di questa favola; una donna meravigliosa e detestabile, una persona limpida e contradditoria, ambiziosa e vigliacca, una donna impossibile da raccontare: Rosalind Franklin. Fu lei a fotografare un campione di DNA, ma fu l’ambiziosissimo James Watson, con la complicità del suo collega Francis Crick, a passare alla storia come il vero responsabile della grande scoperta.

12 aprile 2018
FEDERICO BUFFA
A night in Kinshasa

Mohammad Alì vs George Foreman. Molto più di un incontro di boxe. Un episodio di riscatto sociale che cambia la storia
1974, Kinshasa, Zaire. Il dittatore Mobutu regala ai suoi sudditi il match di boxe del millennio per il titolo mondiale dei massimi, Muhammad Ali contro il detentore George Foreman. Per la gente di Mobutu, Ali è il nero d’Africa che torna dai suoi fratelli, George è un nero complice dei bianchi. E' un incontro che va al di là della boxe, un incontro che parla di riscatto sociale, di pace, di diritti civili. Il paradosso è che ha luogo in un paese oltraggiato prima dal colonialismo, poi da una dittatura che sarebbe durata trent’anni e poi ancora dalla guerra. Torna Federico Buffa, giornalista sportivo divenuto celebre per la straordinaria capacità di narratore.

INFORMAZIONI
Abbonamenti
intero € 90,00 - ridotto studenti € 72,00
In vendita presso l’MPX - Multisala Pio X, in Via Bomporti 22 secondo questi orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 18.45 alle ore 20.30, venerdì dalle 16.30 alle 19.30.
I nuovi abbonamenti saranno in vendita anche - con diritto di prevendita - on-line su www.arteven.it e vivaticket.it by Best Union e relativi punti vendita.

Biglietti
Per Little something e Accabadora intero € 12,00 - ridotto € 14,00
Per gli altri spettacoli intero € 16,00 - ridotto € 14,00. Riduzioni valide per giovani fino ai 30 anni, studenti con tessere “Studiare a Padova Card”.

PREVENDITA E VENDITA BIGLIETTI

Tutti i biglietti saranno in prevendita anche dall'11 novembre, con diritto di prevendita, on-line su www.arteven.it e vivaticket.it by Best Union e relativi punti vendita.
Presso l’MPX Multisala Pio X prevendita biglietti il giorno precedente ogni spettacolo dalle ore 18.45 alle 20.30 e vendita il giorno dello spettacolo dalle ore 18.45 ad inizio spettacolo.

ARTEVEN
tel. 041 5074711 - info@arteven.it
www.arteven.it – www.youteatro.it

COMUNE DI PADOVA
Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
tel. 049 8205623 - 5624
manifestazioni@comune.padova.it

MPX MULTISALA Pio X
Via Bonporti, 22 (zona Duomo) - Padova
Tel. 049 8774325
teatrompx@multisalampx.it
www.multisalampx.it

Bach e Monteverdi, in dialogo tra Riforma e Controriforma

Bach e Monteverdi, in dialogo tra Riforma e Controriforma

Celebrazioni per il 500° anniversario della Riforma Protestante

Il 31 ottobre di 500 anni fa accadeva a Wittenberg un fatto destinato a segnare il destino culturale e spirituale dell’Europa: il giovane monaco agostiniano Martin Lutero affiggeva alla porta della chiesa del castello le tesi con cui prendeva distanza da alcuni atteggiamenti della Chiesa cattolica, segnando di fatto una rottura considerata come l’inizio della Riforma protestante.

Proprio per ricordare il quinto centenario di questo evento il gruppo vocale Caterina Ensemble, compagine padovana specializzata nel repertorio rinascimentale e barocco, ha organizzato un concerto dal titolo: "Bach e Monteverdi, in dialogo tra Riforma e Controriforma". E proprio di un dialogo si tratta. Due “giganti” che si confrontano: Claudio Monteverdi (di cui proprio quest’anno ricorre il 450° compleanno) a rappresentare la tradizione polifonica di matrice romana e Johann Sebastian Bach quale sublime e geniale interprete del lascito di Lutero.

Gruppo Vocale Caterina Ensemble
Roberto Loreggian, organo
Paola Frezzato, fagotto barocco
Direzione di Alessandro Kirschner, musicista e compositore.

Programma
Claudio Monteverdi - Messa a 4 voci da Cappella (1651)- (Kyrie; Gloria; Credo; Sanctus et Benedictus;  Agnus Dei)

Johann Christoph Bach - Ich lasse dich nicht, du segnest mich denn (doppio coro)
Johann Sebastian Bach  - Jesu, meine Freude - BWV 227 (Jesu, meine Freude; Es ist nun nichts Verdammliches; Unter deinem Schirmen; Denn das Gesetz; Trotz dem alten Drachen; Ihr aber seid nicht fleischlich; Weg mit allen Schätzen; So aber Christus in euch ist; Gute Nacht, o Wesen; So nun der Geist; Weicht, ihr Trauergeister)

Informazioni
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibli

Cell. 3409803070
www.caterinaensemble.it

Pensieri Preziosi 13

Pensieri Preziosi 13

Margit Hart e Piergiuliano Reveane: gioielli da pensare

Inaugurazione: 24 novembre 2017, ore 18.00

Invito

Margit Hart e Piergiuliano Reveane sono i vincitori della seconda edizione del Premio internazionale Mario Pinton 2015, dedicato alla tematica donatelliana e, proprio a loro, è dedicata la XIII edizione della rassegna internazionale di oreficeria di ricerca Pensieri Preziosi.
Entrambi gli artisti operano da anni, con successo e riconoscimenti internazionali, nell’ambito dell’oreficeria artistica. Ma se la Hart si esprime attraverso materiali poveri come membrane di origine animale, fili di ferro o d’acciaio, alluminio anodizzato, argento, ottone, raramente l’oro, pigmenti in acrilico, smalto a fuoco, riduzioni fotografiche, Reveane resta fedele ai metalli, inserendosi a pieno titolo nella più prestigiosa tradizione della Scuola orafa padovana.
La Hart, di origine austriaca, dà vita a eleganti spille dove forme organiche, ispirate alla natura, dialogano con forme geometriche che riquadrano lo spazio in cui i colori pieni, se pur vivaci, mantengono toni pacati e di misura.
Per lei il gioiello è dialogo, comunicazione, interazione con chi lo ammira o lo indossa.
Reveane, dagli esordi in cui le opere riflettono una completa adesione ai canoni della geometria, dettati dalla Scuola di Padova e comunque sempre espressi con toni personali e di autentica originalità, sviluppa presto un’attenzione viva verso la storia, il territorio, la natura, senza però tradire quel concetto di ordine e armonia che caratterizza il suo fare fin dalle origini.
Gioiello come piccola scultura, singolare testimonianza di emozioni intime ma anche di come l’artista percepisce e racconta la realtà che ci circonda.

Mostra a cura di Mirella Cisotto Nalon

Informazioni
Ingresso libero
Orario: 9.30 – 12.30, 15.30 – 19.00 (Chiuso: 25, 26 dicembre, 1 gennaio e i lunedì non festivi)

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
tel. 049 8204563
Tel. 049 8753981 (Oratorio di San Rocco)
serviziomostre@comune.padova.it
 

I Solisti Veneti aspettando il 2018

I Solisti Veneti aspettando il 2018

I Concerti della domenica 2017

Come da  tradizione, i concerti domenicali de “I Solisti Veneti” diretti da Claudio Scimone chiudono la loro serie con uno sguardo alle celebrazioni del prossimo anno fra cui, più importante di tutte, quella di Gioacchino Rossini (alla quale il mondo musicale dedicherà ampia attenzione) nato in una data eccentrica come il genio rossiniano e cioè il 29 febbraio (!) e morto nel 1868.
Questa prima anticipazione sarà dedicata alla musica strumentale rossiniana e cioè alle Variazioni per clarinetto in mi bem..nell’ esecuzione solistica di Lorenzo Guzzoni e alla Sesta Sonata per archi, scritta da Rossini all’età di 13 anni per suonarla con gli amici con il finale intitolato “Tempesta” che è un’anticipazione più estesa del “Temporale” del “Barbiere”. Con questa brillantissima e “virtuosa”  pagina di un adolescente di genio “I Solisti Veneti” hanno nel loro primo  concerto del 26 ottobre 1959 all Teatro Olimpico di Vicenza, iniziato una carriera che vedrà nel 2018 l’inizio della loro 60.a stagione.
Altro anniversario è quello di Niccolò Porpora, uno dei massimi esponenti della scuola napoletana con il bellissimo Concerto per violoncello in sol maggiore. La serie chiuderà con uno sfoggio eccezionale di ricchezza sonora e di acrobatici virtuosismi per un organico rarissimo, il Concerto per tromba, pianoforte e orchestra di di Dmitri Šostaković nell’ interpretazione di uno dei più noti trombisti europei, il friulano Gabriele Cassone e del “Top Pianist”, il giovane e formidabile pianista russo Dmitri Shishkhin così  definito perchè vincitore del primo premio della “Top of the World Piano Competition” norvegese così ufficialmente denominato per due motivi: il primo è che la città in cui si è svolto è la grande  città più a nord del mondo, Tromsø  in Norvegia,  350 km. a nord del Circo Polare Artico, che vede il sole a mezzanotte dal 20 maggio al 20 luglio, il secondo (non ufficialmente dichiarato...! ) che ha il premio più alto dei Concorsi pianistici europei del 2017 , ben 30.000 Euro.

"I SOLISTI VENETI"
diretti da
Claudio Scimone
con la partecipazione di DMITRY SHISHKIN, pianoforte e GABRIELE CASSONE, tromba

Programma
ROSSINI (nel 150.mo anniversario della morte) - Sesta Sonata in re maggiore per archi “La Tempesta”; Variazioni in mi bemolle maggiore per clarinetto e archi, su temi di “Mosè in Egitto” e de “La Donna del Lago”
PORPORA (nel 200.mo anniversario della morte) - Concerto in sol maggiore per violoncello e archi
ŠOSTAKOVIĆ - Concerto n. 1 in do minore per pianoforte, tromba e archi

Informazioni

Biglietti: prevendite a PADOVA presso Gabbia (Via Dante, 8 - tel. 049 8751166)
Riduzioni per giovani e terza età.

I Solisti Veneti
piazzale Pontecorvo, 4/a - Padova
telefono 049 666128
info@solistiveneti.it - www.solistiveneti.it

I Solisti Veneti e gli allievi dell'Accademia

I Solisti Veneti e gli allievi dell'Accademia

I Concerti della domenica 2017

Il programma 2017 dei Concerti della Domenica si presenta, come di consueto, ricco di stimoli culturali e di novità  interessanti. Le famiglie con bambini e gli anziani, ma non solo, sono da sempre il pubblico privilegiato ed entusiasta di tali concerti, favorito dall'orario delle manifestazioni - alle ore 11 della domenica mattina - e soprattutto dal carattere dei concerti che abbandonano ogni rigido formalismo per rivestirsi di vivace familiarità, grazie ad esempio agli interventi con i quali puntualmente Claudio Scimone e gli altri grandi artisti che partecipano ai concerti introducono ed illustrano le varie composizioni.

"I SOLISTI VENETI"
diretti da Claudio Scimone
con i solisti dell’Accademia de “I Solisti Veneti”

Programma
VERDI - Quartetto in mi min.
TARTINI - Sonata g5 "Il Trillo  del Diavolo" per violino e archi; Concerto in re magg. per violoncello e archi; Concerto in la magg. D 96 per violino e archi
BOTTESINI - Fantasia sulla "Sonnambula" per contrabbasso e archi
SARASATE - Fantasia sulla "Carmen" per violino e archi

Consegna delle Borse di studio agli allievi dell' Accademia de "I Solisti Veneti"

Il concerto è destinato a presentare l’attività svolta da “I Solisti Veneti” e dai giovani, valenti solisti  nel corso della Master Class “L’Accademia de “I Solisti Veneti” sull’ interpretazione della musica veneta che si è tenuta nella Villa Contarini di Piazzola per l’ organizzazione della Fondazione Villa Contarini G.E Ghirardi Onlus. Con “I Solisti Veneti” suoneranno gli allievi dell’ Accademia e il programma sarà dedicato alle esibizioni dei brillanti giovani solisti a cui verranno consegnate le borse di studio offerte dal Rotary Club Padova, dal Club Inner Wheel di Padova C.A.R.F. nonchè una “in ricordo della Dottoressa Laura Agostini Bianchi, ammiratrice de “I Solisti Veneti” nel 20.o della sua scomparsa.
Le opere che verranno eseguite inizeranno con un triplice omaggio al genuis loci Giuseppe Tartini composto dalla Sonata g5 “Il Trillo del Diavolo”, dal Concerto in re magg. per violoncello e archi e dal Concerto D 96 per violino e archi. Seguiranno la “Fantasia sulla Sonnambula di Bellini” per contrabbasso e archi del “Paganini del contrabbasso” Giovanni Bottesini, che è stato anche l’applaudito direttore d’orchestra della “prima” dell’Aida” di Verdi al Cairo.
Il programma verrà chiuso dalla Fantasia sulla “Carmen” del grande violinista spagnolo Pablo de Sarasate nell’esecuzione del brillantissimo e giovanissimo  virtuoso Teofil Milenkovic, ormai  amatissimo dal pubblico padovano , al suo terzo anno fra i frequentatori dell’ Accademia .  

Informazioni
Biglietti: prevendite a PADOVA presso Gabbia (Via Dante, 8 - tel. 049 8751166)
Riduzioni per giovani e terza età.

I Solisti Veneti
piazzale Pontecorvo, 4/a - Padova
telefono 049 666128
info@solistiveneti.it - www.solistiveneti.it

I Solisti Veneti e il genio del flauto

I Solisti Veneti e il genio del flauto

I Concerti della domenica 2017

Il programma 2017 dei Concerti della Domenica si presenta, come di consueto, ricco di stimoli culturali e di novità  interessanti. Le famiglie con bambini e gli anziani, ma non solo, sono da sempre il pubblico privilegiato ed entusiasta di tali concerti, favorito dall'orario delle manifestazioni - alle ore 11 della domenica mattina - e soprattutto dal carattere dei concerti che abbandonano ogni rigido formalismo per rivestirsi di vivace familiarità, grazie ad esempio agli interventi con i quali puntualmente Claudio Scimone e gli altri grandi artisti che partecipano ai concerti introducono ed illustrano le varie composizioni.
Per questa edizione, è assai gradito il ritorno a Padova del grande flautista, Sir James Galway, artista che ha rivoluzionato la tecnica del flauto, caposcuola a cui i più importanti flautisti del mondo fanno riferimento. Più di 30 milioni di dischi venduti, milioni di ascoltatori sparsi in ogni parte del mondo, tournées annuali in Europa, Asia America, centinaia di premi e di riconoscimenti ufficiali e musicali ovunque  costituiscono solo una parte di un  mosaico che lo vede caposcuola di una nuova concezione della tecnica e della sonorità del flauto i cui allievi occupano la massima parte dei ruoli principali delle grandi orchestre mondiali  e sostenitore di moltissime organizzazioni benefiche in molti Paesi.
Con “I Solisti Veneti” e Claudio Scimone Galway ha partecipato a tournées in Europa e negli USA, si è frequentemente esibito in Italia e ha anche registrato in CD  l’ “integrale” dei concerti di Mercadante , un CD di concerti di Vivaldi , uno di compositori del ‘700 italiano (fra cui Pergolesi, Tartini e altri) nonchè un video DVD con “L’Opera Decima di Antonio Vivaldi nel Palazzo Ducale  di Venezia” con immagini e dettagli stupendi  di questo grande monumento e centro di vita della Serenissima (distribuito in commercio dalla Hardy Productions).
Il programma del 12 novembre è dedicato ad alcuni dei più esplosivi e gioiosi capolavori del repertorio flautistico italiano da Vivaldi a Cimarosa ( in cui appare anche la moglie Jeanne che prima di conoscerlo era già una delle più presenti flautiste di New York) e al Concerto per flauto e archi in mi min. del grande operista pugliese Saverio  Mercadante.

I SOLISTI VENETI diretti da CLAUDIO SCIMONE
con la partecipazione di
Sir James GALWAY, Lady Jeanne GALWAY, flauti

“IL GENIO DEL FLAUTO”

Programma
VIVALDI - Concerto in re maggiore op. 10 n. 3 "Il Gardellino" per flauto e archi
CIMAROSA - Sinfonia concertante in sol maggiore per due flauti e orchestra
MERCADANTE - Concerto in mi minore per flauto e archi

Informazioni
Biglietti: prevendite a PADOVA presso Gabbia (Via Dante, 8 - tel. 049 8751166)
Riduzioni per giovani e terza età.

I Solisti Veneti
piazzale Pontecorvo, 4/a - Padova
telefono 049 666128
info@solistiveneti.it - www.solistiveneti.it

I COLORI DEL BOSONE DI HIGGS

I COLORI DEL BOSONE DI HIGGS

Inaugurazione: 8 novembre alle ore 17.30

La mostra I colori del Bosone di Higgs, realizzata dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e dal Consiglio Europeo per la Ricerca Nucleare (CERN) di Ginevra, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, rientra in un progetto più ampio ideato per avvicinare gli studenti al mondo della ricerca scientifica e in particolar modo a quello della Fisica delle Particelle Elementari e a tutta la ricerca svolta dall’INFN e dal progetto Large Hadron Collider (LHC) del CERN.
Per la realizzazione dell'esposizione sono stati coinvolti gli studenti dei licei di Milano, Venezia, Padova, Firenze e Napoli che, dopo aver partecipato ad alcuni seminari tenuti da ricercatori nel campo della fisica, hanno realizzato delle opere ispirate ai contenuti scientifici appresi.
Ogni città coinvolta nel progetto ospita la mostra esponendo i lavori degli studenti del territorio; una selezione dei migliori lavori a livello nazionale sarà esposta nella mostra conclusiva, che si terrà a Napoli nel 2018. Gli autori delle opere migliori saranno premiati con un soggiorno al CERN di Ginevra.

Le opere esposte alla tappa padovana della mostra sono state realizzate dagli studenti del Liceo Scientifico “E. Fermi”, del Liceo Scientifico “I. Nievo”, del Liceo Artistico “P. Selvatico” e dell’I.I.S. “Rolando da Piazzola” che, dopo una serie di seminari tenuti dai ricercatori dell’INFN e del Dipartimento di Fisica dell’Università di Padova, hanno realizzato una quarantina di opere tra pittura, scultura e video. A queste si aggiungono alcune opere provenienti dalla collezione permanente art@CMS del CERN di Ginevra realizzata da artisti internazionali.

Eventi collaterali
In occasione dell’inaugurazione, mercoledì 8 novembre alle ore 17.30, si terrà una conferenza di Donatella Lucchesi, docente dell’Università di Padova e associata presso l’INFN ricercatrice nella fisica delle alte energie, impegnata presso l'esperimento LHCb al CERN.
Una seconda conferenza si terrà presso la sede della mostra il mercoledì 15 novembre alle ore 17.30 a cura dalla ricercatrice dell’INFN Livia Conti, impegnata in ricerche di Fisica astroparticellare e Cosmologia, in particolare nell’ambito delle onde gravitazionali. Il titolo della conferenza sarà "Onde gravitazionali e astronomia multimessenger".
Presso il dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Padova si terrà giovedì 23 novembre alle 15.30 la cerimonia di premiazione dei migliori lavori dei ragazzi valutati da una commissione composta da ricercatori e artisti, alla presenza del vice Sindaco del Comune di Padova, Arturo Lorenzoni, del direttore del Dipartimento di Fisica e Astronomia, Francesca Soramel, e del Direttore della Sezione INFN di Padova, Mauro Mezzetto.

Informazioni
Ingresso libero
Orario: 10-13, 14-18 chiuso lunedì

Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche – Servizio Mostre
Tel. 029 8204528
tedeschif@comune.padova.it

Palazzo Gran Guardia tel 049 8205051

INFN Sezione di Padova|Servizio di Direzione
www.pd.infn.it  T. +39 0499677022

Paolo Fresu Devil Quartet in Concerto

Paolo Fresu Devil Quartet in Concerto

Serata di chiusura di Novembre Patavino

La chiusura dell'edizione 2017 di Novembre PataVino è affidata alla tromba del grande jazzista Paolo Fresu e al suo Devil Quartet.
Paolo Fresu
, tromba, filicorno, effetti
Bebo Ferra, chitarra
Paolino Dalla Porta, contrabbasso
Stefano Bagnoli, batteria
Nel corso della serata saranno proposti in anteprima alcuni frammenti del nuovo lavoro discografico di uno dei progetti di maggior successo di Paolo Fresu: il Devil Quartet.
Insieme da oltre un decennio, il Devil Quartet è sinonimo di un viaggio musicale tra l'Africa e il mondo occidentale, attraverso il jazz, il rock e il meticcio.
Come nei precedenti, anche nel nuovo album Carpe Diem i brani sono scritti per la maggior parte dai membri del gruppo ma vi traspare un amore per il canto delle ballate e una dedica al rock degli Stones. I quattro, infatti, non si risparmiano e creano insieme un progetto destinato a durare nel tempo.

Informazioni
Biglietto unico Euro 20,00
Prevendite: Gabbia Dischi, HiFi Records, Scuola Gershwin, Vivaticket.it

Cell. 342 1486878
info@suonipatavini.it
www.suonipatavini.it
 

Un vino con Calvino

Un vino con Calvino

Serata dedicata alle opere di Italo Calvino

Novembre PataVino propone una serie di spettacoli ed eventi culturali diversi, fra i quali una serata speciale intitolata Un vino con Calvino. Un appuntamento tra letture e degustazioni di vini dedicato alle opere di Italo Calvino. Protagonista il collettivo Ottavo Cerchio e un gruppo di lettori che crede nella bellezza della lettura e nella sua capacità di seduzione! Si legge, si ascolta, si racconta, ci si immedesima, si piange e si ride!
Insieme alla parola anche i vini sarano i protagonisti con le degustazioni proposte da aziende di punta del nostro territorio

Informazioni
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti

Tel. 049 2953994 - Tel. 049 8781231
info@limericklibri.com
info@suonipatavini.it
www.suonipatavini.it
 

Galà di chiusura

Galà di chiusura

Dessaran Festival 2017

Novembre PataVino propone una serie di spettacoli ed eventi culturali diversi, fra i quali il Galà di chiusura del Dessaran Festival 2017; il festival è dedicato all'antichissima cultura armena, ma anche alle numerose civiltà che ad essa si sono intrecciate nei milleni della sua esistenza. L'evento è promosso da Nairi Onlus, in collaborazione con l'Associazione Italia Armenia, sotto la direzione artistica di Antonia Arslan.
A chiudere la programmazione del Dessaran Festival 2017 un evento straordinario: il concerto in prima assoluta del musicista armeno Hakob Khalatyan. Accompagnato dal suo inseparabile strumento a corde, la kamancha, Khalatyan eseguirà una performance in solo con repertorio di meolodie e brani folk della tradizione armena.

Informazioni
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibli
Prenotazione obbligatoria

Cell. 342 1486878
info@nairionlus.org
info@suonipatavini.it
www.suonipatavini.it
 

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