La parabola del Veneto

La parabola del Veneto

Presentazione libro di Giorgio Bido

Introduce Maristella Mazzocca.
Conduce Raffaella Bettiol.
Presentazione di Francesco Iori.
Sarà presente l'autore.
 
Un tentativo di comprendere quello che è avvenuto in mezzo secolo nel Veneto, passato, in pochi lustri, dalla modestia di una pur dignitosa povertà ad uno sfavillante benessere, poggiante tuttavia su un’illusoria ricchezza.
 
Gli eventi che si sono venuti determinando in Italia e segnatamente nel Veneto negli anni dal 2008 in avanti sono ancora tutti confusamente percepiti come un qualcosa di “critico”, come la fatalistica sommatoria di una pluralità di vicende finanziarie, economiche, po­litiche che hanno sconvolto non solo gli abituali equi­libri della vita economica, ma anche lo sperimentato e illusoriamente consolidato assetto sociale di numerosi cittadini, di interi nuclei familiari, così come di una quantità impressionante di soggetti imprenditoriali.
Ciò che più sorprende, in tutto questo metamorfico processo, è il fatto che nessuno si sia levato ad azzardare una qualche convincente e rassicurante interpretazione di quanto accaduto e, soprattutto, ad annunciare dei ragionevoli rimedi da mettere in atto.
Nessuno che abbia convincentemente provato ad of­frire una spiegazione storica degli eventi che si sono succeduti, e men che meno ad ipotizzare delle soluzio­ni, attraverso le quali far ritornare il Veneto alla pristi­na condizione di regione emblematica di uno sviluppo equilibrato, di una società operosa e di un assetto so­ciale di larga e condivisa coesione.
L’analisi sviluppata vuole lanciare una fiduciosa proposta di futuro, che faccia principalmente leva su quel patrimonio di storia, di cultura, di conoscenza, di operosità che rappresenta il connotato più apprezzabile di questa regione.
 
Giorgio Bido, già dirigente del mondo associativo artigiano, è autore dalla solida cultura storico-letteraria e dalla singolare capacità di analisi socio-economica.

 

Informazioni:
Ingresso libero
 
Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
tel. 049 8204529 - donolatol@comune.padova.it
 
Marcianum Press

Il Suono e la Parola 2017

Il Suono e la Parola 2017

Primavera tra letteratura, musica e teatro

Prende il via giovedì 11 maggio la seconda edizione della rassegna “Il Suono e la Parola”, un'iniziativa promossa dal Comune di Padova Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche su progetto artistico della Scuola di Musica “Gershwin”, con l'obiettivo di promuovere la città attraverso incontri, concerti e spettacoli che avranno come protagonisti artisti di fama nazionale e internazionale, con una finestra dedicata anche alle produzioni artistiche locali. sarà un'occasione per conoscere e far conoscere Padova e alcuni dei suoi luoghi più belli ospitandovi alcuni eventi prestigiosi e contemporaneamente raccontando la cultura del territorio attraverso i suoi protagonisti nella letteratura, nella musica e nel teatro.
Apertura della programmazione con uno spettacolo in prima assoluta alla Sala Ridotto del Teatro Verdi (inizio ore 21.15) che vedrà protagonisti alcuni degli artisti più apprezzati del panorama musicale e teatrale nazionale, nella pièce Confini scritta da Massimo Carlotto con la regia di Laura Curino.
Sul palco l'attore Titino Carrara e il sassofonista Maurizio Camardi – accompagnato da Francesco Signorini alle tastiere e David Soto Chero alle chitarre – a raccontare, tra parole e musica, una storia di vita vera, avventurosa, romantica e commovente.

Programma
Giovedì 11 maggio, ore 21.15
Teatro G. Verdi - Sala Ridotto
CONFINI

di Massimo Carlotto, Laura Curino, Titino Carrara
con Titino Carrara (voce narrante)
Maurizio Camardi (sassofoni, duduk, flauti etnici)
Francesco Signorini (tastiere)
David Soto Chero (chitarre)

Beniamino Rossini, eroe di carta della serie “l’Alligatore”, racconta la sua storia vera. Ragazzo con la bricolla, spallone su per monti, adulto a cavalcioni di un siluro con la muta da Diabolik e poi aerei, elicotteri e infine il mare.
Storia di contrabbando e rapine, amicizie e amori, tradimenti e passioni: una sequenza da film di avventura. Dura: perché la vita del criminale è dura. Divertente: perché Beniamino Rossini è un fuorilegge ribelle e sorridente. Commovente: perché la vita non sempre mantiene ciò che promette.

Mercoledì 24 maggio, ore 21.15
Sala Carmeli
OMAGGIO A TENCO
con T&nCò
Alan Bedin (voce)
Marco Ponchiroli (pianoforte)
Gigi Sella (sax soprano, clarinetto, flauti)

Uno spettacolo dedicato al grande Luigi Tenco, in occasione del cinquantesimo anniversario della morte dell’artista genovese. Un progetto artistico e discografico ideato dal cantante e performer Alan Bedin e pensato per rendere omaggio a Tenco e ai suoi contemporanei: da Fred Bongusto all’amico Lucio Dalla fino alle collaborazioni più rinomate della canzone italiana come Morricone e Salce. Classe ed eleganza con una giusta dose di ironia…
Tutta da scoprire.

Martedì 30 maggio, ore 21.30
Sala dei Giganti-Palazzo Liviano
Peppe Servillo-Danilo Rea
NAPOLI E JAZZ

Peppe Servillo - voce / Danilo Rea - pianoforte

Un tributo alla tradizione napoletana ma rivitalizzata in chiave jazz, un viaggio in duo tra le perpetue trame della canzone partenopea dove le melodie dei compositori più celebri rivivono nell’appassionata interpretazione di Peppe Servillo e nelle accese note del pianoforte di Danilo Rea.
I poetici testi di Murolo, Bovio, Carosone, quelli evocativi di Je Te vurria Vasà, Reginella, Era De Maggio, si uniscono all’improvvisazione e all’emozione del momento con eleganza jazz, senza tralasciare una doverosa citazione al grande Modugno ed altri memorabili autori.
Peppe Servillo, fratello dell’attore Toni Servillo (premio Oscar con La Grande Bellezza), è cantante, attore cinematografico e teatrale, autore di colonne sonore e di canzoni interpretate da Fiorella Mannoia e Patty Pravo. Dal 1980 è la voce degli Avion Travel con cui, nel 2000, ha vinto il festival di Sanremo con la canzone Sentimento.
Danilo Rea è uno dei pianisti jazz italiani più apprezzati al mondo, protagonista di progetti e performance che sono già nella storia del jazz. Ha suonato al fianco dei più grandi nomi del jazz (Chet Baker, Lee Konitz, Michael Brecker, Joe Lovano, Gato Barbieri, Brad Mehldau) e dei più importanti cantautori italiani (Mina, Gino Paoli, Claudio Baglioni, Pino Daniele, Domenico Modugno, Gianni Morandi).

Venerdì 9 giugno, ore 21.15
Palazzo Zuckermann
(in caso di maltempo Sala Carmeli)
LE COSE CHE SUCCEDONO DI NOTTE

con Tiziano Scarpa (voce)
Debora Petrina (voce, tastiere, synth, chitarra elettrica)
In questo nuovo reading Tiziano Scarpa, vincitore del premio Strega con Stabat mater, incontra Debora Petrina, cantautrice indie vincitrice, tra gli altri, del premio Rivelazione Indie-Pop al Mei 2009 e del Premio Siae 2010, che improvviserà le musiche con la voce, le tastiere, i synth e la chitarra elettrica.
Le cose che succedono di notte è uno spettacolo fatto di musica e parole.
Debora Petrina canta e suona le sue canzoni innovative con una presenta scenica ammaliante e oracolare. Tiziano Scarpa legge le sue favole per adulti in rime baciate, abbracciate, accarezzate, qualche volta accoltellate e strangolate.

martedì 20 giugno, ore 21.15
Chiostro Albini - Musei Civici agli Eremitani
(in caso di maltempo Sala del Romanino)
GABERVALSE. L`INTELLIGENZA E` MERCE RARA

con Paolo Franciosi (voce)
Sergio Marchesini (fisarmonica)
Paolo Valentini (chitarra)  

La voce di Paolo Franciosi, la fisarmonica di Sergio Marchesini e la chitarra di Paolo Valentini rendono omaggio, tra canzoni e monologhi, alla figura di Giorgio Gaber, indimenticato artista il cui sguardo acuto ha per decenni saputo raccontare vizi e virtù dell’uomo e della società.
Una figura di intellettuale della quale, in un’epoca come la nostra dove la mediocrità regna incontrastata, non si può non sentire la mancanza.

Informazioni

Ingresso gratuito ad ogni spettacolo fino ad esaurimento dei posti, ad eccezione dello spettacolo Peppe Servillo-Danilo Rea "NAPOLI E JAZZ"
E' consigliata la prenotazione

Biglietti spettacolo Peppe Servillo - Danilo Rea: poltronissime € 15 - poltrone € 10, eventuali diritti di prevendita esclusi
Prevendite: Gabbia Dischi - via Dante 8 - tel. 049 8751166 Coin Ticket Store - via Altinate (III piano) - tel. 049 8364084 HiFi Shop - via Marin 27 - tel. 049.9877480 Scuola di Musica Gershwin - via Tonzig 9 - tel. 342 1486878
Biglietteria online: circuito Vivaticket - www.vivaticket.it

Cell. 342 1486878
info@ilsuonoelaparola.it
www.ilsuonoelaparola.it

Padova Architettura 2017

Padova Architettura 2017

Eventi diversi

Programma completo

Padova Architettura 2017 è il programma annuale progettato tra il Settore Urbanistica e Servizi Catastali del Comune di Padova, l’associazione culturale Di Architettura e l’Ordine degli Architetti Ppec della Provincia di Padova. Si tratta in sostanza di un articolato progetto per promuovere e valorizzare la partecipazione attiva ad eventi informativi sul mondo dell'architettura, la formazione e la consapevolezza di ciò che è il lavoro del “progettare oggi” all’interno di sistemi complessi come le città; una forma di continuità con il lavoro svolto negli ultimi 4 anni.
Padova è da sempre un’area urbana “laboratorio” e una delle città più interessanti e rappresentative del Veneto. In essa sono visibili le stratificazioni storiche e le trasformazioni, che hanno costituito la forma attuale della città. Dallo studio di città come Padova, sono nate molte delle idee che formano il sapere delle discipline dell’urbanistica e dell’architettura: con questo bagaglio di conoscenze e con le loro teorie, è possibile oggi progettare e realizzare città migliori.
L'edizione 2017 del programma vedrà alternarsi momenti di ricerca e studio ad altri di lavoro e partecipazione: un Convegno, 2 Mostre monografiche e il terzo Workshop Internazionale.

II° CONVEGNO INTERNAZIONALE
LA CITTA’: PROGETTI URBANI
Padova, Sala Carmeli
4 maggio, ore 9.00 - 18.30
5 maggio, ore 9.00 - 18.00

Il convegno si propone di affrontare il tema della città, del suo studio e della sua progettazione, riunendo nella città di Padova un cospicuo numero di architetti di fama internazionale, con lo scopo di discutere i loro progetti,  di architettura e trarre delle conclusioni comuni, da cui distillare un programma che verrà pubblicato in un volume conclusivo.
Le tematiche urbane, dinamiche e in continua evoluzione, rimangano oggetto di grande interesse nell’insegnamento, nello studio, nella progettazione.Oggi è necessario ridefinire molti spazi privi di identità e qualità urbana, spesso derivanti da espansioni fuori controllo; analogamente esistono città che hanno dovuto affrontare importanti ricostruzioni di aree centrali. Il convegno può rappresentare una occasione per esporre progetti di città e quindi le idee che hanno guidato i loro creatori: si parlerà delle permanenze storiche, che caratterizzano la forma stessa delle città, ovvero i monumenti, le mura, le strade e le piazze, sia come presenze fisse nell’immaginario collettivo sia come elementi che, con il loro continuo cambiamento e rinnovamento, suggeriscono nuovi usi e possibilità del vivere; si parlerà delle aree periferiche, con le loro criticità e il difficile e precario rapporto tra uso privato e collettivo degli spazi, il degrado degli edifici e il loro recupero, il rapporto con il centro storico.
Il convegno vedrà come relatori 18 architetti. Oltre a coloro che hanno già partecipato al 1° Convegno, se ne aggiungeranno altri 8: in tal modo si favorirà una continuità e una ripresa dei concetti già esposti, ma, al contempo, si amplierà il dibattito ad altri esponenti del panorama architettonico europe contemporaneo. Ogni partecipante avrà a disposizione 35 minuti per esporre le proprie teorie sulla città e parlare di un proprio progetto inerente al tema del convegno. Seguirà, al termine di ogni giornata, una tavola rotonda conclusiva.
Ai partecipanti al Convegno sarà garantito un servizio di traduzione simultanea.

L'atto conclusivo del II° Convegno sarà la pubblicazione del volume che conterrà tutte e 36 le tavole della mostra e gli atti del convegno. I testi saranno redatti in italiano ed inglese. Il volume sarà realizzato in collaborazione con la casa editrice Aiòn Edizioni.

MOSTRA INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA
LA CITTA'. PROGETTI URBANI
Dal 5 maggio all'1 giugno
Palazzo Papafava dei Carraresi

Inaugurazione: 5 maggio 2017, ore 19.00
Ad ogni architetto verrà chiesto di inviare un progetto da esporre in una tavola formato verticale 100x70. In una seconda tavola, di formato libero, è richiesto un disegno, una serie di disegni, una composizione a collage, che riassuma il proprio metodo di progetto, il personale mondo teorico e il proprio immaginario. L’obiettivo è di riassumere in un unico disegno il proprio mondo fantastico e ideale sul tema della città europea presa a riferimento, un mondo di memorie, luoghi, analogie e riferimenti culturali.
Le 36 tavole totali, 2 per ogni architetto, verranno esposte in una mostra.

WORKSHOP INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA
Sala della Gran Guardia
18 settembre - 31 ottobre 2017

Architetti affermati sono invitati a Padova per lavorare ad un progetto da collocarsi in alcune aree della città. Il programma prevede una prima settimana (18-23 Settembre) durante la quale gli architetti, coadiuvati da un gruppo di sei persone (un tutor e quattro studenti/neolaureati o architetti collaboratori) finalizzeranno i progetti, e terranno, in orario serale una lezione quotidiana ciascuno.
L’attività di progettazione si svolgerà ogni giorno a Palazzo della Gran Guardia e sarà aperta al pubblico.
I progetti verranno esposti in una mostra che verrà inaugurata sabato 23 Settembre e che presenterà anche il plastico della città di Padova aggiornato e ampliato con le nuove aree e tutti i progetti in diversa scala con relativi modelli.
Anche quest’anno l’associazione culturale DiArchitettura ha creato collaborazioni con gli istituti superiori per coinvolgere gli studenti della città nell’attività del workshop.
Quest’anno saranno assegnati ad affermati architetti questi temi progettuali, da collocare in alcune aree della città di Padova:  1. Abitazione; 2. Cultura; 3. Rapporto con l’antico; 4. Istruzione; 5. Territorio

Informazioni

Ordine degli Architetti Ppec della Provincia di Padova
www.ordinearchitetti.pd.it

Associazione Culturale Di Architettura
telefono +39 049 9818992
info@diarchitettura.org
www.diarchitettura.org

Frammenti di poesia amorosa dell’età augustea

Frammenti di poesia amorosa dell’età augustea

Omaggio a Tito Livio in ricorrenza del bimillenario della morte

Les Ètoiles Errantes, compagnia di giovanissimi appassionati di arte e cultura classica, vi presentano un itinerario fra i poeti di età augustea, creato sul fil rouge dell’amore visto nei suoi aspetti più passionali e inaspettati.
Attraverso brevi medaglioni introduttivi e letture, avrete modo di scoprire di più sull’epoca d’oro della letteratura latina.

Lo spettacolo è stato creato nell’ambito delle celebrazioni per il bimillenario della morte dell’illustre storico patavino Tito Livio.
Durante la rappresentazione ascolterete la lettura di passi tratti dalle opere di: Properzio, Tibullo, Ovidio, Orazio, Virgilio.

Interpreti:
Giacomo Battaglia, Vitalie Bitca, Federica Boldrin, Manuela Dall’Ara, Tommaso Mantoan, Chiara Mazzocco, Caterina Montin, Lavinia Noto, Luigi Pavan, Elisabetta Piazza, Giulio Putrino, Silvia Sabbadin, Tommaso Sato, Leonardo Soldan, Ilenia Uriani, Mariasole Zagnoni, Virginia Zecchin, Jessica Zuccon
Regia: Daniela Mazzon

Informazioni

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204529
donolatol@comune.padova.it

Sensazioni Visive

Sensazioni Visive

Raffaella Corradini e Gianfranco Coccia

Inaugurazione: sabato 6 maggio, ore 18:00
Presentazione di Barbara Ammanati

La mostra rientra nel programma degli eventi primavera-estate 2017 per la ricorrenza del Quarantennale della fondazione dell'Associazione Città di Padova.
Tra gli eventi collaterali giovedì 18 maggio si segnala il 4° incontro con il prof. Gabriele Righetto su “ Il pensiero del pittore” Incontri/worshop per indagare la pittura da parte di pittori.

Raffaella Corradini vive e lavora a Padova dove esercita la professione di medico oculista. Non avendo mai dimenticato la passione giovanile per la pittura, la Corradini ama farsi contaminare dai colori del mare che da sempre è parte integrante di se stessa.  E, così, ci stupisce rilevando un inedito aspetto del suo carattere, formale e pignolo nell'attività medica quanto informale ed esplosivo nelle sue tele. Ha recentemente esposto a Milano nell'ambito della rassegna internazionale " FuoriSalone " In viaggio tra Arte e Design", dove ha riscosso significativi apprezzamenti.
Gianfranco Coccia
, nato a Conegliano, vive e lavora a Padova dove svolge la sua attività di economista d'impresa. Nella sua creatività, sia pittorica che scultorea, si sente da sempre libero di muoversi verso sperimentazioni che lo portano dal figurativo al puro astrattismo. Ha esposto in varie rassegne collettive, sia in Italia che all'estero, riscuotendo positivi riconoscimenti.

Informazioni
La mostra rimarrà aperta sino al 20 maggio con orario d'apertura 16:00 -19:00, esclusi i giorni festivi.

tel. 389 8949505, orario galleria
www.assartepadova.it

 

COLTRAIMA in Sinergie

COLTRAIMA in Sinergie

Tino Brugnotto-Alberto Zampieri-Luca Pegoraro

Invito

Inaugurazione: 6 maggio, ore 17.30 (Presentazione di Ilaria Girardello)

Tino Brugnotto, Alberto Zampieri e Luca Pegoraro presentanto la collettiva COLTRAIMA in Sinergie. In esposizione oltre un centinaio di opere dei tre artisti padovani, che hanno deciso di lavorare insieme e far convivere le loro diverse espressioni artistiche, dopo aver già sperimentato una proficua collaborazione nella collettiva “Colore Trasformazione Immagine” del 2016 con buon successo e critica.
Da questa “sinergia”, nasce un percorso espositivo che, dall’inizio alla fine, è un intreccio di tratti, colori, chiaro-scuri, immagini che si intersecano e che amalgamano tre differenti anime e sensibilità artistiche, accomunate tuttavia da un medesimo amore per l’arte e per la propria città.

Valentino Brugnotto nasce a Treviso nel 1954, vive e lavora a Padova, la sua città, soggetto ricorrente nella maggior parte dei suoi quadri ove la raffigura con ricco e fantasioso cromatismo: una metamorfosi onirica del reale che tuttavia conserva una ordinata compostezza alle figure. All’attivo, dai primi anni ottanta ad oggi, l’artista ha numerose mostre personali e collettive.

Luca Pegoraro nasce a Padova nel 1966 ove vive e lavora. La passione per il disegno si concretizza dagli anni novanta ad oggi con opere astratte che di seguito si evolvono e trasformano, su supporti diversi. In esse l’artista esprime tutto cio’ che l’immaginazione trasmette alla mano che, tramite il “rapido” o il pennarello, a volte con unico tratto, realizza e sviluppa.
I materiali utilizzati sono pvc, tessuti, plexiglas, ottone, argento e vetro di murano; ma la ricerca di nuovi supporti è sempre viva. All’attivo, l’artista ha alcune partecipazioni a varie manifestazioni espositive.

Alberto Zampieri nasce a Milano nel 1957, vive e lavora a Padova ove fin dagli anni novanta si dedica con con profonda passione alla fotografia.
Il suo percorso fotografico, prima con attrezzatura in analogico e poi in digitale, ultimamente si focalizza su attimi, particolari, volti di personaggi e strumenti legati al mondo della musica e dello spettacolo. All’attivo, l’artista ha numerose esposizioni all’interno di alcuni locali cittadini.

Informazioni
Ingresso libero
orario: ore 9.30 - 12.30/14.00 - 19.00, chiuso i lunedi non festivi

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204526
paganinl@comune.padova.it

 

Amor proprio e narcisismo

Amor proprio e narcisismo

Conferenza a cura di Luigi Pavan

Da Ovidio, a Rilke, a molti altri, dalla letteratura latina a quella europea, il mito di Narciso ha ispirato pagine straordinarie di poesia.
Fatto proprio dalla psicanalisi, ha consentito interpretazioni e riletture che aprono squarci inediti ed interpretazioni che spaziano dall'analisi della personalità, alla criminologia, a molto altro. E suggeriscono che il narcisismo non rima solo con egocentrismo. Può anzi diventare la leva da cui partire per aprire gli spazi dell'io ad una equilibrata, generosa relazione con chi vive intorno a noi.

Relatore: Luigi Pavan
Introduce: Giuseppe Rosin
Conduce: Maristella Mazzocca

Informazioni
Ingresso libero

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel 049 8204529
donolatol@comune.padova.it
 

La città si muove

La città si muove

Dal corpo espressivo al gesto poetico

L'obiettivo del progetto, curato dal Comune di Padova-Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche e dall'Associazione Spazio Danza, è quello di coinvolgere la città in un'esperienza di condivisione attraverso il movimento creativo.
Nato per celebrare il trentennale dell'Associazione, La città si muove intende riassume trent'anni di progettualità e volontà di crescere e far crescere attraverso la danza che l'Associazione Spazio Danza ha portato avanti con successo. Da sempre la Scuola Spaziodanza ha avuto come obiettivi la divulgazione e la promozione dell’arte coreutica, l’ha fatto attraverso la formazione didattico-artistica di danzatori, ma anche con varie proposte rivolte al pubblico attento e sensibile all’arte e alla cultura. Numerosi in questi anni sono stati i giovani che hanno frequentato la Scuola e poi sono riusciti a diventare dei danzatori professionisti.
L'esperienza pluriennale sarà così condivisa con la città, creando spazi dove il movimento diventa un piacere, un'espressione dove ognuno trova la propria identità ma anche una identità comune.

Programma

Giovedì 27 aprile 2017, ore 18.00
Sala Paladin di Palazzo Moroni

Corpo sociale e corpo danzante
Conversazione con Eugenia Casini Ropa (Storica della danza e già docente dell'Università di Bologna)
Da sempre l'arte della danza ha rappresentato poeticamente l'ideale o l'ossessione di corpo che la società e la cultura andavano elaborando. Negli ultimi cent'anni la concezione e le pratiche del corpo nella società hanno attraversato mutamenti determinanti: come il corpo danzante ha interpretato e rispecchia oggi questa trasfromazione epocale del pensiero e del comportamento?

Qualsiasi persona lo desideri può partecipare ai laboratori, non vengono richieste abilità fisiche ne conoscenze di danza. I partecipanti potranno sperimentare attraverso il movimento situazioni, stati d’animo, emozioni da condividere poi con il gruppo di appartenenza. Convinti che la danza, intesa come espressione di un popolo, possa essere una esperienza sociale e di aggregazione riteniamo che ogni individuo sia in grado attraverso il gesto, il movimento istintivo di creare situazioni artistiche e  poetiche. Tale proposta stimola la creatività, accresce l’autostima, promuove una sensibilità artistica attraverso l’incontro e lo scambio nei luoghi della quotidianità e delle persone, aiuta inoltre a diffondere il pensiero che la “Danza è per tutti” sia come esperienza diretta che come fruizione di spettacoli.
I laboratori proposti saranno quattro e sono rivolti a fasce di età diverse:

MADRI E FIGLIE
Sala prove della Scuola Spaziodanza, via Riello 5/a-Zona Specola
13 maggio, dalle ore 15.00 alle ore 18.00
14 maggio 2017, dalle ore 10.00 alle ore 13.00

ADOLESCENTI
14 maggio, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00

Sala prove del Teatro Comunale Verdi-Via dei Livello

ADULTI DI ENTRAMBI I SESSI
20 maggio, dalle ore 15.00 alle ore 18.00
21 maggio, dalle ore 10.00 alle ore 13.00

Palazzo Vezzù, via Dante 21

NONNI E NIPOTI
20 maggio, dalle ore 15.00 alle ore 18.00
21 maggio, dalle ore 10.00 alle ore 13.00
Sala prove della Scuola Spaziodanza, via Riello 5/a-Zona Specola

I laboratori si articolano in 2 incontri di circa 3 ore che si faranno nei week-end e un incontro per una “prova collettiva”. I laboratori creeranno delle sequenze  di danza creativa che poi verranno messe insieme e rappresentate nella performance conclusiva. Ogni gruppo avrà la possibilità di sperimentare proposte diverse a seconda della fascia di età e della relazione  parentale.

PERFORMANCE FINALE
The four elements
Padova, Palazzo della Ragione
24 giugno, ore 18.00

La performance finale raccoglie il materiale che i workshop hanno prodotto e attraverso una elaborazione coreografica si passerà alla messa in scena. Tutti i partecipanti avranno l’opportunità  di rappresentare lo spettacolo Finale “The Four Elements” nella cornice suggestiva dello storico Palazzo della Ragione.
Informazioni: ingresso gratuito, accesso da Palazzo Moroni

Modalità di iscrizione ai laboratori
Per iscriversi ai laboratori che sono gratuiti basterà compilare il modulo scaricandolo dal sito www.spaziodanzapadova.it e spedirlo via email a lacittàsimuove@gmail.com oppure farlo direttamente presso la scuola Spaziodanza Padova dal lunedì al venerdì dalle 16.30 alle 20.00.
Le iscrizioni sono a numero chiuso max 25 partecipanti per laboratorio e dovranno pervenire entro e non oltre il giorno 5 MAGGIO  2017.

MODULO DI ISCRIZIONE

Informazioni
www.spaziodanzapadova.it
lacittasimuove@gmail.com
via Angelo Riello 5/a
35122 Padova
340.2695582 – 348.5519460

Portello Segreto 2017

Portello Segreto 2017

Cultura Eventi Spettacoli

Dopo la prima edizione che ha visto Portello Segreto vincitore del bando CulturalMente 2015 della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, l’Associazione Culturale Fantalica e il Comune di Padova-Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche ripropongono il ricco programma culturale che vede protagonista il quartiere Portello e i suoi segreti. Gli eventi culturali - che spazieranno dalla storia, alla botanica, all'archeologia, all'architettura e all'urbanistica - hanno la finalità di avvicinare il pubblico alla conoscenza dei luoghi d’acqua di Padova, di cui il Portello è uno dei più significativi.
Da maggio a luglio 2017 il nutrito programma proporrà spettacoli, visite guidate, conferenze, mostre e performance e sarà strutturato in eventi di diversa natura, in collaborazione con il Centro Servizio Volontariato di Padova, l’Esu, il Liceo artistico Pietro Selvatico, l’associazione Progetto Portello, il Gruppo Giardino Storico, l’associazione Villeggiare e molte altre realtà significative del panorama culturale padovano.

Programma

INCONTRI
2 maggio 2017, ore 21.00
Gli scavi archeologici al Portello: una storia millenaria

A cura di Maria Angela Ruta Serafini della Soprintendendenza per i Beni Archeologici del Veneto
L'incontro contribuirà a ricostruire alcuni aspetti della civiltà dei Veneti antichi e del periodo di Padova romana, attraverso la ricca documentazione archeologica portata alla luce al Portello.

9 maggio 2017, ore 21.00
Storie dal Portello. Dalla Restaurazione alla Prima guerra mondiale

Renato Costa racconta il suo libro "La guerra di Don Piero"
L'incontro prevede la presentazione del libro di Renato Costa ambientato tra la seconda metà dell'800 e la Prima Guerra Mondiale da cui si partirà per indagare un periodo storico che vede il Portello interessato da grandi cambiamenti di carattere sociale e culturale.

16 maggio 2017, ore 21.00
L'eredità di Giuseppe Jappelli-architetto paesaggista a Padova

A cura di Margherita Levorato del Gruppo Giardino Storico dell'Università di Padova
La conferenza verterà sull'evoluzione delle influenze straniere sui giardini di Padova tra Settecento e Ottocento. Si prenderà quindi in esame la concezione del verde ad opera di Giuseppe Jappelli.

23 maggio 2017, ore 21.00
La trasformazione urbanistica e ambientale del Portello nel '900

A cura del dott. Marco Callegari e Claudio Vergerio
Protagonisti di questo appuntamento saranno la vocazione dìuso del quartiere e la sua evoluzione ambientale che hanno riformato la struttura del Portello.

30 maggio 2017, ore 21.00
Giovan Battista Morgagni. La nascita della medicina moderna

A cura di Fabio Zampieri dell'Università di Padova
L'incontro analizzerà l'apporto fondamentale che il Morgagni diede alla medicina moderna.

Informazioni
Tutti gli incontri si svolgeranno presso la sala delle conferenze del CSV (Via Gradenigo 10)
Ingresso libero su prenotazione

VISITE GUIDATE
12 maggio 2017, ore 16.30
Alle origini della scienza moderna europea: il museo della fisica di Padova

La visita guidata al Museo della Fisica presenta un excursus generale sull'evoluzione subita dalla scienza a partire dal XVI secolo fino ad oggi. Prima della visita sarà previsto un breve percorso guidato, a cura dell'Associazione Villeggiare, sull'evoluzione architettonica dell'area universitaria circostante al museo.

18 giugno 2017, ore 17.00
Navigare la storia: lungo il Piovego fino alla Golena San Massimo

L'uscita in battello, in collaborazione con il Comitato Mura di padova, prevede la navigazione verso Golena San Massimo, con la possibilità di scendere e visitare i bastioni. Il tema protagonista sarà l'acqua e il suo ruolo nella storia di Padova.

7 luglio 2017, ore 19.00
Passeggiata tra le antiche necropoli di Padova

L'uscita presenta una passeggiate serale, a cura della dott.ssa Maria Angela Ruta Serafini, alla riscopera del patrimonio archeologico di Padova. Il percorso attraverserà i luoghi salienti delle antiche necropoli di Padova, passando attraverso via Tiepolo, Via San massimo e via Belzoni.

14 luglio 2017, ore 18.30
CAMMINANDO PER IL BORGO
Il Portello e i luoghi della Fede. Da Ognissanti alla chiesa dell'Immacolata

Visita guidata ai luoghi sacri più importanti di borgo Portello, a cura degli storici dell'arte Loredana Pavanello e Giuseppe Cilione. La passeggiata includerà la Chiesa di Ognissanti, l'Oratorio della Beata Elena e la Chiesa dell'Immacolata.

Informazioni
La partecipazione alle uscite è a pagamento, su prenotazione

MOSTRE
Rituali sopravvissuti
Dal 6 maggio al 24 giugno 2017
Oratorio della Beata Elena

Inagurazione: 6 maggio ore 18.00
Installazione realizzata dal fotografo Andrea Pertegato e dall'artista Camilla Carmmello, con la collaborazione di Nicolas Ballocco.
Per l'occasione sarà visitabile anche l'esposizione permanente del fotografo padovano Renzo saviolo "Le antiche processioni di Borgo Portello-Scatti d'epoca di renzo saviolo" allestita nell'autunno 2016 in collaborazione con l'Associazione progetto Portello.
Informazioni
Orari di apertura: martedì, mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.00 e sabato 16.00-19.00

EVENTI
12 maggio, ore 16.30
Giardino Città dei Bambini

Un pomeriggio al Parco Sant'Eufemia. Giochi ed esperienze d'acqua
Pomeriggio al Parco per bambini di età compresa tra 5 e 10 anni che avranno la possibilità di partecipare a tre laboratori: arte, danza e teatro. Le attività all'aria aperta saranno incentrate sul tem dell'acqua e della sua tuttel.
Informazioni: ingresso libero su prenotazione
ATTENZIONE - In caso di maltempo lo spettacolo sarà spostato al 19 maggio.

9 giugno 2017, ore 21.00
Aula di P.zza Portello
Sogno di una notte di mezza estate

Rivisitazione in chiave contemporanea del testo classico di W. Shakespeare messo in scena dagli studenti del liceo Pietro Selvatico per celebrare i 150 anni dalla sua fondazione. Il progetto nasce dalla collaborazione tra il nuovo indirizzo in scenografia e l'artista Antonio Panzuto.
Informazioni: evento a ingresso libero

24 giugno 2017, ore 21.00
Aula Magna Collegio Ederle-ESU
Memorie del Portello. Storie tra il fiume e la terra

Lo spettacolo raccoglie memorei storiche e personali interpretate in un collage di teatro-canzone.
Informazioni: ingresso a pagamento su prenotazione

12 luglio 2017, ore 21.00
Parco Venturini
La città dell'acqua

Uno spettacolo che mette insieme più arti: quella della scrittura, della recitazione e della danza, per narrare una storia: la Padova d'acqua, in una trama di narrazione che oscilla tra fantasia e realtà per trasmettere l'importanza dell'acqua e della sue gestione.
Realizzazione in collaborazione con Acegas Aps Amga gruppo Hera
Informazioni: evento a ingresso libero su prenotazione
ATTENZIONE - In caso di maltempo lo spettacolo sarà spostato al 13 luglio.

30 maggio 2017, ore 21.00
Giovan Battista Morgagni
La nascita della medicina moderna

A cura di Fabio Zampieri dell'Università di Padova

Informazioni
Eventi a posti limitati con prenotazione

Associazione Culturale Fantalica
Telefono 049 2104096 - Mobile 348 3502269
www.portellosegreto.fantalica
fantalica@fantalica.com

 

Lasciate che i pargoli

Lasciate che i pargoli

Presentazione libro di Renato Rizzo

Paolo Giaretta e Francesco Jori presentano il libro di Renato Rizzo
Con intermezzi canori di Ester Viviani, voce e Filippo Albertin, tastiere
Sarà presente l’autore

Con Lasciate che i pargoli. Storie di presunta educazione cattolica nell’Italietta democristiana, l’autore si propone di ricreare quell’atmosfera sociale e culturale che permeava le varie fasi della sua educazione religiosa; quindi anche di quella, strettamente connessa, sessuale. Gli episodi narrati colgono alcuni passaggi anagrafici da bambino a ragazzo, fino al matrimonio, con la leggera e quasi affettuosa ironia. Il patronato parrocchiale, l’aula del liceo e l’abbazia inglese, sono altrettanti scenari delle tappe della “presunta” educazione cattolica degli anni ’50 e ’60, saldamente basata – soprattutto nel Nordest del Paese – sul binomio inscindibile Chiesa Cattolica/Democrazia Cristiana.
Nella seconda parte gli episodi (assolutamente veri e coperti da anonimato delle persone) hanno come protagoniste figure femminili provenienti da diverse regioni. Anche loro si muovono fra ambienti domestici, centri parrocchiali e dintorni. Si tratta di sei ragazzine in buona misura accomunate da elementi caratteriali di rigogliosa umanità che (ancora una volta!) la “presunta” educazione cattolica si illude di coartare sotto la spessa coltre di bigottismo di quell’epoca lontana. In realtà, inconsapevolmente le modella come delle piccole, stupende, protofemministe. Entrambi i forzati percorsi educativi, sia quello maschile che quello femminile, alla lunga sono sfociati in aree socio-culturali ben diverse da quelle prefigurate dal sopra citato binomio.

Informazioni
Ingresso libero

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204529
donolatol@comune.padova.it

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