BOCCIONI

BOCCIONI

Serata futurista a cura di Roberto Floreani

BOCCIONI è uno spettacolo emozionante, vertiginoso, multidisciplinare, di declamazione, musica, danza, videoproiezioni e inserti sonori, ad alto coinvolgimento emotivo, dove i testi, le musiche, le sequenze di danza, le immagini videoproiettate, la grafica e la sintassi sono state rielaborate integralmente dall’artista Roberto Floreani. In oltre 80 minuti senza respiro, verrà ricordata la figura di Umberto Boccioni, di cui saranno declamati i rarissimi testi Uomo+vallata+montagna, scritta in trincea il 23 ottobre 1915 e l’introvabile parolibera Scarpetta di società + orina (1913), mai rappresentata fino ad oggi, oltre ad alcuni passi biografici e inconsueti tratti dai Taccuini.

Sull’emozionante e pirotecnica colonna sonora per pianoforte di Renato Giaretta, i tre attori sul palco, Roberto Floreani, Sergio Bonometti e Michele Vigilante, declameranno accompagnati dalle sequenze plastiche di aerodanza di Alice Carradore e dall’intensa partecipazione dell’Orchestra Sparpagliata tra il pubblico, composta da Enrico Antonello, tromba, Ruben Medici, violino e Ambra Agostinelli, rullante, che interagiranno vertiginosamente tra loro per tutta la durata dello spettacolo, con Andrea Castelletti che coordinerà le proiezioni, le luci e i suoni della serata coadiuvato per le riprese da Roberto Sangineto.

La serata futurista dedicata a Boccioni, che si inserisce nell’ambito della rassegna Arti Inferiori, è il quarto appuntamento del progetto multidisciplinare promosso dal Comune di Padova, con il supporto dell’Associazione La Centrale presieduta da Michela Pettenon, che ha affidato all’artista Roberto Floreani l’ideazione e la cura dell’evento. Tutti gli eventi contribuiscono a esporre gli ultimi sviluppi della ricerca pittorica e multidisciplinare di Roberto Floreani e a far luce sull’articolata personalità di Umberto Boccioni, scomparso a Sorte di Verona il 16 agosto 1916.
Al progetto complessivo Ricordare Boccioni è stato concesso il logo ufficiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri per le Commemorazioni del Centenario della prima guerra mondiale, il logo del Comitato Regionale Veneto per il Centenario della Grande Guerra e il logo del Comitato d’Ateneo dell’Università di Padova per il Centenario della Grande Guerra.

Informazioni
Biglietti: intero euro 12,00 - ridotto euro 10,00 (per giovani fino a 30 anni e studenti con tessere “Studiare a Padova Card”)

Arteven
tel. 041 5074711
www.arteven.it

Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
tedeschif@comune.padova.it

La banconota tra tecnologia e creatività

La banconota tra tecnologia e creatività

Programma

Inaugurazione: 3 aprile ore 17.00

In occasione della presentazione della nuova banconota da 50 euro, che entrerà in circolazione il prossimo 4 aprile in tutta Europa, nella Galleria Samonà in via Roma n. 61 a Padova – dal 3 al 9 aprile – si terrà la mostra “La banconota tra tecnologia e creatività”, frutto della collaborazione tra la Filiale di Padova della Banca d’Italia, il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Padova (DEI), l’Istituto di Istruzione Superiore “G. Valle” di Padova e il Comune di Padova.
La presentazione del nuovo biglietto da 50 euro - di cui verranno presentate al pubblico le caratteristiche di sicurezza - sarà inserita all’interno di un’esposizione incentrata sui due filoni della tecnologia e della creatività, entrambe fondamentali nel complesso processo sottostante alla creazione di una nuova banconota.
Il percorso tecnologico, curato dal DEI, prevede una serie di laboratori interattivi per la presentazione di oggetti tecnologici futuristici – strumenti complessi, robot, sensori – nei settori dell’elettronica, delle telecomunicazioni, dell’automazione, dell’informatica e della bioingegneria.
Il percorso artistico, curato dagli studenti dell’indirizzo grafico del “G. Valle” - coinvolti in un progetto di alternanza scuola-lavoro di cui è partner il Comune di Padova - si basa sull’esposizione artistica di banconote immaginarie, realizzate dai ragazzi delle scuole del territorio che hanno partecipato al concorso nazionale “Inventiamo una banconota”, organizzato annualmente da Banca d'Italia e Miur.

Informazioni
La mostra sarà aperta fino al 9 aprile 2017
Orario: 15-19, ingresso libero
Tel. 049 8221420 - 049 8221427
calores@comune.padova.it

Le dee in terra

Le dee in terra

Conferenza

Introduce: Francesca Veronese, Musei Civici di Padova – Museo Archeologico
Interviene: Luisa Fantinel, Storica dell'arte ed arte terapeuta

Dalle grandi madri anatoliche ai bronzetti delle dee madri venetiche conservate nelle sale del Museo Archeologico della nostra città... un piccolo, ma appassionante viaggio alla scoperta del femminile attraverso miti, simboli e iconografie matriarcali. Sarà così possibile scoprire che non occorre andare lontano per incontrare le dee venerate nel corso dei millenni: nel sottosuolo di Padova, e nel territorio attiguo, esse sono state custodite fino a poco tempo fa.
L'incontro è dedicato alla conoscenza delle recenti ricerche archeologiche e antropologiche sulle società gilaniche e alla riflessione sulle radici biologiche e storiche della femminilità. Dal bios al mitos, dalla vita del paleolitico ai primi miti sul femminile. Dove e quando nasce l'attuale idea del femminile nella civiltà occidentale? Cosa condividono le donne con l’intero universo del genere femminile? Come ha influito la cultura sull’evoluzione della femminilità?
Domande importanti, a cui risponderà Luisa Fantinel, che da anni conduce indagini su questi temi tenendo corsi e visite guidate in cui la storia dell'arte si anima con i contributi dell'antropologia, della psicologia e della sociologia dell'arte, fino alle più recenti prospettive delle arti terapie.

L’incontro si concluderà con una breve visita alla scoperta delle dee madri, e non solo, presenti nelle vetrine del Museo Archeologico.

Nella foto: Devota-Dea - Bronzetto rinvenuto a Casalserugo (PD).
V-IV secolo a.C.
Padova, Musei Civici - Museo Archeologico, inv. XIX-34

Informazioni
Ingresso libero

Segreteria Museo Archeologico
Tel. 049/8204572
museo.archeologico@comune.padova.it

luisafantinel.blogspot.it

 

Dalla caricatura alla fotografia

Dalla caricatura alla fotografia

Disegni di Toto La Rosa rivisitati dal Gruppo fotografico Antenore

Inaugurazione: 20 aprile, ore 18.30

Invito

Nell'ambito di "SigilloImmagine", progetto curato da Università Popolare e Gruppo fotografico Antenore, viene presentata la mostra di disegni di Toto La Rosa, prolifico caricaturista, noto per le vignette che mensilmente appaiono nella rivista "Padova e il suo Territorio".
Tra le centinaia di "personaggi" da lui disegnati, sono state scelte circa una ventina di caricature che i fotografi del gruppo Antenore hanno interpretato ritrovandone sembianze, espressioni, fisionomie in volti di donne e uomini reali: ne scaturisce un originale e curioso dialogo tra disegno e fotografia.

Il caricaturista parte dalla fotografia per analizzare la fisionomia del soggetto al fine di enfatizzarla nel disegno. In questo caso è stata tentata l’operazione inversa: il fotografo doveva individuare tra i propri amici e conoscenti chi potesse interpretare al meglio i disegni che Toto La Rosa aveva riservato ai suoi amici e conoscenti; doveva sfruttare la tecnica fotografica - in fase di ripresa e attraverso il fotoritocco - per evidenziare una continuità nella fisionomia di persone estranee vissute  in anni diversi. 
Eleanna Rocchetti, Corina Veronese, Franco Storti, Rinaldo Muneghina, Antonio Lovison, Beppe Bizzotto, Antonio Coppola, Gabriele Mazzucco, Stefania Parise, Stefano Peroni, Massimo Santinello, Gianni Schirato, Paolo Villoresi, Francesco Zuanon hanno interpretato il progetto in modo differente per forma e per contenuto. C’è chi ha preferito il bianco e nero e chi il colore, chi ha realizzato le foto dopo aver visto le caricature e chi ha ricercato nei propri archivi situazioni e soggetti in linea con il progetto, chi ha voluto la massima sovrapponibilità tra le immagini, chi la verosimiglianza con le personalità che i disegni suggerivano.

Informazioni
Ingresso libero
Orario 16–19, chiuso lunedì non festivi

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204530
biancom@comune.padova.it

Galleria Città di Padova

Galleria Città di Padova

Le mostre della primavera-estate 2017

La Galleria Città di Padova ha aperto il 28 gennaio le manifestazioni per la ricorrenza del Quarantennale della fondazione dell'Associazione.
Il programma degli eventi entra nel vivo nella primavera-estate 2017, con una serie di mostre.

Mostra collettiva 10 artisti “ Tra colore e forma”
Dal 25 marzo al 6 aprile 2017

La mostra presenta 9 acquarellisti: Paolo Bertocco, Teresa Cannova, Marinella Lombini, Maria Carla Passadore, Daniele Salmaso, Giovanna Santi, Sara Stavla, Rosalba Suriano, Andrea Zuppa, e lo scultore P.Antonio Bellotto. Il colore, un confronto diretto tra artisti che utilizzano lo stesso mezzo di rappresentazione, quello dell’acquarello e che nel corso degli anni hanno raggiunto un livello qualitativamente professionale, una propria caratteristica e personalità artistica, che sanno sfruttare e sperimentare le qualità di questa tecnica con riconoscimenti e l’acquisizione di prestigiosi premi ottenuti nei vari concorsi nazionali e internazionali, ma anche attraverso una continua e proficua attività espositiva con mostre personali e collettive. Tra il colore degli acquarellisti si inseriscono le sculture di P. Antonio Bellotto che ricerca nei materiali poveri, naturali, una loro primaria espressività dando vita a nuove forme di libera interpretazioni.

Mostra Gruppo Artisti Zugliano
Dal 8 al 20 aprile 2017

Il Gruppo d’arte di Zugliano nato con lo scopo di promuovere l’arte in tutte le sue manifestazioni rappresenta un punto di riferimento per molti artisti dell’alto vicentino e promuove diverse iniziative con la collaborazione di “Arteca”: corsi di pittura, disegno e scultura. Nel periodo estivo realizza laboratori di creatività per bambini e ragazzi. Collabora inoltre con l’Istituto Musicale Veneto.
L’ esposizione rientra nel programma del Quarantennale.
Gli artisti che espongono sono: Patrizia Anzolin -Marcello Artuso - Milvia Bortoluzzi – Paola Brazzale - Elisa Cappozzo - Anna Cattelan - Marina Cecchinato – Orietta Dal Santo Federica Elipanni - Luisanna - La Rocca Carlo Martini – Mauro Marzari – Rino Simioni - Paola Soldà - Mirto Testolin - Gaetano Zucchi Collettiva Artisti Città di Padova

Informazioni
Ingresso libero
Orario galleria: 16 / 19,20 tutti i giorni,chiuso festivi escluso domenica 26/3 aperto
tel. 389 8949505 - orario galleria
www.assartepadova.it

 

Vergogna ed esclusione

Vergogna ed esclusione

Presentazione libro di Umberto Curi

Chiacchere propagandistiche, balbettii inconcludenti, formule astratte: il dibattito politico sul fenomeno dei flussi migratori sembra incapace di uscire dall'orizzonte angusto della disputa puramente ideologica, oscillando fra l'ipotesi odiosa dei "respingimenti" e una troppo generica proposta di "accoglienza". Analizzare questo fenomeno in termini realistici, studiare i dati oggettivi in cui esso si traduce, inquadrare la questione dell'immigrazione nel contesto della distribuzione delle risorse a livello planetario, descrivere lo scenario economico, demografico e sociologico che ci attende nei prossimi decenni: è questo il "progetto" alla base di questo libro. Studiosi di competenze diverse - dal filosofo al sociologo, dal giurista al demografo, dal magistrato all'esperto di politica internazionale - si confrontano per aprire un terreno di riflessione in larga misura ancora inesplorato. Con l'ambizione di promuovere una discussione che sia all'altezza delle sfide che abbiamo davanti.

Programma
ore 17.00

Introduce Renato Rizzo, Manifesto per Padova Senza Razzismo e Discriminazione Religiosa
Coordina Marzia Banci, Filosofia di Vita
Relazioni di:
Mariarosa Guglielmi, segretaria nazionale di Magistratura Democratica
Umberto Curi, filosofo, Università di Padova
Marco Paggi, avvocato

DIBATTITO

ore 19.15
Conclusione di Giovanni Palombarini, già Presidente Nazionale Magistratura Democratica

Umberto Curi
È professore emerito di Storia della Filosofia presso l'Università di Padova, Visiting professor presso  l'Università della California (Los Angeles) e di Boston, ha tenuto lezioni e conferenze in numerose città europee e americane. È autore di una quarantina di volumi. Sui temi affrontati in questo libro ha pubblicato: Pensare la guerra. L'Europa e il destino della politica (1999), Il farmaco della democrazia (2003), Straniero (2010) e, per Castelvecchi, I figli di Ares. Guerra infinita e terrorismo (2016). Giornalista pubblicista, collabora al "Corriere del Veneto"" e alla "Lettura" del "Corriere della Sera".

Informazioni
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti in sala

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204529
donolatol@comune.padova.it

Lezioni di suono 2017

Lezioni di suono 2017

Tre incontri con Ivan Fedele

Ritorna anche per il 2017 la Rassegna "Lezioni di suono", iniziativa a cura dell'OPV-Orchestra di Padova e del Veneto, nata lo scorso anno per la promozione della musica. Il Ciclo di tre lezioni-concerto vedrà l'interpretazione di tre grandi della musica classica a cura di Ivan Fedele: Haydn, Mozart e Beethoven.
I contenuti musicali del progetto si rifanno al tema della molteplicità e, più specificamente, a quello del dialogo tra compositori a distanza di secoli.
Come si manifesta in musica il concetto di molteplicità? Ogni epoca ha i propri caratteri distintivi nell'ambito artistico e anche la musica riflette i significati del proprio tempo. Tuttavia si ritiene che non siano le categorie storiche a individuare ciò che è antico e ciò che è moderno quanto piuttosto l'idea di un suono che si trasforma e che assume molteplici connotati, talvolta con influenze reciproche tra compositori che ritrovano se stessi in aspetti altrui.
Questa ibridazione comporta, in ambito compositivo, dei risultati sorprendenti e inauditi che abbiamo deciso di esplorare trasversalmente. Nelle varie guide all'ascolto saremo accompagnati dalla presenza di un compositore tra i più affermati a livello internazionale, Ivan Fedele, “in residenza” presso l'OPV, che interagirà con l'orchestra e con il pubblico presentando la sua concezione compositiva in relazione a musiche di altre epoche.
La formula partirà dal lessico musicale di Fedele procedendo attraverso il tempo con altri autori “a specchio” come Henze/Wagner e Monteverdi/Malipiero.

Nel corso degli incontri, l'OPV diretta da Marco Angius proporrà esempi musicali ed esecuzioni di brani, mentre Fedele attraverso alcuni esempi cercherà di far conoscere la portata anche attuale dei tre grandi compositori per spiegare il rapporto tra il classico e il contemporaneo.
Fedele ha scritto, infatti, tre lavori denominati Syntax, pensati proprio sulla base delle opere dei tre compositori viennesi e che completeranno i cartellone delle serata.

Ivan Fedele, attuale direttore della Biennale Musica di Venezia, è un compositore fra i più celebrati e affermati al mondo. Quest’anno è il nuovo compositore in residenza presso l’Orchestra di Padova e del Veneto succedendo a Salvatore Sciarrino.

Programma

Mercoledì 29 marzo 2017, ore 17.30
Ivan Fedele -Syntax 0.1 (if@hay.dn) (2009)
Joseph Haydn -Sinfonia n. 99

Venerdì 21 aprile 2017, ore 17.30
Ivan Fedele - Syntax 0.2 (if@moz.art) (2014)
Wolfgang Amadeus Mozart - Sinfonia n. 38 "Praga"

Venerdì 12 maggio 2017,  ore 17.30
Ivan Fedele -Syntax 0.3 (if@beethov.en)
Ludwig van Beethoven - Sinfonia n. 4

I tre concerti della sera saranno anticipati da una prova generale aperta alla mattina e rivolta alle scuole superiori.

Le tre “Lezioni di suono” saranno trasmesse in differita da RAI 5 a partire dal prossimo 13 aprile in seconda serata.

Informazioni
biglietto intero: € 8,00
ridotto studenti e under 35: € 3

Orchestra di Padova e del Veneto
Tel. 049 656848 - Tel. 049 656626
info@opvorchestra.it
www.opvorchestra.it

La bellezza nei libri

La bellezza nei libri

Cultura e devozione nei codici miniati della Biblioteca Universitaria di Padova

Inaugurazione: 7 aprile 2017, ore 18.00

La mostra intende offrire all'attenzione del pubblico una selezione di manoscritti medievali di particolare valenza culturale e storico-artistica; la selezione comprende infatti manoscritti realizzati tra XII e XVI secolo, scritti e miniati in Italia e in Europa.
La bellezza nei libri. Cultura e devozione nei codici miniati della Biblioteca Universitaria di Padova è frutto di un accurato progetto di studio e di ricerca, che riporta nel cuore della città gli splendidi manoscritti miniati della Biblioteca Universitaria di Padova. Libri antichi di studio, devozione e scienza illustrati con pitture ora eleganti e raffinate, ora più ingenue e popolari, ma sempre sorprendenti per la loro fantasia. Inoltre, alcuni manoscritti si rivelano di pregio non solo nell'ornato, ma anche nella qualità della pergamena e nel nitore della scrittura.
Provenienti dall’Italia e dall’Europa, le opere offriranno ai visitatori un percorso nell’arte segreta della miniatura. Un’occasione di riscoprire la storia delle biblioteche religiose e laiche padovane e venete dal Medioevo all’Età moderna.
Mostra organizzata dal Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche con il progetto scientifico dell'Università di Padova e della Biblioteca Universitaria di Padova.

Mostra a cura di: Federica Toniolo (Docente di Storia della Miniatura presso il Dipartimento di Beni Culturali dell'Università di Padova); Nicoletta Giovè (Docente di Paleografia latina presso il Dipartimento di Storia dell'Università di Padova); Leonardo Granata, Chiara Ponchia (Ricercatrice presso il Dipartimento di Beni Culturali dell'Università di Padova), Pietro Gnan e Lavinia Prosdocimi (Biblioteca Universitaria di Padova)

In occasione della mostra è previsto un ciclo di incontri della Biblioteca Universitaria di Padova, via San Biagio 7:
19 aprile, ore 17.00 - Federica Toniolo La bellezza nei libri. Cultura e devozione nei manoscritti miniati della Biblioteca Universitaria di Padova - Introduzione alla mostra
26 aprile, ore 17.00 Alfio Catalano Giovanni Cassiano, l’autore e le opere - Chiara Ponchia Il manoscritto delle opere di Giovanni Cassiano della Biblioteca Universitaria di Padova
3 maggio, ore 17.00 Laura Zabeo I primi manoscritti all’antica tra Padova e Venezia

Informazioni
Ingresso libero
Orario: 9.30-12.30 e 15.30-19, lunedì chiuso, aperto Pasqua e Pasquetta

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204547-4588
calores@comune.padova.it

Biblioteca Universitaria
pietro.gnan@beniculturali.it

 

Specola 2.5.0

Specola 2.5.0

1767-2017: celebrazioni dei 250 anni della Specola

Il 21 marzo 2017 verrà inaugurata la Rassegna celebrativa del 250° anniversario dell’Osservatorio Astronomico di Padova, dando il via a un ricco calendario di eventi fino alla Notte Europea dei Ricercatori, il 29 settembre 2017, data che segnerà la conclusione delle manifestazioni.

Il  21 marzo del 1767 le chiavi della Torre del Castello Carrarese vengono consegnate all’architetto Domenico Cerato, incaricato di eseguire la trasformazione dell’antica fortezza in Osservatorio Astronomico. Cerato era stato incaricato dall’Università di Padova di eseguire la trasformazione dell’antica fortezza in Osservatorio Astronomico sotto la supervisione di Giuseppe Toaldo, allora professore di astronomia, geografia e meteore.

Oggi, a 250 anni dalla fondazione di uno dei principali stabilimenti scientifici di Padova, la città ove un secolo e mezzo prima Galileo Galilei trascorse «i diciotto migliori anni della sua vita», la Rassegna Specola 2.5.0 vuole dare delle risposte a varie domande.
In particolare: che contributo ha dato Padova allo sviluppo dell’Astrofisica? Qual è il ruolo attuale di Padova e dell’Italia nel vasto contesto internazionale? Quale sarà il contributo futuro? In che direzione va la scienza astronomica moderna e quali sono nuove frontiere dell’astrofisica?
Il tutto alla luce dell’eredità storica e culturale trasmessa nel corso dei primi 250 anni di vita dell’Osservatorio e nel contesto storico della magnifica sede della Specola.
La Rassegna Specola 2.5.0 offrirà spunti e attività per un pubblico diversificato, con una proposta culturale ricca e dinamica che permetterà di conoscere e riflettere su 250 anni di storia della Specola, dell’Astronomia e della scienza in generale, con uno sguardo verso il futuro.

21 marzo 2017 - Inaugurazione
Ore 12:19:39 - avvio delle celebrazioni dei 250 anni dell’Osservatorio Astronomico di Padova.
Dalle ore 15:00 alle 18:00 - apertura al pubblico dell'Osservatorio con accesso alla mostra iconografica “Immagini di Specola” (allestita tra l’androne e il piano terra)
Sarà possibile acquistare presso l’apposito desk di Poste Italiane il francobollo celebrativo che sarà emesso proprio in questo giorno per celebrare l’Osservatorio come ‘eccellenza del sapere’ e che proprio in questa data vedrà l’annullo ‘primo giorno’.
Saranno inoltre organizzati, nel pomeriggio, 7 turni di visita gratuita al Museo La Specola, con prenotazione anticipata obbligatoria e con il seguente orario: 15:00 – 15:30 – 16:00 – 16:30 – 17:00 – 17:30 – 18:00
Prenotazioni

VISITE SERALI
La giornata d’inaugurazione si concluderà con l’evento serale ‘250 candeline per la Specola’:  alle ore 20:00 prenderanno avvio delle speciali visite guidate a pagamento al Museo La Specola, a lume di candela e di torcia elettrica: il percorso museale e le sale della Specola saranno illuminate da 250 candeline e da lanterne, che creeranno dei piacevoli giochi di chiaro-scuro evocativi della bellezza del cielo stellato, mentre i visitatori saranno forniti di torce ricaricabili per effettuare in sicurezza il tragitto museale.
I turni di visita sono programmati alle ore 20 – 20:30 – 21 – 21:30 – 22 (5 turni)
Attenzione - Per queste visite è necessario acquistare in anticipo il biglietto (costo € 8,00)
La prevendita sarà effettuata in Specola il sabato e la domenica, dalle ore 15:45 alle 16:00 (prima della partenza dell’usuale visita dei ‘singoli’) oppure nel pomeriggio del giorno 21 marzo.
Per tutta la durata dell’evento serale, i curatori della mostra resteranno a disposizione del pubblico per illustrarla, al termine del relativo turno di visita, e per rispondere a domande e curiosità.

Il programma completo è consultabile sul sito web: www.oapd.inaf.it/specola250, dove sarà possibile prenotarsi ai singoli eventi.

La Rassegna Specola 2.5.0 è stata realizzata dall’INAF-Osservatorio Astronomico di Padova insieme al Dipartimento di Fisica e Astronomia ‘G. Galilei’ dell’Università di Padova, con la partecipazione del Comune di Padova, dell’Accademia Galileiana, dell’International Astronomical Union e della Società Astronomica Italiana.

Informazioni
Università degli Studi di Padova
Dipartimento di Fisica e Astronomia "G. Galilei"
vic. Osservatorio 3, 35122 Padova
www.oapd.inaf.it/specola250

 

Porta Aperta 2017

Porta Aperta 2017

Primavera-Estate

Prosegue anche nel 2017, per il quinto anno consecutivo, il Progetto Porta Aperta, nato con il pregevole obiettivo di restituire a Porta S.Giovanni la funzione per cui è nata: un luogo di transito, accesso alla città, difesa...ma anche per dare la possibilità di essere uno spazio conosciuto e fruibile tramite allestimenti di mostre, installazioni, proiezioni; uno speciale punto d’incontro per laboratori, dibattiti, conferenze, momenti musicali. Gli eventi proposti si inseriscono nella programmazione primaverile ed estiva del Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche del Comune di Padova, con il supporto dell’Associazione Xearte, con lo scopo sia di tener vivo un dibattito culturale e un interesse verso un luogo storico e artistico così pieno della vita cittadina di questi ultimi cinque secoli, sia di favorire la rivitalizzazione del monumento e di tutto il percorso che dal centro porta alla periferia, sostenendo e incrementando anche le attività commerciali e non, site lungo tale asse viario.

Programma

Mostra
IBRAHIM Al Khalil
الحمراء al-Hamrā (la Rossa)
Dal 17 al 30 marzo 2017
Inaugurazione: 17 marzo 2017, ore 18.30
La mostra vuol rappresentare una segreta parte dell’immaginario simbolico dell’artista, che si è lasciato trasportare nei meandri del “nirvana” per far emergere forme, colori non-colori, elementi filosofici, mitici e fantastici.
Ibrahim è nato a Raqqa (Siria) e si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Damasco nella sezione Disegno e pittura, frequentando anche i corsi di Scultura, Grafica, Design e Incisione. Ha frequentato anche il corso di Pittura all’Accademia delle Belle Arti di Venezia.
raqaman21@yahoo.it

Mostra
MARISTELLA MARTELLATO
Finis Terrae
Dall'1 al 17 aprile 2017

Inaugurazione: 1 aprile 2017, ore 18.30
Alcuni sostengono l'esistenza dell'anima delle cose. Non vi può essere certezza in questo ma nelle opere di Maristella Martellato l'animus si trova e si vede. Si vede soprattutto nei corpi, corpi solitari o raggruppati, corpi saldi nei loro contorni, oppure che – in parte dissolvendosi – scambiano armonizzandosi con gli elementi. Terra, acqua, forse anche fuoco. Al dunque corpi complici, e nudi! Disponibili nei nostri confronti, all'apparenza, ma disponibili e disposti a cosa? Non a darsi, per lo più troppo raccolti e presi da se stessi per farlo, però probabilmente disponibili a esserci, o meglio, a essere. E se non esattamente con noi, a essere almeno nel mondo, in quello vero per un artista, e cioè quello della finzione pittorica: l'unico luogo in cui finalmente cadono i limiti tra le cose e ciò che resta è la verità, nuda, per l'appunto. Così come nuda si presenta la terra quando finisce e lascia spazio ad altro, magari all'acqua.
Maristella Martellato vive e lavora a Stra (Venezia). L’autore sarà presente in mostra tutti i giorni.
maristellamartellato@virgilio.it

EROS GUIDO
Il segno e la materia
Dal 20 aprile al 3 maggio 2017

Inaugurazione: 20 aprile 2017, ore 18.30
Eros Guido è nato a Padova nel 1940 dove frequentò la scuola d’Arte e dove conseguì l’abilitazione all’insegnamento nelle scuole d’istruzione secondaria.
Amico del maestro Longinotti, diventa il suo “ragazzo di bottega” apprendendone la tecnica e la rigorosità nel lavoro. Affina, alla guida del maestro Lino Epiphany, padre della scultrice Rabarama, i rudimenti della pittura approdando, attraverso varie correnti pittoriche: figurativa, astratta, metafisica..., alla attuale modalità espressiva dove sperimenta assemblaggi di materiali diversi quali:legno, stoffa, plastica... presenti nelle opere di questa personale.
gioracarla@alice.it

ROSSO!
A cura del Maestro Andreas Kramer
Dal 6 al 18 maggio 2017

Inaugurazione: 6 maggio 2017, ore 18.30
16 artisti dell’Associazione Xearte
Al centro della Mostra sta il confronto degli artisti con il colore ROSSO, il colore della passione, del sangue, del fuoco, della distruzione e della forza. Il ROSSO sviscerato in tutte le sue gamme e tonalità dalle opere che lo hanno “compreso” Il ROSSO! il più espressivo di tutti i colori; il ROSSO nella pittura figurativa, il ROSSO e l´astrazione, il ROSSO e l´arte concettuale.

STEFANO STRADIOTTO
Le dee viventi
Dal 20 maggio al 4 giugno 2017

Inaugurazione: 20 maggio 2017 ore 18.30
L'artista Stefano Stradotto, come un ricercatore, non lascia nulla alla casualità nella sua attività artistica, e lo stesso suo nome d'arte Fenix lo dimostra. In questa esposizione c'è il percorso dell'artista che narra la perduta memoria della Grande Madre, il riferimento al femminile che c'è dentro l'essere umano, laddove si scardina il punto di vista prettamente maschile che ha portato avanti tutta la scrittura della storia fino a noi, per poter ritrovare quello che c'era nell'origine perduta. Il Materialismo dev'essere totalmente accantonato in questa visione del reale, deve essere messo da parte perchè frutto di un prodotto dello spirito femmineo, il femmineo sacro, lo spirito che permea all'inizio delle civiltà perdute tutto l'Universo, incentrato sulla Grande Madre Cosmica.
Stradiotto indaga il corpo della donna, dipinge un corpo che all'inizio dei tempi era riconosciuto da tutti come l'unico strumento atto a dare luce alla vita. Inoltre ferma nei suoi quadri attimi di bellezza femminile contemporanea di cui qui è proposta una selezione.
L’artista, diplomato all'Accademia delle Belle Arti di Venezia, ha esposto le sue opere in diverse città italiane.

ALICE STRADIOTTO
L’insolito mondo di Alice
Dal 20 maggio al 4 giugno 2017

Inaugurazione: 20 maggio 2017 ore 18.30
“L’artista è la mano che suona, toccando un tasto o l’altro, per provocare vibrazioni nell’anima”.
Questa è una delle frasi più famose di Wassily Kandinsky contenuta nel suo saggio Lo Spirituale nell’arte, del 1911. Alice Stradiotto è convinta che la bellezza sia in tutto e cerca di coglierla, attingendola dall'infinita energia dell'Universo, per alzare le proprie vibrazioni e donarle a noi.
Presenta: Cinzia Capace, antropologa e critica d'arte.
All’inaugurazione interverrà il violoncellista Michele Sambin
stefano.stradiotto@yahoo.it
alice.stradiotto@hotmail.com

CONFRONTI CREATIVI
Blu di Prussia
Dall'8 al 21 giugno 2017

Inaugurazione: 8 giugno 2017, ore 18.30
Pittura: Mariarosa Ambrosi Eliana Boga Nadia Bovo Michele Dragagna Annamaria Olmo Enzo Vaccaro
Scultori: Liliana Beggio Liliona Casauro Grazia Pietrobon
La mostra è un’offerta di proposte artistiche quali pittura e scultura che coinvolgeranno in una comune riflessione sul mondo dell’arte.Oggi come un tempo l’artista cerca una visibilità e un suo spazio liberatorio per interrogarsi e interrogare sul suo lavoro creativo.L’artista desidera confrontarsi con la società in cui vive sfidando il passare del tempo.
nadiabovo@hotmail.it

PIZZOLOTTO MANUELA
BOARETTO SERGIO
Opposti equilibri
Dal 23 giugno al 5 luglio 2017

Inaugurazione: 23 giugno 2017, ore 18.30
È un’esplosione di pennellate che si esprime con un trionfo di colori e si sbizzarrisce nelle più svariate combinazioni la mostra degli “Opposti equilibri” degli artisti Manuela Pizzolotto e Sergio Boaretto.
L’artista Manuela Pizzolotto propone una selezione di opere che raccontano la sua ricerca espressiva alla scoperta di una realtà trasfigurata e vibrante. Dipinti intensi nei quali è riassunta una ricerca formale fortemente legata alle suggestioni personali, che si esplicano e si esaltano nella forza espressiva del colore acrilico ricercato, attraverso stratificazioni materiche e velature.
Sergio Boaretto è artista di comprovata capacità interpretativa ed attento alla comunicatività emozionale che l’arte offre in uno stile di complessa lettura. Davanti alle sue opere non si può non riferirsi all’astrattismo, che evidenzia lo scambio tra emotività ed intenzionalità. Gli artisti come lui godono di un’osservazione libera da confini, non figurativa, e che esula dall’oggetiva rappresentazione della realtà. La costante ricerca della luce, inseguita ed elaborata con sapiente tecnica pittorica, conferisce ad ogni dipinto una caratteristica impronta che favorisce l’empatia tra opera e fruitore.
max1801@libero.it - boarettosergio@yahoo.it

DANIELA ANTONELLO
PIERLUIGI FORNASIER
Parole e immagini. Mostra di fotografia e fotografia
Dal 7 al 19 luglio 2017

Inaugurazione: 7 luglio 2017, ore 18.30
A volte, le assonanze e le sinestesie tra linguaggi si trasformano in una poetica che si innalza oltre gli univoci linguaggi fotografico e scritto. La fotografia vibra alle note della poesia che si fonde nelle forme e nei colori del linguaggio iconico.
Ne emerge un nuovo linguaggio espressivo che offre messaggi, emozioni e sentimenti molto più profondi che si elevano oltre ciò che i sensi recepiscono.

ROSSANA MELAI
Sfiorando la terra
Dal 21 luglio al 17 agosto 2017

Inaugurazione: 21 luglio 2017, ore 18.30
L’artista, vive e lavora a Padova; è laureata in lettere, maestra d'arte ceramista, insegnante d'arte nella  scuola media secondaria.
Dipinge dal 2010 ed ha già partecipato a numerose collettive, concorsi ed effettuato decine di esposizioni  personali a Padova e provincia, Torino, Rovigo, Cremona Roma " distinguendosi come paesaggista d'eccellenza interpretando la natura in chiave figurativa molto incisiva...  un gioco attento di luci ed ombre...vibrante di poetica ed emozioni" (Monia Malipensa) Attualmente ha ripreso la lavorazione della ceramica con una personale produzioni di terrecotte maioliche  smaltate.
Le sue opere sono presenti in numerose collezioni private.
rossanart@tiscali.it

GRUPPO ARTISTI DELLA SACCISICA
Dal 31 agosto al 17 settembre 2017

Inaugurazione: 31 agosto 2017, ore 18.30
Il Gruppo, nato nel 1984, predilige scambi culturali con realtà italiane e straniere.
Questa mostra è frutto di tale collaborazione.
Ha al suo attivo numerose pubblicazioni: cataloghi d'arte e quaderni di poesia.

Informazioni
Ingresso libero

Aperto tutti i giorni, escluso il lunedi, dalle 16.00 alle 19.00
Xearte Associazione di Promozione Sociale
www.xearte.net - info@xearte.net
Cell. 348 3708079 - 049 654263

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