La Notte europea dei Musei 2014

La Notte europea dei Musei 2014

Apertura straordinaria del Museo del Precinema-Collezione Minici Zotti

Sabato 17 maggio il Museo del PRECINEMA seguirà il normale orario di apertura dalle 10 alle 16 e successivamente riaprirà con entrata gratuita dalle ore 20 alle 24.

La Notte Europea dei Musei è arrivata alla decima edizione. Fin dal primo anno il Museo del PRECINEMA ha aderito a questa iniziativa organizzata dal Ministero della Cultura Francese. Il successo di questa proposta culturale si manifesta ogni anno nel grande afflusso di visitatori che aderiscono con passione ed entusiasmo a questo evento.
Tutti i visitatori avranno la possibilità di conoscere il mondo del precinema e di toccare con mano gli strumenti da proiezione antenati del cinema.
La collezione Minici Zotti comprende pezzi unici: una lanterna magica con relativi vetri da proiezione appartenuta ai Granduchi di Lorena, un teatro di ombre indonesiane e vedute ottiche del settecento. Inoltre il museo offre la possibilità di interagire con molti degli strumenti presenti all'interno della collezione e di poter conoscere la storia dell'intrattenimento per immagini, lungo i secoli fino ai nostri giorni.
Sarà possibile infine conoscere “La Storia della Lanterna Magica in Veneto tra '700 e '800, grazie alla collaborazione tra Museo del PRECINEMA, Regione del Veneto e Assessorato alla Cultura del Comune di Padova.

Informazioni
Prato della Valle, 1/A
35123 PADOVA
Tel. 049 8767911 - 049 8763838
Sito ufficiale del museo: http://www.minicizotti.it/
http://www.nuitdesmusees.culture.fr/musee/museo-del-precinema/5396/

 

Filmare la città

Filmare la città

Workshop di Cinema documentario-IIa edizione

Workshop di Cinema Documentario “Filmare la Città” - Seconda Edizione
Teatro, Nuove Tecnologie e trasformazione del tessuto urbano.

All’interno di “ENTER - Intersezioni di uomini e tecnologie” progetto multidisciplinare di Tam Teatromusica, le associazione Nova Skola e Nuvole in Viaggio propongono la seconda edizione padovana del workshop di cinema documentario “Filmare la città”.
Il workshop è un corso intensivo di cinema documentario della durata complessiva di 29 ore, composto da una parte di lezione frontale di introduzione al cinema documentario, con particolare riguardo al lavoro sulle arti performative e teatrali, e da una prevalente parte di lavoro sul campo, in cui i partecipanti saranno coinvolti e seguiti nella produzione di un film documentario sugli ultimi giorni di preparazione del laboratorio “Dear Audience”, e di altri eventi del festival.
Il metodo di lavoro tenuto sarà quello dell’alternanza dei ruoli richiesti dal lavoro di una troupe cinematografica. Gli studenti si alterneranno nelle varie mansioni richieste dal set (regia, fotografia, suono, messa in serie) verificandone personalmente caratteristiche e problematiche.
Le iscrizioni aperte fino a lunedì 9 giugno, per un massimo di 10 partecipanti.

Date: 13 – 14 – 15 giugno 2014.

Luoghi: Centro Culturale San Gaetano, Padova; Aula 1914/Bastione impossibile, Padova; La casina del Parco Cavalleggeri, Padova.

Per info su ENTER e “Dear Audience”: www.tamtetromusica.it

Programma: Il programma completo del workshop è disponibile all’indirizzo www.nuvoleinviaggio.net/filmare-la-citta-2a-edizione

Informazioni
assonuvoleinviaggio@gmail.com
Tel. 340.4901920 (Luca)
www.nuvoleinviaggio.net

Premio Letterario Galileo 2014

Premio Letterario Galileo 2014

Il vincitore

Con il libro "Il bonobo e l'ateo. In cerca di umanità fra i primati", (traduzione Libero Sosio) - Raffaello Cortina 2013, Frans De Waal si è aggiudicato l'edizione 2014 del Premio Letterario Galileo.
La cerimonia finale, si è tenuta nell’Agorà del Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova. Durante lo spoglio delle schede pervenute dalle classi coinvolte nella Giuria Popolare, Moreno Morello, conduttore dell'evento e dal Presidente dell'Accademia della Crusca Nicoletta Maraschio, Presidente della Giuria scientifica hanno, con le loro domande, aiutato gli autori a illustrare ai ragazzi le opere.
Frans de Waal, ha vinto ottenendo 27 voti su 68. Etologo, primatologo e saggista di fama internazionale in questo volume, sondando l'origine della morale,  propone un umanesimo non religioso, anche se non antireligioso. Dopo Padova, Frans de Waal, giunto in Italia da Atlanta, sarà al Salone del libro di Torino sabato 10 maggio a presentare il libro insieme a Telmo Pievani, già finalista del Premio Galileo.

Tutte le informazioni sull'edizione 2014 del Premio: QUI
Libro vincitore
Frans De Waal - Il bonobo e l'ateo. In cerca di umanità fra i primati - (Trad. Libero Sosio) Ed. Raffaello Cortina 2013

Che cosa direbbe un bonobo, un mammifero appartenente all'ordine dei primati, a un ateo?
Per l'autore lo esorterebbe anzitutto a smettere di darsi tanto da fare per dimostrare l’assenza di un dio. La legge morale dentro di noi è nata ben prima delle religioni, che svolgono la funzione non di produrla, ma soltanto di sostenerla. Con il rigore scientifico e la prosa accattivante che gli sono soliti, ci mostra come i comportamenti morali dell’uomo, siano il frutto dell’evoluzione naturale e derivino da modi di agire e di sentire già presenti in altri mammiferi.
L’etica, insomma, è nata dal basso e si è evoluta nel mondo animale da forme embrionali di socialità.

Secondo classificato Nicola Nosengo, I robot ci guardano. Aerei senza pilota, chirurghi a distanza e automi solidali, Zanichelli,  2013 con 17 voti; terzo classificato Adriano Zecchina, Alchimie nell'arte. La chimica e l’evoluzione della pittura, Zanichelli 2012 con 12 voti; quarto classificato Marco Ciardi, Terra. Storia di un'idea, 2013 Laterza con 7 voti; quinto classificato  Vincenzo Barone, L'ordine del mondo. Le simmetrie in fisica da Aristotele a Higgs, Bollati Boringhieri, 2013
Una Menzione speciale quest'anno è stata dedicata dalla Giuria Scientifica a Paolo Bianco, Elena Cattaneo, Gilberto Corbellini e Michele De Luca per aver difeso efficacemente e con competenza le ragioni della scienza contro le "corbellerie" diffuse sul metodo stamina. Per i tre scienziati ha presenziato Paolo Bianco.

I precedenti
2007 " Perché la Scienza? di Luigi Luca e Francesco Cavalli Sforza (Mondadori);
2008 - Se l"uomo avesse le ali di Andrea Frova (ed. RCS libri " BUR);
2009 - Energia per l'astronave terra di Nicola Armaroli e Vincenzo Balzani (ed. Zanichelli);
2010 - I vaccini dell'era globale di Rino Ruppoli e Lisa Vozza (Zanichelli);
2011 - C"è spazio per tutti. Il grande racconto della geometria di Piergiorgio Odifreddi (Mondadori)
2012 - Il meraviglioso mondo dei numeri di Alex Bellos
2013 -  Il DNA incontra facebook - viaggio nel supermarket della genetica di Sergio Pistoi (Ed. Marsilio)

Il Premio Galileo ha il sostegno della Fondazione Antonveneta. Sponsor: Consorzio Venezia Nuova, APS Holding,  MAAP.
Con la collaborazione di: Auriga, Hotel Galileo, Morellato - Gioielli da vivere,  Consorzio Promozione Turistica Padova, Noleggiami.eu, Promovies, Radio Company, Planetario Padova.  
Media sponsor: Rai Radio3, Radio Bue.it, Focus, Mattino di Padova, la Tribuna di Treviso, la Nuova di Venezia e Mestre, Corriere delle Alpi, Coelum Astronomia, il Bo, Vivi Padova.

Informazioni
ASSESSORATO ALLA CULTURA
Palazzo Zuckermann
Tel. ++39 49 8205626-5611
Fax. ++39 49 8205605

Ufficio Stampa
Studio Lavia
P.tta San Michele 5/1 - 35122 Padova
Tel. 049 8364188 - Fax 049 659378
info@studiolavia.it - www.studiolavia.it

Kalelov (camminando)

Kalelov (camminando)

Antonia Arslan e Massimo Carlotto

KALELOV (CAMMINANDO)
Testo spettacolo di Antonia Arslan e Massimo Carlotto

di e con
Antonia Arslan – voce narrante
Massimo Carlotto – voce narrante
Maurizio Camardi – sassofoni, duduk, flauti
Mauro Palmas – liuto cantabile
Maurizio Redegoso Kharitian – viola
Alessandro Foresti – organo portativo

Musiche tradizionali armene e composizioni originali di Maurizio Camardi e Mauro Palmas
Una co-produzione GERSHWIN SPETTACOLI e NAIRI ONLUS
In collaborazione con l'Associazione di ricerca culturale Casa di Cristallo
Si ringraziano l'Associazione Italiarmenia e il Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena

Un viaggio tra parole e musica da Marsiglia alle coste della Sardegna, da Venezia ai paesaggi dell'Armenia anatolica, lungo le rotte del Mediterraneo e oltre. Un viaggio nel tempo tra passato, presente e futuro che ci racconta storie di donne, uomini, luoghi reali ed immaginari. In scena due scrittori e quattro musicisti con in comune la passione del racconto e l'amore per la cultura della propria terra. Ognuno di loro infatti ha segnato il proprio percorso artistico e la personale ricerca espressiva cercando tra le pieghe della propria appartenenza.
Se da un lato i racconti di Antonia Arslan hanno contribuito in maniera determinante in questi anni a farci conoscere la cultura armena e la poesia del suo popolo, dall'altro lato Carlotto ci ha incantato e a volte indignato con le sue storie noir ambientate tra Marsiglia, il Veneto e la Sardegna. E poi ancora suoni, sapori e colori del Mediterraneo, sapientemente orchestrati per i sassofoni e il duduk di Maurizio Camardi e il liuto cantabile di Mauro Palmas sono stati la "colonna sonora" di tante storie di palcoscenico. E non da ultimo l'attenzione alla musica sacra di Maurizio Redegoso Kharitian e Alessandro Foresti costruiscono rotte sonore di rara spiritualità.
Kalelov (camminando), declinato nelle lingue dei luoghi che sono protagonisti di questa inedita produzione italo-armena, narra due storie che si intrecciano, con gli scrittori in scena e le musiche a fare a volte da collante alle parole, altre a raccontare a loro volta. Camminando proprio perchè non c'è nessun luogo dove arrivare, l'importante è appunto... camminare.

 

Compagnia Käfig "Yo Gee Ti"

Compagnia Käfig "Yo Gee Ti"

Prospettiva Danza Teatro 2014

Spettacolo inserito nel cartellone dell'edizione 2014 di Prospettiva Danza Teatro.

Centre Choréographique National de Créteil et du Val-De-Marne
Compagnia Käfig

presenta
YO GEE TI
(dal mandarino: materia organica)
Il titolo dello spettacolo richiama la materia organica, il materiale col quale sono stati realizzati i costumi.

direzione artistica e coreografia Mourad Merzouki
coreografia Mourad Merzouki
interpreti: Kader Belmoktar, Hung-Ling Chen, Bruce Chiefare, Sabri Colin, Erwan Godard, Yi-Chun Hsieh, Han-Hsin Kan, Hsin-Yu Kao, Nicolas Sannier, Chien-Wei Wu
Acclamato in Francia come coreografo di eccellenza nell’hip- hop, Mourad Merzouki, dà con questo suo lavoro un’impronta asiatica alla danza contemporanea, integrando alcuni ballerini di Taiwan nella sua Compagnie Käfig e affidando la realizzazione dei costumi allo stilista Johan Ku. La sua opera Yo Gee Ti, che in cinese significa “materia organica”, è una fiaba fantastica creata dalla fusione dell’arte dei tessuti con i corpi che fluiscono in modo organico, infinitamente duttili ma estremamente centrati. La materia organica che dà il titolo allo spettacolo si riferisce al materiale col quale sono stati realizzati i costumi scolpiti nella lana e indossati dai danzatori taiwanesi e francesi che sono in scena.

Quando era ballerino, spiega Mourad Merzouki, era un mix tra Baryshnikov, Storm e Charlie Chaplin. Anche in veste di coreografo non si lascia ispirare da un’unica corrente stilistica, ma dalla fusione di diverse discipline e dallo scambio tra le varie culture della danza. Yo Gee Ti ha riscosso un grande successo sia a Taiwan che in Francia.
Risale a un primo viaggio a Taiwan, nel corso della tournée di Recital, il progetto di collaborazione con il National Chiang Kai-Shek Cultural Center.
L’incontro con “l’Altro” è sempre fonte d’ispirazione del regista Mourad Merzouki.
Il rapporto con “l’Estraneo” è necessariamente e intrinsecamente differente – la barriera linguistica ci costringe a pensare diversamente, il linguaggio del corpo prevale su ogni altra forma di comunicazione. Il pudore e il riserbo che si provano nei confronti dell’altro finalmente trascendono in un nuovo linguaggio formato dalla gestualità dei corpi abituati e plasmati di culture che vanno così ad arricchirsi e miscelarsi.
Cambia quindi il rapporto con i danzatori, la musica, lo spazio.
Lo spettacolo coinvolge in modo equilibrato danzatori taiwanesi e francesi.
Nel corso della creazione, pur appoggiandosi ad alcuni storici collaboratori, il regista ha lavorato per la prima volta con un giovane designer incontrato a Taiwan, restando fortemente affascinato dalla genialità delle sue creazioni, costumi scolpiti nella lana, opere veramente incredibili.
Lo sforzo che il danzatore compie nel costume che indossa, lo ha spinto alla ricerca del ritmo ad un altro livello.

Compagnia Käfig
Käfig, che significa gabbia, in tedesco e in arabo, è anche il titolo della pièce che il coreografo Mourad Merzouki presenta per la prima volta a “Rencontres urbaines de la Villette” nel 1996, nel corso della quale ottiene già un grande riconoscimento da parte di pubblico e critica. Ma è il 1998 che vede l’esplosione della compagnia con Récital, strabiliante incontro tra l’hip hop e il concerto classico, che conferma l’originalità della sua linea artistica e che porta ad una tournée di tre anni a livello internazionale. Dal 1996 Mourad Merzouki non smette di rinnovare il linguaggio dell’hip-hop provocandolo, sdoganandolo dal suo significato meramente sociale per portarlo sulla scena, con una grande diversità coreografica, scenografica ed estetica. Käfig è, attualmente, una delle più importanti compagnie di hip-hop in Francia e s’impone per uno stile unico, nutrito di uno spirito d’apertura verso altri linguaggi coreografici ed artistici.
Lontano da tutti gli stereotipi sociali e senza rinnegare le proprie origini, la Compagnia ha permesso all’hip-hop di andare alla conquista di un pubblico eterogeneo, così come eterogenei sono tra loro gli stessi ballerini. Un lavoro di ampio respiro che permette al coreografo di rivendicare, ad ogni pièce, la creazione di uno spettacolo totale.

Mourad Merzouki
Nato a Lione nel 1973, inizia a 7 anni lo studio delle arti marziali e circensi. A 15 anni scopre la cultura hip-hop che lo avvicina al mondo della danza. Continua a sviluppare la sua gestualità hip-hop ed allo stesso tempo si confronta con altri linguaggi coreografici: Maryse Delente, Jean François Duroure e Josef Nadj. La ricchezza del suo percorso lo spinge a realizzare progetti artistici che lo portano a  sdoganare l’hip-hop da semplice disciplina “della strada” ad una dimensione teatrale.  Infatti nel 1989 assieme ad amici di strada crea la compagnia Accrorap che, nel 1994, presenta Athina, alla Biennale de la Danse de Lyon. Un autentico successo che porta l’hip-hop dalla strada al teatro, senza per questo perdere la sua identità. La prima tournée li porta nei campi dei rifugiati in Croazia, durante la guerra. Capiscono, allora, che la danza può essere un potente mezzo di comunicazione in circostanze difficili ed estreme. Nel 1996  Merzouki decide di fondare una sua compagnia, chiamandola Käfig. Nel 2004 riceve l’onorificenza di Cavaliere delle Arti e delle Lettere dal Ministero della Cultura e della Comunicazione. Nello stesso anno è premiato come miglior coreografo emergente al Festival Internazionale della Danza di Wolfsburg in Germania, a fianco di altri premiati illustri come Sidi Iarbi Cherkaoui, Tero Saarinen, Maurice Béjart. A partire dalla stagione 2010, è direttore del CCN Centre Chorégraphique National de Créteil et du Val-de-Marne, dove la compagnia prosegue la sua attività.

Informazioni
COMUNE DI PADOVA - Settore Attività  Culturali
tel. 049 8205611 - 5624
ARTEVEN
tel. 041 5074711 - cell. 333 6261884
info@prospettivadanzateatro.it - danza@arteven.it
www.prospettivadanzateatro.it
 

Fronte del Porto Filmclub 2014

Fronte del Porto Filmclub 2014

Programma di maggio e giugno

Continua la stagione cinematografica 2014 del "Fronte del Porto Filmclub", attività  che propone meditate e complete rassegne, accurate personali ed esaustive retrospettive come sempre dedicate ai grandi autori ed alle più importanti cinematografie del mondo.
Il programma rappresenta un articolato ed inedito percorso culturale di grande interesse per l"€™approfondita ricerca filmografia effettuata e la puntuale selezione di film, realizzato con molta passione dai curatori di questa sala, diventata in cinque anni di attività , uno dei punti di riferimento di maggior rilevanza a livello regionale e nazionale.
La Rassegna è curata da Veneto Padova Spettacoli in collaborazione con il Comune di Padova, Cinema & Video Indipendente e Scuola Permanente di Cinematografia di Padova-Promovies.

Programma

Giovedì 22 maggio - UNIVERSI DIVERSI AL CINEMA!
L’amor sacro e l’amor profano
ore 21,00  FINO ALL’ULTIMO RESPIRO di Jean Luc Godard
con Jean-Paul Belmondo, Jean Seberg

Mercoledì 28 maggio - UNIVERSI DIVERSI AL CINEMA!
L’amor sacro e l’amor profano
ore 21,00  LA MOGLIE DEL PRETE di Dino Risi
con Sofia Loren, Marcello Mastroianni

Giovedì 29 maggio - UNIVERSI DIVERSI AL CINEMA!
L’amor sacro e l’amor profano
ore 21,00  KAMASUTRA, UNA STORIA D’AMORE di Mira Nair
con Indira Varma, Ramon Tikaram

Mercoledì 4 giugno - UNIVERSI DIVERSI AL CINEMA!
L’amor sacro e l’amor profano
ore 21,00 ABESADA L’ABISSO DEI SENSI di Noboru Tanaka
con Junko Miyashita, Hideaki Esumi

Giovedì 5 giugno - CINEMA & GIORNALISMO
ore 21,00  SBATTI IL MOSTRO IN PRIMA PAGINA
di Marco Bellocchio con Gian Maria Volontè
Presenta la serata Bruna Mozzi

Per informazioni e biglietti
3,50 ‚€ con tessera Fronte del Porto Filmclub 2013-2014
La tessera del Fronte del Porto Filmclub costa ‚€ 5,00 ed è acquistabile alla biglietteria prima dell'€™inizio delle proiezioni.

venetopadovaspettacoli@hotmail.it
www.frontedelportofilmclub.sitiwebs.com
049-8718617 - www.promovies.it

Lezione-concerto di Paolo Avanzo e Lorenzo Danieletto

Lezione-concerto di Paolo Avanzo e Lorenzo Danieletto

Progetto porta aperta 2014

PAOLO AVANZO-Sitar e LORENZO DANIELETTO-Tabla
"I COLORI DEL RAGA"
Lezione-concerto di musica classica indiana
Un’esplorazione dell’universo musicale indiano, mettendo in evidenza sia gli aspetti della melodia (Raga) che quelli del ritmo (tabla), attraverso l’esecuzione di musica dal vivo con strumenti quali il Sitar ed i Tabla, ed attraverso brevi introduzioni e spiegazioni che permettono di avere una chiave di lettura di ciò che viene ascoltato.
Durante la serata saranno offerti assaggi e piccoli omaggi dall’Erboristeria “Natura e vita” del dott. Issam Abdin.
 
Informazioni
Ass. Xearte
www.xearte.net - info@xearte.net
cell 3483708079 - 3351205298
biofonia@gmail.com cell.3480650344
azizabdin@libero.it
 

Danza e Architettura

Danza e Architettura

Prospettiva Danza Teatro 2014

Evento inserito nel cartellone dell'edizione 2014 di Prospettiva Danza Teatro

Antonella Schiavon
presenta
DANZA E ARCHITETTURA. Per una rilettura delle architetture

“Danza e Architettura” è un progetto che nasce nel 2000 per volontà della coreografa Antonella Schiavon Cavinato all’interno della Sezione “Progetti Speciali” dell’Associazione SpazioD dopo che la stessa fu invitata come rappresentante dell’Italia al Festival di Avignone dove ideò, insieme ad altri coreografi, una performance di Danza Urbana che più di cento danzatori provenienti da tutta Europa hanno interpretato nella piazza del Palazzo dei Papi di Avignone. Seguirono poi molte esperienze simili di danza itinerante in varie città d’Italia. La Danza e l’Architettura sono due discipline diverse legate da un denominatore comune: lo spazio. Trisha Bown è stata, in America, la pioniera della Danza legata all’Architettura, i suoi ballerini danzavano sulle pareti dei grattacieli, dei musei, delle gallerie d’arte ma anche oggi in molte città europee si dà spazio a queste proposte che valorizzano edifici storici, piazze, stazioni, facendoli vivere ed interagire in modo dinamico e spettacolare con il pubblico. L’idea che la Danza possa, attraverso il movimento, dare una rilettura allo spazio urbano creando palcoscenici ogni volta diversi è sicuramente un’attenzione particolare e dovuta verso la città e i suoi abitanti. Lo spazio architettonico come scenografia da sperimentare e reinventare attraverso il movimento, mettere a confronto corpo, linee, curve, volumi creando spazi reali ed immaginari. “Danza e architettura”, spazio di sperimentazione del corpo in un contesto urbano che integra movimento creativo, paesaggio e luogo pubblico essendo la città lo specchio continuo del movimento stesso. Il corpo si riappropria di se stesso, si relaziona e interferisce con il territorio circostante.

Il Movimento reinventa lo spazio
Il monumento “Memoria e Luce” ideato da Libeskind ed ispirato alla strage delle “Torri Gemelle” è sicuramente uno degli spazi più suggestivi di Padova. La scelta tale luogo ha ispirato la performance di Danza e Architettura che si rappresenterà domenica 11 maggio alle ore 18.30, la contemporaneità dell’opera architettonica si relaziona alla storicità dei luoghi circostanti quali “Le Porte Contarine” del 1500 o la Cappella degli Scrovegni del 1300.
Il classico ed il contemporaneo, oggetto di studio hanno dato vita a nuove formule compositive e nuovi linguaggi, la danza, il movimento, l’architettura e la musica diventeranno uno spettacolo di grande impatto visivo dove il pubblico non si sentirà solo spettatore ma sarà coinvolto come interprete. Le coreografie rappresentate si avvalgono di tecniche coreutiche quali l’improvvisazione, il “contact” e il “contact improvisation”, saranno inoltre utilizzati materiali scenici e di riciclo permettendo così ai danzatori di realizzare sequenze che interagiranno non solo con l’edificio architettonico ma anche con tutto lo spazio circostante.
Precederà la performance una presentazione del luogo e del progetto.

Informazioni

COMUNE DI PADOVA - Settore Attività  Culturali
tel. 049 8205611 - 5624
ARTEVEN
tel. 041 5074711 - cell. 333 6261884
info@prospettivadanzateatro.it - danza@arteven.it
www.prospettivadanzateatro.it

Sampl(es) il suono della scienza

Sampl(es) il suono della scienza

Due eventi di musica e scienza

Un duplice appuntamento con la musica e la scienza è la nuova proposta di SaMPL – il laboratorio per la ricerca e la produzione musicale elettroacustica installato presso il Conservatorio di Padova – che viene presentata all'Auditorium “Pollini” nelle serate del 9 maggio e del 23 maggio.
Insieme al Centro d'Arte e grazie a un apposito contributo del Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca, SaMPL presenta due nuove produzioni che hanno interpretato ciascuna l'idea di narrare la scienza – la chimica e l'astrofisica – attraverso le arti performative. Tutte le più recenti tecniche di produzione sonora e visiva sono all'opera per fornire in entrambe le occasioni una struttura espositiva adeguata alla natura degli argomenti scientifici.
Al centro di queste complesse produzioni sono i compositori Nicola Sani e Ivan Fedele, che hanno concepito la loro creazione in stretta collaborazione con i Dipartimenti di Scienze Chimiche e di Fisica e Astronomia del'Università di Padova. La realizzazione è stata affidata a solisti di grande prestigio nell'ambito sia della musica sia della videoarte, che possono oltretutto usufruire – occasione rara – di un'infrastruttura, come quella di SaMPL, dotata di eccezionali possibilità tecniche, e in grado di offrire allo spettatore un'esperienza fortemente coinvolgente.

9 maggio 2014 ore 20.00
Padova, Auditorium Pollini

Chemical free (?). Un viaggio nel microcosmo della materia

Roberto Fabbriciani, flauto iperbasso
Aldo Orvieto, pianoforte
Daniele Roccato, contrabbasso
Luca Richelli, live electronics e motion capture
Alvise Vidolin, regia sonora
Programma: musiche di Nicola Sani
Video di david ryan
prima esecuzione assoluta

23 maggio 2014 ore 20.00
Padova, Auditorium Pollini

Finito illimitato viaggio temporale cosmologico dello sviluppo dell’universo

Maria Grazia Bellocchio, Aldo Orvieto e Daniele Roi, pianoforti
Paolo Parolini e Arrigo Axia, percussioni
Luca Richelli, live electronics e motion capture
Alvise Vidolin regia sonora
Michele Sambin, live digital painting
Video a cura di fine tuning
Programma: musiche di berio, fedele, albini
prima esecuzione assoluta

Informazioni
Centro d’arte degli studenti dell’Università di padova
tel. +39 049 8071370 – fax +39 049 8070068
info@centrodarte.it
www.centrodarte.it
 

Veneto Festival 2014

Veneto Festival 2014

I concerti di Padova

Il “Veneto Festival” è nato nel 1983 come evoluzione ed ampliamento del precedente Festival Internazionale del violino “Giuseppe Tartini”, organizzato anch’esso da “I Solisti Veneti” nel nome del grande violinista e compositore detto il “Maestro delle Nazioni” che è stato Primo violino e Maestro dei Concerti della Cappella Musicale Antoniana in Padova per quasi 50 anni.
L'edizione del 2014 confermerà la vocazione del Festival alla valorizzazione e alla diffusione del ricchissimo patrimonio musicale di tutti i tempi, presentando  al pubblico un vasto e multiforme calendario di concerti, che avranno sede nei luoghi artisticamente più interessanti del Veneto e delle regioni limitrofe.

L’inaugurazione ufficiale avrà luogo il 23 maggio alle ore 21 alla Chiesa degli Eremitani in Padova con la prima esecuzione in tempi moderni di un capolavoro di uno “grandi” veneziani , Baldassare Galuppi, la “Messa per il riscatto degli Schiavi”  e di una grande pagina mozartiana , la “Messa dell’Incoronazione”. Protagonisti, accanto a “I Solisti Veneti”, il Coro “Lege Artis” di San Pietroburgo e quattro solisti vocali di grande fama mondiale quali Roberta Canzian, Laura Polverelli, Aldo Caputo e Marco Bussi.

Altri appuntamenti di particolare prestigio del Festival saranno quelli alla Fenice di Venezia il 4 luglio (in collaborazione con il Festival “Lo spirito della musica di Venezia” organizzato dalla Fondazione Teatro la Fenice) nel quale “I Solisti Veneti” suoneranno con Uto Ughi che sarà con loro anche a Verona, Teatro Filarmonico, il 15 settembre, nell’ambito dei “Settembre dell’ Accademia” organizzato dall’ Accademia Filaronica di Verona, a Belluno (Teatro Comunale) il 15 maggio, a Pordenone (27 giugno, Teatro Verdi) e a Dobbiaco (Auditorium Mahler) il 22 agosto sempre con programmi diversi . L’omaggio al violino , strumento di Tartini , argomento principale del Festival, vede anche, sempre accanto al gruppo veneto, la presenza di Salvatore Accardo al Teatro Comunale di Treviso (30 maggio) e al Teatro Auditorium Manzoni di Bologna il 6 giugno.

Fra le musiche eseguite, importante è il guppo di manifestazioni dedicato ai 150 anni di Richard Strauss con l’esecuzione all Auditorium “Pollini” di Padova il 7 giugno della sua massima opera cameristica, le mirabili “Metamorfosi – in memoriam”, l’unica composizione della storia scritta per 23 archi solisti, opera dalla straordinaria struttura, scritta dall’autore nell’ aprile 1945 sotto l’influenza del crollo della Germania nazista. Il concerto padovano del 7 giugno sarà anche incentrato sulla presenza del giovane muscista russo Jan Lisiecki che eseguirà opere di Chopin e Mozart.
Di Strauss verrà pure eseguito a Padova il meraviglioso Duetto Concertino per clarinetto, fagotto, arpa e archi il 17 giugno nel concerto che avrà luogo a Santa Caterina, la Chiesa in cui Tartini è sepolto e sarà dedicato a “Il virtuosismo strumentale da Tartini a oggi” con pagine di Bonporti, Tartini , Locatelli e la prima esecuzione assoluta della “Preghiera” di Andrea Mannucci dedicata a “I Solisti Veneti”. A Padova ancora, nello storico Odeo Cornaro verrà tenuto un concerto il 24 luglio dedicato a “Melodia e virtuosismo nella musica italiana” con capolavori del virtuosismo strumentale romantico, da Rossini, Chopin , Donizetti e altri e una prima esecuzione per Padova di un’affascinante opera scritta negli anni 2000 dal grande compositore leccese Ivan Fedele (“Nohtar”).

Programma concerti a Padova

Venerdì 23 Maggio 2012 - ore 21.00
Padova - Chiesa degli Eremitani
CONCERTO INAUGURALE

I SOLISTI VENETI, diretti dal M° Claudio Scimone
con la partecipazione di:
Roberta CANZIAN, soprano
Laura POLVERELLI, mezzosoprano
Aldo CAPUTO, tenore
Marco BUSSI

e il coro "LEGE ARTIS" di SAN PIETROBURGO, diretto da Boris Abalyan

Sabato 7 Giugno 2014 - ore 21.00
Padova - Auditorium "Pollini"
DAL MITO ALLA STORIA
I SOLISTI VENETI, diretti da Claudio Scimone
Con la partecipazione di: JAN LISIECKI, pianoforte

Martedì 17 Giugno 2012 - ore 21.00
Padova - Chiesa di Santa Caterina
IL VIRTUOSISMO STRUMENTALE DA TARTINI AD OGGI
I SOLISTI VENETI diretti da Claudio Scimone

Giovedì 24 Luglio 2014 - ore 21.00
Padova - Palazzo Zuckermann
DALLA LIRICA AL LIRISMO STRUMENTALE
I SOLISTI VENETI, diretti da Claudio Scimone

Appuntamenti nella Regione
MAGGIO
Giovedì 15 maggio, ore 21

Belluno-Teatro Comunale
Magia del violino€
Venerdì 16 maggio, ore 21
Roncadelle-Chiesa di Santa Fosca
Mistici arpeggi€
Sabato 24 maggio, ore 21
Schio-Teatro Civico
Omaggio allo storico teatro
Venerdì 30 maggio, ore 21
Treviso-Teatro Comunale Del Monaco
Labirinto Armonico

GIUGNO
Venerdì 6 giugno, ore 21
Bologna-Auditorium Teatro Manzoni
Gloria del violino
Venerdì 16 maggio, ore 21
Roncadelle-Chiesa di Santa Fosca
Mistici arpeggi€
Venerdì 13 giugno, ore 20.45
Conegliano-Chiostro di San Francesco
Inquietudine in Musica. Omaggio alla mostra "Cinquecento inquieto"
Venerdì 27 giugno, ore 21
Pordenone - Teatro Verdi
I miracoli del violino

LUGLIO
Venerdì 4 luglio, ore 21
Venezia-Teatro "La Fenice"
celebrazione Ufficiale del 55.mo Anniversario de "I Solisti Veneti"
Sabato 5 luglio, ore 18
Pojana Maggiore-Villa Pojana
Serenata Palladiana
Domenica 6 luglio, ore 18
Possagno-Tempio Canoviano
Omaggio a Canova
Venerdì 11 luglio, ore 21
Riva del Garda-Cortile della Rocca
Sogno di una notte d'estate
Venerdì 25 luglio, ore 21
San Polo di Piave-Castello Papadopoli Giol
Dalla follia al tango

AGOSTO

Sabato 16 agosto, ore 21
Merano-Pavillon des Fleurs
Dalla Russia col Tango
Domenica 17 agosto, ore 21
Bressanone-Cortile del Palazzo Vescovile
Da Rossini e Mozart a Piazzolla
Venerdì 22 agosto, ore 20.30
Dobbiaco-Sala Gustav Mahler
Come una scena lirica
Domenica 24 agosto, ore 18.30
Maser-Villa di Maser
300 anni di stravaganze (le grandi celebrazioni del 2014)
Sabato 30 agosto, ore 21
Venzone-Duomo
Trasporti di gioia

SETTEMBRE

Lunedì 15 settembre, ore 20.30
Verona-Teatro Filarmonico
Armonia del violino

Informazioni e biglietti:
PADOVA presso Gabbia (Via Dante, 8 “ tel. 049 8751166), Musica Musica (Galleria Altinate, 20/22 €“ tel. 049 8761545) e Ente Veneto Festival (Piazzale Pontecorvo 4/A €“ tel. 049 666128)

I Solisti Veneti - Piazzale Pontecorvo, 4/a - 35121 Padova
Tel. (049) 666.128
Fax (049) 875.25.98
info@solistiveneti.it
direzione@solistiveneti.it
http://www.solistiveneti.it/

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