Notturni d'arte 2013

Notturni d'arte 2013

Gli appuntamenti della settimana dal 13 al 17 agosto 2013

Appuntamenti della terza settimana dei "Notturni d'Arte 2013". Manifestazione realizzata con il contributo di CASSA DI RISPARMIO DEL VENETO.

Programma

MARTED͌ 13 AGOSTO ore 21
Palazzo della Ragione, ingresso p.zza delle Erbe

Venetkens. Viaggio nella terra dei Veneti antichi
Visita alla mostra
Visita ai sotterranei del Palazzo della Ragione
Una serata per ripercorrere attraverso testimonianze archeologiche più di duemila anni della storia antica di Padova, cui è dedicata questa XXVII edizione dei Notturni d'Arte.
La mostra "Venetkens. Viaggio nella terra dei Veneti antichi" offre una visione completa ed esaustiva sulla civiltà che fiorì durante il I millennio a.C. nella vasta area corrispondente all'€™attuale Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino attraverso quasi duemila reperti: un'€™occasione per vedere riuniti in un percorso concepito come un viaggio nel tempo e nello spazio materiali solitamente dislocati in luoghi diversi e non visibili al pubblico, alcuni dei quali mai esposti prima. E il bilancio è molto positivo, se si pensa che la mostra, arrivata al giro di boa, ha registrato 35mila visitatori.
L'esposizione mette in luce aspetti di grande rilevanza culturale, come la pratica della scrittura e il suo legame con la realtà del sacro, ma anche la padronanza nella lavorazione del bronzo e la sua traduzione, sul piano dell'€™espressione artistica, nei repertori decorativi dell'€™arte delle situle, dove animali fantastici si intrecciano a scene di vita quotidiana, a momenti rituali, a processioni e a teorie di guerrieri. E, ancora, nel percorso espositivo grande attenzione è dedicata al cavallo, vero e proprio animale totemico della protostoria europea e di quella veneta in particolare.
Palazzo della Ragione svelerà anche altri tesori dell'archeologia: sarà infatti proposta una passeggiata nei suoi sotterranei, che permetterà di conoscere la Padova anteriore al XIII secolo, prima cioè della costruzione di Palazzo della Ragione datata 1219.

MERCOLED͌ 14 AGOSTO ore 21
Teatro giardino di Palazzo Zuckermann, c.so Garibaldi
Medici di base e specialisti nell'antica Roma. Testimonianze storiche e archeologiche
Conversazione della Società Archeologica Veneta
In che cosa consisteva la medicina nell'antica Roma? Chi era il medico? Di quali malattie si ammalavano gli antichi Romani? Quali farmaci assumevano per contrastarle? Quali erano i medici più famosi e gettonati? La risposta nella conversazione "Medici di base e specialisti nell'antica Roma. Testimonianze storiche e archeologiche", a cura della Società Archeologica Veneta. Si scoprirà ad esempio che per lungo tempo a Roma, sebbene esistesse un'arte medica, non vi era la figura del medico. La medicina infatti era esercitata dal pater familias che aveva la responsabilità della salute dei familiari, degli schiavi e del bestiame.
Sul finire del terzo secolo a.C. tuttavia iniziarono a giungere a Roma i primi medici greci che in poco tempo "€œinvasero"€ la capitale del futuro Impero e alimentarono il malcontento dei conservatori, come Catone il Censore (234-149 a.C.), che nel loro arrivo videro una minacciosa sciagura per la tradizione romana. Di lì a poco si svilupparono molte scuole mediche con diversi filoni di pensiero fino ad arrivare al secondo secolo d.C, epoca di Claudio Galeno di Pergamo (129-201 d.C.), padre indiscusso della Medicina occidentale, il cui pensiero medico-filosofico dominò l'arte sanitaria per più di quindici secoli.

VENERD͌ 16 AGOSTO ore 21
via Scavi e via Neroniana 21/23 presso Hotel Terme Neroniane, Montegrotto Terme

Le aree archeologiche di via Scavi e via Neroniana
Da almeno duemila anni il comprensorio termale euganeo, caratterizzato dalla presenza di numerose sorgenti di acque calde e terapeutiche, è meta di soggiorni curativi; nell'antichità si frequentavano abitualmente le terme pubbliche, mentre i più ricchi si recavano nelle ville di proprietà, costruite vicine alle fonti termali e spesso dotate di piscine e parchi privati.
Sarà un'occasione per ammirare le vestigia di antichi edifici, quali un teatro/odeo, piscine, un complesso termale e la lussuosa villa di un raffinato proprietario dall'identità sconosciuta, vissuto nel I secolo d.C.
Vestigia aperte al pubblico di recente, a seguito degli scavi realizzati dall'Università di Padova dal 2001 al 2012 e del restauro effettuato dal 2011 al 2013 dalla Soprintendenza per i beni archeologici del Veneto nell'€™ambito del Progetto Aquae patavinae.

SABATO 17 AGOSTO ore 21
Chiesa di San Daniele, via Umberto I e Chiesa di Santa Sofia, via Santa Sofia

Passeggiata archeologica lungo il tratto urbano della Via Annia: dalla Chiesa di San Daniele alla Chiesa di Santa Sofia
Occasione per ripercorrere il tratto padovano della via Annia, una delle strade più importanti dell'€™Italia romana quando fu tracciata nel II secolo a.C., l'€™arteria che collegava Aquileia ad un capolinea meridionale per lo più individuato in Adria, attraverso Padova, Altino e Concordia, canale privilegiato per il graduale processo di romanizzazione del territorio e per l'€™espansione verso il centro Europa. Si tratta di due importanti punti di snodo del tracciato della via Annia, così come individuato e valorizzato grazie al progetto avviato nel 2005 su proposta e con il contributo di Comune di Padova e Regione del Veneto, e realizzato in collaborazione con enti locali, Università e Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Le trasformazioni di epoca tardoantica e altomedievale avevano cancellato le tracce e fatto perdere la memoria di questa strada, trasformandola in un non luogo, ma oggi, grazie a ritrovamenti archeologici, studio delle fonti storiche, della toponomastica e della fotografia aerea, è di nuovo possibile seguirne il percorso.
L'Annia rappresentava l'€™asse urbano principale di Padova romana, collegamento tra le aree dove si svolgeva la vita cittadina, come il teatro e il foro.

INFORMAZIONI
Acquisto del biglietto "€œNotturni d'Arte"€, fino a esaurimento della disponibilità, presso il Settore Attività Culturali in via Porciglia 35.
Vendita biglietti dal 27 luglio 2013.
Il costo del biglietto per la visita alla mostra Venetkens, comprensivo del servizio di visita guidata, è di 5 € e si acquista presso il Settore Attività Culturali.

Per gli appuntamenti di riferimento, i biglietti sono da acquistare presso le sedi museali in programma: Museo di Borgoricco, Museo de la Specola.

Orario dal lunedì al venerdì: 8-16, sabato: 8-13 (chiuso domenica e giovedì 15 agosto).

Costo biglietti "€œNotturni d'Arte"€
BIGLIETTI
Biglietto unico ‚€ 3 a persona per l'€™accesso ad una singola serata (per la singola serata, solo se ancora disponibile, si potrà acquistare anche durante la sera stessa), tranne per le serate in cui è previsto un costo diverso.

ABBONAMENTI
Biglietto € 6 a persona per l'accesso a 3 serate.
Biglietto ‚€ 10 a persona per l'accesso a 4 serate.
Ingresso gratuito per bambini fino ai 12 anni (tranne per i pomeriggi a loro dedicati).

Il biglietto dovrà essere esibito all'€™inizio della serata per comprovare l'avvenuto pagamento.
L'accesso ai siti è garantito fino ad esaurimento dei posti.
Non è previsto alcun rimborso in caso di mancata partecipazione o di mancato svolgimento della serata per motivi indipendenti dall'organizzazione.

Si richiede la puntualità.

Settore Attività Culturali
via Porciglia 35, Padova
tel. 049 8204501-4533
Orario: dal lunedì al venerdì 8-16, sabato 8-13 (chiuso domenica e il 15 agosto)
munarisabella@gmail.com
http://padovacultura.padovanet.it

I Carraresi e l'ultima ruota del carro

I Carraresi e l'ultima ruota del carro

I CARRARESI E L"€™ULTIMA RUOTA DEL CARRO
per bambini di ogni età 
Autore Olivia Cauzzo
Musiche d"€™autore, canzone originale di Gian Pietro Pendini
con Erika Vianello e Serena Fiorio, Associazione Culturale i Fantaghirò
Scenografia Michele de Marchi

In questo spettacolo vengono presentati con leggerezza ed ironia alcuni dei personaggi della famiglia dei Carraresi, personaggi che hanno fatto la storia di Padova e di buona parte del territorio veneto: Albertino da Carrara e i suoi figli, tra i quali Jacopo, soprannominato Papafava, per la sua passione per le fave (come riporta uno storico padovano). Da Jacopo Papafava discende il ramo della famiglia tuttora esistente che porta il nome di Papafava Antonini dei Carraresi. Incontreremo Francesco il Vecchio, artefice della costruzione del Castello e Taddea che, dopo la sconfitta ad opera dei Veneziani, è riuscita a salvare alcune terre della famiglia. Faremo la conoscenza anche di personaggi famosi che hanno vissuto alla corte dei Carraresi come il pittore Guariento e il poeta Petrarca, ma li vedremo attraverso gli occhi di un personaggio speciale: la Trudy, l"€™ultima ruota del carro dei Carraresi.

Informazioni
Biglietti: intero "‚€ 5 - bambini ingresso gratuito
Info: 3482611352
fiorionardo@libero.it

2° Portello Summer Folk Festival

2° Portello Summer Folk Festival


Programma

Alla sua seconda edizione, torna a settembre il Summer Folk Festival, una festa dedicata alla musica folk, ma non solo, proposta dal Comitato Portello in Festa con la collaborazione del CSV di Padova e di numerose altre associazioni.
Direzione artistica: Mario Degli Stefani
Coordinamento Festival: Mirco Morandin, Stefano Patron, Giorgio Brunello, Anna Giacomini

Programma
Sabato 7 settembre 21.00
Concerto inaugurale "€œCirco Bartes"€ musica folk d"€™autore
il Circo Bartes è nato nel 2000 da un incontro casuale presso un vecchio liutaio "Bartes" di musicisti di diversa estrazione. La passione per lo strumento coinvolse i primi elementi del gruppo nella condivisione di nuove sonorità  delle proprie chitarre sino alla costruzione degli strumenti.
Sui sentieri dei nostri colli si affinavano gli strumenti, le canzoni ed il vino... ed è proprio nella strada che il Circo trova la sua dimensione naturale ed incontra i personaggi delle proprie canzoni.

Giovedì 12 settembre
ore 20.30 - Presentazione libro "€œBallabili antichi per violino o mandolino"€ con l"€™autore R.Tombesi
ore 21.30 - Festa concerto con la "€œbanda del piovego"€
Musica a ballo popolare per tutti
Gruppo di musici e suonatori riunitisi per l'occasione che proporranno brani della tradizione popolare, in un clima di festa a ballo, con semplici danze per tutti, dall' apprendimento immediato seguendo l'esempio sul posto dei ballerini delle associazioni "€œel filò"€ e "€œla tresca"€.

Venerdì 13 settembre 21.00
Concerto a ballo con gli IDRAULICI DEL SUONO
Sonorità  balcaniche

Sabato 14 settembre
ore 9.30-13.30 - Workshop per organetti "€œLe danze delle Dolomiti"€ con R. Tombesi (iscrizione obbligatoria)
Verranno analizzate e proposte alcune trascrizioni per organetto di danze dolomitiche tratte dai manoscritti recentemente pubblicati nel libro BALLABILI ANTICHI PER VIOLINO O MANDOLINO (Un repertorio del primo '900).
ore 10-21 - 1° RADUNO VENETO per Organetti e Cornamuse "€œlibere conversazioni musicali nel parco"€
ore 15-16 "€œincontro con la cornamusa"€ A. Da Lio e E. Giacomello
ore 16-18 "€œSinfonia metropolitana: concerto pubblico con il pubblico"€
Un grande direttore d'orchestra stanco di dirigere orchestre nella buca dei teatri più importanti del mondo, decide un giorno di dirigere il pubblico delle piazze dai bambini agli adulti, ecco qui a voi "€œ Ludwing van Fon Zen. Ad ognuno verrà  dato uno strumento per interpretare la musica, che spazierà  dalla classica alla musica moderna, guidato dal direttore M° Ludwing van Fon Zen. Il pubblico diventerà  subito componente della "€œbanda con strumenti musicali a costo zero"€. Un percorso a 360 gradi di suoni e ritmi.
"€œDanze celtiche al suono della cornamusa"€ con Francesco Zennaro - associazione "€œe la nave va"€
ore 19-20 - Organetti diatonici in concerto
ore 21.30 CARTA BIANCA a CALICANTO con R.TOMBESI e amici
Concerto a ballo popolare
Performance a sorpresa condotta da Roberto Tombesi, ideatore dello storico ensemble padovano, che ripercorre insieme a musicisti del gruppo e vari ospiti vicende e musiche del gruppo.

Domenica 15 settembre
ore 16-18 - VOCI DAL MONDO diretti da G. CASARIN
Un coro di voci miste, un coro di voci colorate, un coro di voci italiane e straniere che hanno voglia di esserci per dar vita ad un canto "€œnuovo"€ fatto dall'€™incontro di storie diverse.
ore 19 - Spettacolo "€œBollywood dance"€ a cura del Tappeto Volante
La danza indiana moderna che fa impazzire il mondo, a cura del "€˜Tappeto Volante"€™ di Padova.

Informazioni
mirko.morandin@libero.it
portelloinfesta@email.it
Mirko 349368399
www.fistombasocialpark.altervista.org
www.csvpadova.org

Jean Meningault

Jean Meningault

Made in terra-One man show

JEAN MENINGAULT
in Made in terra - one man show


Un divertente ed irresistibile spettacolo in compagnia di Jean Menigault in arte Méningue, uno dei più seri professionisti dell'€™arte del clown, conosciuto in Europa per le sue performance ed i suoi spettacoli.
Nato a Orléans, in Francia, nel 1965, è cresciuto artisticamente a Parigi alla scuola di Decroux, degli Adrien, degli Hottier. Oltre alle sue performance si dedica da diciassette anni alla ricerca degli strumenti pedagogici per la trasmissione della tradizione clownesca.

Informazioni
Ingresso: intero € 10; ridotto €8 (+ dir. di prevendita)

INFORMAZIONI

Promovies
Tel. 049-8718617
web: www.promovies.it
info@promovies.it

Settore Attività  Culturali-Manifestazioni e spettacolo
Palazzo Zuckermann
Tel. ++39 49 8205623 - 5611
E-mail: infocultura@comune.padova.it

Tributo a Giorgio Gaber 2. Le canzoni

Tributo a Giorgio Gaber 2. Le canzoni

TRIBUTO A GIORGIO GABER 2 - LE CANZONI
Giulio D"€™Agnello (voce e chitarra)


Un omaggio al grande artista Giorgio Gaber a dieci anni dalla scomparsa che favorisce l"€™approfondimento e la riflessione sulla sua opera, sui contenuti e sul valore filosofico dei suoi testi e sull"€™interesse della ricerca musicale avviata da Gaber con l"€™amico Sandro Luporini. Un viaggio tra le più belle canzoni come "€œL"€™illogica allegria"€, "€œIl dilemma"€, "€œFar finta di essere sani"€, "€œLa libertà "€, "€œLo shampoo"€ ed in aggiunta le nuove inedite canzoni dell'€™album "€œForse un uomo"€ scritte da Sandro Luporini e magistralmente interpretate da Giulio D"€™Agnello, il musicista e cantante che per primo in questi anni ha rappresentato l"€™opera musicale di Gaber e Luporini.

Informazioni
Ingresso: posto unico "‚€ 10 (+ dir. di prevendita)

INFORMAZIONI

Promovies
Tel. 049-8718617
web: www.promovies.it
info@promovies.it

Settore Attività  Culturali-Manifestazioni e spettacolo
Palazzo Zuckermann
Tel. ++39 49 8205623 - 5611
E-mail: infocultura@comune.padova.it

Spettacolo "I corteggiatori. Amore a colpi di poesia"

Spettacolo "I corteggiatori. Amore a colpi di poesia"

Teatro Ragazzi G. Calendoli

in caso di maltempo 5 settembre ore 21

I CORTEGGIATORI
AMORE A COLPI DI POESIA

di e con Carlo Loiudice e Vito De Girolamo

Il Teatro G. Calendoli Onlus presenta uno spettacolo di poesia tutto dedicato all'€™amore. L'€™atmosfera è perfetta e il pubblico è desideroso di ascoltare i versi poetici più belli del '€™900. Vito entra in scena declamando i versi di un suo componimento, ma... Carlo piomba sul palco deciso a suicidarsi: delusione d'€™amore!
Saranno la poesia, l'€™amicizia e la complicità  maschile a dissuaderlo da questo disperato proposito; insieme alla nuova consapevolezza di poter ritrovare l'amore. In ciò riuscirà  soprattutto grazie all'€™apprendimento delle "€œcinque regole del corteggiamento"€, dogma, pilastro della famigerata fama di latin lover di Vito. In Carlo una fiducia nuova esplode; e sarà  propizio il palcoscenico e il pubblico in particolare le donne presenti in sala. La lezione ha inizio, tutto sembra andare per il verso giusto sennonché... Questo l'€™incipit di uno spettacolo nato con il desiderio di affrontare la comicità  con eleganza e puro divertimento, dove poesia e umorismo si legano perfettamente in un gioco attoriale continuo e ricco di colpi di scena.

Informazioni
Biglietto intero: 8 ‚€ - ridotto studenti e over 65: 5 ‚€
Teatro Ragazzi G. Calendoli Onlus
tel/fax 049 692110 - cell. 335 277788 135

Concerto della Civica Orchestra di Fiati di Padova

Concerto della Civica Orchestra di Fiati di Padova

Notturni d'Arte 2013.

CIVICA ORCHESTRA DI FIATI DI PADOVA
Direttore Marco Bazzoli


Quest'™anno la Civica Orchestra di Fiati di Padova chiuderà con un concerto i Notturni d€™Arte 2013 eccezionalmente presso il Castello Carrarese. Questo celebre gruppo istituito nel 1991 dal Comune di Padova e dal C.A.M.P. -Centro Artistico Musicale Padovano riunisce oltre 50 qualificati musicisti del triveneto: la maggior parte di loro svolge la propria attività professionale in ambiti diversi e alcuni collaborano con importanti orchestre da camera, lirico-sinfoniche, gruppi cameristici e sono docenti di Conservatorio.
Dalla fondazione la Civica Orchestra di fiati di Padova si è dedicata soprattutto a diffondere un vasto repertorio originale per banda, ma anche arie d'€™opera che appartengono alla migliore tradizione bandistica italiana, stimolata dall'€™alto livello di preparazione strumentale di molte orchestre di fiati europee e statunitensi.

Informazioni
Biglietti: concerto riservato ai visitatori dei Notturni d'€™Arte
Info 049 8756622
www.civicaorchestrafiatipd.com
www.estatecarraresepadova.it

Notturni d'arte 2013.

Notturni d'arte 2013.

Gli appuntamenti della settimana dal 6 al 10 agosto

Appuntamenti della seconda settimana dei "Notturni d'Arte 2013". Manifestazione realizzata con il contributo di CASSA DI RISPARMIO DEL VENETO.

Programma

MARTED͌ 6 AGOSTO
Palazzo della Ragione

ore 17 - ingresso da Palazzo Moroni
La modellazione in argilla di oggetti di uso quotidiano al tempo dei Veneti
laboratorio didattico per bambini 7-11 anni
ore 21 - ingresso da piazza delle Erbe
Venetkens. Viaggio nella terra dei Veneti antichi
Visita alla mostra
Visita ai sotterranei del Palazzo della Ragione
Una serata per ripercorrere attraverso testimonianze archeologiche più di duemila anni della storia antica di Padova, cui è dedicata questa XXVII edizione dei Notturni d'€™Arte.
La mostra "Venetkens. Viaggio nella terra dei Veneti antichi" offre una visione completa ed esaustiva sulla civiltà che fiorì durante il I millennio a.C. nella vasta area corrispondente all'€™attuale Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino attraverso quasi duemila reperti: un'™occasione per vedere riuniti in un percorso concepito come un viaggio nel tempo e nello spazio materiali solitamente dislocati in luoghi diversi e non visibili al pubblico, alcuni dei quali mai esposti prima. E il bilancio è molto positivo, se si pensa che la mostra, arrivata al giro di boa, ha registrato 35mila visitatori.
L'esposizione mette in luce aspetti di grande rilevanza culturale, come la pratica della scrittura e il suo legame con la realtà del sacro, ma anche la padronanza nella lavorazione del bronzo e la sua traduzione, sul piano dell'€™espressione artistica, nei repertori decorativi dell'€™arte delle situle, dove animali fantastici si intrecciano a scene di vita quotidiana, a momenti rituali, a processioni e a teorie di guerrieri. E, ancora, nel percorso espositivo grande attenzione è dedicata al cavallo, vero e proprio animale totemico della protostoria europea e di quella veneta in particolare.
Palazzo della Ragione svelerà anche altri tesori dell'archeologia: sarà infatti proposta una passeggiata nei suoi sotterranei, che permetterà di conoscere la Padova anteriore al XIII secolo, prima cioè della costruzione di Palazzo della Ragione datata 1219.

MERCOLED͌ 7 AGOSTO ore 21
viale Europa, 12 - Borgoricco
Il Museo della Centuriazione romana
I materiali archeologici esposti nel museo provengono da un territorio centuriato che si distingue per l'ottimo stato di conservazione del disegno agrario tracciato duemila anni fa e che comprende aree che attualmente fanno parte dei Comuni di Borgoricco, Massanzago, Camposampiero, Villanova di Camposampiero, S. Giustina in Colle, S. Giorgio delle Pertiche, Campodarsego, Cadoneghe, Vigonza, Pianiga, S. Maria di Sala e Mirano. Istituito nel 1979, si presenta oggi nel nuovo allestimento inaugurato nel 2009, dal taglio prevalentemente didattico, con pannelli esplicativi, la ricostruzione fedele di strumenti e ambienti dell'€™epoca, che si alternano alle vetrine con i reperti, per illustrare in modo approfondito aspetti della vita quotidiana di età romana, contestualizzandoli al territorio.
Si articola in quattro sale, in cui vengono trattati rispettivamente, il tema dominante della centuriazione, l'€™agricoltura e l'allevamento, la casa e le attività domestiche, le attività economiche.
Informazioni: Biglietto intero € 2, ridotto € 1 (sotto i 14 e sopra i 65 anni) da acquistare presso la sede museale.

GIOVED͌ 8 AGOSTO ore 21
via Verdi 15

La città sotto la città 
Visita ai sotterranei di Palazzo della Ragione
Visita agli scavi archeologici di Palazzo Montivecchi (ora sede Antonveneta Monte dei Paschi di Siena)
Doppio appuntamento che porterà ad ammirare le antiche strutture rinvenute sotto Palazzo Montivecchi, in via Verdi e nei sotterranei di Palazzo della Ragione, testimonianze archeologiche che coprono un arco cronologico che va dall'€™età romana a quella tardo medievale. Nel 1987 in seguito a lavori di ristrutturazione di Palazzo Montivecchi, attuale sede Antonveneta -€“ Banca Monte dei Paschi di Siena e della Fondazione Antonveneta, all'€™angolo tra via Verdi e via Dante è emerso un consistente "€œpalinsesto"€ urbano con importanti evidenze archeologiche, valorizzate con la costituzione di un'€™area archeologica, uno dei pochi siti di proprietà privata facilmente accessibile e visitabile a Padova.
Anche sotto Palazzo della Ragione si sono conservate testimonianze importanti che consentono di seguire la crescita stratigrafica della città: addentrandosi nelle tre gallerie realizzate per motivi di sicurezza tra 1991 e 1992, due longitudinali e una trasversale, è possibile camminare in corrispondenza del "piano di calpestio" dell'epoca romana, ammirare il pavimento musivo a tessere bianche e nere di una domus romana di I-II sec. d.C.; si vedono ancora i resti del tetto fatto con tegole e coppi, crollato in seguito ad un incendio che distrusse l'abitazione, già abbandonata. Si distinguono poi fondamenta e alzati di abitazioni tipiche della Padova medievale, come case torri, case-forti, ed altri edifici, alcuni di notevoli dimensioni, forse di uso pubblico che furono distrutti per fare spazio al Palazzo.
Di particolare interesse sono poi i resti di un pozzo e di un cantinone, un ampio spazio sotterraneo utilizzato per molti anni come discarica; s'ipotizza che fosse una delle celle delle Antiche Galere, precedenti le Carceri delle Debite. Sono visibili anche i resti di una strada, tracce di pavimento in argilla e un piccolo focolare.

VENERD͌ 9 AGOSTO ore 21
Musei Civici, piazza Eremitani 8

Pietra, parole, immagini: divagazioni sulle stele patavine
conversazione introduttiva di Francesca Veronese
Il recupero dell'€™antico: gli affreschi di Andrea Mantegna nella Cappella Ovetari
visita alla Chiesa degli Eremitani
Davanti alla Porta
a cura del Teatro Continuo

Nasce dalle suggestioni delle stele figurate patavine, un monumento funerario ancora oggi per molti aspetti misterioso, lo spettacolo "€œDavanti alla Porta"€ di Teatro Continuo, spettacolo che replicherà il 14 settembre. Arricchiscono la serata la conversazione introduttiva di Francesca Veronese (Musei Civici di Padova, Museo Archeologico) "Pietra, parole, immagini: divagazioni sulle stele patavine" e la visita agli affreschi di Andrea Mantegna nella Chiesa degli Eremitani, per una riflessione sul recupero dell'antico effettuato dal grande pittore padovano.

SABATO 10 AGOSTO ore 21
Golena San Massimo, via San Massimo

Sulle tracce delle necropoli orientali
conversazione di Angela Ruta Serafini
Passeggiata archeologica in via Tiepolo e via San Massimo
Lo stilo di Reitia. Cronaca confidenziale di un abitante della Città dei Morti
a cura del Teatro Laterale
in collaborazione Associazione Progetto Portello
In stretto collegamento con la mostra Venetkens viene proposta una passeggiata archeologica tra via San Massimo e via G.B. Tiepolo, nella zona della necropoli orientale di Padova; la necropoli, posta al margine dell'€™abitato, dall'€™incrocio con via Sant'Eufemia fino alla residenza universitaria "€œCopernico"€, e sviluppatasi per quasi un millennio, dal IX secolo a.C. all'€™epoca romana, ha restituito ben 600 tombe, in prevalenza ad incinerazione.
Introduce la serata e accompagna nel percorso Angela Ruta Serafini, una delle curatrici della mostra Venetkens, già responsabile della tutela archeologica di Padova; a ricreare l'€™atmosfera contribuisce lo spettacolo "€œLo stilo di Reitia. Cronaca confidenziale di un abitante della Città dei Morti", a cura del Teatro Laterale in collaborazione con l'associazione Progetto Portello.

INFORMAZIONI
Acquisto del biglietto "€œNotturni d'™Arte"€, fino a esaurimento della disponibilità, presso il Settore Attività Culturali in via Porciglia 35.
Vendita biglietti dal 27 luglio 2013.
Il costo del biglietto per la visita alla mostra Venetkens, comprensivo del servizio di visita guidata, è di 5 € e si acquista presso il Settore Attività Culturali.

Per gli appuntamenti di riferimento, i biglietti sono da acquistare presso le sedi museali in programma: Museo di Borgoricco, Museo de la Specola.

Orario dal lunedì al venerdì: 8-16, sabato: 8-13 (chiuso domenica e giovedì 15 agosto)

Costo biglietti "€œNotturni d'€™Arte"€
BIGLIETTI
Biglietto unico ‚€ 3 a persona per l'™accesso ad una singola serata (per la singola serata, solo se ancora disponibile, si potrà acquistare anche durante la sera stessa), tranne per le serate in cui è previsto un costo diverso.

ABBONAMENTI
Biglietto ‚€ 6 a persona per l'™accesso a 3 serate.
Biglietto € 10 a persona per l'accesso a 4 serate.
Ingresso gratuito per bambini fino ai 12 anni (tranne per i pomeriggi a loro dedicati).

Il biglietto dovrà essere esibito all'€™inizio della serata per comprovare l'avvenuto pagamento.
L'accesso ai siti è garantito fino ad esaurimento dei posti.
Non è previsto alcun rimborso in caso di mancata partecipazione o di mancato svolgimento della serata per motivi indipendenti dall'organizzazione.

Si richiede la puntualità.

Settore Attività Culturali
via Porciglia 35, Padova
tel. 049 8204501-4533
Orario: dal lunedì al venerdì 8-16, sabato 8-13 (chiuso domenica e il 15 agosto)
munarisabella@gmail.com
http://padovacultura.padovanet.it

Spettacolo "I balconi sul canalazzo"

Spettacolo "I balconi sul canalazzo"


in caso di maltempo 31 agosto ore 21.15

I BALCONI SUL CANALAZZO
di Alfredo Testoni
a cura dell'€™Associazione Artistica "€œBenvenuto Cellini"€

«I Balconi sul canalazzo» rappresentano per la «Benvenuto Cellini» una commedia storica. Fu infatti con questo testo che la compagnia riprese l"€™attività  teatrale dopo la guerra (la prima è datata sabato 31 agosto 1946) e interpreti di spicco furono proprio Benvenuto Cellini, nella comicissima parte di Don Alessio e Gastone Mattiello nel ruolo «particolare» del cameriere Casimiro, dovuto alla sapiente impostazione di Gianni Cavalieri.
Nel 1969, quando la compagnia si ricostituì dopo la morte del suo fondatore e animatore Cellini, fu naturale ricominciare proprio con questa commedia, ormai nel san­gue dei "€œvecchi"€ del gruppo e che significò per le nuove leve un'ottima palestra teatrale, tanto è vero che rimase in repertorio per molti lustri presentando, nei ruoli chiave, sempre gli stessi interpreti.
Oggi, a quasi vent"€™anni dall'€™ultima replica, si è voluto rendere omaggio ai padri fondatori, riallestendo ancora una volta la commedia.

Informazioni
Biglietto intero 7 "‚€, ridotto 5 "‚€
www.benvenutocellini.it; assart.bcellini@gmail.com
tel. 333 9063626

Evento poetico-musicale "C'e' Dylan e Dylan"

Evento poetico-musicale "C'e' Dylan e Dylan"


in caso di maltempo 8 settembre ore 21

C"€™Íˆ DYLAN E DYLAN
a cura di Associazione Portello

Tutti o quasi tutti conoscono Bob Dylan; gran parte di essi, almeno gli affezionati, sanno che il suo vero nome è Robert e che il suo cognome è Zimmermann. Pochi sanno che il cantautore nordamericano, quando cambiò il suo nome in Bob e il suo cognome in Dylan si fosse ispirato a un poeta, drammaturgo, scrittore, autore teatrale e radiofonico, regista gallese di nome Dylan Thomas. Dylan Thomas è stato tra le penne più creative e intelligenti del secolo scorso; ce lo immaginiamo seduto sugli scogli davanti al mare che separa il Galles dall'€™Irlanda, oramai quasi alla fine del suo tempo. Oltre al mare la sorella gaelica, l"€™Irlanda appunto e oltre ad essa un oceano e il Nuovo Continente dove Thomas morirà  qualche tempo più tardi. Si sta preparando a partire per gli States, il suo ultimo viaggio. Musiche celtiche, brandelli delle sue opere, e accenni benevoli alle canzoni del suo futuro omonimo si intrecciano. Il passaggio del testimone è casuale, sicuramente Dylan Thomas non lo sa e mai potè saperlo quanto il suo nome è girato poi, sulle labbra di mezzo mondo.

Informazioni
Intero 10 "‚€
ridotto 8 "‚€ (Arci-Legambiente, Ass. Progetto Portello, carte argento)
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