Prospettiva Danza Teatro 2012. Family Tree

Prospettiva Danza Teatro 2012. Family Tree

Spettacolo inserito nel cartellone di Prospettiva Danza Teatro 2012.

Compagnia Riccardo Buscarini

presenta:
FAMILY TREE
vincitore II edizione del Premio Prospettiva Danza 2011
un progetto di Chiara Bersani, realizzato in collaborazione con Riccardo Buscarini, Matteo Ramponi e Antonio de la Fe

Family Tree è un progetto che si svolge in frammenti.

Volta _ frammento #1 concept by Riccardo Buscarini, assistente Antonio de la Fe, azione/Creazione Chiara Bersani, Riccardo Buscarini, Matteo Ramponi, suono Sebastiano Dessanay
"€œVolta si ispira all'iconografia classica religiosa della famiglia. Volti, corpi e ruoli emergono e si evolvono attraverso il tempo, come in un album fotografico che si apre al nostro sguardo. In una lenta e intima danza, fragilità , forza e protezione si rivelano e si confondono nei loro opposti"€ (Riccardo Buscarini)

Hallway (Prima Assoluta), concept by Matteo Ramponi, azione/Creazione Chiara Bersani, Riccardo Buscarini, Antonio de la Fe, Matteo Ramponi

"€œSeguendo le cicatrici presenti sulla mia pelle posso ricostruire la mia biografia dall'€™età  di due anni a oggi.(cit) Cosa accade prima di questi segni? Prima che le cicatrici si disegnino sulla pelle? Cosa accade prima di me? Prima che io diventi l'immagine di me stesso? Hallway è il luogo dell'€™intersezione, della possibilità , modo e tempo in cui queste immagini possano manifestarsi, davanti ai nostri occhi. Vedo; ho visto; vedevo; vidi; vedrò... che cosa?"€ (Matteo Ramponi)

Family Tree è tra i progetti finalisti del concorso MY DREAM indetto dalla Fondazione CRT in collaborazione con la Fondazione TPE. Family Tree è stato realizzato con il supporto di Ina/Assitalia - Agenzia Generale di Piacenza, Stanhome S.p.A - sede di Parma e Piacenza, Accademia Domenichino da Piacenza, Ass. Culturale Corpoceleste, ASITOI -Associazione Italiana Osteogenesi Imperfetta

La Rassegna si inserisce nell'ambito di UNIVERSI DIVERSI. Arte e scienza tra sacro e profano, seconda edizione del format culturale che affronterà  percorsi artistici tra scienza e fede, tra sacro e profano e che sarà  dedicato a Padova città  del Santo e di Galileo.

Programma
Programma completo

Informazioni per il pubblico

ARTEVEN - Circuito teatrale Regionale
Via G. Querini, 10
30172 Mestre (VE)
Tel. ++39 41 5074711 - Fax ++39 41 974120
Cell. 339 7898967
info@prospettivadanzateatro.it - danza@arteven.it
www.prospettivadanzateatro.it - www.arteven.it

ATTIVITA' CULTURALI
tel. ++39 49 8205624 - 5611
fax. ++39 49 8205605
infocultura@comune.padova.it

Prospettiva Danza Teatro 2012

Prospettiva Danza Teatro 2012

Dance is life

 

Dal 31 marzo, fino al 25 maggio si alza il sipario su Dance is Life la XIV edizione di Prospettiva Danza Teatro, rassegna patavina dedicata al mondo della danza, che prevede un programma ricco di spettacoli, ma anche molte opportunità  di incontro con coreografi, workshop per danzatori, e momenti formativi.
Dance is life, dunque, danza come energia, vitalità , momento di condivisione, ed è proprio con questo spirito che si apre la rassegna il 31 marzo, con vere e proprie incursioni di Danza Urbana nel Centro storico della città  (partenza alle ore 18.00, da P.zza Garibaldi), a cura di diverse associazioni e scuole del territorio che contemporaneamente invaderanno gli spazi del centro storico per poi terminare in un momento corale davanti a Palazzo Moroni. Uno speciale preludio allo spettacolo di danza verticale della Compagnia Il Posto | Marco Castelli Small Ensemble con le coreografie di Wanda Moretti (Cortile di Palazzo Moroni), che proporranno un'imperdibile occasione per avvicinarsi alla danza da un'insolita e singolare prospettiva: guardare i danzatori col naso all'€™insù perché saranno sulle pareti degli edifici.
Dal 31 marzo al 25 maggio la città  di Padova ospita dunque prestigiose compagnie nazionali ed internazionali, arricchendo di eventi culturali e spettacolo gli spazi più suggestivi della Città  del Santo per tutta la prossima primavera. Il progetto è promosso dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova in collaborazione con il circuito Teatrale Regionale Arteven che ne cura l'organizzazione.
Comunicato stampa
Pieghevole
Promo Rassegna: QUI
Un percorso artistico, sotto la preziosa direzione di Laura Pulin, che mira a coinvolgere non solo gli appassionati di danza e di teatro, ma anche il grande pubblico che avrà  l"€™opportunità  di fruire di spettacoli e sperimentazioni culturali di altissimo livello.
Iniziata nel 1998, la rassegna Prospettiva Danza Teatro ha voluto lanciare un segnale forte e chiaro riuscendo a creare intorno a sè un pubblico sempre più numeroso e attento alla danza e al teatro d"€™avanguardia che ha saputo apprezzare e comprendere a volte anche le proposte più difficili e meno "€œcommerciali"€, dando fiducia e risposte positive a questo progetto culturale.
Anche per l'edizione del 2012, torna al Teatro Comunale G. Verdi la grande danza nazionale e internazionale, con quattro prestigiosi appuntamenti, supportati "€“ novità  di quest"€™anno - da occasioni di incontro con i coreografi e workshop per danzatori. Inaugura questa serie di importanti eventi l' Aterballetto - Fondazione Nazionale della danza con la Serata Stravinskij (4 Aprile).) In scena una rivisitazione a cura di Mauro Bigonzetti di due capolavori portati al successo dai Ballets russes di Diaghilev all'inizio del secolo scorso; è inoltre previsto un incontro-spettacolo con lo stesso Bigonzetti (3 Aprile) che illustrerà  il suo lavoro coreografico con l'aiuto di due danzatori della compagnia.
Di alto livello i momento formativi, infatti per i danzatori che volessero approfondire il lavoro coreografico, ci sarà  la possibilità  di seguire un workshop con Emio Greco e Pieter Scholten (5-6 Aprile) e con Fabrizio Monteverde (12 maggio).
Altro importante appuntamento sarà  la presenza di due tra i più famosi Maestri di Tango a livello mondiale, Roberto Reis e Natalia Lavandeira, che terranno una lezione gratuita di Tango Argentino per tutti gli appassionati (21 Aprile Ridotto del Teatro Verdi).
Ritorna la sezione "Danza e Cinema" in collaborazione con MPX-Multisala Pio X che in quest"€™edizione propone TANGOS - l'esilio di Gardel (18 aprile) di Fernando Solanas. Un'opera cinematografica che racconta di un gruppo di artisti argentini esuli a Parigi che prova a mettere in scena una "tranguedia", ossia uno spettacolo che intreccia tango, tragedia e commedia.

Inoltre, viene riproposto anche per questa edizione il progetto "Il Palcoscenico in Classe", sezione dedicata agli studenti degli Istituti Superiori e Licei padovani che continua con successo il suo progetto artistico iniziato nelle precedenti edizioni di promozione e formazione per i giovani. Un giorno di danza, a cura di Antonella Schiavon, prevede l'Incontro-Laboratorio per le scuole "Quadri d"€™autore in movimento" e una performance finale. Il Palcoscenico in classe è un progetto che vuole avvicinare i giovani ad un"€™esperienza artistica, culturale ma vuole anche essere un momento di crescita, condivisione e arricchimento personale. La proposta di quest"€™anno è ispirata all'€™arte figurativa.
Prospettiva Danza non si configura dunque solo come momento di spettacolo, ma opportunità  di ricerca, sperimentazione e formazione. In questo senso giunge alla terza edizione il Premio Prospettiva Danza Teatro - Progetto di Residenze Coreografiche, che porterà  a Padova nuovi potenziali giovani talenti della danza italiana. 5 i finalisti selezionati tra 50 proposte arrivate parteciperanno infatti ad una residenza coreografica al ridotto del Teatro Verdi (marzo-aprile). Ecco i nomi: "My name is Norifumi" di Marianna Batelli (Belluno), "Trashx$$$" di Mara Cassiani (Pesaro), "Vanity Fair's Snow White" di Sara Catellani (Modena), "Per non svegliare i draghi addormentati" di Marco D'Agostin (Treviso), "Trois corps" di Daniele Ninarello (Torino).
I cinque lavori verranno sottoposti all'€™esame di una prestigiosa giuria presieduta dal regista-attore Pippo Delbono e composta da Emio Greco, dal critico di balletto Marinella Guatterini, dal consulente per la danza al Teatro Comunale di Ferrara Gisberto Morselli e da Gabriella Furlan, componente della commissione danza al Ministero per i Beni e Attività  Culturali - che il 29 aprile declamerà  il vincitore (5.000 "‚€ di Premio) e verrà  inserito nella prossima edizione della rassegna, garantendo una continuità  al lavoro di ricerca e favorendone in questo modo la circuitazione.
Lo stesso giorno, prima della finale, Pippo Delbono condividerà  con il pubblico il suo ricordo - a metà  tra arte e vita - di Pina Bausch, nell'€™incontro Lo sguardo di Pina, che lo invitò a partecipare ad uno dei suoi lavori del Tanztheater, Ahnen, in una collaborazione che segnò profondamente il percorso artistico del regista e autore italiano.
Promessa dalla scorsa edizione della rassegna, la Compagnia Riccardo Buscarini con Family Tree - progetto vincitore della seconda edizione del Premio Prospettiva Danza Teatro che viene quest'anno presentato nella sua forma compiuta (14 Aprile Centro Culturale Altinate San Gaetano).

La Rassegna si inserisce nell'ambito di UNIVERSI DIVERSI. Arte e scienza tra sacro e profano, seconda edizione del format culturale che affronterà  percorsi artistici tra scienza e fede, tra sacro e profano e che sarà  dedicato a Padova città  del Santo e di Galileo.

Programma
Programma completo

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

ABBONAMENTI
Vendita abbonamenti a partire dal 27 febbraio 2012
presso il Teatro Comunale G.Verdi - tel. 049 87770213 - il lunedì dalle 15 alle 18.30, dal martedì al venerdì dalle ore
10 alle 13 e dalle 15 alle 18.30, sabato solo dalle ore 10 alle 13.

Per quattro spettacoli al Teatro Verdi
Platea/Pepiano (posti balcionata): intero "‚€ 80 - ridotto "‚€ 73
Pepiano (posti no balconata): intero "‚€ 78 - ridotto "‚€ 71
Palchi I e II ordine (posti balconata): intero "‚€ 73 - ridotto "‚€ 65
Palchi I e II ordine (posti no balconata): intero "‚€ 71 - ridotto "‚€ 63
Galleria: intero "‚€ 45 - ridotto "‚€ 38

Il possessore dell'€™abbonamento ha diritto alla riduzione ove prevista e ad un biglietto ridotto a "‚€ 7 per lo spettacolo Family Tree al Centro Culturale Altinate / S.Gaetano (14 aprile).

BIGLIETTI
TEATRO COMUNALE G.VERDI (via del Livello 32)
Aterballetto (4 aprile), Emio Greco (27 aprile), Junior Balletto di Toscana (5 maggio) e Complexions Contemporary Ballet (21 maggio): Platea/Pepiano (posti balconata) intero"‚€ 30 - ridotto "‚€ 27; Pepiano (posti no balconata) intero "‚€ 28 - ridotto "‚€ 25; Palchi I e II ordine (posti balconata) intero"‚€ 27 - ridotto "‚€ 25; Palchi I e II ordine (posti no balconata) intero "‚€ 25 - ridotto "‚€ 23; Galleria intero"‚€ 15 - ridotto "‚€ 12

RIDOTTO TEATRO COMUNALE G.VERDI
Pippo Delbono incontra il pubblico (29 aprile ore 18.00): ingresso gratuito
Premio Prospettiva Danza Teatro 2012 (29 aprile, ore 21): biglietto unico non numerato "‚€ 7, fino al raggiungimento degli 80 posti disponibili.

CENTRO CULTURALE ALTINATE/SAN GAETANO (via Altinate 71)
Family Tree (14 aprile): biglietto intero "‚€ 12 - ridotto "‚€ 10 - ridotto speciale IKEA Family "‚€ 5
MPX-MULTISALA PIO X (via Bonporti 22)
Biglietto proiezione "‚€ 5
AUDITORIUM MODIGLIANI
Un giorno di danza (4 maggio): ingresso gratuito

PREVENDITA E VENDITA
Per i 4 spettacoli al Teatro Verdi prevendita dal 26 marzo presso Teatro Comunale G.Verdi - tel. 049 87770213 -
il lunedì dalle 15 alle 18.30, dal martedì al venerdì dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.30, sabato solo dalle ore 10 alle 13, on line su www.teatrostabileveneto.it e vendita la sera dello spettacolo anche dalle ore 20.
Per il Centro Culturale Altinate / S.Gaetano, MPX - Multisala Pio X : vendita in loco un"€™ora prima dell'€™inizio dello spettacolo.

RIDUZIONI
Hanno diritto alle riduzioni: gli abbonati alla Stagione di Prosa 2011/12 del Teatro Verdi, i possessori di carta giovani
(tutte le persone di età  fino ai 29 anni compresi), gli over 60, gli studenti di ogni ordine e grado, gli allievi delle scuole
di danza e i possessori di tessera ARCI, CartaPiù FELTRINELLI e IKEA FAMILY.
Ulteriori agevolazioni sono previste per gli studenti dell'€™Università  di Padova, degli Istituti Superiori della Provincia e per gli allievi delle scuole di danza (info cell. 339 7898967).

ISCRIZIONI
Lezioni di tango argentino (22 aprile) entro il 13 aprile, info@prospettivadanzateatro.it o cell. 347 7523160.
Workshop di danza contemporanea con EG/PC (28 e 29 aprile) livello intermedio-avanzato, entro il 16 aprile, invio curriculum vitae a spaziod.padova@libero.it, max 20 partecipanti, info tel. 347/7523160 e www.spaziodanzapadova.it.
Workshop di danza contemporanea con FM (12 maggio) livello intermedio (dalle 15 alle 17) e avanzato (dalle 17 alle 19), numero chiuso di partecipanti. Info: tel. 049/8827349 - cell. 348/2947552, info@padovadanza.it - www.padovadanza.it - www.offbeat.lab.com

Informazioni per il pubblico

ARTEVEN - Circuito teatrale Regionale
Via G. Querini, 10
30172 Mestre (VE)
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Prospettiva Danza Teatro 2012. Serata Stravinskij

Prospettiva Danza Teatro 2012. Serata Stravinskij

Spettacolo inserito nel cartellone di Prospettiva Danza Teatro 2012.

Aterballetto-Fondazione Nazionale della Danza
direzione artistica: Cristina Bozzolini

presenta:
SERATA STRAVINSKIJ

coreografie: Mauro Bigonzetti
Les Noces
Le Sacre

musica Igor Stravinskij

Les Noces è un balletto astratto, formale con la sua gestualità  rigida e precisa, quasi statuaria che richiama ad un tipo di bellezza estetizzante ed algida. Il colore è assente per lasciare spazio ad un preciso bianco e nero con una lieve punta di rosso; il gesto è pulito, rigoroso per sottolineare la forza del rito che si sta compiendo. I costumi nella loro raffinatezza sono quasi stilizzati, precisi nelle loro mille pieghe.
"€œAvevo solo il mio orecchio per aiutarmi. Ascoltai e scrissi ciò che avevo ascoltato. Io sono il vascello attraverso il quale è passata La Sagra"€ . Sono le parole di Stravinsky ed indicano la forza di un"€™idea che si insinua, si deposita ed alla fine emerge. Questa è la Sagra. Nasciamo conoscendola, per anni si deposita, usa il nostro corpo come un vaso ed arriva poi il giorno in cui... (Mauro Bigonzetti)

Aterballetto
͈ la principale Compagnia di produzione e distribuzione di spettacoli di danza in Italia e la prima realtà  stabile di balletto al di fuori delle Fondazioni liriche. Nata nel 1979 è formata da danzatori solisti in grado di affrontare tutti gli stili. Aterballetto gode di ampi riconoscimenti anche in campo internazionale. Dopo Amedeo Amodio, che l"€™ha diretta per quasi 18 anni, dal 1997 al 2007 la direzione artistica è stata affidata a Mauro Bigonzetti, affermato coreografo internazionale che ha saputo rinnovare l"€™identità  artistica della Compagnia dandole un profilo internazionale. Proprio per assicurare il maggiore impegno creativo al suo talento coreografico, dal febbraio del 2008, Bigonzetti assume il ruolo di Coreografo principale della Compagnia e la Direzione Artistica, viene affidata a Cristina Bozzolini, già  prima
ballerina stabile del Maggio Musicale fiorentino. Aterballetto ha oggi assunto il profilo di compagnia di balletto contemporaneo che ha come elemento fondante della propria identità  artistica l"€™impegno a sostenere e sviluppare l"€™arte della coreografia e il linguaggio assoluto della danza, intesa come dinamica e forma nello spazio, incarnazione di risonanze espressive e estetiche, dialettica con la musica.

Mauro Bigonzetti
Nato a Roma, si diploma alla Scuola del Teatro dell'€™Opera ed entra direttamente nella compagnia della sua città . Dopo 10 anni di attività  presso l"€™Opera di Roma, nella stagione 82-83 entra a far parte dell'€™Aterballetto sotto la direzione artistica di Amedeo Amodio dove interpreta tutti i ruoli del repertorio della Compagnia. In questo periodo le esperienze più significative sono state le collaborazioni con Alvin Ailey, Glen Tetley, William Forsythe, Jennifer Muller ed interpreta anche molti balletti di George Balanchine e Leonide Massine. Nel 1990 crea il suo primo balletto Sei in movimento su musiche di J. S. Bach che debutta al Teatro Sociale di Grassina. Nella stagione 92-93 lascia l"€™Aterballetto e diventa coreografo free lance ed è in questo periodo che stringe un"€™intensa collaborazione con il Balletto di Toscana, fucina in quegli anni di molti coreografi italiani. In seguito le collaborazioni più importanti sono con le seguenti compagnie internazionali: English National Ballet Londra, Ballet National Marsiglia, Stuttgarter Ballett, Deutsche Oper Berlino, Staatsoper Dresda, Ballet Teatro Argentino, Balè da Cidade de Sao Paulo (Brasile), Ballet Gulbenkian Lisbona, New York City Ballet, State Ballet di Ankara, Ballet du Capitole Toulouse ed, inoltre, crea balletti per molte compagnie italiane fra cui Balletto Teatro alla Scala di Milano, Opera di Roma, Arena di Verona, Teatro San Carlo di Napoli ed Alvin Ailey Dance Company.

La Rassegna si inserisce nell'ambito di UNIVERSI DIVERSI. Arte e scienza tra sacro e profano, seconda edizione del format culturale che affronterà  percorsi artistici tra scienza e fede, tra sacro e profano e che sarà  dedicato a Padova città  del Santo e di Galileo.

Programma
Programma completo

Informazioni per il pubblico

ARTEVEN - Circuito teatrale Regionale
Via G. Querini, 10
30172 Mestre (VE)
Tel. ++39 41 5074711 - Fax ++39 41 974120
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Fabio Gemo e Davide Ferrario in "Canti dall'Inferno"

Fabio Gemo e Davide Ferrario in "Canti dall'Inferno"

Secondo spettacolo dell'edizione 2012 della Rassegna SacreArmonie. Fabio Gemo e Davide Ferrario ci accompagneranno in un viaggio nel profondo delle nostre paure attraverso i versi più conosciuti dell'€™Inferno di Dante. Un percorso catartico che ci consente di affrontare le fragilità  umane e di superarle.

FABIO GEMO E DAVIDE FERRARIO
in
"CANTI DALL'INFERNO"

ideato e diretto da Fabio Gemo
Voce narrante Fabio Gemo
Musiche dal vivo Davide Ferrario

A cura del Centro Studi sull"€™Etnodramma

CANTI: I, III, V, XXXIII, XXXIV

Trailer spettacolo: QUI

Un viaggio nel profondo delle nostre paure attraverso i versi più conosciuti dell'€™Inferno di Dante. Un percorso catartico che ci consente di affrontare le fragilità  umane e di superarle. L"€™iconografia macabra dell'€™opera dantesca viene esaminata, nello spettacolo, attraverso spazi sonori che grazie alla voce di Fabio Gemo e alle musiche di Davide Ferrario rendono palpabili le nostre angosce.
Lo spettacolo è una scelta degli episodi più conosciuti della cantica dantesca nell'€™intento di condurre lo spettatore a percorrere un viaggio tra le pieghe più buie del nostro inconscio. Una lettura che si fa carne e sangue. Che ci costringe per simpatia a vibrare costantemente con gli orrori infernali, metafora dei nostri orrori quotidiani.
Il percorso è pensato come una vera e propria partitura.
Sottolineando così non solo la parola ma soprattutto la musicalità  del verso. Emozioni intense che solo il suono puro può suscitare.
͈ questa la scelta del nostro cammino: la voce come suono archetipico e la musica come metafisica del silenzio. Ed è nel tentativo di ammansire le divinità  infernali che la musica, come nel mito di Orfeo, diventa strumento essenziale, di potere sulla vita e sulla morte.
Un"€™esperienza che ci porta ad un"€™unica meta, quella di consentirci di uscire dalla muta pagina così come dalle nostre radicate paure.

...e quindi uscimmo a riveder le stelle.

La Rassegna si inserisce nell'ambito di UNIVERSI DIVERSI. Arte e scienza tra sacro e profano, seconda edizione del format culturale che affronterà  percorsi artistici tra scienza e fede, tra sacro e profano e che sarà  dedicato a Padova città  del Santo e di Galileo.

Informazioni
Ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili
tel. 328 6672328
info@etnodramma.it - www.universidiversi.com
Lo spettacolo Canti dall'€™Inferno è anche un audiobook edito dalla GoodMood

Prospettiva Danza Teatro 2012. Atto bianco. Work in progress

Prospettiva Danza Teatro 2012. Atto bianco. Work in progress

Eventi di inaugurazione di "Prospettiva Danza Teatro 2012".

DANCE IS LIFE- incursione urbana in centro storico
31 marzo ore 18
piazza Garibaldi - via Santa Lucia - piazzetta Pedrocchi - piazza Cavour - piazzetta della Garzeria - via Gorizia - piazza della Frutta - piazza delle Erbe - piazza del Bo


31 marzo ore 19
Cortile Palazzo Moroni
ATTO BIANCO-work in progress

Compagnia Il Posto Danza Verticale e Marco Castelli Small Ensemble
coreografia site specific Wanda Moretti
produzione Il Posto, Forte Marghera
In caso di pioggia lo spettacolo si terrà  al Centro Culturale Altinate San Gaetano

Atto Bianco è un work in progress nel quale confluiscono luoghi e persone in forma di danza e musica. La drammaturgia è ispirata al tema dell'€™arca e dello spostamento. Non si tratta di una storia con una trama lineare, le immagini ci suggeriscono una "€˜dislocazione"€™, un trasferimento da un luogo ad un altro, un movimento che attiva lo spazio che lascia e smuove quello in cui arriva e che vuole infrangere la stretta appartenenza di un soggetto al territorio.
Questo lavoro prosegue la ricerca di Wanda Moretti intorno al tema della trasformazione del corpo. La scrittura si concentra sulla rappresentazione della condizione umana, i danzatori in parete sono vestiti a festa, come per le grandi occasioni, ma in questa occasione non andranno da nessuna parte, non ci saranno porte aperte, tutto è pronto al diluvio. Ogni architettura nello spettacolo rappresenta un"€™arca, un paesaggio temporaneo sospeso a mezz"€™aria.
La coreografia ispirata al tema di un"€™arca originaria agisce sui livelli dell'€™architettura mentre il pensiero che i danzatori sfidano la gravità  aleggia per tutto il tempo della performance, in tutta la superficie, al di là  di tetti e pareti, trasmettendo a chi guarda la sua estasi, la leggerezza e insieme il dramma. Il linguaggio della coreografia e della musica ridefiniscono e alterano la percezione del edificio che sembra in movimento in un paesaggio lunare, da una prospettiva mai vista.
Come una salita verso il cielo o una discesa sulla terra le architetture che ispirano Atto Bianco ci trasportano da uno stato all'€™altro e ci sospendono tra due luoghi, due momenti.

Trailer spettacolo: QUI


Compagnia Il Posto
La Compagnia Il Posto, testimonial italiana della danza verticale, è da anni protagonista di eventi magici e di grande effetto. Le acrobazie aeree, le performance poetiche e tutto il fascino della musica composta per gli spettacoli, hanno riempito i cieli di Singapore, Parigi, Doha, Rabat, Lisbona, Kaunas, Roma, Venezia e molte altre città  in tutto il mondo. La Compagnia Il Posto nasce a Venezia nel 1994 fondata dalla coreografa Wanda Moretti e dal musicista Marco Castelli, si specializza nella creazione di performance site specific su piani verticali, realizzate attraverso un progetto di integrazione tra danza, musica e architettura. La danza verticale si diffonde in Italia a partire dagli anni 90 dalla ricerca e dagli studi intrapresi da Wanda Moretti e dall'€™attività  di formazione realizzata dalla coreografa negli anni successivi. La produzione artistica si concentra sull"€™architettura e sul paesaggio come identità  di chi vive e abita nei luoghi, da questo si sviluppano gli spettacoli a cui si affianca la composizione e l"€™esecuzione delle musiche di scena di Marco Castelli.
La musica, parte integrante del lavoro è scritta e prodotta appositamente per le coreografie ed eseguita live nelle performance. La danza verticale è un insieme di tecniche di danza contemporanea e arrampicata, è spesso una miscela di movimenti che si articola tra rapporti non tradizionali con la forza di gravità . Il lavoro utilizza le superfici verticali come spazio della danza e spesso sconfina nell'€™aria modificando paramenti e creando differenti opportunità  di movimento. Gli spazi naturali per la danza verticale sono gli edifici che diventano palcoscenico e contesto per le sfide fisiche in un costante adattamento grazie alle opportunità  offerte ad ogni performance dalle sempre diverse strutture dei luoghi.

La Rassegna si inserisce nell'ambito di UNIVERSI DIVERSI. Arte e scienza tra sacro e profano, seconda edizione del format culturale che affronterà  percorsi artistici tra scienza e fede, tra sacro e profano e che sarà  dedicato a Padova città  del Santo e di Galileo.

Programma
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ARTEVEN - Circuito teatrale Regionale
Via G. Querini, 10
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Tel. ++39 41 5074711 - Fax ++39 41 974120
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Spettacolo "La variante Janowsky"

Spettacolo "La variante Janowsky"

31 Marzo 2012

 

TEATROASINCRONO
presenta

LA VARIANTE JANOWSKY
di Paolo Zaffaina
Finalista al Premio Nazionale di Drammaturgia DCQ
Attori: Chiara Canton, Edoardo Fainello
Costumi: Silvia Fainello
Scenografia: Alberto Guariento
Regia: Paolo Zaffaina

L"€™appartamento di una città  vuota immersa in un"€™estate che sembra non avere fine. L"€™incontro tra un uomo e una donna. La passione ed il sesso che divampano inattesi e indomabili come antidoto alla solitudine.
E l"€™amore, che tenta di emergere continuamente sopraffatto dal bisogno di individualità . Il desiderio che lentamente si tramuta in un duello serrato giocato a colpi di parole per giustificare la propria esistenza. Un flusso ininterrotto di pensieri, frasi, suoni che permeano lo spazio tra due persone incapaci di comunicare se non nei momenti di silenzio. Parole sussurrate, urlate, scagliate e usate come armi per dominare l"€™avversario. Parole senza controllo che in un delirante crescendo divengono accuse violente, dalle quali affiora la verità  di un tremendo segreto inconsapevolmente condiviso.
La verità  di un incontro forse non casuale.

Lo spettacolo si inserisce nell'ambito di UNIVERSI DIVERSI. Arte e scienza tra sacro e profano, seconda edizione del format culturale che affronterà  percorsi artistici tra scienza e fede, tra sacro e profano e che sarà  dedicato a Padova città  del Santo e di Galileo.

Info e prenotazioni
Biglietto Intero "‚€ 8 ridotto "‚€ 6
Prenotazioni: 3471027240 / 3482402746
direzione@teatroasincrono.it - www.teatroasincrono.it

Amici della Musica 2012. Michele Campanella, pianoforte

Amici della Musica 2012. Michele Campanella, pianoforte

Concerto della 55a Stagione concertistica 2011-2012.

Michele CAMPANELLA, pianoforte

Coro LA STAGIONE ARMONICA
Sergio Balestracci, maestro del coro

L"€™incontro tra Franz Liszt ed il ragazzino napoletano di nome Michele è avvenuto quando questi aveva quattordici anni. Ed è stato come una rivelazione: come se nei suoni del grande ungherese Michele ritrovasse amplificata mille volte la musica che aveva composto sino ad allora e che avrebbe voluto comporre nel futuro. Michele Campanella ha in repertorio 137 brani di Liszt e può documentare, senza la pretesa di completezza, duemilanovecentoquattro esecuzioni pubbliche di questi brani........sino ad oggi.
Il concerto prevede due volti diversi di Liszt: la Sonata in si min. (1851 "€“ 3) è uno dei vertici della letteratura romantica che l"€™autore dedicò a Robert Schumann, ricambiando la dedica della Fantasia op. 17.
Ascetico, "€œnazareno"€ invece il Liszt della Via Crucis, composta fra Villa d"€™Este e Budapest negli anni 1874"€“79.

Programma
Franz Liszt - Sonata in si minore S. 178 ; Via Crucis, per soli, coro e pianoforte S. 53

Per ulteriori informazioni sulla Rassegna, si rinvia a "55° Stagione Concertistica 2011-2012 degli Amici della Musica"




Ostinati! 2012. "Digital Primitives"

Ostinati! 2012. "Digital Primitives"

DIGITAL PRIMITIVES
Assif Tsahar: sassofoni, clarinetto basso
Cooper"€“Moore: voce, strumenti vari
Chad Taylor: batteria, percussioni

Amore per le radici e proiezione verso le pulsazioni contemporanee. I "€œprimitivi digitali"€ sintetizzano l'intera storia del cammino afroamericano. Sono legati al blues, certo non come formula cristallizzata, ma come retaggio imprescindibile della creatività  matura. E sono sedotti dal sincretismo dei nostri giorni, pur non utilizzando le macchine elettroniche che il nome potrebbe evocare.
Il risultato è elastico, duttile. Irresistibile nel sapore ancestrale che gli strumenti arcaici di Cooper-Moore riportano in vita; intenso, passionale, nelle improvvisazioni free dei sassofoni di Assif Tsahar e nei ritmi frantumati della batteria di Chad Taylor.
Un trio esplosivo, che in pochi ascoltarono a Padova nel 2006, riproposto in questa edizione di "€œOstinati!"€, alla luce della ricchezza di invenzioni che nel frattempo il gruppo ha saputo sviluppare.
Cooper-Moore (1946) è originario della Virginia, ha studiato pianoforte dall'età  di otto anni. Dalla metà  degli anni 60 è a New York dove prende parte alla vita intensa della comunità  jazzistica. Influenzato da Ornette Coleman e Cecil Taylor comincia ad essere conosciuto in Europa con la militanza nei gruppi di William Parker. Lavora a fianco di Assif Tsahar con cui incide in duo e in altre formazioni. Partecipa ad alcune "€œconduction"€ di Butch Morris. Si specializza in seguito nei concerti in solitudine, suonando anche il banjo, il freetless bass e diversi strumenti a corda e a percussione auto costruiti. Ha fondato Triptych Myth, con Tom Abbs e Chad Taylor.
Assif Tsahar (1969) è israeliano, vive a New York dagli anni 90. Si fa notare nell'ambiente underground per la brillantezza del suo talento strumentale e di leader. Oltre che con Cooper-Moore, collabora con la percussionista Susie Ibarra, fonda la New York Underground Orchestra e la Zoanthropic Orchestra e guida diversi piccoli organici. Ha suonato inoltre con la crema della free music, da Cecil Taylor a Butch Morris, da William Parker a Fred Anderson e John Tchicai.
Chad Taylor (1973) è nativo dell'Arizona ma è cresciuto artisticamente a Chicago dove si è messo in luce nei diversi organici del Chicago Underground, dal duo all'orchestra. Ha realizzato progetti di grande spessore con il cornettista Rob Mazurek; ha suonato nel gruppo Isotope 217 e collaborato con decine di musicisti. Attualmente è componente del trio di Marc Ribot "€œSpiritual Unity"€ e della rock band Iron & Wine

Ulteriori informazioni sulla Rassegna: QUI

Il concerto si inserisce nell'ambito di UNIVERSI DIVERSI. Arte e scienza tra sacro e profano, seconda edizione del format culturale che affronterà  percorsi artistici tra scienza e fede, tra sacro e profano e che sarà  dedicato a Padova città  del Santo e di Galileo.

Informazioni e biglietti
Biglietti: dalle ore 20:00 del 2/3 presso il Cinema Teatro Torresino Padova
Interi 12 euro; Ridotti 10 euro; Studenti dell'Università  di Padova 5 euro.

CENTRO D"€™ARTE DEGLI STUDENTI DELL"€™UNIVERSIT̀ DI PADOVA
via S. Massimo, 37- 35128 Padova "€“ tel. 049 8071370 fax 049 8070068
web: www.centrodarte.it "€“ e-mail: info@centrodarte.it

Press Office: ZEROZEROJAZZ "€“ e-mail: press@centrodarte.it

Orchestra di PD e del Veneto e Zsolt Hamar, direttore

Orchestra di PD e del Veneto e Zsolt Hamar, direttore

OPV - 46° Stagione concertistica 2011-2012

 

Concerto inserito nella 46a Stagione concertistica 2011-2012 dell'Orchestra di Padova e del Veneto.
In occasione della Pasqua, l"€™Orchestra di Padova e del Veneto proporrà  il raro Christus am ͖lberge (Cristo sul monte degli ulivi), oratorio per soli, coro e orchestra del giovane Ludwig van Beethoven.
Tra i lavori meno noti (e meno praticati) del genio di Bonn, Christus am ͖lberge fu eseguito per la prima volta nell'€™accademia del 5 aprile 1803, che comprese anche le Sinfonie nn. 1 e 2 e il Concerto n. 3 in do minore (con il compositore solista al pianoforte), oltre che una scelta non meglio precisata di pagine vocali. Strutturato come un vero e proprio atto di opera seria, il Christus narra liberamente l"€™episodio evangelico del Getsemani, con un organico comprendente orchestra, coro e tre solisti: Gesù, tenore; un Serafino, soprano; Pietro, basso.
La Fantasia op. 80 fu concepita da Beethoven come conclusione brillante di un"€™altra accademia (quella del 22 dicembre 1808, con le Sinfonie nn. 5 e 6 e parti della Messa in do maggiore) che mettesse insieme soli, coro, pianoforte e orchestra. La parte pianistica fu eseguita dal compositore stesso, che nell'€™introduzione solistica diede prova delle sue straordinarie doti di improvvisatore.


ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
Zsolt HAMAR, Direttore

Alessandro Cesaro, Pianoforte
́gnes Szalai, Soprano
Tibor Szappanos, Tenore
Kriszti͡n Cser, Basso

LA STAGIONE ARMONICA, Coro
Sergio Balestracci, Maestro del coro
Klà¡ra Lͳczi, Mezzosoprano
Silvia Toffano, Soprano
Matteo Mezzaro, Tenore

Programma
Ludwig van Beethoven - Fantasia op. 80 per pianoforte, coro e orchestra; "Cristo sul monte degli ulivi", Oratorio op. 85 per soli, coro e orchestra

Per ulteriori informazioni sulla Rassegna, si rinvia a 46a Stagione concertistica 2011-2012 dell'Orchestra di Padova e del Veneto.

Impara l'Arte 2012. Concerto de LaReverdie

Impara l'Arte 2012. Concerto de LaReverdie

Impara l"€™arte compie undici anni.
La Rassegna è organizzata da Amici della Musica di Padova, Centro d"€™Arte degli Studenti dell'€™Università  di Padova e Orchestra di Padova e del Veneto e dedicata agli studenti dell'€™ateneo patavino con il sostegno di ESU e di Università  di Padova, cui si affiancano l"€™Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, Fondazione Antonveneta e Cassa di Risparmio del Veneto. La Rassegna prevede un cartellone di 15 eventi che dal 29 marzo al 9 giugno 2012 arricchirà  l"€™offerta culturale della Città .
Il Veneto e la Padova carrarese come crocevia della musica medievale e Johannes Ciconia, il compositore fiammingo che dal 1401 fu attivo a Padova (dove morì 600 anni fa, nel 1412), saranno al centro della proposta degli Amici della Musica di Padova, attraverso due concerti de LaREVERDIE, gruppo tra i più blasonati del panorama internazionale per la musica medievale e rinascimentale. Il primo aprirà  proprio l'edizione 2012 della rassegna.

LaREVERDIE

Claudia Caffagni-voce, liuto
Livia Caffagni-voce, flauti, viella
Elisabetta de Mircovich-voce, ribeca, viella, symphonia
Sara Mancuso-arpa, organo portativo

Programma
Venetiarum Cardines
Musiche di S. Paolino d"€™Aquileia, Jacopo da Bologna, Francesco Landini, Doron David Sherwin, Antonio da Cividale, Johannes Ciconia, Guillaume Du Fay, Elisabetta de Mircovich e di anonimi veneti

INFORMAZIONI
Biglietti: "‚€ 8 intero, "‚€ 3 ridotto studenti
Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto
via Marsilio da Padova 19 - 35139 Padova IT
Tel. 049 656848 - 656626, Fax 049 657130
Anna Linussio (int. 817), lun-mer h. 14.00-18.00 gio-ven h. 9.00-13.00
giovani@opvorchestra.it - www.opvorchestra.it

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