Shakespeare Speaker's Corner

Shakespeare Speaker's Corner

Ata teatro - Acli Arte e Spettacolo

Nel quadricentenario dalla morte di William Shakespeare, Acli Arte e Spettacolo e Ata.TeatroPadova, in collaborazione con il Comune di Padova – Settore Cultura e Manifestazioni, presentano una serata speciale dedicata al drammaturgo inglese, la cui eredità culturale più importante risiede nella dimostrazione che il grande teatro può e deve essere popolare, nell'eccezione più nobile del termine, riuscendo a parlare al cuore e alla mente di tutti.

E tutti sono così chiamati alla conservazione di quel patrimonio d’arte che sono le parole del Bardo. Ispirandoci alla tradizione inglese dello Speakers’ Corner (in italiano “angolo degli oratori”), dell’area nord orientale di Hyde Park, a Londra, vicino a Marble Arch dove sorgeva il patibolo di Tyburn, metteremo a disposizione di quanti vorranno partecipare il palco del giardino di Palazzo Zuckermann: un microfono e dei riflettori per poter recitare dei versi, un monologo, una piccola parte di un dramma o anche solo esprimere un parere personale sull’opera di Shakespeare, il tutto entro il limite di 400 secondi (circa sei minuti).
Un’originale iniziativa di partecipazione e condivisione dedicata a tutti gli appassionati di teatro che potranno alzarsi dalla platea e salire per una volta sul palcoscenico.

Le regole sono semplici: scegliete cosa dire o recitare dal repertorio shakespeariano; cercate di stare entro il limite dei 400 secondi (sei minuti); mandate una mail a info@atateatropadova.it con la richiesta di partecipazione indicando i vostri dati e il contenuto del vostro intervento; venite all’evento e sarete chiamati sul palcoscenico. A tutti i partecipanti sarà fatto dono di un ricordo dell’esperienza.

La serata verrà aperta dallo spettacolo “A cosa serve chiamarti Amore?“, un particolare percorso tra i sonetti di Shakespeare, con Diego De Francesco e Anna-Rita Di Muro. Accompagnamento musicale dal vivo di Ivan Sinnone. Regia di Gianluca Meis.

Informazioni
Biglietto € 5, universitari € 4
Ingresso gratuito per persone diversamente abili e bambini sotto i 12 anni
333 7680147 - www.atateatropadova.it
info@atateatropadova.it

Portello Segreto 2016

Portello Segreto 2016

Cultura-Eventi-Spettacoli

Prosegue anche nel secondo semestre del 2016 la serie di incontri di approfondimento sulle bellezze storiche, artistiche e naturalistiche del quartiere Portello, organizzati dal Comune di Padova e curati dall'Ass. Culturale Fantalica e da altre associazioni padovane che hanno promosso e sostenuto il progetto "Portello Segreto": l’associazione di Promozione Sociale Progetto Portello, il Gruppo Giardino Storico dell’Università di Padova, l’associazione culturale Villeggiare.
Una splendida occasione per approfondire la conoscenza del proprio territorio e per guardarlo con occhi nuovi!

Programma

23 giugno 2016, ore 20.00
Porta Portello. L’ingresso all’antico borgo

Visita guidata all’interno dell’antica Porta Ognissanti
a cura del Comitato Mura di Padova con performance di danza del laboratorio Autoscatto

30 giugno e 14 luglio 2016, ore 19.00
Palazzi privati al Portello

Percorso guidato di scoperta dei principali palazzi storici del borgo Portello e concerto di musica barocca
a cura dell’associazione Villeggiare

16 settembre, ore 17.00
Giardino di Sant’Eufemia
“Capitan Spaccanave e il tesoro del porto segreto”

Spettacolo teatrale per bambini dai 5 ai 10 anni
a cura dell’associazione Marga Pura

25 settembre, ore 16.30
Passeggiate tra acqua e terra.
Il torrione Venier e Porta Ognissanti al Portello

Visita guidata alla scoperta delle antiche mura Cinquecentesche del Portello
a cura del Comitato Mura di Padova

30 settembre ore 19.00
Il Portello e i luoghi della fede.
Dall’Immacolata alla chiesa di Ognissanti

Visita guidata alle antiche chiese del Portello e concerto di musica barocca
a cura dell’associazione Villeggiare

1 - 29 ottobre 2016
Oratorio della Beata Elena, via Belzoni
Le antiche processioni del borgo Portello. Scatti d'epoca di Renzo Saviolo

Mostra fotografica dedicata alle tradizioni religiose del borgo Portello
A cura dell'Associazione Progetto Portello e Ass. Culturale Fantalica
Aperto tutti i giovedì e venerdì dalle ore 18.00 alle 20.00, tutti i sabati dallle 17.00 alle 19.00

14 ottobre - 16 dicembre 2016
Liceo Artistico Pietro Selvatico
Giardini segreti

Inaugurazione: 14 ottobre 2016, ore 18.00
Mostra d'arte dedicata alla storia dei giardini e alla loro reinvenzione in chiave contemporanea.
A cura del Liceo Artistico Pietro Selvatico di Padova e dell'Ass. Culturale Fantalica.
Le due sedi storiche del Liceo Artistico sono incastonate nello storico borgo Portello e abbracciano idealmente e fisicamente le stratificazioni di millenni di storia consentendo agli studenti l’immersione sia nel passato che nella contemporaneità della vita quotidiana. La mostra si articola in diverse sezioni: storico-artistica-letteraria anche in lingua Inglese, grafico-pittorica-laboratoriale per rielaborazioni creative, progetti, realizzazione di plastici, in ambito pittorico e architettonico. La visita guidata alla mostra sarà accompagnata dagli studenti che accoglieranno gli ospiti in qualità di ciceroni.
Performance dal vivo della Compagnia di danza VIA di Padova e dell'Associazione Padova Arte Musica
Visite guidate ogni giovedì 9.15 e 11.30; sabato 9.15 e 11.30

16 ottobre 2016, ore 17.00
Navigazione lungo il Piovego

Da Porta Portello verso le Porte Contarine
Uscita in battello con visita guidata e musica dal vivo a cura dell'Associazione Villeggiare e Padova Arte Musica.

21 ottobre 2016, ore 18.00
Il Portello e i luoghi della fede

Dalla chiesa di San Massimo
Visita guidata alle antiche chiese del Portello, a cura dell'Associazione Villeggiare con concerto di musica barocca.

28 ottobre 2016, ore 21.00
Sala collegio Ederle, via Belzoni 160
Memorie dal Portello. Storie tra il fiume e la terra

Spettacolo teatrale scritto e interpretato dagli attori Andrea Pennacchi e Maria Virgillito con la collaborazione del musicista Giorgio Gobbo. Attraverso favole, leggende e canzoni di una volta gli attori tornano alla vita vissuta in giovinezza nel quartiere portello di Padova.

Informazioni
Eventi a posti limitati con prenotazione

Associazione Culturale Fantalica
Telefono 049 2104096 - Mobile 348 3502269
www.portellosegreto.fantalica.it

Ludwig Van Festival

Ludwig Van Festival

OPV e le nove sinfonie di Beethoven a Padova

Programma

L’Orchestra di Padova e del Veneto si confronta con la forza, la modernità e la molteplicità di Beethoven nel Festival “Ludwig Van” evento che propone l’esecuzione integrale delle Nove Sinfonie sotto la direzione di Marco Angius, in cinque appuntamenti distribuiti tra Palazzo Zuckermann, il Castello dei Carraresi e l’Orto Botanico di Padova.
Il Festival si aprirà venerdì 24 Giugno alle 21.00 al Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann, con la Prima e la Quinta Sinfonia, e si chiuderà giovedì 4 Agosto alle 21.30 al Castello dei Carraresi con la Nona Sinfonia. I primi quattro programmi saranno proposti in parallelo anche nelle più belle ville della Valpolicella, in un nuovo progetto di ‘residenza estiva’ firmato OPV; le prime otto Sinfonie saranno proposte nelle più belle ville che punteggiano quel territorio, in collaborazione con Gabrielli Editori e Pro Loco San Pietro in Cariano.

Il titolo della Rassegna richiama in maniera diretta il film (1970) di Mauricio Kagel, forse il più lucido dissacratore della musica contemporanea.
Le Sinfonie non saranno presentate in ordine cronologico, ma verranno accostate a coppie per mettere in luce momenti distanziati, ma paralleli e intimamente legati, del percorso creativo di Beethoven. Esse non sono separabili dall’immaginario che le circonda, dalla loro fama, e dalla loro storia, che è strettamente intrecciata alla storia dell’Europa. Le prime quattro note della Quinta, durante la Seconda Guerra Mondiale, aprivano le trasmissioni di Radio Londra (e per questo, per molti, significavano “vittoria”); nel 1989 Bernstein, per celebrare la caduta del muro di Berlino, scelse la Nona Sinfonia e la diresse in una memorabile esecuzione all’aperto davanti alla Porta di Brandeburgo, sostituendo, nel testo di Schiller, la parola “gioia” con “libertà”.
E quando venne costituita l’Unione Europea, per l’inno la scelta cadde proprio sul “tema della gioia” tratto dall’ultima sinfonia di Beethoven.
Queste opere però non valgono solo per il loro potere simbolico: in sé, anche nelle loro parti meno conosciute, sono delle costruzioni musicali straordinarie, e la loro forza espressiva copre tutto l’arco delle passioni umane. «Con Beethoven la musica non parla più di se stessa ma abbraccia il creato. Tutta la sua musica appare profondamente sperimentale, perchè lui è tra i pochi che possono fare ciò che vogliono con i suoni», afferma Marco Angius, facendo proprio il pensiero di Herbert von Karajan secondo il quale le Sinfonie di Beethoven diventano ogni giorno più attuali, e più vengono studiate e dirette più ci si accorge di non star loro al passo.
Per questo le Sinfonie, per gli esecutori, per i direttori e per il pubblico, continuano a rappresentare un tutto irrinunciabile, un vero e proprio monumento di cui fare esperienza ogni volta che sia possibile, per intero e dal vivo.

In corrispondenza dei primi quattro concerti (24 Giugno, 6 Luglio, 20 Luglio, 27 Luglio) OPV aprirà al pubblico le prove generali (ore 10.30), che grazie alla collaborazione con l’Università degli Studi di Padova saranno ospitate all’Orto Botanico (Sala delle colonne).

Programma
Inizio concerti: ore 21.00

Venerdì 24 giugno 2016
Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann

Sinfonia n. 1 in do maggiore op. 21 Sinfonia n. 5 in do minore op. 67

Prova generale aperta al pubblico alle ore 10.30 all’Orto Botanico

Mercoledì 6 luglio 2016
Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann

Sinfonia n. 4 in si bemolle maggiore op. 60 e Sinfonia n. 6 in fa maggiore op. 68 “Pastorale”

Prova generale aperta al pubblico alle ore 10.30 all’Orto Botanico

Mercoledì 20 luglio 2016
Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann

Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 36 e Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92

Prova generale aperta al pubblico alle ore 10.30 all’Orto Botanico

Mercoledì 27 luglio 2016
Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann

Sinfonia n. 8 in fa maggiore op. 93 e Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore op. 55 “Eroica”

Prova generale aperta al pubblico alle ore 10.30 all’Orto Botanico

Giovedì 4 agosto 2016
Castello dei Carraresi

Coro del Friuli Venezia Giulia Cristiano Dell’Oste, maestro del coro
Sinfonia n. 9 in re minore op. 125 per soli, coro e orchestra

In caso di maltempo i concerti avranno luogo alla Sala delle colonne dell’Orto Botanico (24 Giugno, 6 Luglio, 20 Luglio, 27 Luglio) o all’Auditorium Pollini (4 Agosto).

Informazioni
BIGLIETTI

Concerti: Interi 10 €, ridotti 7 € (abbonati 50a Stagione OPV e under35), bambini e ragazzi 3 € (under14); in vendita online sul sito www.opvorchestra.it (solo biglietti interi) e al botteghino di ciascuna sede il giorno del concerto a partire dalle ore 20.00.
Prove generali: Biglietto unico 8 €; in vendita al botteghino dell’Orto Botanico il giorno della prova generale dalle ore 9.30.

Il programma può subire variazioni, si consiglia di consultare il sito www.opvorchestra.it.

Info: www.opvorchestra.it, tel. 049 656848-656626

Concerto di mezza estate

Concerto di mezza estate

Ispirazioni romantiche

L’iniziativa intende presentare al pubblico una serie di composizioni legate al Romanticismo Tedesco ed, in particolare, composte per il trio soprano, violino e pianoforte.

Sonia Marcato, soprano
Alessandro Gasparini, violino
Maddalena Murari, pianoforte

Sarà possibile ascoltare 6 lieder di rara esecuzione, l’opera 154 di Spohr. Si tratta di un ciclo di composizioni in cui l’accompagnamento del canto non è affidato soltanto al pianoforte, ma anche al violino, strumento di cui Spohr è stato un abile virtuoso. Di questi lieder colpisce la particolare dolcezza e delicatezza della linea melodica abbellita continuamente dalle virtuosistiche vibrazioni del violino.
In omaggio al compositore Robert Schumann verranno eseguiti i Frauenliebe und Leben op. 42 per soprano e pianoforte e la Sonata op. 105 per violino e pianoforte.
Il ciclo Frauenlieben-und Leben (Amore e Vita di Donna), op. 42 di Robert Schumann comprende otto poesie di Chamisso. Composto l'11 e il 12 luglio 1840, a due mesi dal matrimonio con Clara, questo ciclo racconta la nascita estasiata dell'amore nel cuore di una giovane donna: il ricordo vivo ed appassionato del primo incontro con l'amato (n°1), la sua ammirazione per lui che è il migliore di tutti per bellezza fisica e spirituale (n° 2), i turbamenti e le insicurezze portate in sogno (n°3), il dono prezioso dell'anello di fidanzamento (n°4), l'attesa del matrimonio con le sorelle (n°5), la sua vita di sposa e di madre (n° 6 e 7) e infine il suo destino di vedova (n° 8). L'ultimo Lied annuncia la morte dello sposo, che spezza la felicità e quindi anche la linea melodica. La donna si ritira in se stessa evocando il ricordo della felicità perduta. I suoi pensieri sono affidati alla lunga coda del pianoforte che riprende il tema del primo Lied.
La Sonata per violino e pianoforte si distingue per il suo afflato romantico, sin dal tema iniziale espresso dal violino con morbidezza di accento e senza enfasi. Il tema viene elaborato e traduce con particolare efficacia quella tensione interiore, che si esprime tra volontà e dubbio, tra realtà ed aspirazioni ideali, caratteristica saliente della sensibilità schumanniana.

Programma
L. Spohr - Lieder op. 154 per soprano, violino e pianoforte (Abend - Feier; Jagdlied; Töne; Erlkönig; Der Spielmann und seine Geige; Abendstille)
R. Schumann - Sonata in la minore op. 105 per violino e pianoforte (Mit Leidenschaftlichem Ausdruck; Allegretto; Lebhaft)
R. Schumann - Frauenliebe und Leben op. 42 per soprano e pianoforte, 8 Lieder su testo di Adelbert von Chamisso (Seit ich ihn gesehen; Er, der Herrlichste von allen; Ich kann's nicht fassen; Du Ring an meinem Finger; Helft mir, ihr Schwestern; Susser Freund, du blickest; An meinem Herzen; Nun hast du mir den ersten Schmerz getan)
C. Reinecke - Waldesgruss op. 26 per soprano, violino e pianoforte
J. Marx - Du bist der Garten per soprano, violino e pianoforte

Informazioni
Ingresso libero

cell. 347 4749682
mail to: maddalena.murari@unipd.it

 

Lasciami! Lascia che io respiri!

Lasciami! Lascia che io respiri!

Arena Romana Estate 2016

Evento nell'ambito della programmazione estiva di Arena Romana Estate 2016.

Dedicato a Gabriele D’Annunzio ed alle musiche di Francesco Paolo Tosti
con:
Luisa Giannini, soprano
Federica Santinello e Bruno Lovadina, attori
Silvio Celeghin, pianoforte

Patrocinio del Conservatorio Statale di Musica Francesco Venezze di Rovigo.

Gabriele D’Annunzio, il “vate” della poesia italiana e Francesco Paolo Tosti, il re dei salotti musicali londinesi, a Roma nel 1883. A legarli in un’amicizia che durerà per tutta la vita sarà l’amore per la musica e per la loro comune terra d’origine, l’Abruzzo. Dal loro connubio artistico nasceranno alcune romanze molto famose e altrettanto eseguite: “Malinconia”, “Quattro canzoni d’Amaranta”, “Due piccoli notturni”. Lo spettacolo propone un percorso di ascolto di queste celebri canzoni diverso e originale, che, accanto a un’inedita versione strumentale, prevede la presenza di due attori, due altre voci che si uniscono a quelle del soprano e degli strumenti musicali.

Informazioni
Posti numerati € 10,00 e posti non numerati € 8,00 (+ dir. di prevendita)

Tel. 049 8718617
info@promovies.it
www.promovies.it
 

La musica di Omizzolo nelle mani dei grandi interpreti 2016

La musica di Omizzolo nelle mani dei grandi interpreti 2016

Concerto conclusivo

La Fondazione Musicale Omizzolo Peruzzi nasce nel 2012 per volontà dei soci fondatori Elio Peruzzi ed Enrica Omizzolo, come naturale prosecuzione dell'attività del Centro Culturale Musicale "Silvio Omizzolo", nato nel 1997 per mantenere vivo il ricordo del Maestro Silvio Omizzolo promuovendo iniziative culturali e musicali: rassegne musicali, concerti, mostre, conferenze, pubblicazioni di cd, festival, concorsi.

Per il 2016, la Fondazione ha proposto una nuova rassegna con interpreti eccellenti, confermandosi come uno degli appuntamenti di musiche classiche e moderne tra le più note, grazie alla presenza delle opere di compositori famosi (Scarlatti, Beethoven, Schubert, Brahms, Strauss, Rachmaninov, Szymanowski, Dalla Vecchia e degli attuali Maurizio Pisati, Carlo Galante, Roberto Andreoni) dell’Otto-Novecento Europeo, e la presentazione di musiche, spesso inedite, di due affermati autori padovani, Silvio Omizzolo e Guido Alberto Fano, eseguite da “grandi interpreti”, quali:  Mario Brunello, violoncello; Selene Framarin clarinetto; Danilo Rossi  viola; Alfonso Alberti pianoforte; Andrea Lucchesini, pianoforte; Domenico Nordio violino; Silvia Chiesa violoncello; Filippo Gamba pianoforte; Maurizio Baglini pianoforte

Concerto conclusivo
Alessandra Ammara
Roberto Prosseda

pianoforte a 4 mani

Programma
Silvio Omizzolo-Momenti musicali
Guido Alberto Fano-Preludio sinfonico
Alfredo Casella-Pupazzetti
Ottorino Respighi-Antiche arie e danze
Maurice Ravel-Ma mère l’oie

Alessandra Ammara e Roberto Prosseda suonano stabilmente insieme dal 1999, traendo dalle rispettive ed intense carriere solistiche internazionali continui stimoli e spunti da riporre nell’attività del duo.

Informazioni
Biglietti: interi € 15; ridotti € 10; studenti € 2

Fondazione Musicale Omizzolo Peruzzi
Cell. 340 9291163
Info@fondazioneomizzoloperuzzi.it
www.fondazioneomizzoloperuzzi.it

Cinélite 2016. Cinema all'aperto

Cinélite 2016. Cinema all'aperto

Rassegna cinematografica

Programma

Torna al Giardino Barbarigo l'appuntamento estivo da venerdì a domenica con Cinélite, la rassegna d'essai proposta dal Comune di Padova - Assessorato alla Cultura in collaborazione con il circolo The Last Tycoon. Il punto fermo dell'edizione del 2016 è quello di proporre solo titoli "nuovi" e il calendario è davvero ricco di sorprese.

In primis alcune "doppie" giornate pensate per evidenziare sia le rivelazioni de cinema italiano (Perfetti sconosciuti e Lo chiamavano Jeeg Robot) sia le due prime visioni che costituiscono le vere "chicche del programma, The Assassin (Hou Hsiao-Hsien) e L'ombra delle donne (Philippe Garrel). Saranno proposti drammi e commedie ad ampio spettro geografico: dai Balcani di Sole alto alla Somalia di Fiore del deserto, dalla Danimarca di Land of Mine allo Yemen de La sposa bambina, fino al Giappone di Le ricette della signora Toku.
Il sabato è dedicato per lo più al cinema italiano (anche Veloce come il vento, La pazza gioia e, “inesorabilmente”, Quo vado?) mentre alla domenica trovano spazio titoli d'essai imperdibili quali Ave Cesare!, Il condominio dei cuori infranti, La corte, Carol.
Infine, per quanti amano l'eleganza e il divertimento dei classici del cinema, eccovi una serata speciale d'antan, con la proiezione del film Fra le tue braccia di Ernst Lubitsch, inlingua originale sottotitolata (venerdì 5 agosto).

Informazioni
Le proiezioni sono a spettacolo unico alle 21.15 e nell'accesso da via del Seminario 7 è anche quest'anno diponibile un ampio parcheggio auto.
Altre informazioni e schede film su www.movieconnection.it/cinelite

Tel. 049 751894
Biglietti: € 5,00 (già soci Tycoon); € 6,00 (primo ingresso + tessera Tycoon); € 4,00 (abbonati/5 ingressi)

CIRCOLO THE LAST TYCOON
Via C. Battisti, 88 - 35121 Padova
Tel. 049 751894
www.tycoon.pd.it
tycoon.pd@gmail.com

 

Sgarbistan-Vittorio Sgarbi

Sgarbistan-Vittorio Sgarbi

Arena Romana Estate 2016

Un film di Maria Elisabetta Marelli
con Vittorio Sgarbi (Italia / dur.: 75’)
anteprima esclusiva

INCONTRI D’AUTORE - Prima del film Gianni Vitale intervista la regista Maria Elisabetta Marelli

Com’è il critico d’arte nella vita di tutti i giorni? Per scoprirlo un’occasione imperdibile: un documentario che mostra Sgarbi senza filtri. La vulcanica regista milanese lo ha seguito per 37 giorni (nell’arco di tre mesi). In quei giorni la telecamera era la sua ombra. Il risultato è questo film che ci fa scoprire il vero Sgarbi.
In questo periodo di tempo ha visitato 42 mostre e 35 chiese, ha rilasciato 73 interviste, è intervenuto in 27 conferenze, ha visionato il materiale di 25 giovani artisti, ha scritto articoli e libri, ha pernottato in 31 alberghi... Ha dormito a casa soltanto due notti!
La Marelli lo ha ripreso sempre, anche nei momenti più intimi al wc e a letto.
Trailer del film

Evento nell'ambito della programmazione estiva di Arena Romana Estate 2016.

Informazioni
Biglietti:

Ingresso alle proiezioni: biglietto intero € 6,00
(inclusa tessera Arena Romana Promovies);
Biglietto tesserati € 5,00; biglietto ridotto studenti e anziani € 4,50
La tessera può essere richiesta alla cassa del cinema
Ingresso ai concerti ed agli spettacoli teatrali: intero € 10,00; ridotto € 8,00.
Prevendite biglietti spettacoli teatrali e musicali: a Padova da Coin Ticketstore (via Altinate), Gabbia Dischi (via Dante), Cartoleria C’era una volta (via Asolo, 9), Cartolibreria Edicola Ruggero (via Armistizio, 289 zona Mandria).
Tel. 049 8718617
info@promovies.it
www.promovies.it

XXI Festival Danza Incontro

XXI Festival Danza Incontro

Arena Romana Estate 2016

XXI edizione del Festival Danza Incontro, tradizionale appuntamento di danza classica e moderna, jazz, hip hop e tango con i migliori allievi e le migliori coreografie delle scuole di danza del Triveneto, coordinati dal maestro indonesiano Johnny Kariono. Danza Incontro si pone l’obiettivo di promuovere e divulgare l’arte della danza e tutte le attività artistiche che compongono il mondo dello spettacolo, dedicando ampio spazio ai giovani talenti, che sul palco potranno esprimere la loro personale interpretazione.
Presenta la serata: Angelica Gardini

Evento nell'ambito della programmazione estiva di Arena Romana Estate 2016.

Partecipano:

  • VENETO BALLETTO - Dir. Artistico Andrea Francescon
  • ARTE DANZA - Dir. Artistico Simonetta Vaccara Reynaud
  • FREE HARMONY DANCE TIME - Dir. Artistico Lisa Stragapede
  • DIFFUSIONE DANZA GESTUALE - Dir. Artistico Marina Soligon
  • SCARPETTE ROSSE - Dir. Artistico Anna Sadocco e Lucia Perin
  • BALLET CENTER - Dir. Artistico Lucia Galli
  • MODERN DANCE - Dir. Artistico Angela Cerbino

Ospiti:
Roberto Capovilla (Tenore)
Isawianne (Artista Crossover) e la compagnia The Simple Company di Elena Borgatti

JOHNNY KARIONO, direttore artistico della manifestazione, ha danzato con le compagnie dei più importanti Enti Lirici e Teatri italiani ed esteri, dal Teatro alla Scala di Milano, al Comunale di Firenze, la Fenice di Venezia, il Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Massimo di Palermo, nonchè in Teatri della Germania, Svizzera e negli Stati Uniti, in particolare, nel 1981 con il Teatro alla Scala, al Metropolitan di New York, in Romeo e Giulietta di Rudolf Nureyev. Un curriculum di tutto rispetto quello del ballerino e coreografo indonesiano Johnny Kariono Kartodinudjo (questo il nome completo), da alcuni anni residente ad Abano Terme. Johnny Kariono è nato a Kupang nell'€™ isola di Timor (Indonesia); si è poi trasferito a Bali, dove ha studiato il linguaggio teatrale e le danze tradizionali orientali.
Successivamente a Sydney (Australia) ha iniziato lo studio della Danza classica e moderna. Si è trasferito in Italia, a Roma, nel 1970.
Si è perfezionato nella tecnica russa Vaganova sotto la guida di grandi insegnanti e coreografi quali, Vladimir Luppov del Teatro dell'€™ Opera di Odessa, Poliakov del Bolshoi di Mosca e con Alexander Minz del Kirov di San Pietroburgo e American Ballet, Stati Uniti.
Ha studiato musica e coreografia ed ha approfondito lo stile contemporaneo di Marta Graham, e la danza jazz (Alvin Ailey; André Lucas del Ballet Jazz di Montreal, Canada).
E' stato maestro e coreografo ospite per la compagnia di Roma Astra Roma Ballet, diretta da Diana Ferrara, per DancEast Young Company di Moncton, Canada, per Universal Ballet di Seul, Corea.
Hanno interpretato le sue coreografie importanti ballerini tra i quali:
Diana Ferrara (etoile del Teatro dell'€™ Opera di Roma), Salvatore Capozzi, Mihaela Craciunescu (prima ballerina del Teatro dell'€™ Opera di Bucarest, Romania), Waldemar Karaczewski (primo ballerino del Teatro dell'€™ Opera di Monaco), Patrizia Comini (prima ballerina dell'€™ Aterballetto, Reggio Emilia), Alessandra Bianchini (prima ballerina dell'€™ Astra Roma Ballet), Daria Dadun e Miroslaw Gordon (primi ballerini del Teatro dell'€™Opera di Varsavia).

Prevendite biglietti a Padova:
Coin TicketStore (via Altinate);
Gabbia Dischi (via Dante)
Cartoleria "C'era una volta" (via Asolo, 9 Paltana);
Edicola Cartoleria  Ruggero (zona Mandria)

Informazioni
Biglietti: intero € 12, ridotto € 10
Cell. 333 7444165 - Tel. 049 8718617
info@promovies.it
www.promovies.it

Armonie Giottesche: dall’affresco alla musica

Armonie Giottesche: dall’affresco alla musica

Incontro-concerto sugli affreschi di Giotto

Il pianista Marcelo Cesena, riconosciuto talento a livello mondiale, eseguirà l’opera “Armonie Giottesche: dall’affresco alla musica” dedicata al ciclo pittorico della Cappella degli Scrovegni. Le composizioni per pianoforte sono originali e scritte appositamente per il racconto dell’opera di Giotto.

Durante l’esecuzione al pianoforte saranno proiettate le immagini che hanno ispirato i brani e Marcelo Cesena introdurrà lo spettatore all’avvenimento e al sentimento proprio del pezzo che si ascolterà, creando una suggestione di luci, suoni e armonie. Saranno eseguite le otto composizioni più significative, che consentiranno di focalizzare l’attenzione su alcune scene di particolare intensità espressiva, a partire dall’Attesa, il Magnificat, la Nascita, la Fuga in Egitto, Lazzaro, il Bacio di Giuda, la Crocefissione e Morte e la Resurrezione.

La serata rientra nel progetto “Armonie Giottesche: dall’affresco alla musica” un modo innovativo per comunicare e divulgare con un linguaggio multidisciplinare l’opera di Giotto a livello nazionale e internazionale. Il concerto è realizzato dall’associazione Antonio Rosmini, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, il Centro Medico e Poliambulatorio Valentini, la Fondazione Cariparo e l’Officina Giotto.

L’idea del progetto, nata in collaborazione con il giovane architetto padovano Filippo Stoppa, è sorta dalla potenza comunicativa dell’arte di Giotto intrecciando le immagini con la musica e la narrazione e consentendo di divulgare l’opera pittorica in modo unico e innovativo in Italia e nel mondo.

Marcelo Cesena, compositore e pianista brasiliano, si è esibito sia come solista, sia in varie formazioni cameristiche in prestigiosi teatri e sale nel mondo. Ha vinto i più importanti concorsi a livello internazionale per la “tecnica formidabile, perfetta” e per la sua “impressionante interpretazione musicale”. Tra il 2013 e il 2016 il suo percorso di concertista lo ha impegnato in oltre 200 concerti eseguiti tra gli Stati Uniti, l’Europa e il Sud America. Marcelo Cesena ha ricevuto inoltre l’onore di esibirsi in concerto in Brasile a Rio de Janeiro durante la visita del Santo Padre alla Giornata Mondiale della Gioventù.

Informazioni
Ingresso libero
In caso di maltempo il concerto si terrà nella Scoletta del Carmine, a fianco alla chiesa di S. Maria del Carmine a Padova
www.concertogiotto.com

 

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