PAOLO CEVOLI "Perchè non parli"

PAOLO CEVOLI "Perchè non parli"

Il nuovo spettacolo di Paolo Cevoli in anteprima per il Veneto arriva al Piccolo Teatro di Padova.
Paolo Cevoli stavolta impersonerà  Vincenzo “Cencio” Donati, il garzone di Michelangelo Buonarroti. Distratto e pasticcione, non riesce mai ad esprimersi correttamente per colpa della sua balbuzie. Per questo motivo il sommo scultore fiorentino si rivolge al suo assistente con la famosa frase “Perché non parli, bischero tartaglione!” Cencio è un orfanello cresciuto nel convento dei frati domenicani di Bologna. Da bimbo è paffutello, biondo e riccio, tanto è vero che Michelangelo lo prende a modello per la statua di un angelo reggicandelabro. Ma il piccolo Cencio ha un difetto: è mancino e usa la “manina del diavolo” anche per farsi il segno della croce. Per correggere questo “difetto” i frati legano la mano sinistra di Cencio dietro alla schiena e per questo motivo Cencio inizia a balbettare. Fin quando, incontrando una compagnia di guitti, scoprirà che la sua parlata non ha incertezze quando legge e quando recita.
La vita di Cencio sarà legata a doppio filo con quella di Michelangelo Buonarroti. I due saranno insieme fino alla fine. Anche quando Cencio, nella Cappella Sistina, alzando gli occhi verso la volta affrescata, vede Adamo che allunga la mano verso Dio. “Ma A-da-da-mo è ma-ma-mancino! Vigliacca boia!”

Perché non parli è la terza commedia/monologo storica, scritta ed interpretata da Paolo Cevoli con la regia di Daniele Sala, dopo il successo de La Penultima Cena (le vicende del cuoco dell’Ultima Cena) e de Il Sosia di Lui (la controfigura di Mussolini).
Paolo Cevoli torna al Piccolo dopo il grande successo del recital tenuto nel febbraio del 2009.

Informazioni
Biglietti
Interi: Euro 18,00 + diritti di prevendita; Ridotti: Euro 16,00 (associati, over 65 e studenti max 26 anni) + diritti di prevendita

Il botteghino del teatro aprirà un’ora prima dell’evento con i bligetti eventuamente ancora disponibili.
Non è prevista prenotazione telefonica o via e-mail.

Padova Jazz Festival 2015

Padova Jazz Festival 2015

18° edizione

Un'edizione ‘trasgressiva’ la diciottesima del Padova Jazz Festival, in programma dal 9 al 15 novembre con un cartellone che ospita anche big della più consolidata tradizione jazzistica (come Kurt Elling), ma che punta forte soprattutto su una serie di artisti di graffiante e carismatica originalità, dai Bad Plus al Groove Lab di Ameen Saleem.
Il Teatro Verdi, che ospiterà le tre serate finali del festival, sarà il luogo privilegiato per queste escursioni stilistiche. Ma una grande ricchezza di spunti sonori verrà anche dall’Hotel Plaza, che per tutta la settimana del festival si trasformerà in un jazz club per il quale transiteranno artisti legati soprattutto alla scena mainstream (con due concerti quotidiani, uno nel tardo pomeriggio e uno serale).
Una data pre-festival a Venezia con Shai Maestro e tre serate al Cinema Teatro Torresino (con Mauro Ottolini, Francesco Bearzatti e Bebo Ferra) riscalderanno l’atmosfera in attesa dei concerti al Verdi.
Anche quest’anno Padova Jazz dimostra inoltre grande attenzione per varie manifestazioni artistiche ispirate dalla musica afro-americana: dalle presentazioni editoriali alle mostre fotografiche.
In aggiunta, ci saranno poi i numerosi appuntamenti della sezione Jazz@bar: concerti in vari locali, ristoranti e bar padovani, che creeranno un piccolo festival nel festival.

Padova Jazz 2015 offre esperienze jazzistiche anche fuori dai palcoscenici del teatro e dei club, come nel caso della performance “Paesaggio Sonoro” degli artisti visivi Anna Piratti e Paolo Valentini (al Plaza il 14 novembre).
L’Hotel Plaza ospiterà due presentazioni editoriali: “Storie di jazz”, a cura del suo autore Enrico Bettinello (il 12), e “Gli standard del jazz, una guida al repertorio” di Ted Gioia, a cura del suo traduttore Francesco Martinelli (il 13).
Sempre al Plaza si terrà la prima delle due mostre fotografiche ospitate da Padova Jazz: NULL, con gli scatti di Lorenzo Scaldaferro (aperta dal 10 ottobre sino a tutta la durata del festival). “AM JAZZ - Three Generations Under The Lens. The Photograpy of Adriana Mateo” è invece l’esposizione che sarà ospitata dalle Scuderie Palazzo Moroni, anche questa visitabile dal 10 ottobre sino a tutta la durata della kermesse jazzistica. Un’altra personale sarà allestita presso il Ristorante Maxim: “Radici”, con le fotografie di Alessandra Freguja.

Il Padova Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Culturale Miles e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova.

Programma

Domenica 25 ottobre, ore 21.00
Hotel Hilton - Molino Stucky, Venezia
Shai Maestro Trio
Shai Maestro (pianoforte), Jorge Roeder (contrabbasso), Ziv Raviz (batteria)

Lunedì 9 novembre
ore 18.30

Hotel Plaza Padova
Wayne Escoffery “Standards”
ore 20.45
Cinema Teatro Torresino
Mauro Ottolini “Trio Campato in Aria”
Mauro Ottolini (trombone), Vincenzo ‘Titti’ Castrini (fisarmonica), Daniele Richiedei (violino)
ore 21.30
Hotel Plaza Padova
Wayne Escoffery “Standards”
Wayne Escoffery (sax), Xavier Davis (pianoforte),
Lorenzo Conte (contrabbasso), Joris Dudli (batteria)

Martedì 10 novembre
ore 18.30

Hotel Plaza Padova
Franck Agulhon, Gautier Laurent & Johannes Müller Trio
ore 20.45
Cinema Teatro Torresino
Francesco Bearzatti Tinissima Quartet
“Monk & Roll”
Francesco Bearzatti (sax, clarinetto), Danilo Gallo (contrabbasso),
Giovanni Falzone (tromba), Antonio Fusco (batteria)
ore 21.30
Hotel Plaza Padova
Franck Agulhon, Gautier Laurent & Johannes Müller Trio
Johannes Müller (sax), Gautier Laurent (contrabbasso), Franck Agulhon (batteria)

Mercoledì 11 novembre
ore 18.30

Hotel Plaza Padova
Spike Wilner Trio
ore 20.45
Cinema Teatro Torresino
Bebo Ferra Trio
“Voltage”
Bebo Ferra (chitarra), Gianluca di Ienno (organo Hammond), Nicola Angelucci (batteria)
ore 21.30
Hotel Plaza Padova
Spike Wilner Trio with special guest Francesco Bearzatti
Francesco Bearzatti (sax), Spike Wilner (pianoforte),
Tyler Mitchell (contrabbasso), Anthony Pinciotti (batteria)

Giovedì 12 novembre
ore 17.30

Hotel Plaza Padova
Presentazione del libro di Enrico Bettinello
“Storie di jazz. Guida sentimentale alla vita e alla musica di cinquanta maestri” (Arcana)
Con Enrico Bettinello introdotto da Francesco Martinelli
ore 18.30
Hotel Plaza Padova
Ty Le Blanc Trio
ore 20.45
Teatro Verdi
Kurt Elling
“Passion World”
Kurt Elling (voce), Stu Mindeman (pianoforte), John McLean (chitarra),
Clark Sommers (contrabbasso), Ulysses Owens Jr. (batteria)         
ore 21.30
Hotel Plaza Padova
Ty Le Blanc Trio
Ty Le Blanc (voce), Michele Bonivento (pianoforte), Alvise Seggi (contrabbasso)

Venerdì 13 novembre
ore 17.30
Hotel Plaza Padova
Presentazione del libro di Ted Gioia
“Gli standard del jazz, una guida al repertorio” (EDT/Siena Jazz, 2015)
Con il traduttore Francesco Martinelli introdotto da Enrico Bettinello
ore 18.30
Hotel Plaza Padova
Spike Wilner Trio
ore 20.45
Teatro Verdi
The Bad Plus
Reid Anderson (contrabbasso), Ethan Iverson (pianoforte), Dave King (batteria)        
ore 21.30
Hotel Plaza Padova
Spike Wilner Trio with special guest Max Ionata
Max Ionata (sax), Spike Wilner (pianoforte),
Tyler Mitchell (contrabbasso), Anthony Pinciotti (batteria)

Sabato 14 novembre
ore 17.30

Hotel Plaza Padova
Performance Anna Piratti e Paolo Valentini
“Paesaggio Sonoro”
ore 18.30
Hotel Plaza Padova
Spike Wilner Trio
ore 20.45
Teatro Verdi
Ameen Saleem “The Groove Lab”
Marcus Strickland (sax tenore e soprano), David Bryant (pianoforte),
Craig Magnano (chitarra), Ameen Saleem (basso elettrico, contrabbasso),
Gregory Hutchinson (batteria), Mavis ‘Swan’ Poole (voce)
ore 21.30
Hotel Plaza Padova
Spike Wilner Trio with special guest Michele Polga
Michele Polga (sax), Spike Wilner (pianoforte),
Tyler Mitchell (contrabbasso), Anthony Pinciotti (batteria)

MOSTRE fotografiche

Scuderie Palazzo Moroni
AM JAZZ - Three Generations Under the Lens. The Photograpy of Adriana Mateo
Inaugurazione sabato 10 ottobre, ore 17.30

Hotel Plaza Padova
NULL
di Lorenzo Scaldaferro
Inaugurazione sabato 10 ottobre, ore 19.00

Ristorante Maxim
RADICI
di Alessandra Freguja
Inaugurazione sabato 10 ottobre, ore 21.30

Informazioni

BIGLIETTI
concerti al Teatro Verdi:
Kurt Elling: intero da 18 a 28 euro; ridotto da 15 a 25.
The Bad Plus / Ameen Saleem: intero da 15 a 22 euro; ridotto da 13 a 20.

concerti al Cinema Teatro Torresino:
posto unico non numerato 12 euro
acquistabili presso il negozio Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova)
e le sere dei concerti presso il Cinema Teatro Torresino, se ancora disponibili

concerti all’Hotel Plaza Padova:
ore 17:30 e ore 18:30: ingresso gratuito
dalle ore 19:45: ingresso 9 euro, per buffet e concerto a seguire ore 21:30

RIDUZIONI
per under 14, over 65, studenti fino a 25 anni
possibili solo presso le biglietterie dei punti vendita

ABBONAMENTI
acquistabili solo presso la biglietteria del Teatro Verdi
solo per i tre concerti al Teatro Verdi del 12, 13 e 14 novembre:
posti numerati da 35 a 64 euro

PREVENDITE
per i concerti al Teatro Verdi del 12, 13 e 14 novembre:
- biglietteria del Teatro Verdi
- on line sul circuito Geticket: www.geticket.it

Associazione Culturale Miles
Via Montecchia 22 A, 35030 Selvazzano (PD)
Tel. 347 7580904
e-mail festival@padovajazz.com
www.padovajazz.com

Mostra-Concorso "Il SIGILLO" 2015

Mostra-Concorso "Il SIGILLO" 2015

Racconti, fotografie, illustrazioni - Il 1915

Inaugurazione: 15 ottobre 2015, ore 17.00

In esposizione presso la Sala della Gran Guardia le opere vincitrici del concorso "Il Sigillo" incentrato sul tema: «Il 1915», bandito dall’Università Popolare di Padova e dalle Associazioni Casa di Cristallo, Gabinetto di Lettura, Italia-Israele, Italia-Armenia assieme al Museo Diocesano e realizzato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, col patrocinio della Provincia di Padova e della Regione Veneto, e sostenuto da Il Mattino di Padova. Le fotografie e le illustrazioni in mostra sono state indicate quali vincitrici dalle giurie presiedute rispettivamente da Gustavo Millozzi (fotografia) e da Andrea Nante (Illustrazione) e contestualmente avverrà la premizaione anche dei racconti vincitori segnalati dalla giuria presieduta da Antonia Arslan: ne saranno letti brani scelti e i testi vincitori verranno pubblicati a cura di Webster. I lavori presentati e la loro qualità testimoniano dell'interesse per l'iniziativa, giunta quest'anno alla sua seconda edizione.

Il concorso
il concorso, giunto alla seconda edizione, si rivolgeva a quanti trovano nella passione per la scrittura, per la fotografia e per il disegno un modo per comunicare ed esprimersi.
Si articolava infatti in tre sezioni: racconti, fotografie e illustrazioni, tutti inediti, così come tre erano le prestigiose giurie chiamate a decretare i vincitori, presiedute rispettivamente dalla scrittrice Antonia Arslan, dal fotografo Gustavo Millozzi e dal direttore del Museo Diocesano Andrea Nante. La selezione delle opere è avvenuta anche con la partecipazione del pubblico, che potrà esprimere il suo giudizio on line.
Presidenti giurie: Racconto - prof.ssa Antonia Arslan; Fotografia - comm. Gustavo Millozzi; Illustrazione - dott. Andrea Nante.

I VINCITORI
Racconti
Billie e mia nonna - Eliana Barlocco 1° classificato

“Quel mercoledì 7 aprile 1915, quando io nacqui a Baltimora, la mamma aveva tredici anni ...” dopo aver letto quelle poche righe, chiusi il libro di scatto. Un’illuminazione - tagliente come un sottile raggio di sole quando delicatamente, ma con fermezza si fa strada tra le buie nubi - mi colse in quel medesimo istante.
Sarà stata anche la melodiosa e al tempo stesso cupa voce della Holiday che risuonava nel profondo del mio stomaco. ...
La guerra a due ruote - Alberto Camerano 2° classificato
La tradotta militare è un sistema orrendo per viaggiare. Ancor più dura lo è per un ciclista, costretto a starvi rinchiuso per giorni e giorni con la consapevolezza che una volta arrivato si troverà sbattuto in un inferno più terribile di una corsa affrontata sotto la pioggia e nel fango. Senza considerare quanto sarebbero state poche le probabilità di poter tornare vivo e tutto intero a casa. ...
La più bella del mondo, Davide di Finizio 3° classificato
Preludio
L’ufficiale ordinò di far entrare il prigioniero.
Questi, un giovanotto di ventotto anni spossato e smagrito, invecchiato dalla fatica fisica, ebbe il permesso di sedersi di fronte all’autorità.
Singolare il contrasto tra queste due figure, la prima carica d’eleganza, l’altra scarica di tratti umani.
“Mi hanno parlato piuttosto bene di te” cominciò l’ufficiale, che parlava un italiano fluente “del tuo zelo nella Wiener Graben: le strade di Vienna saranno grate alla tua dedizione. Eppure” aggiunse “so che non sei un operaio.”
“No, signore” rispose quello, con un filo di voce.
“Ma un professore … di greco antico. Credo di aver fatto la tua conoscenza alcuni mesi fa, in casa del banchiere Volpi.”...

Immagini
1° premio - Gianpietro Schirato (Verso il sacrificio)
1° premio - Rachele Calore (ll non ritorno)
2° premio - Marino Carraro (La vedetta)
2° premio - Alessandra Sulis (In viaggio con l’Orient Express - verso il 1915)
3° premio - Michela Scarazzolo (Tutto mi era fraterno)
3° premio - Silvia Zaccaria (An american icon: Coca Cola bottle design)

Per ricordare il centenario del Genocidio Armeno (1915 - 2015) viene inoltre esposta la mostra fotografica ARMENIA un popolo che (r)esiste portfolio di Beppe Bizzotto.

Informazioni
Ingresso libero

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204530
biancom@comune.padova.it

Università Popolare di Padova
tel. e fax 049-8755474
info@unipoppd.org

Concerto del Gruppo Caterina Ensemble

Concerto del Gruppo Caterina Ensemble

A Caterina...

Il gruppo vocale Caterina Ensemble eseguirà un concerto di musica rinascimentale e barocca per i festeggiamenti del 10° anniversario della riapertura del Centro Universitario.
direttore: Alessandro Kirschner
organo: Roberto Loreggian

Programma

Tomas Luis de Victoria (1548-1611)
Ave Maria (apocrifo)
Ave Maria a 8 voci

Claudio Monteverdi (1567-1643)
Domine ne in furore
Cantate Domino

Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Mottetto BWV 231 - Sei Lob und Preis mit Ehren
Cantata BWV 61 - Nun komm, der Heiden Heiland

Antonio Vivaldi (1678-1741)
Magnificat in G minor RV 611
1. Magnificat
2a. Et exultavit
2b. Quia respexit
2c. Quia fecit
3. Et misericordia
4. Fecit potentiam
5. Deposuit potentes
6. Esurientes
7. Suscepit Israel
8. Sicut locutus est
9. Gloria Patri

Informazioni
www.caterinaensemble.it
www.centrouniversitariopd.it

Novembre al Planetario

Novembre al Planetario

Ciclo di eventi 2015

Planetario di Padova: un sistema di proiezione digitale per ammirare il cielo e i suoi fenomeni.

Quest’anno l’offerta didattica del Planetario si è arricchita di una nuova lezione “live” pensata per presentare le scoperte di Galileo Galilei agli alunni delle scuole primarie: Scopri il cielo con Galileo; quattro nuovi filmati da abbinare alle lezioni dal vivo: Vacanze nel Sistema solare, Earth, Moon & Sun, Mondi sconosciuti ed Evolution; una nuova alternativa ai laboratorio di osservazione del Sole: “Stelle&Quiz”, una lezione interattiva che arricchisce una lezione dal vivo di domande e risposte.

Programma dal 6 al 29 novembre 2015

Venerdì 6 novembre, ore 21.00
Live: Il cielo di novembre
Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa. Dopo questa proiezione delle ore 21.00, condizioni meteo permettendo, si effettuerà una Osservazione serale con telescopi, nozioni di orientamento e astronomia pratica. Guida all'orientamento nel Cielo notturno per tutti con osservazione diretta attraverso telescopi che garantiscono immagini affascinanti del Cosmo.
In caso di condizioni meteo non favorevoli verrà proiettato il filmato Mondi sconosciuti.

Sabato 7 novembre, ore 17.30
Live: I moti della terra e Filmato: Stars
La Terra ci sembra immobile e tutto il cielo sembra girarle attorno. Ma è davvero così? Andiamo alla scoperta dei movimenti del nostro pianeta: la rotazione e perché le stelle sembrano girare attorno alla stella Polare, la rivoluzione e il perché delle stagioni, la precessione e il perché la stella Polare non sarà e non è stata sempre la stessa, sino agli spostamenti nella Galassia e con la Galassia.
Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Stars, alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

Domenica 8 novembre
ore 16.00

Live: Storie e viaggi con la stella polare e Filmato: Stars
Con lo sguardo puntato verso la stella Polare andiamo a scoprire quali sono le stelle che non sorgono e che non tramontano mai, che sono cioè sempre presenti nel nostro cielo. Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari.
Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Stars, alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.
ore 17.30
Live: Le Favole Celesti e Filmato: L'origine della vita sulla Terra
Le favole celesti. C’era un tempo in cui si alzavano gli occhi al cielo e si raccontavano storie di Dei, mostri ed eroi. Ecco le storie più belle legate alle costellazioni più famose.
L'origine della vita sulla Terra è un filmato che privilegia suoni e immagini proponendo un viaggio che dal Big Bang ci porta sul nostro pianeta, con l’obiettivo di trasmettere emozioni.

Venerdì 13 novembre, ore 21.00
Live: Il cielo di novembre
Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa. Dopo questa proiezione delle ore 21.00, condizioni meteo permettendo, si effettuerà una Osservazione serale con telescopi, nozioni di orientamento e astronomia pratica. Guida all'orientamento nel Cielo notturno per tutti con osservazione diretta attraverso telescopi che garantiscono immagini affascinanti del Cosmo.
In caso di condizioni meteo non favorevoli verrà proiettato il filmato Stars.

Sabato 14 novembre, ore 17.30
Live: Il cielo di novembre
Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa. Dopo questa proiezione delle ore 21.00, condizioni meteo permettendo, si effettuerà una Osservazione serale con telescopi, nozioni di orientamento e astronomia pratica. Guida all'orientamento nel Cielo notturno per tutti con osservazione diretta attraverso telescopi che garantiscono immagini affascinanti del Cosmo.
In caso di condizioni meteo non favorevoli verrà proiettato il filmato Earth, Moon and Sun.

Domenica 15 novembre
ore 16.00

Live: Il Sistema solare e Filmato: Stars
Il Sistema solare, per la sua vastità e complessità, è un argomento al quale le pagine dei libri di testo vanno decisamente strette. Grazie alla tecnologia del Planetario sarà invece possibile conoscerlo da vari punti di vista.
Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Stars, alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.
ore 17.30
Live: Storie e viaggi con la stella polare e Filmato: Earth, Moon and Sun
Con lo sguardo puntato verso la stella Polare andiamo a scoprire quali sono le stelle che non sorgono e che non tramontano mai, che sono cioè sempre presenti nel nostro cielo. Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari.
Earth, Moon and Sun: effetti speciali e ironia per saperne di più sulla natura del Sole, i movimenti della Terra, le fasi della Luna e molto altro.

Venerdì 20 novembre, ore 21.00
Live: Tutti i colori delle nebulose e filmato: Evolution
Nebulose: gas, polvere e colori che raccontano il destino delle stelle. Leggiamo la loro storia attraverso i colori e la radiazione che da queste vaste nuvole gassose arriva fino a noi. Tutti i colori delle nebulose ci porterà a conoscere e ad ammirare questi variopinti protagonisti della Via Lattea. Ideato e realizzato da Elena Lazzaretto.
Evolution è un viaggio iniziato quasi 14 miliardi di anni fa, e che ancora continua. L’evoluzione dell’Universo, delle stelle e delle galassie, dei pianeti e della vita (come noi la conosciamo sulla Terra) e della civiltà umana è un processo inarrestabile. Dalle profondità dello spazio remoto a quelle dei mari terrestri, dalla formazione delle stelle a quella delle prime cellule, seguiremo il lungo percorso dell’evoluzione con sguardo scientifico scoprendo come nell’Universo non ci sia nulla di immutabile ed eterno.

Sabato 21 novembre, ore 17.30
Live: Il sistema solare e Filamto: Stars
Il Sistema solare, per la sua vastità e complessità, è un argomento al quale le pagine dei libri di testo vanno decisamente strette. Grazie alla tecnologia del Planetario sarà invece possibile conoscerlo da vari punti di vista.
Stars: Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

Domenica 22 novembre
ore 16.00

Live: Le favole celesti e Filmato: L'origine della vita sulla terra
Le favole celesti. C’era un tempo in cui si alzavano gli occhi al cielo e si raccontavano storie di Dei, mostri ed eroi. Ecco le storie più belle legate alle costellazioni più famose.
L'origine della vita sulla terra è un filmato che privilegia suoni e immagini proponendo un viaggio che dal Big Bang ci porta sul nostro pianeta, con l’obiettivo di trasmettere emozioni.
ore 17.30
Live: Il cielo di novembre
Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa. Dopo questa proiezione, condizioni meteo permettendo, si effettuerà una Osservazione serale con telescopi, nozioni di orientamento e astronomia pratica. Guida all'orientamento nel Cielo notturno per tutti con osservazione diretta attraverso telescopi che garantiscono immagini affascinanti del Cosmo.
In caso di condizioni meteo non favorevoli verrà proiettato il filmato Earth, Moon and Sun.

Venerdì 27 novembre, ore 21.00
Live: Il cielo di novembre
Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa. Dopo questa proiezione delle ore 21.00, condizioni meteo permettendo, si effettuerà una Osservazione serale con telescopi, nozioni di orientamento e astronomia pratica. Guida all'orientamento nel Cielo notturno per tutti con osservazione diretta attraverso telescopi che garantiscono immagini affascinanti del Cosmo.
In caso di condizioni meteo non favorevoli verrà proiettato il filmato Due piccoli pezzi di vetro.

Sabato 28 novembre
ore 16.00

STARRY DOME: show in English for tourists and students
"The seasonal sky" + the full dome video "Stars"
ore 17.30
Live: Terra. Aria, Acqua, Fuoco e Filmato: Evolution
Terra. aria, acqua, fuoco
: sono i quattro elementi che troviamo in Natura sul pianeta Terra. Ma esistono anche in altre parti dell'Universo? E dove andarli a cercare? Un viaggio fra astrofisica e suggestioni, sulle tracce di quattro elementi, quattro ingredienti che scopriremo abbondanti nell’Universo e che sorprenderemo anche in ambienti estremi o inaspettati.
Evolution è un viaggio iniziato quasi 14 miliardi di anni fa, e che ancora continua. L’evoluzione dell’Universo, delle stelle e delle galassie, dei pianeti e della vita (come noi la conosciamo sulla Terra) e della civiltà umana è un processo inarrestabile. Dalle profondità dello spazio remoto a quelle dei mari terrestri, dalla formazione delle stelle a quella delle prime cellule, seguiremo il lungo percorso dell’evoluzione con sguardo scientifico scoprendo come nell’Universo non ci sia nulla di immutabile ed eterno.

Domenica 29 novembre
ore 16.00

Scopri il cielo con Galileo - Vacanze nel sistema solare
Il cielo per i più piccoli
ore 17.30
Live: Le Favole Celesti e Filmato: Stars
Le favole celesti. C’era un tempo in cui si alzavano gli occhi al cielo e si raccontavano storie di Dei, mostri ed eroi. Ecco le storie più belle legate alle costellazioni più famose.
Stars: Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

Attività per le scuole e per il pubblico

Il Planetario è uno strumento didattico che riproduce la volta celeste all'interno di una stanza, con le stelle, il sole, i pianeti, così come possono essere osservati in una notte serena. Mostra inoltre i movimenti e i fenomeni celesti in modo accelerato, tale da colpire l'attenzione dell'osservatore. Simula l'apparenza del cielo per qualsiasi luogo della terra e per qualsiasi periodo del passato e del futuro.
Padova propone a tutti gli appassionati un planetario digitale, dotato di videoproiezione 3D ad alta risoluzione. Tale strumento permette di rappresentare in modo tridimensionale lo spazio cosmico. 
Le immagini sono formate e governate da un potente sistema di calcolatori che provvede anche agli effetti sonori e luminosi.
Lo schermo di proiezione ha la forma emisferica e un diametro di quasi 9 metri, è sospeso nella sala, sopra le poltroncine.
Il Planetario di Padova è stato promosso dall'Amministrazione comunale ed è gestito dal Comitato planetario Padova, costituito dal Dipartimento di astronomia dell'Università di Padova, dall'Osservatorio astronomico di Padova dell'Inaf, dal Gruppo astrofili di Padova e dall'Associazione astronomica euganea.

Informazioni
La prenotazione è obbligatoria per le scuole e i gruppi, ed è consigliata per i singoli spettatori.

Biglietti:
€ 7.00 Interi
€ 5.00 Ridotti, dai 6 ai 18 anni e oltre 65, e Gruppi organizzati
€ 4.00 Studenti universitari e medi-superiori, muniti della tessera 'Carta giovani/Studiare a Padova'
€ 4.00 Gruppi familiari in possesso della 'Family Card' del Comune di Padova
€ 4.00 Gruppi scolastici
Promozione Famiglia: ogni due adulti paganti un minore sotto i 18 anni è gratuito.

Orario di segreteria e prenotazioni: da lunedì a sabato, dalle 9.00 alle 12.00; da martedì a sabato (dalle ore 16.30 alle ore 19.30)
Tel. 049/773677
segreteria@planetariopadova.it
www.planetariopadova.it

Fronte del Porto Filmclub

Fronte del Porto Filmclub

Programma di ottobre 2015

Anche per il 2015, il programma del Fronte del Porto Filmclub presenta un articolato ed inedito percorso culturale di grande interesse per l'approfondita ricerca filmografia effettuata e la puntuale selezione di film. In dieci anni di attività la sala è diventata uno dei punti di riferimento di maggior rilevanza a livello regionale e nazionale.

La Rassegna è curata da Veneto Padova Spettacoli in collaborazione con il Comune di PadovaIndependent Cinema e Scuola Permanente di Cinematografia di Padova-Promovies.

Programma

Mercoledì 21 ottobre
IL CAPOLAVORO RITROVATO DEL CINEMA RUSSO
ore 21,00 LA FELICITA’ di Alexander Medvedkin
Uno straordinario e sorprendente capolavoro di rara bizzarria assolutamente da non perdere, realizzato dal regista più cult del cinema sovietico del periodo d’oro. “La felicità” pur concepito negli anni più ruggenti dell’epopea comunista, fu però censurato dal potere fin dalla sua prima proiezione. La pellicola sarebbe arrivata in Europa Occidentale solo negli anni ’70, fortunosamente e quasi per errore. Agli occhi dello spettatore di oggi, rimangono una poesia ed una forza d’immagine assai rare. Il film narra le vicissitudini di un goffo contadino in cerca di una realizzazione economica e sociale.

A seguire: L’ULTIMO BOLSCEVICO di Chris Marker
(Le tombeau d’Alexander, 1993)
Un documentario sapientemente costruito che ci fa conoscere l’opera del regista russo Alexander Medvedkin (1900-1989) che si compone di un prologo e di sei lettere postume, intervallate da un omaggio al gatto Guillaume-en-Egypte, disteso su una tastiera mentre ascolta la musica di Federico Mompou. Il termine "tombeau" indica una raccolta in memoria di una persona cara o di valore. Chris Marker raccoglie materiali d’archivio, estratti dei film di Medvedkin, interviste a conoscenti e collaboratori che ci aiutano a capire la grandezza del film “La felicità”.

Venerdì 23 ottobre
ore 20,30 FREE CHINA – Il coraggio di credere di Michael Perlman (2014) - prima visione
Dal pluripremiato regista di “Tibet al di là della paura”, ecco il nuovo film che rivela le diffuse violazioni dei diritti umani che ancora oggi si registrano in Cina, raccontando la coraggiosa storia di Jennifer e Charles perseguitati dal regime cinese per il loro credo spirituale nell’antica pratica di meditazione del Falun Gong.
L’opera mette in evidenza inoltre, come la Cina, oggi seconda potenza economica mondiale, possa diventare anche una forza del bene solo trasformandosi in una società libera ed aperta il cui governo sia responsabile del suo popolo.  Attraverso una potente narrazione, il film fa luce su un importante cambiamento in atto dentro e fuori la Cina per rendere possibile la sua trasformazione.

Lunedì 26 ottobre
ore 21,00 LA MONTAGNA SACRA di Alejandro Jodorowsky
(The Holy Mountain, 1973)
con Horacio Salinas, Alejandro Jodoroswky, Ramona Saunders, Valerie Jodorowsky / USA, Messico.
Il film più acclamato di Jodorowsky, filosofo, regista, attore e poeta. Un'opera originalissima, discussa e contestata, frutto di una cultura sincretica in cui si possono ravvisare le tracce lasciate da Dalì, Fellini, Bunuel, Topor a Arrabal con una forte carica surreale e simbolista, non ha perso nel tempo il carattere trasgressivo e rivoluzionario che tanto scalpore suscitò alla Mostra del Cinema di Venezia.

Giovedì 29 ottobre
INCONTRI SUL CINEMA ITALIANO
ore 21,00 LA DOLCE ARTE DI ESISTERE di Pietro Reggiani
- prima visione
con Pierpaolo Spollon, Sara Putignano, Rolando Ravello
Il nuovo film del regista veronese Pietro Reggiani. Dopo "L'estate di mio fratello", girato a  Padova, un'altra storia di sentimenti e di grande interiorità con protagonisti Massimo e Roberta che soffrono entrambi di invisibilità psicosomatica. Roberta, scompare se nessuno le dà attenzione, e Massimo, ragazzo ansioso che, al contrario, scompare se sente attenzione su di sé. Un’opera che propone una riflessione su come i giovani d’oggi reagiscono di fronte alle difficoltà della società moderna.
Sarà presente in sala ed incontrerà il pubblico il regista Pietro Reggiani.

Venerdì 13 novembre
INCONTRI SUL CINEMA ITALIANO
ore 21,00 UN ALTRO MONDO di Thomas Torelli
Un film documentario che vuole raccontare la nostra vera forza e chi siamo realmente, sfidando la visione moderna del mondo e riscoprendo i sistemi di valori delle società antiche, come quella dei nativi americani. Si tratta di un viaggio che mette in luce come la fisica quantistica stia riscoprendo le conoscenze degli antichi popoli tribali, di come loro interpretavano la connessione tra l’uomo e l’universo. Il film dimostra anche scientificamente come siamo tutti collegati, concetto meglio espresso nel saluto Maya In Lak'ech, che significa “Io sono un altro te stesso” e dimostra anche quanto sia innaturale il senso di separazione che caratterizza gran parte del pensiero moderno. La presa di coscienza raccontata nel documentario aprirà le porte a un inedito modo di interpretare la realtà e stimolerà un nuovo spirito critico sul presente, generando un migliore e più luminoso domani per le generazioni presenti e future.
Sarà presente in sala ed incontrerà il pubblico il regista Thomas Torelli.

Per informazioni e biglietti
4,00 € con tessera Fronte del Porto Filmclub 2014-2015
La tessera del Fronte del Porto Filmclub costa € 5,00 ed è acquistabile alla biglietteria prima dell'inizio delle proiezioni.
venetopadovaspettacoli@hotmail.it
www.frontedelportofilmclub.sitiwebs.com
049-8718617 - www.promovies.it

 

XXIII Stagione Concertistica Internazionale 2015-2016

XXIII Stagione Concertistica Internazionale 2015-2016

I concerti dell'AGIMUS di Padova

Palazzo Zacco-Armeni
Conservatorio Pollini
Dal 18 ottobre 2016 al 19 giugno 2016, orari diversi

La Stagione Concertistica Internazionale 2015-2016 dell'Associazione Musicale AGIMUS di Padova, giunta quest'anno alla ventitresima edizione, proporrà prestigiosi appuntamenti domenicali, da ottobre sino a giugno, offrendo come da tradizione l'opportunità di assistere alle esibizioni di musicisti italiani e stranieri di grande talento, vincitori di Concorsi Musicali Internazionali, con una programmazione che spazia dalla musica da camera ai recital solistici. La stagione si aprirà domenica 18 ottobre alle ore 16 con I capolavori della letteratura pianistica proposti dalla giovanissima pianista rumena Daria Tudor che eseguirà musiche di Bach, Mozart, Chopin, Beethoven e Liszt. Il ciclo di concerti si snoderà poi fino a marzo con interpreti italiani, australiani, inglesi, ungheresi, polacchi, cinesi, coreani, russi, tedeschi, giapponesi, iraniani, serbi, norvegesi, statunitensi e singaporeani.

Programma

Tra i musicisti che l'Agimus ha proposto alla cittadinanza si ricordano: il violoncellista russo Kiril Rodin , primo premio al Concorso Internazionale Ciaikovsky di Mosca; la violinista russa Natalia Lomeiko, primo premio nei più grandi concorsi mondiali tra cui il Concorso Internazionale Paganini di Genova e il Ciaikovsky di Mosca; il pianista tedesco Martin Helmchen , primo premio al Concorso Internazionale “Clara Haskil” (Svizzera).
Per alcuni anni l’AGIMUS ha ospitato all’interno della sua Stagione la performance di alcuni bambini prodigio. Ricordiamo la dodicenne violinista di Taiwan, Liao PeiWen proveniente dalla prestigiosa Juilliard School di New York, vincitrice della sezione archi solisti del 6° concorso Internazionale “Premio Città di Padova”, la tredicenne austriaca Marie Isabel Kropfitsch proveniente dall’Università della Musica di Vienna, ospite di un programma RAI di Piero Angela (Superquark) sul talento musicale.
Come ogni anno, chiuderà ufficialmente la stagione concertistica il Concerto e la premiazione dei vincitori del 14° Concorso Internazionale di esecuzione musicale "Città di Padova" (19 giugno 2016, ore 20.00, Palazzo Zacco-Armeni). Giunto alla tredicesima edizione, il Concorso è riservato alle sezioni strumentali archi, fiati, pianoforte, complessi cameristici. In questi anni sono stati premiati musicisti di talento per un loro inserimento nel panorama concertistico nazionale ed internazionale. Notevole è stata la partecipazione, l’ultima edizione 2015 ha avuto 250 partecipanti provenienti da ben 28 paesi del mondo: Stati Uniti, Israele, Brasile, Nuova Zelanda, Singapore, Cina, Giappone, Corea del Sud, Spagna, Francia, Germania, Svizzera, Inghilterra,Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Svezia,  Belgio, Ungheria, Paesi Bassi, Polonia, Croazia, Slovenia, Serbia, Bosnia Erzegovina, Georgia, Ungheria, Russia oltre che dalle diverse regioni italiane.
Il concerto finale della tredicesima del concorso si terrà il 23 gennaio, ore 16.00 all'Auditorium Cesare Pollini. Protagonisti i finalisti della sezione solisti e orchestra: JOHANNA ROEHRIG-violino (Germania); GIOVANNI AGAZZI-violino (Italia); YUI YOSHIOKA-pianoforte (Giappone);  che si esibiranno con l' Orchestra di Padova e del Veneto, diretta per l'occasione dal Maestro Maffeo Scarpis.

Informazioni
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA PER L’ACCESSO IN SALA A PARTIRE DAL VENERDÌ PRIMA DEL CONCERTO tramite e-mail a agimus.padova@agimus.it o messaggio sms al numero di cell. 340 4254870 indicando Cognome e Nome per ciascun posto richiesto

PER MOTIVI DI SICUREZZA PER L’ACCESSO AL CIRCOLO UFFICIALI è necessario esibire ad ogni concerto una TESSERINA IDENTIFICATIVA.
Per richiederla è necessario comunicare via mail a agimus.padova@agimus.it o tramite messaggio sms al cell. 340 4254870 COGNOME – NOME – LUOGO E DATA DI NASCITA.
Il costo della tesserina è di euro 2. La tesserina avrà validità permanente.

A Palazzo Zacco-Armeni: € 7
All’Auditorium Conservatorio Pollini 23/1/2016: € 10 intero, € 7 ridotto (per ragazzi fino ai 21 anni e studenti del Conservatorio)

ASSOCIAZIONE MUSICALE AGIMUS DI PADOVA
Via G. Stampa 34 - 35027 Noventa Padovana
Cell. 340 4254870
agimus.padova@agimus.it
www.agimuspadova.com

 

 

FOOD. La scienza dai semi al piatto

FOOD. La scienza dai semi al piatto

Mostra interattiva

Inaugurazione: 9 ottobre, ore 18 Invito

Mostra
Eventi collaterali

Proposte didattiche e visite guidate

In occasione dell'Expo 2015 sarà allestita al Centro culturale Altinate San Gaetano, dal 10 ottobre 2015 al 28 febbraio 2016, la grande mostra interattiva FOOD. La scienza dai semi al piatto.
La mostra analizza come l'uomo ha modificato la natura per nutrire se stesso e come gli alimenti e le tecniche per coltivarli hanno modificato la nostra esistenza; il tutto indagando il mondo del cibo con estrema serietà scientifica, ma anche con una forte componente ludico-gastronomica in grado di affascinare i visitatori di tutte le età, per svelarne alla fine tutti i segreti, dall'origine al piatto finito. I singoli elementi che arrivano ogni giorno nei nostri piatti saranno “sezionati” negli elementi principali e poi analizzati nel dettaglio.

Il visitatore, attraverso l’esposizione di preziosi semi che escono per la prima volta dalle più importanti banche dei semi italiane, scoprirà che cos'è davvero la biodiversità, i cambiamenti in corso e le azioni/iniziative volte a preservarla.
il percorso espositivo si snoderà attraverso scenografiche immagini al microscopio, video didattici e giochi interattivi: partendo da dove tutto inizia, il seme, il visitatore arriverà al piatto finito.
Concepita come un cammino dalla terra alla tavola, la mostra è divisa in quattro sezioni distribuite su quattro sale che seguono il percorso del cibo dai semi al piatto: 1. Tutto nasce dai semi; 2. Il viaggio e l’evoluzione degli alimenti; 3. La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene; 4. I sensi. Non solo gusto.

FOOD | la scienza dai semi al piatto è una mostra adatta a ogni tipo di pubblico: i bambini e i ragazzi potranno imparare dagli exhibit interattivi; gli studenti troveranno esposte le informazioni scientifiche più aggiornate; gli insegnanti avranno accesso a chiavi di lettura inaspettate e intrecci interdisciplinari; i curiosi e gli appassionati di cucina potranno approfondire le proprie conoscenze e scoprire trucchi "scientifici" da utilizzare poi nella cucina di casa.

Lo scopo della mostra è dare ai visitatori  tutto il sapere che sta nel cibo che mangiamo ogni giorno. “Se ci pensate la cucina è l’ambiente di casa a più alto contenuto scientifico e tecnologico – spiega Dario Bressanini - quando prepariamo un uovo al tegamino, impastiamo una torta o prepariamo un caffè, inconsapevolmente stiamo eseguendo una serie di esperimenti scientifici, in cui avvengono moltissime reazioni chimiche e trasformazioni fisiche" .

In ultima analisi FOOD | la scienza dai semi al piatto sarà anche un'ottima occasione per imparare e per riflettere su un argomento con cui entriamo in contatto quotidianamente e da cui dipendono la nostra salute e la nostra vita e perchè no, guardare lontano, fare previsioni e investimenti per riuscire a conciliare la necessità di sfamare un numero sempre crescente di persone e la tutela del pianeta che le ospita: la terra.

Mostra a cura di Dario Bressanini
Coordinamento scientifico di Beatrice Mautino
Porduzione della mostra: Comune di Padova in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e il sostegno di AcegasApsAmga, Padova Promex, Alì Aliper, ideata da Codice. Idee per la cultura e 24 ORE Cultura - Gruppo 24 ORE.

Informazioni
tel. 049 8204744
Orario 10-18,  chiuso lunedì, 25 e 26 dicembre, 1 gennaio 
Biglietto: 8 euro intero, 5 euro ridotto, 3 euro scolaresche
Prenotazioni: 049 2010010

www.mostrafoodpadova.it
#FoodPadova

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Mostra fotografica di Lorenzo Scaldaferro

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Inaugurazione: sabato 10 Ottobre 2015, ore 19.00

L’esposizione parte dal concetto di essenza, pulizia.
Lorenzo Scaldaferro ha basato la scelta delle opere non tanto sulla notorietà o il curriculum degli artisti, ma sul sospendere in qualche modo il soggetto in uno spazio assente, essenziale, una sorta di astrazione in cui egli diventa unico elemento dell’immagine, rafforzato dal suo strumento, dalla performance, dalla posa o dall’espressione. Tutto il resto, semplicemente, non c’è. Il filo conduttore lascia quindi libertà alle varie forme rappresentative: da Stefano Bollani, ripreso durante un’intervista, in cui le sue preziose mani coprono il volto, ai balli tribali degli Odwalla; dal ritratto di  Franco Cerri eseguito in un set fotografico, all’interazione della cantante Chicca Andriollo con il fotografo durante una performance. Due immagini in particolare sono tratte da un lavoro che Lorenzo Scaldaferro  ha eseguito per l’artista Anna Piratti, nella sua performance DAP al VeniceJazz Festival, quella di Omar Sosa e quella di Cesaria Evora.

Mostra organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova.

Lorenzo Scaldaferro
Dopo aver studiato ingegneria meccanica all’Università di Padova, ha lavorato alcuni anni nella ricerca e sviluppo di tecnologie laser. Un viaggio in Perù di due mesi è stata la svolta che lo ha fatto approdare alla fotografia professionale. Inizialmente si è dedicato al giornalismo, diventando pubblicista iscritto all’Albo del Veneto. Contemporaneamente è entrato a far parte di Phocus Agency, muovendo i primi passi in ambito culturale. Sotto la guida del fotografo pubblicitario Roberto Bianchi ha imparato i concetti di illuminotecnica, la fotografia di still life, l’uso di attrezzature professionali. Sempre innamorato della didattica è diventato docente di estetica e tecnica dell’immagine alla Scuola Internazionale di Comics. Il video è stato poi una naturale, coinvolgente evoluzione della fotografia. Vive a Padova.

Evento collegato al 18° Padova Jazz Festival

Informazioni
Ingresso libero
Orario: Orario: 9.30-12.30 e 15.00-19.00

Cell. 347 7580904
www.padovajazz.com
www.lorenzoscaldaferro.it

 

AM JAZZ. Three Generations under the Lens

AM JAZZ. Three Generations under the Lens

Le Fotografie di Adriana Mateo

Inaugurazione: sabato 10 Ottobre 2015 - h. 17.30

Tre generazioni di musicisti americani sono passate sotto le lenti della mia macchina fotografica.
Le mie immagini celebrano la mia passione per l'arte, la musica e la comunità. Questi musicisti si conoscono tutti tra loro e chiamano loro stessi "famiglia". Trovo in questa comunità una luce che mi guida alla mia stessa arte.

Three generations of American Jazz musicians have passed through the lens of my camera. My images celebrate my own passions for art, music and community. These musicians all know each other and call themselves family. I find in this community a Light that leads me to my own Art.
Adriana Mateo

Evento collegato al 18° Padova Jazz Festival

Adriana Mateo è nata a Buenos Aires, Argentina. Il suo punto di riferimento e mentore è stato il padre, il pluripremiato direttore della fotografia Roberto Mateo. Adriana inizia a scattare foto in tenera età e, seguendo poi la tradizione di famiglia, inizia a lavorare su film e spot pubblicitari.
La sua passione per la fotografia e il mondo cinematografico la portano a trasferirsi a New York nel 1992, dove si laurea in Cinema presso la New York University Film School. Il lavoro di Adriana Mateo copre un ampio spettro del mondo del jazz di oggi, oltre alla fotografia ritrattistica, segue anche i live e i backstage dei più importanti festival jazz internazionali. Adriana vive a New York e attualmente lavora come fotografa professionista freelance.

Mostra organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova.

Informazioni
Ingresso libero
Orario: 9.30-12.30 e 15.00-19.00 (Chiuso il lunedì)

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204523
tagliettie@comune.padova.it

Cell. 347 7580904
www.padovajazz.com

www.adrianamateo.com

 

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