Una domenica medievale

Una domenica medievale

Il Comune di Padova organizza con l'Associazione Gattamelata con L'Associazione Gens Euganea e Downtown Exhibition una giornata di rievocazione storica, con ricostruzione dei vari momenti della vita medievale civile e militare del XIII secolo, in una delle zone più antiche di Padova: Piazza del Santo, Via del Santo e Via Cesarotti.

Nel corso della giornata si potrà assistere a momenti di vita quotidiana con sei postazioni didattiche: la medicina, la scrittura, la metallurgia, la pelletteria, la falegnameria, la tessitura.
Si potrà così rivivere, attraverso il racconto e la mostra, uno spaccato della vita quotidiana dei vari ceti sociali a cavallo tra il 1200 e il 1300: l'abbigliamento civile e militare; le suppellettili e gli strumenti di uso comune (dal cerusico allo scrivano); gli armamenti da offesa e da difesa; ecc...
Verranno inoltre organizzate attività "civili" di vario genere: la Ronda Armata con Gabelliere e Araldo; esibizione di armigeri; giocoleria.
Il tutto verrà accompagnato da gruppi di Musici Tamburini e Sbandieratori che completeranno la parte coreografica dell'evento.

Informazioni
Associazione GATTAMELATA
VIA DEL SANTO
(35123) PADOVA - Centro
Tel: 049 8751867
Email: associazionegattamelata@gmail.com

Ensemble Terzo Suono in concerto

Ensemble Terzo Suono in concerto

Prologo al Veneto Festival 2015

Prologo e primo degli omaggi tartiniani che caratterizzano il calendario del Veneto Festival 2015, storica rassegna di concerti dei Solisti Veneti, diretti dal Maestro Claudio Scimone. Il Festival è un omaggio che l'Orchestra padovana dedica da quarantacinque anni al grande violinista settecentesco Giuseppe Tartini. Il Veneto Festival infatti è nato nel 1983 come evoluzione ed ampliamento del precedente Festival Internazionale del violino “Giuseppe Tartini”, organizzato anch’esso da “I Solisti Veneti” nel nome del grande violinista e compositore detto il “Maestro delle Nazioni” che è stato Primo violino e Maestro dei Concerti della Cappella Musicale Antoniana in Padova per quasi 50 anni.

Programma
MOZART - Divertimento in re maggiore K 136
TARTINI - Sonata a tre in sol maggiore n. 2
TARTINI - Sonata a tre in re maggiore n. 44
IVANČIĆ - Sinfonia in la maggiore n. 2
VIVALDI - Concerto in do minore RV 401 per violoncello e archi
PERGOLESI - Concerto in sol maggiore per flauto e archi
GRIEG - “Holberg Suite”
Proprio quest´anno e proprio nel nome di Tartini, I Solisti Veneti hanno avviato una nuova collaborazione musicale con il Festival Tartini di Pirano, dove Tartini nacque. Il filo conduttore parte dalla nostra città, ove Tartini trascorse tutta la vita quale Primo violino e Maestro de´Concerti alla Basilica del Santo e include Pirano, che nel 1692 gli diede i natali. Per proseguire poi con la Chiesa di Santa Caterina, vicina alla casa ove egli visse, luogo dove si conservano ancora le spoglie, e un programma musicale (Mozart, Tartini, Ivančić, Vivaldi, Pergolesi, Grieg) che del violinismo in senso lato – riferito all´intera famiglia degli archi – è il massimo e infine degli interpreti che di Tartini condividono il caldo temperamento istriano e che dall´Istria appunto vengono appositamente per il concerto del prossimo 5 maggio.

Si tratta dell´”Ensemble Terzo Suono”, gruppo strumentale già celebre, che raccoglie alcuni dei migliori solisti sloveni e altri validi musicisti stranieri, felice di visitare Padova e onorare Tartini a Santa Caterina nel segno di un promettente e già solido dialogo culturale – quello tra il Veneto Festival e il Festival Tartini di Pirano – che sarà coronato in agosto quando con altrettanta gioia saranno “I Solisti Veneti” a recarsi a Pirano per interpretare una selezione di capolavori tartiniani nella Chiesa di San Giorgio.

Raffinato l´itinerario musicale che l´Ensemble Terzo Suono presenterà: una visione del panorama musicale europeo del secondo Settecento visto da un angolazione “slovena”. Sapiente quindi l´accostamento di Tartini, centro del programma, con Vivaldi e con Mozart, come di straordinario interesse la composizione centrale del programma di Amando Ivančić: uno dei compositori più rappresentativi del Settecento sloveno, pagina che ricalca un modello compositivo squisitamente ed esclusivamente viennese: quello della Sinfonia a tre parti, senza viola.

Informazioni e biglietti:
PADOVA presso Gabbia (Via Dante, 8 “ tel. 049 8751166), Musica Musica (Galleria Altinate, 20/22 €“ tel. 049 8761545) e Ente Veneto Festival (Piazzale Pontecorvo 4/A €“ tel. 049 666128)

I Solisti Veneti - Piazzale Pontecorvo, 4/a - 35121 Padova
Tel. (049) 666.128
Fax (049) 875.25.98
info@solistiveneti.it
direzione@solistiveneti.it
http://www.solistiveneti.it/

TEDxPadova 2015

TEDxPadova 2015

ThinkBIG

Programma

Rinomati professionisti appartenenti a diversi settori tra cui medicina, arte, food, robotica e tanto altro esporranno le loro idee rivolte al futuro in un rapido susseguirsi di brevi interventi che ruoteranno attorno al tema dell’innovazione.
Lo scopo di TEDxPadova 2015 è quello di ispirare il pubblico e di dimostrare, con un approccio innovativo, la capacità delle idee di coinvolgere le persone.
Il tema dell'edizione 2015 di TEDxPadova è THINK BIG.  Sedici speakers d'eccezione, italiani e stranieri, coinvolgeranno il pubblico sui temi della tecnologia, dell’urbanistica, delle scienze spaziali, dell’economia e del mondo digitale, dando vita a un evento di alto livello culturale, ricco di stimoli interdisciplinari e artistici: otto minuti ogni intervento per raccontare cosa vuol dire “innovazione”.
L'evento TEDxPadova 2015 offrirà la possibilità di entrare nel vivo di questa grande community, insieme a istituzioni, aziende, ricercatori, artisti, imprenditori ed esperti delle varie categorie professionali che hanno scelto di condividere le loro idee con un pubblico interessato alla valorizzazione del potenziale umano e tecnologico.
Carlo Pasqualetto, licensee TEDxPadova e leader del team organizzatore, ha dichiarato di credere fermamente nelle potenzialità dei giovani che investono sull’innovazione nel proprio territorio.
Accanto alla zona dedicata alle conferenze, all’interno del Palazzo della Ragione ci sarà l’Innovation Hall, uno spazio in cui aziende e start-up padovane ad alto potenziale innovativo potranno presentarsi a tutti i partecipanti.
Spazio anche all'espressione artistica con una performance nei meravigliosi spazi di Palazzo della Ragione per dare vita ai loggiati nord e sud chiusi da tempo, nell’ottica di esprimere lo spirito e le potenzialità della storia locale attraverso l’arte contemporanea: Giorgio Chinea curerà un Doppio Tableau Vivant ispirato alla scuola di Francesco Squarcione, pittore e collezionista padovano maestro tra i tanti di Andrea Mantegna.

Sempre unendo tradizione e innovazione, TEDxPadova persegue l’obiettivo di dare spazio e valorizzare la creatività dei giovani, accogliendo con entusiasmo la partecipazione dell’Orchestra Sperimentale di Padova composta da giovanissimi musicisti. L’Orchestra fornirà un'inedita cornice di musiche dal vivo all’evento, offrendo al pubblico composizioni inedite, ideate appositamente per TEDxPadova 2015.

Informazioni
info@tedxpadova.org
www.ted.com - http://tedxpadova.org/

Expo in Festa al Museo del Precinema

Expo in Festa al Museo del Precinema

Conferenza e visita al Museo

Il piacere dei banchetti non si deve misurare dalle squisitezze delle portate, ma dalla compagnia degli amici e dai loro discorsi! (Cicerone)

Il Museo del PRECINEMA, quale ente selezionato per EXPO VENETO 2015, celebra l'inizio di questo importante evento assieme all'Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Padova e con una grande festa aperta alla comunità padovana.
Per l'occasione saranno aperte le porte del Piano Nobile di Palazzo Angeli, un tempo dimora di Andrea Memmo, dove Laura Minici Zotti leggerà la conferenza “Dickens in Veneto”, con proiezioni in Power Point, e così darà inizio ai numerosi eventi che saranno realizzati durante l'EXPO VENETO ( 2 maggio – 31 ottobre).

Per l'occasione verrà offerto il Prosecco, noto vino per brindare ai lieti eventi, coltivato nel Veneto, luogo ricco di sapori e di cultura e pertanto adatto a questa importante iniziativa.

Informazioni
Per partecipare all'evento gratuito è necessaria la prenotazione.
EXPO IN FESTA!
Entrata: gratuita tramite prenotazione: 049 8763838
info@minicizotti.it
www.minicizotti.it
 

Pittura Musica Poesia

Pittura Musica Poesia

Ciclo di concerti della Fondazione Musicale Omizzolo-Peruzzi

Una nuova stagione – la terza – all’insegna dei grandi nomi del concertismo contemporaneo è la proposta della Fondazione Musicale Omizzolo – Peruzzi per il 2015.
Pittura Musica Poesia è il titolo del ciclo di concerti volto a riscoprire e rieseguire la produzione musicale di Silvio Omizzolo, e che quest’anno si apre con un evento celebrativo del tutto particolare, una mostra dedicata al pittore Tono Zancanaro nel trentennale della morte (1985-2015).

Il segno del suono: questo il titolo della retrospettiva che raccoglie una cinquantina di opere della collezione privata Omizzolo – Peruzzi, integrate da lavori di ispirazione musicale provenienti dall’Archivio Storico Tono Zancanaro, selezionate dal responsabile Manlio Gaddi, allestita da lunedì 20 aprile (Inaugurazione ore 17.00) al Centro Culturale Altinate/San Gaetano a Padova e che sarà visitabile fino al 26 aprile. Nella stessa giornata, alle ore 20.30, si terrà anche il primo dei cinque concerti in programma: l’Ex Novo Ensemble (Carlo Lazari violino, Davide Teodoro clarinetto, Carlo Teodoro violoncello, Aldo Orvieto pianoforte), nell’auditorium del Centro culturale Altinate San Gaetano, eseguiranno musiche di Bartok, Omizzolo, Fano e Beethoven (ingresso gratuito).
Chiudono la rassegna martedì 16 giugno, ore 20.30, Auditorium Pollini, Sonig Tchakerian violino e Leonora Armellini pianoforte che suonano Omizzolo, Fano e Brahms (ingresso gratuito per gli studenti del Conservatorio Pollini). Il concerto che si tiene all’Auditorium Pollini inaugura una convenzione fra la Fondazione Musicale Omizzolo Peruzzi ed il Conservatorio di Padova che prevede l’istituzione di una borsa di studio intitolata a Silvio Omizzolo e finanziata dalla Fondazione, destinata al miglior allievo pianista o compositore del Conservatorio.

Programma concerti

Auditorium Centro culturale Altinate San Gaetano
Lunedì 20 aprile, ore 20.30

EX NOVO ENSEMBLE
Davide Teodoro clarinetto
Carlo Lazari violino
Carlo Teodoro violoncello
Aldo Orvieto pianoforte
Programma
Musiche di Silvio Omizzolo, Béla Bartók, Guido Alberto Fano, Ludwig van Beethoven

Liviano-Sala dei Giganti
Domenica 26 aprile, ore 20.30

Enrico DINDO, violoncello
Pietro DE MARIA, pianoforte
Programma
Musiche di: Silvio Omizzolo, Guido Alberto Fano, Sergey Rachmaninov

Liviano-Sala dei Giganti
Lunedì 22 maggio, ore 20.30

Susanna RIGACCI, soprano
Simone SOLDATI, pianoforte
Programma
Musiche di: Gioachino Rossini, Saverio Mercadante, Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti, Giacomo Puccini, Alfredo Catalani, Giorgio Federico-Ghedini, Ottorino Respighi, Guido Alberto Fano, Silvio Omizzolo, Francesco Paolo Tosti, Alfredo Casella

Liviano-Sala dei Giganti
Mercoledì 3 giugno, ore 20.30

Andrea BACCHETTI, pianoforte
Programma
Musiche di: Johann Sebastian Bach, Silvio Omizzolo, Guido Alberto Fano, Johann Sebastian Bach

Auditorium Pollini
Martedì 16 giugno, ore 20.30

Sonig TCHAKERIAN, violino
Leonora ARMELLINI, pianoforte
Programma
Musiche di: Guido Alberto Fano, Silvio Omizzolo, Johannes Brahms

Informazioni
Ingresso libero
Fondazione Musicale Omizzolo-Peruzzi
tel 3409291163
info@fondazioneomizzoloperuzzi.it
www.fondazioneomizzoloperuzzi.it

La Mandragola di N. Machiavelli

La Mandragola di N. Machiavelli

Stagione di Prosa 2014-2015 al Teatro Verdi

Spettacolo conclusivo della Stagione di Prosa 2014-2015 al Teatro Verdi di Padova.

Arca Azzurra Teatro

presenta

La Mandragola
di Niccolò Machiavelli
adattamento e la regia di Ugo Chiti

Parte di un progetto teatrale interamente dedicato a Machiavelli e prodotto da Arca Azzurra Teatro, la Mandragola completa un percorso iniziato dapprima con Clizia seguendo proprio la riscrittura del testo da parte del regista: innestata nell’originale e attenta a non alterare le caratteristiche scene d’insieme dove i personaggi indossano le loro maschere morali e sociali, descritte con maestria dall’autore fiorentino.
La miscela tra la riscrittura di Chiti e il testo originale è la caratteristica dello spettacolo, insieme a un dialetto toscano più moderno e riconoscibile. Altra linea drammaturgica seguita dal regista è quella di considerare la Mandragola non come una commedia, ma come una “favola allegorica”, come del resto lo stesso Machiavelli dichiarava nel Prologo del testo originale.
La Mandragola è l’ennesima sfida per portare in scena un racconto spietato e realistico sulla corruzione della società e sulla natura dell’uomo, che induce risate amare e ancora oggi risulta essere lo specchio beffardo della nostra società contemporanea.

Informazioni
Biglietti e informazioni: QUI

Teatro Verdi - Teatro Stabile del Veneto
via dei Livello, 32 - 35139 Padova
telefono 049 8777011 - biglietteria 049 87770213
fax 049 8763751
info@teatrostabileveneto.it - www.teatrostabileveneto.it

 

Il cognome della pasta

Il cognome della pasta

Spettacolo di Riccardo Pazzaglia

IL COGNOME DELLA PASTA
di Riccardo Pazzaglia
Con Renata Rebeschini, Silvio Barbiero e Matteo Fresch
Regia: Renata Rebeschini

In scena un tavolo da pranzo elegantemente apparecchiato per un solo commensale. Si tratta di uno dei tavoli della sala da pranzo della clinica Wasserman.
Al tavolo è seduto un signore distinto, in abito scuro. Mostra di aver superato la cinquantina. Il suo aspetto severo è reso grottesco dal naso vistosamente incerottato, che ne trasforma il profilo quasi in quello di Cyrano di Bergerac.
Il signore sta attendendo la continuazione della cena e ha un breve battibecco con il cameriere, alla presenza di una misteriosa signora, che esce presto di scena.
Mentre il signore borbotta, un po' irritato per l'atteggiamento del cameriere che in una clinica di quel livello dovrebbe essere impeccabile, entra in scena la signora Pasta. E’ un soprano lirico in chiara eccedenza di peso, che lì alla clinica si trova per seguire una ferrea dieta.
Il dialogo fra i due è esilarante, tra il racconto dell’uomo su un vecchio amore e quelli di lei su… vecchi tentativi per dimagrire.
L’ironia, l’umorismo, l’intelligenza artistica di Riccardo Pazzaglia fanno di questo atto unico un pezzo teatrale assolutamente imperdibile.

Informazioni
Compagnia del Teatro della Gran Guardia
telefono 049 8808792
cell. 335 277788
info@teatrodellagranguardia.it

 

FERMA"R"TE 2015

FERMA"R"TE 2015

Una grande galleria d'arte temporanea all'aperto

Una grande galleria d’arte temporanea all’aperto: questo l'obiettivo principale del progetto FERMA"R"TE 2015, organizzato dall'Assessorato Cultura e Turismo, che vede come attori protagonisti gli studenti del Liceo Artistico Modigliani di Padova. L'esposizione delle opere d'arte degli studenti avverrà lungo il percorso del metrobus: opere temporanee a tema e a tempo sono infatti affisse sui pannelli posti tra gli elementi verticali strutturali delle nuove fermate del metrobus.
La città di Padova diventerà un grande contenitore espositivo, legandosi così ad una tendenza ormai consolidata in molte città europee.
Infatti, l’intento dei promotori è quello di dare a tutti l’opportunità d’interpretare l’arte e di confrontarsi con un linguaggio normalmente sconosciuto ai più, permettendo ai cittadini fruitori del tram, e non solo, di vedere, di osservare e conoscere l’arte contemporanea attraverso una comunicazione immediata quali sono le strutture delle fermate del tram.

Attraverso un percorso didattico interdisciplinare, gli alunni del Liceo Artistico Amedeo Modigliani hanno analizzato il contesto storico-architettonico dove l’opera viene inserita interpretando e proponendo nuove idee per emozionare. Una Commissione ha scelto 10 opere che, stampate su pellicola, sono state affisse ai pannelli delle pensiline del tram.
Nelle edizioni passate, i ragazzi hanno progettato pensando non solo ai luoghi fisici ma prevedendo anche nuove realtà territoriali con la contaminazione di culture diverse.
L'edizione 2014-2015 dal titolo COPIA INCOLLA NEW POP FLOREAL ARTISTS è stata progettata all'insegna della rielaborazione di correnti artistiche come il floreale, il pop e la street art che pur già esistenti sono stati rivisti attraverso nuovi concetti del vivere insieme con riflessioni sul viaggio e sull'attesa.
Grandi fiori, motivi pop, arte di strada diventeranno protagonisti, assieme al paesaggio padovano, di nuovi concetti del vivere insieme e riflessioni sul viaggio e sull’attesa. I lavori delle classi 4A, 3B, 3C (a.s.2013/14), coordinate dalle prof.sse Caterina Busetto e Leila Giacon, hanno previsto non solo il decoro delle pensiline, ma anche (come nella più buona tradizione della scuola) la presentazione del suo manifesto di apertura, le linee conduttrici di un discorso globale, (…), come a dire all’artista completo.

Infine, utilizzando i biglietti APS verranno create nuove invenzioni di collage, dando spazio ad angoli inattesi, ricordando così al viaggaitore l'importanza del biglietto pagato per viaggiare serenamente.

Informazioni
Liceo Artistico Modigliani
Leila Giacon Cell. 320 2764860 (referente del progetto)
leila.giacon@gmail.com
 

Sior Tita Paron di G. Rocca

Sior Tita Paron di G. Rocca

Teatro Veneto "Città di Este"

Serata con presentazione del volume “IN SCENA DA CENT’ANNI 1914-2014”, a cura di Gianluigi Peretti con foto di Mario Lasalandra

A seguire

SIOR TITA PARON di Gino Rocca
Regia di Stefano Baccini
Collaborazione artistica: Antonietta Cavazzini Bortoloni

Sior Tita Paron, andata in scena nel 1928, è la seconda grande prova come commediografo in veneto di Rocca. L’opera è mirabile non soltanto per l’originalità della trama; quanto per l’abilità scenica con cui vengono tratteggiati i caratteri dei personaggi e le loro interazioni

Alla sua fondazione, nel 1914, la Compagnia raccolse direttamente l'eredità di un'intensa attività filodrammatica iniziata a Este nella seconda metà dell'Ottocento. Il primo repertorio fu subito legato al teatro veneto: El moroso de la nona di Giacinto Gallina, La bozeta de l'ogio di Riccardo Selvatico, e i classici La regata di Venezia di Alessandro Zanchi, I rusteghi e Sior Todero brontolon di Carlo Goldoni.
Tra le due guerre l'interesse si spostò dalla scena dialettale a due diversi ambiti: il teatro cattolico e patriottico (tra gli autori: mons. Giuseppe Flucco, Primo Piovesan, Primo Cesare Ambrosi, Salvator Gotta); e la scena nazionale, con gli autori più in voga all'inizio del secolo: Giuseppe Giacosa, Gerolamo Rovetta, Roberto Bracco, Dario Niccodemi.
Dal secondo dopoguerra il repertorio veneto tornò a prevalere, divenendo dal 1948 esclusivo campo d'azione della Compagnia: è di quell'anno la prima messinscena dei Balconi sul Canalazzo di Alfredo Testoni, nella celebre versione veneziana del grande attore e capocomico Gino Cavalieri.
Nel 1950 la "Città di Este" rappresentò le Tre Venezie al primo Convegno Nazionale per gruppi dilettanti organizzato al Piccolo Teatro di Milano, portando sulla scena I recini da festa - l'intimismo ottocentesco di Selvatico - e La scorzeta de limon, la grottesca comicità del massimo autore veneto del Novecento, Gino Rocca.
Al nome di Rocca sono poi legati alcuni tra i maggiori successi della Compagnia, che ha interpretato più volte i principali titoli del repertorio dialettale del commediografo, fra cui  Sior Tita Paron, dal 1948 vero e proprio "cavallo di battaglia" per quasi trent'anni.
In cent'anni di palcoscenico la Compagnia "Città di Este" ha attraversato in modo pressoché completo la drammaturgia storica veneta: dal Cinquecento di Ruzante, al Settecento di Goldoni e dell'abate Chiari; all'Ottocento di Selvatico, Gallina ed Edoardo Paoletti; al Novecento di Rocca, Renato Simoni, Arturo Rossato, Alberto Colantuoni, Arnaldo Fraccaroli, Arnaldo Boscolo e Carlo Lodovici, fino a Carlo Terron, con un’attenzione particolare per l’opera di Enzo Duse.

Informazioni
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
Cell. 348 7221972
www.teatrovenetoeste.it

I Concerti del Centro Organistico Padovano

I Concerti del Centro Organistico Padovano

57° Ciclo 2015

I Concerti del Centro Organistico Padovano sono giunti ormai alla 57esima edizione; dal 1987 gli appuntamenti musicali si susseguono con regolarità vantando un numeroso pubblico cittadino e non solo, continuando la diffusione di musica classica, sacra e non.
Come tradizione, gli appuntamenti saranno accompagnati dal grande organo del Santuario della Madonna Pellegrina, da strumenti vari, orchestre, gruppi strumentali, cori e voci soliste.

Primo concerto in programma l'8 maggio 2015, ore 21.00 con l'esibizione di Paola Chiarion all'organo e Elio Orio al violino. Il programma della serata prevede musiche di Vivaldi, Bach, Bossi e Rheimberger.
Paola Chiarion, ha studiato al Conservatorio di Venezia, e ha conseguito la laurea in discipline musicali, perfezionandosi poi a Parigi, all'Accademia di Imola e Pescara con nomi prestigiosi come: Scala, Lonquich, Demus, Masi, Fiorentino, Lohann, Tagliavini, Innig. Ha suonato per il bicentenario mozartiano a Vienna e Salisburgo. E' vincitrice di numerosi premi,svolge attività concertistica come pianista e organista in Italia e all'estero.
Elio Orio è docente di ruolo di Musica da Camera presso il Conservatorio Statale di Musica di Adria, ha iniziato gli studi musicali presso il Civico Istituto di Musica di Asti, dove è stato anche titolare della cattedra di violino per quasi 20 anni. on ancora diplomato iniziava a collaborare con alcune tra le più importanti Orchestre Nazionali, (RAI di Torino, Teatro Regio di Torino, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro dell’Opera di Roma, ed altre). E' fondatore del Quartetto Athenaeum con il quale ha vinto ed è stato premiato in vari Concorsi, ha suonato in Quartetto con Bruno Canino e con Pier Narciso Masi, tra i più importanti pianisti italiani. Si è inoltre spesso esibito come solista ed è stato prima parte in varie orchestre italiane. All'estero si è esibito in Svizzera, Francia, Germania, Austria, Spagna, Slovacchia, Finlandia e Cipro. E' fondatore dell’Ensemble Cameristico Astigiano, e promotore di una Orchestra Sinfonica Astigiana che ha esordito presso il Teatro Alfieri di Asti nella stagione comunale sotto la sua stessa direzione.
Da novembre 2009 è Direttore del Conservatorio "Buzzolla" di Adria.

Quattro i concerti previsti con conclusione del 57esimo ciclo il 28 maggio con l'Orchestra di Padova e del Veneto e il violino del padovano Federico Guglielmo, già vincitore del Premio Internazionale del Disco Antonio Vivaldi e definito dal Boston Globe la nuova stella nel panorama della musica antica.
All'organo ci sarà Roberto Loreggian, organista e clavicembalista, attualmente docente del Conservatorio C. Pollini. Diplomatosi col massimo dei voti, il diploma in organo e in clavicembalo, Loreggian si è perfezionato presso il Conservatorio di L’Aja (NL) sotto la guida di Ton Koopman. Specializzato nell'esecuzione di musica rinascimentale e barocca, Loreggian, oltre a svolgere attività concertistica in Italia e all'estero.

Calendario e programma
Inizio concerti: ore 21.00

Venerdì 8 maggio
Duo Organo - violino
Paola Chiarion - organo
Elio Orio - violino
Musiche di Vivaldi, Bach, Telemann, Bossi e Rheimberger

Venerdì 15 maggio
Quartetto d’archi “Sonarie” e organo
Helga Ovale - violino
Silvia Mangiarotti - violino
Alyona Afonichkina - viola
Cecilia Santo - violoncello
Ivan Furlanis - organo
Musiche di Haydn e Buxtehude

Venerdì 22 maggio
Corale polifonica “Armonia mundi“
Paolo Tietto - direttore
Gianni Brandalese - organo
Musiche di Bruchner, Mozart, Faurè, Bellman e Bach

Giovedì 28 maggio
Orchestra di Padova e del Veneto
Federico Guglielmo - violino concertatore e solista
Roberto Loreggian - organo
Musiche di Haendel, Haydn, Galuppi e Vivaldi

In occasione del 25esimo anno di attività, il Centro Organistico Padovano ha pubblicato una monografia (Aldo Boninsegna-Gianfranco Morandin "ATTIVIT̀ CULTURALE E CONCERTISTICA 1987 - 2011", Cleup Editore) che racconta la storia del C.O.P., con la presentazione di tutti i Concertisti, le Orchestra, gli Ensemble, i Cori e i Solisti che sono stati protagonisti di questi 25 anni, oltre a foto e recensioni diverse relative ai circa 200 concerti realizzati. Uno spaccato davvero importante della storia musicale della città .

INFORMAZIONI
Ingresso libero ad ogni concerto

Centro Organistico Padovano
Tel/Fax ++39 49 685716
www.madonnapellegrina.it
gfmorandin@alice.it

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