Spettacolo "Giganti. Viaggio in utopia" e presentazione volume "Labirinto ducale"

Spettacolo "Giganti. Viaggio in utopia" e presentazione volume "Labirinto ducale"


Duplice appuntamento al Chiostro Albini dei Musei Civici Eremitani, a cura di TeatroContinuo.

Presentazione del volume
"Labirinto Ducale. Un itinerario insolito nel Palazzo dei Dogi alla scoperta di simboli e millenari segreti", di Federico Moro (Editrice Elzeviro-TV)
Originato dalle riflessioni contenute nei testi e nello spettacolo, il volume si offre come compagno di viaggio per una visita al palazzo Ducale di Venezia attraverso pagine e fotografie che ne utilizzano sale e opere per "€œestrarre"€ i momenti cruciali della storia serenissima. Lo scopo è trovare risposte alla fondamentale domanda: "€œNon cerchereste, dunque, di comprendere chi siete, perché siete nati, che senso ha lo spettacolo che vi è stato concesso godere?"€
Da qui parte il viaggio esoterico lungo la doppia circolazione sanguigna del Ducale, rappresentata dagli spazi e dalle opere prodotti da decine tra i maggiori artisti di ogni tempo; tutti quanti in pari misura impegnati a dare sostanza all'€™incredibile sogno e agli incubi intrecciati alla storia reale.

Teatrocontinuo e Tarantas
presentano

GIGANTI-VIAGGIO IN UTOPIA
In scena: Luciana Roma, Gianni Bozza, Chiara Dall'Osto (Teatrocontinuo)
Giorgio Dalceggio, Paolo Melchiori, Mario Costa (Tarantas)
Testi: Federico Moro
Regia e Scenografie: Erica Taffara

Giganti è la terza parte di un progetto di spettacoli ispirati a luoghi simbolo della cultura e della storia del Veneto. Giganti sono coloro che cercano senza alternative, accettando la sfida della destabilizzazione che provoca l'incontro con lo sconosciuto, la trasformazione, il cambiamento; giganti sono acrobati sospesi sulla corda, il bilanciere tra le mani sudate, che passano all'altra parte con spirito leggero.
Lo Spettacolo Giganti si configura come un viaggio, una rilettura del passato e del presente, prendendo come pretesto la città  di Venezia, immenso patrimonio di storia, cultura e umanità . Venezia diventa nella finzione teatrale come un anziana Signora con problemi di salute e un eredità  cospicua: una sfida, quest"€™ultima, che solo dei Giganti riusciranno ad affrontare, gli stessi che al momento della sua fondazione la hanno immaginato e costruita, Utopia dell'€™umanità .

Evento inserito in "Padova Estate Carrarese 2011"

Informazioni e biglietti
In caso di maltempo, la serata sarà  annullata
Ingresso "‚€ 8
Tel 049 650294
www.teatrocontinuo.it - info@teatrocontinuo.it

Moni Ovadia e la Stage Orchestra in "Oltre i confini. Ebrei e zingari"

Moni Ovadia e la Stage Orchestra in "Oltre i confini. Ebrei e zingari"



"€œOltre i confini. Ebrei e zingari"€ è un recital di canti, musiche, storie rom, sinti ed ebraiche che mettono in risonanza la comune vocazione delle genti in esilio, una vocazione che proviene da tempi remoti e che in tempi piu"€™ vicino a noi· si fa solitaria, si carica di un"€™assenza· che sollecita un ritorno, un"€™adesione, una passione, una responsabilita"€™ urgenti, improcrastinabili.
E' importantissimo capire che una memoria piegata alla propaganda è una devastazione: se la Shoah perde il suo valore universale, se non si capisce che nell'ebreo, nel Rom, nell'omosessuale, nel menomato, i nazisti uccidevano l'uomo, l'uomo fragile, l'uomo libero, l'uomo che è capace di pensare "€“ e i nazisti non amavano che si pensasse, ma che si ubbidisse, è questo che volevano sterminare "€“ allora tutto perde di senso.(da "Oltre i confini. Ebrei e zingari")
MONI OVADIA E LA STAGE ORCHESTRA
nel nuovo concerto-spettacolo "€œSENZA CONFINI: Ebrei e Zingari"€

con Moni Ovadia (voce)
accompagnato dai musicisti: Albert Florian Mihai (fisarmonica), Massimo Marcer (tromba), Marian Serban (cymbalon), Paolo Rocca (clarinetto), Marin Tanasache (contrabbasso)

Promovies e Moni Ovadia ancora insieme, questa volta nel nuovo concerto-spettacolo di grande coinvolgimento, protagonisti da una parte l"€™amore per la battuta, tracce poetiche, storielle e barzellette ebraiche e dall'€™altra i ritmi incalzanti delle sonorità  e delle melodie zingare e klezmer, la bella musica che "€œattraversa"€ le genti e la cultura dall'€™Europa all'€™Est, in sintesi un"€™opera teatrale originale e senza confini fatta di memorie e di grandi emozioni.
Lo spettacolo fonde abilmente musica klezmer, che Ovadia canta con voce profonda e appassionata, a riflessioni condotte alla luce della cultura e del witz, il tradizionale umorismo ebraico.
Da anni ormai conosciutissimo, Moni Ovadia è l'artista che ha portato la tradizione della yiddishkeit (cultura ebraica est-europea) all'attenzione del pubblico italiano, con il suo patrimonio di canti, racconti e storielle, con spettacoli, tra gli altri, come "Oylem Goylem" e "Ballata di fine millennio". Partito come folk singer, approdato al linguaggio del teatro moderno (con l'esempio di Tadeusz Kantor come massima ispirazione), Ovadia è anche conosciuto per il suo impegno sociale per la pace e contro ogni discriminazione.
"€œSenza confini: ebrei e zingari" è il nostro piccolo ma appassionato contributo alla battaglia contro ogni razzismo. E"€™ un recital di canti, musiche, storie rom, sinti ed ebraiche che mettono in risonanza la comune vocazione delle genti in esilio, una vocazione che proviene da tempi remoti e che in tempi più vicino a noi si fa solitaria, si carica di un"€™assenza che sollecita un ritorno, un"€™adesione, una passione, una responsabilità  urgenti, improcrastinabili. Senza confini è la nostra assunzione di responsabilità , la sua forma si iscrive nella musica e nel teatro civile, arti rappresentative e comunicative che possono e devono scardinare conformismi, meschine ragionevolezze e convenienze nate dalla logica del privilegio per proclamare la non negoziabilità  della libertà  e della dignità  di ogni singolo essere umano e di ogni gente"€. (Moni Ovadia)

L'evento è inserito nella seconda edizione del contenitore culturale estivo "Estate Carrarese"".

Informazioni e biglietti
Biglietti: platea posti numerati "‚€ 27 e platea posti non numerati "‚€ 23 (+ dir.prev.).

www.promovies.it
049-8718617

Veneto festival 2011. Concerto conclusivo

Veneto festival 2011. Concerto conclusivo

Concerto conclusivo dell'edizione 2011 del "Veneto Festival".

IL VIRTUOSISMO STRUMENTALE DA VIVALDI AD OGGI
"I SOLISTI VENETI" diretti da CLAUDIO SCIMONE

Programma
Antonio VIVALDI (1678 - 1741) - Concerto in re maggiore RV 208 "Grosso Mogul", per violino e orchestra
Giuseppe GIULIANO - Concerto in sol maggiore, per mandolino e orchestra
Alessandro CADARIO (1979) - "Lux Sonora" (2011), (Dedicato a "I Solisti Veneti")
Wilhelm Richard WAGNER (1813 - 1883) - Adagio in re bemolle maggiore, per clarinetto e orchestra
Gioachino ROSSINI (1792 - 1868) - Terza Sonata in do maggiore
Enrico Nicola MANCINI (1924 - 1994) - "Pennywhistle" , per ottavino e orchestra
Ennio MORRICONE - "Quattro Anacoluti su Antonio Vivaldi", dedicato a Claudio Scimone e a "I Solisti Veneti"

Informazioni e biglietti

PADOVA presso Gabbia (Via Dante, 8 - tel. 049 8751166), Musica Musica (Galleria Altinate, 20/22 - tel. 049 8761545), TREVISO presso Mezzoforte (Via Pascoli, 11 - 0422 540365); CONEGLIANO presso Libreria Quartiere Latino (Via XI Febbraio, 34 - tel. 0438 411989) e Libreria Canova (Via Cavour, 6 - tel. 0438 31889), Ente Veneto Festival (Piazzale Pontecorvo 4/a - tel. 049 666128).

I Solisti Veneti - Piazzale Pontecorvo, 4/a - 35121 Padova
Tel. (049) 666.128
Fax (049) 875.25.98
info@solistiveneti.it
direzione@solistiveneti.it
http://www.solistiveneti.it/

Portello River Festival. Omaggio a Tagore

Portello River Festival. Omaggio a Tagore

Anche quest'anno la Porta, la Scalinata e la Zattera del Portello sono il palcoscenico di un ciclo di manifestazioni artistiche dal vivo. Con gli eventi in programma per questo finesettimana si inaugura un nuovo contenitore culturale: la seconda scalinata di Porta Portello, recentemente restaurata per riqualificare uno spazio urbano di grande rilievo architettonico.
"Portello River Festival 2011" propone un Omaggio a Tagore: Celebrato quest'anno anche dall'€™Unesco quale voce di un nuovo umanesimo universale, Rabindranath Tagore fu buon amico di Alain Danielou; lo ospitò numerose volte all'€™Università  di Shantiniketan e gli chiese di trascrivere alcuni dei suoi canti in una veste musicale adattata per il pubblico occidentale. Oggi possiamo finalmente ascoltarli in una nuova produzione della Fondazione Harsharan e della Visva Bharati University di Shantiniketan.

OMAGGIO A TAGORE
a cura di Fondazione Harsharan
Centro Studi Alain Danielou

Programma

Sabato 23 luglio 2011, ore 22.00
Notte di danza e musica Indiana
Rishi Banerjee, Sahana Bajpaie, Ballari Banerjee, voci
Aniruddha Mukherjee, tabla
Dipankar De Sarkar, esraj
Aindrila Ghosh, Marianna Biadene, danza
Rishi Banerjee, direzione

In programma il concerto "€œVoices of Monsoon"€, una produzione originale su musiche di Tagore presentata dalla compagnia anglo-indiana Moksha, ospite dal Regno Unito.
Voices of Monsoon: la stagione monsonica ha dato ispirazione ad alcuni tra i più bei componimenti di Rabindranath Tagore. Le atmosfere evocate nelle canzoni suggeriscono sentimenti nostalgici, riportandoci con l'€™immaginazione ai giardini di Shantiniketan, e ai paesaggi del Bengala rurale in cui il poeta trascorse la giovinezza. Sul piano formale Voices of Monsoon si presenta come sintesi originale di diverse tradizioni musicali e sceniche dell'€™India; i brani proposti appartengono al vasto repertorio musicale di Rabindranath Tagore, noto come rabindrasangeet. Nell'adattamento scenico l'opera si rifà alle ricche tradizioni del teatro-danza indiano, e in particolare allo stile manipuri e alle danze rabindrik.
Dal 2006 la compagnia Moksha promuove il repertorio musicale e scenico di Tagore nei circuiti teatrali europei. Accanto alle opere Shyama (2007), Chandalika (2010) e Gitanjali (2011), la compagnia ha presentato con successo Amar Prem (2007), una produzione originale ispirata al mito di Radha e Krisna. Nel 2008 Moksha si è esibita in una tournee internazionale con l'€™acclamata produzione Shapmochon, ottenendo importanti riconoscimenti critici sia in Europa che in India (Calcutta). Gli artisti di Moksha si sono esibiti presso teatri e istituti culturali del Regno Unito, Europa, India, Bangladesh e Stati Uniti.

Domenica 24 luglio 2011, ore 22.00
Tagore: canzoni D'amore e Destino
I canti di Rabindranath Tagore nella trascrizione musicale di Alain Danielou.
Francesca Cassio, voce
Ugo Bonessi, pianoforte

Il concerto propone alcuni tra i più bei componimenti di Rabindranath Tagore, premio Nobel per la letteratura nel 1913, nella veste musicale che ne diede lo stesso poeta. Si tratta di liriche in forma di lied, qui proposte nella trascrizione per voce e pianoforte curata dal musicologo francese Alain Danielou, amico e collaboratore di Tagore. La semplicità  e il lirismo delle melodie di questo repertorio, meglio conosciuto come Rabindra Sangeet, vengono sublimati attraverso le armonie di sostegno che Danielou ha sapientemente elaborato. Il concerto è stato presentato con successo in India nel 2008 e nel 2009, con il Patrocinio dell'€™Istituto Italiano di Cultura e l'Ambasciata d'€™Italia a New Delhi, e in Bangladesh nel 2009 e nel 2010 con il patrocinio dell'€™Ambasciata italiana a Dhaka. Il progetto è stato realizzato in 3 anni di lavoro sulle versioni originali bengalesi, e sui manoscritti di Danielou. I Canti di Amore e Destino sono stati pubblicati nel 2009 e nel 2010 dall'€™etichetta Questz World con il Patrocinio della Visva Bharati University di Shantiniketan (India), la Fondazione Harsharan (Svizzera-Italia).
L'€™iniziativa, promossa dall'€™Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, è stata organizzata dall'associazione culturale Researching Movie con il sostegno della Fondazione Harsharan - Centro Studi Alain Danielou e del Centro Porsche di Padova.

Evento inserito in "Padova Estate Carrarese 2011"

Informazioni
Tutte le manifestazioni sono ad ingresso libero.

Ass. Culturale Researching Movie
Via Marzolo, 34 - 35100 Padova
Tel: ++39 49 714054; ++39 348 4430112
e-mail: edellac@libero.it
sito Web: http://www.portelloriverfestival.org/

Teatroasincrono in "Parco Sogni"

Teatroasincrono in "Parco Sogni"

PARCO SOGNI
Teatroasincrono
di Paolo Zaffaina
Con: Davide Cavaletti, ALberto Guariento, Chiara Canton
Costumi: Silvia Fainello
Scenografia: Alberto Guariento
Regia: Edoardo Fainello

Due uomini, un parco e un incidente imprevisto.
Due persone rinchiuse insieme per un"€™intera notte. Un confronto tra epoche profondamente diverse e lontane nel tempo, vissuto attraverso la vita i ricordi e le esperienze. Un incontro e uno scontro generazionale dove l"€™incapacità  di comprendere l"€™uno le motivazioni dell'€™altro porta i due protagonisti ad un dialogo serrato che si divincola tra la drammaticità  degli eventi che hanno caratterizzato gli ultimi anni della nostra storia e la comica assurdità  di una situazione paradossale che li vede prigionieri in luogo fuori dal tempo. Mentre, sullo sfondo di una notte d"€™estate apparentemente tranquilla, eventi incomprensibili al limite del surreale si combinano come piccoli pezzi di un mosaico a mostrare una verità  che solamente con le prime luci dell'€™alba risulterà  completamente comprensibile ai due prigionieri.

Evento inserito in "Padova Estate Carrarese 2011"

Informazioni e biglietti
Biglietto intero: "‚€ 8; ridotto: "‚€ 6
Prenotazioni: Cell. 347 10227240-348 2402746
www.teatroasincrono.it

Spettacolo teatral-musicale "Voi che vivete sicuri"

Spettacolo teatral-musicale "Voi che vivete sicuri"

Padova Estate Carrarese 2011

 

VOI CHE VIVETE SICURI. Teatro a Sud Est
Composizione artistica di Sandra Cattaneo, Cosimo Gallotta, Mario Arcari

A partire dal verso tratto dalla famosa poesia di Primo Levi, un"€˜incursione in musica e parole, sopra un treno lungo una vita. Esseri umani, punti in movimento...
Storie e racconti di persone libere, orme e forme di libertà  all'€™interno di una qualsivoglia prigionia. E"€™ lo spazio di libertà  che hanno saputo e sanno ritagliarsi donne e uomini schiavi di culture, religioni o pregiudizi... è la prigione che ci creiamo noi stessi, da soli tutti i giorni, nelle nostre tiepide case, dietro l"€™apparente riparo delle mura domestiche, è la libertà  di chi sceglie di non possedere nulla, di chi non si rassegna e resiste quotidianamente in
questo passaggio nell'€™ assurdo Universo...che a guardar bene non è poi tanto diverso ma è anzi Uno...
Uni Verso - Verso l"€™Uno.

Evento inserito in "Padova Estate Carrarese 2011"

Informazioni e biglietti
biglietto "‚€.10
tel.328/3589329
www.teatroasudest.wordpress.com
teatroasudest@gmail.

Orchestra di PD e del Veneto e Keiko Mitsuhashi, direttore

Orchestra di PD e del Veneto e Keiko Mitsuhashi, direttore

Si terrà  eccezionalmente all'Auditorium Pollini il concerto di mercoledì 20 luglio nell'ambiito della rassegna estiva che l'Orchestra di Padova e del Veneto propone al Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann . La serata si presenta di grande richiamo sia per l'interessante programma che prevede l'esecuzione dei due Concerti per pianoforte e orchestra di Franz Liszt, sia per la presenza di giovani ma già  blasonati interpret,i come la padovana Eleonora Armellini.

KEIKO MITSUHASHI Direttore
LEONORA ARMELLINI Pianoforte
Musiche di R. Wagner, F. Liszt

Il concerto è dedicato al bicentenario della nascita di Franz Liszt e affidato al pianoforte di Leonora Armellini, reduce dal recente successo (coronato con il premio Janina Nawrocka all'ultimo Concorso Chopin di Varsavia). A dirigere sarà  la bacchetta della giovane Keiko Mistuhashi, vincitrice dell'edizione 2008 del Concorso per direttori d'orchestra Antonio Pedrotti di Trento e già  ospite nella scorsa Stagione dell'Orchestra di Padova e del Veneto insieme al violinista Philippe Graffin.

Programma
Franz Liszt - Concerto n. 2 in la maggiore S 125 per pianoforte e orchestra
Richard Wagner - Idillio di Sigfrido
Franz Liszt - Am Grabe Richard Wagners (Sulla tomba di Richard Wagner) S 135 (202); Concerto n. 1 in mi bemolle maggiore S 124 per pianoforte e orchestra

Evento inserito in "Padova Estate Carrarese 2011"

Informazioni e biglietti
Biglietti: intero "‚€ 8, ridotto: "‚€ 5 (in vendita dalle ore 20.30 presso il Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann, Corso Garibaldi 33 "€“ Padova)

Orchestra di Padova e del Veneto
Via Marsilio da Padova, 19 - 35139 PADOVA
Telefono: +39 049 656848 - 656626
E-mail: info@pvorchestra.org
http://opvorchestra.it/

Grande serata anni '60. Il ballo del mattone e Miss Juke Box 2011

Grande serata anni '60. Il ballo del mattone e Miss Juke Box 2011

Nell"€™ambito della mostra "€œjuke box - tre canzoni 100 lire"€ una grande serata anni "€˜60.

Questi gli eventi proposti:

IL BALLO DEL MATTONE
Il pubblico sceglierà , nei 27 Juke box esposti, alcuni dei mitici lenti degli anni "€˜60.
Premiate tre coppie.

ESIBIZIONE DI BALLO COREOGRAFICO

SFILATA DI MODA E INTIMO
ESIBIZIONE SCUOLE DI BALLO FORUM
PREMIAZIONE DI MISS JUKE BOX 2011

Evento inserito in "Padova Estate Carrarese 2011"

Informazioni
Ingresso libero

Servizio Mostre del Settore Attività  Culturali
tel 049 8204546-4547
infocultura@comune.padova.it
caporellop@comune.padova.it

Storie del Veneto antico

Storie del Veneto antico

In scena Luciana Roma, Erica Taffara, Gianni Bozza.

Visita teatrale guidata da azioni performative sul tema del veneto antico: i miti, le ritualità , la scrittura e gli aneddoti, partendo dalle divinità  passando a storie e racconti tratti da autori antichi.
Con questo lavoro Teatrocontinuo si propone di condurre gli spettatori in un viaggio - visita al museo attraverso la lente del teatro. Nelle sale del Museo Archeologico prenderanno vita i personaggi del mondo venetico antico: la drammaturgia ruota attorno alla presenza di alcune figure femminili dove occhieggia solo a tratti la presenza di divinità  maschili, in particolare la figura dei cosiddetti "€œDioscuri Veneti"€.
Lo studio della tradizione letteraria legata alla civiltà  dei Veneti Antichi e il conforto degli archeologi hanno permesso di collocare gli eventi nello spazio e nel tempo. I testi sono di autori vari e, alcuni, tratti dal lavoro di Clizia Voltà n ("€œLe Fonti Letterarie della Venetia et Histria: da Omero a Strabone"€).

Evento inserito in "Padova Estate Carrarese 2011"

Informazioni e biglietti
Ingresso "‚€ 8
Tel 049 650294
www.teatrocontinuo.it - info@teatrocontinuo.it

Debora Caprioglio e Carla Stella in "La Mosqueta" di Ruzante

Debora Caprioglio e Carla Stella in "La Mosqueta" di Ruzante


In caso di maltempo, si svolgerà  presso l'auditorium del Centro Culturale Altinate/San Gaetano

Accademia del teatro in lingua veneta
presenta

ANTEPRIMA da "€œLA MOSCHETA"€
UNO STUDIO SU RUZANTE PER DUE DONNE

di Giancarlo Marinelli
Con: Debora Caprioglio e Carla Stella

Adattamento del testo di Roberto Alonge
Idea scenica di Fernando Garbellotto
Regia di Giancarlo Marinelli

Si tratta di "€œUno studio su Ruzante per due donne"€ di Giancarlo Marinelli, un reading di alcune scene de La moscheta nella traduzione in "€œveneto comprensibile"€ di Roberto Alonge, per la regia dello stesso Marinelli. Lo spettacolo fa parte di un progetto molto più ampio su la figura del drammaturgo Ruzante promosso dall'€™Accademia del teatro in lingua veneta, diretta da Luisa Baldi.
La novità  del progetto dell'€™Accademia è di "€œtradurre"€ il pavano di Ruzante in un veneto più comprensibile che renda quindi facile anche per un pubblico di varia estrazione la comprensione dei personaggi e degli avvenimenti.
La versione completa dello spettacolo sarà  nei teatri nella stagione 2011/2012.
L"€™ opera teatrale di Ruzante scelta per il progetto dell'€™Accademia è "€œLa Moscheta"€ scritta negli anni tra il 1527 ed il 1531. La vicenda si svolge nel Cinquecento in un borgo alla periferia di Padova e ruota intorno alla figura di Betìa moglie di Ruzante, contesa fra l"€™antico amante- il contadino Menato- e Tonin, un soldato bergamasco. La smania d"€™amore li porta a compiere gesti eroici che si concretizzano in scene esilaranti.

DEBORA CAPRIOGLIO il debutto, a 19 anni, lo deve a Klaus Kinski, "€œ l"€™ uomo che professionalmente mi ha cambiato la vita"€, che la recluta in Kinski-Paganini e I grandi cacciatori . Nel "€™90 Tinto Brass la lancia con Paprika.
Da allora Debora Caprioglio continua ad alternare cinema:Saint Tropez, Saint Tropez (1992),Spiando Marina (1992),Con gli occhi chiusi, Storia d'amore con i crampi, Albergo Roma e televisione: Addio e ritorno, Sansone e Dalila, La quindicesima epistola, Non lasciamoci più, Crimini. Ma è il teatro ad attrarre maggiormente l"€™attrice che lavora in Anatra all'€™arancia, Il governo delle donne, Croce del mio cuore, La sposa persiana, Una stanza al buio, La 12° notte. Dell"€™autunno 2007 l"€™esperienza sull"€™Isola dei Famosi conclusa con un secondo posto.

CARLA STELLA
Attrice professionista, regista e performer, da sempre interessata alla poesia e alla letteratura, porta avanti una sua visione cercando di creare un percorso continuo nel fare artistico, avvalendosi della collaborazione di musicisti, artisti, danzatori, video-film makers. Si occupa di tematiche estremamente attuali attraverso una ricerca su testi poetici e letterari di autrici controverse e autori scomodi.
E"€™ attrice protagonista dell'€™Accademia del teatro in lingua veneta per la quale ha interpretato I bagni d"€™Abano con la regia di Giuseppe Emiliani, Le donne gelose di Goldoni con la regia di Carlo Simoni e L"€™ultima magia de Giacomo Casanova, venexian di Fabio Girardello per la regia di Luisa Baldi.

GIANCARLO MARINELLI nato a Vicenza nel 1973, professore di Istituzioni di Regia Teatrale presso l"€™Accademia delle Arti di Roma, editorialista, regista televisivo e cinematografico, autore di drammaturgia contemporanea, attore e sceneggiatore, ha pubblicato Amori in Stazione (1995), Pigalle (1998) e Dopo l"€™amore (2002). Premio Campiello "€“ Selezione Giuria dei Letterati - XLIV edizione con "Ti lascio il meglio di me".

Spettacolo inserito in "Padova Estate Carrarese 2011"

Info e prenotazioni
Biglietto unico: "‚€ 12

Accademia del teatro in lingua veneta
cell. 348-4238334 347-9756989
direzione@accademiateatroveneto.it
www.accademiateatroveneto.it
www.teatrobagnolidisopra.it
www.teatroincorte.it

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