Spettacolo "Non son due, non son tre...ma son quattro i nostri re"

Spettacolo "Non son due, non son tre...ma son quattro i nostri re"

Teatro Ragazzi G. Calendoli

Decimo e conclusivo appuntamento del 28° Festival nazionale del teatro per i Ragazzi "G. Calendoli".

TEATRO EIDOS di San Giorgio del Sannio (BN)
presenta

NON SON DUE, NON SON TRE... MA SON QUATTRO I NOSTRI RE
di Virginio De Matteo

Con: Mimmo Soricelli, Martina Iorio, Raffaella Mirra
Scenografia: Claudio Mirra
Costumi: Nico Celli
Direttore di scena: Maurizio Iannino
Luci e fonica: Claudio Mirra
Regia: Virginio De Matteo

Due povere mendicanti vivono ai margini della società , tra montagne di spazzatura e inquinamento cittadino. In inverno, c'è il gelo e non c'è cibo. La lotta per la sopravvivenza diventa sempre più aspra, gli animi diventano sempre più rissosi e pervasi di egoismo. Ma un bel giorno (...c'è sempre un bel giorno!), a causa di uno strano incidente, le due poverette svengono e cominciano a sognare... ma a sognare... lo stesso sogno! Lo stesso sogno? Strano, davvero stranissimo!
Il sogno è bizzarro, mirabile: si trovano nel bel mezzo della Galilea e sono in viaggio per Betlemme dove si dice risplenda una stella... Incontrano un Re, un re magico, anzi no, magio, uno che ha perso gli altri tre compagni di strada... Un viaggio insolito, divertente e paradossale al tempo stesso; ma alla fine il vivere insieme gioie e dolori rende le due sventurate più tolleranti e altruiste e al loro risveglio tutto sembra cambiato: il freddo meno gelido e la fame meno intensa. I costumi sono bellissimi e sembra davvero di tornare al tempo della magica cometa!
Lo spettacolo è un racconto sull"€™amore e la generosità  (un modo per aiutare i più deboli); sulla tolleranza (accettare ciò che è diverso e vivere pacificamente con gli altri); e sullo spirito natalizio (non un momento di mero consumismo ma un momento di gioia e di Riflessione).

Informazioni
Apertura del Teatro un'ora prima dello spettacolo
www.teatroragazzi.com
festival@teatroragazzi.com
Cel: 3479452435 Tel. 0498808792

Per tutte le altre informazioni sulla Rassegna si rinvia a: 28° Festival Nazionale Teatro per i Ragazzi "G. Calendoli"
 

Incantastorie a teatro. Pierino e il lupo

Incantastorie a teatro. Pierino e il lupo

Quarto appuntamento dell'edizione 2009-2010 della Rassegna di Teatro per ragazzi "Incantastorie a Teatro".

Fondazione AIDA
presenta

PIERINO E IL LUPO
Liberamente ispirato alla favola musicale di Sergej Prokofev

testo e voce di Dario Fo
musiche di Sergej Prokofev registrate dall'€™Orchestra Verdi di Milano
illustrazioni e scene di Emanuele Luzzati
interpreti: Francesco Pellino/Marco Zoppello, Monica Ceccardi/Tutti Schieber, Emanuela Camozzi/Irene Fioravante
costumi di Maria Bellesini
tecnico audio-luci: Giancarlo Dalla Chiara e Marco Ava
regia di Nicoletta Vicentini

Tre attori pasticcioni mettono in scena, o per meglio dire cercano di farlo, la ben nota favola musicale "€œPierino e il lupo"€ di Sergej Prokofev. Già  dal nome complicato iniziano i primi problemi, perché i tre non hanno proprio studiato e sono costretti a improvvisare ed inventare idee strampalate, cercando la complicità  del pubblico, per orientarsi fra gatti, papere, lupi, corni e clarinetti.
Per fortuna su di loro regna indiscussa la figura del Grande Narratore che, con la sua voce, li guida sicuro lungo il percorso della fiaba. Ma i tre attori, un po"€™ clown un po"€™ comici dell'€™arte, sono talmente distratti e confusionari che non seguono bene il racconto, provano a fare previsioni azzardate sui destini dei protagonisti della fiaba e spesso dovranno chiedere aiuto ai bambini per capire meglio la storia e permettere al Grande Narratore di proseguire.
Come bimbi curiosi, i tre attori, proveranno a reinventare i personaggi e giocando insieme con il pubblico in una orchestra immaginaria, in un libero gioco di associazioni, scopriranno che in "€œPierino e il lupo"€ la cosa importante è che la storia inventata faccia i conti con la musica e con i suoi vari momenti espressivi.
Prokofev ha scritto la sua fiaba musicale con un preciso scopo educativo: far conoscere ai bambini (e forse anche ai grandi) i principali strumenti dell'€™orchestra, il loro suono, il loro carattere espressivo. Per questo ha associato ad ogni strumento un personaggio e un particolare motivo musicale.
La voce narrante dello spettacolo, "€œil Grande Narratore "€œ, è la voce di Dario Fo che, con il suo genio teatrale, rivisita la fiaba originale ridonandole una nuova giovinezza.
Sulla scena i tre attori utilizzano lazzi e gags per costruire un ponte fra la storia e il pubblico. La loro confusione diviene pretesto per puntualizzare e sottolineare passaggi didattici importanti. Il meccanismo di complicità  con il pubblico fa in modo che, a volte, siano i bambini stessi a spiegare, impersonificando il ruolo di insegnante per questi tre alunni poco studiosi. Ogni piccolo spettatore può quindi, nei momenti di interazione, dare aiuto, chiarificazioni e suggerimenti, divenendo così protagonista di un percorso di apprendimento.


Per ulteriori informazioni si rinvia a: Incantastorie e teatro 2009-2010.

Teatro de Linutile. "M120xM90" di e con Corrado La Grasta

Teatro de Linutile. "M120xM90" di e con Corrado La Grasta

Quarto appuntamento della stagione teatrale 2009-2010 del Teatro de Linutile.

Sabato 28 novembre, ore 21.00
Domenica 29 novembre, ore 18.30

Teatro dei Cipis, Molfetta

presenta

M120xM90
di e con Corrado La Grasta
Regia di Giulia Petruzzella

Le dimensioni di un campo da calcio per dare il titolo ad uno spettacolo - tratto dal testo di Corrado La Grasta "€“ che proprio attraverso lo sport più popolare si propone di raccontare uno dei numerosi episodi di umanità  violata e maltrattata durante gli anni della deportazione degli ebrei europei: il duro racconto della Shoah da un inconsueto punto di vista, reso con l'espediente del teatro di narrazione.
Quattro "€œquadri"€ di eventi tragicamente avvenuti, ispirati dalle testimonianze dei sopravvissuti all'€™olocausto, quattro storie che si intrecciano intorno al racconto di un bambino costretto a rinunciare alla sua passione per il calcio a causa degli eventi storici e drammatici che lo vedono protagonista; un bambino, divenuto adulto troppo in fretta, che a malincuore smette di rincorrere il suo sogno per poter sopravvivere nell'€™inferno di Auschwitz.
La scena è scarna: bidoni metallici gialli, quelli dello zyklon B, il gas letale dei lager, e quattro neon per terra a disegnare un immaginario campo di calcio e allo stesso tempo a rappresentare i quattro quadri che compongono lo spettacolo. Alla fine di ogni epiodio, un neon si spegne, sino al buio totale, con l'ultimo urlo strozzato sulla scena. ͈ un goal mancato, o forse segnato, che chiude lo spettacolo e lascia indefinito un possibile quanto improbabile lieto fine.
M120XM90 è stato finalista del Premio Scenario 2007.

Informazioni
Biglietto 10 euro.
Per info e prenotazioni:
Teatro de LiNUTILE
Via Agordat, 5 - 35138 Padova Tel. 049/2022907
info@teatrodelinutile.com
www.teatrodelinutile.com

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Teatro de Linutile. Stagione Teatrale 2009-2010.

I Pettegolezzi delle donne di C. Goldoni

I Pettegolezzi delle donne di C. Goldoni

Ultimo appuntamento con il Teatro Veneto al Piccolo di Padova.

La GOLDONIANA di S. Stino di Livenza
presenta

I PETTEGOLEZZI DELLE DONNE
Commedia di Carlo Goldoni
Regia di Gianni Visentin

Scritta in occasione del carnevale del 1751, questa commedia entusiasmò a tal punto i veneziani che decisero di portare in trionfo l"€™autore sino al Ridotto. "€œI Pettegolezzi delle Donne"€ infatti si segnala come uno dei più divertenti testi di Goldoni, un copione il cui ritmo narrativo non ha nulla da invidiare alle più scatenate commedie teatrali contemporanee.
L"€™allestimento di questa commedia è stato preceduto da alcuni interventi sul testo: sono stati eliminati dei personaggi (Arlecchino "€“ servitore sciocco rimasto a testimoniare le maschere ed i tipi fissi della commedia dell'€™arte e qui un po"€™ ingombrante nell'€™insieme dei caratteri degli altri personaggi; due marinai veneziani ed un garzone napoletano che nulla aggiungono e nulla tolgono allo svolgimento della vicenda ed all'€™equilibrio drammaturgico dell'€™opera) e si sono risolti in un campiello (sul quale danno le case povere e signorili dei vari personaggi) i numerosi ambienti interni ed esterni previsti dal testo goldoniano.
La soluzione scenografica adottata è quanto mai opportuna e si adatta alle vicende, ora allegre ora tristi, che coinvolgono i numerosi personaggi popolareschi; da una terrazza e da un balcone affacciati sul campiello intervengono, invece, separate dal popolino, due "€œlustrissime"€.
Dall'€™alba al tramonto, una intera giornata per giungere al più classico scioglimento della vicenda: il matrimonio degli innamorati.

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Appuntamenti con il Teatro del Veneto-IV Edizione.

Thomas Demenga, violoncello

Thomas Demenga, violoncello

Sesto appuntamento della 53a Stagione degli Amici della Musica di Padova, stagione che si conferma essere un punto di riferimento della vita musicale in città  e nella regione

THOMAS DEMENGA, violoncello

Programma

E. Carter - Figment
J.S. Bach - Suite n. 3 BWV 1009
T. Demenga - Aus den Fugen
J.S. Bach - Suite n. 4 BWV 1010
Integrale delle Suites per violoncello solo di Johann Sebastian Bach (2° Concerto)

Per tutte le informazioni si rinvia a: 53a Stagione concertistica 2009-2010 degli Amici della Musica.

Liza Ferschtman, violino e Inon Barnatan, pianoforte

Liza Ferschtman, violino e Inon Barnatan, pianoforte

Quinto appuntamento della 53a Stagione degli Amici della Musica di Padova, stagione che si conferma essere un punto di riferimento della vita musicale in città  e nella regione

LIZA FERSCHTMAN, violino
INON BARNATAN, pianoforte

Programma

C. Debussy - Sonata
G. Enescu - Sonata n. 3 op. 25 "nel carattere popolare rumeno"
A. Webern - Quattro Pezzi op. 7
F. Schubert - Fantasia op. post. 159

Per tutte le informazioni si rinvia a: 53a Stagione concertistica 2009-2010 degli Amici della Musica.

Haydn and Friends (II). Concerto dei Solisti Veneti

Haydn and Friends (II). Concerto dei Solisti Veneti

Ottavo e conclusivo appuntamento del ciclo "Concerti della domenica dei Solisti Veneti".

I SOLISTI VENETI
diretti da
CLAUDIO SCIMONE

con la partecipazione di
Alexei VOLODIN, pianoforte

Programma
Haydn and Friends (II). Nel 200.mo anniversario della morte di F.J. Haydn
HAYDN-Concerto in do maggiore. Hob. VIIg,C1 per oboe e archi
BEETHOVEN-Concerto in do maggiore n. 1 op. 15 per pianoforte e orchestra.

Per ulteriori informazioni si rinvia a: I concerti della domenica dei Solisti Veneti.

Consigli utili per donne ma non solo. Cabaret con Paola Ruffo & Marco Cattani

Consigli utili per donne ma non solo. Cabaret con Paola Ruffo & Marco Cattani

Ultimo appuntamento della 28° Rassegna teatrale autunnale "Metti una sera a teatro".

Paola RUFFO & Marco CATTANI
presentano

CONSIGLI UTILI PER DONNE MA NON SOLO

Questo il titolo sotto il quale Paola Ruffo e Marco Cattani hanno raccolto le loro scenette, ispirate agli innumerevoli incidenti che si verificano nel rapporto tra i sessi.
Lei veste i panni di una improbabile sessuologa che impartisce strani consigli per stimolare l'attenzione erotica del maschio, come al solito disattento e svogliato. Marco Cattani impersona un single quarantenne con problematiche speculari rispetto a quelle della collega di palco. Qui sono le donne a risultare lontane e misteriose, miraggi intravisti da lontano, vagheggiati, idealizzati e mai raggiunti. Il prototipo ideale di femmina tracciato con entusiasmo nell'adolescenza (bruna, occhi scuri, seno prosperoso, gambe diritte, glutei marmorei), viene rivisto verso il basso col passare degli anni e con l'acuirsi della crisi di astinenza.

Per ulteriori informazioni si rinvia a: Metti una sera a... Teatro 2009.

Il teatro brillante. "Tredici a tavola" di Marc Gilbert Sauvajon

Il teatro brillante. "Tredici a tavola" di Marc Gilbert Sauvajon

Ultimo appuntamento della Rassegna di teatro "Scena Aperta. Il teatro brillante".

Sabato 28 novembre, ore 21.10
Domenica 29 novembre, ore 17.30


Compagnia Padova Teatro

presenta
TREDICI A TAVOLA
Tre atti brillanti di Marc Gilbert Sauvajon
regia di Paola Spolaore

Tredici a tavola, ovvero ... la scaramanzia è servita! A casa Villardier fervono i preparativi per la cena di Natale quando, contando i regali sotto l'albero, si scopre una "tremenda" verità .
Saranno in 13 a tavola! E da quel momento una girandola di avvenimenti movimenterà  ancor di più la serata: una scrittrice molto strana, mezza russa e mezza spagnola, però nata a shangai! si presenterà  alla porta di casa Villardier chiedendo di incontrare il padrone di casa.
Svenimenti, tradimenti, festeggiamenti... fino al divertentissimo colpo di scena finale. Una simpatica commedia francese per un momento di divertente leggerezza.
Riuscirà  la superstiziosissima Maddalena Villardier, signora della buona borghesia di Parigi - moglie di Antonio Villardier, per quanti tentativi faccia, a far sedere alla sua tavola un numero di invitati che non sia "TREDICI"?
Riuscirà  Dolores Consueto Koukouwsko, nata a Shangai da padre russo e da madre spagnola a vendicarsi di "Antonino el cabellero" al quale... "povera querida imbecille, aveva donado sa vida" ?

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Rassegna "Scena aperta. Il teatro brillante".

Haydn and Friends (I). Concerto dei Solisti Veneti

Haydn and Friends (I). Concerto dei Solisti Veneti

Settimo appuntamento del ciclo "Concerti della domenica dei Solisti Veneti".

I SOLISTI VENETI
diretti da
CLAUDIO SCIMONE

Programma
Haydn and Friends. Nel 200.mo anniversario della morte di F.J. Haydn
HAYDN-"€œEcho"€
HOFFMANN-Concerto in re maggiore per mandolino e archi
DITTERSDORF-Concerto in mi maggiore per contrabbasso e orchestra
GLUCK-da "€œOrfeo"€ "€œDanza degli spirti beati"€ per flauto e archi
WEBER-Introduzione, tema e variazioni per clarinetto e archi
HUMMEL-Introduzione, tema e variazioni op. 102 per tromba e archi

Per ulteriori informazioni si rinvia a: I concerti della domenica dei Solisti Veneti.

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