Capodanno cinese a Padova

Capodanno cinese a Padova

2022: l'anno della tigre d'acqua

Padova è pronta ad alzare il sipario sui festeggiamenti che animeranno la città in occasione del Capodanno cinese, la festa tradizionale più importante dell'anno in Cina, paragonabile alle festività natalizie dei paesi occidentali.
L'evento è conosciuto anche come la festa di Primavera. La data viene scelta consultando il calendario lunare e varia ogni anno all’interno del periodo 21 gennaio-19 febbraio. La ricorrenza quest’anno cade l'1 febbraio e segna l'ingresso nell'anno della Tigre d'Acqua, una circostanza che si realizza solo una volta ogni 60 anni, portando con sé forza e coraggio.

Con questo spirito, l’Associazione Culturale Il Filo di Seta propone a Padova, in collaborazione con il Settore Cultura del Comune, un fitto calendario di appuntamenti.
Nonostante la situazione un po’ instabile nella quale ci troviamo a causa della Pandemia, abbiamo voluto proporre anche per il 2022 un programma ricco e di qualità - spiega June Liu, presidente dell’Associazione Il Filo di Seta a Padova -  Ci siamo trovati a dover adattare il nostro progetto iniziale con qualche correzione di rotta, sfruttando le tecnologie digitali, ma abbiamo comunque puntato su tema della creatività e dell’arte, preparando un cortometraggio per l’occasione, inserendo letture bilingue e  laboratori culturali, anche con l’intenzione di rafforzare la collaborazione fra Italia e Cina e di contribuire alla promozione di questa città.

Ogni anno viene contrassegnato da un segno animale tra i dodici prescelti secondo un'antica leggenda da Buddha: si narra che Buddha, sentendosi prossimo alla morte, chiamò a sé tutti gli animali per salutarli. Solo dodici di loro però, andarono a trovarlo, i dodici animali del calendario cinese. Per ringraziarli, Buddha assegnò loro ogni anno del ciclo lunare.

La tradizione associa l’origine del Capodanno all’antica leggenda del mostro Nian, che lasciava la sua tana ogni 12 mesi per predare qualsiasi essere vivente, ma che era possibile tenere lontano con rumori forti, la luce e il colore rosso.  I festoni rossi con i quali si addobbano le case ed i fuochi d’artificio non sono altro che un modo per allontanare il mostro per un altro anno.

PROGRAMMA
Presentazione di libri

in collaborazione con Cina in Italia
con il supporto tecnico di Brandio Studio di Li Tianyu
modalità: in diretta online
13 febbraio domenica, ore 18:30
Hao 好 (presentazione libro di poesie)
Conduce Zhou Jun, interviene June Liu
Con presenza dell’autrice, poetessa Li Shuman
Lettura bilingue con voci di Massimo Colazzo, Zhou Jun, June Liu
15 febbraio, ore 20:30  
proiezione del cortometraggio “Shengsi Xiangyi” di Riccardo Pavone
Con la presenza dell’autore Riccardo Pavone e Huang Wei, regista cinese e presidente Ass. Chan; Conduce Marco Manoni, interviene June Liu

Laboratori Culturali
laboratori culturali delle tradizioni del Capodanno cinese, per bambini e adulti, aperto a tutti
modalità: in diretta online
12 febbraio sabato, ore 17:30
lanterna rossa (con il barattolo di vetro riciclato, laboratorio ecosostenibile)
Conducono Huang Hui, Zhou Xianrong,
6 marzo domenica, ore 17:30
laboratorio di ravioli cinesi / Jiaozi
Conduce June Liu, con Huang Hui e Zhou Xianrong

Mostra d'arte
Dal 5 febbraio al 6 marzo
Galleria Samona’ in via Roma, Padova

Mostra d’arte 楣时间 / New Time
Aritisti cinesi: Lv Liang, Xie Jiayi, Qu Fanchang, Huang Lishan, Li Mochu

Installazione artistica di Fu
Dal 5 febbraio al 6 marzo
Cortile di Palazzo Moroni
la stampa della calligrafia di Feng Jicai (gia' mandata foto) e della calligrafia Tigre (per l'anno della tigre ) del calilgrafo Liu Dechen

Lettura bilingue italiano e cinese
1 febbraio
Fu (Felicità) è il più profondo simbolo del Capodanno Cinese (La Festa di Primavera) di Feng Jicai
Il video di lettura bilingue verrà messo online il 1 febbraio (il primo giorno dell’anno della tigre) per augurare a tutti il buon principio!
Voci Massimo Colazzo, Zhou Jun

Info eventi
info e prenotazioni ad associazionefilodiseta@gmail.com

 

Speciale Fellini

Speciale Fellini

Omaggio al grande regista alla presenza di Catherine McGilvray

Il circolo The Last Tycoon mette in programmazione al Lux “8 ½” di Federico Fellini sia mercoledì 2 febbraio (ore 20.30) sia giovedì 3 (ore 17.30). L'idea è quella di riproporre la visione integrale del capolavoro feliniano per poter meglio apprezzare il documentario “Fellini e l'ombra” che sarà sullo schermo giovedì 3 alle 20.30, con la presenza in sala della regista Catherine McGilvray e dello scrittore Gianfranco Angelucci.

In “Fellini e l’ombra” Catherine McGilvray racconta l'indagine della documentarista portoghese Claudia De Oliveira Texeira, che, partendo dal Libro dei Sogni scritto dallo stesso Fellini e direttamente collegato al suo cinema onirico, scopre il rapporto intercorso tra lui e il suo analista, il dottor Ernst Bernhard. Una relazione che ha avuto un grande impatto sulla cinematografia felliniana, in particolare nella realizzazione di 8 ½, e che conferma che per Fellini il sogno era l'unica e autentica realtà, strettamente correlata all'analisi junghiana. In “Fellini e l’ombra”, oltre a riferimenti ai luoghi del cuore del regista riminese (dalla nativa terra romagnola alla sua seconda patria, Roma), c’è spazio anche per i racconti dei suoi amici e di chi ha avuto modo di conoscerlo.

Programma
mercoledì 2 febbraio, ore 20.30

8 ½ - Federico Fellini # Italia 1963 (138′)
Info: ingresso a OFFERTA LIBERA

giovedì 3 febbraio
ore 17.30
8 ½
- Federico Fellini # Italia 1963 (138′)
Info: ingresso a OFFERTA LIBERA
ore 20.30
FELLINI E L'OMBRA - Catherine McGilvray # Italia/Svizzera 2022 (64')
Presenti in sala la regista e Gianfranco Angelucci
Info: ingresso intero € 7, ridotto (over60/stud) € 6, intero SOCI € 6, ridotto SOCI (over60/stud) € 5

Informazioni

The Last tyconn-Cinema Lux
Tel. 049 715596
www.movieconnection.it
www.tycoon.pd.it
tycoon.pd@gmail.com

 

Quel giorno tu sarai

Quel giorno tu sarai

Proiezione film in occasione della Giornata della Memoria

Proiezione del film “Quel giorno tu sarai”, film di Kornél Mundruczó prodotto da Martin Scorsese (Germania/Ungheria 2021, 97′).
La pellicola, protagonista dell’ultimo Festival di Cannes, parla della storia di una famiglia ebrea dalla fine della Seconda Guerra Mondiale ai nostri giorni, attraverso le vicende di tre generazioni in tre luoghi diversi: Auschwitz, Budapest e Berlino.

Una riflessione potente sulla memoria e sull’identità, opera d’autore di un regista come l’ungherese Kornél Mundruczó, riconosciuto maestro del cinema europeo contemporaneo.

Il film è in programmazione venerdì 28 gennaio (alle ore 20), sabato 29 (alle ore 16 e alle 20,30), domenica 30 (alle 16 e alle 18).

Info: intero € 7,00 - ridotto (over60/stud) € 6,00 - intero SOCI € 6,00 - ridotto SOCI (over60/stud) € 5,00

Martedì 1° febbraio proiezione speciale in lingua originale sottotitolata (ore 20,30, biglietto intero euro 4, ridotto euro 3)

Informazioni

The Last tyconn-Cinema Lux
Tel. 049 715596
www.movieconnection.it
www.tycoon.pd.it
tycoon.pd@gmail.com

 

ArtVisions

ArtVisions

Esposizione pittorica di Clarissa Lionello – Stella Fante – Luca Migliorino

Elementi naturali, oggetti quotidiani, volti e paesaggi interiori: tutto ciò si ritrova nell'esposizione ArtVisions curata dall'Associazione culturale Fantalica APS nella mostra che inaugurerà presso la propria sede padovana il 28 gennaio alle 18.30, mettendo in dialogo tre artisti con tre diverse interpretazioni del proprio personale percorso.

Clarissa Lionello, Stella Fante e Luca Migliorino, ci raccontano la loro visione artistica attraverso  sperimentazioni che partono dall'osservazione e reinterpretazione del mondo.
Ed ecco che nelle opere di Luca Migliorino l’arte ritrattistica classica si infiltra in paesaggi urbani onirici e surreali, mentre nei ritratti di Clarissa Lionello emerge una forte valenza simbolica velata da un alone di fascinoso mistero.
Nelle nature morte di Stella Fante si coglie invece la sperimentazione pittorica e la tensione verso l'astrazione che caratterizza il suo percorso nell'arte.
La peculiarità dei tre artisti è la ricerca che partendo dal naturale e dalle proprie esperienze emotive e culturali, arriva a sperimentare in modo completamente diverso il fare artistico permettendo allo spettatore di immergersi totalmente in un mondo nuovo. Un mondo che non è mai in bianco o nero, ma che è caratterizzato da quelle mille sfumature di colori che lo rendono, come affermerebbe il migliore dei romantici, SUBLIME: un mondo che inizialmente ci può spaventare ma che al contempo riesce a incuriosirci e attrarci profondamente.

Informazioni

La partecipazione all’evento è libera, con obbligo di prenotazione.
Le attività sono possibili solo in quanto rispetteranno le attuali normative di contenimento del virus COVID-19.
La partecipazione sarà possibile con: – Presentazione del GreenPass Valido. – Compilazione di un modulo detto “patto di corresponsabilità” con il quale l’ospite si impegna a rispettare le norme vigenti.
Per info e prenotazioni: QUI

Associazione Culturale Fantalica
Telefono 049 2104096 - Mobile 348 3502269
fantalica@fantalica.com

Con gli occhi del Tango

Con gli occhi del Tango

Rassegna dedicata al Tango Argentino

"Con gli occhi del tango” è una Rassegna dedicata al Tango Argentino in programma dal 6 febbraio al 4 marzo. L’idea alla base del progetto è quella di portare spettacoli ed iniziative culturali di qualità nelle zone della città Arcella, Centro e Forcellini: i quartieri coinvolti non saranno solo sede degli eventi, ma anche “protagonisti” della comunicazione dell'iniziativa, grazie ad un videoclip a cura degli artisti, girato nei luoghi meno noti della città, ma ugualmente suggestivi e caratteristici, osservati con uno sguardo diverso, con gli occhi del tango.

La rassegna si apre domenica 6 febbraio alle 17.30 con un concerto del trio Opera Tango, nella sala polivalente della parrocchia di San Carlo Borromeo all'Arcella. Il gruppo, formato da Davide Squarcina al pianoforte, Mirko Satto al bandoneon e Matteo Mignolli al flauto, presenta nell'occasione i grandi classici del tango argentino dalla tradizione del primo '900 all'avanguardia Piazzolliana. Ad “accogliere” il pubblico, come in tutti gli eventi della manifestazione, ci sarà la mostra fotografica di Sergio Caselli: ”Tango di nome e di foto”.
Chiusura venerdì 4 marzo alle 21.00
al Cinema Teatro Don Bosco in via Camillo de Lellis 4/a, dove andrà in scena “Con gli occhi del tango”, concerto-spettacolo che vedrà sul palco la Tango Spleen Orquesta. La formazione italo argentina ai vertici del tango, ha all'attivo centinaia di concerti in oltre 20 Paesi, dall'Argentina, all'Europa, dalla Russia agli Stati Uniti. Il quintetto fondato nel 2008 in Italia dal pianista, cantante e compositore argentino Mariano Speranza, sarà accompagnato dalla coppia di ballerini Silvio Grand e Nayhara Zeugtrager, artisti argentini protagonisti del video “Con gli occhi del tango”.

Nelle sedi degli eventi della Rassegna sarà presente la Mostra Fotografica di Sergio Caselli dal titolo "Tango, di nome e di foto".

Programma
6 febbraio, ore 17.30
Sala Polivalente S. Carlo Borromeo
(Via Guarneri 22)
Opera Tango in concerto
INFO - Ingresso gratuito su prenotazione al 347 0848852

18 febbraio, ore 21.00
Casa Conti
(ingresso da vicolo dei Conti 14)
La storia del tango ballabile raccontata dai suoi interpreti
Conferenza a cura di Alberto Muraro
L'ascolto guidato delle principali orchestre condurrà i partecipanti attraverso un secolo di tango, alla scoperta dei segreti del successo planetario che ancor oggi coinvolge schiere di appassionati.
INFO - Ingresso gratuito con prenotazione

3 marzo, ore 20.30
Cochabamba 444 (Vicolo dei Conti 14)

Pratica guidata con Silvio Grand e Nayhara Zeugtrager
INFO - Iscrizione in coppia

4 marzo, ore 21.00
Cinema Teatro Don Bosco
(via Camillo de Lellis 4/a)
Con gli occhi del tango
Concerto-spettacolo di Tango Spleen Orquesta
La formazione italo argentina ai vertici del tango, ha all'attivo centinaia di concerti in oltre 20 Paesi, dall'Argentina, all'Europa, dalla Russia agli Stati Uniti. Il quintetto fondato nel 2008 in Italia dal pianista, cantante e compositore argentino Mariano Speranza, sarà accompagnato dalla coppia di ballerini Silvio Grand e Nayhara Zeugtrager, artisti argentini protagonisti del video “Con gli occhi del tango”.
INFO - Ingresso € 8,00 solo con prenotazione

Rassegna a cura di PD Tango Festival e dell'Assessorato alla Cultura.

Informazioni generali
Prenotazione obbligatoria per tutti gli eventi
Cell. 347 0848852
padovatangofestival@gmail.com
 

Cento miracoli. La musica e Auschwitz. L'amore e la sopravvivenza

Cento miracoli. La musica e Auschwitz. L'amore e la sopravvivenza

Giorno della Memoria 2022

In occasione della Giornata della Memoria, giovedì 27 gennaio, alle ore 17, alla Sala del Romanino, Musei Civici agli Eremitani, gli Amici della Musica di Padova e la Comunità Ebraica di Padova, ricordano la figura della grande clavicembalista ceca Zuzana Růžičková (1927- 2017).

Verranno presentate le sue memorie “Cento miracoli. La musica e Auschwitz. L'amore e la sopravvivenza” (Z. Růžičková, W. Holden, Guanda ed.) e sarà proiettato il documentario “Zuzana: Music is life” (G. Gordon, 2019).
Zuzana Růžičková, sviluppò una grande passione per la musica fin da piccola. Dotata di una non comune determinazione e forza di carattere, sopravvisse a tre campi di concentramento (Terezin, Auschwitz, Bergen-Belsen), riuscì a diventare una famosa clavicembalista e una grande interprete di Bach sotto il regime comunista in Cecoslovacchia. Fu docente all’Accademia di Musica di Praga e, pur tra notevoli difficoltà, le fu comunque possibile uscire dal paese per esibirsi in molte città europee, suonando come solista e anche collaborando con prestigiose orchestre, fino a diventare famosa a livello mondiale. Fu anche a Padova: Il 3 marzo 1971 si esibì alla Sala dei Giganti, ospite del Centro d'Arte/Amici della Musica, in un memorabile concerto tutto dedicato a Bach. Questo compositore fu sempre al centro della sua attività concertistica, e nel 1975 Zuzana Růžičková fu la prima clavicembalista ad incidere le opere complete di Bach per tastiera per la casa discografica Erato.

L’interessante libro che raccoglie le memorie della Růžičková sarà presentato dal musicologo A. Tommasi, mentre il commento musicale sarà affidato al giovane liutista A. Cipriani. In programma pezzi dalla Suite BWV 995 di J. S. Bach e dalla Sonata WeissSW 34 di S. L. Weiss.

INFORMAZIONI

Ingresso 1€
Poiché la capienza della sala è limitata è consigliata la prenotazione info@amicimusicapadova.org
Tel. 0498756763

AMICI DELLA MUSICA
Via L. Luzzatti 16b - 35121 Padova
Tel. +39 49 8756763, Fax. ++39 49 8070068
info@amicimusicapadova.org
http://amicimusicapadova.org

 

Gira le Mura! 2022

Gira le Mura! 2022

Giro completo, in 10 tappe, delle mura di Padova

Dopo la sospensione del 2021 per la pandemia, il giro delle mura in dieci tappe a ciclo continuo, che il Comitato Mura organizza dal 2011 riprende il suo cammino.
Nel corso del 2022 sono previsti QUATTRO giri completi. In questo modo chi non potesse partecipare alle dieci tappe di seguito potrà recuperare quelle eventualmente perdute in uno dei cicli successivi. Nel corso dell'anno è anche possibile seguire la stessa tappa più volte.

Le visite comprendono le passeggiate lungo le mura e l'ingresso agli ambienti interni di volta in volta visitabili (lavori o attività in corso possono impedire temporaneamente l'accesso a uno spazio, mentre nuovi restauri possono rendere agibili spazi che in precedenza non lo erano).
Ad ogni appuntamento sarà disponibile un fascicolo illustrativo, per meglio seguire le spiegazioni, al costo di 1 euro. Si consigliano scarpe comode.
In caso di maltempo (forte pioggia o neve) la passeggiata non verrà effettuata e non verrà recuperata. Dato il carattere ciclico dell'iniziativa, le tappe perdute potranno essere recuperate dagli interessati nel giro successivo.

La partecipazione è gratuita, compresi i materiali a stampa, ed è riservata ai soci del Comitato Mura, ma sarà possibile iscriversi al momento, versando la quota annuale di 20,00 euro, che permetterà di partecipare gratuitamente alle altre attività dell'associazione, acquistarne le pubblicazioni a prezzo ridotto, etc (la quota copre l'anno solare: chi non avesse completato il ciclo di dieci tappe entro l'anno solare dovrà rinnovare l'iscrizione per l'anno successivo per poter continuare il giro).

Prenotazioni

Programma completo

Mura rinascimentali (otto tappe)

Prima tappa
16 gennaio + 27 marzo + 12 giugno + 16 ottobre

Dal torrione Impossibile al baluardo San Prosdocimo
Ritrovo al parcheggio del centro Kofler, via Bronzetti angolo via Medici; la passeggiata termina alla breccia di via San Prosdocimo

Seconda tappa
23 gennaio + 3 aprile + 19 giugno + 23 ottobre

Da porta San Giovanni al torrione Ghirlanda
Ritrovo in piazzale San Giovanni, davanti alla porta, lato interno città; la passeggiata termina al torrione Ghirlanda

Terza tappa
30 gennaio + 10 aprile + 26 giugno + 30 ottobre

Dal torrione Alicorno al baluardo Santa Croce
Ritrovo in via San Pio X, al ponte pedonale di ferro; la passeggiata termina alla breccia di via d'Acquapendente

Quarta tappa
6 febbraio + 24 aprile + 3 luglio + 6 novembre

Dal torrione Santa Giustina al baluardo Cornaro
Ritrovo all'incrocio tra via Sanmicheli e via d'Acquapendente (ingresso del roseto comunale); la passeggiata termina in via Cornaro
NB: termine tappa ore 13.00

Quinta tappa
13 febbraio + 1 maggio + 10 luglio + 13 novembre

Il ponte delle gradelle di San Massimo e il Castelnuovo
Ritrovo in via Cornaro di fronte all'ex Macello; la passeggiata termina in Golena San Massimo

Sesta tappa
20 febbraio + 8 maggio + 11 settembre + 20 novembre

Dal torrione Venier al torrion Piccolo
Ritrovo davanti alla scuola "E. Luzzato Dina" in via Gradenigo; la passeggiata termina in largo Meneghetti, davanti al Liceo Selvatico (ex macello)

Settima tappa
27 febbraio + 15 maggio + 18 settembre + 27 novembre

Da Porciglia al torrione della Gatta
Ritrovo in piazzale Meneghetti, davanti al Liceo Selvatico (ex macello); la passeggiata termina al sacello memoriale, sotto la torre dell'acquedotto

Ottava tappa
6 marzo + 22 maggio + 25 settembre + 4 dicembre

Dal torrione della Gatta al torrione Impossibile
Ritrovo in piazza Mazzini, all'ingresso dei giardini della Rotonda; la passeggiata termina alla sede del Comitato Mura in via Raggio di Sole 2

Mura comunali (due tappe)

Nona tappa
13 marzo + 29 maggio + 2 ottobre + 11 dicembre

Dal castello carrarese alla riviera dei Mugnai
Ritrovo in piazzetta Delia; la passeggiata termina in riviera dei Mugnai

Decima tappa
20 marzo + 5 giugno + 9 ottobre + 18 dicembre

Da porta Molino al castello
Ritrovo presso Porta Molino; la passeggiata termina al ponte dell'Osservatorio

Informazioni

Le passeggiate si svolgono la domenica mattina con partenza alle ore 9:30 e conclusione alle 12:30 circa.
In considerazione della gestione particolare della situazione: l’ora di ritrovo è anticipata alle 9:15.

Norme di partecipazione aggiuntive in relazione alla situazione sanitaria Covid-19 e alle relative disposizioni ministeriali e regionali.
I partecipanti dovranno presentarsi muniti di mascherina.
In caso di necessità, al fine di consentire l’opportuno distanziamento (1 metro) tra i partecipanti, saranno creati più gruppi separati.
È obbligatoria la prenotazione, tramite la pagina Eventbrite: QUI
In caso di superamento del numero massimo di posti disponibili non sarà possibile garantire la partecipazione all’attività.
Confidiamo nella comprensione di chi venisse eventualmente escluso.

Comitato Mura di Padova
via Raggio di Sole n. 2, Padova
tel. 347 6145908 – 328 694268
comitatomura@virgilio.it - www.muradipadova.it
 

Jecheskiel David Kirszenbaum

Jecheskiel David Kirszenbaum

Caricature di un Bauhäusler sulla Repubblica di Weimar

Inaugurazione: 27 gennaio 2022, ore 18.00 (Palazzo Moroni-Sala Paladin)
Introduzione di Carlo Fumian, ordinario di storia contemporanea dell'Università di Padova.

Si aprirà il 27 gennaio al Cortile Pensile di Palazzo Moroni la mostra Jecheskiel David Kirszenbaum Caricature di un Bauhäusler sulla Repubblica di Weimar. La data di inaugurazione non è casuale, poichè coincide con la ricorrenza della Giornata della Memoria, in commemorazione delle vittime dell'Olocausto.

Ricordiamo infatti che si è stabilito di celebrare il Giorno della Memoria ogni 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell'Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.

Kirszenbaum (1900-1954) fu pittore e caricaturista di alta qualità artistica, che gli valse il riconoscimento del Bauhaus di Weimar così come quello della scena artistica berlinese degli anni Venti e più tardi a Parigi. La movimentata vita di Kirszenbaum si svolge in un periodo di notevoli rotture culturali e lo vede viaggiare dallo shtetl polacco di Staszów attraverso Duisburg, Weimar e Berlino fino a Montmartre a Parigi, passando per momenti tragici quali la persecuzione da parte dei nazionalsocialisti e l'assassinio di sua moglie ad Auschwitz.

In questa mostra, dedicata unicamente alle caricature di Kirszenbaum, queste straordinarie opere vengono illustrate da articoli di giornale, foto, documenti storici e testi; quindi hanno il pregio di venir presentate nel loro contesto socio-politico e culturale. La mostra si concentra sui temi e i problemi della prima democrazia in Germania, in parte tuttora attuali. Le caricature di Kirszenbaum hanno catturato lo zeitgeist della Repubblica di Weimar ritraendo instancabili mercanti senza scrupoli che accumulano profitti con affari di dubbia natura, corruzione in politica, parità dei diritti per le donne o anche il crescente antisemitismo: argomenti che non hanno perso la loro rilevanza nel dibattito politico.
I temi di Kirszenbaum sono sempre attuali oggi, anche senza essere legati ad un anniversario: il ruolo delle donne, la corruzione nella politica e nello sport, gli uomini d'affari discutibili, l'antisemitismo, l'ascesa del radicalismo di destra, ecc.

In termini di contenuto, si inserisce anche nell'anno giubilare "1700 anni di vita ebraica in Germania", le cui iniziative saranno estese fino alla fine del 2022 a causa del Covid.
Mostra realizzata dalla Volkshochschule di Weimar e promossa dall'Istituto di Cultura Italo-Tedesco in collaborazione con il Comune di Padova - Assessorato alla Cultura, con il sostegno del Goethe-Institut

Informazioni
Ingresso libero
Orario: tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00

Istituto di Cultura Italo-Tedesco
Tel. +39 049 663424
info@icit-it

https://www.kirszenbaum.com/

Per chi splende questo lume

Per chi splende questo lume

La vita di Virginia Gattegno, giovane donna ebrea sopravvissuta alla Shoah

In occasione della Giornata della memoria che, il 27 gennaio di ogni anno, commemora le vittime dell’Olocausto, l’Università di Padova organizza uno spettacolo che vuole ricordare e raccontare l’esperienza di una vita, quella di Virginia Gattegno, giovane donna ebrea che si è salvata dalla Shoah.
Oggi, i sopravvissuti italiani ad Auschwitz ancora in vita, sono dieci. Virginia Gattegno è una di questi.

La rappresentazione, in forma di reading teatrale a cura dello scrittore Matteo Corradini, è accompagnata dalla musica dal vivo del gruppo Fandujo, quartetto che esplora ritmi, danze e sonorità del Mediterraneo, dei Balcani e dell’Est Europa. In scena, oltre all’autore, le attrici Valentina GhelfiMiriam CappaSelene Demaria, raccontano, attraverso le persone, gli oggetti, i luoghi, le parole delle sue poesie e da angolazioni diverse, le memorie di Virginia Gattegno, nata in Italia nel 1923, figlia di Shalom Carlo Gattegno e Marcella Luzzatto e deportata all’età di 21 anni ad Auschwitz.

Virginia Gattegno nasce a Roma il 31 luglio 1923. Viene arrestata a Rodi, dove la famiglia si era trasferita nel 1936, il 23 luglio 1944 e deportata ad Auschwitz, dove riesce a sopravvivere al campo di sterminio. Negli ultimi anni della sua vita si ritira nella Casa israelitica di riposo di Venezia.

L’incontro, che si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per gli 800 anni dell’Università di Padova, è aperto a tutte le persone interessate, su prenotazione.
L’incontro viene anche trasmesso in streaming sul canale Youtube dell’ottocentenario.

Informazioni
Per partecipare è necessario presentare il Green Pass rafforzato e indossare la mascherina ffp2.
www.800anniunipd.it

Tra arti e storie alla scoperta del Portello

Tra arti e storie alla scoperta del Portello

Uscita culturale con Laboratorio artistico per famiglie

L’Associazione Culturale Fantalica  propone un pomeriggio all’insegna della scoperta dell’arte e delle bellezze del Portello e in particolare della sua antica Porta Cinquecentesca di ingresso alla città. Il pomeriggio è pensato per coinvolgere le famiglie con bambini dai 6 ai 10 anni in una visita-laboratorio che promuova la condivisione di un’esperienza tra adulti e bambini per sensibilizzare all’arte e allo straordinario patrimonio storico artistico della città.
Il progetto, dal titolo TRA ARTI E STORIE è sostenuto dal Comune di Padova-Consulta Quartiere 1 centro e vede la collaborazione delle associazioni Comitato Mura di Padova, Associazione Progetto Portello e le artiste Maria Panzuto e Marianna Cavaliere del progetto di Fantalica ART FACTORY LAB-LA CASA DELLE ARTI.
Durante l’attività le famiglie potranno visitare Porta Ognissanti sia all’esterno che all’interno con lo storico Fabio Bordignon, a seguire sarà previsto un laboratorio artistico a cura delle artiste Maria Panzuto e Marianna Cavaliere.
L’obiettivo sarà quello di avvicinare alla conoscenza storico artistica dell’area in modo coinvolgente e divertente, favorendo lo scambio di conoscenze e la condivisione di un’esperienza tra genitore e figlio.

Informazioni

E' necessaria la prenotazione: https://www.fantalica.com/event/tra-arti-e-storie-uscita-laboratorio-per-famiglie/
Tutte le attività si svolgeranno nel rispetto delle norme di contenimento del virus Covid 19

Associazione Culturale Fantalica
Telefono 049 2104096 - Mobile 348 3502269
www.portellosegreto.fantalica
fantalica@fantalica.com

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