Tavoli di guerra e di pace

Tavoli di guerra e di pace

1918 Padova capitale al fronte da Caporetto a Villa Giusti

Tavoli di guerra e di pace. 1918. Padova capitale al fronte da Caporetto a Villa Giusti ripropone l’ultimo, fondamentale anno di guerra e lo fa da dietro le quinte, conducendo il visitatore dentro le stanze del comando.
Per un intero anno, dalla disfatta di Caporetto nell’autunno 1917 fino ai giorni dell’armistizio di Villa Giusti nel novembre 1918, Padova fu la capitale della guerra e della pace in Italia. Ospitò il Comando Supremo, che poi si trasferì ad Abano, e il re Vittorio Emanuele III si stabilì nei suoi dintorni. Dalla stazione di Padova passavano i soldati in marcia verso il fronte e a Padova tornavano i feriti, diretti ai molti ospedali disseminati in città, dove decine di migliaia furono salvati e curati grazie anche ai professori e ai giovanissimi medici appena usciti dalle sue aule universitarie.

«A Padova – racconta Andrea Colasio, Assessore alla Cultura del Comune di Padova – Armando Vittorio Antonio Giovanni Francesco Nicola Diaz, il Maresciallo d’Italia, Capo di Stato Maggiore, destinato a fregiarsi del titolo di Duca della Vittoria, coordinava un manipolo di esperti che, passo dopo passo, riuscì a sterilizzare gli effetti della Rotta di Caporetto, a bloccare il nemico con la Battaglia del Solstizio; poi la guerra di logoramento in montagna, ma anche le azioni dimostrative, come il Volo su Vienna.
Da qui si creano le condizioni per cambiare le sorti di una guerra che era stata vicina ad essere perduta, sino a quell’armistizio che il  4 novembre del 1918  venne sottoscritto alla periferia della città, in Villa Giusti, dopo essere stato attentamente preparato all’hotel Trieste di Abano Terme che da quel momento divenne Trieste & Vittoria
».

L’esposizione è un viaggio nelle emozioni dei contemporanei: dal panico successivo a Caporetto, all’atmosfera delle trattative di pace attraverso i ritratti e le voci dei protagonisti. Il racconto si snoda tra oggetti evocativi - armi e uniformi dei soldati, ma anche tessere per il pane, rare fotografie d’epoca e manifesti di propaganda - e il racconto di eventi simbolici.
Mostra a cura di Marco Mondini.
Iniziativa realizzata con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.

Parallelamente all’esposizione al Centro culturale Altinate San Gaetano, il MUSME, Museo di Storia della Medicina in via San Francesco 94, propone un originale approfondimento riservato alla gestione della Sanità nel corso del conflitto.

Informazioni
Ingresso libero
Orari: da martedì a domenica, dalle ore 10 alle 19; chiuso il lunedì, 25 dicembre e 1 gennaio
Servizio mostre - Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204528 - 8204553
tedeschif@comune.padova.it
ghiraldinir@comune.padova.it

www.centenariograndeguerra.com

GAUGUIN E GLI IMPRESSIONISTI

GAUGUIN E GLI IMPRESSIONISTI

Capolavori dalla Collezione Ordrupgaard

Un consiglio, non dipingete troppo dalla natura. L’arte è un’astrazione; prendetela dalla natura sognando al suo cospetto (Paul Gauguin)

Cézanne, Degas, Gauguin, Manet, Monet, Berthe Morisot, Renoir, Matisse: una strepitosa selezione di opere, conservate all’Ordrupgaard Museum a nord di Copenaghen, costituisce il fior fiore della collezione creata ai primi del Novecento dal banchiere, assicuratore, Consigliere di stato e filantropo Wilhelm Hansen e da sua moglie Henny. Durante i suoi frequenti soggiorni di lavoro a Parigi, Hansen fu affascinato dalla pittura francese e intuì immediatamente che fosse destinata a un rapido aumento di valore. Anche grazie ai consigli dell’autorevole critico d’arte Théodore Duret, in soli due anni, tra il 1916 e il 1918, riunì un numero sorprendente di dipinti, realizzando quella che all’epoca fu definita la “migliore collezione impressionista al mondo”.
Le opere di questi grandi artisti sono proposte nella mostra Gauguin e gli Impressionisti. Capolavori dalla Collezione Ordrupgaard, allestita dal 29 settembre 2018 al 27 gennaio 2019, a Palazzo Zabarella.
La mostra è organizzata da Ordrupgaard Museum di Copenaghen, Fondazione Bano e Comune di Padova.

Informazioni
Biglietti e prenotazioni

Orari: dal martedì alla domenica, dalle 10.00 alle 19.00, chiuso il lunedì. Aperture straordinarie: Giovedì 1 novembre, Sabato 8 e Mercoledì 26 dicembre, Martedì 1 e Domenica 6 gennaio

Fondazione Bano-Palazzo Zabarella
Tel. (+39) 049 8753100
info@palazzozabarella.it
www.palazzozabarella.it

Padova Urbs Picta: un evento straordinario!

Padova Urbs Picta: un evento straordinario!

Ciclo di incontri a cura dell'Associazione Artopolis

Programma

Il percorso di studio della storia dell’arte che da anni, ormai, l’Associazione Artopolis porta avanti, continua anche nell’anno 2018-19. Il programma degli eventi si dipana attraverso un filo conduttore: la "Padova Urbs Picta".
Gli incontri avranno luogo nel Salone del Circolo Unificato dell’Esercito a Palazzo Zacco in Prato della Valle dalle 16.00 alle 17.30.
Quelli “Aperti al Pubblico” saranno gratuiti. Le date delle visite potranno subire delle variazioni.

OTTOBRE
Giovedi 11 ottobre ore 16.00

Padova Urbs picta
Presentazione della candidatura di Padova a patrimonio Unesco
con:
Andrea Colasio, Assessore alla Cultura del Comune di Padoova
Giorgio Andrian, esperto UNESCO
Federica Millozzi, Assessorato alla Cultura del Comune di Padova

Giovedì 25 ottobre ore 15.00
Iscrizioni al corso
Giotto e l'inizio dell'arte moderna

A cura di Elisabetta Antoniazzi

NOVEMBRE
Giovedì 8 novembre ore 16.00
Il secolo di Giotto a Padova

A cura di Giovanna Valenzano (Università di Padova)
Info: evento aperto al Pubblico

Giovedì 22 novembre ore16.00
Giotto alla Cappella degli Scrovegni avvia Padova a diventare nel Trecento la capitale dell'affresco.
Le Storie di Maria e di Cristo

A cura di Elisabetta Antoniazzi

Giovedì 29 novembre ore16.00
Il Maestro del Coro Scrovegni e la prima generazione giottesca padovana

A cura di Cristina Guarnieri (Università di Padova)
Info: evento aperto al pubblico
A cura di Elisabetta Antoniazzi

DICEMBRE
Giovedì 6 dicembre, orario da definire
L'eterna lotta tra il bene e il male nella raffigurazione giottesca dei Vizi e delle Virtù

A cura di Elisabetta Antoniazzi

Sabato 15 dicembre, orario da definire
Visita alla Cappella Scrovegni

A cura di Elisabetta Antoniazzi

Giovedì 20 dicembre, ore 16.00
Auguri di Natale in musica

GENNAIO
Giovedì 10 gennaio, ore 16.00
Guariento di Arpo primo pittore di corte dei Carraresi

A cura di Zuleika Murat (Università di Padova)
Info: evento aperto al pubblico

Sabato 19 gennaio, orario da definire
Visita all'Accademia Galileiana (Reggia dei Carraresi)

A cura di Elisabetta Antoniazzi

Giovedì 24 gennaio, ore 16.00
Giusto dei Menabuoi, il più giottesco tra i giotteschi, secondo pittore di corte dei Carraresi

A cura di Elisabetta Antoniazzi

FEBBRAIO
Sabato 2 febbraio, orario da definire
Visita al Battistero della Cattedrale


Giovedì 21 febbraio, ore 16.00
Altichiero da Zevio e Jacopo Avanzi al Santo

A cura di Elisabetta Antoniazzi

MARZO
Giovedì 7 marzo, ore 16.00
Architetture dipinte da Giotto ad Altichiero

A cura di Elisabetta Antoniazzi

Giovedì 21 marzo, ore 16.00
Visita agli affreschi trecenteschi del Santo

Con Giovanna Baldissin Molli (Presidente della Veneranda Arca del Santo)

APRILE
Giovedì 4 aprile, ore 16.00
Ultimi fuochi giotteschi a Padova

A cura di Elisabetta Antoniazzi

Giovedì 11 marzo, orario da definire
Visita agli Affreschi di Palazzo della Ragione


MAGGIO
Giovedì 9 maggio, ore 16.00
Giusto de' Menabuoi e il giottismo in Lombardia

Lezione preparatoria alla gita di fine anno
A cura di Elisabetta Antoniazzi

Sabato 18 maggio, orari da definire
Gita di fine anno

A cura di Elisabetta Antoniazzi

Informazioni
Associazione Artopolis
Elisabetta Antoniazzi cell. 347-1495877
Susanna Turturici cell. 360-724077

La Fiera delle Parole 2018

La Fiera delle Parole 2018

12° Edizione Festival letterario

Dal 2 al 7 ottobre 2018 torna a Padova la Fiera delle Parole, l’attesissima 12° edizione del festival letterario che per cinque giorni farà di Padova la capitale della cultura grazie ai numerosi incontri con i nomi più importanti della letteratura, del cinema, della musica, dell’arte e del giornalismo, italiani e stranieri.

Anche la dodicesima edizione si snoda lungo un percorso che, partendo il 12 settembre da Montegrotto ed Abano Terme, arriva a Padova il 2 ottobre con un ricco calendario di appuntamenti culturali e letterari.
Padova può contare sulla nobile tradizione umanistica e intellettuale e sulle storiche sedi che accoglieranno gli ospiti della Fiera: dal salone trecentesco di Palazzo della Ragione alle stanze di Palazzo Moroni; dalle prestigiose sale del Caffè Pedrocchi, della Sala Carmeli e delalla Sala dei Giganti.
Per non parlare poi del Palazzo del Bo con le splendide Aula Magna e Aula Nievo.
Non manca tuttavia il coinvolgimento dei luoghi deputati alla vita pubblica di chi vive quotidianamente la città: spazi di aggregazione giovanile come il Centro Universitario di via Zabarella o destinati alla cultura per vocazione come il Centro Culturale Altinate San Gaetano; luoghi e le librerie del centro.

Oltre a essere un’importante vetrina per scrittori, artisti e giornalisti e un evento atteso da decine di migliaia di persone ogni anno, la Fiera delle Parole è un’occasione irrinunciabile per far scoprire a bambini e ragazzi, gli uomini e le donne di domani, il piacere di leggere, approfondire, riflettere e condividere.

Ecco gli Autori presenti all'edizione 2018 della Fiera delle Parole.

La manifestazione è ideata e diretta da Bruna Coscia.

PROGRAMMA

Martedì 2 ottobre 2018
Mercoledì 3 ottobre 2018
Giovedì 4 ottobre 2018
Venerdì 5 ottobre 2018
Sabato 6 ottobre 2018
Domenica 7 ottobre 2018

Il Poligrafo è presente alla Fiera delle Parole 2018 con numerosi eventi. QUI il programma.

Informazioni
Ingresso libero a tutti gli eventi fino ad esaurimento dei posti disponibili

info@lafieradelleparole.it
www.lafieradelleparole.it

Ufficio Stampa / Associazione Culturale Cuore di Carta
redazione@cuoredicarta.org
www.cuoredicarta.org

 

RAM 2018-2019

RAM 2018-2019

Eventi ottobre-febbraio

Acronimo di Ricerche Artistiche Metropolitane, RAM ha l'obiettivo di creare in città  delle situazioni artistiche espressive, attraverso mostre, performance, proiezioni, incontri e giornate di studio, workshop, percorsi didattici.
Sarà prima di tutto un autunno di grandi mostre”, commenta l'Assessore alla Cultura Andrea Colasio,con progetti diversi e complementari ospitati negli spazi espositivi più prestigiosi della città.”
Ma l’autunno vede anche la ripresa dell’attività delle grandi istituzioni culturali cittadine, come il Teatro Stabile del Veneto e l’Orchestra di Padova e del Veneto, delle tante stagioni teatrali, musicali, espositive organizzate dalle moltissime associazioni culturali attive in città: si tratta di centinaia di appuntamenti in decine di spazi dove quotidianamente si fa cultura.
Il cartellone comprende grandi mostre, spettacoli con personalità di richiamo, percorsi artistici che si rivolgono alla città con lo sguardo aperto verso la regione e verso i molti turisti che soggiornano a Padova.

RAM è organizzato dal Comune di Padova, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.

Scarica la GUIDA COMPLETA degli eventi.

Informazioni
Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Direzione e Servizio Mostre
Via Porciglia, 35
tel 049 8204502-4501
cultura@comune.padova.it
musei@comune.padova.it

Manifestazioni e Spettacoli
Palazzo Zuckermann
tel. 049 8205611-5623
manifestazioni@comune.padova.it

www.padovaeventi.comune.padova.it

CLAUDIA CERVO

CLAUDIA CERVO

Ex Corpore

Inaugurazione: giovedì 27 settembre, ore 18:30

Invito

La mostra antologica dell’artista triestina Claudia Cervo, dal titolo ex corpore presenta una selezione di oltre 80 opere che coprono il suo percorso artistico dal 2003 al 2018, con un consistente corpus di lavori creati per questa occasione.
A partire dall’omonima mostra del 2006 quando l'artista lavorava quasi esclusivamente sulla juta componendo figure in primissimo piano, lavorate con larghe campiture di colore puro bianco e linee di contorno che sono fili di spago che a volte delimitano, altre debordano: linee di fuga che permettono alle forme di perdersi nel vuoto intorno, in un costante scomporsi e ricomporsi della figura nello spazio.
Le figure dipinte sono prive di connotazione, il contesto in cui appaiono non è riconoscibile come spazio definito, ma esiste come vuoto in cui i corpi e gli oggetti prendono forma attraverso i segni che Claudia Cervo imprime sulle tele. I loro atteggiamenti riferiscono di profonde emozioni, espressioni della condizione umana originaria.

Nel 2010 con il ciclo Ritmo ternario Claudia Cervo sente il bisogno di confrontarsi con il ciclo della vita, nascita, vita, morte, creando composizioni più complesse, in cui le figure condividono il medesimo spazio. Nasce così nel 2011 anche il ciclo delle Folle: il filo che fino a poco prima contorceva e allungava i corpi in un ganglio di energie vitali, ora si distende a delineare figure apparentemente identiche, ancora una volta senza alcuna connotazione individuale, rappresentanti di una comunità indistinta che convenzionalmente chiamiamo Umanità.
Da qui parte la sua sperimentazione di materiali diversi: così il colore non è più pigmento ma stratificazione di carte veline, che le permettono di lavorare sulle trasparenze, sciogliendo le forme per raggiungere l’essenza di esse. È il 2015 e il ciclo è Veli: è la leggerezza, il soffio della vita che ci anima, è l’attimo impigliato nel suo farsi.

Oggi la ricerca di Claudia Cervo la porta ad osservare il dettaglio del corpo umano, a individuare dei particolari - le pieghe di una mano, di un ginocchio - e a riportarli sulla tela in un reticolo di segni sottilissimi. “La fisicità è diventata pura memoria, un rigo elegante e lieve che enfatizza un silenzio assoluto in cui poter ascoltare ogni minimo palpito di vita”, come scrive Marina Bakos.

Informazioni
Ingresso libero

Orari: 10.00-13.00; 15.00-19.00
Chiuso i lunedì non festivi

Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
tel. 049 8204522 - ferrettimp@comune.padova.it

OPV-Orchestra di Padova e del Veneto

OPV-Orchestra di Padova e del Veneto

53° Stagione concertistica 2018-2019

Padova sedi diverse
dall'11 ottobre 2018 al 9 maggio 2019

Programma

Musica come ponte tra epoche e culture: è questa la cifra che caratterizza anche questa Stagione dell’Orchestra di Padova e del Veneto, dal titolo Tempi e tempeste. Un appuntamento che si rinnova appunto nel tempo. Il tempo della musica, il tempo che accompagna sempre le creazioni umane, le rinnova e le innova. Tempo anche di tempeste, e non poteva mancare il riferimento alla tempesta europea che 100 anni fa si concludeva a Padova, con la “prima assoluta” di un’opera ispirata alla Grande Guerra commissionata dall'OPV. È un programma che invita alla curiosità, a viaggiare nel tempo e nello spazio attraverso il linguaggio musicale grazie alla costante presenza di pagine del passato rielaborate da compositori di epoche successive.
La 53° stagione concertistica dell’Orchestra di Padova e del Veneto firmata dal suo direttore artistico e musicale Marco Angius si ispira al rapporto ineludibile tra musica e drammaturgia, puntando sulla forza rappresentativa del suono, sia in senso figurato che reale.
Dodici concerti a partire dall'11 ottobre al 9 maggio 2017 daranno vita alla Rassegna dal titolo Tempi e tempeste.
Il cammino musicale dell'OPV sarà contraddistinto, come ormai da tradizione negli ultimi anni, da questo fruttuoso dialogo tra passato e presente, mettendo in relazione i tempi della grande tradizione musicale che dal tardo Cinquecento di Gabrieli si dirama nel corso dei secoli, passando attraverso Bach, Mozart, Brahms, Beethoven, Verdi, per lambire il tardo Ottocento di Bruckner e il primo Novecento di Berg e Ravel, e giungere fino ai giorni nostri.

Accanto ai tempi, il titolo della Stagione OPV 2018/2019 presenta quello di tempeste, che, sottolinea il Maestro Angius, «vanno intese sia in senso metereologico che metaforico. Non si tratta di un mero gioco di parole in quanto, in musica, assistiamo spesso a tempeste di tempi».
Inevitabile il richiamo al Beethoven dionisiaco dello Sturm und Drang, le cui celebri pagine – dall’Eroica alla Pastorale, da Egmont al magnifico Quarto concerto per pianoforte – puntelleranno l’intero cartellone, ma anche all’arte apollinea di Schubert, in gioco dialettico tra due compositori coetanei che incarnano altrettanti principi d’invenzione musicale, e al tardo romanticismo di Bruckner.
Per il tradizionale concerto di Natale (fuori abbonamento), in programma giovedì 12 dicembre presso la Basilica di S. Antonio sarà diretto da Giovanni Battista Rigon. Sarà un momento dedicato al rapporto tra spazio e tempo, per gruppi spazializzati nella Basilica del Santo: non tanto musicisti dispersi nello spazio quanto musica proiettata e letteralmente portata accanto al pubblico, superando così in modo pragmatico un secolare ostacolo di fruizione acustica dell’esperienza musicale al Santo.
La Stagione si chiuderà il 9 maggio, con il maestro supremo dei giochi combinatori che creano un tempo circolare e illimitato: Bach e la sua Offerta musicale nella rilettura spazializzata di Igor Markevitch che sarà il pendant ideale all’avventura iniziata qualche anno fa con L’arte della fuga, culminata con un’incisione discografica che ha riscosso entusiasti consensi critici.

Dopo il successo di pubblico ottenuto dalle innovative Lezioni di sabato. Ripetizioni di musica al Liviano anche quest’anno l'OPV proporrà un ciclo di sei incontri in cui, tra le pareti affrescate della Sala dei Giganti, darà la possibilità al pubblico di riascoltare un brano eseguito durante il concerto, addentrandosi così in profondità nella partitura, grazie alla presenza di autorevoli figure della musicologia e della divulgazione musicale italiana; al gradito ritorno di Maurizio Baglini, si andranno ad aggiungere le voci di Guido Barbieri, Alessandro Zattarin, Sandro Cappelletto, Dino Villatico e Gianluigi Mattietti, che sapranno fondere puntuali analisi musicali con il piacere del racconto.

A suggellare la ricca e articolata proposta musicale della Stagione saranno le collaudate Lezioni di suono, che, giunte alla loro quarta edizione e trasmesse più volte su Rai5, vedranno come protagonista il compositore in residenza Nicola Sani al Liviano in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova.
Richiami e connessioni tra passato, presente e futuro guideranno il pubblico verso un ascolto inedito all'interno dei percorsi musicali di ieri e di oggi per un'esplorazione del suono tra spazio e tempo, presenza e memoria.

Tutti i concerti (ad eccezione di quelli del 13 novembre e 12 dicembre) saranno anticipati da una prova generale aperta al pubblico, alle ore 10.30 all’Auditorium Pollini.

Informazioni e biglietti

Biglietti
53a Stagione concertistica 8-25€
Prove generali 3-8€
Lezioni di sabato 5-10€
Lezioni di suono 5-10€
Gli inviti gratuiti per il Concerto di Natale alla Basilica del Santo saranno in distribuzione dal 4 dicembre 2018 all’Ufficio IAT di Galleria Pedrocchi.

Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto
T 049 656848-656626
E info@opvorchestra.it
www.opvorchestra.it

Ufficio stampa
Studio Pierrepi – Padova
T 348 3423647
E opvorchestra@studiopierrepi.it
www.studiopierrepi.it

Segnali dall'Universo

Segnali dall'Universo

Astrofisica Multimessenger

Proseguono gli incontri con la fisica organizzati dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) di Padova, dal Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Padova, con la in collaborazione del Comune di Padova.
La conferenza tratterà dei segnali che arrivano dall’universo e dei sofisticati strumenti che oggi ci permettono di vedere, e non solo, fenomeni ed eventi fino a pochi anni fa irraggiungibili.
A parlarci di tutto questo tre ricercatori impegnati in prima persona nella ricerca internazionale: Enrico Cappellaro (INAF), Livia Conti (INFN) e Mosé Mariotti (Dipartimento di Fisica e Astronomia).
Il 2017 è stato infatti l’anno che ha sancito una rivoluzione nell’astronomia: fotoni, raggi cosmici, neutrini e onde gravitazionali per la prima volta insieme ci hanno mostrato eventi cosmici prima sconosciuti.
La decifrazione di questi messaggi ci racconta di un universo popolato di eventi violenti attraverso i quali possiamo comprendere come è fatto e cosa contiene l’universo, si parlerà inoltre delle più recenti scoperte dell’astrofisica a molti messaggeri.
Un susseguirsi di successi resi possibili dalla grande varietà di strumenti messi a punto dagli scienziati di tutto il mondo: telescopi modernissimi, giganteschi interferometri, satelliti spaziali, laboratori sotterranei, immersi nel mare o tra i ghiacci antartici.  

Informazioni
Ingresso libero

Ufficio comunicazione INFN
comunicazione@pd.infn.it
www.pd.infn.it

 

I concerti dell'AGIMUS di Padova

I concerti dell'AGIMUS di Padova

XXVI Stagione Concertistica Internazionale 2018-2019

Programma completo

Palazzo Zacco-Armeni
Conservatorio Pollini
Dal 21 ottobre 2018 al 16 giugno 2019, orari diversi

Presentazione dei concerti: Elisabetta Gesuato

La Stagione Concertistica Internazionale 2018-2019 dell'Associazione Musicale AGIMUS di Padova, segna quest'anno l'importante traguardo dei 26 anni di attività. In programma, come consuetudine, una serie di prestigiosi appuntamenti musicali domenicali, da ottobre sino a giugno, che proporranno le esibizioni di musicisti italiani e stranieri di grande talento, vincitori di Concorsi Musicali Internazionali, con una programmazione che spazia dalla musica da camera ai recital solistici.

La stagione si aprirà domenica 21 ottobre alle ore 16 con il recital pianistico di IRINA VATERL (Austria) e musiche di Scarlatti, Mozart, Brahms, Ravel, Mendelssohn, Puccini, Debussy, Strawinsky, Lecuona
Il ciclo di concerti si svolgerà poi fino ad aprile 2019 con interpreti provenienti da Cina, Corea del Sud, Venezuela, Italia, Giappone, Macedonia, Russia, Australia, Austria, Croazia e Slovenia.

Nel 2019 la Stagione riprenderà con i consueti appuntamenti a Palazzo Zacco Armeni, ad eccezione di sabato 26 gennaio all’Auditorium del Conservatorio “Pollini” che ospiterà il grande concerto finale del 16° Concorso di Esecuzione Musicale “Città di Padova” per solisti e orchestra con tre eccezionali solisti accompagnati dall’Orchestra di Padova e del Veneto diretta dal M° Scarpis Maffeo. In programma musiche di di Mozart, Ciaikovsky, Sibelius. Solisti:DALINA UGARTE (Venezuela)-Mozart: concerto per violino e orchestra n. 3 K. 216;RINO YOSHIMOTO (Giappone)-P.I. Ciaikovsky: concerto op. 35  per violino e orchestra;CATHERINA LEE  (Australia)-Sibelius: concerto op. 47 per violino e orchestra;

In questi anni sono stati premiati musicisti di talento per un loro inserimento nel panorama concertistico nazionale ed internazionale.Tra i musicisti che l'Agimus ha proposto alla cittadinanza si ricordano: il violoncellista russo Kiril Rodin , primo premio al Concorso Internazionale Ciaikovsky di Mosca; la violinista russa Natalia Lomeiko, primo premio nei più grandi concorsi mondiali tra cui il Concorso Internazionale Paganini di Genova e il Ciaikovsky di Mosca; il pianista tedesco Martin Helmchen , primo premio al Concorso Internazionale “Clara Haskil” (Svizzera). Per alcuni anni l’AGIMUS ha ospitato all’interno della sua Stagione la performance di alcuni bambini prodigio. Ricordiamo la dodicenne violinista di Taiwan, Liao PeiWen proveniente dalla prestigiosa Juilliard School di New York, vincitrice della sezione archi solisti del 6° concorso Internazionale “Premio Città di Padova”, la tredicenne austriaca Marie Isabel Kropfitsch proveniente dall’Università della Musica di Vienna, ospite di un programma RAI di Piero Angela (Superquark) sul talento musicale.

Il calendario dei Concerti
Inizio concerti: ore 16:00

21 ottobre 2018
Palazzo Zacco-Armeni
Recital pianistico
IRINA VATERL (Austria)

Musiche di Scarlatti, Mozart, Brahms, Ravel, Mendelssohn, Puccini, Debussy, Strawinsky, Lecuona

28 ottobre 2018
Palazzo Zacco-Armeni
Recital pianistico
ZHARKO PAUNOV (Macedonia)

Musiche di Chopin, Liszt, Rachmaninoff

4 novembre 2018
Palazzo Zacco-Armeni
Trio clarinetto-contrabbasso-pianoforte
SIMONE NICOLETTA – clarinetto (Italia); FRANCESCO PLATONI – contrabbasso (Italia); FEDERICO NICOLETTA – pianoforte (Italia)

Musiche di Verdi, Bottesini, Liszt

18 novembre 2018
Palazzo Zacco-Armeni
Recital pianistico
CHAI CONGCONG (Cina)

Musiche di Brahms, Liszt

2  dicembre 2018
Palazzo Zacco-Armeni
Duo violino-pianoforte    
CELESTE DI MEO – violino (Italia)
KWAG JONGREY – pianoforte (Corea del Sud)

Musiche di Paganini, De Sarasate, Wieniawsky, Prokofiev, Bartok

16 dicembre 2018
Palazzo Zacco-Armeni
Recital pianistico
WADA AYAKO (Corea del Sud)

Musiche di Beethoven, Mendelssohn, Debussy, Ravel, Scriabin  

13 gennaio 2019
Palazzo Zacco-Armeni
Recital pianistico
ILYA KONDRATIEV (Russia)

Musiche di Chopin, Liszt
In collaborazione con la Fondazione Keyboard Trust di Londra

20 gennaio 2019
Palazzo Zacco-Armeni
Recital pianistico
SARAH GIANNETTI (Italia)

Musiche di Clementi, Schumann, De Falla

26 gennaio 2019
Auditorium Pollini
FINALE SOLISTI E ORCHESTRA 16° CONCORSO INTERNAZIONALE PREMIO CITTÀ DI PADOVA

Musiche di Mozart, Ciaikovsky, Sibelius
Solisti:DALINA UGARTE (Venezuela)-Mozart: concerto per violino e orchestra n. 3 K. 216;RINO YOSHIMOTO (Giappone)-P.I. Ciaikovsky: concerto op. 35  per violino e orchestra;CATHERINA LEE  (Australia)-Sibelius: concerto op. 47 per violino e orchestra;
Info: Ingresso: euro 10, ridotti euro 5
Cell. 340 4254870-agimus.padova@agimus.it

10 febbraio 2019
Palazzo Zacco-Armeni
Duo violino-pianoforte    
ALBERTO STIFFONI – violino (Italia)
IRINA VATERL – pianoforte (Austria)

Musiche di Mozart, Part, Ravel

24 febbraio 2019
Palazzo Zacco-Armeni
Quartetto Werther
MISIA IANNONI SEBASTIANINI – violino (Italia); MATTEO ROCCHI – viola (Italia); SIMONE CHIOMINTO – violoncello (Italia); ANTONINO FIUMARA – pianoforte (Italia)

Musiche di Beethoven, Schumann

3 marzo 2019
Palazzo Zacco-Armeni
Recital pianistico
ANFISA BOBYLOVA (Ucraina)

Musiche di Beethoven, Chopin, Ravel, Scriabin

17 marzo 2019
Palazzo Zacco-Armeni
Quartetto d’archi “Les Fleurs”
ELENA NICOLETTI – violino (Italia); ELENA CARDIN – violino (Italia); MARGHERITA MURGIA – viola (Italia);  ALESSANDRA JUVARRA – violoncello (Italia)

Colonne sonore e tanghi, musiche di Morricone, Piovani, Rota, Piazzolla, Velasquez

31 marzo 2019
Palazzo Zacco-Armeni
Duo violoncello-pianoforte
JAN CZAJA – violoncello (Repubblica Ceca)
YANG XU  - pianoforte (Cina)

Musiche di Chopin, Schumann, Liszt, Shostakovic, Rachmaninoff

14 aprile 2019
Palazzo Zacco-Armeni
Duo flauto-pianoforte
NIKA BAUMAN – flauto (Croazia)
MARKO FERLAN – chitarra (Slovenia)

Musiche di M. Giuliani, Ravel, Piazzolla, Ibert, D. Bogdanović

16 giugno 2019, ore 20
Palazzo Zacco-Armeni
CONCERTO E PREMIAZIONE DEI VINCITORI 17° CONCORSO INTERNAZIONALE PREMIO CITTA' DI PADOVA

Info: Ingresso: libero
Cell. 340 4254870

Informazioni
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA PER L’ACCESSO IN SALA A PARTIRE DAL VENERDÌ PRIMA DEL CONCERTO tramite e-mail a pressagimuspadova@agimus.it o messaggio sms al numero di cell. 340 4254870 indicando Cognome e Nome per ciascun posto richiesto
L'assegnazione dei posti in sala avverrà secondo l'ordine cronologico di prenotazione.

A Palazzo Zacco-Armeni: € 7
All’Auditorium Conservatorio Pollini 26/1/2019: € 10 intero, € 5 ridotto (per ragazzi fino ai 21 anni e studenti del Conservatorio)

Premio Vassilij Kandisky

Premio Vassilij Kandisky

Musica e colore

 
Presta le tue orecchie alla musica, apri i tuoi occhi alla pittura, e... smetti di pensare! 
Chiediti solamente se lo sforzo ti ha permesso di passeggiare all'interno di un mondo fin qui sconosciuto. Se la risposta è sì, che cosa vuoi di più?
 
Vassilij Kandinsky elabora, in base a questo principio, una «teoria armonica» del colore, tanto da giungere ad un accostamento programmatico dei colori con i timbri prodotti da particolari strumenti musicali: il giallo alla tromba, l’azzurro chiaro al flauto, il bianco alla pausa creativa, simbolo di un silenzio carico di nuove possibilità espressive. La chiave di lettura di questo sistema cromatico è la risonanza interiore, l’emozionalità, l’interiorità di un mondo assopito nel silenzio della nostra anima. La forza del colore pulsa, fluttua libera da condizionamenti e vibra sottopelle: «Il colore è il tasto, l’occhio è il martelletto, l’anima è il pianoforte dalle molte corde. L’artista è la mano che, toccando questo o quel tasto, mette opportunamente in vibrazione l’anima umana» - scrive Kandinskij nello Spirituale nell’arte.
 
Dal 28 settembre al 7 ottobre 2018, dalle ore 16 alle ore 19:30 con ingresso gratuito (domenica e lunedì chiuso) nel nuovo Centro Espositivo Internazionale di tutte le Arti di QueenArtStudio in riviera Tito Livio 75 a Padova, esporranno artisti di consolidata affermazione nel panorama artistico mondiale.
L’evento patrocinato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, vedrà come testimonial Red Canzian dei Pooh.
 
Venerdì 28 settembre alle ore 17:30 si terrà l'inaugurazione con Aperitivo Artistico e Intrattenimento musicale di Giulia Odorizzi al violino ed Eliseo Muraglia alla batteria.
Ingresso gratuito solo su invito da richiedere via email a: queenartstudiopadova@gmail.com
 
 
Informazioni:
QueenArtStudio Centro Espositivo di Arte Internazionale
Riviera Tito Livio 75, Padova
tel +39 3346447738
 

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