Rex 60 anni di storie d'amore

Rex 60 anni di storie d'amore

Evento musicale teatrale dedicato ai 60 anni di attività del Cinema Rex

Il 14 aprile 2018 iniziano i festeggiamenti per celebrare 60anni di attività ininterrotta del Rex, il cinema più “vecchio” di Padova.

Uno spettacolo unico, creato per l’occasione, che non verrà mai replicato. Sul palcoscenico si alterneranno molti artisti, amici del Rex, per raccontare la storia della sala cinematografica più anziana di Padova: Movie Trio (Erika De Lorenzi, Alessandro Modenese, Fabiano Maniero) Barabao Teatro (Romina Ranzato e Ivan Di Noia), Cosmonautica Gagarin ( Charlie Agostini, Renato Cestaro, Alessandro Benfatto) Laura De Nicolao e Claudio Pisa (ballerini). Regia di Ernesto Aufiero.

Per chi lo desidera, lo spettacolo  sarà preceduto da un buffet nel giardino esterno attiguo alla sala.
Domenica 15 aprile. Alle ore 11,00 verrà celebrata la santa messa al cinema Rex, sala di comunità. Nel pomeriggio tutte le proiezioni dei film saranno proposte al pubblico al prezzo speciale di euro 3,00

Cinema Rex via Sant'Osvaldo 2

Info
biglietti
buffet+spettacolo euro 25,00 (posti limitati ingresso dalle 19,45)
solo spettacolo euro 10,00 (ingresso dalle 20,45)
tel.  049754116

Roberto Cremesini. Scultore e medaglista

Roberto Cremesini. Scultore e medaglista

Presentazione del volume a cura di Girolamo Zampieri

 
Venerdì 4 maggio 2018, alle ore 17 presso l’aula “I. Nievo” dell’Università di Padova - Cortile Antico, Palazzo Bo, via 8 Febbraio 2 - si terrà la presentazione del volume, edito da «L’Erma» di Bretschneider, "Roberto Cremesini. Scultore e medaglista. Un Artista ritrovato" (Artisti Italiani Contemporanei, 1) a cura di Girolamo Zampieri.
 
Interverrano il prof. Salvatore Settis, il prof. Alessandro Del Puppo e Jean Blanchaert, gallerista.

Primo volume della nuova collana di studi scientifici “Artisti Italiani Contemporanei”, ideata da Girolamo Zampieri, archeologo, ex Direttore dei Musei Civici di Padova. La presentazione è dedicata allo scultore e medaglista Roberto Cremesini, la cui ricchissima produzione artistica è estremamente significativa per la bellezza delle sue opere, tra le quali gli splendidi San Francesco di Treviso e di Calvi dell'Umbria, il monumentale Cristo risorto di Padova, il San Tommaso per la chiesa di San Daniele a Padova, il paliotto d'altare e il fonte battesimale della chiesa di San Domenico a Selvazzano Dentro (Padova), l'ambone e il paliotto d'altare della chiesa di Torrebelvicino (Vicenza) e i numerosi e straordinari busti-ritratto, tra i quali quelli dei gemelli Gino e Paolo Belloni, dei coniugi Concetta ed Ernesto Cataldo, della signora Costa, di Anna Scovaricchi, di Gianni Floriani, di Ferruccio Moro e di Calogero Casuccio. (Estratto dalla premessa dell'editore Roberto Marcucci).

Girolamo Zampieri, nato nel 1944, archeologo e saggista, vive a Padova. Laureato in lettere classiche all’Università di Padova con tesi in Archeologia e corso di specializzazione nella stessa Università. Assistente alle Raccolte Archeologiche dal 1967 al 1969; ordinatore di Museo; direttore dei Musei Civici e delle Biblioteche di Padova dal 1982 al 1987 e poi direttore-conservatore del Museo Archeologico fino al dicembre 2009. (Biografia http://www.literary.it/ali/dati/autori/zampieri_girolamo.html).
 
Informazioni
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
 
Assessorato alla Cultura

Gli anni cinquanta nelle fotografie di Antonello Trombadori

Gli anni cinquanta nelle fotografie di Antonello Trombadori

Presentazione del libro di Duccio Trombadori

Mercoledì 18 aprile 2018 alle ore 18:30, presso la sala Anziani a Palazzo Moroni, via VIII febbraio n. 6, Padova ci sarà la presentazione del libro di Duccio TrombadoriAlbum di Famiglia. Gli anni cinquanta nelle fotografie di Antonello Trombadori” (Manfredi edizioni).
 
Programma
Saluto dell’Assessore alla Cultura Andrea Colasio
Introduzione di Maria Paola Poponi
Interventi di Elio Armano e Giorgio Ronzani
Sarà presente l’autore
 
Tutto cominciò a Berlino nel 1948, dove mio padre si era recato subito dopo le riprese di ‘Germania anno zero’ che Roberto Rossellini girò nella capitale tedesca ancora fumante nelle sue rovine ed entrò in possesso di una prestigiosa fotocamera Contax Zeiss-Ikon che lo accompagnò per più di cinque anni in una avventurosa scoperta della fotografia: ne risultò un archivio di immagini studiate tra quelle di cronaca italiana e familiare, dei suoi amici e compagni militanti e dirigenti del PCI, e di tutti gli altri intellettuali, artisti e scrittori che avevano fino a quel momento condiviso i passaggi traumatici della occupazione tedesca dell’Italia, della resistenza clandestina, del ritorno alla democrazia politica in un paese umiliato che si apriva con generosità ad una prospettiva di speranze e di illusioni...
Uomo dell’arte moderna per tradizione di famiglia, per vocazione e impegno critico militante, Antonello Trombadori si era tra l’altro formato negli anni Trenta una solida cultura visiva: che aderiva alla contemporanea ricerca realista nel cinema, con occhio rivolto ai capolavori di Marcel Carné e René Clair, Dziga Vertov e Pudovkin, John Ford e Orson Welles, alle lezioni sul ‘film come arte’ impartite da Rudolf Arnheim al Centro Sperimentale di Cinematografia, ai punti di vista collimanti di amici come Giuseppe De Santis, Luchino Visconti e Roberto Rossellini.
 
Duccio Trombadori, è nato a Roma nel 1945 ed ha una laurea in filosofia. E’ stato giornalista per più di venti anni all’Unità, scrittore, pittore, critico d'arte, esperto d'arte moderna e contemporanea, ha curato mostre alla Biennale di Venezia e alla Quadriennale di Roma.
 
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
 
Informazioni:
Assessorato alla Cultura

Centro Organistico Padovano

Centro Organistico Padovano

63° Ciclo di Concerti

Il Centro Organistico Padovano, dal 1987, organizza due cicli di concerti all’anno nei mesi di Maggio ed Ottobre. Otto splendide occasioni per seguire gratuitamente la magia della musica dal vivo, per apprezzare il talento di grandi artisti o di meritevoli formazioni, per ampliare la visuale della propria cultura musicale.
Il primo ciclo si apre il 4 maggio con un concerti di due giovani artisti, Fabrizio Mason e Sara Pozzato, i quali danno modo di ascoltare il suono dell’organo con quello del flauto che, essendo uno dei registri dell’organo stesso, viene per così dire “estratto” al fine di evidenziare “da solo” il fraseggio musicale, separato dall’organo, che però ne fa da contorno. Anche nel secondo concerto la violinista Chiara Parrini e la clavicembalista Chiara De Zuani si combinano con l’organo con due strumenti dal suono nettamente diverso, poderoso e orchestrale il primo, delicato e cameristico il secondo. Tra i numerosi artisti che ambiscono partecipare alla rassegna dei “Concerti della Madonna Pellegrina”, il Centro Organistico Padovano non infrequentemente predilige giovani musicisti che hanno già ottenuto importanti apprezzamenti in concorsi musicali.
Il terzo concerto, all’insegna del grande organo, sarà animato dall’organista Alberto Barbetta.
Il 25 maggio chiude la serie dei concerti l’Orchestra di Padova e del Veneto che ogni anno, storicamente sin dal primo di attività del Centro Organistico Padovano, ha sempre voluto assicurare la sua presenza.

Ogni serata di questo ciclo di concerti è stata pensata per offrire grandi emozioni e per avvicinare tutti alla buona musica.
Esperti, ed anche meno esperti, possono trovare un comune punto d’incontro grazie alle rassegne che il Centro Organistico Padovano propone da oltre trent’anni presso il Santuario della Madonna Pellegrina in via F. d'Acquapendente n. 60 a Padova.

Programma:

Inizio concerti: ore 20:45

Venerdì 4 maggio
Duo Organo e Flauto

Organo: Fabrizio Mason
Flauto: Sara Pozzato

Venerdì 11 maggio
Duo Organo e Violino

Organo: Chiara De Zuani
Violino: Chiara Parrini

Venerdì 18 maggio
Organo

Organo: Alberto Barbetta

Venerdì 25 maggio
Orchestra di Padova e del V
eneto
Organo: Daniel Perer

Informazioni
Tutti e quattro i concerti iniziano alle ore 20:45 con ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
C.O.P. Centro Organistico Padovano
tel. 049.685716 - cell. 348.7640005
centroorganisticopadovano@gmail.com

International Music Meeting

International Music Meeting

XXVIII edizione 2018

La Storia divide i Popoli... la Musica li unisce
 
L’Orchestra Giovanile del Veneto con il patrocinio e la collaborazione permanente dell’Accademia Internazionale della Cultura e delle Arti organizza ogni anno l’International Music Meeting, incontro musicale e culturale con cori, orchestre e musicisti provenienti da ogni parte del mondo, oltre che da tutte le Regioni italiane.
Ogni anno, durante l’International Music Meeting, l’Orchestra Giovanile del Veneto organizza concerti per i musicisti ospiti ed anche la visita a luoghi turistici e d’arte e incontri con le Autorità delle città sedi dei concerti.
Le edizioni precedenti del Meeting hanno visto la partecipazione di orchestre, cori e artisti provenienti da Argentina, Australia, Austria, Bielorussia, Brasile, Canada, Cina, Croazia, Danimarca, Germania, Giappone, Inghilterra, Irlanda, Lettonia, Lussemburgo, Malaysia, Messico, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Russia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti d’America (Alabama, Alaska, California, Colorado, Hawaii, Illinois, Iowa, Ohio, Maryland, Minnesota, Mississippi, New Jersey, North Dakota, Pennsylvania, Tennessee, Texas, Washington, Wisconsin), Scozia, Svizzera, Turchia, Ungheria e Regioni Italiane e hanno avuto grande successo dal punto di vista musicale e per i rapporti culturali e turistici instauratisi con gli artisti delle diverse Nazioni.
 
La manifestazione si svolgerà dal 14 aprile all’11 giugno 2018 con 7 concerti nel Veneto e la partecipazione di musicisti provenienti da Bielorussia, Germania, Stati Uniti d’America (Illinois, Michigan) e Italia nei seguenti Comuni: Padova, Albignasego, Candiana, Torreglia, Vittorio Veneto.
 
 
SABATO 14 APRILE 2018, ore 21
Villa Obizzi, Sala G. Verdi, via 16 Marzo 2 - Albignasego (PD)
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti
CONCERTO INAUGURALE
LA MAGIA DELLO ZYMBALY
Bielorussia e Italia
Svetlana Skorobogataia, zymbaly
Daniele Benetti, pianoforte
Luca Nardon, percussioni
Concerto con uno strumento tipico dell’Europa dell’Est; il programma musicale molto affascinante comprende musica popolare greca, ebraica, peruviana, ungherese, russa, bielorussa e altro ancora.
 
GIOVEDÌ 3 MAGGIO 2018, ore 21
Duomo di San Michele Arcangelo, piazza Rubin Ernesto de Cervin 3 - Candiana (PD)
Ingresso libero
WOMEN’S GLEE CLUB
dell’Università del Michigan - USA
Julie Skadsem, direttore
CORO "SAN MICHELE ARCANGELO" Candiana - ITALIA
Roberto Fontolan, direttore
CORALE "SAN LORENZO" Bagnoli di Sopra - ITALIA
Miriam Deganello, direttore
I Cori si alterneranno nell’esecuzione di canti del loro repertorio, sacro, spirituals, gospel e tradizionale popolare.
 
SABATO 5 MAGGIO 2018, ore 21
Teatro La Perla, via Mirabello 47 - Torreglia (PD)
Ingresso libero con contributo volontario destinato alla musica nelle scuole di Torreglia
ORCHESTRA GIOVANILE DEL VENETO - ITALIA
Fabrizio Castanìa e Francesco Maria Ranzato, direttori
Un programma di musica pop, latino-americana con una puntata di tango, musica da film e musica classica rivisitata.
 
DOMENICA 6 MAGGIO 2018, ore 18
Teatro Istituto Don Bosco, via San Camillo de Lellis 4 - Padova
Ingresso libero con contributo volontario
“UN CLARINETTO NEL LAGER”
come la musica può salvare una vita
Evento storico musicale sul diario di Aldo Valerio Cacco deportato nei lager nazisti
PATRIZIO ZANELLA relatore e coordinatore immagini e parole
DANIELE TRINCANATO clarinetto solista
SILVER ENSEMBLE
FABRIZIO CASTANÌA elaboratore e direttore musicale
CORO CITTÀ DI ALBIGNASEGO diretto da MATTEO FERRARA
Intervento straordinario di CELESTE FERRARA al clarinetto
 
DOMENICA 13 MAGGIO 2018, ore 18
Teatro Istituto Don Bosco, via San Camillo de Lellis 4 - Padova
Ingresso libero con contributo volontario
ORCHESTRE GIOVANILE DEL VENETO - ITALIA
Francesco Maria Ranzato e Fabrizio Castanìa, direttori
Un programma di musica pop, latino americana con una puntata di tango, musica da film e musica classica rivisitata.
 
VENERDÌ 1 GIUGNO 2018, ore 21
Teatro Excelsior, via Madonna della Salute 1 (Mortise) - Padova
Ingresso libero
CORO “CHORart”
Friburgo - GERMANIA
Concerto con il Coro gospel di 50 elementi in occasione del 50° anno di gemellaggio con la Città di Padova
Beata Veres Nonnenmacher, direttrice
 
LUNEDÌ 11 GIUGNO 2018, ore 21
Piazza del Popolo - Vittorio Veneto (TV)
Ingresso libero
CONCERTO CONCLUSIVO
J. HERSEY HIGH SCHOOL BAND
Illinois - USA
Scott Casagrande, direttore
Il programma musicale comprende brani tipici del repertorio bandistico americano eseguiti da una band di 110 elementi.
In caso di maltempo il concerto si terrà presso il centro “VICTORIA SPORT”, via De’ Nadai / via Salvadoretti.
 
Informazioni:
Orchestra Giovanile del Veneto
tel. e fax +39 049 630786 - 348 7028950

Fronte del Porto Filmclub 2018

Fronte del Porto Filmclub 2018

Programma di Aprile 2018

Come da tradizione prosegue anche nel 2018 il programma annuale del Fronte del Porto Filmclub che proporrà un articolato ed inedito percorso culturale di grande interesse per l'approfondita ricerca filmografia effettuata e la puntuale selezione di film.
In oltre dieci anni di attività la sala è diventata uno dei punti di riferimento di maggior rilevanza a livello regionale e nazionale.

La Rassegna è curata da Veneto Padova Spettacoli in collaborazione con il Comune di PadovaIndependent Cinema e Scuola Permanente di Cinematografia di Padova-Promovies.

Programma

Mercoledì 11 aprile, ore 21.00
UN REGISTA, UN SUO CAPOLAVORO
Dersu Uzala - Il piccolo uomo delle Grandi Pianure di Akira Kurosawa
con Maksim Munzuk, Yuri Solomin
Una magnifica storia di umanità e l’amicizia tra l’uomo e la natura che l’ha reso un vero capolavoro cinematografico. L’opera profonde uno sguardo di grande dolcezza sui personaggi e sulla natura e si adagia al respiro lento ed epico della vicenda avvalendosi di un prodigioso uso del colore, soprattutto nelle bellissime riprese dentro la taiga.

Giovedì 12 aprile, ore 20.30
Cinema & Giornalismo

INVITO AL CINEMA - INGRESSO GRATUITO
Quarto potere di Orson Welles
con Orson Welles, Everett Sloane, Paul Stewart
Una rassegna che racconta il giornalismo realizzata in collaborazione con il Mattino di Padova in occasione dei 40 anni dell’uscita del giornale e la Promovies con la presentazione prima del film di un giornalista o di un critico cinematografico.
E’ da sempre uno dei film storicamente ai primi posti nelle liste di film più importanti della storia del cinema. Orson Welles, uno dei più importanti autori di cinema, lo girò a soli 25 anni. Non è un film dedicato principalmente al giornalismo – il protagonista è un grande capitalista dell’editoria – ma ne racconta e mostra precocemente molti presupposti. Il Cittadino Kane del titolo originale è un ricco e megalomane editore di un giornale la cui vita è il soggetto del film. Vinse un Oscar ed ebbe nove Nomination.
Info - Ingresso libero con prenotazione (fino ad esaurimento dei posti):
venetopadovaspettacoli@hotmail.it, prenotazionieventi@mattinopadova.it

Mercoledì 18 aprile, ore 21.00
PADOVA NEL CINEMA
Grazie Zia di Salvatore Samperi
con Lisa Gastoni, Lou Castel
Il nuovo appuntamento con la rassegna “Padova nel Cinema” che ogni mese presenta un film girato o ambientato nella nostra città. Questa volta è in programma “Grazie zia”, il film d’esordio del regista padovano Salvatore Samperi. Un dramma psicologico incentrato su un rapporto incestuoso e autodistruttivo che rappresenta la radicale ribellione al sistema e alla famiglia borghese con la straordinaria colonna sonora firmata dal maestro Ennio Morricone. La storia del giovane Alvise, figlio di un ricco industriale della provincia veneta che viene affidato alle cure della zia materna Lea.

Giovedì 19 aprile ore 21.00
Cinema & Giornalismo

INVITO AL CINEMA - INGRESSO GRATUITO
Prima pagina di Billy Wilder
con Jack Lemmon, Walter Matthau
Una rassegna che racconta il giornalismo realizzata in collaborazione con il Mattino di Padova in occasione dei 40 anni dell’uscita del giornale e la Promovies con la presentazione prima del film di un giornalista o di un critico cinematografico.
Il migliore degli adattamenti della divertente commedia cinematografica firmato dal grande Billy Wilder e grazie alla straordinaria coppia formata da Jack Lemmon e Walter Matthau. Tratto da una commedia di Charles MacArthur e Ben Echt, già usato per The Front Page di Milestone e per La signora del venerdì di Hawks è ambientato nella Chicago, anni Trenta. Un giornalista sta per sposarsi e per ritirarsi dal mestiere, ma un avvenimento di grande richiamo richiederebbe di nuovo il suo intervento professionale... Il terribile direttore del giornale inventa trucchi di ogni genere per convincere il giornalista a riprendere il suo posto: quando finalmente quest'ultimo si farà persuadere, renderà pubbliche tutte le losche manovre elettorali che stanno alla base della vicenda.
Info - Ingresso libero con prenotazione (fino ad esaurimento dei posti):
venetopadovaspettacoli@hotmail.it, prenotazionieventi@mattinopadova.it

Venerdì 20 aprile
SERATA SPECIALE A DOPPIA PROIEZIONE:
BERGMANIANA
ore 20,00 - Luci d'inverno di Ingmar Bergman
con Ingrid Thulin, Gunnar Björnstrand, Max von Sydow
Una serata speciale dedicata ad uno dei grandi maestri del cinema di tutti i tempi: il regista svedese Ingmar Bergman.
Nel primo film il protagonista Thomas è un pastore protestante che, a causa della morte della moglie, sta attraversando un periodo di profonda crisi spirituale. Quando Jonas, un parrocchiano, sconvolto perché la guerra imminente rischia di cambiare la vita di suo figlio che sta per nascere, chiede il suo conforto, Tomas non riesce a darglielo e Jonas, travolto dalla disperazione, si uccide… Bergman è straordinario nel rendere visivamente i più profondi temi della problematica spirituale, in questo lavoro imperniato sulla figura di un prete protestante travagliato da una grave crisi di fede. Ci riesce senza divagazioni inutili, in una cornice fredda e implacabile che riveste il dramma di crudo realismo, con la partecipazione degli interpreti contenuta ma aderentissima.

ore 21,30 - Una lezione d'amore di Ingmar Bergman
Eva Dahlbeck, Gunnar Björnstrand
Marito e moglie si tradiscono, ma nessuno dei due è soddisfatto della proprie relazioni, tantomeno di quella coniugale. Un plateale tradimento di lui riaccende però la gelosia di lei: è ancora amore.  Il film paradossalmente conferma Bergman quale autore drammatico: legato alla tradizione scandinava, non perde l’occasione neppure in questo film in apparenza più leggero per affrontare tematiche profonde e angoscianti come la morte, la sfiducia nel genere umano e l’assenza di amore nel mondo.

Giovedì 26 aprile, ore 21.00
Cinema & Giornalismo

INVITO AL CINEMA - INGRESSO GRATUITO
Professione Reporter di Michelangelo Antonioni
con Jack Nicholson, Maria Schneider, Ian Hendry
Una rassegna che racconta il giornalismo realizzata in collaborazione con il Mattino di Padova in occasione dei 40 anni dell’uscita del giornale e la Promovies con la presentazione prima del film di un giornalista o di un critico cinematografico.
Un giornalista assume l’identità di un’altra persona nel tentativo di cambiare vita. Il film ha la struttura di un giallo, di un poliziesco avventuroso, ma è privo di scene spettacolari, il regista asciuga la narrazione e stringe la sua storia in una ripresa priva di colpi di scena. Sviluppa il tema della sparizione. Il reporter anglo-americano David
Locke viene inviato in Africa per un servizio giornalistico sulla guerriglia.
Info - Ingresso libero con prenotazione (fino ad esaurimento dei posti):
venetopadovaspettacoli@hotmail.it, prenotazionieventi@mattinopadova.it

Per informazioni e biglietti

4,00 € con tessera Fronte del Porto Filmclub 2017-2018
La tessera del Fronte del Porto Filmclub costa € 5,00 ed è acquistabile alla biglietteria prima dell'inizio delle proiezioni.
venetopadovaspettacoli@hotmail.it
www.frontedelporto.wixsite.com/filmclub
049-8718617 - www.promovies.it

 

ArtEmusica 2018

ArtEmusica 2018

La storia dell’arte raccontata in musica

La rassegna ArtEmusica vede come protagonista la Storia dell’Arte, raccontata con il suggestivo supporto di immagini e musica; anche l'edizione 2018 si articolerà in tre appuntamenti, tutti il sabato pomeriggio.
Il filo conduttore degli incontri sarà la monografia d’artista narrata dalla storica dell’arte Erika Iervolino e legata in maniera indissolubile alla musica, eseguita da docenti, allievi ed ex allievi del Conservatorio “Cesare Pollini”.

Quest’anno il tema sotteso della presente edizione, Dalla figurazione all’astrazione, denota la volontà, o forse, meglio, l’esigenza, di porre le basi per una fruizione più ampia del fatto artistico: si è ritenuto necessario che il discorso si svincolasse dall’arte figurativa, apparentemente di più facile lettura, per andare ad indagare i motivi che hanno condotto alcuni alla semplificazione dell’arte astratta, molto spesso ingiustamente sottovalutata. Prendendo le mosse, dunque, da un pittore che per l’epoca in cui visse non avrebbe potuto esprimersi diversamente che con la figurazione, attraverso le vicende di un artista che, invece, dal proprio sostrato figurativo decise di staccarsi nettamente, i tre appuntamenti di ArtEmusica culmineranno, infine, con un’artista poliedrica che è pittrice, scultrice e performer, a riconferma che qualunque sia il mezzo espressivo, l’artista è colui che, dischiudendo la propria anima al pubblico, attraverso le proprie opere riesce a raccontare la sua storia più intima.

Programma

Inizio concerti: ore 18.00

Sabato 14 aprile
Gli infiniti volti di Rembrandt

Il primo appuntamento vedrà come protagonista la pittura figurativa del grande pittore olandese Rembrandt con l’accompagnamento di musiche di età barocca eseguite dalla Camerata Accademica del Conservatorio diretta dal M° Paolo Faldi

Sabato 21 aprile
Piet Mondrian. Verso l’assoluto

L’evoluzione artistica e stilistica di Piet Mondrian non potrà non trovare riflesso nel jazz, unico genere musicale degno di nota per l’artista eseguito per l’occasione dal sassofonista Maurizio Camardi & Clacson Small Orchestra

Sabato 28 aprile
Il mondo a pois di Yayoi Kusama

Nel terzo e ultimo appuntamento si racconterà l’opera visionaria dell’artista contemporanea Yayoi Kusama con una cornice di suggestioni musicali giapponesi eseguite dall’Art Percussion Ensemble, diretta dal M° Massimo Pastore.

Mercoledi 30 maggio 2018
Appuntamento speciale in occasione della mostra Mirò. Materialità e Metamorfosi.

Mantenendosi fedele al suo format tradizionale, ArtEmusica racconterà la vita e l’opera poliedrica dell'artista catalano, arricchendosi, questa volta, della possibilità di ammirare dal vivo alcune delle opere descritte visitando la mostra a due passi dall’Auditorium Pollini. Un’occasione imperdibile per gli amanti di Mirò che potranno approfondirne la storia e la poetica, ma anche per tutti coloro che ancora non conoscono la produzione di questo immenso artista, che grazie al connubio racconto d’arte/mostra potranno entrare nel suo mondo surreale e magico.
Musiche di Gioachino Rossini - Isaac Albéniz - Štěpán Rak
Ensemble di strumenti a fiato diretto dal M° Pierluigi Destro
Edoardo Legnaro, chitarra solista
Quartetto di chitarre del M° Paola Muggia

Informazioni
Ingresso libero

Tel. 049 8750648
auditorium@conservatoriopollini.it
www.conservatoriopollini.it

Galleria Città di Padova

Galleria Città di Padova

Le mostre della primavera 2018

La Galleria Città di Padova propone anche per il 2018 una serie di mostre ed eventi che spazieranno dall'acquerello alla scultura, dagli incontri ai corsi sull'arte contemporanea.

Mostra di Alberto Cristini
In te mi fondo

Dal 7 al 20 aprile 2018
Inaugurazione: sabato 7 aprile, ore 18.00
lberto Cristini, pittore e scultore, ritorna a Padova con questa mostra  nella quale espone una trentina  di opere a tempera ed acquarelli di recente produzione.  Il tema è l’acqua su sfondi di marine  e il mondo del Delta del Po che racchiude la bellezza di una natura immersa nel silenzio  dell’acqua. Nel corso della mostra lo scrittore padovano Marco Ferraro presenterà il suo ultimo libro.

Mostra di Rossana Melai
Tra cielo e terra

Inaugurazione: sabato 28 aprile ore 18.00
Dal 28 aprile al 10 maggio 2018
Pittrice, ceramista, laureata in lettere, insegnante d'arte nella scuola media secondaria. Dipinge dal 2008, da allora numerose sono state le esposizioni sia personali che collettive a Padova, provincia e altre citta' quali : Roma, Genova, Udine, Caorle Rovigo, Cremona, Torino. Da alcuni anni ha ripreso l'arte della ceramica, sua primaria passione, creando vasi inediti ed originali, smaltati o maiolicati  di particolare espressione artistica.
Un mondo di creatività vivace e ardita fatto di cromatismi e trasporto segnico, agile e deciso. Ciò che colpisce nella produzione artistica di Rossana Melai, artista prolifica ed instancabile, creare un universo che trasporta lo spettatore tra cielo e terra, tra mare e acque rutilanti di gemme, di fiori carnosii e boccioli. La natura lussureggiante delle sue opere intense e travolgenti  che ci rapisce per trasportarci nella sfera delle emozioni.

Mostra“ Realtà e Immaginazione”
4 artisti: Gianfranco Coccia, Raffaela Corradini, Felice  Cremesini, Federica Marin
Inaugurazione sabato 12 maggio, ore 18,00
Dal 12 al 24 maggio 2018

“PRIMAVERARTE 2018”
dal 26 maggio al  9 giugno

Mostra collettiva giunta alla 10° edizione con la partecipazione di numerosi artisti

PASSEGGIATA NEI DINTORNI NELL’ARTE CONTEMPORANEA
Ciclo di incontri

5 incontri con realtà artistiche contemporanee sostenute dal mercato dell’arte tra i più quotati: Gherard Rircher – Damien Hirst – Jeff Koons – Yahoi Kusama – Cui Ruzhuo o Fan Zeng.
Il breve corso si svolgerà con incontri mensili tra marzo e giugno 2018: 18 aprile- 10 maggio - 24 maggio - 14 giugno  e 21 giugno (inzio ore 17.00).
Ogni incontro avrà la durata di due ore e sarà articolato e condotto da Gabriele Righetto con interventi critici e dagli interventi di dibattito pubblico. Gli incontri sono aperti a tutti gli interessati dell’arte

Informazioni

Ingresso libero

Orario galleria: 16 / 19,20 tutti i giorni,chiuso festivi
tel. 389 8949505 - orario galleria
www.assartepadova.it
 

SPERIMENTANDO 2018

SPERIMENTANDO 2018

La scienza delle immagini

Brochure

Inaugurazione: 13 aprile, ore 11.00

La XVII edizione di Sperimentando dal titolo La scienza delle immagini sarà dedicata alle arti visive in fisica, chimica e scienze naturali e invita i visitatori a svelare cosa si cela dietro le quinte delle immagini: arte, fotografi a, cinema e televisione diventano oggetto di studio grazie ad esperimenti stimolanti e divertenti di fi sica, chimica e scienze naturali.

L’esposizione vanta circa duecento esperimenti ed è articolata in settori.
In Scienza e arte sono proposte illusioni ottiche, giochi di specchi, l’affascinante percorso che parte dai giochi d’ombre e, passando attraverso la camera oscura dei pittori vedutisti, porta alla fotografi a, al cinema, al 3D e alla realtà aumentata. Sono presentate sia opere d’arte che illustrano le scienze sia le tecniche scientifiche che permettono di studiare e restaurare queste opere.
Nel percorso di Chimica si approfondisce la storia della fotografia e si sperimenta la stampa con sali d’argento. Si ammirano i colori delle reazioni, i pigmenti naturali e artifi ciali e le proprietà dei cristalli liquidi.
Grazie alla Fisica si indagano la natura della luce e il suo comportamento con specchi, lenti e prismi, si fanno esperimenti al buio che includono ombre colorate, ologrammi e spettri luminosi, si scopre il ruolo di sensori e rivelatori, ampliando il concetto di “visione”, e si esplorano così da un lato il mondo nucleare e subnucleare e dall’altro l’Universo.
I colori della natura sono protagonisti nella sezione di Scienze: il loro scopo e il ruolo del mimetismo si toccano con mano. Occhi e visione nell’uomo e negli animali vengono messi a confronto. Grazie a microscopi e stereomicroscopi si osservano strutture del mondo vegetale e animale e con la moderna diagnostica per immagini si studia il corpo umano.

Arricchiscono la mostra con la loro originalità i lavori proposti dagli studenti che partecipano ai concorsi “L’Arte sperimenta con la Scienza” per l’ideazione dell’immaginelogo e “Sperimenta anche tu” per la realizzazione di esperimenti a tema.
Laboratori sul tema della mostra permettono approfondimenti su particolari aspetti, eventi vari come conferenze nelle scuole, visite a musei, alla Specola e ai Laboratori Nazionali di Legnaro e altro completano il programma della manifestazione.
Il percorso espositivo includerà pittura e fotografia, cinema e televisione. 

La mostra è promossa da: Comune di Padova, Università degli Studi di Padova, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Associazione per l’Insegnamento della Fisica, Direzione Scolastica Regionale del Veneto in collaborazione con la Rete di istituti superiori padovani, enti locali, associazioni culturali del territorio e sponsor privati. 

Per ulteriori informazioni http://sperimentando.lnl.infn.it/

Informazioni e Biglietti
Orari e Costi

Assessorato alla Cultura
Settore Cultura-Turismo-Musei e Biblioteche
Tel. 0498204553
didattica.cultura@comune.padova.it

Informazioni e prenotazioni :http://sperimentando.lnl.infn.it/
Cell. 348 7309666 (nei giorni feriali dalle ore 9:00 alle ore 19:00 fino al 14 aprile; durante il periodo della mostra tutti i giorni dalle ore 15:00 alle ore 19:00)

Per informazioni sulle visite, sui laboratori e sugli eventi
email: visitesperimentando@gmail.com

FRANCESCO PINTON

FRANCESCO PINTON

Architectural Photography

Inaugurazione: 5 aprile 2018, ore 17.30

La mostra è un omaggio al maestro orafo Mario Pinton, padre della Scuola dell’oro padovana e padre di Francesco, autore delle 34 tavole fotografiche di cui si compone l'allestimento.
Esse rappresentano la sede storica del Liceo Artistico Pietro Selvatico, l’ex macello che Giuseppe Jappelli ha edificato tra il 1819 e il 1825, che è stato ristrutturato e ampliato nel 1910 per ospitare la scuola.

La mostra coincide con le celebrazioni dei 150 anni del Liceo e nello stesso tempo rende omaggio a una delle figure che hanno fatto la storia dell’Istituto, il maestro orafo Mario Pinton (1919-2008), che ha rinnovato la teoria artistica riguardo la creazione dei gioielli, forme pure e assolute in quanto prodotti del pensiero, e ha fondato la Scuola dell'oro padovana, riconosciuta come una delle eccellenze del Selvatico, anche oltre i confini nazionali.
L'obiettivo di questo reportage fotografico è evidenziare il valore architettonico dell'edificio e insieme la sua funzione didattica che ne è parte integrante da oltre un secolo. La mostra comprende inoltre pannelli fotografici con la storia delle aule dall’Ottocento a oggi, un campionario di oggetti prodotti di recente nei laboratori delle sei sezioni attualmente presenti nella scuola e dei video che illustrano il lavoro svolto dagli studenti.

Le fotografie di Francesco Pinton aprono dunque nuove possibilità  di lettura dell’architettura ottocentesca, e sono molto più di una rappresentazione visiva di uno spazio architettonico, perché restituiscono il significato dell’edificio, ormai inscindibile dalla sua funzione storica.
A fianco delle immagini di Pinton, sono posizionate tre tavole che sono il risultato di una ricerca svolta nel laboratorio didattico dei corsi Storia dell’Architettura Contemporanea (Prof. Gianmario Guidarelli, Elena Svalduz e Stefano Zaggia) e Disegno Edile 3 (Prof. Andrea Giordano) afferenti al Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura, dell’Università di Padova. Il lavoro mira a ricostruire attraverso ogni fonte o materiale storico reperibile un testo critico che illustra la storia dell’edificio, da Macello a Scuola Selvatico, per passare nella fase successiva alle ricostruzioni grafiche delle architetture, con ausilio di software progettuali, e all’analisi della genesi delle forme.

La ‘Scuola di disegno pratico, di modellazione e d’intaglio per gli artigiani’ era stata istituita dal Comune di Padova nel 1867 per la promozione delle arti decorative, con l’obiettivo di superare il ritardo del sistema industriale italiano e sostenere la concorrenza sui mercati europei, secondo il progetto lungimirante del marchese Pietro Selvatico. La Scuola, diventata Istituto d’Arte e poi Liceo Artistico, ha mantenuto nel corso della sua lunga storia una tradizione laboratoriale per formare artisti in grado di progettare e realizzare opere in un passaggio continuo tra la fase creativa e quella esecutiva, in cui non c’è procedimento meccanico, ma la consapevolezza della forma, dello spazio, delle misure, del funzionamento degli oggetti.

Francesco Pinton
Diplomato al Liceo Artistico di Padova e all’Accademia di Belle Arti di Venezia, master di specializzazione in Fotografia
Dopo aver lavorato molti anni nel mondo della moda e della fotografia pubblicitaria, con marchi importanti e per prestigiose riviste internazionali, Francesco Pinton avverte la necessità di applicare la fotografia al mondo reale, a storie che siano palpabili. Questa evoluzione verso una fotografia di maggiore impatto sociale avviene durante gli anni di insegnamento alla Scuola Italiana di Design (1993-2001).
Ha lavorato per i maggiori architetti spagnoli e italiani.
www.francescopinton.es

Informazioni
Ingresso libero
Orario 10.00-13.00 e 15.00-19.00, lunedì chiuso

Assessorato alla Cultura
Servizio Mostre
Tel. 049 8204529
donolatol@comune.padova.it

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