Concerto del Coro Città di Piazzola sul Brenta

Concerto del Coro Città di Piazzola sul Brenta

Il Coro Città di Piazzola sul Brenta, diretto dal maestro Paolo Piana, si esibirà il 30 Luglio 2015 nella Chiesa di Santa Maria dei Servi a Padova.

In questa occasione, dopo la chiusura della mostra presso il Museo Diocesano di Padova, verrà ricollocato sull’altare dedicatogli nell’antica chiesa padovana il Crocifisso ligneo di Donatello. L’opera, realizzata intorno agli anni quaranta del XV secolo dal grande scultore fiorentino, è stata oggetto di un recente restauro che ne ha fatto emergere la straordinaria finezza dell’intaglio e l’originale cromia.
Durante la serata celebrativa verranno eseguiti brani sacri ispirati al tema della Croce, tra i quali, lo “Stabat Mater” di J.G. Rheinberger.

Informazioni
Associazione Corale S. Cecilia "Coro Città di Piazzola sul Brenta"
www.coropiazzola.it

NOTTURNI D'ARTE 2015

NOTTURNI D'ARTE 2015

Gli appuntamenti della settimana dall' 11 al 15 agosto 2015

Appuntamenti della prima settimana dei "Notturni d'Arte 2015".
Manifestazione realizzata con il contributo di CASSA DI RISPARMIO DEL VENETO.
 
Programma
MARTEDI' 11 AGOSTO ore 18.00
scalinata del Portello

SULLE ACQUE DI PADOVA FRA GUERRA E PROGRESSO
Il primo appuntamento settimanale propone un itinerario in battello per ripercorrere la storia delle acque della città in rapporto alla sua difesa e al suo sviluppo.
Sarà presente un interprete LIS-Lingua dei Segni Italiana, a disposizione del pubblico sordo.
Da collegare agli eventi bellici è probabilmente il crollo della briglia dei Carmini, avvenuto il 29 ottobre 1919, conseguenza, oltre che di possibili errori di progettazione, anche di un indebolimento strutturale provocato dalle bombe cadute a pochi metri, nel letto del canale, nel corso dei bombardamenti alle infrastrutture cittadine (ferrovia, gasometro, porto fluviale).
Se nessun altro fatto di rilievo ha interessato la rete dei canali di Padova, lungo il loro corso non mancano memorie del conflitto. A partire proprio dalle mura cinquecentesche, i cui ambienti interni furono usati come rifugi antiaerei, con tragiche conseguenze.
 
MERCOLEDI' 12 AGOSTO ore 21.00
Seminario Maggiore, via Seminario 29
UN CORSO UNIVERSITARIO E LA CROCE ROSSA ITALIANA SUL FRONTE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE
conversazione di Maria Grazia Baccolo
Sin dall’ingresso dell’Italia nel Primo Conflitto Mondiale, la Croce Rossa Italiana partecipò attivamente alle attività di assistenza e soccorso dei feriti, al fronte e nelle retrovie.
La stessa città e provincia di Padova furono attivamente coinvolte come importante centro medico militare. La Croce Rossa allestì per tutta la durata del conflitto due ospedali militari, nei quali lavorarono medici militari ed infermiere volontarie: uno presso il Seminario Vescovile (con circa 600 posti letto) ed uno situato nel Pensionato “Francesco Petrarca” in via Donatello. In considerazione delle esigenze belliche e sanitarie, l’esistenza di tali ospedali influenzò profondamente la stessa organizzazione della vita cittadina, ad esempio con la creazione di specifiche linee tramviarie che collegavano la stazione ferroviaria (presso la quale arrivavano i treni ospedali) con gli ospedali in città.
 
GIOVEDI' 13 AGOSTO ore 21.00
Planetario di Padova, via Cornaro 1
Al Planetario il pubblico guarderà con gli occhi di oggi il cielo di quegli anni con la guida di un astronomo, che ne illustrerà la bellezza immutabile e accennerà alla grande evoluzione della conoscenza avvenuta in questi cento anni.
Negli anni della Grande Guerra il telescopio più grande del mondo aveva un diametro di 150 cm e si trovava sul monte Wilson in California. Era già in costruzione un grande telescopio del diametro di 250 cm, inaugurato a guerra finita nel 1918. Gli astronomi si interrogavano sulla natura delle nebulose e solo qualche audace osava immaginare che quelle di forma spiraleggiante potessero essere altri Universi Isola come la Via Lattea, invece di parti interne alla stessa come era opinione dei più.
 
VENERDI' 14 AGOSTO ore 18.30
scalinata del Portello
SULLE ACQUE DI PADOVA: APERITIVO E DEGUSTAZIONI TRA CANTI E RICORDI
Un itinerario in battello tra canti e ricordi della Prima Guerra Mondiale per ripercorrere la storia delle acque della città in rapporto alla sua difesa e al suo sviluppo. Aperitivo e degustazione del barcaro (sarde in saor, alici marinate con crostini, bianco del Veneto a “fiumi", acqua e aranciata).
Da collegare agli eventi bellici è probabilmente il crollo della briglia dei Carmini, avvenuto il 29 ottobre 1919, conseguenza, oltre che di possibili errori di progettazione, anche di un indebolimento strutturale provocato dalle bombe cadute a pochi metri, nel letto del canale, nel corso dei bombardamenti alle infrastrutture cittadine (ferrovia, gasometro, porto fluviale).
Se nessun altro fatto di rilievo ha interessato la rete dei canali di Padova, lungo il loro corso non mancano memorie del conflitto. A partire proprio dalle mura cinquecentesche, i cui ambienti interni furono usati come rifugi antiaerei, con tragiche conseguenze.
 
SABATO 15 AGOSTO ore 21.30
Prato della Valle
 
Informazioni
Acquisto del biglietto “Notturni d’Arte”, fino a esaurimento della disponibilità, presso il Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche in via Porciglia 35: orario dal lunedì al giovedì 8.30-12.30, 15-18.30; venerdì 8.30-13.30, 14.30-16.00; sabato 8.30-13 (chiuso domenica e sabato 15 agosto) con possibilità di acquisto la sera stessa della visita nel caso in cui i biglietti fossero ancora disponibili.

LIS accessibile al pubblico sordo tramite il servizio di interpretariato LIS – Lingua dei Segni Italiana; interprete Rita Sala.

Costo biglietti “Notturni d’Arte”
Biglietto unico € 3,00 a persona per l’accesso ad una singola serata, tranne per le serate in cui è previsto un costo diverso.

Abbonamenti
Biglietto € 6,00 a persona per l’accesso a 3 serate
Biglietto € 10 a persona per l’accesso a 4 serate più la guida stampata
Ingresso gratuito per bambini fino ai 12 anni (tranne per i pomeriggi a loro dedicati)

Il biglietto dovrà essere esibito all’inizio della serata per comprovare l’avvenuto pagamento. Non è previsto alcun rimborso in caso di mancata partecipazione o di mancato svolgimento della serata per motivi indipendenti dall’organizzazione.

Si richiede la puntualità. Perde il diritto all'entrata chi, già in possesso del biglietto, non rispetterà l'orario di inizio del programma indicato nel biglietto.

Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
via Porciglia 35
tel. 049/8204533
notturnidarte@comune.padova.it

 

Concerto dei Solisti Veneti

Concerto dei Solisti Veneti

45° Festival Internazionale Giuseppe Tartini

Serata culturale nel segno della grande musica al cui centro brilla la prima esecuzione assoluta di un brano contemporaneo che il compositore Pino Donaggio ha proprio quest´anno composto e dedicato a “I Solisti Veneti”. Inaugurerà la serata il vivace Divertimento in fa maggiore K 138 di Mozart: una di quelle pagine felici che tanto rivelano gli influssi italiani sullo stile compositivo del grande Salisburghese.

Il VENETO FESTIVAL giunto alla sua quarantacinquesima edizione conferma anche quest'anno la propria vocazione alla diffusione del ricchissimo patrimonio musicale di tutti i tempi. Ricco di un calendario esteso da maggio a settembre il Veneto Festival come ogni anno ha presentato e ancora presenterà al pubblico un vasto e multiforme programma di concerti itinerando nei luoghi artisticamente più interessanti del Veneto e non solo. Le numerose manifestazioni, caratterizzate dall’esecuzione di opere celebri ma anche di pagine musicali bellissime meno note, si arricchiranno della presenza di artisti di fama internazionale e così consolidare la fama di un Festival che, per valore culturale e artistico, sin dalla sua fondazione ha oltrepassato le soglie del Veneto e dell’Italia.

Programma
MOZART – Divertimento in fa maggiore K 138 per archi
TARTINI - Concerto in re maggiore “Sant´Antonio” per tromba e archi
DONAGGIO – “Fotogrammi per Solisti 55.o A.”
Prima esecuzione assoluta
WAGNER – Adagio in re bemolle maggiore per clarinetto e archi
PONCHIELLI – “Capriccio” per oboe e archi
GEMINIANI – “La Foresta incantata” – Seconda Suite, dal balletto ispirato al XIII Canto de “La Gerusalemme liberata” di Torquato Tasso

Informazioni
ENTE VENETO FESTIVAL
tel. 049 666128
www.solistiveneti.it

Il Leone di Vetro

Il Leone di Vetro

Proiezione film

Proiezione del film

IL LEONE DI VETRO
Regia: Salvatore Chiosi
Italia, 2014

Ottobre 1866. Venezia si trova davanti a un momento epocale: l'unificazione con l'Italia in un solo Paese. I personaggi del film sono due famiglie venete: i Biasin, produttori da tre generazioni di vino Raboso del Piave famoso e commercializzato in tutta Europa, ed i Querini, aristocratici proprietari di una parte dei vigneti coltivati dai Biasin ed in decadenza. Il film narra il periodo di tempo tra la caduta della Repubblica di Venezia e la sua annessione al Regno d'Italia. Le bottiglie di vetro che lo contengono, e che sono il marchio di fabbrica distintivo, recano impresso un Leone di San Marco, simbolo della Repubblica Veneta a cui è rimasto fedele il capostipite della famiglia, il nonno Alvise.
La famiglia Biasin, viticoltori da generazioni, è divisa in due: il nonno Alvise e il nipote Spartaco sono contrari all'unione, il capofamiglia Jacopo e suo figlio Marco, fratello minore di Spartaco, sono invece favorevoli. Al momento del plebiscito la spaccatura diventa ben visibile, e quando Venezia si unisce all'Italia Spartaco fugge e nonno Alvise comincia a raccontare alla nuora le origini dei guai della Serenissima, che hanno a che fare soprattutto con la dominazione napoleonica.
Ad un anno di distanza dal plebiscito le illusioni di Marco e del padre Jacopo svaniscono con la crisi che attanaglia l'impresa, colpita dalle nuove tasse imposte dal Regno d'italia e dalla difficoltà di esportare ancora nei ricchi mercati del nord europa a causa dei nuovi confini e dei dazi. Inoltre le speranze di un miglioramento delle libertà e del benessere sono affossate dai nuovi occupanti che hanno "triplicato le tasse, triplicato gli sbirri e triplicato la burocrazia". Spartaco, il ribelle, si unisce ai partigiani che combattono il nuovo regime per aiutare le famiglie cadute in misera, ma ciò porta cattiva luce sulla famiglia da parte dell'autorità.
In breve l'impresa è sul lastrico, anche a causa di scelte imprenditoriali errate da parte di Jacopo influenzato dalle nobildonne Querini, ed arriva puntuale l'esattore a pignorare parte delle proprietà. A quel punto la madre Marta, vera colonna portante della famiglia, suggerisce alla famiglia di tentare la fortuna nel nuovo mondo che è alla ricerca di braccia da lavoro (Brasile, Argentina, Venezuela ecc.). Infatti, pochi anni dopo l'annessione del Veneto al Regno d'italia, inizia la più grande emigrazione che il Veneto abbia mai visto: in 20 anni ca. 700.000 veneti abbandonano le proprie case e villaggi e tentano la fortuna nel nuovo mondo.

La famiglia si divide, Marco e il nonno Alvise rimangono nel podere pignorato per tentare di salvare l'azienda mentre il resto della famiglia parte per il sud del Brasile in cerca di fortuna.

Informazioni
Ingresso libero

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204553
Infocultura@comune.padova.it
 

Happy Hour in Battello 2015

Happy Hour in Battello 2015

Una frizzante minicrociera by night da Padova a Voltabarozzo e ritorno: una serata diversa da passare con i tuoi amici tra riflessi di luci e suoni!

Programma: partenza alle 21.30 (appuntamento ore 21.20) dall'imbarco delle Porte Contarine di Padova e navigazione con attraversamento della monumentale Chiusa di Voltabarozzo, quindi navigazione di rientro lungo lo stesso percorso, con ingresso notturno in centro città, passando davanti a Porta Portello!

A bordo, live DJ set, bollicine e le dolcezze della celebre Pasticceria Giotto, dal Carcere di Padova!

Rientro previsto per le 23.00 circa alle Porte Contarine.

Informazioni
Eventi e cultura sui Navigli di Padova
via Porciglia, 34
049 876 0233
info@padovanavigli.it

Navigli DiVino

Navigli DiVino

In collaborazione con Strada del Vino Colli Euganei, un’eccezionale rassegna di degustazioni in navigazione notturna da Padova a Stra e ritorno: ogni serata vedrà una Cantina diversa presentare i propri vini, abbinati ad assaggi di prodotti tipici offerti da produttori e ristoratori del territorio, il tutto accompagnato dalle esclusive selezioni musicali di Radio Cafè!

Programma: partenza alle 21.00 (appuntamento ore 20.50) dal Pontile del Portello di Padova e navigazione in direzione Venezia, con attraversamento delle chiuse di Noventa Padovana e di Stra.
Durante la navigazione di andata, prenderà parte la degustazione di vini della Cantina, accompagnata da piccoli assaggi e dalle selezioni musicali by Radio Cafè (si consiglia di cenare prima dell'evento, in quanto gli assaggi proposti sono in porzioni finger food e costituiscono un piccolo accompagnamento ai vini proposti).
Rientro previsto per le 24.00 circa al Portello.

Informazioni
Eventi e cultura sui Navigli di Padova
via Porciglia, 34
tel. 049 876 0233
info@padovanavigli.it

Concerto dell'Art Percussion Ensamble "Cesare Pollini"

Concerto dell'Art Percussion Ensamble "Cesare Pollini"

Spazi Sonori. Itinerario in luoghi e musica

Ultimo appuntamento del progetto "Spazi Sonori. Itinerario in luoghi e musica", progetto nato per coniugare l’offerta degli spazi disponibili in città a iniziative ed eventi valorizzando i giovani talenti attraverso un itinerario musicale. La speciale collaborazione con il Conservatorio “C. Pollini” ha consentito di ospitare tre formazioni di giovani musicisti in tre speciali palcoscenici naturali: Piazza degli Eremitani, Parco delle Energie Rinnovabili Fenice, Palazzo Zuckermann.

ART PERCUSSION ENSAMBLE "Cesare Pollini"
Costituitasi nella Scuola di Strumenti a Percussione del Conservatorio di Padova e diretta da Massimo Pastore, ha già al suo attivo una qualificata attività concertistica. Buona parte della propria attività è rivolta alla divulgazione della musica per percussioni nelle scuole e l’esecuzione di concerti e laboratori per i giovanissimi.
I componenti: Arrigo Axia, Marco Buffetti, Riccardo Nicolin, Carlo Tosato

Programma
Keiko Abe: Wind Sketch II (2000) per 2 marimbe
Steve Reich: Mallet Quartet (2009) per due vibrafoni e due marimbe (I – fast, II – slow, III – fast)
Eugene Novotney: da Intentions (1990) per trio di percussionisti
Proposal, per tre tamburelli
Casey Cangelosi: Bad Touch (2013)
Carlo Tosato: percussioni virtuali
Eugene Novotney: da Intentions (1990) per trio di percussionisti
Design, per piatti e grancasse
Yannis Xenakis: Rebonds (b) (1989) per un percussionista
Carlo Tosato: percussioni
Emmanuel Séjourné: Concerto per Marimba e archi (2006)
Riduzione per marimba ed ensemble di percussioni (1. Tempo souple, 2. Rythmique – energique, Arrigo Axia: marimba)

Informazioni
Tel. 049 8204798 (Progetto Giovani) - 049 8722657 (Punto Giovani Toselli)
E-mail:  pg.infospazi@comune.padova.it
 

Guerriere

Guerriere

Tre donne nella Grande Guerra

Guerriere intreccia la storia di tre donne che hanno combattuto, ognuna a proprio modo, la Prima Guerra Mondiale.

Ecco quindi Stefania, una giovane ragazza che si traveste da uomo per andare a combattere. Ecco Elena, un'albergatrice benestante che ha come miti la Regina "infermiera" Elena di Savoia e la rivoluzionaria stilista Gabrielle Coco Chanel che la portano dunque a parlarci del suo impegno con il Corpo Infermiere Volontarie della Croce Rossa e di come in quegli anni femminilità e moda cambino radicalmente. Ed infine ecco Maria, una donna socialista che ci racconta anche di un tale compagno Mussolini che per rivedere sporadicamente il marito al fronte diventa una portatrice carnica, e per mantenere i figli a casa si trova due lavori tra cui l'operaia in fabbriche di armi.

Le tre donne, fino alla fine, si contenderanno con la Storia la penna per scrivere il proprio futuro.

Testi originali di G. Mazzucato e testi adattati da documenti originali scritti da molte delle donne prese ad argomenti di studio, tra cui Stefania Turr, Angelica Balabanoff, Luigia Ciappi, Maria Boni, Maria Plozner Mentil, Coco Chanel, Eva Kuhn, Alma Gasperi Menardi, Regina Elena di Savoia, Duchessa Elena d'Aosta.

Informazioni
Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
049 8205611-5623
manifestazioni@comune.padova.it

 

Mio figlio è come un padre per me

Mio figlio è come un padre per me

Spettacolo vincitore del Premio SCENARIO 2013

di e con Marta Dalla Via, Diego Dalla Via
direzione tecnica Roberto Di Fresco

La prima generazione ha lavorato.
La seconda ha risparmiato.
La terza ha sfondato.
Poi noi.
Noi, in fondo, viviamo per questo: per arrivare primi, e negare di aver vinto.
Siamo nati per riscrivere le nostre ultime volontà.

Con ironia raggelante e a tratti con punte di cinismo il lavoro affronta la tragica questione del suicidio, come scelta estrema compiuta da innumerevoli imprenditori colpiti da crisi economica. Raccontando la storia di una ricca famiglia del nord est italiano si traccia una sorta di cupa parabola sul conflitto generazionale. Due fratelli – che sono fratelli anche nella vita, Marta e Diego Dalla Via – architettano l’omicidio dei genitori. Ma “uccidere i propri padri” sembra un atto impossibile dal momento che questi hanno deciso di farla finita, lasciando in eredità assenza di futuro e consumo del passato. Con uso intelligente dell’italiano regionale i due attori riescono a dar profondità e leggerezza a una vicenda estrema, ma allo stesso esemplare, in cui il senso di colpa tra le generazioni pare innescare un processo autodistruttivo che lascia poche vie di fuga.

Informazioni
ingresso unico € 10,00
Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
049 8205611-5623
manifestazioni@comune.padova.it
 

AMORE CRUDELE

AMORE CRUDELE

Frammenti di Amore Ricucito

Amore Ricucito è il tentativo di mantenere in vita un legame inesorabilmente predestinato: due amanti si accaniscono crudelmente tra loro, in una sorta di gioco senza scampo, un gioco che sembra essere stato progettato da un dio spietato e lontano che tesse i fili di un destino già cucito.
Tutto ruota attorno ad un Prima e ad un Dopo, che si intrecciano senza un chiaro ordine cronologico, lasciando allo spettatore il compito di ricomporre l'intera trama.
Dialoghi serrati, giochi erotici, test inconcludenti, cambi di ruolo sono gli elementi utili a sviscerare questa disperata storia d'amore.

con Anna Benico e Marco Tizianel
regia di Marco Caldiron

Informazioni
carichisospesi@gmail.com
carichisospesi@libero.it

 

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