60° stagione concertistica dell'Orchestra di Padova e del Veneto

60° stagione concertistica dell'Orchestra di Padova e del Veneto

14 concerti tra ottobre e maggio

La 60ª Stagione concertistica dell’Orchestra di Padova e del Veneto

Dal 9 ottobre 2025 al 7 maggio 2026 si terrà la 60ª Stagione concertistica dell’Orchestra di Padova e del Veneto, firmata dal Direttore artistico e musicale Marco Angius. Un percorso d’ascolto sviluppato in 14 concerti, di cui uno fuori abbonamento, che porterà a Padova alcuni tra i più affermati solisti della scena internazionale, tra tutti la flautista Silvia Careddu, i violinisti Ilya Gringolts e Giovanni Andrea Zanon, i pianisti Fazil Say, Arsenii Moon, Anna Kravtchenko, Maya Oganyan e Maurizio Baglini. La 60ª Stagione concertistica dell’Orchestra di Padova e del Veneto è organizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, Regione Veneto, Provincia di Padova, Comune di Padova e dei Mecenati “Art Bonus” Fondazione Cariparo, APS Holding e l’Associazione Amici OPV.

Artisti in residenza Opv

Per la Stagione 2025/26 saranno due gli artisti in residenza: la flautista Silvia Careddu, già primo flauto dei Wiener Philharmoniker-Wiener Staatsoper, della Konzerthausorchester di Berlino, dei Wiener Symphoniker, che attualmente ricopre lo stesso ruolo nell’Orchestre National de France, a Parigi. Con OPV, Careddu interpreterà Halil, tra i brani più suggestivi di Leonard Bernstein, e Ballade di Frank Martin (20 novembre 2025); il violinista russo Ilya Gringolts che, dopo il debutto con OPV nella scorsa Stagione, tornerà a Padova per un esclusivo doppio appuntamento. Già vincitore nel 1998 del prestigioso Concorso Premio Paganini di Genova, Gringolts affronterà il Concerto per violino e orchestra di Brahms (30 ottobre 2025) per la direzione di Michael Hofstetter, e il Concerto n. 2 di Béla Bartók diretto da Marco Angius.

Classici francesi

All’insegna del grande repertorio francese, non senza alcune rarità, prosegue la collaborazione tra OPV e il Centre de musique romantique française – Palazzetto Bru Zane di Venezia. Tra l’Ouverture tratta dall’opera Medea di Cherubini e la Prima Sinfonia di Farrenc, la scena lirica dalla Cleopatra di Berlioz sarà interpretata dal mezzosoprano Antoinette Dennefeld in una serata diretta da Pierre Dumoussaud (30 aprile 2026).

Il repertorio

Il taglio del nastro della 60ª Stagione OPV avverrà nel segno della celebrazione dei 150 anni della nascita di Ravel, con un grande concerto sinfonico diretto da Marco Angius, che riunirà due tra i più celebri balletti del primo Novecento: Bolero del compositore francese e Petrushka di Stravinsky, serata coronata dal Poema sinfonico di Respighi Fontane di Roma (9 ottobre 2025). Per lungo tempo assente nei programmi OPV, torna la musica di Rachmaninov con il Concerto n. 2 interpretato dalla giovane pianista veneziana di origini armene Maya Oganyan (22 gennaio 2026) e la Sinfonia Dante di Liszt accostata al Concerto per violino e orchestra n. 2 di Bartók (5 febbraio 2026). Nell’ambito del Classicismo, Fabio Biondi farà il suo debutto con OPV avviando l’integrale delle Sinfonie londinesi di Haydn (26 febbraio), mentre la Sinfonia n. 5 di Beethoven accostata al Concerto per pianoforte e orchestra K 467 di Mozart segnerà il debutto con OPV del pianista e compositore turco Fazil Say e del direttore tedesco Marcus Bosch (12 marzo 2026). Il gradito ritorno di Wolfram Christ e del violinista Giovanni Andrea Zanon, per il Concerto per violino di Sibelius e la Serenata n. 2 di Brahms (19 marzo 2026), si affianca al debutto del giovane pianista russo Arsenii Moon, vincitore assoluto del 64° Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni 2023, e del direttore Daniel Smith – primo australiano a dirigere l’Orchestra Mariinsky di San Pietroburgo e Direttore Principale Ospite del Teatro Carlo Felice di Genova – con il Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 di Saint-Saëns “Egiziano” e la Suite Porgy & Bess di Gershwin (2 aprile 2026). L’esplorazione del repertorio sinfonico di Tchaikovsky proseguirà con l’esecuzione della Quinta per la direzione del polacco Michal Nesterowicz, e del Concerto per pianoforte e orchestra di Schumann con solista l’ucraina Anna Kravtchenko, vincitrice del Concorso Busoni nell’edizione 1992 (16 aprile 2026). La 60ª Stagione OPV si concluderà con il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 di Shostakovich, che vedrà il ritorno a Padova di Maurizio Baglini, l’Ouverture da L’italiana in Algeri di Rossini e la Sinfonia n. 4 “Italiana” di Mendelssohn con il direttore veneziano Francesco Ommassini.

Prime assolute

All’interno del repertorio classico e romantico affiorano alcuni brani in prima assoluta, come la novità del compositore croato Berislav Šipuš, Background Cheks di Fabio Cifariello Ciardi, o ancora la prima italiana di Miske di Mikalojus Konstantinas Ciurlionis, evento in collaborazione con l’Ambasciata lituana, in occasione del 150° anniversario della nascita del pittore e compositore, considerato fondatore dell’arte moderna lituana.

Orchestra ospite

Nell’ambito delle collaborazioni tra Istituzioni Concertistico-Orchestrali, si inserisce in Stagione l’appuntamento dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano diretta dal giovane Alessandro Bonato. Recentemente inserito dalla rivista Forbes Italia tra le dieci personalità Under 30 più rappresentative del panorama dell’arte e della cultura, Bonato dirigerà un programma interamente dedicato ai Valzer della dinastia Strauss (11 dicembre 2025).

Concerto di Natale

OPV offrirà alla cittadinanza il tradizionale Concerto di Natale alla Basilica di Sant’Antonio dove risuonerà uno dei massimi capolavori della storia della musica: Messia, l’Oratorio più celebre di Händel nella particolare elaborazione strumentale di Mozart, per la direzione di Filippo Bressan (18 dicembre 2025).

Abbonamenti e biglietti

È possibile acquistare l’abbonamento al Ticket Office OPV  in via V.S. Breda 17 a Padova dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17, il sabato dalle 10 alle 13. Gli abbonamenti possono essere acquistati anche online sul circuito Vivaticket.it.
Abbonamento ciclo completo: 13 concerti e prelazione per il Concerto di Natale Intero (platea, palchi pepiano) 260 euro; Ridotto (palchi I e II ordine) 210 euro; Ridotto Under35 (palchi II ordine) 90 euro; Ridotto studenti Conservatorio Pollini e Unipd (palchi II ordine) 80 euro.
Abbonamento ciclo parziale: 8 concerti e prelazione per il Concerto di Natale Serie BLU / Serie VERDE Intero (platea, palchi pepiano) 170 euro; Ridotto (palchi I e II ordine) 140 euro.

Biglietti per i singoli concerti:
Auditorium Pollini Intero 25 euro; Ridotto OPV Card 22 euro; Ridotto Soci Amici OPV 19 euro; Ridotto Under35 10 euro.
Teatro Verdi Intero (platea, palchi pepiano) 33 euro; Intero OPV Card 30 euro; Intero Soci Amici OPV 27 euro; Ridotto (palchi I e II ordine) 28 euro; Ridotto OPV Card 25 euro; Ridotto Soci Amici OPV 22 euro; Ridotto Under35 (palchi II ordine) 10 euro.
I biglietti per i concerti si possono acquistare online su Vivaticket.it (+ dir. prevendita), nei punti vendita Vivaticket (+ dir. Prevendita) e al botteghino di ciascuna sede la sera del concerto a partire dalle 20 (secondo disponibilità biglietti).
Concerto di Natale: gli inviti gratuiti per il Concerto di Natale del 18 dicembre 2025 saranno consegnati in prelazione agli abbonati della 60ª Stagione in occasione dei concerti del 20 novembre (Ciclo Completo e Parziale Verde) e 11 dicembre (Ciclo Completo e Parziale Blu) 2025. Per tutti gli interessati, gli inviti saranno in distribuzione da venerdì 12 dicembre 2025 al Ticket Office OPV in via Breda 17, Padova.
Prove generali Auditorium Pollini / Teatro Verdi (solo platea): Intero 10 euro; Ridotto OPV Card 8 euro; Ridotto Soci Amici OPV 5 euro; Ridotto giovani (Under 35, studenti Conservatorio Pollini, studenti Unipd) 5 euro; Ridotto scuole 3 euro (Riservato a classi di istituti scolastici primari e secondari (per info e prenotazioni scrivere a educational@opvorchestra.it).
I biglietti per le prove generali si possono acquistare direttamente al botteghino di ciascuna sede, il giorno della prova, a partire da un’ora dall’inizio della prova.

Informazioni

Gli appuntamenti della nuova Stagione si terranno all’Auditorium Pollini e al Teatro Verdi di Padova, anticipati dalle prove generali aperte al pubblico.
Maggiori informazioni: www.opvorchestra.it – info@opvorchestra.it – tel. 049 656848 / 656626.

padovacultura

padovacultura

Marzo - Giugno 2016

padovacultura

è un nuovo mezzo di informazione dell'Assessorato alla Cultura per promuovere e valorizzare mostre, manifestazioni, incontri, spettacoli, concerti organizzati in città.
Contiene le informazioni di base sulle iniziative da approfondire sulle pagine del sito padovacultura.it
Viene stampato in 15mila copie e distribuito gratuitamente nelle sedi comunali e istituzionali, nelle scuole, nei punti informazione, nelle strutture turistiche di Padova e Terme Euganee, negli esercizi commerciali, nelle sale cinematografiche, nelle librerie, nelle sedi delle categorie economiche.

E' ONLINE il programma primaverile degli eventi.

Informazioni
Settore Cultura Turismo Musei e e Biblioteche
Tel 049 8204502 - 8205611-8204537
cultura@comune.padova.it
manifestazioni@comune.padova.it
 

IL BARBIERE DI SIVIGLIA di G. Rossini

IL BARBIERE DI SIVIGLIA di G. Rossini

Stagione Lirica 2014

Opera di esordio della Stagione Lirica 2014 .
In scena al Teatro Verdi IL BARBIERE DI SIVIGLIA, musica di Gioacchino ROSSINI su libretto di Cesare Sterbini tratto dalla commedia omonima di Beaumarchais, in coproduzione con Bassano Opera Estate Festival. Il titolo originale è Almaviva, o sia l'inutile precauzione (il titolo attuale sarà utilizzato solo a partire dalla ripresa di Bologna del 1816). Prima di lui, Giovanni Paisiello aveva messo in scena il suo Barbiere di Siviglia nel 1782.
Rossini realizzò la partitura con leggendaria rapidità, ma la prima esecuzione che ebbe luogo il 20 febbraio 1816 al Teatro Argentina a Roma,  fu molto contestata (soprattutto dai sostenitori di Paisiello) divenendo – insieme a La traviata e Madama Butterfly – uno dei fiaschi più famosi della storia dell’opera. Il solo annuncio che Rossini stava preparando una nuova versione del Barbiere di Siviglia aveva suscitato non poche polemiche, anche in considerazione del fatto che all'epoca Paisiello era ancora vivo.
Il fiasco della prima fu però riscattato immediatamente dal successo delle repliche e l'opera di Rossini finì presto per oscurare la precedente versione di Paisiello, divenendo ad oggi una delle opere più rappresentate al mondo.
Il Barbiere di Siviglia, infatti, è uno dei massimi capolavori firmati da Gioachino Rossini e una fra le più belle di tutti i tempi. E’ impossibile non apprezzarne le finezze e non lasciarsi coinvolgere dall’atmosfera giocosa, dalla girandola di trovate, fino a sorprendersi di una comicità che ha più di centocinquant’anni di vita. Merito della ricchezza di idee musicali esplosive e del gusto per timbri vocali e strumentali particolarmente brillanti che ha saputo attraversare i secoli, mantenendo intatta un’inconfondibile dimensione di vivace divertissement.
Il nuovo allestimento per la Stagione Lirica 2014, è firmato dal regista Francesco Esposito, il quale saprà valorizzare le tante sfumature di un grande classico.
L'opera sarà poi in programma il 7 e 9 novembre anche a  Bassano del Grappa, nell'ambito di Bassano Opera Estate Festival.

Venerdì 26 settembre 2014, ore 20.45
Domenica 28 settembre 2014, ore 16.00
IL BARBIERE DI SIVIGLIA

musica di Gioacchino ROSSINI su libretto di Cesare Sterbini tratto dalla commedia omonima di Beaumarchais.

Personaggi e interpreti
Il Conte d’Almaviva MATTEO MACCHIONI
Don Bartolo PAOLO BORDOGNA
Rosina LAURA POLVERELLI
Figaro NICOLA ALAIMO
Don Basilio RICCARDO ZANELLATO
Fiorello DONATO DI GIOIA
Berta GIOVANNA DONADINI

Coro Città di Padova diretto dal M° Dino Zambello
OPV-Orchestra di Padova e del Veneto (Maestro concertatore e direttore d'orchestra Gianluca Marcianò)
Scene: Tommaso Lagattolla
Regia: Francesco Esposito
Coreografie: Gabriella Furlan Malvezzi

LIBRETTO DI SALA

INFORMAZIONI

BIGLIETTI SINGOLE OPERE
Interi:
- platea, palco di pepiano, centrali I° e II° ordine: 70 euro
- palco laterale I° e II° ordine: 60 euro
- galleria: 30 euro
Ridotti:
- platea, palco di pepiano, centrali I° e II° ordine: 65 euro
- palco laterale I° e II° ordine: 55 euro
- galleria: 28 euro
Rappresentazione fuori abbonamento del 31 dicembre
- platea, palco di pepiano, centrali I° e II° ordine: 85 euro
- palco laterale I° e II° ordine: 75 euro
- galleria: 45 euro

Prevendita singole recite: dal 27 agosto 2014

ABBONAMENTI ALLE TRE OPERE
Interi:
- platea, palco di pepiano, centrali I° e II° ordine: 180 euro
- palco laterale I° e II° ordine: 158 euro
- galleria: 75 euro
Ridotti:
- platea, palco di pepiano, centrali I° e II° ordine: 170 euro
- palco laterale I° e II° ordine: 143 euro
- galleria: 70 euro

INFORMAZIONI

Manifestazioni e Spettacolo
Settore Attività culturali
telefono 049 8205611 - 8205623
manifestazioni@comune.padova.it

Biglietteria del teatro Verdi
via dei Livello, 32 - Padova
telefono 049 87770213 - 8777011
sito www.teatrostabileveneto.it

Amici della Musica di Padova

Amici della Musica di Padova

69a Stagione concertistica 2025-2026

 69° Stagione Concertistica

Inizia il prossimo 14 ottobre 2025 la nuova edizione, ricca come sempre di nomi prestigiosi del panorama musicale italiano e internazionale, e si apre con il concerto inaugurale affidato al grande pianista Gerhard Oppitz, uno dei testimoni più illustri della tradizione austro-tedesca. Già ospite dell’Associazione in passato, Oppitz ritorna con due autori a lui carissimi, Franz Schubert e Franz Liszt. E quello di Oppitz è solo il primo appuntamento del ciclo “Un pianoforte per Padova”, riservato alle eccellenze pianistiche, nel quale si alterneranno alla tastiera altri nomi prestigiosi, tra i quali il Duo Pianisitico Canino e Ballista, che quest’anno festeggia i settant’anni di attività concertistica e il 29 ottobre presenterà un programma tutto dedicato alla musica per pianoforte a quattro mani e due pianoforti di Maurice Ravel. A seguire il 4 novembre il vincitore del Concorso pianistico F. Chopin di Varsavia 2025, il 24 novembre Elia Cecino, il 27 gennaio Dénes Várjon il 17 febbraio Elisabeth Leonskja, una delle grandi figure del pianismo internazionale.

II panorama di autori, stili e epoche della 69a Stagione 25/26 è assai variegato e il suo arco temporale si estende dalla musica antica e la musica barocca a quella della grande stagione del classicismo viennese (Haydn, Mozart, Beethoven), per giungere al passaggio cruciale fra fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, spaziando da Brahms ai compositori della Seconda Scuola di Vienna, come Schönberg e Berg.

All'interno del programma alcuni percorsi monografici: 21 ottobre I Bassifondi Ensemble (voci e liuto) interamente dedicato alla musica di Alessandro Scarlatti, a ricordare i 300 anni dalla sua morte; 3 febbraio la Consorteria delle Tenebre (viole da gambe, violone e liuto)  con composizioni di John Dowland, il grande cantore della "melancolia" elisabettiana, a 400 anni dalla morte;  3 marzo il duo Guzzo Fejérvári (violino, pianoforte) con tre sonate per violino e pianoforte di J. Brahms; 14 aprile, con il concerto conclusivo del Quartetto  Van Kuijk (archi), che inizierà un ciclo pluriennale dedicato ai Quartetti di F. Mendelssohn-Bartholdy.

Un altro tema sarà l’oriente musicale, e va dalla musica folclorica e klezmer dell’est europeo, alla grande musica ceca e morava con la sua integrazione nella tradizione classica.
Concerto del tutto particolare dal titolo Out of Berlin, over the Rainbow il 25 febbraio con il quartetto di sassofoni Signum e il soprano Sarah Maria Sun. Accostando la musica di compositori come Stravinskij, Weill, Prokof’ev, Copland e Porter, il concerto esplora le turbolenze suscitate dai radicali cambiamenti avvenuti nella prima metà del XX secolo attraverso le voci degli artisti che hanno vissuto e riflettuto su quegli anni di trasformazione.
Infine, anche in questa edizione è stato dato uno spazio significativo alla musica antica e tra i sei concerti del ciclo Anticamente sono presenti tre fra i più grandi clavicembalisti di oggi: Benjamin Alard, Léon Berben e Christophe Rousset.

Info

biglietti intero euro 27,00, ridotto over 65 euro 22,00, studenti e under 35 euro 8,00, studenti Università e Cinservatorio euro 5,00
in vendita da una settimana prima di ogni concerto da:
Gabbia Dischi (Via Dante 8, Padova – Tel. 0498751166)
la sera del concerto dalle 19.30 presso la biglietteria dell’Auditorium “C. Pollini”
i biglietti (eccettuati quelli da 5€ per studenti Conservatorio e Unipd) sono anche disponibili sul circuito vivaticket

turro il rpogramma su sito degli Amici della Musica di Padova

I concerti dell'AGIMUS di Padova

I concerti dell'AGIMUS di Padova

32a Stagione Concertistica Internazionale 2025 - Seconda parte

La seconda parte della rassegna di concerti di Agimus di Padova

La rassegna internazionale di concerti organizzata dall’AGIMUS di Padova continua la sua trentaduesima stagione con un ciclo di appuntamenti tra ottobre e dicembre, nella sede storica di Palazzo Zacco-Armeni, Circolo Unificato dell’Esercito, in Prato della Valle 82, alle ore 16:00
Sostengono l’Associazione, presieduta fin dalle origini dal Maestro Elia Modenese e dalla professoressa Elisabetta Gesuato, l'assessorato alla Cultura del Comune di Padova e il ministero per i Beni Culturali.
In questi 32 anni di attività l’Agimus ha proposto alla cittadinanza in prestigiose sale da concerto (Palazzo Zacco-Armeni, Palazzo Zabarella, Palazzo Liviano – Sala dei Giganti, Studio Teologico del Santo, Auditorium Pollini) musicisti italiani e stranieri di talento, vincitori di concorsi musicali internazionali, laureati nelle migliori accademie di alto perfezionamento di musica in Italia e all’estero.

Il programma

DOMENICA 5 OTTOBRE 2025 
“CARMEN RHAPSODY”
Ozone Sea Trio
Sofia Battini – flauto
Andrea Bassi – saxofono
Eleonora Pitis – pianoforte
Musiche di A. Vang, L. Liebermann, S.Dunkner, M. Webstern

DOMENICA 12 OTTOBRE 2025 
“CARNEVAL IN VENICE“
Duo flauto-pianoforte
Alexandra Piskorova – flauto (Repubblica Ceca)
Šimon Zajac – pianoforte (Repubblica Ceca)
Musiche di F.Borne, C.M. Widor, B. Martinu, J. Novàk, P.A. Genin

DOMENICA 19 OTTOBRE 2025
“FANTASIE ROMANTICHE”
Duo violoncello-pianoforte
Claudia Notarstefano – violoncello
Chiara Bartoloni – pianoforte
Musiche di F. Mendelssohn, R. Schumann, J. Brahms

DOMENICA 23 NOVEMBRE 2025
“LA CAMPANELLA”
Duo violino-pianoforte
Milan Kostelenec
 – violino (Repubblica Ceca)
Matteo Aiello – pianoforte
Musiche di Z. Fibich, A. Dvorak, H. Wieniawski, N. Paganini, J. Kocian, L. Fiser, V. Petrov, P De Sarasate, C. Saint Saens

DOMENICA 7 DICEMBRE 2025 
“CARNEVALE DI VIENNA”
Recital pianistico
Mao Fujisaki
(Giappone)
Musiche di L.V. Beethoven, F. Chopin, R. Schumann

DOMENICA 21 DICEMBRE 2025 
“LA FISARMONICA TRA CLASSICO E MODERNO”
Recital di fisarmonica
Emanuele Viti

Musiche di J.S. Bach, D. Scarlatti, C. Franck, F. Mendelssohn, R. Schumann, V. Zolotarev, G. Puccini, V. Zubitsky, P.Roffi

Informazioni

Ingresso: intero € 8, ridotto € 5, per i concerti a Palazzo Zacco Armeni.
Prenotazione fino ad esaurimento posti tramite messaggio whatsapp o sms al cell. 340.4254870 oppure via mail a agimus.padova@agimus.it
www.agimuspadova.com

L'isola felice di Antonio Pedrocchi

L'isola felice di Antonio Pedrocchi

Fasti e vicende del caffè senza porte

La scoperta del piano nobile dello Stabilimento Pedrocchi passa dalla dimensione del racconto e dell’aneddoto, a un tuffo nella meravigliosa “macchina del tempo” celata dentro allo storico Caffè padovano.
Dai leoni della piazzetta si sale dall’imponente scalone del vestibolo, per poi attraversare le varie sale cambiando stile, epoca, atmosfera.

con Alessandra Brocadello e Carlo Bertinelli

26 ottobre ore 16:00
23 novembre ore 16:00

tutte le Info qui

 

Una Fetta di Teatro

Una Fetta di Teatro

La rassegna

Al Teatro Esperia da domenica 5 ottobre torna Una fetta di teatro, dedicata ai bimbi, per accompagnarli di settimana in settimana alla scoperta di mondi fantastici e immaginifici, insieme alla propria famiglia.
Fino a domenica 21 dicembre sono 10 gli spettacoli in programma e, dopo la pausa per le festività natalizie, si riparte con il cartellone, che vedrà interessato anche il Teatro San Carlo.
Gli spettacoli porteranno sul palco il meglio del teatro ragazzi, con compagnie provenienti da tutta Italia. Un’occasione speciale per scoprire racconti antichi e moderni, fiabe senza tempo e nuove avventure che insegnano, divertono e fanno sognare, per una rassegna che mette al centro i bambini, ma che coinvolge anche genitori e nonni in un viaggio collettivo dentro l’incanto del teatro.
La rassegna è organizzata dal Circuito Teatri e Città con la direzione artistica de Gli Alcuni, gode del sostegno del MIC, in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune di Padova.
Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 16:00.

Il programma

5 ottobre
Il Cavallo e il Falco - Gli Alcuni con il Capi e Assistente
Nel Parco degli Alberi Parlanti succedono cose strane: la perfida Maga Cornacchia e i suoi aiutanti rapiscono il gufo che vive nel grande Cedro del Libano.
Un personaggio misterioso che si aggira nel Parco a cavallo e un velocissimo falco ci aiuteranno a venire a capo del mistero, insieme ai nostri Capi e Assistente.

19 ottobre
Hansel e Gretel - Gli Alcuni con Polpetta e Frollino
Polpetta e Frollino sono preoccupati perché Hansel e Gretel non si sono ancora presentati alla festa dei cuccioli: scopriranno presto che i due fratelli si sono fatti attirare dalla dolce casetta della strega malvagia, che ora li tiene prigionieri. Tra prove di coraggio, canzoni magiche e gare di abilità, inizierà una corsa contro il tempo per liberare Hansel e Gretel.

2 novembre
Fagioli - I teatri soffiati
Pasta e fagioli: un piatto antico e povero, ma gustoso e nutriente che ha rifocillato e sostenuto innumerevoli generazioni. Così è per le fiabe, costante alimento dell’immaginario di grandi e piccini. In scena due stravaganti vagabondi contastorie, sempre sospesi tra la ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti e la voglia inesauribile di giocare. Può succedere che i fagioli del piatto si mescolino a quelli della fantasia, dando vita a un racconto che, se non riempie proprio la pancia, di sicuro scalda i cuori!

9 novembre
Ottavioli - Atelier Teatrale CarroNavalis
Un viaggio tra musica e fantasia in compagnia di Ottaviolo, il nano escluso dalla storia di Biancaneve dopo un litigio con i fratelli Grimm. Dalle miniere, dove lavora da secoli, torna per raccontare la sua versione della fiaba e altre avventurose storie. Con i suoi poteri magici predirrà il futuro a chi lo ascolta, prima di rientrare nelle profondità della sua amata terra.

16 novembre
Il ragno tessitore - Archètipo
Ispirato a “Il ragno che tesse e tace” di Eric Carle, ecco la storia di un ragnetto che, mentre tesse la sua ragnatela, incontra gli animali della fattoria, ognuno con il suo carattere e una storia da raccontare. Un ragnetto che, con il semplice ascolto, dona felicità e amicizia. Uno spettacolo di trasformismo con due attori e un musicista, sullo sfondo una piccola scenografia, tra divertimento e riflessione sul valore dell’ascolto.

23 novembre
Mistero al museo - Gli Alcuni con il Capi e Assistente
Lo spettacolo è tratto da “Gateway 66”, la nuova serie televisiva di Gruppo Alcuni in onda sui canali Rai prodotta con RAI Kids e Trentino Film Commission, con la collaborazione degli scienziati del Muse e della Fondazione Renzo Piano
La professoressa Teodori, risucchiata da un portale spazio-temporale, si ritrova intrappolata nella Preistoria, con un pennuto aiutante e alle prese con il perfido Drago. Il Capi e Assistente partono per salvarla, tra dinosauri, viaggi nel tempo e riflessioni ambientali. Un’avventura scientifica che unisce paleontologia, ecologia e divertimento.

30 novembre
L’amore delle tre melarance - Bottega Buffa CircoVacanti
Per far tornare felice il principe malato non servono medici bensì tre prodigiose melarance che Zane, maldestro ma coraggioso servitore, deve trovare nel castello della strega Pantalona. Lungo il cammino incontra Pulcinella, che gli dona tre oggetti magici per affrontare ostacoli e sfide. Riuscirà Zane nell’impresa?

7 dicembre
Il gatto con gli stivali - Gli Alcuni con Polpetta e Frollino
 Le pagine della fiaba de “Il gatto con gli stivali” sono tutte in disordine! Polpetta e Frollino, con l’aiuto dei bambini, rimettono in fila la storia, mentre il gatto aiuta Ginetto a conquistare la principessa. Uno spettacolo coinvolgente, che stimola creatività e partecipazione tra formule magiche, risate e avventure.

14 dicembre 
Natale con i tuoi - Bambabambin Puppet Theatre
È la Vigilia di Natale e la “Compagnia dei Comici” si è sciolta: Pantalone vende carabattole, Balanzone aiuta Babbo Natale, Arlecchino fa il servitore in casa del Diavolo e Colombina è emigrata all’estero. Il burattino più piccolo della Compagnia si ritrova così da solo; il suo desiderio è che qualcuno si occupi di lui e perciò la notte di Natale arriva sulla Terra un Angelo custode per proteggerlo dai pericoli. Ma, come sempre, Mefisto ci mette lo zampino…

21 dicembre
Lo schiaccianoci - Ditta Gioco Fiaba
Dalla fiaba musicale di Tchaikovsky nasce uno spettacolo interattivo animato dalle sue celebri musiche. Due attori, uno schiaccianoci destinato a diventare principe e un albero di Natale magico, trasformano ombrelli e oggetti in spade, addobbi e strumenti di volo. Narrazione, azione e partecipazione del pubblico animano soldatini e topi in un’avventura natalizia da sogno.

Info

biglietto unico: euro 6, sotto i 3 anni l’entrata è gratuita
abbonamento famiglia: 5 ingressi euro 27,50, 10 ingressi euro 50,00 (la tessera non è nominativa, è cumulativa e si può usare con parenti e amici)
gli ingressi si acquistano direttamente alla biglietteria del teatro dalle ore 15:00 alle ore 16:00 il giorno dello spettacolo.
https://live.alcuni.it/rassegna-una-fetta-di-teatro-padova/
tel. 0422301060 int 7
teatro@glialcuni.it
live.alcuni.it 

 

 

Padova Festival Internazionale La Sfera Danza

Padova Festival Internazionale La Sfera Danza

XXII edizione - 2025

La XXII edizione di "Padova Festival Internazionale La Sfera Danza"

Il Padova Festival Internazionale La Sfera Danza, organizzato da La Sfera Danza di Padova con la direzione artistica di Gabriella Furlan Malvezzi, torna con la XXII edizione, consolidando le tante collaborazioni nate e cresciute nel tempo, con enti e realtà legate al mondo della cultura e dell’arte coreutica, ma soprattutto tessendo una tela ancora più fitta a livello internazionale e con il territorio. Per la prima volta la danza arriva in alcuni luoghi della città, come il Complesso Beato Pellegrino, grazie alla collaborazione con l’ateneo patavino, all’Oratorio di San Giorgio e all’Oratorio di San Michele e negli spazi del Centro Culturale San Gaetano, confermando sempre la sua presenza al Teatro Verdi ed al Teatro ai Colli di Padova, al Teatro Quirino De Giorgio di Vigonza.
Il Festival si svolge dal 4 ottobre al 23 novembre 2025 con più di trenta spettacoli e performance in spazi teatrali e in aree “non convenzionali” (tornano le incursioni artistiche urbane in centro città), accompagnando il pubblico in un viaggio tra le più recenti creazioni di compagnie affermate e di giovani danz'autori da tutto il mondo. Numerose sono le collaborazioni con compagnie e coreografi internazionali: tra gli ospiti la Mir Dance Company che arriva da Gelsenkirchen, le spagnole Wako Dance di Alicante e la Taiat Dansa di Valencia, il coreografo Andrea Costanzo Martini che da tempo fa base a Tel Aviv, la Kafra Collective di New York. Il festival è diventato nel tempo anche una vetrina importante per i debutti: ospita Primi Studi e Prime Nazionali, oltre che arricchire la programmazione con alcuni appuntamenti pensati e ideati “su misura”, unendo luoghi, tematiche e professionalità importanti. Tornano e si confermano anche i talk, momenti di arricchimento culturale e confronto, ed i workshop con maestri e coreografi di fama internazionale. 
La XXII edizione del Festival Internazionale La Sfera Danza, gode della collaborazione e  del contributo del Comune di Padova - assessorato alla Cultura, della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, del sostegno del Ministero della Cultura, del Comune di Vigonza e vede la collaborazione ed il patrocinio dell’Università di Padova, della Provincia di Padova e dell’Ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova.

Apertura del programma 

Il primo appuntamento è sabato 4 ottobre in un luogo nuovo per il Festival e nuovo anche per chi ama l’arte coreutica. Alle 18:00 e alle 20:30 nella galleria delle aule del Complesso Universitario Beato Pellegrino va in scnea ((MO!)), una coreografia di Giacomo De Luca realizzata per Ariella Vidach AiEP di Milano. A seguire un talk con Sabrina Cipolletta del Dipartimento di Psicologia Generale dell'Università di Padova. Per questo appuntamento è necessaria la prenotazione.
Sabato 11 ottobre tornano le incursioni urbane, in cui danzatori e danzatrici portano le loro performance e coreografie nei luoghi all’aperto. Sono due i momenti pensati in questa XXII edizione. In Prato della Valle, l’appuntamento è con la compagnia Wako Danza, che arriva da Alicante con “Hellouses & goodbyeses” portando, in uno dei luoghi iconici della nostra città, la Prima nazionale della coreografia di Eduardo Zúniga. La seconda performance parte da piazza Garibaldi per raggiungere via Umberto I con le “Impact dance & esplorazioni urbane” di Padova Danza Project, un progetto coreografico che guarda all’inclusione.

 Al Teatro ai Colli

Domenica 12 ottobre prima data di questa edizione al Teatro ai Colli di via Monte Lozzo, con ospite la MiR Dance Company (Germania) diretta da Giuseppe Spota, che porta due spettacoli in Prima Nazionale. Boléro, l’acclamata coreografia di Sita Ostheimer prende forma attorno al ritmo incalzante dell’iconico brano orchestrale di Maurice Ravel, trasformandolo in un’intensa espressione fisica dei danzatori. La seconda coreografia racconta l’iper-individualismo dell’era digitale delle nuove generazioni. Il coreografo Marcos Morau offre in Millennials un ritratto di un’epoca in cui la mancanza di scopo convive paradossalmente con un incessante bisogno di comunicazione e networking.
Il 19 ottobre si esibiscono i danzatori della Taiat Dansa di Valencia con Flood, altra Prima Internazionale, un tributo alle vittime dei cambiamenti climatici. La seconda parte della serata vede Pas de cheval dell’associazione culturale Zebra, una coreografia di Andrea Costanzo Martini che l’interpreta con Francesca Foscarini. Segueun talk con Maria Luisa Buzzi.
Showcase15, la vetrina dedicata ai giovani coreografi, si conferma il 16 novembre, con la direzione generale di Gabriella Furlan Malvezzi e co-direttori Michele Olivieri e Nicolò Fornasiero. Sul palcoscenico di via Monte Lozzo si alternano Mldanza con Le cose inutili; Sinedomo con Under the storm we can sleep; Axis Danza con An ancient beat; Alessandra Russo (And) con La Follia; Il Balletto- GruppoJuniorveneto con Handscapes; Milano Contemporary Ballet con Unspoken pulse; N.R.D Not Real Dancers in What a wonderful world; Francesca Bernalda (And) con Spiga incolta; Oliviero Bifulco in Dioscuri e Vdancerproject con À travers… . 

Luoghi nuovi e prime importanti 

Prima volta speciale all’Oratorio San Giorgio sabato 18 ottobre con Artemis Danza di Parma, che propone SACRO- laudate sie, mi’ Signore. La danza si leva come una preghiera collettiva e universale per la «sora nostra matre terra» ricca di «diversi fructi con coloriti flori et herba» di cui già san Francesco d’Assisi, nel suo Cantico delle creature, esaltò la magnificenza. La coreografia è di Monica Casadei, accompagnata da musica dal vivo e dalle voci narranti di Andrea Pennacchi e Maria Virgillito.
Prima volta anche sabato 1 novembre all’Oratorio San Michele con Il Canto di Orfeo con Alessandro Piuzzo e Giacomo Quagliotti. Uno studio sulla resistenza, sul dolore, sulla mancanza.
Il Centro Culturale San Gaetano attende il 9 novembre la Kafra Collective di New York city con Transition e Renaissance, due lavori della coreografa Francesca Antonacci.

 Al Teatro Quirino De Giorgio 

Il Teatro Quirino De Giorgio di Vigonza apre al Festival domenica 26 ottobre con Signe-moi l’éphémère della Cie Bittersweet di Trappes (Francia), con la musica dal vivo e la coreografia di Perle Cayron, seguita da Keyword N.12 o il metodo del caso del Movimento Danza di Napoli. Si torna a Vigonza domenica 2 novembre con altre tre compagnie nazionali. Si parte con la Scuola di danza contemporanea- Accademia di danza AFAM di Roma, che porta il progetto coreografico Cantieri effimeri: strutture invisibili dell’abitare, che concepisce la materia corporea come mezzo dinamico che disegna, abita e trasforma lo spazio. Si prosegue con Imago, che esplora la natura fluida dell’identità, per lasciare spazio alla versione di Romeo e Giulietta della Bordelinedanza di Salerno. 

Il finale

La XXII edizione del Festival Internazionale La Sfera Danza chiude al Teatro Verdi di Padova domenica 23 novembre con TALENT ON THE MOVE@LA SFERA DANZA.  The Codarts Dance Company, in collaborazione con La Sfera Danza, debutta quest’anno a Padova. La CDC, una compagnia di promettenti giovani danzatori della Codarts University of the Arts di Rotterdam, propone un programma unico in una serata di danza contemporanea. CDC presenta nove lavori contemporanei e innovativi di coreografi affermati al fine di rappresentare la scena coreutica olandese.

Informazioni

Associazione La Sfera Danza
www.lasferadanza.it
Tel. 340 8418144 
lasferadanza@gmail.com – festivalsferadanza@gmail.com 

Ricreazione!

Ricreazione!

La Compagnia di Ricreazione presenta

Recital di fine estate

Arie della Serva di Padova e Three italian songs su liriche di V. Faggiano e musiche di R.W.Butts
brani di W. A. Mozart e G.B. Pergolesi
 
venerdì 03/10/2025 ore 20:00
Giardino Teatro di Palazzo Zuckermann
 
con Dominika Zamara (dai successi del Carnegie Hall) , Claudia Della Giustina
I Fiati della banda della Città di Selvazzano - M° Giuseppe Faggin
Intermezzi comici di: Francesca Burlini, Micci Munari, Vincenzo Faggiano
presentano: Isabella Piu & Daniele Parolin
ideazione e regia di Vincenzo Faggiano

Info:
posto unico euro 10,00, prenotazione : Eventbrite, Gabbia , presso Palazzo Zuckermann il giorno dello spettacolo dalle ore 19:00
ricreazione2023@libero.it
In caso di maltempo lo spettacolo sarà posticipato al giorno 08/10/2025

Libia o dell’estetica della guerra

Dal romanzo “Libia” di Vincenzo Faggiano

domenica 5/10/2025 ore 20:00
Teatro Gershwin, via Tonzig 9 - Padova

con Isabella Piu Daniele Parolin Micci Munari Alfredo Popolizio Vittorio De Zuanne Francesca Burlini Shambhavi Anjesh Alessandro Vecchiato Antonietta Sambin Marielena Verde
regia di Vincenzo Faggiano, scenografie di Micci Munari
 

Info:
posto unico euro 10,00, prenotazione : Eventbrite, Gabbia 
ricreazione2023@libero.it

 

Ricreazione!

Ricreazione!

La Compagnia di Ricreazione presenta

Recital di fine estate

Arie della Serva di Padova e Three italian songs su liriche di V. Faggiano e musiche di R.W.Butts
brani di W. A. Mozart e G.B. Pergolesi
 
venerdì 03/10/2025 ore 20:00
Giardino Teatro di Palazzo Zuckermann
 
con Dominika Zamara (dai successi del Carnegie Hall) , Claudia Della Giustina
I Fiati della banda della Città di Selvazzano - M° Giuseppe Faggin
Intermezzi comici di: Francesca Burlini, Micci Munari, Vincenzo Faggiano
presentano: Isabella Piu & Daniele Parolin
ideazione e regia di Vincenzo Faggiano

Info:
posto unico euro 10,00, prenotazione : Eventbrite, Gabbia , presso Palazzo Zuckermann il giorno dello spettacolo dalle ore 19:00
ricreazione2023@libero.it
In caso di maltempo lo spettacolo sarà posticipato al giorno 08/10/2025

Libia o dell’estetica della guerra

Dal romanzo “Libia” di Vincenzo Faggiano

domenica 5/10/2025 ore 20:00
Giardino Teatro di Palazzo Zuckermann

con Isabella Piu Daniele Parolin Micci Munari Alfredo Popolizio Vittorio De Zuanne Francesca Burlini Shambhavi Anjesh Alessandro Vecchiato Antonietta Sambin Marielena Verde
regia di Vincenzo Faggiano, scenografie di Micci Munari
 

Info:
posto unico euro 10,00, prenotazione : Eventbrite, Gabbia , presso Palazzo Zuckermann il giorno dello spettacolo dalle ore 19:00
ricreazione2023@libero.it
In caso di maltempo lo spettacolo sarà posticipato al giorno 11/10/2025

 

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