Motomimetico in "S(u)ono Corpo"

Motomimetico in "S(u)ono Corpo"


Venerdì 9 febbraio 2007 ore 21

MOTOMIMETICO presenta
"S(u)ono Corpo"


Il corpo è luogo sensibile. Non solo camera di risonanza ma strumento. Anzi strumenti percussivi. Il corpo si lascia materialmente, artisticamente orchestrare, suonare dall'€™alluce alla fronte. Pentagramma di pelle, corpo come partitura di un concerto che e un (com)battere di ritmi in movimento.


INFORMAZIONI

Biglietti: Intero 8 Euro; Ridotto 5 Euro (sotto i 25 anni e sopra i 60)
Sostenitore: 40 Euro per 8 Spettacoli

Prenotazioni
Tel. 049 654669
info@tamteatromusica.it

Questo teatro aderisce a "€œGiovani a teatro con 2, 50 Euro"€ Iniziativa ideata e promossa da Fondazione di Venezia
www.giovaniateatro.it (numero verde 800.831606).

Per ulteriori informazioni sulla Rassegna si rinvia a: Rassegna Tam Teatro Musica 2006-2007

Angela Finocchiaro in "Miss Universo"

Angela Finocchiaro in "Miss Universo"

Laura è una donna donna divisa senza esserne consapevole. Non sa che la sua mente la scruta da fuori, la sorveglia e la controlla, criticandola da anni in ogni sua azione. Finchè un giorno accade qualcosa di diverso......
Dopo le ultime esperienze televisive e cinematografiche, culminate nel personale successo ottenuto per La bestia nel cuore di Cristina Comencini (David di Donatello 2006 e Nastro d"€™argento 2006 come migliore attrice non protagonista), Angela Finocchiaro torna in teatro con un testo scritto con grande verve e humor sottile da Walter Fontana.
Visionaria, vulnerabile, travolgente, Angela Finocchiaro si cala nel ruolo di Laura, una donna inconsapevolmente divisa in due, da anni sorvegliata, controllata e soprattutto criticata in ogni sua azione dalla sua stessa mente che, quasi come un"€™entità  autonoma, la osserva "€œdall'€™esterno"€. Sulla scena l"€™instancabile Finocchiaro si cala nei ruoli di altri quattro personaggi - una nonna sadica per eccesso di bontà , un dermatologo non troppo intelligente e forse innamorato, un idraulico ossessionante, un antennista che parla con Dio e altre divinità  inaspettate - incontrati durante una normale attesa nello studio del medico.
Cinque personaggi legati tra loro da una singolare concatenazione di urgenze e necessità , un gioco di moltiplicazione di sé, degli universi possibili e delle realtà  correlate che si trasformano per Laura in un sorprendente viaggio dentro e fuori di sé, una straordinaria avventura che si conclude con una spiazzante resa dei conti con se stessa.

Lo spettacolo "€œMiss Universo"€ è stato finalista nella sezione "€œMonologhi comici"€ ai premi ETI - Olimpici del Teatro 2006.

Biglietti: INTERI "‚€. 23,00 - RIDOTTI (Associati, Studenti max 26 anni, Over 65) "‚€. 20,00 più ev. diritti di prevendita

PREVENDITE (più diritti per prenotazione del posto a sedere):
Cartoleria C"€™ERA UNA VOLTA via Asolo n.9 (tel.049.8803700):
TICKETSTORE Coin - III° piano Via Altinate n.18 (tel.049.8364084)
Cartoleria Edicola RUGGERO Via Armistizio n.289 (tel.049.715469)

INFORMAZIONI

ASS. PICCOLO TEATRO
Via Asolo 2 - 35142 Padova
tel. ++39 49 8827288
Cell. 338.7691194
Mail: info@piccolo-padova.it
Web: www.piccolo-padova.it

MANIFESTAZIONI E SPETTACOLO
V.lo Pedrocchi, 11 - Padova
tel. ++39 49 8205619-5611-5607
fax. ++39 49 8205605
e-mail: comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it

Mignolina e lo spirito del fiore

Mignolina e lo spirito del fiore


La Compagnia Drammatico Vegetale presenta:

MIGNOLINA E LO SPIRITO DEL FIORE

Liberamente tratto dal racconto omonimo di H.C.Andersen
Teatro d"€™attore e di figura con pupazzi e videoproiezioni

Di: Ezio Antonelli, Pietro Fenati, Elvira Mascanzoni
Regia: Pietro Fenati
Spettacolo per alunni Scuola Primaria

Mignolina è un essere umano come tutti gli altri, ma non più grande di un mignolo.
Dopo esser nata tra i petali di un fiore fatato, viene rapita dalla signora Rospo che la vorrebbe dare in sposa al suo viscido figlio. Inizia così il suo viaggio che la porterà  ad attraversare mondi diversi e contigui: nello stagno dei rospi, tra gli insetti, nel mondo sotterraneo abitato da topi e talpe; ma qui Mignolina è accolta e accettata, solo se rinuncia alla individualità  che la caratterizza e la rende unica. Decide perciò, di partire per il suo ultimo viaggio, volando sul dorso di una rondine verso un mondo lontano dove grandi e piccoli, belli e brutti convivono felicemente.

Per tutte le altre informazioni sulla Rassegna si rinvia a: Teatro Ragazzi e Giovani 2006-2007

Opera della notte

Opera della notte

Venerdì 2 febbraio 2007 ore 21

GIULIANO SCABIA presenta
"Opera della notte"


Presenze misteriose, come fate o camminatori dai piedi luminosi, si confondono con personaggi e situazioni realistiche con lo stesso statuto di verità . Percorrere la notte è aprirsi a un vuoto, accedere a quell"€™atmosfera incantata tra la vita e la morte. Nelle parole un senso di creazione pervade gli uomini, gli animali e le cose li rende simili

INFORMAZIONI

Biglietti: Intero 8 Euro; Ridotto 5 Euro (sotto i 25 anni e sopra i 60)
Sostenitore: 40 Euro per 8 Spettacoli

Prenotazioni
Tel. 049 654669
info@tamteatromusica.it

Questo teatro aderisce a "€œGiovani a teatro con 2, 50 Euro"€ Iniziativa ideata e promossa da Fondazione di Venezia
www.giovaniateatro.it (numero verde 800.831606).

Per ulteriori informazioni sulla Rassegna si rinvia a: Rassegna Tam Teatro Musica 2006-2007

Marionette, bolle e burattini

Marionette, bolle e burattini


Spettacolo inserito nella programmazione "INCANTASTORIE A TEATRO 2007".

La Compagnia Maletin dei Babau (PD) presenta:

MARIONETTE, BOLLE E BURATTINI
Durata: 50 minuti
Genere: burattini, marionette e bolle di sapone
Età : materne e I ciclo elementari

Spettacolo in tre storie.

1) Storia in rima in cui si raccontano le avventure dell'ultimo cantastorie che deve fuggire continuamente dai gendarmi del Re prepotente e della strega Starnazza che non vogliono che racconti le sue storie e che solo con l'aiuto del pubblico riuscirà  alla fine a far tornare il sorriso in ogni piazza.

2) Variegata galleria di bolle di sapone bolle bolle glug glug dalle mille sfumature colorate che vanno dalla nuvola delle piccolissime bolle prodotte in grande quantità , fino alle bolle giganti che possono racchiudere dentro anche una persona umana, passando per quelle che salgono, scendono, rotolano, ballano. etc.

3) Il primo bacio ispirato alla tradizione dei burattini sudamericani. La storia narra le fatiche che fa un innamorato per poter ricevere il tanto sospirato primo bacio dalla fidanzata. Coinvolgente, richiede la partecipazione del pubblico per giungere alla felice conclusione.


INFORMAZIONI

TEATRO AI COLLI
Tel. 049 620231-049/720298
www.teatroaicolli.com

Gianni Lenoci - Faust

Gianni Lenoci - Faust


Al via la sesta edizione di IMPARA L"€™ARTE, rassegna curata dal Centro d'Arte degli Studenti dell'Università  patavina, con la collaborazione degli Amici della Musica di Padova e dell'Università  di Padova. L'edizione 2007 sarà  intitolata "NOTE SULLO SCHERMO, DAL CINEMA MUTO A MORRICONE" e sarà  dedicata al rapporto tra musica e olm.
Dall'1 febbraio fino al 6 giugno 2007 saranno programmati, al cinema MPX Multisala Pio X e all'€™Auditorium C. Pollini, appuntamenti dedicati a una retrospettiva dei momenti più significativi della storia della musica da film, dai capolavori degli anni Venti fino a Deserto rosso di Antonioni e Solaris di Andrej Tarkovskij con la proiezione anche di pellicole pressoché sconosciute al grande pubblico, e la sperimentazione di diversi generi di scrittura musicale.
Dai capolavori del cinema muto espressionista tedesco, con l"€™accompagnamento pianistico dal vivo, si giungerà  alla proiezione di alcune pietre miliari della musica cinematografica.

Giovedì 1 febbraio 2007

IL CINEMA ESPRESSIONISTA TEDESCO
Proiezione del film:


FAUST (1926)
Regia di Friedrich Wilhelm Murnau

Sonorizzazione con musiche composte, improvvisate ed eseguite da
GIANNI LENOCI, piano solo, electronics

Mefistofele scommette con l"€™Arcangelo Gabriele che riuscirà  a corrompere l"€™integerrimo Faust e ad aggiudicarsi il dominio assoluto sulla Terra. Dopo aver diffuso la peste e aver indotto il vecchio Faust a un patto in cambio di straordinarie virtù taumaturgiche, il diavolo regala alla sua vittima il piacere della giovinezza e dell'€™amore. Ma proprio il grande e tragico amore per Margherita farà  rinsavire Faust e renderà  nullo il suo accordo con Mefistofele. Un folgorante poema metafisico, in cui Murnau - al suo ultimo film tedesco "€“ profonde tutte le sue qualità  registiche. Il testo di Goethe, sceneggiato da Hans Kyser, rivive al cinema grazie a una geniale intuizione visiva; centro propulsore e organizzatore del dramma è lo spazio, "moltiplicato e sfaccettato in modo tale da racchiudere l"€™intero universo nella limitata cornice dello schermo".
In relazione a ciò si modellano tutti gli apporti tecnici, aldilà  di qualsiasi connotazione realistica ed espressionistica della messinscena: gli scenografi spezzano il medesimo ambiente in più piani secondo le necessità  di ripresa; il direttore della fotografia (Cari Hotfmann) sperimenta una gamma vastissima di luci e ombre, creando all'€™interno di ogni inquadratura una plasticità  dinamica e imprevedibile; gli interpreti - tra cui predomina il truculento Jannings - donano ai rispettivi personaggi profonde sfumature. L"€™eterna lotta tra il Bene e il Male (sviluppata attraverso altri temi come il rapporto tra scienza e magia, la volontà  d"€™onnipotenza e la caduta inevitabile, lo sdoppiamento e la riunificazione dell'€™essere) in questo Faust vibra con un"€™intensità  mai più raggiunta negli adattamenti cinematografici successivi.


GIANNI LENOCI
Diplomato in pianoforte al Conservatorio "€œS. Cecilia"€ di Roma, ha poi svolto gli studi di improvvisazione con Mal Waldron e Paul Bley. Ha vinto un premio della fondazione Acanthes (Parigi) nel 1996. Compositore ed interprete di opere sperimentali (sia acustiche che elettroniche), notate ed improvvisate con un"€™ attenzione particolare da compositori radicali come Morton Feldman, John Cage, Sylvano Bussotti, Salvatore Sciarrino, possiede un vasto repertorio dai virginalisti inglesi a Satie. Si esibisce frequentemente , sia come solista , che con gruppi jazz e sperimentali, collaborando con i maggiori improvvisatori della scena mondiale, come Massimo Urbani, Steve Lacy, Harold Land, Han Bennink, Bob Mover, Don Moye, Joelle Leandre, Paul Lovens, Jean Jacques Avenel, John Betsch, Benat Achary,Steve Potts. Insegna jazz, improvvisazione e composizione contemporanea al Conservatorio "€œNino Rota"€ di Monopoli. Ha suonato in Italia, Francia, Regno Unito, Romania, Ungheria, Albania, Turchia, Argentina, Usa, Canada. Ha inciso per Splasc(h), Modern Times, ASC, Leo, afk,sentemo,vm-ada, DAME Ambiances Magnetique), VEL NET, Soul Note

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Intero Euro 6,00 - Studenti universitari Euro 3,00

Centro d'Arte degli Studenti
dell'Università  di Padova
Via San Massimo 37
35128 Padova
tel. 049 8071370- fax 049 8070068
e-mail info@centrodarte.it
www.centrodarte.it

Mail: giovani@pvorchestra.org

Quartetti per archi di Beethoven

Quartetti per archi di Beethoven

Ciclo di sette concerti programmati per i 50 anni dalla Fondazione dell'Associazione "Amici della Musica di Padova".

QUARTETTO AURYN
Matthias Lingenfelder (violino)
Jens Oppermann (violino)
Stewart Eaton (viola)
Andreas Arndt (violoncello)

Venerdì 2 febbraio 2007 (ore 20.15)

Programma
Ludvig Van Beethoven: Quartetto op. 18 n. 3; Quartetto op. 127; Quartetto op. 18 n.1
Integrale dei Quartetti per archi di Ludwig Van Beethoven (I° concerto)

Domenica 4 febbraio 2007 (ore 11.00)

Programma
Ludvig Van Beethoven: Quartetto op. 18 n. 6; Quartetto op. 59 n. 3

Venerdì 9 febbraio 2007 (ore 20.15)

Programma
Ludvig Van Beethoven: Quartetto op. 74; Quartetto op. 18 n. 2; Quartetto op. 131
Integrale dei Quartetti per archi di Ludwig Van Beethoven (3° concerto)

Domenica 11 febbraio 2007 (ore 11.00)

Programma
Ludvig Van Beethoven: Quartetto op. 130; "Grande Fuga" op. 133

Venerdì 16 4 febbraio 2007 (ore 20.15)

Programma
Ludvig Van Beethoven: Quartetto op. 18 n. 5; Quartetto op. 132

Domenica 18 febbraio 2007 (ore 11.00)

Programma
Ludvig Van Beethoven: Quartetto op. 18 n. 4; Quartetto op. 59 n. 2

Lunedì 19 febbraio 2007 (ore 20.15)

Programma
Ludvig Van Beethoven: Quartetto op. 95; Quartetto op. 135; Quartetto op. 59 n. 1


Quartetto Auryn

Da oltre vent"€™anni Auryn, l"€™amuleto della "€œStoria Infinita "€œ di Michael Ende, è il simbolo di uno fra i più celebri quartetti d"€™archi oggi in attività . Nel corso della sua carriera, il Quartetto Auryn ha tenuto concerti in tutti i centri nodali della vita musicale internazionale, oltre agli inviti ai Festivals di Lockenaus, Gstaad, Bregenz, Lucerna, Kuhmo, Schleswing-Holstein, Berlino. Accanto alle regolari tournées negli Stati Uniti, il quartetto ha suonato in Russia e nell'€™America del Sud, in Australia e in Giappone. I quattro musicisti che ancor"€™oggi lo compongono, posero le basi della loro evoluzione artistica grazie agli studi fatti con il Quartetto Amadeus a Colonia e con il Quartetto Guarneri negli Stati Uniti. Nel 1982, un"€™anno dopo la fondazione, l"€™Auryn si vede assegnare il primo premio ai concorsi dell'€™ARD di Monaco e a Portsmouth in Inghilterra e nel 1987 quello delle Radio Europee. Il quartetto Auryn è quartetto in residenza al Festival Schubert della Georgetown University di Washington e ogni anno è invitato alle giornate musicali di Mondsee (Austria). Nell"€™estate 2003 il gruppo si è esibito al Festival di Salisburgo ed ha interpretato un ciclo in tre parti dedicato a Mendelssohn al Concertgebouw di Amsterdam. Particolare successo ha ottenuto nella stagione 2000-2001 il ciclo di otto concerti alla Tonhalle di Dusseldorf dedicati alla musica da camera di Schumann, realizzati assieme alla violista Nobuko Imai, a Brigitte Fassbaender e al quartetto Prazak. Autentico campione della musica contemporanea, il quartetto ha eseguito prime mondiali di molti compositori: Peter Hamel, Maria Cecilia Villaneuva, Charlotte Seither, Brett Dean. Fra i partners dell'€™Auryn si ricordano: G.Caussé, E.Brunner, T.Zimmermann, B.Pergamenschikov. Nell"€™estate 2004 il quartetto si è esibito ai Festivals di Edinburgo e delle Fiandre. I prossimi rilevanti appuntamenti vedranno l"€™esecuzione di tutti i quartetti di Beethoven a Washington e un ciclo dedicato a Schoenberg a Essen.
Dal 2002, la collaborazione con la casa discografica Tacet è stata premiata con un Diapason D"€™Or- l"€™integrale di Schubert-, il Premio della critica discografica tedesca - le opere di Hugo Wolf - e il CD Classic Award. Nel corso del 2004, sempre a cura della Tacet è stata ultimata la registrazione di tutti i quartetti per archi di L.v.Beethoven.

INFORMAZIONI e BIGLIETTI

Abbonamenti al ciclo
Intero: "‚€ 65,00
Carta d'Argento: "‚€ 45,00
Studenti: "‚€ 30,00

Biglietti

2-9-16 e 19 febbraio
Interi: "‚€ 20,00
Ridotti: "‚€ 15,00
Studenti: "‚€ 8,00

4-11 e 18 febbraio
Interi: "‚€ 6,00
Studenti: "‚€ 3,00

AMICI DELLA MUSICA DI PADOVA
Tel. 049 8756763 - Fax 049 8070068
E-mail: info@amicimusicapadova.org


Per tutte le altre informazioni sulla Stagione concertistica, si rinvia a: 62° Stagione Concertistica Amici della Musica.

Orchestra I Pomeriggi musicali e Alexander Janiczek

Orchestra I Pomeriggi musicali e Alexander Janiczek


Concerto inserito nel programma della "41° Stagione Concertistica" dell'Orchestra di Padova e del Veneto.

ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI diretta dal M° Alexander Janiczek

Alexander JANICZEK (violino)

Programma

P.I. Tchaikowsky - Souvenir d'un lieu cher op. 42 per violino e orchestra
S. Prokofiev - Sinfonia classica op. 25
N. Rimsky-Korsakov - Fantasia (su due temi russi) op. 33 per violino e orchestra
P.I. Tchaikowsky - Serenata op. 48 per archi

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: 41° Stagione Concertistica dell'Orchestra di PD e del Veneto

Marco Travaglio e Natalino Balasso in "Miti, leggende e bufale"

Marco Travaglio e Natalino Balasso in "Miti, leggende e bufale"

Marco Travaglio e Natalino Balasso in "Miti, leggende e bufale"

"€œSocrate era di destra o di sinistra?"€, o ancora, "€œAristotele era a favore della globalizzazione?"€. La strana coppia Travaglio-Balasso si esibirà  in uno spettacolo-conferenza esilarante che racconta storie di ieri e di oggi, leggende, miti odierni e del passato. Gli spettatori scopriranno quanto si somiglino fra loro le storie che si ripetono nei millenni e che una leggenda del 3000 avanti Cristo potrebbe essere più veritiera di un articolo del giornale di ieri...

Spettacolo in forma di conferenza

Travaglio e Balasso accompagneranno il pubblico in una divertentissima galleria piena di trame, di cospirazioni, di sesso, di bugie, di atti coraggiosi, di atti vili. E, naturalmente, non trascureranno l"€™attualità : «Parleremo - annunciano - dei politici di oggi e dei politici antichi. Parleremo di religione, leggeremo brani dei vangeli apocrifi e scopriremo i riti della religione di oggi. E poi parleremo di filosofia: Socrate era di destra oppure di sinistra? E Aristotele, era per la globalizzazione? Insomma, ci divertiremo a raccontare miti, leggende e bufale di ieri e di oggi».


Per tutte le informazioni si rinvia a: Arti Inferiori 2006-2007

Teatro Ragazzi e Giovani 2007-Storia di carta

Teatro Ragazzi e Giovani 2007-Storia di carta

La Compagnia Teatro del Canguro presenta:

STORIE DI CARTA

Di Lino Terra, Renato Patarca, Nicoletta Briganti, Fabrizio Valentini, Natascia Zanni
Regia: Lino Terra
Con: Umberto Rozzi, Mauro Vitali, Natascia Zanni
Scene: Fabrizio Valentini "€“
Figure e animazioni: Nicoletta Briganti, Renato Patarca
Musiche: Gustavo Capitò
Fascia d'età : Scuola dell'infanzia

In questo spettacolo ci sono molti fogli di carta di varie forme e dimensioni, ci sono colori, pennelli, matite, pennarelli: insomma c"€™è tutto quanto può essere utile per disegnare, colorare, dipingere. Ci sono anche Marco e Mauro in questo spettacolo. C"€™è poi una storia, la storia di Bimba: Bimba è un pupazzetto curioso e vivace che proprio non riesce a stare lontano da tutte le cose che Marco e Mauro disegnano e costruiscono. Qualche volta Natascia, la sua animatrice personale, si adopera per farle capire che bisogna essere prudenti, che non si può fare tutto quello che si vuole, che ci sono cose pericolose... che qualcuno potrebbe arrabbiarsi, che... Ma Bimba non sente ragione, lei è fatta così, come del resto sono fatti così anche tanti bambini. Riuscirà  Natascia a farle capire che l"€™acqua bagna, che il fuoco scotta, che il mare è profondo, che il cielo è troppo alto, che un cane può anche mordere (se lo si infastidisce), che se non si mangia (quando si deve farlo) si ha poi tanta fame, che se non si dorme (quando si deve farlo) si ha poi tanto sonno... e cosa e chi incontrerà  Bimba tra le righe e i punti e i colori dei disegni di Marco e Mauro?


Per tutte le altre informazioni sulla Rassegna si rinvia a: Teatro Ragazzi e Giovani 2006-2007

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