Laura Nicolae

Laura Nicolae

Visioni liquide

Inaugurazione sabato 26 gennaio ore 17.30
Presenta: prof. Adone Brandalise

La mostra personale di Laura Nicolae Visioni Liquide, realizzata all’interno dell'iniziativa Percorsi di arte Contemporanea. Autunno- Inverno 2018/2019, presenta una ventina di acrilici su tela dal 2014 ad oggi, a ripercorrere la ricerca pittorica dell’artista, caratterizzata da marcati riferimenti alla cultura orientale. Ogni dipinto è accompagnato da un breve componimento poetico di ispirazione nipponica, l’haiku; le tele astratte rendono visibile il processo, in parte casuale, che ha portato alla loro realizzazione, rendendo centrale il concetto di fluidità.

La pittura di Laura Nicolae ha la sottile eleganza che deriva da un'eccezionale intuizione cromatica. Composizioni che, attraversando gli estremi della spontaneità gestuale fino ad una costruzione più elaborata, ci rimandano in prima istanza ai territori dell'azionismo e dell'impressionismo astratto nord-americano. Senza dubbio la distanza concettuale è molto grande. Nicolae fa sì che il dialogo tra gli haiku e le immagini sia allo stesso tempo reale e bello. Un'esperienza che abbraccia con tenerezza la sensibilità dell'osservatore. (Fernando Torres, direttore ICPNA, Lima).

Laura Nicolae vive e lavora a Padova e ha esposto in varie mostre personali e collettive in Italia e all’estero (Lima, Atene, Francoforte, Tokyo). La sua produzione artistica spazia dalla pittura astratta, all’illustrazione di libri, all’icona in stile bizantino. Di recente ha pubblicato la raccolta “Haiga a modo mio” (2018) che indaga il rapporto dell’artista con la tradizione dell’haiku e dell’haiga giapponese e ne elenca diverse opere recenti.

Nell’ambito della mostra mercoledì 6 febbraio 2019 alle ore 17.30 in Galleria si terrà la conferenza del professore universitario Marcello Ghilardi dal titolo Immagine, fenomeno, gesto: arte e trasformazione di sé nella tradizione estremo-orientale.

Informazioni
Ingresso libero
Galleria Citta' di Padova -Vicolo Santa Margherita, 2 - laterale Via San Francesco
Orario: dal 26 gennaio al 9 febbraio 2019 h. 16-19.20 (chiuso festivi)
Tel. 3403230490
assartepadova@libero.it
www.asssartepadova.it

Comune di Padova- Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
paganinl@comune.padova.it

Progetto Prokofiev

Progetto Prokofiev

Integrale delle sonate per pianoforte

Nell’ambito del ciclo “Dalla Rivoluzione alla Perestrojka: la musica in Russia fra 1917 e 1985”, il Comune di Padova-Assessorato alla Cultura, il conservatorio "Cesare Pollini", l'Associazione Amici della Musica di Padova propongono un ciclo di eventi e concerti dal titolo l'"Integrale delle Sonate per pianoforte di Sergei Prokofiev".
Produzione del Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova con gli allievi del “Master in pianoforte e Musica da camera con pianoforte” del M° Konstantin Bogino, nell'ambito del ciclo “Dalla Rivoluzione alla Perestrojka: la musica in Russia fra 1917 e 1985”

"Nella prima metà del Novecento i compositori di tutti i paesi, eccettuato i russi, trattano la sonata per pianoforte solo con timoroso rispetto, con riverenza, quasi con circospezione. I russi no. I russi sono gli unici che trattano la sonata per pianoforte solo come una persona di famiglia: le danno del tu. Anatoli Alexandrov scrive 14 sonate e 14 ne scrive Medtner, 12 Feinberg, 10 Skrjabin, 9 Mjaskovskij e 9 Prokofiev, 8 Orenstein, 5 Roslavec e Mossolov, 3 Kabalevskij, 2 Glazunov, Rachmaninov, Stravinskij, Shostakovich, e 1 sola Liapunov, Lopatnikov e Alexandr Krejn. I russi danno del tu alla sonata perchè non hanno alle spalle il monumento della sonata classico-romantica austro-tedesca. La civiltà musicale russa nasce invece solo verso la metà dell'Ottocento con l'intento di diventare rapidamente adulta e di porsi alla pari con le civiltà più antiche, ci riesce nel giro di una generazione e non ha timore di misurarsi con le ombre gigantesche che affollano il passato di Vienna. Così, i russi sono nel Novecento gli unici convinti sonatisti. E Prokofiev è il maggiore di essi".
(P. Rattalino)

Programma

Venerdì 11 gennaio 2019, ore 17.30
Istituto di Cultura Italo-tedesco

Proiezione del film Lost Motherland - Prokofiev’s Soviet Diary of 1927
Regia Oliver Becker, 1999 – 58’ (versione in inglese)

Sabato 12 gennaio 2019, ore 16.00
Foyer dell'Auditorium Conservatorio Pollini
Le Sonate per pianoforte di Prokofiev
Conferenza di Alessandro Tommasi

Sabato 12 gennaio 2019, ore 17.30
Auditorium Conservatorio Pollini
Allievi del “Master in pianoforte e Musica da camera con pianoforte” del M° Konstantin Bogino
Programma:
Le Sonate Sonata n. 2 in re minore op. 14 (Elisa D'Auria)
Sonata n. 5 in do maggiore op. 38 (Cristian Monti)
Sonata n. 8 in si bemolle maggiore op. 84 (Simone Rugani)
Sonata n. 1 in fa minore op. 1 (Rakhat-Bi Abdissagyn)
Sonata n. 6 in la maggiore op. 82 (Claudio Bonfiglio)

Domenica 13 gennaio 2019, ore 11.00
Sala dei Giganti
Allievi del “Master in pianoforte e Musica da camera con pianoforte” del M° Konstantin Bogino, nell’ambito di domenica in Musica
Sonata n. 3 in la minore op. 28 (Carmen Anastasio)
Sonata n. 9 in do maggiore op. 103 (Martin Malmgren)
Sonata n. 4 in do minore op. 29 (Sara De Ascaniis)
Sonata n. 7 in si bemolle maggiore op. 83 (Fabiano Casanova)

Informazioni
Biglietto unico d'ingresso a ogni concerto (12 e 13 gennaio): € 3,00

Amici della Musica di Padova
t +39 049 8756763
f +39 049 8070068
info@amicimusicapadova.org
 

Ode a Santa Cecilia

Ode a Santa Cecilia

Concerto per Coro e Orchestra

Il Coro e l'Orchestra della Società Musicale saranno i protagonisti di un concerto solidale, giunto alla quarta edizione, a sostegno di Asem Italia Onlus e Asem Mozambico di Padova, Vicenza e Venezia, che operano per il sostegno dell'infanzia nel paese africano.

Il concerto dal titolo "Ode a Santa Cecilia" vedrà impegnati il Coro diretto dal Maestro Dino Zambello e l'Orchestra diretta da Carlos Gubert.
Saranno eseguite musiche di: Haendel, Bach e Purcell.

L'Associazione Asem Italia Onlus è un'organizzazione non-profit fondata nel 1991 da Barbara Hofmann per aiutare bambini e giovani del Mozambico che versano in situazione di estrema povertà, vittime dell'Aids, orfani e abbandonati a ritrovare una vita dignitosa, promuovendo l'integrazione socio-economica nella famiglia o nella comunità.

Informazioni
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti
Le offerte raccolte saranno devolute a favore di Asem Italia Onlus per le attività di Asem Mozambico

Tel. 049 8977886
sede@asemitalia.org
www.asemitalia.org
 

Praga è sola

Praga è sola

Ciclo di eventi

Dal 16 gennaio al 3 febbraio Padova ospiterà una serie di eventi che, con il nome collettivo scelto, Praga è sola, riprende il titolo di un celebre editorale del Manifesto che commentava la tragica situazione della capitale della Cecoslovacchia dopo l'invasione sovietica nell'agosto 1968.

Il ciclo di eventi sarà aperto da una Giornata di studio tra esperti di storia, letteratura e cinema, che si terrà simbolicamente il 16 gennaio, a esattamente cinquant’anni dal giorno in cui Jan Palach si diede fuoco in Piazza San Venceslao.
L’insieme delle iniziative vuole richiamare l’attenzione su quella stagione di grande creatività artistica e politica che ha caratterizzato la cultura ceca tra il 1963 e il 1969 (basti pensare agli scrittori Milan Kundera e Bohumil Hrabal o ai cineasti della Nová vlna, a partire da Miloš Forman). Esperienza di cui, in un certo senso, la rivolta popolare seguita all’invasione rappresenta un’ultima disperata tappa, consumata poi dal lento scorrere verso una “normalizzazione” sempre più burocratizzata, contro la quale Jan Palach solleverà la sua ultima e disperata protesta.
Si tratta di un episodio che ha lasciato ferite profonde anche nell’immaginario italiano, come dimostrano tanto la celebre canzone di Francesco Guccini quanto l’appassionato testo Praga: una atroce libertà di Pier Paolo Pasolini.

Il progetto nasce da un'idea di Stefano Baldussi ed è realizzato dal Comune di Padova-Assessorato alla Cultura con il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell'Università di Padova e dal CRAF di Spilimbergo.

Programma Eventi

Mercoledì 16 gennaio, ore 15.30-19.30
Sala Livio Paladin di Palazzo Moroni
Giornata di studi

Saluti istituzionali:
Andrea Colasio (Assessore alla Cultura del Comune di Padova), Annalisa Oboe (Prorettrice dell'Università di Padova), Anna Bettoni (Direttrice del Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari-DiSLL-Università di Padova), Simona Calboli (Centro ceco di Milano)

Interventi di:
MICHAL STEHLÍK (Università Carlo IV di Praga): La Primavera di Praga e Jan Palach
ALESSANDRO CATALANO (Università di Padova): La cultura ceca di fronte ai carri armati
DALIBORDOBIÁŠ (Istituto per la letteratura ceca): La letteratura ceca degli anni Sessanta
FRANCESCOPITASSIO (Università di Udine): Martiri, invitati e varie primavere. Il cinema ceco e slovacco alla prova degli anni Sessanta

Proiezione del cortometraggio Jan 69di Stanislav Milota (7:41)
Proiezione del cortometraggio Oratorium pro Prahudi Jan Němec (26:00)

Giovedì 17 gennaio, ore 16.00 - 18.00
Aula C, Palazzo Maldura
Jonas Fink. Una vita sospesa

Incontro con Vittorio Giardino
Il fumettista è l'autore della saga di Jonas Fink, sfortunato personaggio immaginario che ha vissuto sulla sua pelle le dure esperienze degli anni Cinquanta e Sessanta in Cecoslovacchia.

Dal 18 gennaio al 3 febbraio
Galleria Cavour
MOSTRA

1918/1968, Praga 1968 (Carlo Leidi e Alfonso Modonesi)
Manifesti della Novà vlna, Jan Palach

Inaugurazione: venerdi 18 gennaio, ore 18.00
Nelle vetrine che accompagnano i percorsi espositivi saranno presentati materiali d'epoca che spaziano dalle prime edizioni dei più celebri romanzi cechi degli anni Sessanta, fino ai periodici cechi e italiani che così ampio spazio hanno dedicato a queste vicende.
La mostra è accompagnata da una Rassegna Cinematografica presso la Sala del Fronte del Porto Filmclub (inizio ore 18.30, biglietto unico € 4,00).
Mercoledì 23 gennaio Le allodole sul filo (JiříMenzel – tratto da Bohumil Hrabal); Giovedì 24 gennaio Lo scherzo (Jaromíl Jireš – tratto da Milan Kundera); Mercoledì 30 gennaio Il bruciacadaveri (Juraj Herz – tratto da Ladislav Fuks)

Martedì 29 gennaio, ore 18.30
Il mondo che non vedo-Via Beato Pellegrino 37
La primavera è arrivata. Jaro je tady (1968-1989)

Presentazione volume di Ludvìkl Vaculìk
A cura di Stefania Mella e Michaela Sebokova Vannini

Informazioni
Ingresso libero

DiSLL-Università di Padova
alessandro.catalano@unipd.it

LA SCELTA. Carabinieri contro la Shoah

LA SCELTA. Carabinieri contro la Shoah

Giorno della Memoria 2019

Inaugurazione: giovedì 17 gennaio 2019, ore 17.30

Invito

La mostra LA SCELTA. Carabinieri contro la Shoah si inserisce nell'ambito delle iniziative promosse dall'Amministrazione Comunale per la ricorrenza del Giorno della Memoria, che commemora le vittime dell'Olocausto. La comunità internazionale scelse come data simbolo il 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell'Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.

L'esposizione è curata dal Giuliano Pisani, Mariarosa Davi, Roberta Monetti e Giulia Simone e presenta foto e documentazione d’archivio che riguardano il ruolo di quei carabinieri che decisero di non chinare la testa davanti al nazifascismo e che per questo motivo subirono la stessa sorte degli ebrei deportati e uccisi.
I documenti esposti in mostra, provenienti dall’archivio del Centro di Ateneo per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea (CASREC) di Padova, attestano l’impegno dei Carabinieri anche per la salvezza degli ebrei.
Esemplare la vicenda di Alberto Vasio, maggiore dei Carabinieri della legione di Padova, che è stato insignito del titolo di Giusto nel 2012 dal Comitato scientifico del Giardino dei Giusti del Mondo di Padova per aver salvato la famiglia del dr. Renato Parenzo.
Questa fu la scelta di molti carabinieri nel periodo drammatico dell’occupazione tedesca e della Repubblica  di Salò: rimanere in servizio finché fu possibile,  spesso d’intesa con il Comitato di Liberazione nazionale, a difesa della popolazione. Un impegno silenzioso e rischiosissimo, pagato duramente (i carabinieri furono deportati a migliaia in Germania) e ancora  poco riconosciuto. Accanto al sacrificio dei carabinieri direttamente combattenti nella Resistenza, l’Arma seppe dare in questo modo un contributo decisivo alla lotta di Liberazione.

Gli avvenimenti dell’8 settembre sopraggiunsero di sorpresa provocando prima un senso di vivo disagio e poi una forte reazione in tutti noi che non volevamo a nessun costo abbandonare le popolazioni alle persecuzioni nazifasciste, giacché, abituati alla scuola della giustizia e della disciplina, ritenemmo ovvio rimanere ai nostri posti per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. (Domenico Marcello, colonnello della Legione Carabinieri Reali di Padova).

Informazioni
Ingresso libero

Orario: lunedì 9.30-13.00 ; martedì-venerdì 9.30-13.00/14.30-18.00; sabato e domenica 10.00-18.00

Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
Servizio Mostre
tedeschif@comune.padova.it

Giardino dei Giusti del Mondo di Padova
giusti@comune.padova.it
Tel. 049 8205238

Orfeo Minore

Orfeo Minore

Presentazione libro di Rinaldo Pietrogrande

 
Venerdì 25 gennaio 2019, alle ore 18:30, in sala Anziani a Palazzo Moroni (via VIII febbraio 6, Padova) si terrà la presentazione del libro di Rinaldo Pietrogrande "Orfeo minore".
 
La raccolta comprende articoli di argomento letterario pubblicati dall'autore tra il 1992 e il 2007 su Galileo e su Ingegneri del Veneto.
 
Il libro è nato dalla passione dell'autore per la poesia, che data dagli anni del liceo, quando egli si chiese in che cosa consista e come si fa a riconoscerla. Proprio in quegli anni veniva pubblicata una grande antologia in due volumi: "Orfeo, il tesoro della lirica universale". Leggendola gli si dischiuse un mondo di autori che egli non conosceva, e di componimenti spesso più validi e "belli" di quanto trovava nei testi del liceo, che si limitavano agli autori italiani o, al massimo, latini e greci. Comprese allora che il nostro Paese non è il centro del mondo; e soprattutto, col tempo, imparò a riconoscere la poesia. Spiegarla a parole è difficile: la poesia non si lascia racchiudere in un giro di frasi. Ma se uno ne legge molta di buona, poi è in grado di esprimere un giudizio; e di buona poesia in questo volume se ne trova parecchia.
 
La passione per la poesia è qualcosa che resta dentro, anche quando la vita ci porta altrove; così, quando vari anni dopo, il mensile Galileo del Collegio degli Ingegneri affidò a Rinaldo Pietrogrande una rubrica di poesia, gli venne spontaneo chiamarla "Orfeo minore", dal nome di quell'antologia che gli aveva aperto gli occhi sul mondo.
 
Rinaldo Pietrogrande dopo gli studi classici si è laureato in ingegneria civile nel 1971 e in architett ura nel 1975, praticando da allora la libera professione. Dal 1991 al 2000 è stato vicedirettore del mensile Galileo, dal 2001 al 2008 direttore editoriale del trimestrale Ingegneri del Veneto e dal 2003 è direttore responsabile della rivista Antonianum.
Oltre a circa 130 articoli su queste e altre riviste, ha pubblicato Le dieci principali Upanishad (2000), Rk Veda – nono e decimo Mandala (2000), La certificazione di qualità degli studi tecnici professionali (2005) e Le ragioni della fede (2006). Ha inoltre curato l’edizione italiana di International Journal of Mathematics and Consciousness (2016) e di The Field Paradigm (di prossima pubblicazione).
 
 
 
Informazioni:
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
donolatol@comune.padova.it - tel. 049 8204529

La Befana in Prato della Valle

La Befana in Prato della Valle

Natale a Padova 2018-2019

E' l'ultima festa del periodo natalizio, ma è anche uno dei giorni più attesi da tutti i bambini che potranno ricevere la meritata calza piena di dolci.

Come da tradizione anche quest'anno Prato della Valle è la location prescelta per ospitare la festa dell'Epifania; la piazza più famosa di Padova farà da cornice ad un evento pensato per i bambini, ma apprezzato anche dagli adulti, con un programma ricco e variegato.

A partire dalle 15.30 si alterneranno spettacoli con musica da vivo e performance itineranti,  mentre l'animazione sarà firmata da Filippo Ferraro, Chris Lirussi e il Dj Matteo Demo. A loro sarà dato il compito di presentare i numerosi ospiti, compreso il coro delle Befane Special, i talenti della Daigo Music School e i ballerini della Dance Crew.

Prato della Valle ospiterà anche l'Associazione Dottor Clown e ovviamente lei, la Befana, che incontrerà e ascolterà i bambini e distribuirà le calze.
Alle 18.00 è previsto il gran falò "Brusa la Vecia", alto più di 10 metri.

L’evento, giunto alla sua 17ª edizione, è organizzato dal Comune di Padova in collaborazione con il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Padova e grazie alla partecipazione dei supermercati Pam Panorama e dell’Istituto di Vigilanza Rangers.

Informazioni
L’evento è ad ingresso libero e gratuito.

Comune di Padova
Tel. 049-8205230
strazzaboscor@comune.padova.it

 

Wonder 2019

Wonder 2019

Festa di Capodanno in Prato della Valle

Come da tradizione anche quest'anno Prato della Valle è la location prescelta per ospitare la grande festa di fine anno. Festeggiare il Capodanno a Padova, in Prato della Valle è un modo per vivere la città, per condividere emozioni e stati d'animo diversi con tantissime persone e circondarsi per un attimo di energia positiva.
L'evento si chiamerà Wonder e regalerà a tutti i presenti una lunghissima serata da trascorrere sotto le stelle.

La serata inizierà alle ore 22.00 con la colonna sonora delle hit musicali trasmesse da Radio Company nel corso del 2018. I festeggiamenti continueranno fino alle 2.00.
A garantire il divertimento ci penserà l'animazione di Radio Company con Stefano Mattara e il dj Stefano Bosca.

Prato della Valle saprà offrire spazio anche alla musica dal vivo con la band Vinile 45 che regalerà a Padova un coinvolgente concerto live con i più grandi successi R&B, hip hop e dance.

A mezzanotte in punto uno straordinario spettacolo di luci con accompagnamento musicale infiammerà l’Isola Memmia, incantando la città di Padova e costringendo tutti i presenti a restare con il naso all’insù. La coreografia sarà curata dalla Parente Fireworks, storica ditta di Melara (Rovigo) tra i leader mondiali nel settore, e, grande novità di quest'anno, a dare il benvenuto al nuovo anno ci saranno anche delle proiezioni di videomapping e laser che renderanno Prato della Valle ancora più bello.
La musica e l’animazione continueranno ininterrottamente fino alle 02.00.

Anche quest'anno lo spettacolo, in linea con le esigenze e le richieste della cittadinanza, avrà un minore impatto acustico, pur mantenendo un alto livello di spettacolarità, anche a fronte del periodo economico critico. Si consiglia, comunque, di non partecipare alla manifestazione con animali al seguito.

Informazioni
L’evento è ad ingresso libero e gratuito.
infoline 800.066.322

 

Il Natale del Balocchi 2018

Il Natale del Balocchi 2018

Il Pianista fuori posto

Paolo Zanarella, il musicista che dal 2009 porta la sua musica in varie città e in modo del tutto inaspettato e inusuale, farà tappa a Padova la vigilia di Natale. Con lui il suo fedele piano a coda per accompagnare i tanti passanti che saranno in città in questa speciale festività.
Sarà proprio la musica del pianista, che tante esibizioni ha già fatto in città, a dare un tocco di ulteriore fascino a questo momento di avvicinamento al Natale. In programma musica rilassante e d'atmosfera che accompagna i momenti più importanti della vostra vita, musica d'amore e soprattutto musica natalizia, i successi del momento e le canzoni più belle: qualunque canzone per pianoforte sia mai stata composta nella storia dell'umanità, trova raffinata esecuzione tra le abili dita di Paolo Zanarella, il pianista fuori posto che accompagna la musica al suo posto, nel cuore delle nostre vite.
L'artista ha scelto anche quest'anno come location il Liston, fronte Palazzo Moroni - Via VIII Febbraio, il centro storico, il cuore della città,

Informazioni

Associazione Play
Cell. 320 3031957
info@associazioneplay.it

The Original American Gospel 2018

The Original American Gospel 2018

Anania "Markey" Montague e i Fellowship

Direttamente dallo Stato del Nebraska (Stati Uniti d’America)  arriva per una esclusiva europea a Padova The Original American Gospel l’evento musicale per le Feste di Natale organizzato dalla Promovies-Veneto Padova Spettacoli e dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova. Si tratta di un imperdibile concerto, un incontro con la musica gospel-originale che dal 2009 ogni anno vede alternarsi una formazione “originale” e d.o.c. con musicisti e cantanti americani di grande fama ed eccellenza.

Protagonista l’eccellente formazione afro-americana che vede sul palco Anania “Markey” Montague, tastiere e voce e i Fellowship (Ocie Jackson voce, Ceaira Dunn voce,  Cedric Nunley voce).
Il concerto di Padova è l’occasione per incontrare la musica gospel più ricercata con gli artisti della vera tradizione americana. Per la prima volta in Italia la formazione promette di emozionare con uno spettacolo tradizionale mixato alle più coinvolgenti sonorità moderne più in voga adesso nella scena gospel statunitense; un incontro di voci e musica che saprà sicuramente scuotere e soddisfare anche i palati più esigenti ed amanti della vera musica Gospel.

Anania “Markey” Montague è un compositore, regista e insegnante di musica gospel.
Attualmente è il ministro di Musica e Belle Arti per la Chiesa Battista di Salem a Omaha, Nebraska di cui è direttore musicale del coro. Originario di Chicago, la vita di Markey è stata modellata dal ricco patrimonio musicale gospel della sua città natale. Impara a suonare le percussioni all'età di quattro e poi autodidatta a suonare l’organo e la tastiera. Markey dopo anni in tour sia negli USA che in Italia ed Europa, miscela sapientemente musiche tradizionali e gospel contemporaneo.
Il suo talento, sia come compositore che come interprete e solista, gli ha dato l'opportunità di collaborare con diversi artisti di rilievo del panorama gospel internazionale come Lamar Campbell, Rodnie Bryant, Kim McFarland, Vickie Winans e Richard Smallwood. Un virtuoso creativo,  Ananias Markey Montague ha composto e ha scritto canzoni originali x numerosi artisti di fama internazionale. Dopo il suo ultimo tour europeo del 2017 Markey arriva in Italia con una formazione di 4 elementi estratta Salem Baptist Mass Choir di cui è direttore e  che vanta collaborazioni di prestigio con artisti del calibro di Kirk Carr, Byron Cage ed il Mississippi Mass Choir.
Da ricordare anche l’organizzazione annuale di “campus estivi” della durata di 6 settimane atti ad educare, formare e ispirare la gioventù di Omaha e i giovani adulti nella musica, nel campo delle arti grafiche, songwriting, danza, canto..

Informazioni
Biglietti: posto unico: € 15 intero e € 12 ridotto ragazzi fino a 14 anni, più dir. prev.
Prevendita a Padova presso: Gabbia Dischi (via Dante), Cartoleria C’era una volta (via Asolo 9, Paltana), Cartoleria Ruggero (via Armistizio 289, Mandria).
Per prenotazioni: info@promovies.it - 366 4016430

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