Orto in Blu

Orto in Blu

Omaggio allo storico Orto Botanico di Padova

Inaugurazione: 5 febbraio 2018, ore 18.00

La mostra presenta al pubblico una trentina di opere fotografiche realizzate con l'antica tecnica della Cianotipia e ispirate alla Natura.
Gli scatti fotografici sono stati effettuati in occasione di diverse visite all'Orto Botanico di Padova da parte degli studenti del Liceo Artistico di Cortina d'Ampezzo, guidati dalla fotografa Annamaria Castellan, Presidente dell'Associazione Culturale Acquamarina di Trieste, che da anni collabora con la scuola curando la formazione artistica nel settore della fotografia.

Alcune opere di Annamaria Castellan introducono al percorso espositivo con delle stampe cianopeiche su carta Fabriano Rosaspina che ritraggono gli spazi dell'Orto secondo diverse prospettive, un Giardino Segreto, un luogo dello spirito. Una anticipazione dal carattere fortemente evocativo e poetico, opere che dichiarano una raffinata sensibilità artistica supportata da una matura perizia tecnica.

Il lavoro del Maestro dà poi spazio alle opere degli allievi che si presentano con forte intensità comunicativa, con l'immediatezza cromatica del blu intenso, che descrive e indaga le forme della natura catturate passeggiando nell'Orto, suggerite da un luogo che sembra custodire una propria magia mai svelata.

Le opere così realizzate esprimono la sensibilità e l’interesse delle nuove generazioni verso il patrimonio ambientale e culturale, di cui viene percepita tutta la bellezza e la carica di vitalità interpretate attraverso la cianotipia, un’antica tecnica di stampa caratterizzata dal colore blu intenso, di grandi potenzialità comunicative, ormai poco praticata.

Informazioni
Ingresso libero
Orario de laRinascente

Servizio Mostre – Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
Tel 049 8204522
ferrettimp@comune.padova.it

Liceo Artistico Cortina d'Ampezzo
Tel. 0436 2638

Annamaria Castellan
Acquamarina Associazione Culturale
Tel. 040694296 – 347 3250025

 

Eventi del Circolo della Lirica di Padova

Eventi del Circolo della Lirica di Padova

Stagione 2018

Prosegue anche per il 2018 l'attività del Circolo della Lirica di Padova, Associazione che offre, come da tradizione, un programma di eventi, per assaporare un ricco repertorio musicale, dal Seicento alla contemporaneità; eventi e visite culturali, trasferte teatrali, incontri conviviali e divertimento. Ogni evento vede la partecipazione di ospiti internazionali: giovani promesse del canto lirico, grandi interpreti del panorama lirico di ieri e di oggi, direttori d’orchestra, docenti di canto, consulenti musicali, registi, direttori artistici, registi, giornalisti e critici musicali.

Programma
10 febbraio 2018, ore 18.00
Auditorium Pollini

Teatro Musicale Der Schulmeister di Georg Philipp Telemann
Evento in coproduzione con il Conservatorio Pollini.
Lo spettacolo è una piccola divertentissima cantata del celebre compositore tedesco, contemporaneo di Bach e Haendel, che permette di guardare con ironia al mondo musicale del primo ‘700 e ai suoi meccanismi artistici: mette alla berlina l’operato di un maestro di scuola intento a insegnare ai suoi allievi l’esecuzione di un brano corale, evidenziando il carattere, la maniera e l’estetica di tutta un’epoca e tutto un genere teatrale.  Attraverso l’uso del recitativo, dell’aria, del coro unisono, del canone, del concertato, si presentano così diverse forme espressive del teatro in musica.
Interpreti: N. Mamone baritono; coro di voci bianche C. Pollini; Ensamble Camerata Accademica (Conservatorio Pollini). Direttore  M° P. Faldi.  
Regia di Emiliano De Lello
Info: Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili

11 marzo 2018, ore 16.30
Palazzo Zacco-Armeni
Gran Galà Lirico Rossiniano

Donne all'Opera-Sesta edizione
Nel centocinquantesimo anniversario della morte del grande compositore pesarese Gioachino Rossini, il Circolo della Lirica di Padova propone un raffinatissimo evento interamente dedicato alla sua arte.
Un concerto basato su struttura tripartita per abbracciare tutti gli ambiti in cui il genio di Rossini si è espresso. Una prima fase sarà infatti dedicata al Rossini camerista, una seconda al Rossini sacro, mentre la terza tranche sarà imperniata sulla grande produzione operistica. Con questo recital il Circolo della Lirica coniuga perfettamente le sua primarie missioni, ovvero essere promotore culturale divulgando la grande musica operistica e, al contempo, dare ampio spazio ai giovani talenti che si affacciano al difficile mondo del teatro musicale.
Le interpreti del concerto saranno infatti quattro giovani allieve appositamente selezionate da una prestigiosa Giuria nel corso nel corso delle audizioni ie della masterclass internazionali del 2017.
Costa Maria Josefina e Miatto Albeldas Arlene, mezzosoprano; Pegorato Sara, Italia  e Tsukamoto Masami.
Info: biglietto unico € 10,00-gratuito soci del Circolo della Lirica di Padova e per i soci Circolo Unificato dell'Esercito

15 aprile 2018, ore 17.00
Palazzo Zacco-Armeni
Maria Callas: da "Casta Diva" a "Diva"

Conferenza a cura di Athos Tromboni, giornalista e critico musicale
Quarantuno anni fa a Parigi, esattamente il 16 settembre 1977, moriva Maria Callas, il più grande soprano del Novecento.
Icona femminile adorata e odiata, scandalosa e affascinante, criticata e invidiata, artista di grande successo
che rivoluzionò canto e recitazione, tanto che oggi si suole suddividere la storia dell'interpretazione dell'Opera in un "prima di Callas" e in un "dopo Callas".
La conferenza illustra il debutto, l'ascesa e il declino della grande cantante greca, naturalizzata italiana per avere sposato l'industriale Meneghini di Verona da cui si separò nel 1959 per mettersi con il petroliere greco Aristotele Onassis.
Saranno rivisitati dal relatore sia i momenti salienti della vita pubblica della Callas, sia i suoi trionfi come cantante lirica e soprattutto sarà illustrato il suo periodo d'oro alla Scala di Milano, che la rese interprete ancora insuperabile di personaggi come Norma, Violetta della Traviata, Medea, Lucia di Lammermoor.
La narrazione è arricchita con esempi in audio-video delle interpreti pre-Callas, della stessa Maria Callas, e di quelle che sono venute dopo di lei e alle quali oggi viene riconosciuto, dalla critica accreditata, quel certo garbo che ricorda proprio lo stile di Maria Callas.
Info: ingresso libero

13 maggio 2018, ore 17.30
Palazzo Zacco-Armeni
Il filo di Arianna
Cantata in forma scenica

Pièce lirica di rara intensità drammatica, con interventi recitati, pianistici e musiche di Monteverdi, Haydn e Alessandretti, Gluck-Sbambati e Malipiero.
La pièce,  allestita in forma scenica dal Circolo della Lirica,  richiede la voce del soprano drammatico d'agilità, si può dire una anticipazione del "soprano falcon": Elisabetta Martorana possiede certamente le corde e il piglio giusto per dar voce alla dolente Arianna.
Interpreti: Elisabetta Martorana  Arianna - Emiliano De Lello Teseo -Agnese Perri mimo - M° Alberto Boischio al pianoforte - Costumi di Carlos Tieppo  - Regia Marco Bellussi
Info: biglietto unico € 7,00-gratuito soci del Circolo della Lirica di Padova e per i soci Circolo Unificato dell'Esercito

10 giugno 2018, ore 18.00
Palazzo Zacco-Armeni

Gran Soirée Barocca, concerto per sognatori
Recital lirico

Nella serata di chiusura della programmazione del primo semestre 2018, l'estetica settecentesca punta allo stupore e alla meraviglia e il gusto per la magnificenza ispira e informa ogni espressione artistica barocca.
Primadonna assoluta dell'evento sarà il celebre soprano Marina Bartoli, specializzata in questo repertorio.
Un piccolo ensemble strumentale, coordinato dalla cembalista Chiara De Zuani, accompagnerà la solista in celebri arie di Handel e Vivaldi
Marina Bartoli soprano
Ensamble strumentale
Chiara De Zuani al Clavicembalo
Info: biglietto unico € 7,00-gratuito soci del Circolo della Lirica di Padova e per i soci Circolo Unificato dell'Esercito

Informazioni
Prenotazione obbligatoria a tutti gli eventi
Circolo della Lirica di Padova
Cell. 349 802 6146 - 335 630 3408 – info:  www.circolodellalirica.it
 

Crudele maschile singolare

Crudele maschile singolare

Presentazione del libro di Lucia Giolo

Giovedì 15 febbraio 2018 alle ore 17:30 presso la Galleria Cavour in piazza Cavour a Padova, Adina Agugiaro, giornalista e opinionista de il Mattino di Padova e Federica Mantovani, laureata in materie letterarie, grafologa e impegnata sul fronte della sensibilizzazione contro la violenza alle donne, presenteranno il libro di Lucia GioloCrudele maschile singolare” (Youcanprint).
 
Viola è una donna colta e intelligente, doti che tuttavia non le impediscono di portare avanti col suo compagno una relazione malata, all’interno della quale ai momenti di passione si alternano insulti e botte. Una attrazione fugace nei confronti di un altro uomo complica ulteriormente la sua già tormentata vita familiare. La storia si snoda in un crescendo di avvenimenti drammatici, tra colpi di scena e oscuri segreti, attraverso i quali Viola arriverà infine alla consapevolezza della sua condizione di vittima (tanto più difficile da riconoscere quanto più i protagonisti maschili camuffano con l’amore la loro incapacità di amare) e alla determinazione di non subire più passivamente legami soffocanti e pericolosi. Sarà troppo tardi?
 
Lucia Giolo vive a Padova. Laureata con lode alla facoltà di Lettere, intraprende l’insegnamento nelle scuole superiori. Decide poi di seguire la propria vocazione alla scrittura, affrontando nei suoi romanzi temi di grande impatto e attualità: la ricerca ossessiva della bellezza ne “Lo specchio e il cane”, gli aspetti più conflittuali negli anni della contestazione giovanile ne “Il lato oscuro”, la violenza sessuale nel mondo dell’adolescenza in “Occhio per occhio”, infine la violenza domestica in “Crudele maschile singolare”.
 
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
 
Informazioni:
Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Servizio Mostre
tel. 049 8204547 - calores@comune.padova.it

Capodanno Cinese 2018

Capodanno Cinese 2018

Padova festeggia l'anno del Cane

Programma

La Festa di Primavera o Capodanno lunare in occidente generalmente nota al pubblico come Capodanno Cinese, è una delle più importanti e sentite festività tradizionali cinesi. La festa celebra l'inizio del nuovo anno secondo il calendario cinese; è festeggiata in moltissimi Paesi dell'Estremo Oriente ed è un momento molto atteso dalle innumerevoli comunità cinesi sparse in tutto il mondo.
Stando alla mitologia cinese, l'origine della Festa di Primavera viene fatta risalire a un'antica leggenda che narra come in tempi antichi vivesse in Cina un mostro chiamato Nian. Secondo la leggenda, il mostro Nian era solito uscire dalla sua tana una volta ogni 12 mesi per mangiare esseri umani; l'unico modo per sfuggire a questo tributo di sangue era spaventare il mostro, sensibile ai rumori forti e terrorizzato dal colore rosso.
Per questo motivo, sempre secondo la leggenda, ogni 12 mesi si è soliti festeggiare l'anno nuovo con canti, strepitii e l'uso massiccio del colore rosso. Un'eco di questa leggenda è rimasto nella rituale Danza dei leoni, una parata a ritmo battente di tamburi e cimbali, che sfila per le strade. I leoni avanzano per spaventare il mostro Nian. La Danza del drago invece celebra e invoca i benigni draghi cinesi, capaci di assicurare l'arrivo della fortuna.
Nei giorni che precedono l'arrivo del nuovo anno ci si dedica alla pulizia della casa: questo gesto ha il significato simbolico di spazzare via la sfortuna e gli accidenti dell'anno passato e preparare la casa per l'arrivo della fortuna nel prossimo. È pratica comune in molte regioni della Cina addobbare la casa con nastri ninnoli e lanterne, ovviamente di colore rosso.

Questa festa ha una storia di oltre 4000 anni e la sua origine è strettamente legata alla credenza nelle antiche divinità a cui si offrivano sacrifici durante il cambio dei cicli stagionali.
In ossequio ai dettami dell'astrologia cinese, ogni anno viene contrassegnato da un segno animale tra i dodici prescelti secondo un'antica leggenda del Buddha e da un elemento guida ( acqua, fuoco, aria, terra, metallo ). Il Cane, animale simbolo del Capodanno Cinese 2018, è l'undicesimo animale dello Zodiaco. Ogni anno e’ correlato ad un singolo animale che ritorna seguendo cicli di 12 anni.
I dodici animali dello Zodiaco sono nell’ ordine:  Topo, Bue, Tigre, Coniglio, Dragone, Serpente, Cavallo, Capra, Scimmia, Gallo, Cane e Maiale.

Programma eventi
Palazzo della Ragione
Dal 17 febbraio al 18 marzo 2018
Mostra "La Cina Segreta: la Città proibita e 4.000 anni di storia
a cura di Adriano Màdaro
Inaugurazione: 16 febbraio, ore 18.00
In esposizione una riproduzione di maestri ebanisti cinesi della Città Proibita, che risale  alla dinastia Ming, completata nel 1420. La città è circondata da 3 km di mura alte 7 metri e 90 cm, difesa da un fossato largo 52 metri e con quattro torri di guardia agli angoli, estesa su una superficie di 720 mila mq. Essa rappresentava il centro dell’Universo. Completano l'esposizione una lunga serie di dipinti a narrare 4000 anni di storia della Cina assieme a una copia dell’opera pittorica più famosa dell’antichità cinese, capolavoro dei Song Settentrionali. Vi è rappresentata la vita a Bianjing, l’antica capitale, nel giorno della festa del “Qing Ming” (Purezza e Splendore), dedicata al ricordo dei defunti, che cade nella prima settimana di aprile.
Durante l'inaugurazione alcune studentesse dell'Istituto Confucio saranno vestite con abiti tradizionali e intratterranno il pubblico suonando il guzheng, un antico strumento della tradizione musicale classica cinese appartenente alla famiglia delle cetre.
Info: orario 9 - 19, lunedì chiuso
Biglietti: intero € 6,00 e ridotto € 4,00
Riduzioni per residenti Comune di Padova e studenti Università di Padova: intero € 4,00 e ridotto € 2,00

16 febbraio 2018, ore 17.00
Sala Paladin di Palazzo Moroni
Conferenza di Adriano Màdaro, sinologo
Conferenza propedeutica alla mostra
Info: Ingresso libero

17 febbraio, ore 14.30
Padova-Centro Storico
“Danza del Drago” e “Danza dei Leoni”

Percorso: P.zza Garibaldi, Via Santa Lucia, Via Sauro, P.zza dei Signori, Via Monte di Pietà, Via Manin, P.zza delle Erbe, Liston, P.zza Cavour
Reduce dal grande successo di pubblico dell'anno scorso, per festeggiare il Capodanno 2018 all'insegna del Nuovo Anno del Cane, un grande dragone con leoncini ( figure tipiche del Capodanno cinese ) canti tradizionali e grandi tamburi animeranno le vie del centro storico cittadino.
In caso di maltempo solo questo evento tra quelli in programma potrà subire variazioni.
Alla fine del percorso esibizione di Taiji e Kung Fu davanti a Palazzo Moroni, accompagnata dalla tradizionale Danza dei Leoni.
Info: ingresso libero

Informazioni
Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204530
biancom@comune.padova.it

Istituto Confucio all'Università di Padova
Tel. 049 8271743
istituto.confucio@unipd.it

 

 

Stagione Teatrale 2017-2018

Stagione Teatrale 2017-2018

Teatro de LiNUTILE di Padova

E’ una Stagione Spaziale quella  che ha preso il via sabato 18 novembre e che proseguirà fino a sabato 14 aprile al Teatro de LiNUTILE di Padova.
Otto spettacoli che vogliono ampliare il concetto classico di teatro “spaziando” dalla prosa alla musica in una Stagione che porta dentro di sé tematiche che vanno dalla storia antica a quella contemporanea, dai personaggi dell’Iliade a Maria Stuarda, fino a protagonisti della musica come Stevie Wonder. Senza dimenticare l’attualità di temi quali la riforma della Scuola o la guerra. La “Stagione Spaziale”  de LiNUTILE quest’anno accoglie anche il tradizionale appuntamento con gli spettacoli del “Premio LiNUTILE del Teatro”, che dagli esordi ad oggi ha visto avvicendarsi più di 40 compagnie teatrali professionali.

Programma seconda parte
Inizio spettacoli: ore 21.00

28 gennaio 2018
Banana Split (Premio)

Ariateatro, Teatro della Tosse, Nidodiragno
Di e con: Elisabetta Mazzullo, Davide Lorino
Regia: Elisabetta Mazzullo
Liberamente ispirato al racconto di Tobias Wolff “Due ragazzi e una ragazza”, Banana Split parla di un’età magnifica, fragile ed esplosiva: quella della giovinezza.
I due giovani protagonisti, Lu e Gillo, si conoscono a un corso estivo di recitazione e diventano inseparabili. E lo diventano loro malgrado, perché Lu è la nuova fidanzata di Rao, il miglior amico di Gillo. Lu e Gillo scoprono silenziosamente che hanno bisogno di conoscersi, per regalarsi i loro pensieri, le loro incertezze, le loro segretissime passioni. Entrambi adorano Shakespeare di cui divorano i “sonetti”, che fanno da colonna sonora alle loro serate di confidenze. Ed entrambi adorano stare ore e ore a parlare, a scoprirsi, a smascherarsi. Non sanno dove li porterà tutto questo, ma sanno che ad un certo punto arriverà uno split, un taglio per decidere, per scegliere, per scegliersi.

24 febbraio 2018
Wild Night

Serata a sorpresa: vieni a teatro per scoprire cosa abbiamo in programma! Paghi alla fine se ti è piaciuto lo spettacolo. 

10 marzo 2018
La scuola non serve a nulla

Teatro della Cooperativa
Di: Antonello Taurino, Carlo Turati
Con: Antonello Taurino
“La Scuola non serve a nulla” è un viaggio tragicomico tra i paradossi della Scuola di ieri e della “Buona Scuola” di oggi, forse la peggiore riforma di tutta la storia repubblicana.
Nelle aule di oggi, già messe malissimo ieri, convivono antiche rigidità burocratiche e nuove follie kafkiane. Il concorsone, la “didattica per competenze”, le gite… Fa ridere? Sì, parecchio. Fa ridere solo gli addetti ai lavori?
Beh, se siete o siete stati professori, studenti, genitori di studenti, nonni, zii, cugini, amici, conoscenti di professori o di studenti, allora è la vostra storia. Perché se la scuola in macerie è la parabola più amara di un Paese allo sbando, l’unico riscatto possibile può arrivare dalla convinzione che nessuna riforma o burocrazia potrà seppellire (e nessuna tecnologia potrà sostituire) la relazione umana tra docente e studenti. La certezza che il docente, come ogni attore, è un soggetto vivo davanti ad altri soggetti vivi.

24 marzo 2018
Iliade – La guerra nel cervello

Teatro dei Cipis
Di e con: Corrado La Grasta
Regia: Salvatore Marci
L’Iliade di Omero continua a cantare dal fondo dei secoli.
Canta dei, uomini ed eroi memorabili nell’ira e nell’ambizione, nell’audacia e nell’astuzia, nella vendetta e nella pietà dentro i confini di un eterno campo di battaglia.
Lo spettacolo si serve di un’accurata partitura fisica che accompagna il ritmo delle parole, tali da permettere allo spettatore il riconoscimento dei personaggi omerici, anche di quelli minori. Questi sono chiamati in scena a raccontare, con voce vicinissima alla nostra, la loro storia di passione e di sangue. Fitti, intensi ed emozionanti i dialoghi eseguiti da un attore solo. Fortemente evocativa e così tristemente attuale la descrizione di questa guerra che, inevitabilmente, offre spunti di riflessione.
Lo spettacolo si rivolge soprattutto a quel pubblico che non è considerato più teatro ragazzi, ma non è ancora adulto. Esiste una fascia di pubblico cha va dai 14 anni ai 20 anni, che difficilmente si lascia affascinare dal teatro, i cui riferimenti culturali sono pochi e confusi, i cui insegnanti cercano qualcosa che possa colpirli e interessarli. Iliade – La guerra nel cervello è soprattutto per loro.

14 aprile 2018
Ho battuto Berlusconi

Amour Braque
Di: John Graham Davies
Con: Lahire Tortora
Regia: Lahire Tortora
Attraverso una serie di flashback e di continui salti temporali tra il passato e il presente, “Ho battuto Berlusconi!” racconta in prima persona quasi trent’anni di vita di un tifoso sanguigno e passionale, che contro ogni logica riuscirà ad assistere dal vivo a quella che diventerà una delle partite più rocambolesca e memorabile della storia del calcio, con tanto di incontro a sorpresa finale.
Davies, con lo stile fulmineo e dissacrante tipico del teatro contemporaneo inglese, ci regala una storia che mescola sport e politica, lacrime e risa, ma soprattutto l’avventura dal sapore quasi epico di un proletario che, dopo una vita di compromessi, per una volta non ha chinato la testa.

Informazioni
Biglietto intero 12€; Biglietto ridotto 10€ (Studiare a Padova Card, bambini fino ai 12 anni)
Prenotazioni: info@teatrodelinutile.com – tel. 049/2022907
 

Stagione Teatrale 2017-2018

Stagione Teatrale 2017-2018

Teatro ai Colli

Prosegue anche nel 2018 la Rassegna di prosa al Teatro ai Colli di Via Monte Lozzo 16. Il cartellone prevede 13 spettacoli, con una particolarità nel finale di stagione, il 14 aprile: lo spettacolo di commedia dell'arte Pidocchi e attori in lingua portoghese.
La Rassegna è curata dall'Associazione Teatro Fuori Rotta, sotto la direzione artistica di Gioele Peccenini.

Programma
Inizio spettacoli: ore 21

27 gennaio 2018
Donne in Shakespeare

Ass. Proteatro
Un coinvolgente ed appassionante viaggio tra le opere del grande William Shakespeare per conoscere sotto un nuovo punto di vista le figure femminili che hanno reso immortali le sue opere. Da Ofelia a Lady MacBeth, passando da Giulietta e Desdemona, fino ad arrivare alla bisbetica Caterina.
Queste sono le donne, protagoniste e non, di alcuni capolavori di William Shakespeare che,apparendo talvolta come veri e propri archetipi del femminile, con la loro intelligenza e con la loro forza, ma anche con la loro dolcezza e con la loro follia, c’insegnano ancora molto...

10 febbraio 2018
Le allegre comari di Windsor

Teatro dei Pazzi
L’Associazione Culturale Teatro dei Pazzi per la prima volta mette in scena un’opera di William Shakespeare mantenendo, però, quegli elementi che l’hanno fatta conoscere al grande pubblico: il ritmo sostenuto tipico della Commedia dell’Arte e l’uso delle maschere. Sir John Falstaff, a corto di denaro, decide di corteggiare due ricche donne sposate, inviando loro due identiche lettere d'amore. Lo scopo dell'uomo è quello di arrivare al denaro posseduto dalle due signore.

24 febbraio 2018
Dracula

ariaTeatro
Dracula è uno dei pilastri della letteratura gotica, il nuovo mostro che popola gli incubi da allora a oggi: il vampiro.
Oscuro e profondamente coinvolgente osa affrontare il tema della paura e del mondo oscuro che alberga nel cuore di ognuno e non solo nel protagonista.
Non bisogna leggere infatti il vampiro come un mostro, ma come una profonda metafora, come un lato nascosto dell’essere umano, così invisibile che non è possibile vederlo guardandosi allo specchio. La sua sete di sangue è in realtà la sete di eros contro il perbenismo di ogni epoca e nazione, e l’inquietudine che ne deriva è quella dell’uomo che riflette su se stesso.

10 marzo 2018
La strana storia del Dr. Jekyll e Mr. Hyde

Teatro Immagine
La nebbia londinese somiglia stranamente al "caigo" veneziano, a tal punto che le due città si possono fondere l'una con l'altra. Dal "caigo" veneziano escono il Dottor Jacopo, ottone e Tellurio, Teodolinda e Lucilla, Pantalone e Fontego.
A differenza di R.L. Stevenson, per lo spettacolo non si è lavorato sul lato “cupo e malvagio” del protagonista, ma sul contrario del carattere del personaggio, sull’antinomia, sull’opposto.

24 marzo 2018
A piedi nudi nel parco

Teatro Fuori Rotta
Un avvocato esordiente e la giovane moglie si trovano alle prese con i problemi causati dal mettere su casa al nono piano di un palazzo senza ascensore. L'armonia matrimoniale lascerà posto a scontri che finiranno per coinvolgere la suocera e il pittoresco vicino di casa.

7 aprile 2018
Sex Machine

Di e con Giuliana Musso
Quella delle prostitute è una categoria numericamente ristretta, indagabile e indagata, ma dei clienti non si sa nulla, non si indaga, nulla viene messo in discussione. Perchè i clienti siamo tutti noi: italiani, figli mammoni e amanti focosi, corteggiatori un po' gelosi e anche un po' possessivi e bigotti.
Ha all'incirca dieci anni questo monologo per più voci scritto e interpretato da Giuliana Musso, e già ripagato da consensi nutriti nelle numerosissime repliche.

14 aprile 2018
Pidocchi e attori

A Capoeira
Spettacolo in lingua portoghese.
Agostin e Nicolas sono due attori medievali molto poveri che camminano persi nel tempo da 400 anni, fino ad arrivare qui, oggi.
Devono mettere in scena uno spettacolo ma gli stessi dubbi, i timori e le inquietudini di 400 anni fa sono gli stessi che tormentano gli artisti e il pubblico di oggi.

Informazioni
Ingresso unico € 8 - Soci Coop € 7 - ragazzi fino a 14 anni ingresso libero
Spettacolo del 7 aprile: ingresso unico € 15,00

Teatro Fuori Rotta
Cell. 3277661425 - Cell. 3271064758
teatroaicolli@gmail.com
 

15° Concorso città di Padova per solisti e orchestra

15° Concorso città di Padova per solisti e orchestra

Concerto dei finalisti

Grande appuntamento della XXV Stagione Concertistica Internazionale dell’Associazione Musicale AGIMUS, con la Finale del 15° Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale Premio Città di Padova per Solisti e Orchestra.
L’evento è organizzato dal M° Elia Modenese e dalla prof.ssa Elisabetta Gesuato, presidente e direttore artistico dell’Associazione Musicale AGIMUS di Padova.

Protagonisti dell'evento saranno tre eccezionali interpreti, accompagnati dall’Orchestra di Padova e del Veneto diretta dal M° Scarpis Maffeo;i tre finalisti sono stati selezionati lo scorso giugno tra più di 200 concorrenti provenienti da 30 paesi del mondo.

Finalisti e Programma
IRINA VATERL - pianoforte (Austria) W.A. Mozart: concerto per pianoforte e orchestra K. 466
PHILIP ZUCKERMANN - violino (Svezia) M. Bruch: concerto n. 1 op. 26 per violino e orchestra
SARAH GIANNETTI - pianoforte (Italia) S. Rachmaninoff: concerto n. 3 op. 30 per pianoforte e orchestra

Irina Vaterl, classe 1991, compie gli studi musicali presso l’Università delle Arti di Graz. Si perfeziona successivamente all’Accademia di Zagabria e all’Accademia del Principato del Lichtenstein. In qualità di solista e di camerista è vincitrice di numerosi concorsi nazionali ed internazionali in Austria, Italia, Repubblica Ceca, Svezia, Serbia, Croazia, Norvegia, Spagna, Francia e Malta tra cui spiccano il primo premio assoluto al Concorso Pianistico Internazionale “Gran Klavier” - Ciudad de Alcalà (Madrid). Dal 2000 svolge un’intensa attività concertistica come solista e camerista e viene invitata in prestigiosi festival internazionali.

Philip Zuchermann, ha iniziato lo studio del violino in tenera età nella sua città natale di Örebro, in Svezia. Attualmente si sta perfezionando presso la famosa  “Juilliard School” di New York City. Ha tenuto concerti in sale prestigiose quali Peter Jay Sharp Theatre del Lincoln Center e la “Neue Galerie” (New York), il “South Bank Centre” di Londra, la Philharmonic Hall Baden-Baden, il Municipio di Stoccolma con orchestre quali Camerata Nova, Capella Sine Nomine, Filarmonica di Baden-Baden in importanti festivals (Usedom Music Festival, Aurora Music Festival, Casalmaggiore Music Festival, Kneisel Hall Music Festival, Perlman Music Program, Gotland Chamber Music Festival, Lincoln Center's Focus Festival). Philip suona un violino Jean Baptiste Vuillaume grazie ad un generoso prestito della collezione privata del Dr. Peter Hauber di Berlino.

Sarah Giannetti  ha iniziato a suonare il pianoforte all' età di quattro anni, evidenziando da subito doti particolari per la tastiera. Si è laureata presso il  Conservatorio di Parma con  votazione 110,  Lode e Menzione d'Onore con il M° Roberto Cappello. Si è perfezionata con i Maestri  Leonid Margarius,  Jeffrey Swann, Roberto Cominati, Riccardo Risaliti, Daniel Rivera, Jin Ju, Fabio Bidini e Alberto Nosè. Dall'età di sette anni inizia a partecipare a competizioni nazionali ed internazionali, aggiudicandosi numerosissimi riconoscimenti e primi premi  (Concorso  Pianistico “J.S. Bach” di Sestri Levante, “Riviera della Versilia”, “Giulio Rospigliosi”, Premio “Crescendo” di Firenze “Città di Sarzana”, Concorso  “Nuovi Orizzonti”, Città di Albenga”. Si è esibita  come solista nelle principali città italiane. Dopo l’esecuzione dei concerti, proclamazione dei vincitori e cerimonia di premiazione.

Dopo l’esecuzione dei concerti, proclamazione dei vincitori e cerimonia di premiazione.

Informazioni
Biglietti: € 10 interi; € 5 ridotti.
I biglietti sono in vendita da Gabbia Dischi o il giorno della Finale dalle ore 15

Associazione Musicale Agimus Padova
cell. 340 4254870
agimus.padova@agimus.it

 

La Stagione di Enrica

La Stagione di Enrica

Ciclo di concerti 2018 della Fondazione Musicale Omizzolo-Peruzzi

Programma

La Fondazione Musicale Omizzolo Peruzzi nasce nel 2012 per volontà dei soci fondatori Elio Peruzzi ed Enrica Omizzolo, come naturale prosecuzione dell'attività del Centro Culturale Musicale "Silvio Omizzolo", nato nel 1997 per mantenere vivo il ricordo del Maestro Silvio Omizzolo.
Negli anni scorsi, la Fondazione ha proposto rassegne con interpreti eccellenti, confermandosi come uno degli appuntamenti di musiche classiche e moderne tra le più note, grazie alla presenza delle opere di compositori famosi (Scarlatti, Beethoven, Schubert, Brahms, Strauss, Rachmaninov, Szymanowski, Dalla Vecchia e degli attuali Maurizio Pisati, Carlo Galante, Roberto Andreoni) dell’Otto-Novecento Europeo, e la presentazione di musiche, spesso inedite, di due affermati autori padovani, Silvio Omizzolo e Guido Alberto Fano, eseguite da “grandi interpreti”.
Gli eventi realizzati hanno conseguito il duplice obiettivo di portare a Padova concertisti di livello internazionale (Bruno Canino, Rocco Filippini, Pietro De Maria, Mario Brunello, Michele Campanella, Enrico Dindo, Maurizio Baglini, il Quartetto di Cremona, Silvia Chiesa, Domenico Nordio, Andrea Bacchetti, ecc.) e di far conoscere la musica di Omizzolo a grandi interpreti che ne hanno riconosciuto l’interesse e il valore.

Vista la recente scomparsa di Enrica Omizzolo (figlia di Silvio), mancata il 14 novembre scorso, la stagione 2018 le sarà dedicata. Come di consueto, in tutti i concerti la musica di Omizzolo sarà messa accanto ai capolavori del repertorio cameristico europeo, per cercare di cogliere le influenze dei grandi compositori sulla musica del Novecento storico italiano.
La stagione di Enrica avrà un’anteprima giovedì 1 febbraio alle ore 20.30 nella Sala della Carità con un concerto che vede protagonista il pianista pugliese Benedetto Lupo, uno dei concertisti più stimati del panorama italiano odierno, con un programma dedicato a Claude Debussy nel centenario della morte.

Programma

1 febbraio 2018, ore 20.30
Sala della Carità

Benedetto Lupo, pianoforte
Dedicato a Debussy ... nel centenario della morte
Musiche di: Claude Debussy, Silvio Omizzolo

10 aprile 2018, ore 20.30
Sala della Carità
Ilia Kim, pianoforte
Piero Rattalino, introduzione
Claude Debussy prerafaellita, impressionista, simbolista, astrattista
Musiche di: Silvio Omizzolo, Claude Debussy

28 aprile 2018, ore 20.30
Sala della Carità
Erica Piccotti, violoncello
Roberto Arosio, pianoforte

Musiche di: Silvio Omizzolo, Claude Debussy, Johannes Brahms

8 maggio 2018, ore 20.30
Sala dei Giganti-Palazzo Liviano
Duo pianistico di Padova
Leonora Armellini - Mattia Ometto

Musiche di: Silvio Omizzolo, Wolfgang Amadeus Mozart, Johannes Brahms

21 maggio 2018, ore 20.30
Auditorium Pollini
Gabriele Mirabassi, clarinetto
Andrea Lucchesini, pianoforte

Musiche di: Silvio Omizzolo, Carlos Guastavino, Francis Poulenc, Antonio Carlos

17 giugno 2018, ore 20.30
Auditorium Pollini

Shlomo Mintz, violino
Roberto Prosseda, pianoforte

Musiche di: Silvio Omizzolo, Felix Mendelssohn, César Franck, Shlomo Mintz

Informazioni
Biglietti
Auditorium Pollini: interi € 15; ridotti € 10; studenti € 5
Sala dei Giganti-Sala della Carità: posto unico € 10; studenti € 2

Fondazione Musicale Omizzolo Peruzzi
Cell. 340 9291163
Info@fondazioneomizzoloperuzzi.it
www.fondazioneomizzoloperuzzi.it

 

CENTRODARTE18

CENTRODARTE18

I Concerti 2018 del Centro d'Arte-Ia parte

Il Centro d’Arte propone per il nuovo anno una rassegna che riprende la formula e l’indirizzo di quelle delle scorse edizioni, una rassegna premiata da un grande successo di pubblico in costante crescita, a dimostrazione che musica di ricerca non significa musica "di nicchia".
Per il 2018 il cartellone, sempre ricco di novità, offrirà occasioni di ascolto che sfidano i generi e le etichette, serate di musica che illustrano i molteplici linguaggi della contemporaneità, dal jazz alla composizione, dall’improvvisazione sperimentale alla ricerca elettroacustica.
Radicato in una storia che si intreccia fin dalle sue origini a quella dell’Università, ma anche della vita musicale di una Padova sempre aperta sulle più vivaci esperienze internazionali, il Centro d’Arte propone progetti originali, in dialogo con gli artisti e intrecciando collaborazioni dentro e fuori la città, con festival e rassegne affini e strutture di produzione attrezzate come il Conservatorio.
La politica dell'Associazione è volta a favorire la massima accessibilità a un pubblico giovane, da cui è premiata con un consenso costante di anno in anno.

Apertura della nuova stagione nella storica sede dei concerti dell’associazione, la Sala dei Giganti, che il 2 febbraio ospiterà l’unico concerto italiano di uno dei fondatori della free music europea, Peter Brötzmann, per la prima volta ospite del Centro d’Arte. Con lui due alleati afroamericani di grande prestigio come William Parker e Hamid Drake.

Programma

2 febbraio 2018, ore 21.00
Sala dei Giganti al Liviano
BRÖTZMANN • PARKER • DRAKE

Peter Brötzmann – sassofoni, clarinetti
William Parker – contrabbasso
Hamid Drake – batteria, percussioni

9 febbraio 2018, ore 21.00
Cinema Torresino
OTOMO YOSHIHIDE

chitarra elettrica

23 febbraio 2018, ore 21.00
Cinema Torresino
BIG SATAN

Tim Berne – sassofoni
Marc Ducret – chitarra elettrica
Tom Rainey – batteria

2 marzo 2018, ore 20.30
Auditorium Pollini
GIOVANNI MANCUSO “TASTIEREN!”

Vida Borojevic, Alba Dal Collo, Debora Petrina, Giovanni Mancuso – tastiere

9 marzo 2018, ore 21.00
Sala dei Giganti al Liviano
LES FRÈRES BOBINE

Stefano Bassanese, Ben Thigpen – strumenti a induzione magnetica, computer, live electronics
Massimo Carrozzo – clarinetto
Carlo Noja Barbagallo – chitarra elettrica
ALESSANDRA NOVAGA & STEFANO PILIA “GLIMPSES OF THE DAY”
Alessandra Novaga – chitarra elettrica
Stefano Pilia – chitarra elettrica

21 marzo 2018, ore 21.00
Sala dei Giganti al Liviano
HARRIS EISENSTADT CANADA DAY QUARTET

Nate Wooley – tromba
Alexander Hawkins – pianoforte
Pascal Niggenkemper – contrabbasso
Harris Eisenstadt – batteria

7 aprile 2018, ore 21.00
Cinema Torresino
BERMAN/ROEBKE/LYTTON TRIO

Josh Berman – cornetta
Jason Roebke – contrabbasso
Paul Lytton – batteria, percussioni

19 aprile 2018, ore 21.00
Cinema Torresino
CORTEX

Thomas Johansson – tromba
Kristoffer Berre Alberts – sassofoni
Ola Høyer – contrabbasso
Gard Nilssen – batteria

28 aprile 2018, ore 21.00
Cinema Torresino
SYLVIE COURVOISIER TRIO

Sylvie Courvoisier – pianoforte
Drew Gress – contrabbasso
Kenny Wollesen – batteria
THE SYNC
Eve Risser – pianoforte
Sylvaine Hélary – flauto
Fred Lonberg-Holm – violoncello
Mike Reed – batteria

4 maggio 2018, ore 21.00
Sala dei Giganti al Liviano
CHRIS CORSANO

percussioni
SINERGIA ELETTRONICA
Virginia Genta, David Vanzan, Werner Nötzel, Moritz Finkbeiner, Thilo Kuhn, Thomas Schätzl – fiati, percussioni, tastiere, elettronica

19 maggio 2018, ore 21.00
Cinema Torresino
CHICAGO LONDON UNDERGROUND

Rob Mazurek – cornetta, elettronica
Alexander Hawkins – piano
John Edwards – contrabbasso
Chad Taylor – batteria, percussioni

Informazioni
Biglietti: Interi € 12, Ridotti € 5, Studenti Università di Padova € 1

CENTRO D’ARTE DEGLI STUDENTI DELL’UNIVERSITÀ DI PADOVA
via S. Massimo, 37 35128 Padova
tel. 049 8071370 - fax 049 8070068
info@centrodarte.it
www.centrodarte.it

Il patrimonio artistico del Santuario S. Leopoldo Mandić

Il patrimonio artistico del Santuario S. Leopoldo Mandić

Conferenza

I dipinti conservati nella chiesa dei frati cappuccini in piazzale Santa Croce, il Santuario di  San Leopoldo Mandić, potranno essere ammirati di nuovo in tutto il loro splendore grazie al nuovo impianto di illuminazione, realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.
La presentazione al pubblico si terrà martedì 30 gennaio alle ore 21 presso il santuario stesso. Saranno presenti: Andrea Colasio, Assessore alla Cultura del Comune di Padova; Marco Ferrero, consigliere della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo; Davide Banzato, Direttore dei Musei Civici e Capo settore Cultura del Comune di Padova; fr. Roberto Tadiello, Ministro provinciale dei Cappuccini del Triveneto; fr. Marco Putin, guardiano del Convento; fr. Flaviano Giovanni Gusella, rettore del Santuario; Elena Romano, progettista e le ditte esecutrici.

Chiesa e convento conservano un patrimonio artistico di notevole interesse, ma poco conosciuto: tele, sculture, mosaici e vetrate dal sec. XVI ai nostri giorni.
Tra queste opere i dipinti ora valorizzati dal nuovo impianto di illuminazione: sopra la porta d’ingresso la tela di Clauco Benito Tiozzo (Mira, 1928) che rappresenta San Leopoldo e la Parona benedeta nella gloria (1989), la Trasfigurazione di Gesù con i santi Francesco d’Assisi e Antonio di Padova, di Dario Varotari (Verona 1539- Padova 1596), l’Incoronazione della Vergine con la SS.ma Trinità e i santi Agnese, Giustina, Prosdocimo e Luca (sec. XVI - ambito Italia centrale).

Nella prima cappella laterale a destra, dedicata a Sant’Antonio di Padova si ammirano il Martirio di Santa Caterina d’Alessandria, opera di Alessandro Varotari, figlio di Dario, noto come il Padovanino e una pala ad olio del Tiozzo raffigurante San Leopoldo che supplica le Madonna (1995).
Nella prima cappella laterale a sinistra, dedicata a San Giuseppe, si notano la Presentazione della Vergine al tempio, del veronese Giovanni Battista Pellizzari (Verona 1598/1603 circa-Padova1660) e un terzo di pinto del Tiozzo raffigurante San Leopoldo che intercede per l’unità della Chiesa d’Oriente con quella di Roma (1995).
Al centro della navata, in alto, tra le due cappelle laterali ancora due opere seicentesche del Pellizzari: a destra la tela che ricorda la Cena a casa di Simone il fariseo e, a sinistra, La guarigione del cieco nato.
Nel transetto che si apre sul lato destro del presbiterio si trovano un Crocifisso con i Santi Francesco e Chiara d’Assisi, di autore ignoto risalente ai secoli XVI o XVII, un’Annunciazione con un possente arcangelo Gabriele, di autore ignoto del secolo XVII o XVIII, un’altra Annunciazione (sec. XVII) e infine una Madonna con Bambino e con le Sante Agata, Giuliana e Apollonia (sec. XVII) della scuola di Bartolomeo Montagna (1449/1450-1523).
Nel transetto a sinistra del presbiterio sono presenti un’Adorazione dei pastori (sec. XVI di scuola veneta), un Battesimo di Santa Giustina di G. B. Pellizzari (sec. XVII), il quadro della Madonna con il Bambino e San Felice da Cantalice di fra Semplice da Verona (1589c.-1654) e un Gesù asciugato dalla Veronica, ancora del Pellizzari. Ai lati dell’apertura che dà sul presbiterio ci sono due pale con i santi Benedetto e Brunone di Colonia di Giovanni Battista Bissoni (1574-1634) di Padova, allievo di Dario Varotari, e una tela raffigurante la Sacra Famiglia dipinta da Palma il Giovane (1548/1550-1628).

Informazioni più dettagliate sul Santuario e il suo patrimonio sono presenti nella pubblicazione Padova. Santuario S. Leopoldo  Mandić, a cura di Flaviano Giovanni Gusella, Rettore del Santuario, realizzata con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, in distribuzione previa offerta presso il Santuario.

Informazioni
Info Santuario tel. 049.8802727

 

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