Piero Angela cittadino onorario di Padova

Piero Angela cittadino onorario di Padova

Cerimonia di conferimento e incontro pubblico

Piero Angela, il popolare divulgatore scientifico, giornalista, scrittore, e conduttore televisivo, sarà cittadino onorario di Padova. In questo modo Padova «città di Galileo Galilei e della Scienza» ha voluto premiare il divulgatore per eccellenza, un uomo da sempre amato da grandi e bambini per la sua capacità di semplificare, di rendere quella materia che per molti è difficile e distante un argomento alla portata di tutti, da amare e da scoprire.
Tra le motivazioni contenute nella decisione dell'Amministrazione comunale di Padova vi è appunto il contributo di eccellenza dato alla divulgazione scientifica, attraverso i risultati raggiunti in qualità di giornalista, scrittore e conduttore televisivo, antesignano di formule di comunicazione particolarmente innovative.
La cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria si svolgerà il 6 maggio, a partire dalle ore 16.00 e aprirà ufficialmente la premiazione del vincitore del Premio Letterario Galileo 2016, giunto quest'anno alla decima edizione.
Sempre il 6 maggio, alle ore 21.00 presso il Palazzo della Ragione, Piero Angela regalerà alla città anche una serata d’incontro e confronto dal titolo A cosa serve la scienza?.
L’evento sarà moderato da Marco Motta di Rai Radio 3 Scienza. L’ingresso sarà libero fino ad esaurimento dei posti e all’esterno del Palazzo, in P.zza delle Erbe, sarà proiettato l’evento su un maxischermo. Entrambi gli eventi saranno trasmessi in streaming su Padova Library.

Il conferimento della cittadinanza onoraria estende anche al figlio, Piero, un legame che la città aveva già stretto con il padre, Carlo Angela, al quale è stato dedicato un albero nel Giardino dei Giusti di Padova.

«Padova ha molti primati, - ha detto l’assessore alla Cultura Matteo Cavatton - è la città in cui Giotto ha rivoluzionato la pittura e Donatello la scultura, ma è anche il luogo in cui Galileo ha puntato per la prima volta il cannocchiale verso le stelle dando avvio alla scienza moderna. Questa spinta alla conoscenza fa parte dell’identità culturale della città, espressa anche dal nostro premio che nei suoi dieci anni di vita ha raggiunto un autorevole prestigio e una visibilità nazionale».

Informazioni

Ingresso libero fino ad esurimento dei posti disponibili
ASSESSORATO ALLA CULTURA
Palazzo Moroni
Tel. ++39 49 8205626-5623-5611

 

Fronte del Porto Filmclub 2016

Fronte del Porto Filmclub 2016

Programma di maggio

Anche per il 2016, il programma del Fronte del Porto Filmclub presenta un articolato ed inedito percorso culturale di grande interesse per l'approfondita ricerca filmografia effettuata e la puntuale selezione di film. In oltre dieci anni di attività la sala è diventata uno dei punti di riferimento di maggior rilevanza a livello regionale e nazionale.

La Rassegna è curata da Veneto Padova Spettacoli in collaborazione con il Comune di PadovaIndependent Cinema e Scuola Permanente di Cinematografia di Padova-Promovies.

Programma

Lunedì 2 maggio
SHAKESPEARE AL CINEMA
Serata speciale a doppia proiezione per i 400 anni di William Shakespeare

ore 20,00 FALSTAFF di Orson Welles
con Orson Welles, Jeanne Moreau, Walter Chiari (tratto da “Enrico IV”, “Enrico V”, “Le allegre comari di Windsor” e “Riccardo II”)
Dal geniale Welles la storia di Falstaff uno stravagante e gaudente guerriero che è amico del principe di Galles e quando quest’ultimo sale al trono col nome di Enrico V, si illude di aver risolto il suo futuro…
ore 22,00 IL TRONO DI SANGUE di Akira Kurosawa
con Toshiro Mifune, Minoru Chiaki, Akira Kubo (tratto da “Macbeth”)
Il film racconta la storia di un nobile a cui viene profetizzata l’ascesa al potere e l’invincibilità fino a quando la foresta non si muoverà verso il suo castello. La profezia si avvera: Washizu, uccide il re ed usurpa il trono, combatte contro tutti coloro che lo ostacolano e, alla fine, si trova di fronte l’esercito nemico che avanza proteggendosi con i rami degli alberi.

Giovedì 5 maggio
VERSO IL FESTIVAL DI CANNES 2016 - OMAGGIO A GODARD
ore 21,00 F For Franciacorta di Massimo Zanichelli (prima visione)

Il mondo del Franciacorta raccontato durante lo scorrere delle stagioni dell’anno. Le origini storiche e il metodo di produzione s’intrecciano con la bellezza del territorio tra le torbiere del Sebino e il lago d’Iseo.
ore 21,15 IL BANDITO DELLE ORE 11 di Jean-Luc Godard
con Jean Paul Belmondo, Anna Karina
La trama poliziesca è un abile pretesto per una dolorante affermazione romantica che è anche una disperata dichiarazione di disorientamento. Film d’emozioni e di sentimenti, un poema cinematografico, un grido di rivolta, una storia d’amore.

Lunedì 9 maggio - STREET ART
ore 21,00 STYLE WARS di Tony Silver

Il più interessante film americano sulla cultura hip-hop che mette una particolare enfasi sul mondo dei graffiti e degli artisti di strada, lasciando spazio anche alla breakdance e al rapping, tutte rappresentazioni artistiche di una cultura metropolitana.
Presentazione della mostra fotografica sui Writers - “DegradArte - Questa non è arte” a cura di Ouot e Hawk
A seguire:
ore 22,15 Nero Inferno di Robin
Questo filmato si concentra sul trainbombing, ossia i graffiti su treni e metropolitane ed è realizzato dallo storico writer milanese Robin. 
Informazioni: l’ ingresso a questa serata è di € 3,00.

Giovedì 12 maggio - VERSO IL FESTIVAL DI CANNES 2016 - OMAGGIO A GODARD
ore 21,00 IL DISPREZZO di Jean Luc-Godard

con Brigitte Bardot, Michel Piccoli, Fritz Lang
Il manifesto del Festival di Cannes 2016 è dedicato a “Il disprezzo” capolavoro del 1963 di Jean-Luc Godard. Un film francese suggerito da Rossellini, trasposizione fedele del romanzo di Moravia. Il triangolo scrittore-moglie-produttore, trasformato in un’elegante riflessione sui sentimenti e sull’arte del cinema. Il film sarà preceduto dal cortometraggio: L’amore di Jean-Luc Godard (episodio di “Amore e rabbia”).
Un apologo sulla inconciliabilità tra classi sociali e l’amore.

Lunedì 16 maggio - CINEMA & SOSTENIBILITA’
ore 21,00 UN ALTRO MONDO di Thomas Torelli

“Un altro mondo” è diventato anche libro: verrà presentato durante la serata insieme alla videointervista con il regista Thomas Torelli. Il film dimostra come siamo tutti “collegati” ed evidenzia quanto sia innaturale il senso di separazione che caratterizza gran parte del pensiero moderno e ci racconta come un altro mondo sia veramente possibile nel rispetto delle cose e nell’amore per gli altri.

Mercoledì 18 maggio - ISOLE & MEMORIA: SICILIA e RICORDO DI VALENTINA D’URSO
ore 20,30 FERMATA A RICHIESTA di Franca Kopreinig

con Alberto Fazio
Un documentario alla ricerca delle proprie radici, un giro con il trenino tra i paesi intorno all’Etna.
A seguire:
Bastava una notte - immagini d’epoca sull’immigrazione italiana dalla Sicilia alla Tunisia (1850-1950)
ore 21,30 DEDICATO A VALENTINA D’URSO
Gli Alberi di Alessandro Penta (con Valentina D’Urso, Thierry Toscan) - prodotto dalla Promovies; I pesci ci guardano di Alessandro Penta (idea di Valentina D’Urso); Sicilia Bellissima, Idea di un’isola di Roberto Rossellini

Giovedì 19 maggio - INCONTRI D’AUTORE
ore 21,00 SGARBISTAN - Vittorio Sgarbi di Maria Elisabetta Marelli

con Vittorio Sgarbi - anteprima Prima del film
Gianni Vitale intervista la regista Maria Elisabetta Marelli.
Com’è il critico d’arte nella vita di tutti i giorni? Per scoprirlo una occasione imperdibile: un documentario che mostra Vittorio Sgarbi senza filtri. La regista milanese Elisabetta Marelli lo ha seguito con telecamera in spalla per 37 giorni (nell'arco di tre mesi). Il risultato è questo film che ci proietta il vero Sgarbi e ci fa scoprire che lo Sgarbi privato non è così diverso da quello pubblico.
In questo periodo di tempo Sgarbi ha visitato 42 mostre e 35 chiese, ha rilasciato 73 interviste, è intervenuto in 27 conferenze, ha visionato il materiale di 25 giovani artisti, ha pernottato in 31 alberghi... Ha dormito a casa soltanto due notti.

Lunedì 23 maggio - SERATA SPECIALE
ore 20,30 I CORTI di Carlo Fracanzani

Durante la serata cocktail di benvenuto e brindisi con bollicine con la partecipazione dell’autore. Presenta la serata Paolo Braghetto.
Presentazione dei corti: The Chocolate Pudding, Open Quantum Relativity e Bollicine
ore 21,30 SAPORE DI MARE di Carlo Vanzina
con Marina Suma, Jerry Calà, Christian De Sica, Virna Lisi, Karina Huff
Un film-revival, una riscoperta degli anni sessanta (in particolar modo, delle canzoni), girato agli inizi degli anni ’80 che fu un grandissimo successo.
Informazioni: l’ ingresso a questa serata è di € 3,00.

Mercoledì 25 maggio - CINEMA & SOSTENIBILITA’
ore 21,00 UNLEARNING - storie di famiglie che cambiano il mondo

di e con Lucio Basadonne - prima visione
Un invito gentile alla disobbedienza per tutte quelle famiglie che si chiedono se “un’altra vita è possibile”. 6 mesi di viaggio in un mondo sconosciuto senza denaro alla ricerca di un pollo: la vita comincia alla fine della tua zona comfort. Una famiglia (marito, moglie e la piccola figlia) si avventura in viaggio per l’Italia con pochi soldi, alla ricerca di un nuovo stile di vita, aperta all’incontro con gli altri e sostenendosi con il baratto.
A seguire il documentario:
ore 21,00 F For Franciacorta - un film sul vino e la sua terra di Massimo Zanichelli (prima visione)
Il mondo del Franciacorta raccontato durante lo scorrere delle stagioni dell’anno. Le origini storiche, il metodo di produzione e la magia delle bollicine del Franciacorta.

Venerdì 27 maggio - EVENTO SPECIALE
ore 20,30 CONCORSO PADOVACIAK

Serata finale del Concorso per cortometraggi girati a Padova organizzato da PluArt e Promovies-Scuola Permanente di Cinematografia di Padova
Programma della serata: proiezione di tutti i film partecipanti alla presenza di autori,attori e troupe il pubblico in sala vota e sceglie il miglior film (2° Premio) saluto degli organizzatori, breve pausa e cocktail la Giuria proclama l’opera vincitrice (1° Premio).
Presenta la serata lo scrittore Giovanni Rattini
A seguire i corti d’autore: Le Voyage dans la Lune (1902) di Georges Melies musicato e cantato da Jovanotti Due uomini e un armadio (1958) di Roman Polanski Bottle Rocket (1994) di Wes Anderson con Owen Wilson L’amore non ha confini (1998) di Paolo Sorrentino I cani - Wes Anderson (2012) di Luca Lumaca
Informazioni: l’ ingresso a questa serata è di € 3,50

Lunedì 30 maggio - CINEMA & SOSTENIBILITA’- ESSERE ANIMALI
ore 21,00 COW SPIRACY  IL SEGRETO DELLA SOSTENIBILITA’ di Kip Andersen e Keegan Kuhn

Due intrepidi registi svelano l’industria più distruttiva del mondo contemporaneo, indagando a fondo i motivi per cui tutti hanno paura di parlarne. Questo scioccante e ironico documentario, rivela il devastante impatto ambientale che l’allevamento di animali ha sul nostro pianeta e ci fa capire la necessità etica e sociale di cambiare subito il nostro stile di vita soprattutto per quanto riguarda le nostre abitudini alimentari.

Per informazioni e biglietti
4,00 € con tessera Fronte del Porto Filmclub 2015-2016
La tessera del Fronte del Porto Filmclub costa € 5,00 ed è acquistabile alla biglietteria prima dell'inizio delle proiezioni.
venetopadovaspettacoli@hotmail.it
www.frontedelportofilmclub.sitiwebs.com
049-8718617 - www.promovies.it

 

Porta Aperta 2016

Porta Aperta 2016

Primavera-Estate 2016

Prosegue anche nel 2016 il Progetto Porta Aperta, nato con il pregevole obiettivo di restituire a Porta S.Giovanni la funzione per cui è nata: un luogo di transito, passaggio, difesa... ma anche per dare la possibilità di essere uno spazio conosciuto e fruibile tramite allestimenti di mostre, installazioni, proiezioni; punto d’incontro per laboratori, dibattiti, conferenze, momenti musicali.
Gli eventi proposti si inseriscono nella programmazione autunnale dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, con il supporto dell’Associazione Xearte, con lo scopo sia di tener vivo un dibattito culturale e un interesse verso un luogo storico e artistico così pieno della vita cittadina di questi ultimi cinque secoli, sia di favorire la rivitalizzazione del monumento e di tutto il percorso che dal centro porta alla periferia, sostenendo e incrementando anche le attività commerciali e non, site lungo tale asse viario.
 
Programma
Mostra
OMBRE DELLA MEMORIA
Acquerelli di Nahid Khaleghpour
Dal 12 al 22 maggio 2016

Inaugurazione: 12 maggio 2016, ore 18.30
 
Prima mostra personale dell'artista di origini iraniane che oltre ad esprimere la sua arte con una suggestiva produzione di acquerelli, si dedica quotidianamente alla formazione di una nutrita e variegata compagine di allievi di ogni età. La sua produzione artistica si è sempre evoluta e in questa mostra presenterà opere ottenute con speciali tecniche acquerellistiche frutto di sperimentazione con diversi materiali e modalità dì'uso al di fuori del tradizionale.
Durante il periodo di apertura della mostra si terranno laboratori di tecnica di acquerello.
nahid@libero.it
 
Mostra
FRA SOGNO E RACCONTO
Mostra di pittura di Maria Grazia Minto
Dal 26 maggio al 5 giugno 2016

Inaugurazione: sabato 28 maggio 2016, ore 18.00

Il personale percorso artistico di Maria Grazia Minto è fatto di magiche creature, fanciulle dallo sguardo sospeso e sorpreso alla scoperta della vita. L'artista, in punta di piedi ci porge le sue eleganti creature, che divengono il cuneo magico che tiene socchiusa la porta dell'incantato mondo. Il suo viaggio artistico si muove intersecando diversi binarti di ricerca tecnica che va dall'Affresco alla pittura parietale passando attraverso il tromp l'oeil e ancora tecniche di pittura su legno, su tessuto e molto altro.
info@mgminto.it - www.mgminto.it

COLORI E FORME
Mostra di pittura e di scultura
Dal 9 al 19 giugno 2016

Inaugurazione: 9 giugno 2016, ore 18.30

Il Gruppo Soave in Arte è composto da oltre quaranta artisti, prevalentemente pittori, ma anche scultori e fotografi del Comune di Soave e dei paesi limitrofi, con diversi stili classici e moderni.
In mostra:
PITTORI: Angelo Ambrosi-Fabiola Carmelini-Gianfranco Fusari-Mariella Gradizzi-Pierandrea Pavan-Santina Pellizzari
SCULTORI: Enrico Faccio-Graziano Pasini
www.soaveinarte.it

EVENTI IN VISTA
Mostra di pittura di Omero Chiminello
Dal 23 giugno al 6 luglio 2016

Inaugurazione: 23 giugno 2016, ore 18.30

Attraverso l'uso di frammenti di occhiali e lenti, l'artista cera di esaltare i colori e di dare maggior realismo e profondità alle opere. La continua ricerca di emozioni provoca, attraverso la mente, una realtà densa di nuova visione espressiva. Omero Chiminello è nato acquarellista, ha frequentato la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia diretta da Matilde Dolcetti con il prof. Sergio Bigolin.
info@omerochiminello.it

CUSTODI SILENZIOSI
Mostra di pittura e installazioni di Enrico Marcato
Dal 9 al 20 luglio 2016

Inaugurazione: 9 luglio 2016, ore 18.30

Ci sono dei simboli tipici della laguna veneziana che sono totto gli occhi di tutti e ai quali non facciamo più caso. Le Bricole sono custodi silenziose immerse nella laguna più bella del mondo e che dal 1500 sono presenti nei dipinti dei più grandi pittori, da Canaletto a Tiepolo e sino ai nostri giorni.
Enrico Marcato vive e lavora tra Padova e Venezia. Perfeziona la sua formazione artistica all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove si laurea in pittura. Nel 2012 riprende un sua vecchia idea e pone concretamente mano al recupero artistico delle Bricole della Laguna Veneta.
em@enricomarcato.it - www.enricomarcato.it

OLTRE L'ACQUARELLO
Mostra di pittura di Dario Covacich
Dal 23 luglio al 7 agosto 2016

Inaugurazione: 23 luglio 2016, ore 18.30

Nato a Fiume nel 1951, Dario Covacich ha sperimentato negli anni diverse tecniche, tra cui scultura, affresco e incisione. La sua vera passione però rimane la tecnica acquerello che l'ha affascinato e ispirato frequentando varie lezioni di nudo tenute da maestri importanti quali ad esempio Andreas Kramer. Ha esposto in varie mostre collettive.
dariocovacich@gmail.com

Informazioni
Xearte Associazione di Promozione Sociale
www.xearte.net - info@xearte.net
Cell. 348 3708079 - 335 1205298

Segrete inquietudini

Segrete inquietudini

Presentazione libro di Pia Sbarra

Il romanzo narra le appassionanti vicende di tre giovani donne, Dana, Celeste e Olivia, i cui destini si incrociano e si intrecciano, dando vita a tre facce di un’unica storia, quella dell’animo femminile.  Romanzo spumeggiante, ricco di colpi di scena e di un eros appassionato.
Romanzo al femminile, dove gli uomini appaiono e scompaiono come fugaci comparse, offrendo uno specchio imparziale all’universo delle donne. Vibrante e orgogliosa affermazione della sensualità, ne scaturisce un “ritratto di signore” catturante, che affronta tematiche riguardanti da vicino le donne. Oscillando tra passato e presente, le storie si mischiano ma, come tessere di un mosaico, trovano la soluzione in un finale sorprendente.

Pia Sbarra, nata a Cetraro (CS) e vive a Padova. Educatore/Animatore presso l’Istituto L. Configliachi di Padova per 10 anni. Arbitro di torball (gioco per non vedenti) Educatore Progetto “germoglio: autonomia disabili” Docente di Psicomotricità “IAL”, presso Istituto “Leonado da Vinci” .
Ha pubblicato, assieme ad Ester Portadibasso, i romanzi: “A due passi dal mare” nel 2011 e “La foto nel taschino” nel 2012, con la Casa Editrice Kimerik

Informazioni
Ingresso libero

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204529
donolatol@comune.padova.it
 

Il San Lorenzo di Donatello

Il San Lorenzo di Donatello

Grande successo di pubblico all'inaugurazione della mostra Il San Lorenzo di Donatello. La scultura sarà a Padova fino al 25 settembre.

Sarà così possibile ammirare un capolavoro ancora sconosciuto, realizzato dall'artista toscano nel 1440, e confrontare quest'opera con quelle eseguite da Donatello durante il suo periodo padovano (1443-1453), come la statua equestre del Gattamelata, l’altare e il crocifisso bronzeo per la Basilica di Sant’Antonio.

vai alla scheda della mostra 

Info
Palazzo della Ragione
piazza delle Erbe
tel. +39 049 8205006

biglietti
intero euro 6,00
ridotto euro 4,00
scuole euro 2,00

Spirito Mediterraneo

Spirito Mediterraneo

Antonella Ruggiero & Camardi-Palmas ensemble

Presentazione in prima assoluta del progetto Spirito Mediterraneo. Due universi sonori saranno a confronto: il jazz mediterraneo di Maurizio Camardi e Mauro Palmas e le canzoni e la voce di Antonella Ruggiero. Sono universi musicali che si incontrano, si scambiano stimoli ed energie, si confrontano e scontrano finendo per trovare una sintesi elegante e raffinata allo stesso tempo. Alcuni brani scritti appositamente da Camardi e Palmas per la splendida voce di Antonella Ruggiero, altri di matrice sacra riarrangiati per l'occasione e infine alcune selezioni del repertorio di Antonella danno vita a questo spettacolo, impreziosito dall'accompagnamento di grandi musicisti come l'organista Alessandro Foresti e il percussionista Federico Sanesi.

Sarà un viaggio nella spiritualità e nei suoni del Mediterraneo che abbatte in continuazione le barriere tra i generi musicali e che propone tanti ‘quadri musicali’ che narrano i colori del cuore di questi artisti innamorati della loro terra, ma anche dei suoni del mare. Brani che evocano sonorità mediterranee, che attingono dalla forza magnetica della terra antica e dalle vicine influenze sarde, arabe, spagnole, siciliane, veneziane, balcaniche. Tracce in cui Antonella Ruggiero ha messo la sua voce e le sue corde vocali a disposizione di un progetto artistico in cui ritrova il suo grande amore dell'infanzia, il suono dell'organo, con arrangiamenti inusuali, spesso di grande originalità e nella costante ricerca di suoni inediti e rari.

Antonella Ruggiero, voce

Maurizio Camardi – sassofoni, duduk, flauti etnici
Mauro Palmas, liuto cantabile
Alessandro Foresti, organo portativo

Federico Sanesi, percussioni

Informazioni
Poltronissime non numerate (Euro 15), poltrone non numerate (Euro 10)
Prevendita: Gabbia Dischi (via Dante), Coin Ticketstore (via Altinate), HiFi Shop (via Marin) e Scuola di Musica Gershwin (via Tonzig) oppure online sul circuito Vivaticket
Cell. 342.1486878
info@gershwinspettacoli.com

 

Piramidi e Dèi

Piramidi e Dèi

Archeologia dell'Immortalità nell'Antico Regno

ATTENZIONE - Evento rinviato a data da destinarsi per indisposizione del relatore

La conferenza, a cura dell'Egittologo Giacomo Cavillier e dell'Accademia Egizia di Genova, è dedicata alla civiltà delle Piramidi nella Valle del Nilo.
La genesi e lo sviluppo di questi importanti complessi funerari faraonici riflettono ampiamente la cultura politica e religiosa anticoegiziana durante l'Antico Regno; magia, arte e storia confluiscono nel concetto di "piramide" ed esprimono dinamiche e ritmi di una società e di una cultura imperneata sull'immortalità ultraterrena.

Giacomo Cavillier, egittologo, già docente in varie università, tiene corsi di Civiltà Egizia e Museologia all'Università del Cairo e corsi di lingua egizia presso la Biblioteca di Alessandria d'Egitto; è Direttore della missione archeologica italiana a Luxor, Presidente dell'Accademia Egizia e Direttore del Centro Studi di Egittologia e Civiltà Copta "J.F.Champollion" di Genova. E' autore di numerosi saggi e pubblicazioni di settore e di contributo di alto profilo scientifico.

Informazioni
Ingresso libero

Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
Tel. 049/8204547
calores@comune.padova.it

 

MOI AUSSI

MOI AUSSI

Opere di Stefano Reolon

Inaugurazione: sabato 7 maggio 2016 ore 17

Le parole di Zola "Une oeuvre d'art est un coin del la création vu à travers un tempérament" si adattano perfettamente alla comprensione delle opere di Stefano Reolon, un artista che vive e lavora a Vigodarzere, piccolo paese della provincia di Padova. In mostra una trentina di opere che testimoniano il suo percorso artistico: dapprima rivolto alla scenografia, sia per il teatro che per la televisione e poi verso la strada della pittura.
Il punto di svolta del percorso umano e artistico di Reolon si colloca infatti nel momento in cui sceglie di abbandonare la strada della scenografia per dedicarsi principalmente alla sua passione più grande: la pittura.

L'artista non si ispira a nessuna determinata “scuola”, la sua formazione artistica è prevalentemente da autodidatta e nelle sue opere ritroviamo continui riferimenti al patrimonio rinascimentale e barocco italiano. Utilizzando una diversità di linguaggi, attinge dal passato con tecniche di pittura contemporanea, ispirandosi di preferenza ai manga giapponesi e all’iperrealismo fotografico, e riutilizza tele già dipinte, procedendo per rotazioni e sovrapposizioni.

Reolon ama la diversità dei linguaggi e delle tecniche e nel tempo perfeziona un mix di stili e qualità pittoriche che assemblano tecniche del passato con un tipo di pittura più contemporanea. I suoi campi di indagine sono soprattutto "il ritratto" e l'"autoritratto". Protagonisti sono molte volte gli occhi che comunicano in profondità con chi si sofferma davanti al quadro. Il volto, molto spesso presente e posto al centro nei dipinti, è quasi sempre un autoritratto, oppure la proiezione di sè nel futuro.
Anche il concetto di spazio in Reolon è molto importante, sia che esso risulti raccontato in senso architettonico come "attore" principale dell'opera, sia che venga inserito nelle fotografie a fare da fondale. Molte volte l'effetto spaziale viene reso attraverso l'aggiunta di elementi volumetrici costruiti a parte che vengono poi attaccati al quadro.

Reolon unisce i pezzi delle sue esperienze nell'opera d'arte e li lascia affiorare contemporaneamente nel dipinto stesso; l'opera diventa così una storia stratificata che ci racconta l'artista nel suo evolversi, ci rappresenta la vita come un susseguirsi di eventi e vissuti.
Le opere acquistano quindi una nuova dimensione: quella del tempo.

Tra gli ultimi risultati del suo percorso creativo vi è la compenetrazione e il dialogo tra disegno, pittura e fotografia. Il suo bisogno di sperimentazione e innovazione, di collegamento tra passato e quotidianità lo conduce a produrre quadri attraverso la tecnica della fotografia, confezionata con la presenza di suoi disegno che diventano sfondo-scenografia

Informazioni
Ingresso libero

Orario: 9.30-12.30 e 14.00-19.00, lunedì chiuso
Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204523
tagliettil@comune.padova.it

Figaro qua, Figaro là!

Figaro qua, Figaro là!

200 anni del «Barbiere di Siviglia»

Gioachino Rossini non aveva ancora 24 anni quando il suo Barbiere di Siviglia fu messo in scena per la prima volta, il 20 febbraio 1816 al Teatro Argentina di Roma. A dispetto del fiasco della ‘prima’, l’opera fu accolta da un successo travolgente, tanto da diventare in pochi anni il titolo più celebre e più rappresentato del genio pesarese.

A 200 anni dalla sua creazione, I Fiati dell’Orchestra di Padova e del Veneto ripropongono il capolavoro rossiniano nella riduzione di Wenzel Sedlak (1776-1851), che secondo l’uso dell’epoca riadattò l’opera per strumenti a fiato e contrabbasso selezionandone i brani più celebri: dall’Ouverture a La calunnia, da Largo al factotum a Una voce poco fa.

I Fiati dell’Orchestra di Padova e del Veneto
Gabriele Dal Santo, direttore

Programma
Gioachino Rossini (1792-1868) Il Barbiere di Siviglia
Trascrizione d’epoca per strumenti a fiati e contrabbasso di Wenzel Sedlak (1776-1851) nei 200 anni dalla creazione dell’opera (Teatro Argentina, Roma, 1816)

Informazioni
Biglietti: interi 8€, ridotti abbonati, under 35 e gruppi convenzionati 3€

OPV-Orchestra di Padova e del Veneto
Tel. 049 656848-656626
info@opvorchestra.it

 

DIRITTI ACCESSIBILI

DIRITTI ACCESSIBILI

Mostra itinerante di immagini e video dall’Italia e dal mondo

La mostra itinerante “Diritti Accessibili. La partecipazione delle persone con disabilità per uno sviluppo inclusivo" propone ai visitatori un viaggio per immagini, alla scoperta di iniziative realizzate per favorire la promozione dei diritti e l’inclusione delle persone con disabilità, in Italia e all’estero.
Temi fondamentali della mostra sono: Accessibilità, Educazione inclusiva, Emergenza, Sviluppo Inclusivo su Base Comunitaria, Promozione dei diritti e formazione.
Attraverso le immagini, il percorso mette in luce le molteplici possibilità che esistono e devono essere garantite dalla società e dalle istituzioni, per permettere a tutte le persone, nessuna esclusa, di prendere parte alla crescita delle comunità in cui vivono, esprimere le proprie potenzialità e realizzare se stesse.
La mostra è stata realizzata nell’ambito del progetto “Cooperare per includere. L’impegno dell’Italia su disabilità e cooperazione allo sviluppo”, sviluppato dalla Rete Italiana Disabilità e Sviluppo - RIDS con l’obiettivo di di ondere la tematica della disabilità nell’ambito della cooperazione internazionale.
La Rete Italiana Disabilità e Sviluppo - RIDS si è costituita per valorizzare il patrimonio di esperienze e progetti che mettono al primo posto il rispetto dei diritti umani delle persone con disabilità, condividendo metodologie, strumenti e competenze in grado di sostenere l’attuazione della Convenzione per i Diritti delle Persone con Disabilità, in tutti i Paesi del mondo.

Informazioni
Ingresso libero
Orario: 9.30-12-30 e 14-16.30

Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau - AIFO
Via G. Borselli 4/b, Bologna
Tel. 051 439 3211 - email: info@aifo.it
www.aifo.it

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