La magia dello Zymbaly

La magia dello Zymbaly

International Music Meeting 2012

Concerto inserito nella XXII edizione della Rassegna "International Music Meeting 2012".Concerto con un'alternanza di spirituals e canti popolari.

LA MAGIA DELLO ZYMBALY
Bielorussia e Italia


Svetlana Skorobogataia, zymbaly - Bielorussia
Daniele Benetti, pianoforte - Italia
Musica popolare russa, greca, ungherese, viennese e ...

Informazioni
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.

Orchestra Giovanile del Veneto
Via G. Pascoli 11/B - 35030 Selvazzano Dentro (PD)
Tel. 049 630786-Fax. 049 630786
e-mail: segreteriaogv@libero.it
segreteria@aicaweb.it
www.aicaweb.it

In viaggio sul posto. Incontro con Toni Capuozzo

In viaggio sul posto. Incontro con Toni Capuozzo

Secondo incontro del ciclo In viaggio sul posto. Dialoghi con i grandi giornalisti nel cuore della città .

TONI CAPUOZZO
Lo sguardo dell'€™inviato
Ragionamento sul giornalismo di frontiera insieme a un testimone diretto e narratore disincantato.

L"€™iniziativa è supportata da Air Dolomiti, Banca Popolare di Verona e Porsche Italia.
Media partnership «Corriere del Veneto»

Informazioni
L"€™ingresso a tutti gli appuntamenti è libero fino a esaurimento posti.
Per informazioni www.pensieriparoleazioni.it

Associazione culturale Pensieri parole azioni - Via Tomitano, 15/6 - 39100 Padova
Contacts: cell. 339 7328478 "€“ email: luigispellini@yahoo.it

Settore Attività  Culturali-Servizio Mostre
Tel 049 8204529 - Fax 049 8204503
donolatol@comune.padova.it
http://padovacultura.padovanet.it

De Chirico, Fontana e i grandi maestri del Novecento.

De Chirico, Fontana e i grandi maestri del Novecento.

Un secolo tra realtà  e immaginario.

De Chirico, Fontana e i grandi maestri del Novecento.


Capolavori di grande valore sono esposti per la prima volta a Padova nell'€™evento più importante del panorama culturale della nostra città: circa 120 opere fra le più belle e preziose dell'€™arte contemporanea italiana, appartenenti alla prestigiosa Collezione Mazzolini.



Cartella Stampa
 

Il Salone di Palazzo della Ragione, lo spazio pensile più grande e affascinante d'€™Europa, diventa lo sfondo per dipinti e sculture di circa sessanta artisti, il cui enorme valore è riconosciuto a livello internazionale: tra questi, Giorgio De Chirico, Carlo Carrà , Ottone Rosai, Luigi Veronesi, Filippo De Pisis, Massimo Campigli, Mario Sironi, Giuseppe Capogrossi, Virgilio Guidi, Lucio Fontana, Ennio Morlotti, Giò Pomodoro, Piero Manzoni, Enrico Baj.
Gruppo Icat, agenzia di comunicazione e marketing di Padova ne cura l"€™organizzazione in collaborazione con l'€™Assessorato alla Cultura del Comune di Padova.
La collezione Mazzolini, di proprietà  della Diocesi di Piacenza-Bobbio, si caratterizza per l"€™imponenza del suo patrimonio, formato da 872 opere tra dipinti e grafica e 27 sculture di arte contemporanea, suddivisa tra primo e secondo Novecento.
Altro elemento che la contraddistingue è l"€™eclettismo, dato dalla sua genesi. La raccolta è stata spesso legata a logiche occasionali, dovute alle professioni dei collezionisti e all'€™incontro con Domenica Rosa Mazzolini, signora piacentina tuttora vivente, che ha donato la collezione alla sua diocesi.
Di questo prezioso patrimonio sono stati selezionati circa 110 dipinti e sei sculture, ritenuti i più rilevanti dal punto di vista artistico da Lorenzo Respi, curatore della mostra padovana.

Info
orario: 09:00-19:00;
dal martedì alla domenica; venerdì dalle 09:00 alle 23:00; lunedì chiuso.
biglietti: intero ‚€ 8,00; ridotto € 5,00; gruppi scolastici € 2,00;
agevolato Padovacard e convenzioni; gratuità  di legge.
Parte del ricavato dalla vendita dei biglietti sarà  devoluta in beneficenza.

Visite guidate
ADULTI: € 85,00 (massimo 25 persone) + € 5,00 a persona per il biglietto d'ingresso ridotto in mostra
Immaginarte tel./fax +39 049 8719255
info@immaginarte.pd.it
www.immaginarte.pd.it

FAMIGLIE: ‚€ 3,00 (minimo 10 persone) + ‚€ 2,00 a persona per il biglietto d'ingresso ridotto in mostra
Visita + laboratorio: Ufficio Didattica del Settore Attività  Culturali del Comune di Padova
tel. +39 049 8204541/53 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00

SCUOLE SUPERIORI: ‚€ 65,00 (massimo 25 alunni) + ‚€ 2,00 ad alunno per il biglietto d'ingresso ridotto in mostra
Rossodimarte tel. 345 2337194
www.rossodimarte.it

SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE: ‚€ 75,00 (massimo 25 alunni) + ‚€ 2,00 ad alunno per il biglietto d'ingresso ridotto in mostra
Visita + laboratorio: Ufficio Didattica del Settore Attività  Culturali del Comune di Padova
tel. +39 049 8204541/53 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00

Servizio Mostre Settore Attività  Culturali
infocultura@comune.padova.it

Ufficio Stampa
Cristina Chinello
Journalist & art event manager
cristina.chinello@gruppoicat.com

Gruppo ICAT
Padova, C.so Stati Uniti, 1/77- 35127 PD (Italy)
tel. +39 049 8703296 "ۼ fax +39 049 8703295
www.gruppoicat.com
 

Mostra "Livio Ceschin. Dalla veduta alla visione"

Mostra "Livio Ceschin. Dalla veduta alla visione"


inaugurazione: venerdì 27 aprile 2012, ore 18.00 (Presenta: Dario Succi)
Pieghevole invito

Nato a Pieve di Soligo nel 1962, formatosi presso l"€™Istituto d"€™Arte di Venezia e l"€™Accademia Raffaello di Urbino, Livio Ceschin è considerato uno dei maggiori incisori italiani contemporanei. Il suo lavoro, conosciuto e apprezzato nelle principali città  europee, mostra una profonda padronanza delle tecniche calcografiche.
Dal 1993 ad oggi gli sono state dedicate numerose esposizioni in Italia e all'€™estero, presso Gallerie e Istituti Italiani di Cultura; ha partecipato a Biennali e Triennali di grafica tra le quali quelle di Lubiana e Cracovia. Negli ultimi anni Livio Ceschin ha pubblicato importanti cartelle di grafica, tra cui quella curata con il poeta Andrea Zanzotto (2001) e quella edita a Milano con poesie di Mario Luzi e un testo di Franco Loi (2003).
Dal 2002 fa parte della Royal Society of Painter-Printmakers di Londra.

La mostra si inserisce nell'ambito di UNIVERSI DIVERSI. Arte e scienza tra sacro e profano, seconda edizione del format culturale che affronterà  percorsi artistici tra scienza e fede, tra sacro e profano e che sarà  dedicato a Padova città  del Santo e di Galileo.

Informazioni
ingresso libero
Orario: 10.30/14.30 - 15.00/19.00
Lunedì chiuso

Gabinetto del Sindaco
Palazzo della Gran Guardia
Piazza dei Signori 22
tel. 049 820 5232
fax 049 823 7534

PIA CAMPORESE

PIA CAMPORESE

Il diavolo forse

Nelle tele, nell'€™opera, nella figurazione dell'€™artista Pia Camporese si ritrova il luogo dove le proprie pulsioni, desideri, emozioni prendono forma e consapevolezza. Una ricerca d"€™equilibrio attraverso l"€™espressione del colore, della sperimentazione di forme figurate, di visi, di provocazioni. Gli studi dell'€™artista sono stati un"€™accumulazione di formazioni sparse su numerosi livelli, la cui decifrabilità  si traduce nella ricerca continua di mettere a nudo l"€™anima.
Circa 30 opere pittoriche, alcune di grande formato, comporranno un racconto compiuto del mondo poetico dell'€™artista, tematicamente caratterizzato da una intensa riflessione intimista e stilisticamente riferibile, nei suoi esiti visivi, alla stagione dell'€™Espressionismo, a quella dell'€™Informale.


inaugurazione: venerdì 4 maggio, ore 18.00
Pieghevole invito

ATTENZIONE - Mostra prorogata fino al 10 giugno

La figura umana ed il volto rappresentano i "€œterritori"€ preferenziali dell'€™azione espressiva di Camporese, che sembra voler ritrovare in essi, attraverso una scrittura pittorica energica, non priva di affinità  con le esperienze di ordine gestuale, le tracce della propria identità , del maturare di questa nella relazione con il mondo. La figura in particolare del diavolo, apparizione ricorrente nella sua pittura, allude presumibilmente a quella dell'€™avversario, dell'€™altro da sé, all'€™incontro con ciò che, avvertito come straniero, conduce ognuno a confrontarsi con le proprie paure, con le proprie fragilità , ma anche con i propri desideri nascosti.
Il legno, il ferro, alcuni oggetti d"€™uso comune si associano in modo non occasionale alla pittura su tela, quasi a voler agganciare al mondo circostante l"€™immagine rappresentata, contribuendo ad esaltare di essa l"€™estetica puramente materiale ed affermandone il valore di concreta, sofferta testimonianza del vissuto.
Completeranno il percorso espositivo un ciclo di immaginari ritratti in piccola dimensione ed un esempio della parallela ricerca plastica da tempo condotta dall'€™artista.

Pia Camporese ottiene la Maturità  in Arte Applicata, poi la laurea in Psicologia. A Milano lavora come Art-director in agenzie di pubblicità . Poi ancora a Padova per confrontarsi con l"€™arte e con un"€™altra laurea allo IUAV, in Comunicazione Visiva. Personalità  poliedrica quella di Pia Camporese, sempre alla ricerca di individuare la vera natura di ciò che costituisce il proprio messaggio, un processo di produzione artistica volto ad un proprio spazio, un proprio codice stilistico. Una ricerca di coralità  le ha fatto individuare e privilegiare le aree più intense d"€™interazione fra le varie discipline: dalle Avanguardie storiche, la linea dell'€™Espressionismo Astratto e Informale europeo, avvicinandosi al Neoespressionismo della nuova pittura in Germania. Anche se la versatile opera di Pia Camporese sembra caratterizzata da frequenti cambiamenti di stile, in realtà  tutto è rivolto alla sperimentazione e alla libertà  espressiva.

Tutti i "€œveri artisti"€ nelle loro opere rivelano qualcosa di se stessi, ma è, quando l"€™inconscio si ribella, che affiorano i lati più nascosti dalle profondità  della psiche umana.
Le figure, emblematiche icone senza volto e dai contorni sfumati come nuvole in un cielo burrascoso, dipinte da Maria Pia Camporese, sono un tutt"€™uno con chi ha dato loro la vita.
Ectoplasmi indefiniti che affiorano dalla tela, auree di luce tracciate con un segno forte e di grande bellezza estetica, con colori i blu, i rossi, i neri, talvolta graffiati e incisi, in grado di trasferire nel fruitore conflitti, ansie, turbamenti, rabbie dell'€™esistere.
Questi naufraghi dell'€™inconscio, queste forme vaghe e indefinite, come il non detto, come gli intervalli nascosti che ci accompagnano per tutta la vita, nelle opere dell'€™artista sembrano apparire nella duplice veste di una dolente estetica trasognata ma anche come promotori di qualità  "€œ terapeutiche"€ in grado cioè di coinvolgere chi li osserva in una profonda riflessione esistenziale
(Sirio Luginbühl).

Sito web: http://www.piacamporese.it/home.html

La mostra si inserisce nell'ambito di UNIVERSI DIVERSI. Arte e scienza tra sacro e profano, seconda edizione del format culturale che affronterà  percorsi artistici tra scienza e fede, tra sacro e profano e che sarà  dedicato a Padova città  del Santo e di Galileo.

Informazioni e biglietti
Orario de laRinascente, ingresso libero.
Settore Attività  Culturali - Servizio Mostre tel. 049 8204538
spaziomostre2@comune.padova.it - http://padovacultura.padovanet.it

Premio letterario Galileo 2012. Incontro con Alex Bellos

Premio letterario Galileo 2012. Incontro con Alex Bellos

Quinto e conclusivo incontro con gli autori finalisti dell'edizione 2012 del Premio Letterario Galileo.

Alex Bellos, Il meraviglioso mondo dei numeri, 2011, Einaudi.
Acuto, pieno di sorprese e di esempi divertenti Il meraviglioso mondo dei numeri è un viaggio nella sorprendente terra della matematica e della geometria. Alex Bellos incontra una tribͺ amazzonica che concepisce solo tre numeri (1, 2 e molti). Vola in Giappone da uno scimpanzè che sa contare. In Germania interroga il più veloce calcolatore mentale del mondo, in India un saggio indàº. In uno stile comprensibile e rigoroso supportato da diagrammi e figure, Il meraviglioso mondo dei numeri spazia tra storia, filosofia e matematica, tra paradossi logici e statistici. E dimostra come il mondo della matematica sia molto più variopinto e divertente di quel che immaginavamo.

Il Premio letterario Galileo è inserito in UNIVERSI DIVERSI. Arte e scienza tra sacro e profano

Informazioni
Si consiglia di prenotare al n. 049/773677 (dalle 9 alle 12 e dalle 16.30 alle 19.30 da lunedì a sabato), poichè saranno consentiti gli ingressi solo fino al raggiungimento della capienza autorizzata dall'agibilità .

Ulteriori informazioni sull'edizione 2012 del premio e sulle edizioni precedenti: QUI

La pagina facebook del concorso e' www.facebook.com/premio.galileo.padova

ASSESSORATO ALLA CULTURA
Palazzo Zuckermann
Tel. ++39 49 8205626-5611
Fax. ++39 49 8205605
E-mail: premiogalileo@comune.padova.it

Ufficio Stampa
Studio Lavia
P.tta San Michele 5/1 - 35122 Padova
Tel. 049 8364188 - Fax 049 659378
info@studiolavia.it - www.studiolavia.it

Progetto Porta Aperta

Progetto Porta Aperta

"Balkans windows" di Bruno Maran

Terzo evento dell'ambizioso progetto "Porta Aperta" che si propone di restituire alla Porta S. Giovanni la funzione per cui è nata: un luogo di passaggio, transito, via vai, andirivieni... apertura verso la città , ma con un valore aggiunto: la possibilità  di essere anche uno spazio fruibile tramite allestimento di mostre, installazioni, proiezioni; punto d"€™incontro per laboratori, dibattiti, conferenze, momenti musicali.
E quindi ecco Balkans windows di Bruno Maran.

"€œNei miei Balcani ho visto di tutto e di più. Ho visto il naufragio della credibilità  dei Caschi Blu dell'Onu a Srebrenica e ho visto l'indigna-zione internazionale a intensità  variabile fra il sonno quadriennale della Bosnia e la frenesia umanitaria per il Kosovo"€ ( Ennio Remondino)

Multiproiezione in quattro atti
Bruno Maran
Balkans windows-Finestre balcaniche

Dal 27 aprile al 10 maggio 2012
Da Vukovar a Sarajevo, Mostar, Srebrenica; dal Kosovo dell'€™indipendenza a Kragujevac la Torino dei Balcani, una visione contemporanea, che riunisce questi avveni-menti, riproducendo la complessità  delle vicende balca-niche, riportando i fatti della realtà  del dopoguerra at-traverso elaborate visioni fotografiche.

Programma eventi collaterali
sabato 28 aprile - dalle 18.30
mercoledì 2 maggio ore 21

L'INFORMAZIONE IN GUERRA
con i giornalisti Ernesto Milanesi e Sebastiano Canetta
Dall'€™assedio di Sarajevo al dramma di Srebrenica: un'analisi sull'informazione italiana e le guerre a inten-sità  variabile.

giovedì 3 maggio ore 21
DI GUERRA IN PACE: JUGOSLAVIA VENT'ANNI DA EX
Riflessioni e testimonianze con don Albino Bizzotto, Beati i costruttori di pace
Gianni Rocco, Assopace Padova
Mario Fiorin, Avip - Ass. Volontari per Iniziative di Pace
e...multiproiezioni continue dalle ore 19.00

venerdì 4 maggio ore 21
A NORD EST DI CHE....LA STRADA DEL CIBO
Storie di luoghi, persone, emozioni incentrati sui Balcani. La cucina parla di origini, di legami, di storie che si fondono
con Elisabetta Tiveron, storica scrittrice e cuoca
Nicola Fossella, fotografo e blogger
Leonardo Barattin, tour designer e responsabile viaggi Ad est

martedì 8 maggio ore 21
UN FOTOGRAFO E UNO SCRITTORE SI INCONTRANO
Dialogo attorno al libro "€œSotto Tiro"€ di Gianni Ballestrin
Ohrid, era solo un bel lago tra Macedonia, Grecia e Albania dal quale riportare fotografie per un'agenzia turistica...
I Balcani sono terra di malinconia e voglia di vivere, di ingenuità  infantili e sapienza artigiana, terra di incontri che si rivelano preziosi per affrontare le ombre della vita senza perderne il senso. Le parole sono l'esorcismo con cui sottrarsi alle vampate di braci sempre fatalmente nascoste sotto ogni cenere.
multiproiezioni continue dalle ore 19.00
coordina gi incontri Bruno Maran
fotoreporter Stampa Alternativa
In collaborazione con: www.artcontroluce.com

L'evento si inserisce nell'ambito di UNIVERSI DIVERSI. Arte e scienza tra sacro e profano, seconda edizione del format culturale che affronterà  percorsi artistici tra scienza e fede, tra sacro e profano e che sarà  dedicato a Padova città  del Santo e di Galileo.

Informazioni
ingresso libero
orario 16-19, lunedì chiuso

Associazione Xearte
Cell. 348 3708079 - tel/fax 049 654263
Xearte-info@xearte.net www.xearte.net

Scaffale degli scrittori 2012. Incontro con Giannantonio Stella

Scaffale degli scrittori 2012. Incontro con Giannantonio Stella

Sesto e ultimo di una serie di incontri dello "Scaffale degli Scrittori 2012".

PAURA DELL'ALTRO
Ne parliamo con Giannantonio Stella autore di Negri, froci, giudei & co - L'eterna guerra contro l'altro (Rizzoli)


L"€™inondazione di odio in Internet, i cori negli stadi contro i giocatori neri, il risveglio del demone antisemita, le spedizioni squadristiche contro gli omosessuali, i rimpianti di troppi politici per "€œi metodi di Hitler"€, le avanzate in tutta Europa dei partiti xenofobi, le milizie in divisa para-nazista, i pestaggi di disabili, le rivolte veneziane contro gli "zingari"€, gli omicidi di clochard, gli inni immondi alla purezza del sangue...
Proprio negli anni in cui entrava alla Casa Bianca il primo nero, è rifiorita la pianta maledetta del razzismo, della xenofobia, del disprezzo verso l"€™altro che pareva rinsecchita nella scia del senso di colpa collettivo per il colonialismo, per le leggi Jim Crow negli Stati Uniti, per l"€™apartheid in Sudafrica e soprattutto per l"€™Olocausto. Stella ricostruisce un ricchissimo e inquietante quadro d"€™insieme di ieri e di oggi del rapporto fra "€œnoi"€ e gli "€œaltri"€.

Giannantonio Stella
La sua carriera di giornalista prende le mosse dal "€œCorriere della Sera"€, al quale collabora in qualità  di inviato ed editorialista sia nel Nord Est che a Roma. Ancora oggi scrive per il noto quotidiano sia di cronaca e costume che di politica ed economia.Tra i suoi libri più noti Schei. Dal boom alla rivolta, il mitico Nordest, che contribuì a far conoscere agli italiani come fossero cambiate le Tre Venezie; L"€™Orda, quando gli albanesi eravamo noi, sulla xenofobia sofferta dagli emigrati italiani; La casta. Così i politici italiani sono diventati intoccabili, (scritto con Sergio Rizzo)

L'evento si inserisce nell'ambito di UNIVERSI DIVERSI. Arte e scienza tra sacro e profano, seconda edizione del format culturale che affronterà  percorsi artistici tra scienza e fede, tra sacro e profano e che sarà  dedicato a Padova città  del Santo e di Galileo.

Informazioni
Ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili

Settore Attività  Culturali
Tel 049 8204529 - Fax 049 8204503
infocultura@comune.padova.it
http://padovacultura.padovanet.it

Progetto Porta Aperta

Progetto Porta Aperta

Mostra fotografica"Visioni" di Raffaella Fornasier

Seconda mostra dell'ambizioso progetto "Porta Aperta" che si propone di restituire alla Porta S. Giovanni la funzione per cui è nata: un luogo di passaggio, transito, via vai, andirivieni... apertura verso la città , ma con un valore aggiunto: la possibilità  di essere anche uno spazio fruibile tramite allestimento di mostre, installazioni, proiezioni; punto d"€™incontro per laboratori, dibattiti, conferenze, momenti musicali.
E quindi ecco il secondo di una serie di eventi: la MostraVisioni. Linea d'eleganza di Raffaella Fornasier.


Lo scopo del progetto PORTA APERTA è quello di tener vivo un dibattito culturale e un interesse verso un luogo storico e artistico così pieno della vita cittadina di questi ultimi 5 secoli, sia di favorire la rivitalizzazione del monumento e di tutto il percorso che dal centro porta alla periferia, sostenendo e incrementando anche le attività  commerciali e non, site lungo tale asse viario.
Solo riappropriandoci dei luoghi cittadini che hanno fatto la nostra storia, e dunque delle nostre radici, possiamo sperare in un avvenire migliore per le prossime generazioni se è vero l"€™assunto che «non esiste futuro che non contenga il passato».

Mostra Fotografica "VISIONI. Linea d'eleganza" di Raffaella Fornasier
Dal 13 al 26 aprile 2012
I lavori esposti rispecchiano un percorso professionale che parte da un background accademico architettonico per confluire poi nella fotografia di moda.
In questa mostra compaiono scatti volti a creare un connubio tra una figura umana, una modella, e il contesto architettonico in cui si trova a posare.
Alcune volte la figura umana attraversa, si inserisce, interagisce o viene inquadrata nell'architettura; altre volte un dettaglio, una linea costruttiva, una prospettiva diventano pretesti grafici per la composizione del ritratto.
Affascinata dall'universo materico e rigido degli elementi da costruzione, ha voluto che questi potessero essere co-protagonisti di ritratti di impostazione "€œfashion"€.
Ecco allora il contrasto di rigide figure geometriche e linee prospettiche con la sinuosità  di un corpo umano che si inserisce e si proporziona con esse.

La mostra si inserisce nell'ambito di UNIVERSI DIVERSI. Arte e scienza tra sacro e profano, seconda edizione del format culturale che affronterà  percorsi artistici tra scienza e fede, tra sacro e profano e che sarà  dedicato a Padova città  del Santo e di Galileo.

Informazioni
ingresso libero
orario 16-19, lunedì chiuso

Associazione Xearte
Cell. 348 3708079 - tel/fax 049 654263
Xearte-info@xearte.net www.xearte.net

Planetario di Padova.

Planetario di Padova.

Conferenza "Ombre e luci nell'Universo"

CONFERENZA a cura di Giuseppe Tormen (Dipartimento di Astronomia Università  di Padova )

Ombre e luci nell'Universo
In questo incontro percorreremo le principali scoperte della cosmologia dell'ultimo secolo: dalla materia oscura al fondo cosmico di microonde, allo sviluppo di un modello per la formazione delle strutture cosmiche, all'espansione accelerata dell'universo.
Vedremo come questi ingredienti sono incorporati nella teoria della relatività  generale di Einstein, e come lo studio dell'universo e del suo contenuto: galassie, ammassi di galassie, filamenti, vuoti ... richieda la conoscenza di varie branche della fisica, come pure l'utilizzo dei più veloci supercomputer e delle più avanzate tecniche numeriche.

Giuseppe Tormen
Professore associato al Dipartimento di Fisica e Astronomia Galileo Galilei dell'Università  degli Studi di Padova. Il campo di ricerca è la Cosmologia Teorica e la formazione delle strutture cosmiche con particolare riferimento agli studio sulla Materia Oscura. E' docente di "Istituzioni di Relatività ", "Relatività  generale" e "Formazione delle strutture cosmiche" per i corsi di laurea in Astronomia.

Leggi le ultime notizie di astronomia.

Informazioni
E' richiesta la prenotazione
Biglietti: Intero Euro 7,00
Ridotto Euro 5,00

Prenotazioni: da lunedì a sabato, dalle 9.00 alle 12.00; da martedì a sabato (dalle ore 16.30 alle ore 19.30)
Tel. 049/773677
segreteria@planetariopadova.it
www.planetariopadova.it

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