Ti ricordi la casa rossa?

Ti ricordi la casa rossa?

Conversazione in streaming con l'attore Giulio Scarpati

Giulio Scarpati, attore e autore del libro Ti ricordi la casa rossa?, si racconta, parlando della sua esperienza di figlio accanto ad una mamma sofferente di Alzheimer.
Mentre una madre perde inesorabilmente la memoria, il figlio non fa che ricordare, anzi impara a ricordare. Il racconto della Casa Rossa è questo viaggio inversamente proporzionale, perché ora il tempo non fa più da fissativo ma da solvente: il dissolversi delle memorie della madre è il set dei ricordi del figlio.

Giulio Scarpati, persona sensibile e di gran cuore, si è reso disponibile a parlare della sua esperienza come gesto d'amore verso tutti i familiari che attraversano questo doloroso percorso.

A colloquio con l’autore il giornalista Alberto Beggiolini.

L'Incontro inwebinar è stato organizzato dalle New Voices del Distretto Lions 108 Ta3, e sarà tradotto anche in lingua dei segni,

Informazioni
Per la partecipazione è necessaria l'iscrizione gratuita al seguente link
https://forms.gle/4cKEKdi4jvCAtkoz6
Il giorno prima dell’evento riceverete una e-mail dove vi comunicheremo il link su piattaforma Zoom a cui collegarvi direttamente.

segretario@fondazionelions108ta3.org

8 marzo: raccontami di lei

8 marzo: raccontami di lei

8 racconti per 8 artiste, letterate, scienziate

La Giornata internazionale della donna dell’8 marzo viene celebrata dall’Università di Padova attraverso un messaggio video corale e tutto al femminile: una maratona digitale a cui prenderanno parte otto protagoniste dell’attuale panorama culturale e scientifico, che rappresenta anche un ulteriore passo di avvicinamento alle celebrazioni per gli 8 secoli dell’Ateneo nel 2022 e la prosecuzione di un lavoro iniziato con il volume curato da Il Bo Live, Raccontami di lei. Ritratti di donne che da Padova hanno lasciato il segno, in cui sono raccolte le vicende di alcune grandi donne del passato accomunate dall’esperienza fatta a Padova.

Il video propone un viaggio nell’esperienza femminile attraverso le epoche e le arti, attraverso le testimonianze di otto guide d’eccezione.
Si riflette sull’attualità di Paesi lontani con il racconto della scrittrice e poetessa Cristina Ubah Ali Farah su Saada Cali Warsame, la poetessa, cantante, attrice e attivista politica uccisa a Mogadiscio nel 2014; Nadia Fusini, tra le massime esperte di letteratura inglese, permetterà di guardare Virginia Woolf da una diversa prospettiva, meno accademica e più personale, proprio come fa Laura Pugno, scrittrice, poetessa e traduttrice, che attraverso la lettura di alcuni dei suoi componimenti mette in luce il proprio lato più introspettivo.
E ancora, proseguendo con l’arte della scrittura, se Igiaba Scego accende i riflettori su due donne di fine ottocento, la scultrice Edmonia Lewis e l'ostetrica e attivista Sarah Parker RemondRosella Postorino e Nadia Terranova si concentreranno, rispettivamente, su Marguerite Duras e Simone de Beauvoir soffermandosi sull’assoluta libertà intellettuale che emerge tanto dalla vita quanto dalle opere delle due icone della letteratura francese.
Infine, dalla letteratura alla scienza, la figura di Anna Morandi Manzolini, scienziata settecentesca, anatomista e scultrice, viene messa in luce dalla storica dell’arte Alessandra Sarchi, mentre Licia Troisi, scrittrice e divulgatrice scientifica, si concentra su Henrietta Swan Leavitt, astronoma statunitense parte del gruppo delle “donne computer”, il cui contributo alla ricerca è stato determinante ma, come troppo spesso accade, dimenticato. 

Il progetto proporrà 8 clip in prima visione realizzate dalle speciali “ambasciatrici” coinvolte, che saranno in loop sul sito https://www.unipd.it/8marzodiffuso e sui vari social dell’Ateneo. 

Informazioni
Unipd
Centralino: +39 049 827 4382 / 4384
www.unipd.it

 

A spasso nel tempo: Billy, Kid e Marco Polo sulla Via della seta

A spasso nel tempo: Billy, Kid e Marco Polo sulla Via della seta

Spettacolo in streaming

Per i più piccoli arriva il quinto episodio delle avventure dei pirati Billy e Kid con Barabao Teatro su Backstage dal 5 marzo 2021, ore 16.

Fino al 9 aprile 2021 l’arte del pre-cinema diventa la protagonista di originali spettacoli che andranno in onda su Backstage la piattaforma digitale del Teatro Stabile del Veneto. Con cadenza settimanale, ogni venerdì a partire dalle ore 16.00, saranno trasmessi dieci nuovi episodi della rassegna “Storie di Carta”, firmata da Barabao Teatro, realtà del territorio da sempre attenta alle proposte per il pubblico dei più giovani, e prodotte dallo Stabile del Veneto in collaborazione con la Camera di Commercio di Padova.

Da un’idea nata nei mesi di lockdown il progetto delle Storie di Carta si è poi sviluppato con il contributo di un’equipe allargata che coinvolge attori, registi, cantanti disegnatori, grafici, operatori di ripresa e del suono con l’obiettivo di unire l’antica arte della proiezione delle ombre con le nuove tecnologie video e dar vita, sulla scorta dell’antica arte della Lanterna Magica, ad appassionanti e divertenti storie rivolte ai ragazzi e alle loro famiglie.

Protagonisti degli episodi sono due maldestri pirati, Billy e Kid, alter ego dei creatori Ivan Di Noia e Romina Ranzato, perennemente alla ricerca di un tesoro per il quale affrontano imprese straordinarie: li vedremo al Carnevale di Venezia oppure a spasso nel Tempo, i due incontreranno i grandi classici della letteratura per ragazzi e finiranno anche dentro a un’opera teatrale. Un’avvincente carrellata di proposte che vogliono unire il divertimento al piacere della conoscenza.

A spasso nel tempo: Billy, Kid e Marco Polo sulla Via della seta
Oggi, tanto per cambiare, Billy ha fame! Ma, vuole mettere sotto i denti qualcosa di cui va ghiotto: lo jabuticaba!
Davvero non sapete cosa sia?
Allora preparate le valige e mettetevi in viaggio con i nostri due Pirati al seguito di Marco Polo, verso le meravigliose terre d’Oriente. Passerete dall’Antica Persia, ai confini del Pamir fino a raggiungere in Catai il famoso e ricco Kublai Khan! Sarà la direzione giusta per trovare lo jabuticaba? Mah…Scopritelo con noi!

INFORMAZIONI

Spettacolo online a partire dalle 16.00 su Backstage e sul canale YouTube del Teatro Stabile del Veneto

Teatro Verdi
via dei Livello, 32 - Padova
telefono 049 87770213 - 8777011
sito www.teatrostabileveneto.it

 

 

A ritmo di Dante. Secondo episodio Walt Alighieri

A ritmo di Dante. Secondo episodio Walt Alighieri

Spettacolo in streaming

Sette cortometraggi per dialogare con Dante ed esplorare posti e passaggi meno noti della Divina Commedia. È l’intento della web serie teatrale A ritmo di Dante, realizzata dagli allievi del terzo anno dell’Accademia Teatrale Carlo Goldoni – parte del Modello Veneto TeSeO, nato dall’accordo di programma tra Regione Veneto e Teatro Stabile del Veneto in partnership con Accademia Teatrale Veneta – e curata da Paola Bigatto. 

Da sabato 27 febbraio alle 18.00 sulla piattaforma digitale Backstage del Teatro Stabile del Veneto il secondo episodio dal titolo Walt Alighieri.

Il progetto si propone di analizzare parallelismi e discordanze tra la Divina Commedia e la più famosa parodia a fumetti dell’Inferno dantesco: “L’Inferno di Topolino”, pubblicata nel 1949 dalla Walt Disney Company Italia coi disegni di Angelo Bioletto e la verseggiatura del Prof. Guido Martina. Il lavoro analizza nello specifico la trasposizione disneyana delle figure di Farinata degli Uberti (Pietro Gambadilegno), Gerione (il Drago Riluttante) e la donna angelicata Beatrice (la Fata Azzurra).

Progetto a cura di: Paola Bigatto

progetto video a cura di: Serena Pea e Michele Tonicello
con: Marta Dal Santo, Chiara Pellegrin, Marco Volpe
e con la partecipazione di: Giacomo Mangiola, Gregorio Righetti e Michele Tonicello
fotografia e riprese video: Serena Pea, Paolo Roberto Santo
montaggio: Francesca Cutropia, Serena Pea
sound design: Giovanni Frison
costumi: Lauretta Salvagnin

INFORMAZIONI

Spettacolo online a partire dalle 18.00 su Backstage del Teatro Stabile del Veneto

Teatro Verdi
via dei Livello, 32 - Padova
telefono 049 87770213 - 8777011
sito www.teatrostabileveneto.it

 

 

A spasso nel tempo: tragicomica olimpiade

A spasso nel tempo: tragicomica olimpiade

Spettacolo in streaming

Per i più piccoli arriva il quarto episodio delle avventure dei pirati Billy e Kid con Barabao Teatro su Backstage dal 26 febbraio alle ore 16.00

Fino al 9 aprile 2021 l’arte del pre-cinema diventa la protagonista di originali spettacoli che andranno in onda su Backstage la piattaforma digitale del Teatro Stabile del Veneto. Con cadenza settimanale, ogni venerdì a partire dalle ore 16.00, saranno trasmessi dieci nuovi episodi della rassegna “Storie di Carta”, firmata da Barabao Teatro, realtà del territorio da sempre attenta alle proposte per il pubblico dei più giovani, e prodotte dallo Stabile del Veneto in collaborazione con la Camera di Commercio di Padova.

Da un’idea nata nei mesi di lockdown il progetto delle Storie di Carta si è poi sviluppato con il contributo di un’equipe allargata che coinvolge attori, registi, cantanti disegnatori, grafici, operatori di ripresa e del suono con l’obiettivo di unire l’antica arte della proiezione delle ombre con le nuove tecnologie video e dar vita, sulla scorta dell’antica arte della Lanterna Magica, ad appassionanti e divertenti storie rivolte ai ragazzi e alle loro famiglie.

Protagonisti degli episodi sono due maldestri pirati, Billy e Kid, alter ego dei creatori Ivan Di Noia e Romina Ranzato, perennemente alla ricerca di un tesoro per il quale affrontano imprese straordinarie: li vedremo al Carnevale di Venezia oppure a spasso nel Tempo, i due incontreranno i grandi classici della letteratura per ragazzi e finiranno anche dentro a un’opera teatrale. Un’avvincente carrellata di proposte che vogliono unire il divertimento al piacere della conoscenza.

Anno 436 a.c. Olimpia.
Ogni battaglia è sospesa. Gli atleti più famosi del Peloponneso accorrono per partecipare ai famosi Giochi Olimpici. Questo poi, è un anno importante, poiché il grande scultore Fidia scoprirà la bellissima statua dedicata a Zeus. Ben 12 metri di altezza in avorio e oro massiccio. 
Quale bottino migliore per i nostri due mirabolanti pirati che approfitteranno del caos nell’Acropoli per mettere a segno il loro colpo? Ma, questa volta, dovranno vedersela direttamente con gli Dei dell’Olimpo e il Deus di tutti gli Deus: Zeus!

A spasso nel tempo: tragicomica olimpiade
Scritto e diretto da: Romina Ranzato e Ivan Di Noia

Billy e Kid (voce): Romina Ranzato
Puppet design: Mattia Scaggiante
Scenografie: Ivan Di Noia e Marta Piccolo
Grafica web: Mirco Trevisan
Montaggio: Romina Ranzato

INFORMAZIONI

Spettacolo online a partire dalle 19.00 su Backstage e sul canale YouTube del Teatro Stabile del Veneto

Teatro Verdi
via dei Livello, 32 - Padova
telefono 049 87770213 - 8777011
sito www.teatrostabileveneto.it

 

 

I due gemelli veneziani

I due gemelli veneziani

Spettacolo in streaming

I due gemelli veneziani è una macchina di divertimento con un intreccio fatto di duelli, amori, fughe, ritrovamenti, in cui svetta l’espediente dei gemelli identici ma opposti caratterialmente.
Allo stesso tempo questo testo è anche una farsa nera, che nelle mani di Valter Malosti svela inedite prospettive e finestre sulla contemporaneità, e che oltre al debutto teatrale vedrà la luce anche nell’ambito dell’Edizione nazionale delle Opere di Goldoni edita da Marsilio.

La storia scenica e di composizione dell’opera rivela gli ultimi lampi di quella grazia eversiva tipica degli attori di Commedia dell’Arte che tra la fine del Cinquecento e la fine del Settecento dominarono le scene teatrali europee. La loro forza risiedeva in una tecnica magistrale che combinava l’improvvisazione, i ruoli multipli, la maschera, un uso del corpo che potrebbe ricordarci la nostra danza contemporanea, il ritmo, la capacità di cambiare innumerevoli registri vocali.
Un’abilità rara, che Malosti sollecita negli attori, collocando la sua regia lungo il crinale sottile che separa la tradizione dalla sperimentazione. La regia di Valter Malosti, infatti, mescola tradizione e contemporaneità.

I due gemelli veneziani
di Carlo Goldoni
adattamento: Angela Demattè, Valter Malosti

con: Marco Foschi, ZANETTO / TONINO; Danilo Nigrelli, PANCRAZIO; Marco Manchisi, ARLECCHINO / PULCINELLA; Irene Petris, BEATRICE; Alessandro Bressanello, IL DOTTOR BALANZONI / TIBURZIO; Anna Gamba, ROSAURA; Valerio Mazzucato, BRIGHELLA / BARGELLO; Camilla Nigro, COLOMBINA; Vittorio Camarota, FLORINDO; Andrea Bellacicco, LELIO / FACCHINO

regia: Valter Malosti

INFORMAZIONI

Spettacolo online a partire dalle 19.00 su Backstage e sul canale YouTube del Teatro Stabile del Veneto

Teatro Verdi
via dei Livello, 32 - Padova
telefono 049 87770213 - 8777011
sito www.teatrostabileveneto.it

 

 

Baseggio Francesco, in arte Cesco

Baseggio Francesco, in arte Cesco

Spettacolo in streaming

Nel 2021 ricorreranno i 50 anni dalla morte (22 gennaio 1971) del grande attore veneziano Cesco Baseggio, ma anche i 100 anni dal suo primo debutto in una formazione professionale (12 febbraio 1921).
Il Teatro Stabile del Veneto, intitolato a Carlo Goldoni, non può non ricordare la figura del grande attore che proprio a Goldoni legò buona parte della sua fama, promuovendo la realizzazione di uno streaming che tratterà anche di aspetti forse meno noti ma sicuramente significativi della carriera di Baseggio, a partire dal suo esordio, avvenuto come violinista (!) nel 1913 al Teatro Rossini di Venezia e al decollo, avvenuto poco dopo la prima guerra mondiale, fino alla grande fama arrivata con le edizioni in RAI dei grandi testi del teatro Veneto (e quindi non solo Goldoni) nel decennio degli anni ’60 ed alla fine segnata dalle note di un’opera lirica (di cui stava curando la regia) tratta dal testo goldoniano che più ha segnato tutta la vita dell’attore ovvero I rusteghi.

Il progetto, oltre a presentare un’ampia silloge di materiale documentario (foto, locandine, ritagli stampa, ecc) e video (oltre alla registrazione di commedie, anche alcune tra le più emozionanti partecipazioni cinematografiche di Baseggio), vede la partecipazione di alcuni dei più eminenti studiosi e docenti universitari che hanno condotto ricerche approfondite sul tema e coglie la irrinunciabile collaborazione del Museo di Casa Goldoni.

di: Bepi Morassi e Anna Bogo
con la partecipazione di: Paolo Puppa, Pier Mario Vescovo, Giuseppe Barbanti
e le letture di: Giancarlo Previati
si ringraziano: Fondazione Teatro La Fenice Venezia, RAI Radiotelevisione Italiana - Teche

INFORMAZIONI

Spettacolo online a partire dalle 17.00 su Backstage e sul canale YouTube del Teatro Stabile del Veneto

Teatro Verdi
via dei Livello, 32 - Padova
telefono 049 87770213 - 8777011
sito www.teatrostabileveneto.it

 

 

I colori della scienza. Nell'arte della ricerca scientifica

I colori della scienza. Nell'arte della ricerca scientifica

Mostra virtuale

Online dal 25 febbraio

Sarà visitabile online dal 25 febbraio, la mostra I colori della scienza. Nell'arte della ricerca, con le opere prodotte dagli studenti delle scuole superiori padovane che hanno partecipato al progetto Art&Science Across Italy, a cura dell’ INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
L’arte come linguaggio comune a ogni processo creativo, per costruire un ponte tra la comunità scientifica e la scuola, e avvicinare i ragazzi e il pubblico alla scienza.

Il progetto ha coinvolto i ragazzi delle scuole superiori di undici città italiane (Firenze, Genova, Matera, Milano, Napoli, Pisa, Padova, Potenza, Roma, Torino, Venezia) con lo scopo di avvicinarli alle discipline scientifiche attraverso l'arte. In ogni città gli studenti, dopo aver preso parte ad alcuni incontri formativi tenuti da ricercatori, sono stati invitati a realizzare delle opere con l’intento di trasmettere, attraverso l’arte, le loro impressioni sulla ricerca fondamentale in fisica delle particelle o su altre discipline scientifiche.

A Padova sono stati presentati circa 60 lavori degli studenti dei licei padovani Fermi, Modigliani, Nievo e Selvatico, dell’istituto Rolando da Piazzola (PD), dell’istituto Canossiano di Feltre (BL) e del liceo Martini di Schio (VI) per un totale di oltre 200 studenti coinvolti. 

Una giuria valuterà i lavori dei ragazzi e le 10 migliori opere parteciperanno alla selezione nazionale prevista a Napoli la prossima primavera.
Per i vincitori delle selezioni nazionali in palio soggiorni di studio al CERN di Ginevra.

L’iniziativa è realizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, su progetto scientifico del Dipartimento di Fisica e Astronomia e del Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova.

Informazioni
Mostra solo on-line dal 25 febbraio: https://l.infn.it/mostra
per maggiori info visita il sito: https://artandscience.infn.it/

INFN Sezione di Padova
www.pd.infn.it

Navighiamo a Padova 2021

Navighiamo a Padova 2021

Ciclo di eventi

Delta Tour con il patrocinio del Comune di Padova, organizza nel mese di marzo una serie di escursioni in battello per ammirare la città, i suoi bastioni e le mura medioevali e rinascimentali che si affacciano sul Piovego.
Per buona parte dei suoi quasi tre millenni di vita Padova si è caratterizzata come città d'acque, che dall'acqua traeva origine, essendosi sviluppata entro due anse del fiume Medoacus (l'antico Brenta) e dall'acqua traeva vita e ricchezza.

La città di Padova, all'interno delle mura, era percorsa da un antico canale che dal Castello Carrarese, dalla torre della Specola, si biforcava, attraversando la città con due percorsi interni che poi si ricongiungevano alla Conca di Navigazione delle Porte Contarine.
Il Naviglio Interno era attraversato da numerosi ponti di epoca romana e fungeva inoltre da fossato di difesa della prima vecchia cinta muraria medievale.

Dalle Porte Contarine partiva poi il Naviglio del Piovego, un canale di circa 8 km, scavato nel 1209 dai padovani, per collegarsi al Naviglio della Riviera del Brenta, via Noventa Padovana, nei pressi di Stra, e quindi a Venezia e la sua laguna. Al Portello venne creato l'antico porto fluviale, arricchito durante la dominazione veneziana dalla scenografica Scalinata del Burchiello.
Lungo i Navigli venivano trasportate merci e persone: oggi sono percorsi da piccole imbarcazioni amatoriali e da battelli e motonavi che ogni anno portano migliaia di persone, gruppi di turisti e di amici in festa. 

La navigazione  ci proporrà  uno degli itinerari turistici fluviali più suggestivi, un percorso culturale e paesaggistico che è una sintesi di storia, arte e natura.
Di considerevole interesse le opere idrauliche realizzate per consentire la navigabilità dei canali e quindi lo sviluppo della civiltà nel corso degli anni. 

L’imbarco è previsto dalla Conca delle Porte Contarine, con i seguenti orari: Ia partenza ore 10.00; IIa partenza ore 11.30.
L'escursione avrà la durata di circa un'ora e trenta e terminerà al punto d'imbarco.

Informazioni
Prenotazione obbligatoria

Biglietti: adulti: 10 euro; bambini dai 6 ai 10 anni: 5 euro; minori di 5 anni: gratuito; 1 gratuità ogni 2 partecipanti

DELTA TOUR
Tel. 049 8700232
email info@deltatour.it
sito www.deltatour.it

 

Manifesto della comunicazione non ostile

Manifesto della comunicazione non ostile

Buon compleanno! #AncheioManifesto

Il 17 febbraio 2021 il Manifesto della comunicazione non ostile compie quattro anni e anche il Comune di Padova, dal 2019, è tra le istituzioni firmatarie del Manifesto.

L’associazione Parole O_Stili, grazie ad un lavoro di partecipazione collettiva, ha realizzato il Manifesto della comunicazione non ostile, intendendo responsabilizzare ed educare gli utenti della rete a scegliere forme di comunicazione non ostile, e diffondendo la consapevolezza che le parole sono importanti e che devono essere scelte con cura.

Cos’è il Manifesto della comunicazione non ostile?
È una carta che elenca dieci princìpi di stile utili a migliorare lo stile e il comportamento di chi sta in Rete. Il Manifesto della comunicazione non ostile è un impegno di responsabilità condivisa. Vuole favorire comportamenti rispettosi e civili e vuole che la Rete sia un luogo accogliente e sicuro per tutti.

Il Manifesto è stato declinato per diversi ambiti: la politica, la pubblica amministrazione, le aziende, l’infanzia, lo sport, la scienza e l’inclusione.

Scarica il manifesto e aderisci all'iniziativa: Firma anche tu,

In questa occasione è stata organizzata una campagna sui social network, con l’hashtag ufficiale, #AncheioManifesto.

Approfondimento sul sito www.paroleostili.it.
#paroleostili
#AncheioManifesto

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