Cinélite 2008. Cinema Torresino all'aperto

Cinélite 2008. Cinema Torresino all'aperto

Edizione 2008 della Rassegna "CINELITE", e stessa "line": solo film di qualità  per tre giorni di programmazione settimanale e un percorso ricco e articolato.
Il venerdì sarà  concentrato su imperdibili "pellicole d'autore" che hanno contraddistinto la stagione uscente.
Il sabato sarà  una vetrina tutta italiana, mentre per la domenicasaranno in programma le "taglie forti": film che hanno scalato la vetta del box-office o che hanno ricevuto riconoscimenti a livello internazionale o anche titoli che hanno conquistato il cuore del pubblico con il virtuosismo interpretativo, l'ambiguo fascino dell'illusione, la nostaglia di utopie perdute.

Spettacolo unico: ore 21.15

PROGRAMMA

Scarica il programma complessivo

INFORMAZIONI
Ingresso riservato ai soci
Intero: "‚€ 6,00 - ridotto: "‚€ 5,00 (soci The Last Tycoon)


CIRCOLO THE LAST TYCOON
Via del Torresino, 2 (zona Prato della Valle)
Tel.: 049/8758270
web: www.cinemainvisibile.info
e-mail: tycoon@movieconnection.it

Ruzanteo 2008: Ruzante e l'Odeo - Spazi Fecondi

Ruzanteo 2008: Ruzante e l'Odeo - Spazi Fecondi

Quinta edizione della Rassegna estiva di teatro all'Odeo Cornaro. Il Festival nasce con l'intenzione di conservare il patrimonio della tradizione, riproponendo alla cittadinanza uno spazio culturale e artistico - come l'Odeo Cornaro - che riviva nel nome del Ruzante.
Teatro, danza, musica e incontri culturali: questi gli ingredienti.
"Spazi fecondi", questo il titolo dell'edizione 2008 della rassegna dedicata appunto ad Angelo Beolcco che celebrerà  il Veneto cinquecentesco, culla di germinazioni artistiche importanti (oltre al teatro di Ruzante, l'architettura di Palladio, l'opera del Sanudo, la Commedia dell'Arte).
Aprirà  il cartellone lo spettacolo teatrale di Erri De Luca, "In nome della madre", in anteprima per Padova (lunedì 7 luglio) e si chiuderà  domenica 13 luglio con il secondo Memorial dedicato al compianto Quinto Rolma: una serata per ricordare Quinto Rolma e la stagione della Scuola regionale di teatro che tanto ha lasciato in termini di passione e di conoscenza del "Beolco". La serata sarà  preceduta da una sfilata degli armati della Compagnia del Lupo Passante che, da piazza del Santo, accompagneranno gli ospiti in Odeo (posti solo su prenotazione).

PROGRAMMA

Lunedì 7 luglio 2008
ore 18:30

Incontro "Aspettando il 2009: il guasto di Padova e il Reduce di Ruzante"
a cura di Emanuele Masiero (maestro d'armi della Compagnia del Lupo Passante di Monselice) e Aristide Genovese

ore 21:15
Theama Teatro presenta:
IN NOME DELLA MADRE di Erri De Luca
in anteprima per Padova

Martedì 8 luglio 2008
ore 18:30

Gabriele Fanti legge brani tratti da "Bilora" di Ruzante

ore 21:15
Concerto rinascimentale con
MUSICI PATAVINI E ADRIA WIND CONSORT

Mercoledì 9 luglio 2008
Giornata dedicata all'architettura e alle celebrazioni palladiane con l'ingegnere Devido Pavanato

ore 18:30
Conferenza "Studi sull'Odeo Cornaro" a cura dell'Ing. Devido Pavanato

ore 21:15
Theama Teatro e Associazione Ruzante presentano:
L'ANIMA DEI QUATTRO LIBRI, tratto dai quattro libri di Andrea Palladio

Giovedì 10 luglio 2008
Giornata di approfondimento dedicata a tematiche del Veneto del 1500

ore 18:30
Presentazione in anteprima di "Itinerario per la terraferma veneta nel 1483" di Mario Sanudo
A cura di Roberto Bruni e Luisa Bellini
Letture di Gabriele Fanti

ore 21:15
Concerto del duo RINALDI-CHIAVINATO
Seguirà , alle ore 22:15 la visita guidata all'Odeo Cornaro in collaborazione con l'Associazione La Torlonga

Venerdì 11 luglio 2008

ore 18:30
Bruno Lovadina legge "I Mariazi", di autori pre-ruzantiani

ore 21:15
BELTEATRO presenta
"SPROLICO", miscellanea di opere del Ruzante

Sabato 12 luglio 2008

ore 21:15
BELTEATRO presenta
"SPROLICO", miscellanea di opere del Ruzante

Domenica 13 luglio 2008

Ore 21:15
Secondo memorial Quinto Rolma: la scuola regionale di teatro
Consegna del Premio alla memoria del grande interprete ruzantiano a una personalità  del mondo culturale veneto.

La serata sarà  preceduta da una sfilta degli "armati" della "Compagnia del Lupo Passante" che da piazza del Santo, accompagneranno gli ospiti in Odeo (posti solo su prenotazione).

INFORMAZIONI
Biglietto unico: "‚€ 10

ASSOCIAZIONE RUZANTE "MARISA MILANI"
Tel. 049 8360962
Cell. 347 4296109 - 348 0833213

E...state a Villa Breda 2008. Musica e teatro dal Veneto al Mondo

E...state a Villa Breda 2008. Musica e teatro dal Veneto al Mondo

Riportare la musica classica nella splendida cornice di Villa Breda a Ponte di Brenta: questo l'obiettivo dei 4 appuntamenti con le opere piu' importanti dei compositori veneti del '900 in programma tutti i giovedì del mese di luglio. Centro Culturale Musicale "Silvio Omizzolo", Fondazione Breda e Comune di Padova offriranno, per il secondo anno, ai cittadini questa chiave di lettura nelle piu' calde serate estive.

Musicale Silvio Omizzolo nutriva da tempo, legato soprattutto al ricordo del Maestro Omizzolo, nato e cresciuto proprio a Ponte di Brenta.
Grazie alla sinergia di molte forze (Centro Culturale Musicale "Silvio Omizzolo", Fondazione Breda, "€™Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Padova e del Quartiere 3 Est) da giovedì 3 luglio fino al 24 luglio si accenderanno i fari sulla nuova rassegna musicale "€œE...state a Villa Breda"€.
Ad aprire la rassegna di Villa Breda sarà  il 3 luglio proprio l'Ensemble "Amici del Centro Omizzolo", diretto dal pianista Edoardo Lanza, che vedrà  la partecipazione del soprano Tiziana Zoccarato e della clarinettista Mara Zamberlan. L'appuntamento di esordio sarà  incentrato sulle composizioni di Girotto, Malipiero, Ghedini, Omizzolo e Respighi, di cui saranno eseguiti alcuni dei più grandi capolavori, in parte inediti.
Si proseguirà  con due eventi: il 10 luglio è in programma "€œSprolico di Angelo Beolco, detto Ruzante"€ in collaborazione con il Festival Ruzanteo in fase di svolgimento negli stessi giorni all'€™Odeo Cornaro. Il 17 luglio arriva in Villa l"€™Arlecchino nella tradizionale versione offerta dal BelTeatro, regia Bruno Lovadina.
La rassegna terminerà  il 24 luglio con uno speciale concerto dedicato ad Omizzolo e Messiaen, nel centenario della nascita del compositore francese, che vedrà  la partecipazione del pianista toscano Emanuele Torquati, già  vincitore del Concorso cameristico organizzato dal Centro stesso ed ora tra i più affermati interpreti di musica contemporanea a livello internazionale.

Programma

3luglio 2008, h 21
Compositori Veneti del Novecento
Complesso musicale "Amici del Centro Omizzolo"

Direttore: Edoardo Lanza
Musiche di Girotto, Omizzolo, Malipiero, respighi

10 luglio 2008, h 21
"SPROLICO" di Angelo Beolco detto Ruzante

Associazione BELTEATRO e Associazione Ruzante
In collaborazione con Festival Ruzanteo

17 luglio 2008, h 21
L'ARLECCHINO

In collaborazione con BELTEATRO

24 luglio 2008
Omaggio a Messiaen ed Omizzolo

Emanuele Torquati, pianoforte


INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Inizio concerti ore 21
INGRESSO GRATUITO
eccetto concerto del 25 luglio (ingresso: "‚€ 5)

Centro Culturale Musicale "SILVIO OMIZZOLO"
Via Dosso Faiti, 4 - 35141 Padova
Infotel: 3472200912
mail: info@silvioomizzolo.org
web: www.silvioomizzolo.org.

Mario Pirovano in "Mistero Buffo"

Mario Pirovano in "Mistero Buffo"

«Vivevo in Inghilterra da dieci anni. Una sera del 1983 sono andato a teatro a vedere il Mistero Buffo: fu una folgorazione. Sono tornato ogni sera a teatro per rivedere lo spettacolo e conoscere finalmente Dario Fo e Franca Rame».Così Mario Pirovano descrive i suoi esordi nell'opera originale di Dario Fo che influenzò molti autori, venendo considerata un modello per il genere del teatro di narrazione.

Riproposto dal 1969 ad oggi in oltre 5000 allestimenti in Italia e all'€˜estero, MISTERO BUFFO è il testo più celebre e significativo di Dario Fo sulle radici del teatro popolare, quello dei giullari e della commedia dell'€™arte. Il titolo stesso rivendica questo legame: i misteri erano le rappresentazioni dei temi sacri che gli attori comici del Medioevo mettevano in scena non per dissacrare ma per smascherare e denunciare il potere.
Il termine "€œmistero"€ è usato già  nel II°, III° secolo dopo Cristo per indicare uno spettacolo, una rappresentazione sacra. Un mistero buffo è dunque uno spettacolo grottesco. Chi l' ha inventato, è stato il popolo.
Fin dai primi secoli dopo Cristo il popolo si divertiva, e non era solo divertimento, a muovere, a giocare, come si diceva, spettacoli in forma ironico-grottesca. Il teatro infatti, specie il teatro grottesco, è sempre stato il mezzo primo di espressione popolare, di comunicazione, ma anche di provocazione e di agitazione delle idee. I giullari recitavano nei mercati, nei cortili e qualche volta addirittura dentro le chiese.
Sono loro, insieme ai comici dell'arte, gli inventori del grammelot, termine di origine francese coniato dai buffoni-clown-giullari. I comici dell'arte usavano il grammelot a piene mani perché costretti sia dalla situazione di viaggiatori in mezzo a lingue diverse, sia dalle leggi censorie che imponevano loro di non recitare in lingua: potevano al massimo mimare ed articolare suoni senza senso compiuto. Dalla tradizione dei comici dell'arte sono giunte a noi storie di esibizioni di grandi interpreti del grammelot.

Le quattro giullarate che Mario Pirovano ci presenta, sono tra le più appassionanti del "Mistero Buffo". La ricchezza del testo e le sue capacità  istrioniche riescono a trasportarci nella dimensione delle farse medievali provocatorie e dissacranti, e nella comicita' viva della Commedia dell'Arte.

"La fame dello Zanni" racconta la storia di una fame atavica attraverso sproloqui e contorsioni da funambolo.
"La Resurrezione di Lazzaro" è la descrizione parodistica del miracolo più popolare del Nuovo Testamento, vissuto come grande happening del tempo.
"Il Primo Miracolo di Gesù Bambino" costituisce il poetico racconto tratto dai Vangeli apocrifi: come il piccolo Jesus, che fa volare gli uccellini di argilla fatti dai compagni, reagisce alla prepotenza di chi glieli distrugge.
"Bonifacio VIII" ci presenta il Pontefice prima nella magnificenza della sua vestizione, poi nel suo incontro-scontro con Gesù. Classico anacronismo medioevale, teso a sottolineare l'immensa differenza tra i due.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Biglietti
Posto unico "‚€ 10 (più dir. prev.).
Prevendite: a Padova: Ufficio Turismo in Galleria Pedrocchi, Gabbia Dischi in via Dante,
Coin Ticketstore in via Zabarella, Alea al Centro Giotto; nel Veneto: filiali Unicredit Banca (800-323285) e circuito Box Office (041-2719090).

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Arena Estate 2008. Cinema, teatro, musica - Ia parte.

La "notte famosissima" di Giac Casale

La "notte famosissima" di Giac Casale

Rossana Casale Redemption Jazz Quartet in concert

La "€œnotte famosissima"€ di Giac Casale nasce nel 1978, fotografando la notte del Redentore per più di 15 anni consecutivi. Il seguito di questa esperienza è stato il progetto "€œJAZZ"€, entrambi nati da una passione personale di fotografare, dalla bella scoperta di disegnare con la luce sulla pellicola improvvisando ma con un certo controllo da pittore.
Uno spettacolo di immagini e musica.

Ogni anno, il terzo sabato di Luglio, Venezia celebra "€œLa Festa del Redentore"€.
Bellissima, la laguna di notte si riempie di barche d"€™ogni genere, dai gommoni ai panfili, dalle gondole alle barche di amici, le "€œcaorline"€ addobbate con una tavola per mangiare e festeggiare. Gli anziani la chiamano "€œLa notte famosissima"€ perché la Festa del Redentore, commemora, ma pochi sanno, la fine dell'€™ultima terribile peste che ha decimata la città . Ogni anno il momento più atteso della festa è lo spettacolo dei fuochi d"€™artificio
Maestro delle immagini, Giac Casale è un fotografo di fama internazionale e finissimo interprete della comunicazione visiva.
L'opera -JAZZ- e' una ricerca fotografica all'interno della musica. Ogni una delle immagini e' una emozionante improvvisazione con lo strumento proprio dell'autore, la fotocamera, alla scoperta delle possibilità  della fotografia di andare oltre la semplice apparenza, di dare immagini alla musica, di sintonizzare con i maestri che sono nelle foto, con il loro stile e i loro gesti. Di fare musica con loro. Opera di 250 immagini alla quale e' stata assegnato nel 1996 il -Premio AFIP per la ricerca fotografica-.

ROSSANA CASALE
In concert
con il suo Redemption Jazz Quartet


INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Biglietti
Posto unico "‚€ 10

Prevendite

Gabbia, via Dante (tel 049 8751166)
Scuola di Musica Gershwin (tel 049 7806502 e cell 346 1849357)

Associazione Culturale Miles
Via Montecchia 22/a
35030 Selvazzano PD
Cell +39.348.8621911
Fax +39.049.8059518
www.padovajazz.com

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Arena Estate 2008. Cinema, teatro, musica - Ia parte.

Herbie Hancock in concerto

Herbie Hancock in concerto

Il grande jazz ritorna ad infiammare le estati padovane.
All'Arena Romana arriva HERBIE HANCOCK con il suo "The River of Possibilities Tour". Il pianista americano si è aggiudicato il prestigioso premio Grammy Awards 2008 con il nuovo disco "River: The Joni Letters", un lavoro dedicato alla grande cantautrice canadese Joni Mitchell.
Raffinato Grammy per l'album dell'anno: ha vinto l'eleganza jazz di Herbie Hancock e la poesia di Joni Mitchell, insieme a Wayne Shorter al sax, Dave Holland al basso, e limpide interpretazioni vocali di Tina Turner, Norah Jones, Leonard Cohen, Luciana Sousa.

HERBIE HANCOCK - THE RIVER OF POSSIBILITIES TOUR
Omaggio a Joni Mitchell

Herbie Hancock - piano
Vinnie Colaiuta - batteria
Dave Holland - contrabbasso
Lionel Loueke - chitarra
Chris Potter - sax
Amy Keys - vocals
Sonya Kitchell - vocals

Considerato uno dei maggiori pianisti jazz viventi, Hancock ha lasciato un segno profondo nella musica degli ultimi 40 anni. Pianista figlio della tradizione bebop, allievo indiretto di Horace Silver, Hancock prese sempre le distanze da un certo manierismo che appesantiva il jazz degli anni '€˜60. Hancock guardava al futuro, perciò Davis lo volle fortissimamente nel suo nuovo quintetto, e con lui al piano (e Shorter ai sassofoni) la musica di quel gruppo conobbe in pochi anni una incredibile maturità. Arrivarono gli anni Settanta, con i grandi successi commerciali di "€œRock it"€ o "€œHeadhunters"€, accolti all'€™epoca con un po'€™ di diffidenza dai puristi ma in realtà straordinarie espressione della forza vitale e trasgressiva del jazz di allora, intriso di buon funky e fortemente ancorato alle tradizioni nere. Ma Hancock non si fossilizzò nel funky, non seguì le mode, le governò. Continuò a comporre per il cinema e per la tv, e soprattutto non abbandonò mai il jazz più puro.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Biglietti

Intero Primo Settore Numerato: € 55,00 + diritti prevendita
Intero Secondo Settore Numerato: € 48,00 + diritti prevendita
Intero Terzo Settore Non Numerato: € 40,00 + diritti prevendita
Ridotto Terzo Settore Non Numerato: € 36,00 + diritti prevendita

Prevendite

VENETO JAZZ
Tel. 0423 452069 - Cel.Uff. 348 3297915 - fax 0423 451327
e-mail jazz@venetojazz.com - web www.venetojazz.com

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Arena Estate 2008. Cinema, teatro, musica - Ia parte.
 

Veneto Festival 2008 "Dal Veneto al Mondo"

Veneto Festival 2008 "Dal Veneto al Mondo"



Due sono gli appuntamenti in città  del "Veneto Festival 2008- XXXVII Festival Internazionale G. Tartini", in programma dal 15 maggio al 29 luglio 2008 nei luoghi d'arte del Veneto

Mercoledì 16 luglio 2008 "€“ ore 21
PADOVA "€“ ODEO CORNARO


DA VIVALDI A PIAZZOLLA

Programma
VIVALDI -Concerto in do RV 533 per flauto, oboe e archi
MOZART -Adagio e Rondò K 617 per Glasharmonika, flauto, oboe, viola e violoncello
MOODY -Quintetto in mi bemolle maggiore per amonica a bocca e archi
MOZART -Adagio per Glasharmonika K 617a
JACOB-Divertimento in mi bemolle maggiore per armonica a bocca e archi
PIAZZOLLA-"Oblivion" per armonica a bocca e archi

"I MUSICI VENETI" de "I SOLISTI VENETI"
con la partecipazione di GIANFRANCO GRISI, Glasharmonika (armonica a cristalli) e di GIANLUCA LITTERA, armonica a bocca

Martedì 29 luglio 2008 "€“ ore 21.00
TEATRO-GIARDINO DI PALAZZO ZUCKERMANN
CONCERTO DI CHIUSURA "SUONI DALL'EUROPA"


Programma
GRIEG -"Fra Holbergs tid" ("Holberg Suite") op. 40
HAYDN -Concerto in re maggiore Hob. VIId4 per corno e archi
RODRIGO -"Concierto d'Aranjuez"
DINICU -"Hora Staccato"
TCHAIKOWSKY -Serenata per archi op. 48

"I SOLISTI VENETI" diretti da CLAUDIO SCIMONE
con la partecipazione di PAULO VALENTIM, chitarra portoghese

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

ENTE VENETO FESTIVAL
P.le Pontecorvo, 4/A "€“ 35100 PADOVA
Tel: (+39) 049/666128
Fax: (+39) 049/8752598
Sito Internet: http://www.promart.it/VenetoFestival/index.html

Pat Martino quartet jazz

Pat Martino quartet jazz

Arena Musica presenta un appuntamento del tutto eccezionale: dagli USA giunge a Padova uno dei più grandi chitarristi jazz del mondo: Pat Martino, figura imprescindibile nel processo di evoluzione della chitarra jazz dagli anni "€™60 in poi.
Pat MARTINO è un grande anche dal punto di vista umano e personale. Nel 1980, colpito da aneurisma cerebrale, Martino viene salvato da un intervento chirurgico che lo lascia però del tutto privo di memoria. Dopo anni di dura riabilitazione, e grazie all'€™aiuto del computer e all'€™ascolto dei suoi vecchi dischi, Pat riprende a suonare la chitarra e compie un incredibile salvataggio artistico e umano. Il suo disco del 1987 si intitola "€œThe Return"€, e il titolo è emblematico della nuova dimensione musicale del chitarrista, che affronta ora i brani con una forza interpretativa inaudita, come se fosse tornato da un viaggio nell'€™abisso.
Una serata da non perdere

Pat MARTINO (chitarra)
Dave OSTREM (basso)
Scott ROBINSON (percussioni)
Rick GERMANSON (piano)

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Biglietti
Posto unico "‚€ 18 (intero), "‚€ 15 (ridotto) più diritti di prevendita
Prevendite: a Padova: Ufficio Turismo in Galleria Pedrocchi, Gabbia Dischi in via Dante,
Coin Ticketstore in via Zabarella, Alea al Centro Giotto; nel Veneto: filiali Unicredit Banca (800-323285) e circuito Box Office (041-2719090).

VENETO JAZZ
Tel. 0423 452069 - Cel.Uff. 348 3297915 - fax 0423 451327
e mail jazz@venetojazz.com - web www.venetojazz.com


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Concerto di Gian Pieretti. Canzoni e musica degli anni '60 e '70

Concerto di Gian Pieretti. Canzoni e musica degli anni '60 e '70

« Se sei bello ti tirano le pietre,
se sei brutto ti tirano le pietre:
qualunque cosa fai,
ovunque te ne vai,
tu sempre pietre in faccia prenderai.. »
(Pietre, 1967)

Nel 1967 Gian Pieretti partecipò al Festival di Sanremo ((festival tragico che vide il suicidio di Luigi Tenco) con il brano Pietre, cantato in coppia con il francese Antoine, che però la interpretò in chiave comica ottenendo un sensazionale successo popolare, mentre Pieretti, che la interpretava con sentimento e professionalità , fu apprezzato dai giovani che capirono il testo.
Molti ricordano Gian Pieretti proprio per quei versi, che restano a tutt'oggi una delle più ironiche e intellettuali verità  di tutti i tempi.
Gian Pieretti, pseudonimo di Dante Luca Pieretti (Ponte Buggianese, 1940), è un cantautore, compositore e paroliere italiano. Fin dal secondo singolo (Ciao/C"€™era un bel sole), decise di usare il suo nome, cambiando solo quello di battesimo: "nacque" Gian Pieretti. Pieretti conobbe in questo periodo Ricky Gianco: iniziò così una prolifica collaborazione e il binomio Pieretti-Gianco fu uno dei più gloriosi della nostra musica, lasciando il segno negli anni "€˜60.
Nel 1966, mentre anche in Italia esplose il movimento Beat, Pieretti si recò all'€™estero, per essere informato sulla musica e sui movimenti giovanili, in special modo per seguire quello che stava accadendo in Inghilterra e nella "€œswingin London. In un piccolo locale londinese conobbe Donovan, il menestrello scozzese, che lo trasportò con la sua musica in un contesto artistico molto più congeniale e adatto alle sue qualità  di interprete.
Dopo due dischi: Perduto amor (e qui si sente l'influenza di Adamo) e Ciao, che lo fecero conoscere al pubblico, Gian incide nel 1966 Il vento dell'Est, canzone mitica che lo consacra cantautore di un filone chiamato folk e che gli vale l'appellativo di Bob Dylan italiano.
Seguono altri successi quali: "Un uomo senza forza", facciata B di July 367008, canzone partecipante ad un Disco per l'Estate; "Felicità  Felicità " scritta per Sanremo e poi portata al Cantagiro del 1968; "Celeste" che partecipò al Cantagiro del 1969; "Canada" cover di Harvest di Neil Young e numerose collaborazioni artistiche con Equipe 84 (Nel ristorante di Alice); Laura Luca (Domani Domani); Ti voglio (Donatello) All'improvviso l'incoscienza (Roberto Soffici); Cavaliere (Maurizio Vandelli) e con altri prestigiosi autori della canzone italiana.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Il concerto è organizzato dal Lions Club Padova Ruzzante ed i proventi della serata saranno destinati ad un progetto umanitario nella cittadina di Cuenca in Ecuador.

Biglietti
Posto unico "‚€ 10
Prevendite: a Padova: Ufficio Turismo in Galleria Pedrocchi, Gabbia Dischi in via Dante,
Coin Ticketstore in via Zabarella, Alea al Centro Giotto; nel Veneto: filiali Unicredit Banca (800-323285) e circuito Box Office (041-2719090).

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Arena Estate 2008. Cinema, teatro, musica - Ia parte.

La Locandiera di Carlo Goldoni

La Locandiera di Carlo Goldoni


La Compagnia BEL TEATRO
presenta

LA LOCANDIERA di Carlo Goldoni
Regia: Bruno Lovadina

Federica Santinello (Mirandolina)
Samuele Giovagnini (Cavaliere di Ripafratta)
Mirko Segalina (Marchese di Forlipopoli)
Davide Dolores (Conte d'Albafiorita)
Luca Rodella (Fabrizio)
Mickela Vettori (Ortensia)
Cristiana Capocasa (Dejanira)

Commedia brillante, dinamica e divertente, LA LOCANDIERA può apparire un manifesto che afferma la supremazia della donna in amore. Ma se da principio ad accattivarsi i favori dello spettatore, è questo abile gioco di fascinazione e di seduzione messo in atto da Mirandolina, in seguito il suo incrudelirsi segna un chiaro cambio di empatia, ed è il tartassato, sconfitto Cavaliere quello nel quale il pubblico arriva a riconoscersi.

Non è ben chiara la morale che Goldoni ha voluto suggerire con questa commedia, che la leggenda vuole ispirata a vicende personali: piace pensare che il senso ultimo sia che con i sentimenti non si scherza, che tra uomo e donna è necessario un certo equilibrio, che non ci deve essere dominio ma dialogo, che sono ugualmente destinate a fallire le massime estreme, quanto l'arma della falsità .
Acuto e attento osservatore dell'animo umano, Goldoni lo mette in scena l'immutabile contesa tra uomo e donna, nelle sue molteplici sfaccettature e attraverso i gustosi personaggi che getta in questo delizioso girotondo amoroso, e nel divertente, agrodolce duello tra Mirandolina e il Cavaliere di Ripafratta
Una delle migliori e più amate commedie di Goldoni messa in scena nel rispetto della tradizione, ma con brio e gusto contemporanei, ad esaltarne gli aspetti comici, la musicalità  del testo, la ritmica incalzante.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Biglietti
Posto unico "‚€ 10
Prevendite: a Padova: Ufficio Turismo in Galleria Pedrocchi, Gabbia Dischi in via Dante,
Coin Ticketstore in via Zabarella, Alea al Centro Giotto; nel Veneto: filiali Unicredit Banca (800-323285) e circuito Box Office (041-2719090).

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