Mystic Gipsy Soul

Mystic Gipsy Soul

Musiche e danze mistiche lungo la gipsy route dall'India all'Andalusia

Lo spettacolo sarà un viaggio mistico ed indimenticabile, una magnifica evocazione del sacro attraverso le antiche tradizioni nomadi della gypsy route. Dall'India all'antica Persia, dall'Egitto al Marocco, dalla Turchia al Mar Mediterraneo fino all'Andalusia attraversando I confini geografici dove il viaggio dei popoli ha permesso lo sviluppo di un vero e proprio mosaico di tradizioni che divenne tutt'uno con l'armonia e la bellezza. Arti spirituali condurranno gli spettatori alle origini di una tradizione legata a quei pellegrini del passato, chiamati i viaggiatori dello spirito, che hanno donato alla civiltà un senso di ispirazione e significato.
Un viaggio dai deserti ai templi, dai palazzi alle corti alla ricerca di un nomadismo ricco di simbologia e misticismo.

MYSTIC GIPSY SOUL
musiche e danze mistiche lungo la gipsy route dall'India all'Andalusia

di e con:

Anuj Mishra & Neha Singh (India/Rajasthan) – Kathak Lucknow Gharana
Maya Devi (Italia) - Kalbeliya rajasthani dance, danza Sufi e flamenco gitano


Rajput Maharani Ensemble (Italia/Iran)
Malika Fehrat – danza araba nomade, danza duende e Sufi dervisci
Jyoti Kumar – danze arabe e persiane
Chandalini Devi – danze persiane
Roberto Zanisi – percussioni arabe e strumenti a corde orientali
Francesco Gherardi – percussioni indiane
Pejman Tadayon Ensemble – musica persiana e Sufi, poesie di Rumi

In collaborazione con Nomad Dance Fest

Il viaggio parte quindi dal deserto del Rajasthan e dalle sue danze di corte per concludersi nei quartieri gitani dell’Andalusia meridionale.
Il legame tra il Kathak, La Kalbeliya e il flamenco lo si scopre non soltanto recuperando l’accreditata tesi secondo la quale i gitani sarebbero emigrati dall’India in Europa ai tempi dell’invasione mussulmana, ma tentando un esperimento che, accostando dal vivo le due forme spettacolari, ne metta in evidenza le assonanze stilistiche e i nessi antropologici. Lo spettacolo inizia con un’introduzione sui racconti delll’India mistica, una sorta di viaggio nel tempo al recupero di quegli archetipi che appartengono alla tradizione, per poi evolversi in una vera e propria esperienza di contaminazione tra kathak, Kalbeliya, rajasthani dance, Qawwali e danza SUFI fino alla fusione con il flamenco gitano sia attraverso elaborazioni musicali tra le due culture, sia con momenti di meticciato stilistico, in cui, ad esempio il flamenco viene ballato a piedi nudi al suono delle cavigliere.
Attraverso la danza, la musica e il canto, i tesori della cultura sufi, la poesia nomade della gypsy route (La via dei gitani), rituali zingari dalla Turchia e tradizioni dell'India e del deserto dei Thar in Rajasthan si fondono con la cultura arabo-andalusa che troverà compimento nell'anima, in un profondo sentimento di estasi come declamato da Rumi (poeta Sufi).

Il Nomad Dance Fest si propone di riscoprire e far rivivere le tradizioni di danze popolari e culture dei popoli nomadi come gioiello di una cultura che altrimenti andrebbe perduta. Un progetto che nasce dal cuore e dall'esperienza di Maya Devi, danzatrice, Maestra di danze indiane e mistiche, ricercatrice di culture orientali e direttore artistico del NOMAD DANCE FEST. Maya è un membro dell'International Dance Council UNESCO.

Informazioni e prevendite:
Gabbia Dischi – via Dante, 8 - tel. 049.8751166
Coin Ticket Store – via Altinate (III piano) – tel. 049.8364084
Scuola di Musica Gershwin – via Tonzig, 9 – tel. 342.1486878
la sera dello spettacolo presso biglietteria Centro Culturale Altinate/San Gaetano
vendita online sul circuito Vivaticket – www.vivaticket.it

 

Dressed up with nowhere to go

Dressed up with nowhere to go

Prospettiva Danza Teatro 2014

Spettacolo inserito nel cartellone dell'edizione 2014 di Prospettiva Danza Teatro.

Vincitore Premio Prospettiva Danza 2013
Coreografia Giorgia Nardin

Una cornice vuota, un corpo maschile, un corpo femminile e un insieme di piccole azioni quotidiane strappate alla realtà e inserite in un contesto etereo perché privato dello scorrere diacronico del tempo,  della sua voracità. Corpi pregni di materia, consumati da un sentire “politico” che li attraversa tutti dalla testa ai piedi e che implode in un baricentro nascosto allo sguardo, nella lentezza del movimento, nella nudità, in una imposizione - rassicurante quanto crudele - di realtà.
Un titolo lungo per sottolineare una mancanza di fine o una costante, quanto sottile, trasformazione. Essere ben vestiti senza sapere dove si andrà: distruggere la linearità del tempo, l’inizio e la fine, la possibilità del corpo di trovare memoria del gesto, di cristallizzare il movimento, di inserirsi in una partitura predeterminata nonostante un categorico rifiuto dell’improvvisazione.

Informazioni
COMUNE DI PADOVA - Settore Attività  Culturali
tel. 049 8205611 - 5624
ARTEVEN
tel. 041 5074711 - cell. 333 6261884
info@prospettivadanzateatro.it - danza@arteven.it
www.prospettivadanzateatro.it

Soul and Land

Soul and Land

Prospettiva Danza Teatro 2014

Spettacoli inseriti nel cartellone dell'edizione 2014 di Prospettiva Danza Teatro.

OVER THE SKIN
Agora Coaching Project
Coreografia Enrico Morelli
I corpi dei giovani danzatori esplorano un continuo cambio di forma e dimensione; il singolo cresce, si divide e si riproduce in un luogo dove realtà e astrazione si confondono. Suono, luce e danza ci portano ad osservare una comunità che sembra isolata sotto un invariabile cielo oscuro, dove la pelle di ogni persona diventa superficie da utilizzare, da contemplare, da assaporare. Il corpo dell’altro rappresenta una linea di confine che si vuole eternamente superare.

Agorà Coaching Project è un progetto nato nel 2011 per iniziativa della MM Company e Progetto Danza, direttori Michele Merola e Enrico Morelli. È rivolto ad allievi d’età compresa fra i 17 e i 24 anni.  In questi anni si sono susseguiti numerosi coreografi italiani e stranieri che hanno di volta in volta arricchito il repertorio di Agorà: per esempio Ed Wubbe, Mauro Bigonzetti, Jean Christophe Maillot, Francesco Nappa.

A CUNZEGNA
Compagnia MMCompany
Coreografia Michele Merola
Merola analizza la realtà, la scompone e la ricodifica sul palcoscenico. Ciò che nasce è un affresco dai colori forti dove il gesto se pur contemporaneo, rimanda alla tradizione del sud Italia, alla spensieratezza e ai giochi della seduzione, dove tradizione e modernità si ritrovano e si fondono insieme.

MMCompany
Compagnia di danza contemporanea sostenuta dall'Associazione Progetto Danza di Reggio Emilia, nasce stabilmente nel 1999 come centro di produzione di eventi e spettacoli e come promotrice di rassegne e workshop con l'obbiettivo di favorire il nascere di scambi e alleanze fra quella generazione di giovani artisti, testimoni e portavoce della cultura contemporanea.

Informazioni
COMUNE DI PADOVA - Settore Attività  Culturali
tel. 049 8205611 - 5624
ARTEVEN
tel. 041 5074711 - cell. 333 6261884
info@prospettivadanzateatro.it - danza@arteven.it
www.prospettivadanzateatro.it

Massimo Sormonta

Massimo Sormonta

Insonnia

Le fotografie mi raccontano e raccontano il viaggio che condividiamo in questo mondo: sono degli appunti, note che ci accompagnano lungo la vita e che devono dare delle emozioni e far affiorare dei ricordi che sono sepolti nei più nascosti recessi della nostra anima.
Il mio progetto: il viaggio dell’uomo solo, che esplora nella lentezza della notte, nelle emozioni della luce e nella libertà da altri sguardi, il mondo dove vive e dove ha vissuto per rinnovare un dialogo con i suoi ricordi. Il suo occhio ascolta la sua solitudine e fa da guida in questo viaggio e troverà nel confine tra il giorno e la notte, tra l’essere vivo e il non essere visto, una traccia possibile: quella di sentire in una  maniera originale e immobile l’eco degli avvenimenti che si svolgono altrove.
(Massimo Sormonta)

Massimo Sormonta inizia a fare le sue prime foto a sedici anni, stampandole in un'artigianale camera oscura casalinga. Da allora non ha più smesso e Sormonta ha nutrito la sua esperienza di fotografo con la voglie e il desiderio di vedere il mondo e di sperimentare. Per moltissimi anni non ha avuto un posto che potessi chiamare casa, girovagando dall'Asia all'America.
Inizia così la sua storia professionale: abbandona dopo quattro anni l' università (facoltà di Scienze Politiche a Padova) per un lungo viaggio della durata di un anno in India, Nepal, Sri Lanka ed è stato questo il suo primo itinerario di ricerca dell'immagine che lo porterà dopo poco ad un altro lungo viaggio nel continente americano dal Brasile a New York city realizzando reportages che poi saranno pubblicati al ritorno in patria. Una costante della ricerca fotografica di Massimo Sormonta sono le immagini di città di notte, vuote e desolate ed é con questo tema che sperimenta tecniche di stampa alternative alle tradizionali emulsioni ai sali d'argento: quali la platinotipia, palladiotipia, cianotipia, gomma bicromatata e la stampa ai pigmenti, mescolati tutti assieme ottenendo come effetto finale, infinite sfumature di colore.

Informazioni
Tel. 049 8205557 - 8205095
relazioni.esterne@comune.padova.it

Il Diavolo al Ponte dei Barcaroli

Il Diavolo al Ponte dei Barcaroli

A cura degli Amici della Musica di Venezia

Lungo tutto il corso della Serenissima Repubblica di Venezia, furono sempre i pievani a compiere per conto dello Stato i censimenti fiscali raccogliendo casa per casa le dichiarazioni utili a stabilire l’ammontare delle “Decime” e delle “Redecime”, ossia le tasse e i successivi aggiornamenti, che i cittadini dovevano pagare. Così, volendo vedere come funzionava il fisco all’epoca, ci mettiamo in marcia con il pievan della chiesa di San Paternian annotando con lui i nomi di tutti gli abitanti delle case e tutte le cifre annue delle rendite degli immobili della sua parrocchia. Ben presto ci accorgiamo quanto sia arduo il suo compito, mai avremmo immaginato però di dover percorrere un vero e proprio labirinto di cui non sono mai certi i confini, dove la gente “ora ha un nome ed ora un altro né si può mai incontrare il vero”, dove ogni angolo emana sensualità ed equivoci richiami. Inquietanti storie di uomini senza legge e senza Dio ci attendono al Ponte dei Barcaroli…
In collaborazione con AMI- Associazione Mozart Italia - Padova

con:
Susanna Armani, soprano
Bruno Volpato, pianoforte
Paolo Cattelan, narratore

Programma
Musica di Wolfgang Amadeus Mozart, Marco Portogallo, Giuseppe Gazzaniga, Igor Stravinskij, Ervin Schulhoff, Gabriele Bianchi, Luigi e Federico Ricci.

Informazioni
Amici della Musica di Venezia
tel. 0415462514 cell. 3287372286
www.amicimusicavenezia.it - info@amicimusicavenezia.it

La Giostra dei Fiori Spezzati di M. Strukul

La Giostra dei Fiori Spezzati di M. Strukul

Presentazione libro

LA GIOSTRA DEI FIORI SPEZZATI di Matteo Strukul
Ed. Mondadori

Un assassino terribile e spietato
Una città innevata e spettrale
Una coppia di detective insofferenti alle regole
La prima avventura di Alexander Weisz, criminologo e genio

Padova, inverno 1888.
Nelle campagne infuria la pellagra, mentre in città le luci dei quartieri più signorili e ricchi stridono per contrasto con la bolgia del Portello, la zona più popolare e malfamata della città. Ed è proprio qui, al Portello, che al termine di una notte nevosa, viene ritrovato il cadavere straziato di una prostituta. L'ispettore Roberto Pastrello capisce che le sue forze non basteranno a risolvere il caso e decide di chiedere la collaborazione di due detective d'eccezione. Il giornalista investigativo Giorgio Fanton, massimo esperto del Portello, e il famoso criminologo Alexander Weisz, intuitivo, tormentato, affascinante. Da quando, bambino, ha trovato sua madre uccisa da un assassino misterioso, Weisz ha giurato che non avrebbe mai più permesso che a una donna venisse fatto del male. Ma il trauma dell'infanzia gli ha lasciato anche una pericolosa dipendenza dal laudano. Dopo qualche riluttanza l'irruente Fanton, allegro e conviviale, molto abile nelle risse, e Weisz, geniale e anticonformista, trovano accordo e affiatamento, aiutati non solo dall'ispettore Pastrello, ma anche da Erendira, meravigliosa gitana, cartomante e prostituta, avvolta nel mistero dei suoi occhi blu in cui è impossibile non perdersi.
L'assassino, però, continua a colpire finché Weisz coglie un primo collegamento negli omicidi: tutte le vittime hanno il nome di un fiore....

Nato a Padova nel 1973, laureato in giurisprudenza e dottore di ricerca in diritto europeo dei contratti, Matteo Strukul è ideatore e fondatore di Sugarpulp, movimento letterario veneto che ha avuto la benedizione di Joe R. Lansdale e Victor Gischler. Scoperto da Massimo Carlotto, ha esordito nel 2011 con La Ballata di Mila (e/o), un romanzo pulp noir ambientato in Veneto con protagonista la bounty hunter Mila Zago, da cui è stata tratta la serie a fumetti “Mila Zago – Red Dread” (testi di Strukul disegni di Alessandro Vitti, artista Marvel e DC), e cui ha fatto seguito il sequel Regina nera (e/o 2013).
Entrambi i romanzi di Mila sono in corso di pubblicazione in 16 Paesi fra cui Stati Uniti, Inghilterra, India e Australia.

Informazioni
Simone Berno
Cell. +39 389 098 12 66
info@simoneberno.it
 

I Concerti del Centro Organistico Padovano

I Concerti del Centro Organistico Padovano

55° Ciclo 2014

I Concerti del Centro Organistico Padovano sono giunti ormai alla 55esima edizione; dal 1987 i concerti si susseguono con regolarità vantando un numeroso pubblico cittadino e non solo, continuando la diffusione di musica classica, sacra e non. Gli appuntamenti saranno accompagnati dal grande organo del Santuario della Madonna Pellegrina, da strumenti vari, orchestre, gruppi strumentali, cori e voci soliste.

Primo concerto in programma il 2 maggio 2014, ore 21.00 con l'esibizione dell'Ensemble Floriana (arpe), una straordinaria formazione orchestrale composta da 25 ragazze che frequentano il Corso d’Arpa presso l’Istituto Barbarigo. Le giovani arpiste dagli 8 ai 24 anni (allieve/diplomate), suonano su arpe celtiche e classiche.
Il gruppo è stato costituito e diretto dall’anno 2000 dalla Professoressa Maria Chiara Bassi e ha partecipato a diversi scambi, manifestazioni culturali e tournèe in Italia e all’estero riscuotendo sempre numerosi consensi di pubblico e di critica.

Conclusione del 55esimo ciclo il 29 maggio 2014, con un Concerto dell'Orchestra di Padova e del Veneto, diretta dal Maestro Gabriele Dal Santo e accompagnata dall'organista Nicolò Sari. Si tratta del 210° concerto che nel corso dei 28 anni di attività il C.O.P. propone alla città di Padova e sarà dedicato al repertorio organistico all’alba del Classicismo, tra C.P.E. Bach e W.A. Mozart, con un prezioso omaggio a Bruno Bettinelli, figura di spicco del Novecento musicale italiano.

Calendario e programma concerti
Inizio concerti: ore 21.00

2 maggio 2014
ENSEMBLE FLORIANA
Maria Chiara Bassi, direttore
Tarcisio Battisti, organo
Programma: autori diversi

9 maggio 2014
CONCERTO D'ORGANO
Fabrizio Mason, organo
Musiche: J.S. Bach - W.A. Mozart - R. Schumann - F. Liszt - C. Franck

16 maggio 2014
DUO ORGANO E TROMBA
Anton Ludwig Wilhalm, tromba
Stefano Rattini, organo
Musiche: J. Clarke - H.A. Stamm - A. Hovhaness - P.A. Yon - N. Hakim - C. Forster

23 maggio 2014
CORALE DI CALCERANICA AL LAGO (TN)
Gianni Martinelli, direttore e organo
Musiche: A. Lucchesi - V. Bellini - F. Mendelssohn - L. Halmos - De Victoria - Altri

29 maggio 2014
ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
Gabriele Dal Santo, direttore
Nicolò Sari, organo
Musiche: Carl P.E. Bach - B.Bettinelli - W.A. Mozart

L'attività  del Centro Organistico Padovano, giunta al grande traguardo dei 25 anni di attività , è stata racchiusa in una monografia (Aldo Boninsegna-Gianfranco Morandin "ATTIVIT̀ CULTURALE E CONCERTISTICA 1987 - 2011", Cleup Editore) che racconta la storia del C.O.P., con la presentazione di tutti i Concertisti, le Orchestra, gli Ensemble, i Cori e i Solisti che sono stati protagonisti di questi 25 anni, oltre a foto e recensioni diverse relative ai circa 200 concerti realizzati. Uno spaccato davvero importante della storia musicale della città .

INFORMAZIONI
Ingresso libero ad ogni concerto

Centro Organistico Padovano
Tel/Fax ++39 49 685716
www.madonnapellegrina.it
gfmorandin@alice.it

I Concerti del Centro Organistico Padovano

I Concerti del Centro Organistico Padovano

57° Ciclo 2014

I Concerti del Centro Organistico Padovano sono giunti ormai alla 56esima edizione; dal 1987 i concerti si susseguono con regolarità vantando un numeroso pubblico cittadino e non solo, continuando la diffusione di musica classica, sacra e non. Gli appuntamenti saranno accompagnati dal grande organo del Santuario della Madonna Pellegrina, da strumenti vari, orchestre, gruppi strumentali, cori e voci soliste.

Primo concerto in programma il 3 ottobre 2014, ore 21.00 con l'esibizione del Trio Dolce Sentire. Il programma della serata è unviaggio artistico e musicale alla scoperta di temi religiosi in tutte le sue espressioni, dalla Shoah al sacrificio religioso non tralasciando il repertorio operistico e inediti arrangiamenti di grandi compositori quali E. Morricone, N. Rota, W. Dalla Vecchia, J. Williams e altri.
Il Trio “DolceSentire” nasce nel 2000, Anno Giubilare, ed è composto da Silvia Calzavara soprano solista, Fabiano Maniero prima tromba del Teatro la Fenice di Venezia e de I Solisti Veneti, Silvio Celeghin organista, pianista, clavicembalista e continuista de I Solisti Veneti e docente presso il Conservatorio  di Musica B. Marcello di Venezia. Un'unione professionale, ma soprattutto umana che propone un viaggio artistico e musicale alla scoperta di temi religiosi e dell'olocausto in tutte le sue espressioni, dalla Shoah al sacrificio religioso.
Conclusione del 56esimo ciclo il 24 ottobre 2014, con un Concerto di un altro Trio, il Trio Sophia, a riprendere le atmosfere settecentesche di Antonio Caldara, Johann Sebastian Bach, Johann Rosenmuller, Antonio Vivaldi, Tomaso Albinoni, Benedetto Marcello, A. Melani, Baldassarre Galuppi. Il sodalizio nasce  a  Verona nel  2002  dall'incontro  artistico  tra  Alessandra  De  Negri, Marco  Vincenzi  e  Lilian  Stoimenov e  prima  di  tutto  fa  dunque  un  lavoro  di  ricerca  sui  repertori   originali  composti  per  questo  tipo  di  formazione  non  disdegnando  talvolta  anche  l'uso  della  trascrizione.

Calendario e programma concerti
Inizio concerti: ore 21.00
3 ottobre 2014
Trio DOLCE SENTIRE
Silvia Calzavara, soprano
Fabiano Maniero, tromba
Silvio Celeghin, organo
Musiche di:W.A. Mozart – G.F. Haendel – G. Donizetti – W. Dalla Vecchia – R. Ortolani - M.E. Bossi – N. Rota – Mons. M. Frisina

10 ottobre 2014
Ensemble femminile VAGA LUNA
Direttore: Stefano Lovato
Bruno Volpato, organo
Musiche di: G.B. Pergolesi – F. Mendelssohn Bartholdy – W.A. Mozart

17 ottobre 2014
DUO ORGANO E FLAUTO
Chiara Mario, flauto
Giacomo Aduso, organo
Musiche di: J.S. Bach – W.A. Mozart – M. Reger – C. Debussy – L. Vierne

22 ottobre2014
Coro "EVANGELISCHE CHORGEMEINSCHAFT DER SAAR" (Germania)
Direttore: Mauro Barbierato
Sebastian Benetello, organo
Anne Melzer, soprano
Elia Merguet, baritono
Musiche di: C. Saint-Saëns – M. Duruflé – G. Fauré

24 ottobre 2014
TRIO SOPHIA
Alessandra de Negri, soprano
Lilian Stoimenov, tromba
Marco Vincenzi, organo
Musiche di: A. Caldara – J.S. Bach-A. Vivaldi – J. Rosenmuller – T. Albinoni – A. Vivaldi - B. Marcello – A. Melani – B. Galuppi

In occasione del 25esimo anno di attività, il Centro Organistico Padovano ha pubblicato una monografia (Aldo Boninsegna-Gianfranco Morandin "ATTIVIT̀ CULTURALE E CONCERTISTICA 1987 - 2011", Cleup Editore) che racconta la storia del C.O.P., con la presentazione di tutti i Concertisti, le Orchestra, gli Ensemble, i Cori e i Solisti che sono stati protagonisti di questi 25 anni, oltre a foto e recensioni diverse relative ai circa 200 concerti realizzati. Uno spaccato davvero importante della storia musicale della città .

INFORMAZIONI
Ingresso libero ad ogni concerto

Centro Organistico Padovano
Tel/Fax ++39 49 685716
www.madonnapellegrina.it
gfmorandin@alice.it

50 anni di Beatles

50 anni di Beatles

International Music Meeting 2014

50 anni di grandi successi dei “quattro capelloni” di Liverpool, che hanno accompagnato intere generazioni con canzoni indimenticabili: Let it be, Penny lane, Here comes the sun e …… altro ancora.
Il concerto prevede una selezione dei brani più celebri del famoso complesso inglese, presentata da un organico di archi, fiati, chitarre, band, canto e la partecipazione artistica del pubblico.
Il concerto è inserito nel programma del XXIV International Music Meeting 2014.

ORCHESTRA GIOVANILE DEL VENETO "Sesta in Re"
SILVER SYMPHONY ENSEMBLE
José Angel Ramirez Ragoitia, direttore

Luca Deppieri, voce
Lorsi Peltrera, basso
Antonio Lanzillotti, pianoforte
Francesco Del Zoppo, batteria
Andrea "Urpilo" Guarnieri, chitarra

Concerto dedicato a Puppy Walker e Scuola Triveneta Cani Guida di Selvazzano (Pd)

Informazioni
ORCHESTRA GIOVANILE DEL VENETO
Via Pascoli 11/B 35030 Selvazzano Dentro (PD) - Italia
Tel. & Fax +39 049 630786
segreteriaogv@gmail.com
www.orchestragiovaniledelveneto.it
www.aicaweb.it

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