Alexander Lonquich-Carolin Widmann-Nicolas Altstaed

Alexander Lonquich-Carolin Widmann-Nicolas Altstaed

57a Stagione concertistican degli Amici della Musica di Padova

ALEXANDER LONQUICH, pianoforte
CAROLIN WIDMANN
, violino
NICOLAS ALTSTAEDT
, violoncello

E’ nel nome di Franz Schubert che A. Lonquich ha iniziato la sua prestigiosa carriera musicale vincendo  giovanissimo, nel 1977, il Concorso Casagrande che, quell’anno, era appunto dedicato a Schubert. E Schubert da allora, è sempre rimasto nel cuore e al centro della ricerca di interprete di Lonquich. Questa  sera  assieme a C. Widmann e N. Altstaedt ci presenta i due splendidi Trii  op. 99 e op.100  : “un capolavoro”- quest’ultimo – “che dopo anni rallegrerà ancora nipoti e pronipoti”, scrisse Schumann e al quale si può ben applicare quel concetto di “divina lunghezza” che lo stesso Schumann coniò a proposito della sinfonia “La grande”.

Programma
Franz Schubert -Notturno per Trio con pianoforte
Maurice Ravel-Trio in la minore
Franz Schubert-Trio op. 100

Per ulteriori informazioni si rinvia a Amici della Musica di Padova. 57a Stagione concertistica 2013-2014
 

Giulio Cesare. Julius Caesar

Giulio Cesare. Julius Caesar

Stagione Teatrale 2013-2014 "Arti Inferiori"

Cesare, attento a Bruto, bada a Cassio, non avvicinarti a Cinna, guardati da Casca [...] un pensiero solo unisce questi uomini, ed è rivolto contro Cesare. Se non sei immortale, guardati intorno.
Le parole di Artemidoro sussurrate fuori scena, aprono il Giulio Cesare–Julius Caesar di Andrea Baracco e Vincenzo Manna in programma al Teatro MPX-Multisala Pio X e inserito nel cartellone 2013-2014 di "Arti Inferiori XI edizione".

GIULIO CESARE
Julius Caesar

di William Shakespeare
regia di Andrea Baracco
adattamento di Vincenzo Manna e Andrea Baracco
spettacolo selezionato per rappresentare l’Italia dallo Shakespeare Globe Theatre di Londra , Festival Globe to Globe - Olimpiadi 2012

Lo spettacolo è una rilettura in chiave contemporanea dell’omonima opera shakespeariana, un’opera che, come spesso avviene in Shakespeare, appare quanto mai profetica.
La Roma sul palcoscenico è la città della lunga notte tra la vigilia delle idi di marzo del 44 a.C. e la disfatta di Filippi, una plumbea allucinazione del tramonto della Repubblica. Giulio Cesare, al culmine della sua carrierapolitica, riceve l’offerta della corona, Roma repubblicana cessa di esistere e si leva il vento della congiura. Nella riscrittura di Manna e Baracco, che tagliano personaggi e battute assottigliando il testo fino a renderlo uno strumento chirurgico affilato ed efficiente, Cesare non c’è. Al suo posto, ad accusare i fendenti di gesso di Bruto, Cassio e Casca, una poltrona nera sfondata, metafora di un potere sul quale tutti si arrampicano o dentro il quale, vivi o morti, affondano.
palcoscenico
cinema!

Palcoscenico cinema
25 febbraio ore 18.00
Incontro con gli attori dello spettacolo GIULIO CESARE
a seguire proiezione del film di Paolo e Vittorio Taviani "Cesare deve morire"

Prima dello spettacolo il pubblico potrà assistere al capolavoro docu-drama dei fratelli Taviani, che narra la messa in scena del Giulio Cesare da parte dei detenuti di Rebibbia diretti dal regista teatrale Fabio Cavalli. La pellicola ha vinto l’Orso d’oro al Festival di Berlino 2012 e ha ricevuto la nomination come candidato italiano agli Oscar come miglio film straniero 2013. I fratelli Taviani dedicano quindi il loro ultimo film a questo importante progetto, dove il recupero di carcerati avviene attraverso la luce di un’Arte immortale nei secoli. Che non deve morire.

L'arte è una caramella

L'arte è una caramella

Monologo teatrale di Carlo Vanoni

L'arte è una caramella

CARLO VANONI

in

L'arte è una caramella
di Carlo Vanoni
Regia di Gian Marco Montesano

La serata verrà dedicata ai linguaggi dell'arte contemporanea, dalle avanguardie ad oggi, messi a nudo e resi fruibili in modo chiaro e piacevole per tutti, senza rinunzie al sorriso o all'ironia. 
Carlo Vanoni, dopo la laurea in Sociologia, studia Conservazione dei beni culturali all'Università Ca' Foscari di Venezia. Si dedica a tempo pieno, da vent'anni, al mondo dell'arte contemporanea come consulente di varie gallerie d'arte e curatore di mostre di interesse internazionale.  Ospite assiduo su RAI 3, RADIO 2, RADIO 101 in programmi sulla divulgazione dell'arte, si dedica anche a cicli di conferenze finalizzati a rendere accessibili a tutti i linguaggi artistici contemporanei.
Recentemente, assieme a Luca Berta, ha pubblicato il libro: "A letto con Monna Lisa. Arte Contemporanea per pendolari e altri curiosi" (Studio LT2 edizioni).

Informazioni
Assessorato alla Cultura
menegonib@comune.padova.it
Tel. 049/8205543

Ass. Culturale Castello Carrarese
Cell. 347/8576425 - 393/9417179

OPV. Lessico classico

OPV. Lessico classico

Tre concerti-conferenza sulla musica di W. A. Mozart

Dal 10 marzo al 29 aprile 2014 i concerti della 48a Stagione dell’Orchestra di Padova e del Veneto saranno accompagnati dagli appuntamenti straordinari del ciclo Lessico Classico, promosso dall’OPV in collaborazione con il Comune di Padova e con lo speciale sostegno di Cassa di Risparmio del Veneto.
Il mini-cartellone riproporrà la formula messa a punto con successo nelle prime due edizioni: una serie di concerti dedicati di volta in volta a un’importante pagina sinfonica, all’ascolto della quale si giunge attraverso un itinerario di parole e musica alla scoperta degli uomini, delle idee e del mondo che ne hanno reso possibile la creazione.
A metà fra intrattenimento divulgativo e concerto tradizionale, Lessico Classico è concepito per interessare il pubblico di ogni età, sia che si avvicini alla sala da concerto per la prima volta sia che intenda approfondire in maniera nuova un repertorio già noto, trovando nuove ragioni per apprezzare quanto possa essere coinvolgente e stimolante l’esperienza dell’ascolto di una importante pagina sinfonica.
I tre appuntamenti del 2014, tutti all’Auditorium del Centro Culturale Altinate/San Gaetano alle ore 20.45, esploreranno il linguaggio ‘classico’ per eccellenza, quello di Wolfgang Amadeus Mozart, attraverso la guida all’ascolto di alcuni capolavori di generi differenti (la serenata per fiati, la sinfonia, il concerto solistico) appartenenti a periodi creativi diversi del genio di Salisburgo.
L’itinerario sarà curato, prima di ogni esecuzione, dal musicologo Marco Bellano e corredato da numerosi esempi musicali eseguiti dalla stessa OPV, guidata per l’occasione da tre strumentisti e direttori d’orchestra tra i più affermati del panorama europeo.

Programma
Inizio concerti, ore 20.45

Lunedì 10 marzo 2014
Serenata per fiati op. 10 “Gran partita” K 361
I FIATI dell’OPV
Michele Carulli, Direttore
Marco Bellano, Presentazione

Giovedì 10 aprile 2014
Sinfonia n. 40 K 550
ORCHESTRA di PD e del VENETO
Enrico Bronzi, Direttore
Marco Bellano, Presentazione

Martedì 29 aprile 2014
Concerti per violino e orchestra K 216 e K 218
ORCHESTRA di PD e del VENETO
Domenico Nordio, Violino solista e direttore
Marco Bellano, Presentazione

Ciclo di Conferenze della Società Archeologica Veneta 2014

Ciclo di Conferenze della Società Archeologica Veneta 2014

"Vivere in Italia tra XI e XII secolo"

Si aprirà  il 6 marzo 2014 l'attività  della Società  Archeologica veneta onlus. In programma una conferenza del prof. Fabio Redi (Università dell'Aquila) dal titolo  L’ABITAZIONE PISANA, LA TORRE E LA CASATORRE.
L'attività  della'Associazione proseguirà  per tutto il mese di marzo con conferenze e approfondimenti sul tema "Vivere in Italia tra XI e XII secolo".

Programma conferenze
Inizio conferenze: ore 17.30

Giovedì 6 marzo 2014
Conferenza: L’ABITAZIONE PISANA, LA TORRE E LA CASATORRE
a cura di Fabio Redi (Università dell’Aquila)

Giovedì 13 marzo 2014
Conferenza: ARCHITETTURA RESIDENZIALE A BRESCIA TRA XI E XII SECOLO
a cura di Andrea Breda (Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia)
 
Giovedì 20 marzo 2014
Conferenza: ARCHITETTURA RESIDENZIALE A PADOVA E NEL SUO TERRITORIO ALLA FINE DELL’ALTO MEDIOEVO
a cura di Gian Pietro Brogiolo e Alexandra Chavarria Arnau (Università di Padova)

Giovedì 27 marzo 2014
Conferenza: ARCHITETTURA RESIDENZIALE TRA XI E XII SECOLO A ROMA E NEL LAZIO
a cura di Elisabetta de Minicis (Università della Tuscia)

Informazioni
Società  Archeologica Veneta
C.so Garibaldi, 41 - 35121 Padova
Cell. 347/9179129
www.archeovenetaonlus.it
info@archeovenetaonlus.it

Civiltà e libertà

Civiltà e libertà

Margherita Papafava e Lucangelo Bracci: dalla Grande Guerra alla Repubblica A cura di Matteo Polo

Civiltà e libertà

Matteo Polo

presenta

CIVILTA' E LIBERTA'. Margherita Papafava e Lucangelo Bracci: dalla Grande Guerra alla Repubblica (Il ponte editore, 2013)

Introduce Matteo Polo, scrittore
Intervengono:
Andrea Colasio
Mario Isnenghi, Università di Venezia
Elena Papadia, Università La Sapienza di Roma
Ruggero Ranieri, Presidente della Fondazione Ranieri di Sorbello

Con questo volume l’autore si misura con il vissuto di guerra e l'intenso dialogo culturale, politico e affettivo di due coniugi appartenenti al ceto aristocratico liberale, democratico e antifascista indagando la loro fedeltà ai valori di un fondante e "lungo" Risorgimento.L’opera si basa su uno straordinario carteggio fra due giovani sposi, un Bracci e una Papafava. Qui fortuna vuole che siano anche, con molta freschezza, degli innamorati e degli amici, molto precocemente ugualitari nel rapporto di genere, che sentono il bisogno di scriversi, quasi ogni giorno: specialmente lei, letteroni intensi, anche due volte al giorno. Come sempre, infatti, la guerra funziona da moltiplicatore del bisogno di scrittura in quanto evento separatore, scatenando un ritmo epistolare inusitato. Ma c'è di piú, la loro corrispondenza gode di un privilegio: può non seguire sempre le vie normali e quindi sfugge alla censura. E loro, mentre scrivono, lo sanno. Viene meno quella terza presenza incomoda, che costringe a interpretare e tarare gli epistolari di guerra normali. Anche per questo, e non solo perché hanno molte notizie e primizie da comunicare, la fonte è rara e cresce grandemente di interesse ai nostri occhi. Dice bene l’autore dichiarandone e valorizzandone subito, in apertura, il carattere precipuo: «la dimensione "pubblica" del privato».


Matteo Polo, laureato a Venezia e addottorato a Udine in Storia contemporanea, si è occupato del Piave come "fiume sacro" della Grande Guerra (Il Piave, la Piave, a cura di Mario Isnenghi, Daniele Ceschin, Gli italiani in guerra, volume III, tomo 1, La Grande Guerra, Utet, 2008 e Di qui non passeranno. Giugno 1918: La battaglia di Fossalta, Edizioni del Vento, 2008). Ha poi studiato il fuoriuscitismo italiano antifascista (Sul fuoriuscitismo italiano. Dino Vannucci, medico antifascista in Brasile, «Italia Contemporanea», n. 255/2009).

Informazioni
Settore Attività Culturali
Tel. 049/8205542
bressane@comune.padova.it
http://padovacultura.padovanet.it/it 

Ricordati di vivere di C. Martelli

Ricordati di vivere di C. Martelli

Presentazione volume

Claudio Martelli

presenta
RICORDATI DI VIVERE, Bompiani 2013

Programma
Saluto di Ivo Rossi, Vice Sindaco di Padova
Ne discutono con l’autore:
Andrea Colasio, Assessore alla Cultura - Comune di Padova
Carlo Fumian, Ordinario di Storia Contemporanea - Università di Padova
Introduce e coordina:
Bruno Mezzalira, Centro Studi Francesco Feltrin

Autobiografia politica e confessione esistenziale, Ricordati di vivere ripercorre trent’anni di storia italiana ed europea intrecciando vita pubblica e vita privata, passioni civili e passioni del cuore, alternando la dialettica e l’oratoria dei grandi drammi con l’ironia disincantata e le durezze del referto clinico.
Dallo spaesamento di un giovane che diventa riformista in pieno ’68 all’incontro con Bettino Craxi – un Craxi descritto in azione e nell’istante della decisione, ma anche a tavola e nel tempo libero, mentre fa politica e mentre vive – , dal caso Moro all’epopea laica e socialista degli anni ottanta, dal sodalizio con Giovanni Falcone alle stragi di mafia, a Mani pulite e al crollo della Repubblica. Se il filo rosso della storia è l’amicizia con Craxi e con Falcone, in queste mémoires di fine secolo lampeggiano i ritratti di François Mitterrand e Willy Brandt, di Berlinguer e Andreotti, di De Mita e Forlani, di Marco Pannella, Adriano Sofri e Raul Gardini.
Senza astio e senza sconti – tantomeno a se stesso – Claudio Martelli racconta in presa diretta il labirinto delle intenzioni, le responsabilità e le dure corvées della politica per riannodare il filo spezzato di una storia con i suoi bagliori di gloria e i suoi fallimenti, le sue grandezze e le sue miserie, per gettare una luce nuova su quel passato più recente da cui tutti veniamo e sui perché di una crisi politica che non ci ha più lasciato.

Informazioni
Settore Attività Culturali
Tel. 049/8205542
bressane@comune.padova.it
http://padovacultura.padovanet.it/it

Travel Notes

Travel Notes

Appunti di viaggio di Thomas Ludwig Kelley

Viaggi forzati, voluti, casuali: note in bianco e nero e appunti a colori. Non pensati e immaginati come ritratti o paesaggi ma più sentiti come il crearsi di una patria mobile, trasportabile, un percorso nello spazio astratto sulla base del visibile. Kellley cresciuto nella ex DDR, messo in prigione dalla Stasi, dopo la liberazione si reca in Germania-Ovest e studia ad Aquisgrana, all’Accademia di Monaco ma poi anche a Long Beach/California.
Portato dal lavoro non solo in Italia, ma anche in tanti altri paesi, viaggia in bici, con la moto fino a volare in Asia.

Servizio Mostre - Settore Attività Culturali
http://padovacultura.padovanet.it
tomkelley@me.com

cell. 347 1550438

Quattro protagonisti della "Nuova Creatività Italiana"

Quattro protagonisti della "Nuova Creatività Italiana"

Alvise Bittente - Elena Brazzale - Chris Gilmour - Kensuke Koike

L’esposizione "Quattro protagonisti della Nuova creatività italiana  - Alvise Bittente, Elena Brazzale, Chris Gilmour, Kensuke Koike" prosegue la ricognizione dell’arte giovane con un focus su quattro nuove personalità, dopo quelle presentate nello stesso spazio esattamente un anno fa.
Se si considera che il progetto ha avuto inizio ancor prima, nel 2011- 2012, con la vasta collettiva Nuova creatività italiana. Officina Italia 2, itinerante tra Bologna, Bergamo, Milano e appunto Padova, si può dire a ragione che l’amministrazione della città aggiunge alla sua operazione di aggiornamento sul contemporaneo un percorso di approfondimento organico e originale, curato da uno staff di critici quali Renato Barilli, Guido Bartorelli e Guido Molinari.
Mostra promossa dal Comune di Padova, Assessorato alla Cultura, Settore Attività Culturali
Direzione della mostra: Mirella Cisotto Nalon
Cura della mostra: Renato Barilli, Guido Bartorelli, Guido Molinari

Alvise Bittente (Venezia, 1973) si è fatto conoscere per i disegni filanti e rarefatti, spesso dominati dal vuoto del foglio, in cui annota dettagli quotidiani senza valore apparente. La leggerezza del segno si sposa con l’intensificazione del pensiero, per cui le immagini diventano spunto per sorprendenti evoluzioni concettuali, portate in alto dall’arguzia espressa dai titoli che, per quanto coincisi, sanno caricarsi di allusioni e giochi di parole.

Elena Brazzale (Malo, 1980) è dedita al disegno, da lei meravigliosamente arricchito di tinte acquerellate. I suoi lavori celebrano un’immaginifica vita vegetale, o meglio la germinazione come grande forza creatrice. Ogni forma infatti è sempre pronta a farne fiorire altre, e queste altre ancora. Ne risultano composizioni multicentriche, irradiate di incontenibili ramificazioni multicolori che il foglio stenta quasi a contenere.

Chris Gilmour (Stockport – UK, 1973), da tempo stabilitosi in Friuli, ha scelto la scultura come ambito operativo. Da una parte egli continua a cimentarsi con le esigenze più classiche dell’arte scultorea, quali l’abilità del plasmare, i conti con la statica, il confronto con le proprietà del materiale; d’altra parte provoca la tradizione adottando un materiale “improprio” quale il cartone da imballaggi.

Kensuke Koike (Nagoya – Giappone, 1980). Ha dichiarato di essere alla ricerca del “collage perfetto”, ossia di una maestria sempre più affinata, fino a dischiudere tale tecnica a esiti inaspettati. Koike ha infatti sviluppato il principio del “taglia e incolla” facendone la modalità di base per calarsi entro l’immagine e operarvi trucchi e illusioni, con esiti che spaziano da veri e propri collage a video, sculture e perfino sofisticate installazioni.

Informazioni

Comune di Padova - Assessorato alla Cultura - Settore Attività Culturali
Tel. 049 8204547
bertolinl@comune.padova.it
http://padovacultura.padovanet.it

Concerto dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano

Concerto dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano

OPV - 48° Stagione Concertistica 2013-2014

Concerto inserito nella "48° Stagione Concertistica 2013-2014".

ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI DI MILANO

Giordano BELLINCAMPI, Direttore

Veronika EBERLE, violino

Programma
Ludwig van Beethoven - Concerto op.61 per violino e orchestra
Felix Mendelssohn Bartholdy  - Sinfonia n.3 "Scozzese"

Informazioni
Orchestra di Padova e del Veneto
Via Marsilio da Padova, 19
35139 PADOVA - Italia
tel. + 39 049 656848 - 656626
fax + 39 049 657130
info@opvorchestra.it

Programmi e informazioni dettagliati sono disponibili su www.opvorchestra.it

Orchestra di Padova e del Veneto
Via Marsilio da Padova, 19
35139 PADOVA - Italia
tel. + 39 049 656848 - 656626
fax + 39 049 657130
info@opvorchestra.it

Programmi e informazioni dettagliati sono disponibili su www.opvorchestra.it

 

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