EXTRA.DIZIONI, Nina Nasilli letta da Massimo Munaro
EXTRA.DIZIONI, Nina Nasilli letta da Massimo Munaro
EXTRA.DIZIONI
Nina Nasilli letta da Massimo Munaro
La suggestione statica del titolo della performance inteso come "cose dette extra", quindi "al di fuori" di un setting di prevedibilita, non deve impedire di leggervi l"indicazione di un percorso dinamico, quasi un viaggio di estradizione (dello spettatore): che forse non importa per il luogo-verso-cui - anche se, o proprio perché, ogni viaggio prevede inevitabilmente, se non una direzione, un senso - quanto piuttosto insiste sul via-da-un-dove.
Perché il luogo di provenienza di questa sorta di consegna di emozioni e quell"altrove che Nasilli attraversa, pratica, e in cui spesso si trattiene come in un terra di confine (di confino...), che nell'immaginario metaforico dell'autrice, ormai padovana per adozione, diventa un bosco per licantropi.
Di fatto, a parte alcuni inediti, i testi rappresentati appartengono alle sue ultime raccolte, Imperfezioni moleste. E oltre - quell"oltre da cui la poetessa proviene e cui contemporaneamente guarda - e TRA.DIS.CO trame di disprezzo coerente e licantropo, cui attiene il movimento psicofisico del tradire e quello non solo intellettuale dell'antico tradere. A condurre questo apparente vagabondaggio, che e in verita un pellegrinaggio in costante, assetata ricerca di segni portatori di sacralita amorosa, e la voce maestra di Massimo Munaro, regista, attore e direttore artistico del Teatro del Lemming di Rovigo, una delle realta extra-ordinarie riconosciuta come tra le piu interessanti e impegnate nel panorama scenico nazionale contemporaneo. Munaro, operando una maieutica della parola e del suono nei testi di Nasilli, s-vela e ri-vela segreti, tracce, impronte: per orientare nella selva, rintracciare compagni di viaggio, dare corpo alla sosta come partenza per quel moto dell'anima che e ogni stare fuori dal sé: l"estatico sentire.
Informazioni
ingresso libero
Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel. 049 8204529
donolatol@comune.padova.it
http://padovacultura.padovanet.it