Elena Lucrezia Cornaro Piscopia prima donna laureata nel mondo

Elena Lucrezia Cornaro Piscopia prima donna laureata nel mondo

Monolgo di Lucia Schierano

di Maurizia Rossella Perandin
con Lucia Schierano
regia di Rudj Maria Todaro

1684 – 2014, 330 anni fa moriva Elena Lucrezia Cornaro Piscopia.
Nel 1678 all’Università di Padova, raggiunse un traguardo riservato sino ad allora solo agli uomini: la laurea in magistra philosophiae. L’emozionante monologo teatrale che narra la sua vita è riproposto anche quest’anno. Con un linguaggio semplice, immediato e a volte divertente, lo spettacolo mette in luce carattere e personalità della protagonista oltre al composito mondo culturale, alle problematiche scientifiche, religiose e filosofiche nell’Italia del 1600. Ambientato tra Venezia e Padova, quando alle donne era consentito soltanto il velo, Elena Lucrezia Cornaro Piscopia intraprende un cammino nuovo, solitario, quasi scandaloso. Si consacra allo studio e alla passione intellettuale. Appoggiata dal padre Giovanni Battista, facoltoso e colto procuratore della Repubblica di Venezia, Elena Lucrezia, dietro la vocazione alla severità, nasconde un temperamento orgoglioso, ribelle e appassionato. Con la sua laurea, è consegnata alla storia come emblema di ogni riscatto femminile.
Sfidò i costumi dell’epoca e la mentalità contraria all’istruzione delle donne e, nonostante l’opposizione del cardinale Gregorio Barbarigo, vescovo di Padova, riuscì a sostenere e superare l’esame pubblico davanti a una moltitudine di persone.
E’ un lavoro a più livelli d’interpretazione e lettura, del quale rimane, tra sussulti e vibrazioni di forte impatto emotivo, il senso di un percorso umano e culturale teso alla ricerca di una ‘personale verità’ attraverso la conoscenza.

Lucia Schierano, attrice padovana di cinema teatro e televisione. Grazie ad una formazione teatrale classica, affronta con disinvoltura sia ruoli drammatici che comici. Dal 1997 fa rivivere l"€™antica arte dei burattinai inventando storie e costruendo da sé i burattini. Quando non è impegnata in produzioni di Teatri Stabili o compagnie indipendenti, porta in scena monologhi di forte intensità  espressiva: Caterina una strega nel Cinquecento; Elena Lucrezia Cornaro Piscopia prima donna laureata nel mondo; Italiane; Edith Piaf il passerotto di Parigi e Principesse Befane dallo stile decisamente cabarettistico.

Informazioni
prenotazioni tel. 360 928549
info@luciaschierano.it
www.luciaschierano.it

 

Caterina. Una strega nel Cinquecento

Caterina. Una strega nel Cinquecento

Monologo di Lucia Schierano

di Daria Martelli
con Lucia Schierano
regia Maria Luisa Biancotto

Il monologo che si snoda tra racconto ed interpretazione dei personaggi evocati, propone una lettura psicologica e poetica di quel fenomeno storico che va sotto il nome di «caccia alle streghe».
Ricostruita sulle testimonianze dei processi per stregoneria, la vicenda di Caterina, ambientata in un villaggio della Valcamonica dove nel 1518 furono bruciate diverse «streghe», porta alla luce una realtà di cui c’è traccia nei documenti ma che gli inquisitori vollero occultare o travisare.
La strega non è quella descritta da una lunga tradizione, bensì la saggia che, depositaria di un sapere trasmesso al femminile, cura con le erbe e con la parola. Caterina, l’adolescente scontrosa e ribelle che cerca un modo di essere donna diverso dall’usuale, ci propone un’altra accezione di stregoneria.
Può essere letto come una metafora della persecuzione della differenza in ogni epoca.

Lucia Schierano, attrice padovana di cinema teatro e televisione. Grazie ad una formazione teatrale classica, affronta con disinvoltura sia ruoli drammatici che comici. Dal 1997 fa rivivere l"€™antica arte dei burattinai inventando storie e costruendo da sé i burattini. Quando non è impegnata in produzioni di Teatri Stabili o compagnie indipendenti, porta in scena monologhi di forte intensità  espressiva: Caterina una strega nel Cinquecento; Elena Lucrezia Cornaro Piscopia prima donna laureata nel mondo; Italiane; Edith Piaf il passerotto di Parigi e Principesse Befane dallo stile decisamente cabarettistico.

Informazioni
prenotazioni tel. 360 928549
info@luciaschierano.it
www.luciaschierano.it

Euganea Film Festival 2014

Euganea Film Festival 2014

Euganea Film Festival è una manifestazione di riferimento per il cinema indipendente a livello nazionale e internazionale, aperto alle più diverse forme di arte cinematografica: dal corto all'animazione, dal cinema documentario a quello sperimentale. Un format culturale nato dall'incontro tra alcuni dei principali operatori culturali attivi sul territorio della provincia e della città di Padova, che coinvolge 15 comuni: Padova, Rovolon, Este, Torreglia, Abano Terme, Teolo, Montegrotto, Cervarese Santa Croce, Battaglia Terme, Baone, Monselice, Selvazzano, Cinto Euganeo e Due Carrare.
Euganea Film Festival è un progetto che punta a valorizzare attraverso il cinema, il teatro, la musica e la letteratura, i luoghi caratteristici che ospitano le proiezioni, proponendo iniziative originali: workshop, incontri con gli autori, concerti, camminamenti nei boschi, visite guidate e degustazioni di vini e prodotti del territorio.
Saranno le stelle a illuminare le sale naturali e rendere ogni serata un'esperienza cinematografica unica e irripetibile.

Oltre che dai singoli Comuni la manifestazione è sostenuta anche da Regione del Veneto, Provincia di Padova – Rete Eventi, Fondazione Antonveneta, Banca Etica, Consorzio Terme Euganee e ha il patrocinio del Parco Colli Euganei e Strada del Vino.

Programma completo dal 27 giugno al 14 agosto 2014

Appuntamenti a Padova
Venerdì 27 giugno
ore 20.00 Bastione Alicorno: Inaugurazione del festival con degustazione di vini a cura del GrU.V.E.
21.00: Film in concorso
a seguire
consegna del Premio Nuove Economie e proiezione del film premiato

Sabato 28 giugno
ore 15.00 Cinema Lux: Film in concorso
ore 21.30 Bastione Alicorno: Film in concorso

in collaborazione con Banca Etica e il Comune di Padova

Informazioni
Euganea Movie Movement
Via Mandic 8/1, Monselice (PD)
info@euganeafilmfestival.it
www.euganeafilmfestival.it

Giuseppe Lorenzoni: l'uomo, l'astronomo e il maestro

Giuseppe Lorenzoni: l'uomo, l'astronomo e il maestro

A cura della Compagnia Zelda

Spettacolo teatrale in occasione del centenario dalla morte del quarto direttore della Specola.

Di e con di e con Filippo Tognazzo
con la collaborazione dell’INAF Osservatorio Astronomico di Padova
Accompagnamento musicale dal vivo a cura di Claudio Conforto
prodotto da Zelda - compagnia teatrale professionale

Scritto in occasione del centenario dalla morte di Giuseppe Lorenzoni (1843-1914), quarto direttore dell’Osservatorio Astronomico di Padova, lo spettacolo racconta la storia di uno dei protagonisti dell’astronomia moderna.
Figura scientifica e umana di grande rilievo, Lorenzoni contribuì in modo decisivo a rendere la Specola patavina uno dei più importanti osservatori italiani, rendendolo competitivo anche a livello internazionale. Grazie a lui, la scuola padovana divenne il punto d’eccellenza nella formazione delle nuove generazioni di astronomi, che conservarono nel tempo un ricordo affettuoso del loro maestro.

Per informazioni
INAF-Osservatorio Astronomico di Padova - Museo La Specola
Tel: 0498293449
museo.laspecola@oapd.inaf.it.
www.oapd.inaf.it/museo-laspecola

 

Bacchiglione Beat 2014

Bacchiglione Beat 2014

18a edizione

Serate di musica Beat con le intramontabili sonorità  dei mitici anni "€™60.

Programma
Venerdì 20 Giugno
HABAKA KAY FOSTER JACKSON & SHAKEBLUES
Mr. MAT
ACUSTIK SHOP
ROB ZULIAN delle Jene & friends
NICK CARS COMPANY

Sabato 21 Giugno
THE BIG BEAT
THE WHITE BLUES
PYTHAGORA
FUORI CAMPO
THE WOOOM’S

Domenica 22 Giugno
EMOZIONI
MEMPHIS EXPERIENCE
I PLEBEI
THE MOPE
St.LORENZ STREET

Martedì 24 Giugno
BLUES DOCTORS
ESTER VIVIANI & TOGB
THE OLD GENERATION BAND
I NEMATELMINTI
STRIDO

Mercoledì 25 Giugno
LELE ZAMBON dei Royals & THE FAMILY
THE PUPPYS
Dr.JECKILL & Mr.HIDE
THE BART’S GROUP
HUNG OVER

Giovedì 26 Giugno
MAURIZIO BOLDRIN dei Craaash & 149
BLEECKER STREET
GIULIANO GIRARDI ensemble
THE OLDIES
THE ACOUSTIC MOOD
SILVER BAND

Venerdì 27 Giugno
FRANCO SERENA dei Ragazzi dai Capelli Verdi & SRB
HOIO EXPRESS BAND
ACETILENE
X-HERO
ENZO SCIBETTA degli Skulls & boys

Informazioni
Club degli Artisti
Cell. 348 4726313
franco.serena@bacchiglionebeat.it
http://www.bacchiglionebeat.it/

Spettacolo "Mamme SPA-Servizio Permanente Affettivo"

Spettacolo "Mamme SPA-Servizio Permanente Affettivo"

A cura del Teatro delle Ortiche

in caso di maltempo domenica 6 luglio ore 21.30

con: Giulia Cantone, Caterina Riccomini, Monica Sichel, Daniele Zangara
regia di Vittorio Attene
testi di Giulia Cantone, Valentina Cantone, Caterina Riccomini, Monica Sichel, Daniele Zangara
costumi e scene di Caterina Riccomini

Lo spettacolo nasce dal desiderio di esplorare il mondo delle mamme attraverso un viaggio introspettivo divertente e profondo, drammatico e sconvolgente, che vuole sfatare il detto “la mamma è sempre la mamma”.
Ogni mamma è stata figlia, alcune figlie diventano madri, altre no e l’istinto materno che dovrebbe essere dote innata in ogni donna, in realtà non lo è affatto.
Nelle parole scritte dalle protagoniste che danno vita allo spettacolo, troveremo madri leggere, frivole, terribili, cattive, feroci. Mamme che odiano i propri figli o li amano troppo. Donne private della libertà di essere padrone di sé stesse, derubate del loro tempo ormai passato e perso, sconvolte in un corpo invecchiato di colpo. Madri schiacciate dal frustrante meccanismo contemporaneo per cui un figlio non ti deve cambiare, condannate alla ricerca eterna della giovinezza del corpo.
Essere mamme è un lavoro difficile, un’esperienza che dura per sempre, un “servizio permanente affettivo” che non concede sconti.

Informazioni
Ass. Teatro delle Ortiche
Cell. 348 9138764

 

Concerti d'estate dell'Orchestra di Padova e del Veneto

Concerti d'estate dell'Orchestra di Padova e del Veneto

Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann e Parco d'Europa

Giunti all’ottava edizione della rassegna estiva, l'Orchestra di Padova e del Veneto proporrà a Padova un ciclo di tre concerti al Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann e un concerto al Parco d'Europa di via del Pescarotto. Il programma sarà particolarmente accattivante e inedito, a partire dal “curioso” confronto tra le Quattro Stagioni di Vivaldi (Sonig Tchakerian, violino) e le Mezze Stagioni Jazz di Tonolo (Pietro Tonolo, sax) passando poi per il raffinato repertorio del compositore francese Ignace Pleyel (Luca Bizzozero, direttore) e per la rielaborazione per fiati e contrabbasso della Suite del Balletto Lo Schiaccianoci di Tchaikowsky (Gabriele Dal Santo, direttore) e infine, per chiudere, con l’intramontabile Beethoven dell’Ottava Sinfonia e del Concerto per violino e orchestra (Maffeo Scarpis direttore, Laura Marzadori violino solista).
Concerti a cura della Fondazione dell'Orchestra di Padova e del Veneto

Programma Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann

Inizio concerti: ore 21.00
Giovedì 3 luglio 2014
Sonig Tchakerian, violino
Pietro Tonolo, Sax
Programma
Antonio Vivaldi - Le Quattro Stagioni
Pietro Tonolo - Le Mezze Stagioni
Sonig Tchakerian ha niziato lo studio del violino giovanissima, sotto la guida del padre, si è diplomata a soli 16 anni con il massimo dei voti e la lode al conservatorio di Venezia, con Giovanni Guglielmo. Ha studiato poi per alcuni anni con Salvatore Accardo a Cremona, oltre che con Franco Gulli a Siena e con Nathan Milstein a Zurigo. Sonig suona un magnifico violino di Gennaro Gagliano, costruito a Napoli nel 1760. Ha scritto di lei Lorenzo Arruga: "Sonig Tchakerian ha il fascino soggiogante di chi ha grinta in nome della musica grande che interpreta".
Pietro Tonolo è uno dei più noti sassofonisti di jazz europei. Ha iniziato la sua attività giovanissimo suonando in Europa e in America con le band di Gil Evans e Chet Baker. Ha inciso una novantina di CD come sideman e a suo nome, ottenendo ampi successi e riconoscimenti.

Giovedì 10 luglio 2014
Orchestra di Padova e del Veneto
Luca Bizzozero, Direttore
Sebastian Bohren, Violino
Programma
Johann Baptist Vanhal - Sinfonia in sol maggiore
Ignace Pleyel - Concerto in re maggiore per violino e orchestra; Sinfonia in fa maggiore
Antonio Salieri - Sinfonia in re maggiore "Veneziana"
Luca Bizzozero è nato l’8 febbraio 1988 e inizia giovanissimo lo studio del corno al conservatorio di Friburgo. Attirato sin dall’inizio dalla direzione d’orchestra, egli aggiunge, al corno, corsi di pianoforte, di violoncello e di teoria musicale.
Sebastian Bohren con il suo alto grado di sensibilità e la sua grande espressività è uno dei tra i violinisti più promettenti della sua generazione. Fa parte dell'Ensemble Stradivari Quartet , composto da quattro giovani e talentuosi interpreti: Xiaoming Wang, Sebastian Bohren, Lech Antonio Uszynski e Maja Weber, a cui sono affidati quattro strumenti del grande maestro della liuteria.

Mercoledì 23 luglio 2014
Orchestra di Padova e del Veneto
Maffeo Scarpis, Direttore
Laura Marzadori, violino
Programma
Ludwig van Beethoven - Sinfonia n.8 Concerto per violino e orchestra op. 61
Maffeo Scarpis affianca gli studi musicali di fagotto, violino, pianoforte a quelli universitari di Sociologia dedicandosi alla direzione d'orchestra con il M° Myung-Whung Chung e con il M° Peter Maag, di cui è stato assistente al Teatro dell'Opera di Roma. Debutta in Toscana con "Traviata" di G. Verdi e poco dopo nella prestigiosa "Recanati Hall" di Tel-Aviv con la Israel Sinfonietta. Descritto dal Corriere della Sera come "direttore dal gesto di rara chiarezza e interprete lucido delle ultime voci del novecento", a lui vengono affidate diverse prime esecuzioni assolute. Vanta numerosi concerti con le più prestigiose Orchestre Internazionali, ha registrato per Radio RAI, RAI TRE e RAI International e inciso per numerose case discografiche; dal 2003, Maffeo Scarpis è Assistente alla Direzione Artistica dell'Orchestra di Padova e del Veneto.
Laura Marzadori, nata a Bologna nel 1989, è tra le migliori promesse violinistiche di livello internazionale del nostro Paese. Fin da giovanissima si è imposta all’attenzione del pubblico e della critica, conquistando i massimi riconoscimenti in numerosi concorsi. Già a 17 anni Salvatore Accardo la definì uno dei maggiori astri nascenti del panorama violinistico internazionale.
Si è esibita in numerosi concerti sia in Italia che all’estero. Da solista ha già collaborato con importanti direttori esibendosi con orchestre quali la Filarmonica Toscanini, l’Orchestra del Regio di Parma, l’Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana e l’Orchestra Regionale di Roma e del Lazio.
Suona un violino Gian Battista Rogeri del 1701 di proprietà della Fondazione Pro Canale.

Programma Parco d'Europa, via del Pescarotto
Inizio concerto: ore 21.00

Venerdì 18 luglio 2014
I Fiati dell'OPV
Gabriele Dal Santo, Direttore
Programma
Gioachino Rossini -Sinfonia da Guglielmo Tell Andante, Allegro (Versione per strumenti a fiato di W. Sedlak)
Werner Egk - Divertissement per dieci fiati
Piotr Il'ich Tchaikovskij - Lo Schiaccianoci, suite del balletto op.71 (vers. di A.N. Tarkmann per nove fiati e ctrb)
I fiati dell'Orchestra di Padova e del Veneto sono considerati uno dei migliori ensemble d’Italia e realizzano autonomamente programmi che vanno dal repertorio barocco, agli ultimi esperimenti compositivi. Il direttore artistico dell’Orchestra è Filippo Juvarra, che collabora con la stessa dal 1984 e per questo suo lavoro ha ricevuto nel 2002 il Premio della Critica Musicale Italiana “Franco Abbiati”.
Gabriele Dal Santo, dopo essersi diplomato con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza sotto la guida del m° Rigobello si è perfezionato seguendo il corso triennale di alto perfezionamento pianistico di Trento tenuto dai maestri Margarius e Kravtchenko e studiando all’Accademia Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola, dove si è diplomato nell’ottobre 2004.
Ha inoltre frequentato diverse masterclasses tenute dai maestri D’Alberto, Jasinsky, Cohen, Lucchesini, Spagnolo, Shelley, Naborè.

Informazioni
tel. 049 656848 - 049 656626 fax 049 657130
info@opvorchestra.it - www.opvorchestra.it

 

Cinélite 2014. Cinema all'aperto

Cinélite 2014. Cinema all'aperto

Riparte venerdì 20 giugno la XII edizione della rassegna cinematografica estiva proposta dal circolo The Last Tycoon, evento che anche quest'anno avrà luogo nei giardini dell'Istituto Barbarigo.

Il valore aggiunto di cinélite per il circolo The Last Tycoon non vuol essere solo un ulteriore cinema all’aperto, tra i tanti a Padova, ma il segno di una presenza “prolungata” in città del Lux e della linea d’essai che lo contraddistingue. La possibilità poi di usufruire, anche quest’anno, del giardino Barbarigo riconferma l’idea di uno spazio a misura di spettatore, non troppo affollato, riparato dal fastidio del traffico ed impreziosito dalla rasserenante cornice del Giardino delle palme.

Un cartellone che pesca nel meglio della produzione cinematografica, privilegiando i titoli “sfuggiti” nella programmazione “al chiuso” del Lux, ma riproponendo anche quei titoli che più hanno ravvivato il panorama della stagione conclusa e che vale la pena di essere rivisti. In tal senso la ricca scelta a disposizione e l’incombenza dei mondiali di calcio ha fatto sì che i percorsi delle tre giornate del fine settimana si siano talvolta intrecciati, ma resta per lo più ad appannaggio del sabato la vetrina delle rivelazioni italiane (La mafia uccide solo d’estate, Zoran il mio nipote scemo, Piccola patria, Smetto quando voglio...), con le domeniche “occupate” dai successi di stagione (Philomena, Grand Budapest Hotel, Dallas Buyers Club...) e lo “zoccolo duro” del venerdì a scandire le sorprese d’essai, da Tango Libre a La gabbia dorata, da Her a Nebraska, da Ana Arabia a Disconnect. Non poteva poi mancare nelle trenta serate di cinélite un omaggio a Carlo Mazzacurati. Ecco allora un trittico “esemplare” del suo tocco sincero e mai indulgente: all’ultimo lavoro, il rasserenante La sedia della felicità, si affiancano, in apertura di rassegna, due film-cult della sua filmografia: Notte italiana (a ingresso gratuito) e Il toro, davvero da non perdere!

Programma

Informazioni
CIRCOLO THE LAST TYCOON
Via C. Battisti, 88 - 35121 Padova
Tel. 049 751894
Fax: 1782210250 /049 751894
www.tycoon.pd.it
tycoon.pd@gmail.com

Festival Ruzanteo 2014

Festival Ruzanteo 2014

X Edizione

Il festival "Ruzanteo", giunto quest'anno alla decima edizione, e curato dall'Associazione Ruzante Marisa Milani , dall'Associazione Belteatro in collaborazione con l'Associazione MappaMundi, si presenta come un progetto unico che accoglie al suo interno proposte diversificate. L'obiettivo del Festival è da sempre duplice: da un lato quello di valorizzare uno specifico spazio della città  di Padova, permettendo a cittadini e spettatori, di rivalutare luoghi che abitualmente non sono goduti nella loro pienezza; dall'altro quello di offrire proposte culturali, che valorizzano il patrimonio culturale e professionale veneto.
Come nella tradizione di questi ultimi anni, palcoscenico della rassegna di spettacoli dedicati al Veneto e alla figura di Angelo Beolco sarà il complesso monumentale di Loggia e Odeo Cornaro, una delle principali testimonianze del Rinascimento padovano.
Protagonista del festival è la produzione artistica veneta: il territorio, la lingua, gli autori, verranno posti al centro di un'azione condotta da professionisti ed appassionati che nella operano nostra regione. In questa prospettiva la rassegna di eventi accoglierà produzioni non solo di teatro veneto, ma spettacoli che contribuiscano a dare un quadro completo di ciò che è stata la produzione culturale veneta nei secoli, con un occhio di riguardo a quella espressa tra il Cinquecento e l' Ottocento, in un panorama europeo che dal Veneto veniva culturalmente accolto e/o contaminato.

Programma

16 luglio dalle ore ore 19.00 alle 22.30
Ass.ne Ruzante presenta “ASPETTANDO RUZANTE…”.
Serata evento a cura di Bruno Lovadina con: Aristide Genovese, Federica Santinello, Luca Chiavinato

17 e 18 luglio ore 21.00
Società Cooperativa Artquarium
Presenta “SPROLEGO SPUA” (Dall’opera di Angelo Beolco Detto Ruzante)
di e con Eugenio Allegri e Silvia Girardi
Regia Eugenio Allegri

19 luglio ore 21.00
Ass.ne Terracrea presenta
CANCARO ALA ROBA (Da testi tratti dalle opere di Angelo Beolco Ruzante)
Con Laura Cavinato e Valerio Mazzucato
Adattamento e regia di Giorgio Sangati.

20 luglio ore 21.00
Boxer Teatro presenta
RAIXE STORTE
Studio per una pièce di Teatro-Canzone
Di e con Andrea Pennacchi e Giorgio Gobbo

Informazioni
Apertura biglietteria un’ora prima degli spettacoli
Tel e fax: 049 8809702 - email: direzione@belteatro.it
www.belteatro.it

YUMIKO TAKATA

YUMIKO TAKATA

MicroCosmo

Inaugurazione: 20 giugno 2014, ore 18.30
Intervento musicale del gruppo di Ricerca sulla Creatività e Improvvisazione "Fainomènon", guidato da David Wilkes Benini.

Semplicità Vacuità Stilizzazione
Questi i componenti della filosofia orientale Pensiero Geometrico Zen, questi i cardini dell'opera di Yumiko Takata, artista giapponese, che presenta a Padova una sua installazione  e i suoi lavori di oreficeria. L'opera di Yumiko Takata si fonda sullo Zen,  filosofia orientale che apprezza ciò che non si vede, che non esiste, ciò che esprime un vuoto: anzi il VUOTO. Forse vorremmo vedere più di quello che si vede, qualcosa che va al di là dell'Essere, quando il sè riesce a diventare come aria e quindi non vuole altro che respirare: ha raggiunto il Satori.
Con le opere che presento, vorrei esprimere questa vacuità dell’”Essere” , creando una forma semplice, anti decorativa, stilizzata e geometrica. Voglio farvi vedere, non la forma positiva, ma la forma negativa che si genera dalla forma positiva stessa. Voglio che sentiate, assieme alla voce dell’ “Essere” anche quella del “Non-Essere” (Yumiko Takata).

La Mostra è curata da Alessandra Possamai.
Con il patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano

Yumiko Takata, nasce e cresce a Kobe (Giappone) è in Italia da tanti anni ed ha vissuto molto della realtà europea.
Nel 1979 inizia a collaborare con lo scultore Shintani Hideo a Kobe, avvicinandosi cosi’ all’arte scultorea.
Nel 1985, si iscrive alla scuola d’architettura d’interni “ULIDA” ad Ashiya che terminera’ con l’ottenimento del diploma nel 1987.
Yumiko inizia a lavorare come consulente presso i grandi magazzini “Daimaru” a Kobe e nel 1989 fonda lo studio d’ architettura d’interni “Atelier Fantasia” dove ha modo di esporre le proprie opere. Raggiunta ormai una buona notorieta’ nell’ambiente artistico giapponese, nel 2000 decide di trasferisi in Italia dove comincia a realizzare mostre in varie citta’ quali ad esempio Firenze, Sciacca e Perugia. Si stabilisce a Perugia dove parallelamente all’attivita’ scultorea si avvicina alla tecnica della lavorazione del bucchero.
Nel 2005 comincia la sua carriera di disegnatrice di gioielli dando vita alla collezione “Zen” e deposita il marchio “Yumiko Takata” presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricultura (CCIAA). Nel 2007, Yumiko ottiene il diploma in scultura presso l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia.
L'artista è stata sicuramente influenza dalla cultura occidentale della quale probabilmente si è innamorata. Passando il suo tempo in Italia, Yumiko ha studiato e ammirato i beni artistici e culturali, rendendosi tuttavia conto di essere profondamente giapponese. Il materiale che l'artista usa e ha usato nelle sue opere e gli strumenti del suo lavoro hanno a che vedere con la cultura italiana ed europea, ma la linfa vitale che li anima e li ha animati è sicuramente giapponese.

Informazioni
Servizio Mostre - Settore Attività Culturali
tel. 049 8204522
ferrettimp@comune.padova.it - fantasiayumiko@gmail.com
www.yumikotakata.com
 

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