Una Fetta di Teatro

Una Fetta di Teatro

E' ricominciata la rassegna teatrale che vuole portare divertimento a bambini e famiglie. L’organizzazione è del Circuito Teatri e Città, l’ideazione e direzione artistica de Gli Alcuni, col sostegno del MIC e in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del comune di Padova. Tutti gli spettacoli inizianio alle 16:00.
La rassegna rappresenta fin dalla prima edizione un importante momento di divertimento e di condivisione per i bambini e i loro genitori, che possono così trascorrere del “tempo di qualità” insieme, mettendo a frutto occasioni di intelligente intrattenimento. In questa offerta sono coinvolte 2 sale della comunità – il Teatro Esperia e il San Carlo – che da anni credono in questo progetto, e che si alternano nel territorio cittadino nell’offrire gli spettacoli domenicali.

26 gennaio
Il Cavallo e il Falco
Teatro San Carlo, via Guarnieri 22
Nel Parco degli Alberi Parlanti succedono cose strane: la perfida Maga Cornacchia e i suoi aiutanti rapiscono il gufo che vive nel grande Cedro del Libano.
Un personaggio misterioso che si aggira nel Parco a cavallo, e un velocissimo falco, ci aiuteranno a venire a capo del mistero, insieme ai nostri Capi e Assistente.

2 febbraio
Il gatto senza stivali
Teatro San Carlo, via Guarnieri 22
La classica fiaba di Perrault comincia in modo particolare: per uno strano fatto le pagine del libro sono tutte in disordine e si mescolano con altre storie, appaiono i vari personaggi e la vera storia de “IL GATTO CON GLI STIVALI” non potrà procedere senza l’intervento di Polpetta e Frollino aiutati dai bambini del pubblico!
Un vecchio mugnaio lasciò in eredità ai tre figli i suoi beni: a Ginone il mulino, a Gino l’asino e a Ginetto, il più giovane, un gatto. Il furbo felino convinse Ginetto a comprargli un cappello e un paio di stivali: in questo modo avrebbe fatto la sua fortuna e sposato la principessa rinchiusa nel castello…

9 febbraio
Pepolino Capelverde
Teatro San Carlo, via Guarnieri 22
Lo spettacolo si sviluppa attorno ad una strana baracca di burattini su ruote con un grosso mulino a vento sulla facciata: ”la casa degli gnomi“.
Pepolino Capelverde è uno gnomo che vuol dare a tutti una piccola lezione a sfondo ecologico in cambio di una manciata di pepolino,  il suo cibo preferito.

16 febbraio
Quel diavolo di Arlecchino 
Teatro San Carlo, via Guarnieri 22
Alichino, Harlequin, Hellequin, Herlaking, tanti nomi per un unico personaggio dalle lontane origini diaboliche: Arlecchino.
Il simpatico eroe della Commedia dell’Arte, prima di essere quel servitore bonaccione e un po’ sciocco che tutti conosciamo ha un passato glorioso tutto da scoprire, attraverso un linguaggio moderno, semplice e divertente.

23 febbraio 
Il manifesto dei burattini
Teatro San Carlo, via Guarnieri 22
È un vero e proprio varietà di teatro d’animazione musicale e recitato.
Una meravigliosa sequenza di tante storie interpretate da burattini, marionette, pupazzi e ombre, farse con Arlecchin Batocio, Pantalon De Bisognosi, Balanzone, Sganapino e Pulcinella con la sua pivetta.

2 marzo
Si fa presto a dire Cenerentola! 
Teatro San Carlo, via Guarnieri 22
I cuccioli si stanno preparando a mettere in scena Cenerentola, quando scoprono che la fiaba nasconde delle trame intricate da risolvere. La matrigna in realtà è una Strega malvagia, mentre le due sorellastre sono le maghette Genoveffa e Clodomilla.
Non sarà per niente facile entrare nel Palazzo, ballare con il Principe e provare la scarpetta di cristallo!
 

9 marzo
Momo 
Teatro San Carlo, via Guarnieri 22
Al vecchio circo Gigi Cicerone e Beppe Spazzino incontrano Momo, una bambina con i capelli crespi che dice di avere cento anni. Insieme a lei Gigi ritrova la capacità di inventare storie meravigliose, Beppe riesce a sentirsi magico e i bambini riscoprono la fantasia!
Un giorno però tutto si rompe: arrivano i signori Grigi, i ladri del tempo…
 

16 marzo
I musicanti di Brema
Teatro San Carlo, via Guarnieri 22
La famosa fiaba dei Fratelli Grimm, in questa nuova proposta della Contrada diventa un vero e proprio spettacolo musicale! La storia dell’asino che scappa per evitare di fare una brutta fine e parte alla volta di Brema appassiona grandi e piccini, che si divertiranno in questo viaggio strampalato.

23 marzo

I vestiti nuovi dell’imperatore
Teatro San Carlo, via Guarnieri 22
La fiaba parla di un imperatore vanitoso, dedito alla cura del suo aspetto, soprattutto del suo abbigliamento. Un imperatore sempre in cerca di nuove distrazioni per combattere la noia e maggiore approvazione da parte dei propri sudditi. Sudditi che, ovviamente, si esprimono solo attraverso uno schermo e solo tramite “like”.

30 marzo

Leo Da Vinci

Teatro San Carlo, via Guarnieri 22
Nello studio del presuntuoso Capo Disegnatore e del suo Assistente si sta lavorando al film di animazione che ha come protagonista il giovane Leonardo da Vinci. Leonardo, ragazzino sognatore, costruisce una macchina per provare a volare. Ma se è solo, anche un genio non si diverte! Eccolo quindi vivere le sue avventure insieme agli inseparabili amici Lollo e Lisa.
La ragazza si ritrova improvvisamente ad aver bisogno di aiuto… Come finirà l’avventura?

Info
biglietto euro 6,00 presso la biglietteria del teatro un’ora prima dell’inizio dello spettacolo
presentando questo biglietto si può acquistare un ingresso bambino per un percorso al Parco degli Alberi Parlanti di Treviso a solo 1 Euro, a fronte di un adulto pagante su prenotazione a info.parco@alcuni.it entro il 15/09/25

una fetta di teatro
teatro@alcuni.it 

 

I Concerti del Centro d'Arte 2025

I Concerti del Centro d'Arte 2025

La prima parte della rassegna

Il Centro d’Arte si presenta al suo pubblico nel 2025 applicando nuove formule e modalità di presentazione della musica attuale, con nove appuntamenti, da fine gennaio a metà maggio. Il nuovo anno si apre con un doppio anniversario: da un lato l’ottantesimo anniversario dalla fondazione del Centro d’Arte, nato come associazione studentesca dell’Università di Padova nel 1945; dall’altro gli 80 anni di Akira Sakata, figura iconica del free jazz internazionale e uno degli artisti più innovativi emersi dalla scena giapponese degli anni ’70. Insieme a Sakata, torna a Padova anche Jim O’ Rourke, per una serie di apparizioni esclusive per l’Europa.

La serata inaugurale, in programma il 31 gennaio alla Sala dei Giganti di Palazzo Liviano, si articolerà in due set distinti. La prima parte si aprirà con un’esplorazione intima e riflessiva del duo di Akira Sakata con Giovanni Di Domenico. A seguire, Sakata salirà sul palco con un ensemble creato appositamente per questa occasione, composto da Piero Bittolo Bon (sassofoni e clarinetti), Giorgio Pacorig (pianoforte), Stefano Dallaporta (contrabbasso) e Andrea Grillini (batteria).


L’1 febbraio, sempre a Palazzo Liviano, sarà dedicato a Bonjintan, il gruppo formato nel 2017 da Sakata insieme a Jim O’Rourke (qui alla chitarra elettrica), Giovanni Di Domenico (piano) e Tatsuhisa Yamamoto (batteria). Per l’occasione, il quintetto si arricchisce del contrabbassista Darin Gray.


Il 7 febbraio all’Auditorium Pollini il programma è dedicato all’attività di Jim O’Rourke come compositore. Nel corso della serata si potranno ascoltare due creazioni recenti (una delle quali eseguita insieme a Flavio Zanuttini alla tromba), presentate per l’occasione in rare versioni multicanale, grazie alla collaborazione con SaMPL e alla disponibilità dell’impianto sonoro allo stato dell’arte dell’Auditorium Pollini. 


L’8 febbraio ci si sposterà nuovamente alla Sala dei Giganti del Liviano per presentare, per la prima volta in Europa, il trio Kafka’s Ibiki, gruppo formato nel 2013 da O’Rourke (basso elettrico, sintetizzatore), Eiko Ishibashi (piano) e Tatsuhisa Yamamoto (batteria), e dedicato all’esplorazione di quel territorio di confine che attraversa jazz, free music e minimalismo. Nel corso della serata il gruppo presenterà due set dalle caratteristiche ben distinte. Il primo sarà incentrato sull’improvvisazione libera, usuale modus operandi di questo ensemble, Il secondo set invece vedrà gli stessi musicisti in veste di interpreti di una nuova composizione elettroacustica di O’Rourke, scritta appositamente per l’occasione.

Il 7 e 8 marzo al Circolo Nadir di piazzetta Gasparotto ritornerà il festival Audiomanzia, dedicato alla sperimentazione sonora, la musica elettronica e la sound art. Strumenti tradizionali e sperimentali, analogici e digitali, spazializzazione del suono e intelligenza artificiale sono al centro delle pratiche di cinque tra giovani compositrici, compositori e performer, molti dei quali si sono formati alla prestigiosa scuola dell’Institute of Sonology del Conservatorio Reale dell’Aia. Si esibiranno Laura AgnusdeiFrancesco CorviDaniele FabrisHugo Lioret e Farzaneh Nouri.


Il 15 marzo al Teatro Torresino si celebrerà il ritorno dei The Outskirts, trio di improvvisazione nato a Chicago alla fine degli anni 2000 e ricostituito dopo 15 anni per celebrare i 50 anni del sassofonista Dave Rempis. Insieme a Rempis (sax), sul palco ci saranno Ingebrigt Håker Flaten (contrabbasso) e Frank Rosaly (batteria).


L'11 aprile in Sala dei Giganti al Liviano sarà la volta di una collaborazione inedita tra Lino Capra Vaccina, pioniere del minimalismo italiano, e Mai Mai Mai, alias Toni Cutrone, che unisce sperimentazione elettronica e folklore mediterraneo.


Il 17 maggio al Teatro Torresino, il trio formato da Brandon Lopez (contrabbasso), Ingrid Laubrock (sax) e Tom Rainey (batteria) chiuderà la prima parte della stagione.

La molteplicità dell’offerta è possibile grazie all’organico rapporto dell’associazione con l’Università degli studi di Padova e al fondamentale sostegno del Ministero della Cultura. Anche per il 2025, infine, si rinnova la media partnership con Rai Radio 3, che durante l’anno trasmette regolarmente le registrazioni dei concerti. 

Tutti i concerti iniziano alle ore 21.00. Il costo dei biglietti è variabile a seconda dell'evento, sono previste riduzioni per gli studenti dell'Universitò di Padova. I Biglietti acquistabili online su Ticketmaster (+ diritti di prevendita). Ulteriori informazioni sul sito del Centro d'Arte.

 

AngolAzioni

AngolAzioni

Scorci dalla scena teatrale

Dal 16 gennaio al 1 febbraio 2025, il Teatro delle Maddalene ospiterà la seconda edizione della rassegna teatrale “AngolAzioni - scorci dalla scena padovana”. Organizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e il Teatro Stabile del Veneto, l’evento animerà l’ex chiesa di via San Giovanni di Verdara con sei compagnie teatrali professionali padovane, note per il loro impegno nel proporre opere originali e innovative nel panorama della ricerca contemporanea.

La selezione, curata da Paolo Caporello del Teatro Laterale, affronta temi centrali del nostro tempo: immigrazione, crisi climatica, mondo del lavoro, identità, memoria storica e solitudine metropolitana. “AngolAzioni” si propone come occasione di crescita personale e collettiva, favorendo inclusione e confronto di idee ed esperienze per creare una vera comunità.

E' successo un ‘48

E' successo un ‘48

Fasti e vicende del caffè senza porte. Visite animate® al Caffe’ Pedrocchi

La Festa degli studenti è stata indetta l’8 febbraio del 1900, ricordando la fatidica giornata dell’insurrezione della quale gli studenti sono stati protagonisti nel 1848, della quale resta tuttora traccia nella sala bianca del Caffè Pedrocchi, con il foro nel muro di una pallottola austriaca sparata durante gli scontri. Entrano in scena Arnaldo Fusinato, studente, poeta e redattore del foglio settimanale “Il Caffè Pedrocchi” e una misteriosa “matricola”, che dietro gli abiti da studente cela fattezze femminili e ardori patriottici. Nella finzione scenica, dietro al travestimento si cela la giovane Erminia Fuà, anch’ella poetessa di italiano sentire.

Ai due “studenti”, Arnaldo Fusinato ed Erminia Fuà, viene affidato il compito di presentare il giornale edito tra il 1845 e il 1848, tratteggiando nel contempo la vita studentesca attraverso i versi umoristici del Fusinato de “Lo studente di Padova”.
Tra salotti e caffè, tra le poesie del Prati e le burle contro il dominio straniero, prendono vita le cospirazioni e si preparano i drammatici giorni del ’48.

con Alessandra Brocadello e Carlo Bertinelli

Le “visite animate” al Caffe’ Pedrocchi su testi originali di Carlo Bertinelli sono state ideate da teatrOrtaet in collaborazione con il Caffè Pedrocchi e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, partners la Banca Antonveneta e la Fondazione Antonveneta.

Stabilimento Pedrocchi, piazzetta Cappellato Pedrocchi
domenica 19 gennaio ore 16:00
a cura di teatrortaet

intero:15,00 euro,  bambini fino ai 12 anni 8,00 euro più
ingresso ridotto al Museo del Risorgimento euro 4,00
numero massimo partecipanti: 50
prenotazione obbligatoria

Info e prenotazioni
e-mail: prenotazioni@teatrortaet.it
www.teatrortaet.it 
 

 

Silvana Weiller. Paesaggi e leggende

Silvana Weiller. Paesaggi e leggende

Retrospettiva dedicata alla pittrice padovana

Padova rende omaggio a Silvana Weiller Romanin Jacur (1922–2022), riservandole un’ampia retrospettiva al Centro Culturale Altinate San Gaetano, dal 19 gennaio al 2 marzo 2025. La rassegna, curata da Nicola Galvan e Elisabetta Vanzelli, presenta un centinaio di opere distribuite lungo due scenari diversi ma complementari, che portano testimonianza delle due principali tematiche approfondite da Weiller a partire dal secondo dopoguerra in avanti.

Nello spazio dell’Agorà del Centro Culturale Altinate San Gaetano trova espressione il tema intimo e privato della cultura ebraica, che l’autrice rielabora attraverso formule narrative di grande originalità, caratterizzate da enormi rotoli di carta – alcuni lunghi fino a quattro metri – animati da episodi e personaggi di derivazione biblica. Si tratta di lavori inediti, dal tono fiabesco e ironico, mai precedentemente esposti, se si considera il carattere familiare e domestico per il quale furono concepiti. Contestualmente, i ballatoi intorno all’Agorà danno voce a scenari di derivazione ambientale, con soggetti riconducibili a elementi naturali e urbani, tra cui – in primis – le innumerevoli vedute di Prato della Valle, abitato da alberi e palazzi che virano dal dettaglio naturalistico alla sintesi astratta.

Silvana Weiller, veneziana di nascita e milanese di formazione, è stata una fine artista e, insieme, una colta intellettuale. Fu l’indiscussa protagonista della vita culturale di Padova, città che divenne la sua dopo il matrimonio con Leo Romanin Jacur, autorevole esponente della locale Comunità Ebraica, da lei conosciuto in Svizzera dove entrambi erano rifugiati a seguito delle leggi razziali. Cultura e cosmopolitismo sono stati due concetti chiave per Silvana Weiller sin dall’infanzia quando, a Venezia, giovanissima cominciò a frequentare la pittrice inglese Alis Levi, nella cui casa potè incontrare musicisti, letterati, pittori, da Maurice Ravel a Igor Stravinskij, Guido Cadorin, Filippo de Pisis, Eleonora Duse, Gabriele D’Annunzio. Nel 1994 ha ricevuto Il Sigillo della città di Padova per l'instancabile impegno in ambito artistico e letterario, mentre nel 2006 l'Associazione culturale Moderata Fonte l'ha promossa a socia onoraria.

Nella sua eterogeneità, la mostra porta diretta testimonianza, da un lato, dei luoghi più cari alle vicende personali dell’artista, e dall’altro, di quanto essa stessa fu in grado di sperimentare nel corso di tutto il secondo Novecento, complici una sintonia con i linguaggi delle Avanguardie e una profondità intellettuale che le permisero di spaziare tra formule ora più liriche, ora più astratto-geometriche o gestuali.

Inaugurazione: sabato 18 gennaio alle ore 18:30.

Info
19 gennaio 2025 – 02 marzo 2025
Centro Culturale Altinate San Gaetano
da martedì a domenica 10:00 -19:00 

Scatola sonora 2025

Scatola sonora 2025

I concerti di Barco Teatro

Diciotto concerti per un anno di musica. Scatola Sonora, organizzata da Barco Teatro, torna con la stagione musicale nella barchessa di Villa Tron a Padova. Dieci date di musica classica (multistrumentale, solistica e in ensemble), quattro di musica classica per chitarra (solista e in formazioni cameristiche) e quattro di musica classica contemporanea (strumentale ed elettronica) compongono un cartellone che coniuga tradizione e innovazione. I concerti sono stati suddivisi in due parti: da gennaio a maggio e da settembre a dicembre.

In questa edizione la direzione artistica della rassegna (Francesco Antonioni e Giacomo Susani) conferma il chitarrista e compositore Giacomo Susani e si apre alla collaborazione con il compositore Francesco Antonioni, che consente a Barco Teatro di sviluppare un altro dei suoi interessi e obiettivi: dedicare maggiore spazio alla musica classica contemporanea.

Il programma è frutto di una ricerca di proposte originali di lavori e di repertori (come l’integrale della revisione degli studi di Chopin di Godowsky nel concerto di Delucchi) con la stimolante compresenza, tra i protagonisti, di musicisti dalla carriera più consolidata e di giovani talenti (dal concerto di Danilo Rossi, storica prima viola dell’Orchestra del Teatro alla Scala, al Trio De Chirico di nuova e innovativa formazione – violino, violoncello, chitarra - che propone repertorio classico e world premières, alla giovanissima eccezionale pianista Monica Zhang).

Da sottolineare l’inserimento di formazioni strumentali non usuali (dall’uso dell’elettronica nei concerti di Zeno Baldi e Daniele Roccato, all’accostamento di musica e prosa nel concerto-spettacolo in omaggio a Eleonora Duse e Arrigo Boito o di musica e danza nella rievocazione/reinterpretazione della musica rinascimentale del concerto Fin/Cohors) e l’introduzione della musica classica contemporanea che propone incursioni con programmi e strumentazioni che confrontano sorprendentemente repertorio e improvvisazione.

I temi che guidano trasversalmente le proposte dei concerti sono il fascino del viaggio geografico, dell’ignoto e l’urgenza del dialogo col passato e della sua reinterpretazione, espressi attraverso l’evocazione dei racconti, delle melodie e delle danze delle tradizioni popolari e la sorpresa delle affinità elettive che inaspettatamente ne emergono (negli Schumann-Ravel-Piazzolla della viola di Rossi, nel Mediterraneo del Trio De Chirico, nei viaggi cortigiani di Fin/Cohors, nelle "Simmetrie" di Bertsch, nelle danze natalizie del Duo pianistico a 4 mani Grasso/Veneziano, nei nuovi mondi degli Indaco, nelle canzoni popolari d’Europa e Brasile del Duo Amaris, nei canti popolari di Ivanna Speranza, così come nel viaggio chitarristico argentino di Artuso). La collaborazione con Fondazione La Società di Concerti di Milano nella realizzazione di alcuni concerti della stagione è una mutua e feconda occasione di scambio e di confronto per promuovere musica e musicisti tra i contesti di Milano e Padova.

Tutti i concerti si svolgono nella sede di via Orto Botanico 12 il sabato alle 20:30.  Dalle 19:00 il bar del teatro è aperto per aperitivi e spuntini, in attesa del concerto.

Programma

GENNAIO

Sabato 18 Concerto in due parti: I parte ore 18.30/19.30 – pausa con possibilità di cena – II parte ore 20.30
Chopin-Godowsky – Integrale degli studi
EMANUELE DELUCCHI, pianoforte
Introduzione a cura del pianista

FEBBRAIO

Sabato 1 ore 20:30
Di fiabe, canti e danze
DANILO ROSSI, viola - STEFANO BEZZICCHERI, pianoforte
Introduzione a cura di Carlo Emilio Tortarolo

Sabato 15  ore 20:30
Beethoven in Mirrorland
DANIELE ROCCATO, contrabbasso e live electronics
Introduzione a cura di Francesco Antonioni

MARZO

Sabato 1 ore 20:30
Chopin vs Rachmaninoff
MONICA ZHANG, Pianoforte
Introduzione all'ascolto a cura di Carlo Emilio Tortarolo

Sabato 15 ore 20:30
Ricercando libertà
TRIO SHELIAK (Emanuele Brilli, violino - Matilde Michelozzi, violoncello – Sergio Costa, pianoforte)
Introduzione a cura di Carlo Emilio Tortarolo

Sabato 29 ore 20:30
Increspature, correnti, profondità. Musiche dal Mediterraneo
TRIO DE CHIRICO (Eleonora Matsuno, violino – Cosimo Carovani, violoncello - Giacomo Susani, chitarra)
Introduzione a cura dei musicisti del trio

APRILE

Sabato 12 ore 20:30
Simmetrie
ERIK BERTSCH (pianoforte)
Introduzione a cura di Francesco Antonioni

Sabato 26 ore 20:30
Paganini a 6 corde
Vincitori dell’“Omaggio a Niccolò Paganini” International Competition
(I parte: ENRICO TRIPODI, chitarra solista; II parte: AARS QUARTET, quartetto di chitarre)
Introduzione a cura di Giacomo Susani

MAGGIO

Sabato 10 ore 20:30
Eleonora Duse: il filo rosso della mia esistenza
CATERINA MARCHESINI, Soprano – CRISTIANO ZANELLATO, pianoforte - MARGHERITA MANNINO (Eleonora Duse) – FRANCESCO WOLF (Arrigo Boito)

Sabato 24 ore 20:30
Solo set
ZENO BALDI (musica elettronica)
Introduzione a cura di Francesco Antonioni

Sabato 31 ore 20:30
Eterna Elegia
IVANNA SPERANZA, soprano – VINCENZO SCALERA, pianoforte
Introduzione all'ascolto a cura di Carlo Emilio Tortarolo

SETTEMBRE

Sabato 27 ore 20:30
“Col-Po Basso”. Tributo a Luigi Lablache
RICCARDO ZANELLATO, Basso – Francesco Izzo, Pianoforte
Introduzione a cura di Carlo Emilio Tortarolo

OTTOBRE

Sabato 11 ore 20:30
Viaggio contemporaneo tra corti rinascimentali
Valentina Fin, COHORS (Valentina Fin, voce - Marcello Abate, chitarra - Manuel Caliumi, alto sax - Camilla Monga, danzatrice)
Introduzione all’ascolto a cura di Carlo Emilio Tortarolo

Sabato 25 ore 20:30
Happy Music
ENSEMBLE DEGLI INTRIGATI con Alex Paxton (Trombone)
Introduzione a cura di Francesco Antonioni

NOVEMBRE

Sabato 8 ore 20:30
De mi Tierra. La chitarra in Argentina
FEDERICA ARTUSO, chitarra
Introduzione all’ascolto a cura di Carlo Emilio Tortarolo

Sabato 22 ore 20:30
Alba di un nuovo mondo
QUARTETTO INDACO
Introduzione all'ascolto a cura di Carlo Emilio Tortarolo

DICEMBRE

Sabato 6 ore 20:30
Tell them
DUO AMARIS (Jesse Flowers, CHITARRA - Julia Spies, voce)
Introduzione all'ascolto a cura di Carlo Emilio Tortarolo

Sabato 13 ore 20:30
Il Carnevale degli Animali
ELIANA GRASSO e IRENE VENEZIANO, Pianoforte a 4 mani
Introduzione all'ascolto a cura di Carlo Emilio Tortarolo

Informazioni

BIGLIETTI
Intero: € 12,00
Disponibilità di abbonamenti a intera / mezza stagione
Riduzioni a € 1,00 per allievi Conservatorio Pollini e per bambini al di sotto dei 6 anni
Acquisto biglietti e abbonamenti online su portale Vivaticket (senza costi aggiuntivi di prevendita) e fisicamente presso sue rivendite
Per dettagli su acquisto biglietti e abbonamenti e sui programmi dei concerti: www.barcoteatro.it

I concerti dell'AGIMUS di Padova

I concerti dell'AGIMUS di Padova

32a Stagione Concertistica Internazionale 2025-Ia parte

La rassegna internazionale di concerti organizzata dall’AGIMUS di Padova raggiunge il traguardo della trentaduesima stagione. E inizia il nuovo anno con un calendario denso di appuntamenti per tutti gli appassionati di musica classica: nove date da gennaio ad inizio maggio nella sede storica di Palazzo Zacco-Armeni, Circolo Unificato dell’Esercito, in Prato della Valle 82, alle ore 16:00. Sostengono l’Associazione, presieduta fin dalle origini dal Maestro Elia Modenese e dalla professoressa Elisabetta Gesuato, l'assessorato alla Cultura del Comune di Padova e il ministero per i Beni Culturali. In questi 32 anni di attività l’Agimus ha proposto alla cittadinanza in prestigiose sale da concerto (Palazzo Zacco-Armeni, Palazzo Zabarella, Palazzo Liviano – Sala dei Giganti, Studio Teologico del Santo, Auditorium Pollini) musicisti italiani e stranieri di talento, vincitori di concorsi musicali internazionali, laureati nelle migliori accademie di alto perfezionamento di musica in Italia e all’estero.

L’AGIMUS, inoltre, organizza ogni anno l’importante concorso internazionale di esecuzione musicale “Premio Città di Padova”, giunto alla ventunesima edizione, riservato alle sezioni strumentali archi, fiati, arpa, chitarra, canto lirico, pianoforte, complessi cameristici, che riscuote sempre un grande successo, con paertecipanti provenienti da tutti i paesi del mondo. Quest'anno la finale della sezione solisti e orchestra con l’Orchestra Città di Padova diretta dal Maestro Maffeo Scarpis si svolgerà il 4 maggio. I tre finalisti selezionati sono Alexandra Piskořová (flauto dalla Repubblica Ceca che eseguirà il concerto di W.A. Mozart K. 313 per flauto e orchestra), Mio Sasaki  (violino dal Giappone che eseguirà il concerto di W.A. Mozart n. 4 K. 218 per violino e orchestra) e Riccardo Baiocco (contrabbasso dall’Italia che eseguirà il concerto n. 2 di G. Bottesini).

L’AGIMUS di Padova ha organizzato spettacoli di danza con prestigiose compagnie internazionali, quali Balletto del Teatro dell’Opera di Bucarest, Sofia, Mosca, Royal Mongolian Ballet, Ballet Nueva Cuba, Ballet Flamenco Espanol, Tango Rouge Company.

Di seguito il calendario dettagliato degli appuntamenti concertistici.

DOMENICA 12 GENNAIO 2025 
“PIANO TRIO”
Die Wellen Trio (Repubblica di Corea) - Trio violino-violoncello-pianoforte
OH JIN-JU
- violino
PARK HAENA - violoncello
WOO YOUNG-EUN – pianoforte
Musiche di Arenski, Rimsky-Korsakov

DOMENICA 26 GENNAIO 2025
“LAS CUATRO ESTAGIONES PORTEÑAS”
Metaduo (Italia) - Duo bandoneon-pianoforte
MARTINA FILIPPI
PAOLA FILIPPI

Musiche di Piazzolla, Galliano, Debussy, Kapustin

DOMENICA 9 FEBBRAIO 2025
“CLAIR DE LUNE”
Duo Avenoir
MATEJ LACKOVIĆ
, chitarra (Slovenia)
PETER LACKOVIĆ, oboe (Slovenia)
Musiche di Debussy, Gershwin, Piazzolla, N. Coste, F. Rebay

DOMENICA 23 FEBBRAIO 2025
“NIGHT CLUB 1960”
Duo saxofono-pianoforte
DORON HAZAN
– saxofono (Francia)
ANAT PAUL-HAZAN – pianoforte (Francia)
e partecipazione di ITAY HAZAN – clarinetto (Francia)
Musiche di Mozart, Demersseman, Decruck, Bozza, Ibert

DOMENICA 16 MARZO 2025 
“CLARA E ROBERT SCHUMANN”
Recital pianistico
SHERRI LUN
(Taiwan)
Musiche di Beethoven, Chopin, Clara e Robert Schumann

DOMENICA 30 MARZO 2025
KLAVIERSTUCKE
Recital pianistico
EZ SEOL 
(Corea del Sud)
Musiche di Beethoven, Brahms, Prokofieff

DOMENICA 6 APRILE 2025
“L'ISLE JOYEUSE”
Recital pianistico
JISOO KIM
(Repubblica di Corea)
Musiche di Beethoven, Chopin, Debussy, Rachmaninoff

DOMENICA 13 APRILE 2025
“LA BELLA ADDORMENTATA: FIABA IN MUSICA”
Recital pianistico
SU DI
(Cina)
Musiche di Ciaikovsky, Kapustin

DOMENICA 4 MAGGIO 2025
“TRE CONCERTI PER TRE INTERPRETI”
FINALE 21° CONCORSO INTERNAZIONALE PREMIO CITTÀ DI PADOVA PER SOLISTI E ORCHESTRA
ALEXANDRA PISKOŘOVÁ - flauto (Repubblica Ceca)
MIO SASAKI - violino (Giappone)
RICCARDO BAIOCCO – contrabbasso (Italia)
ORCHESTRA DA CAMERA CITTÀ DI PADOVA
Direttore: M° MAFFEO SCARPIS
Musiche di Mozart e Bottesini

Informazioni
Ingresso: intero € 8, ridotto € 5, per i concerti a Palazzo Zacco Armeni.
Ingresso Finale 21° Concorso Solisti e Orchestra del 4-5-2025: intero € 10, ridotti € 6
Prenotazione fino ad esaurimento posti tramite messaggio whatsapp o sms al cell. 340.4254870 oppure via mail a agimus.padova@agimus.it
www.agimuspadova.com

Dritti al cuore

Dritti al cuore

Rassegna Teatrale dei Carichi Sospesi 2024-2025

Dritti al cuore raggiunge il traguardo della ventiduesima edizione, con tredici spettacoli che da gennaio ad inizio aprile vedranno il teatro del Portello di Padova ancora una volta punto di riferimento in città per la scena del teatro off. L'associazione culturale Carichi Sospesi prosegue con la programmazione della consolidata rassegna teatrale, portando a Padova compagnie professioniste da tutta la scena nazionale. Il cartellone del 2025 resta fedele all’innovazione, ma vede anche il ritorno di artisti che il pubblico padovano ha già apprezzato nelle scorse stagioni. Al fianco degli spettacoli della rassegna, il 19 gennaio è in programma anche lo storico appuntamento con l’Open Stage, aperto a tutti gli aspiranti attori, cantanti e artisti per portare sul palcoscenico un lavoro inedito. Tutta la programmazione è online sul sito di Carichi Sospesi, dove è possibile acquistare online i biglietti per gli spettacoli (ingresso unico 12 euro con tessera ARCI). Per informazioni, biglietti e abbonamenti sarà aperta anche la biglietteria del teatro, a partire dalle 18:00 di ogni domenica di spettacolo.
Il progetto è stato realizzato grazie al contributo dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova.

PROGRAMMA

NON TUTTO IL MALE VIENE PER NUOCERE, MA QUESTO SI
12 gennaio ore 19:00
Giulia Pont

Uno spettacolo di e con Giulia Pont. Regia e collaborazione drammaturgia Carla Carucci. Con il sostegno di Tangram Teatro Torino, Santibriganti Teatro, Crack24
Se la farmacia sotto casa ha creato una raccolta punti apposta per te... Se la tua carriera è un’eterna gavetta... Se la persona che ami ha detto che ti stima tantissimo… Se hai dato un nome alla tua ansia… questo è lo spettacolo che fa per te!

A CUORE APERTO
19 gennaio ore 19:00

Open Stage

Una serata aperta a tutti i teatranti della città, attori e registi, appassionati e professionisti, una serata in cui presentare un brevissimo lavoro o un estratto da un lavoro più ampio, in cui mettersi alla prova, in cui mettersi in gioco, in cui condividere teatro in completa libertà, senza valutazioni, senza censure, e sotto un unico vincolo: una durata massima di 10 minuti.

ANTIGONI
26 gennaio ore 19:00

Irene Stracciati

Una compagnia composta da cinque danzatrici con sindrome di Down: il lavoro parte da un concetto di estetica diverso, contempla un tipo di bellezza fragile, una poesia senza inganni,con un’autentica mancanza di vanità, con la totale assenza di quella disperazione del ballerino stereotipato, che chiede inesorabilmente approvazione.

63AZIONI
02 febbraio ore 19:00

Carichi Sospesi

Performer Marco Tizianel. Sound performer Chiara Cecconello. Dramaturg Marco Gnaccolini. Regia di Marco Caldiron.
63Azioni è un’opera teatrale di natura performativa, poetica e simbolica, che intende raccontare la parabola di una vita umana attraverso la serie di azioni esemplari tratte dalla poesia Vivere di Agota Kristoff, trasformandole in un diario poetico.

LA BANALITA’ DEL MARE
09 febbraio ore 19:00

Cabiria Teatro

Di Mariano Arenella. Maurizio Patella e Marco Caligari. Con Mariano Arenella, Giacomo Gamberucci. Regia Mariano Arenella.
Le storie narrate sono due: quella di un lavoratore stagionale di oggi e quella di uno del 1891, anno della prima celebrazione in Italia della Festa dei lavoratori. Entrambi i protagonisti sono divisi, lacerati, spezzati in due tra l'impossibilità di poter amare, di poter vivere, almeno esistere, e il coraggio di affrontare un'esistenza che cerca in tutti i modi di schiacciarti e metterti sotto.

ASPETTANDO GODOT Messo in scena dai clown
16 febbraio ore 19:00

Compagnia Hellequin

Di Samuel Beckett. Traduzione e regia di Ferruccio Merisi. Con Lucia Zaghet Vladimiro, Martina Santelia Estragone,Daria Sadovskaia Pozzo, Giulia Colussi Lucky. Produzione Scuola Sperimentale dell’Attore / L’Arlecchino Errante.
Eppure non manca una virgola: salvo qualche espediente di traduzione più incisiva, il testo di Beckett è rispettato fino in fondo. Mancano è vero delle pagine intere, ma si è dovuto rispettare il bioritmo dei clowns: come certe farfalle, loro non vivono più di un’ora... E forse è così anche per il loro pubblico! Ma in quell’oretta, tutta la parte centrale, tutta l’essenza di uno dei più grandi testi del ‘900 riesce ad arrivare a tutti.

PATRIA il paese di Caino e Abele
23 febbraio ore 19:00

Centro Teatrale MaMiMò/ Eco di fondo

Ideazione di Fabio Banfo, Giacomo Ferraù e Giulia Viana. Drammaturgia Fabio Banfo. Regia Giacomo Ferraù. Con Fabio Banfo.
Un racconto, quello dell’Italia, inevitabilmente tragicomico, dove le memorie degli eroi e quelle dei malvagi si mescolano indissolubilmente come le storie dei nostri due fratelli. Una biografia famigliare che finisce per diventare la biografia di una nazione.

PANDORA’S BEAUTY Manuale per donne dieteticamente caste
02 marzo ore 19:00

Theama Teatro

con Anna Zago e Thierry di Vietri. testo e Regia Anna Zago.
Cosa nascondono i volti delle donne? Cosa ci raccontano? A partire dal mito di Pandora e da quello della Mela d'oro, gli attori in scena accompagnano il pubblico tra passato e presente, tra canzoni e narrazione, tra comicità ed emozioni per scoprire come sono cambiati i nostri canoni estetici e le conseguenze che hanno avuto sul mondo femminile e maschile.

ZONA FRANCA
09 marzo ore 19:00

Teatro C’art

Di e con Federica Mafucci. Regia Andrè Casaca.
ZONA FRANCA è il territorio dove vivere la propria follia come atto di libertà. Un luogo dove venire trasportati all'interno di un mondo libero e fantasioso, ma con la profondità di una vita difficile e incerta, di Franca, la protagonista dello spettacolo. Franca, convinta di doverfronteggiare un’emergenza in scala globale, farà tutto ciò che le è possibile per mettere tutti in salvo.

FREEVOLA Confessione sull’insostenibile bisogno di ammirazione
16 marzo ore 19:00

Trento Spettacoli

Di e con Lucia Raffaella Mariani. Consulenza alla regia e alla drammaturgia Lorenzo Maragoni. Semifinalista Premio Scenario 2023.
Essere donna è come essere due dentro un corpo. Quella che esiste e quella che si guarda esistere, la sorvegliante e la sorvegliata, il soggetto e l’oggetto di me stessa, non solo degli altri, di me stessa. La voce della sorvegliante sussurra: "Devi piacere a tutti, soprattutto aimaschi etero e coi soldi. Devi essere ammirata, piacevole, piacente. Devi piacere! Stai attenta che ti sorveglio, perché se piacerai agli altri sarai felice. Sii bella, sii simpatica, sii brillante, occupa poco spazio, sorridi, profumati, dalla, o almeno falla annusare, conquista, non ti stancare, conquista! Vedrai che ti ameranno!". E la sorvegliata non sa se è d'accordo.

STUDI PER UN CONCERTO POETICO
23 marzo ore 19:00

Farmacia Zooè

Di e con Gianmarco Busetto. Pianoforte e suoni, Massimiliano Giolo. Regia audio e luci, Marco Duse.
Dieci anni di appunti sparsi, frammenti di vita, preghiere laiche. Dieci anni che raggiungono qui una possibile forma poetica compenetrando suggestioni sonore ed elementi di design scenico. Nessuna storia da raccontare ma un insieme di riflessioni e narrazioni piccole che, attraverso la voce dell’autore, le composizioni originali del maestro Massimiliano Giolo e la regia illuminotecnica di Marco Duse, si fanno canto di vita e dell’assenza.

LADY MACBETH God save the Queen
30 marzo ore 19:00

Anomalia Teatro

Di e con Debora Benincasa. Il monologo è una riscrittura dell’opera shakespeariana che, pur giocando con il personaggio e con uno stile grottesco, mantiene intatta la potenza della tragedia. Il punto di vista è unicamente quello della Lady, crudele e annoiata, che guarda il mondo con sofferente distacco.

VIA CRUDEX Cantico della minaccia
06 aprile ore 19:00

Teatro dei 3 Mestieri

Testo e regia Rosario Palazzolo. Con Stefano Cutrupi e Silvana Luppino. Spettacolo vincitore del Premio Nazionale di Teatro Città di Leonforte. Premio come migliore regia a Rosario Palazzolo e migliore attore a Stefano Cutrupi.
E insomma ho fatto così, ho acchiappato le paure tipiche degli attori, le disavventure degli attori, le fragilità degli attori, il loro vissuto traboccante di esperienze caduche, zeppo di acrobazie emotive, e poi ho fatto incetta dei miei temi ricorrenti, quelli per i quali quotidianamente alzo la penna e la butto su un foglio… R. Palazzolo.


Informazioni e prenotazioni
Biglietto unico 12 euro
Cell. 3474214400
carichisospesi@gmail.com
w
ww.carichisospesi.com

Gira le Mura! 2025

Gira le Mura! 2025

Giro completo, in 10 tappe, delle mura di Padova

Il giro delle mura in dieci tappe a ciclo continuo, che il Comitato Mura organizza dal 2011, riprende il suo cammino nel 2025. Nel corso dell'anno sono previsti quattro giri completi. Le visite comprendono le passeggiate lungo le mura e l'ingresso agli ambienti interni di volta in volta visitabili, la domenica mattina con partenza alle ore 9.30 e conclusione alle 12.30 circa.

La partecipazione è gratuita ed è riservata ai soci del Comitato Mura. E' possibile iscriversi al momento, pagando la quota annuale di 20 euro. Chi vuole partecipare per conoscere (o riscoprire) la storia cittadina attraverso le sue mura, deve prenotare il giro tramite la pagina Eventbrite.

Questo il programma del 2025:

Mura rinascimentali (otto tappe)

Prima tappa
12 gennaio + 23 marzo + 8 giugno + 12 ottobre
Dal torrione Impossibile al baluardo San Prosdocimo
Ritrovo al parcheggio del centro Kofler, via Bronzetti angolo via Medici; la passeggiata termina alla breccia di via San Prosdocimo

Seconda tappa
19 gennaio + 30 marzo + 15 giugno + 19 ottobre
Da porta San Giovanni al torrione Ghirlanda
Ritrovo in piazzale San Giovanni, davanti alla porta, lato interno città; la passeggiata termina al torrione Ghirlanda

Terza tappa
26 gennaio + 6 aprile + 22 giugno + 26 ottobre
Dal torrione Alicorno al baluardo Santa Croce
Ritrovo in via San Pio X, al ponte pedonale Goito; la passeggiata termina alla breccia di via d'Acquapendente

Quarta tappa
2 febbraio + 13 aprile + 29 giugno + 2 novembre
Dal torrione Santa Giustina al baluardo Cornaro
Ritrovo all'incrocio tra via Sanmicheli e via d'Acquapendente (ingresso del roseto comunale); la passeggiata termina in via Cornaro

Quinta tappa
9 febbraio + 27 aprile + 6 luglio + 9 novembre
Il ponte delle gradelle di San Massimo e il Castelnuovo
Ritrovo in via Cornaro di fronte all'ex Macello; la passeggiata termina alla Golena San Massimo

Sesta tappa
16 febbraio + 4 maggio + 7 settembre + 16 novembre
Dal torrione Venier al torrion Piccolo
Ritrovo davanti alla scuola "E. Luzzato Dina" in via Gradenigo; la passeggiata termina al Torrion Piccolo in via Loredan

Settima tappa
23 febbraio + 11 maggio + 14 settembre + 23 novembre
Da Porciglia al torrione della Gatta
Ritrovo in largo Meneghetti, davanti al Liceo Selvatico; la passeggiata termina al sacello, sotto la torre dell'acquedotto

Ottava tappa
2 marzo + 18 maggio + 21 settembre + 30 novembre
Dal torrione della Gatta al Baluardo Moro II
Ritrovo in piazza Mazzini, all'ingresso dei giardini della Rotonda; la passeggiata termina al baluardo Moro II in via Citolo da Perugia 104

Mura comunali (due tappe)

Nona tappa
9 marzo + 25 maggio + 28 settembre + 7 dicembre
Dal castello carrarese alla riviera dei Mugnai
Ritrovo in piazzetta Accademia Delia; la passeggiata termina in riviera dei Mugnai

Decima tappa
16 marzo + 1 giugno + 5 ottobre + 14 dicembre
Da porta Molino al castello
Ritrovo presso Porta Molino; la passeggiata termina al ponte dell'Osservatorio

 

Informazioni
Comitato Mura di Padova
via Raggio di Sole n. 2, Padova
tel. 348.2585005  – 347.6145908
info@muradipadova.it - www.muradipadova.it

 

Stagione Lirica di Padova 2024

Stagione Lirica di Padova 2024

Il Flauto Magico e il concerto di Capodanno al Teatro Verdi

La Stagione Lirica di Padova 2024 celebra la vittoria della luce sull’oscurità con Il Flauto Magico di Wolfgang Amadeus Mozart, in cartellone al Teatro Verdi per domenica 29 dicembre alle 16.00 e martedì 31 dicembre alle 20.45; a fare da preludio, un’anteprima dedicata ai giovani venerdì 27 dicembre.

Quest’ultimo capolavoro di Mozart, composto pochi mesi prima della sua morte, non è solo un racconto di rinascita, ma un simbolo eterno di speranza e di fiducia nella capacità umana di perseguire il bene. Con questa produzione, la Stagione Lirica di Padova regala al pubblico un messaggio che trascende il tempo: la musica come forza universale capace di guidarci verso la luce e la conoscenza. Lo spettacolo, realizzato in coproduzione con il Teatro Mario del Monaco di Treviso e il Teatro Sociale di Rovigo, vede la regia, le scene e i costumi firmati da Paolo Giani, che unisce tradizione e modernità in un’esperienza visiva e simbolica di grande impatto. Sul podio, il maestro concertatore e direttore Giuliano Carella guiderà l’Orchestra di Padova e del Veneto e un cast d’eccezione, con Rodion Pogossov nel ruolo di Papageno e Gianluca Buratto nei panni di Sarastro, il soprano Maria Laura Iacobellis sarà Pamina, Tamino verrà interpretato dal tenore sudcoreano Andrew Kim, e la Regina della notte sarà il soprano armeno Maria Sardaryan.

Il Flauto Magico, composto da Mozart nel 1791 su libretto di Emanuel Schikaneder, è un’opera senza tempo, capace di divertire e commuovere pubblici di tutte le età. In questa fiaba labirintica, la lotta tra il bene e il male si intreccia con un viaggio verso la conoscenza e la purificazione interiore. Tamino e Pamina, giovani protagonisti, affrontano prove iniziatiche per trovare il loro posto nel mondo adulto, mentre il contrasto tra Sarastro e la Regina della Notte rappresenta la battaglia eterna tra oscurità e illuminazione.

La Stagione Lirica si conclude con il tradizionale Concerto di Capodanno, con cui Padova saluta l’arrivo del nuovo anno. Il concerto si terrà mercoledì 1 gennaio 2025 alle 17.00, al Teatro Verdi.

Sotto la direzione del Maestro Francesco Ivan Ciampa, l’Orchestra di Padova e del Veneto accompagnerà un cast internazionale: il soprano Carolina López Moreno, protagonista a livello internazionale; il mezzosoprano Aleksandra Meteleva, vincitrice del secondo premio al 31° Concorso Lirico internazionale Iris Adami Corradetti unitamente alla borsa di studio dedicata alla memoria di Lucia Valentini Terrani; e il tenore Galeano Salas. Il programma, ricco e variegato, spazierà tra celebri brani di Bizet, Donizetti, Offenbach, Puccini, Rossini, Tchaikovsky e Verdi, regalando al pubblico un viaggio musicale ricco di emozioni e suggestioni senza tempo.

Le informazioni sui biglietti e le prevendite sono disponibili sul sito del Teatro Stabile del Veneto o alla biglietteria del Teatro Verdi di Padova.
 

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