Orchestra di Padova e del Veneto e Paul Goodwin, direttore

Orchestra di Padova e del Veneto e Paul Goodwin, direttore

47° Stagione Concertistica 2012-2013 dell'Orchestra di Padova e del Veneto

Concerto inserito nella 47° Stagione Concertistica 2012-2013 dell'Orchestra di Padova e del Veneto

ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
e
Paul GOODWIN, Direttore
Marcel BEEKMAN, Tenore


L'accostamento spontaneo fra Barocco e Novecento che nasce dalle affinità musicali tra Britten e Purcell e tra Poulenc e Rameau è qui rafforzato dalla presenza di un interprete come Paul Goodwin, attivo sia nell'€™ambito della prassi esecutiva barocca che della musica del XX secolo. Con il Notturno op. 60 (dedicato ad Alma Mahler ed eseguito per la prima volta nel 1958) l'€™OPV e il tenore olandese Marcel Beekman proseguono nell'€™omaggio a Britten e completano la programmazione dei grandi cicli per voce e orchestra del compositore inglese.

Programma
Henry Purcell - Suite da King Arthur
Benjamin Britten - Notturno op. 60 per tenore solo, sette strumenti obbligati e archi
Jean-Philippe Rameau - Suite da Les Boreades
Francis Poulenc - Sinfonietta

Informazioni

ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
via Marsilio da Padova, 19 - Padova
telefono 049 656848 - 656626
fax 049 657130
info@opvorchestra.it
press@opvorchestra.it
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Zeno De Rossi "Shtik"

Zeno De Rossi "Shtik"

Ostinati! 2013

Zeno De Rossi è tra i batteristi più duttili della scena italiana. Ma è anche un catalizzatore sonoro, un leader originale che sa quando realizzare progetti che abbiano una logica precisa.
Attivo da quasi un ventennio, Zeno De Rossi ha applicato allo stile percussivo la sua notevole sensibilità di ascoltatore di innumerevoli musiche, da quelle più tradizionali alle più audaci e irriverenti.

Zeno De Rossi "€œShtik"€

Zeno De Rossi:“ batteria, percussioni
Alfonso Santimone:€“ piano e tastiere
Enrico Terragnoli:€“ chitarra e banjo
Francesco Bigoni:€“ sax tenore e clarinetto
Joe Rehmer:“ contrabbasso e basso elettrico
Silvia Donati:€“ voce


Informazioni e biglietti
Interi 12 €
Ridotti 10 €
Studenti dell'Università di Padova 5 €

CENTRO D'ARTE DEGLI STUDENTI DELL'UNIVERSITA'€ DI PADOVA
via S. Massimo, 37 - 35128 Padova
tel. 049 8071370 - fax 049 8070068
info@centrodarte.it
www.centrodarte.it

Insegnamento del "Bel canto" in Cina

Insegnamento del "Bel canto" in Cina

L'importanza della pronuncia italiana

Testo a cura della prof.ssa Zhou Ling del Conservatorio di Xi' an in Cina.

Riceviamo e pubblichiamo questo interessante contributo della prof.ssa Chou Ling sull'importanza della corretta pronuncia italiana nell'insegnamento del "Bel Canto" in Cina.

L'importanza della pronuncia italiana nell'insegnamento del Bel Canto in Cina
Prof.ssa del Conservatorio di Xi' an in Cina: Zhou Ling

La Cina e' un paese grande e bello, come paese in via di sviluppo ha fatto grandi progressi nell'economia in questi ultimi 20 anni, e anche nella ricerca dell'insegnamento del Bel Canto ha ottenuto un buon risultato.
Possiamo vedere infatti che negli ultimi anni ci sono stati vari giovani cantanti cinesi che sono risultati vincitori di vari concorsi internazionali di canto nel mondo. La giovane insegnante di canto del conservatorio di Xi'an (in Cina) He Hui è risultata vincitrice del primo Premio del Concorso Internazionale di Canto "Giuseppe Verdi" 42 Edizione nel 2002; La soprano Rua Yu Qun ha vinto il Primo Premio del Concorso Internazionale di Canto "Martini" 3 Edizione nel 2007 in Italia; il tenore Wang Hong Xing ha vinto il Primo Premio del Concorso Internazionale di Canto in Italia uBellini~~ 38 Edizione nel 2007; il tenore Yang Yang ha vinto il Primo Premio del Concorso Internazionale di Canto in Italia "Pesaro" nel 2009; La soprano Song Yuan Ming ha vinto il Primo Premio del Concorso Internazionale di Canto "Toulouse" 48 Edizione nel 20 l O in Francia; Il giovane insegnante (baritono) di canto del conservatorio di Xi'an (in Cina) Zhao Yuan Zheng ha vinto il Terzo Premio del Concorso Internazionale di Canto in Italia "Riccardo Zandonai" nel 20 Il; il tenore Yu Si Yan ha vinto il Primo Premio del Concorso Internazionale di Canto "St. Petersburg" 3 Edizione in Russia nel 2011 ecc.
In Cina ci sono 9 conservatori di musica statale e ci sono anche circa 100 istituti di musica dell 'universita Normale statale, da piu di 20 anni ,sicuramente presso ogni conservatorio esiste la lezione di pronuncia italiana per aiutare gli studenti che studiano il Belcanto. In teoria la pronuncia italiana (e anche lo studio della lingua italiana) e' molto importante per i cantanti, e tutti i cantanti lirici ci tengono molto.
In Cina durante i 4-5 anni di studio del corso di laurea del conservatorio di musica e degli istituti di musica (di solito il ramo del belcanto si studia per 4 anni, e il ramo dell' opera lirica si studia per 5 anni), in genere gli studenti devono imparare il repertorio italiano dal primo anno fino alla fine del corso, solo che il programma del repertorio italiano degli studenti dipende dall' anno di studio o dal livello degli studenti, per esempio : al primo anno si cantano di GB Pergolesi, di GPaisiello, di A. Scalatti, di C.Monteverdi ..... , al secondo anno si cantano < Intorno all'idol mio> di M.A.Cesti, di C.Gluck, di V. Bellini e arie dalle opere di Pergolesi, Handel, Mozart ecc, come gia' detto dipende dal tipo di voce e dal livello degli studenti.
In realtà  la situazione dell'insegnamento della pronuncia italiana in Cina, nei 9 conservatori di musica statale si attiene abbastanza alle norme dell'educazione musicale, ma gli altri istituti di musica per tanti anni non hanno avuto la lezione della pronuncia italiana.
Ancora oggi tra gli istituti di musica ce ne sono ancora circa un 50% che non hanno la lezione della pronuncia italiana. Inoltre pochi studenti possono chiedere alloro insegnante come si pronuncia la canzone italiana (se questo insegnante e' laureato al conservatorio di musica statale o ha studiato all'estero), ma quasi tutti gli altri studenti imitano la pronuncia dal cd per studiare il repertorio italiano (le canzoni e le arie dell'opera italiana).
Allora proviamo ad immaginare: se non riescono a pronunciare perfettamente la lingua italiana come possono rappresentare la musica, il contenuto, lo stile del repertorio italiano? Il bel canto e' nato in Italia più di quattrocento anni fa, è una specializzazione internazionale, questo e' un fatto che conoscono tutti i cantanti del mondo.
La tecnica del bel canto italiano e' molto utile, dopo tanti anni di ricerca scientifica e sperimentazione scientifica, i fatti dimostrano che il belcanto e' un metodo scientifico. Ancora oggi, tanti professori di bel canto, cantanti lirici, e anche cantanti non professionisti cinesi continuano a seguire questo metodo, credono che questa tecnica sia l'ideale per aiutare gli studenti e i cantanti a fare progressi e a salire ad un livello più alto. Ma per i cantanti cinesi anche se la tecnica italiana e 'molto importante sicuramente, lo studio della lingua e della pronuncia italiana sono ugualmente molto importanti, fanno parte del belcanto, non si possono separare dalla tecnica.
Il canto e' una forma particolare della musica , e' ben diverso da altre forme della musica, perchè il canto è legato alla lingua. Soltanto con una pronuncia della lingua perfetta il cantante può far capire al pubblico, se capisce abbastanza la lingua, per poter rappresentare con il suo cuore e la sua passione il contenuto della canzone e l'aria dell'opera, il carattere del personaggio, lo stile dell'opera, il conflitto drammatico ecc.
Anche i termini musicali sono un segno dei compositori, servono a rappresentare e spiegare la musica, tanti musicisti hanno sempre seguito i termini musicali in italiano. Se uno studente studia canto, pnma dovrebbe capire i termini musicali, non solo capirli e ricordarli, ma é anche importante saperli pronunciare.
Il canto e' un ramo che occupa un posto importante nella musica in Cina, anche il canto popolare cinese piace al pubblico, ma ci sono molti giovani che vogliono imparare il belcanto. Per promuovere l'insegnamento del belcanto in Cina, dobbiamo prestare attenzione all'insegnamento della pronuncia italiana.
Con la mia esperienza di 26 anni nell'insegnamento del bel canto e della pronuncia italiana; e dopo aver trascorso 4 anni di studio in Italia, penso che siano tre gli elementi principali utili a stimolare e diffondere la lezione della pronuncia italiana in Cina:
1. L'insegnante e' il fattore più importante della lezione di pronuncia italiana, dovrebbe essere un insegnante che conosce abbastanza bene la lingua italiana e avere esperienza nell'insegnamento della lingua, e' meglio che ci sia un insegnante italiano, come al conservatorio statale di musica di Xi' an, dove c'è una professoressa italiana che insegna agli studenti di canto del livello master.
2. Il libro di testo della pronuncia italiana dovrebbe essere adatto agli studenti di musica (canto), nel libro di testo oltre alle principali caratteristiche, della pronuncia italiana, i vocaboli, i testi, la grammatica ecc, ci dovrebbero anche essere termini musicali, frasi musicali, e frasi della canzone italiana.
3. Il metodo dell'insegnamento dovrebbe essere quello di integrare la teoria con la pratica, si potrebbero organizzare concerti solo di repertorio italiano e infine integrare la pratica con il momento dell'esame, con un concerto.
In conclusione solo un insegnamento della pronuncia italiana eccellente, può formare degli studenti (cantanti) eccellenti in numero più ampio; l'insegnamento dell'italiano è importante per divulgare la tecnica del belcanto e la cultura italiana in Cina, inoltre potrebbe stimolare la collaborazione nello studio della cultura e della musica tra la Cina e l'Italia.

 

Quartetto Auryn e Matthias Buchholz in concerto

Quartetto Auryn e Matthias Buchholz in concerto

Concerto della 56a Stagione Concertistica 2012-2013 degli Amici della Musica di Padova.

QUARTETTO AURYN
Matthias Lingenfelder, violino
Jens Opermann, violino
Stewart Eaton, viola
Andreas Arndt, violoncello

Matthias BUCHHOLZ, viola

Programma
Brahms e dintorni: la musica da camera per archi (3° concerto)
E. Grieg - Quartetto n. 2 op. post.
A. Dvorak - Quintetto op. 97
J. Brahms - Quintetto op. 88

Il Quartetto in fa magg. (incompiuto) di Grieg (1890-91) ed il Quintetto op. 97 (1893) di Dvorak assieme a Brahms nella nuova tappa del ciclo con il "€œnostro"€ Quartetto Auryn. Due compositori che venerarono Brahms come uomo e come maestro. Grieg conobbe Brahms nel 1896 e lo invitò vivamente (ma era ormai troppo tardi) ad andare in Norvegia dove avrebbe potuto scrivere la Quinta Sinfonia! Il rapporto con Dvorak fu di tale stima ed amicizia che Brahms si offerse di fargli da correttore di bozze nel periodo in cui Dvorak era in America

Informazioni
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SacreArmonie 2013

SacreArmonie 2013

SacreArmonie giunge quest'anno alla terza edizione. La Rassegna, ideata da Maurizio Camardi, è inserita nel format Universi Diversi e dal 29 marzo al 29 maggio porterà in location prestigiose della città di Padova interpreti, artisti di grande richiamo e prime assolute per il Nord-Est.
Esordio venerdì 29 marzo, ore 21.00 alla Sala della Carità di via San Francesco con l'evento "Come piuma sul respiro di Dio", un concerto per soprano, violino, violoncello e clavicembalo che trae origine, come gli affreschi del Varotari alle pareti della Sala della Carità, dalle storie delle figure femminili nei testi sacri dell'€™Antico Testamento.
Le prime due edizioni di SacreArmonie hanno richiamato in città un grande numero di spettatori facendo registrare sempre il "€œtutto esaurito"€, grazie alla presenza di importanti artisti di livello nazionale e internazionale che spesso hanno portato a Padova spettacoli in esclusiva o comunque fortemente incentrati sul tema "€œsacro e profano"€. Anche nella terza edizione, la rassegna continua a porsi l'€™obiettivo di indagare la relazione tra sacro, profano, spiritualità e sapere, tratti distintivi che caratterizzano da sempre l'animo profondo della città di Padova. Padova tornerà ad essere il perfetto palcoscenico di sette spettacoli innovativi e sperimentali che vogliono essere un momento di riflessione spirituale e artistica.
Molte le prime assolute per la regione del Veneto e il NordEst: sabato 13 aprile ci sarà Jan Garbarek, sassofonista norvegese di fama internazionale accompagnato dal coro polifonico The Hilliard Ensemble. Una collaborazione "che unisce il sacro e il sassofono"€ come ha sottolineato il New York Times e che ha portato questi musicisti ad esibirsi nelle chiese più belle del mondo, mentre ad ospitare questo straordinario evento di SacreArmonie sarà  la "cattedrale laica" del Palazzo della Ragione.
Mercoledì 24 aprile, ore 21.30 (Sala dei Giganti Palazzo Liviano) il celebre fisarmonicista francese Richard Galliano si esibirà  con un programma "€œin solo"€ completamente acustico (ispirato alle musiche di autori come Astor Piazzolla, Nino Rota, Giuseppe Verdi, Edith Piaf, Erik Satie) che si intitolerà "€œHymne Í  l'amour"€ e verrà presentato a Padova in prima regionale.
Sabato 11 maggio Padova ospiterà il gruppo Egschiglen con musiche e danze dalla Mongolia che coniuga tradizione ed elementi innovativi in uno spettacolo di suoni e colori.
Inoltre, attesissimo mercoledì 22 maggio ci sarà  Elio (senza Le Storie Tese), reduce dal successo di Sanremo, che porterà sul palcoscenico del Teatro Verdi il recital "€œBianchi, Rossini e Verdi. Omaggio al canto tricolore"€ accompagnato dal pianista Roberto Prosseda. Un viaggio originale, divertente e raffinato nella storia della musica classica italiana, da Verdi a Rossini, ai brani degli anni '€˜30 e '€™40, alle canzoni moderne del compositore contemporaneo Luca Lombardi.
Insieme ai grandi nomi internazionali anche alcune interessanti produzioni di artisti del nostro territorio come gli Amici della Musica di Venezia e la Stagione Armonica di Padova.
SacreArmonie è organizzato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e in collaborazione con lo Spazio Gershwin di Padova.
«Quest'€™anno più che mai il programma di SacreArmonie intreccia mondi e culture in un'apparente relazione di incontro/scontro - sottolinea il direttore artistico Maurizio Camardi - a partire dalla scelta dei palcoscenici degli spettacoli: cattedrali profane che ospiteranno traiettorie di rara spiritualità  e luoghi del sacro che si presteranno a diventare veri e propri teatri».

Comunicato stampa

Programma

venerdì 29 marzo, ore 21
Sala della Carità  - via San Francesco 61-63
COME PIUMA SUL RESPIRO DI DIO
Figure femminili dell'antico testamento

concerto per soprano, violino, violoncello e clavicembalo
Musiche di Domenico Cimarosa, Joseph Schuster, Ferdinando Bertoni, Antonio Sacchini

sabato 13 aprile, ore 21.30
Palazzo della Ragione, piazza delle Erbe
JAN GARBAREK & THE HILLIARD ENSEMBLE in OFFICIUM NOVUM

in collaborazione con Kino Music srl

venerdì 19 aprile, ore 21.00
Chiesa di San Gaetano - via Altinate
ALESSANDRO SCARLATTI in TENEBRAE FACTAE SUNT

Sacrum Triduum Paschale

mercoledì 24 aprile, ore 21.30
sala dei Giganti Palazzo Liviano - piazza Capitaniato, 2
RICHARD GALLIANO in HYMNE ̀ L'AMOUR

Musiche di Giuseppe Verdi, Astor Piazzolla, Nino Rota, Edith Piaf, Dave Brubeck, Hermeto Pascoal, Richard Galliano, Erik Satie
in collaborazione con Ponderosa

sabato 11 maggio, ore 21.30
Palazzo della Ragione - piazza delle Erbe
EGSCHIGLEN in MUSICHE E DANZE DALLA MONGOLIA

in collaborazione con Frame Evolution

mercoledì 22 maggio, ore 21.15
Teatro Verdi - via Dei Livello, 32
ELIO e ROBERTO PROSSEDA in BIANCHI, ROSSINI E VERDI. OMAGGIO AL CANTO TRICOLORE

in collaborazione con Parmaconcerti

mercoledì 29 maggio, ore 17.30
Sala Paladin di Palazzo Moroni - via VIII Febbraio
ALESSANDRO CABIANCA e MATTEO SEGAFREDDO in ARMONIE CONTEMPORANEE PROFANE

Conferenza con ascolti musicali
A cura di: Gruppo90-ArtePoesia
Introduce Andrea Colasio, Assessore alla Cultura del Comune di Padova

Informazioni
Prevendite disponibili da mercoledì 13 marzo presso
Gabbia Dischi di via Dante,
MusicaMusica e Coin Ticket Store in via Altinate,
IAT di galleria Pedrocchi,
Scuola di Musica Gershwin in via Tonzig
In alternativa sarà  possibile acquistarli la sera dello spettacolo presso la biglietteria del luogo dello spettacolo.
ATTENZIONE Per lo spettacolo al Teatro Verdi i biglietti si potranno acquistare solo presso la biglietteria del Teatro.
Sarà inoltre attivo il servizio di prevendita online sul circuito Vivaticket www.vivaticket.it

Spazio Gershwin -“ Scuola di Musica "€œGershwin"€
tel: 342.1486878
mail: marketing@spaziogershwin.org
web: www.universidiversi.com - www.spaziogershwin.org

Ufficio Stampa SacreArmonie
Studio Pierrepi
Via delle Belle Parti 17 - 35141 Padova
mob. (+39) 345 7154654
E-mail: canella@studiopierrepi.it
web: www.studiopierrepi.it

Lake Zurich High School Concert Choir (USA)

Lake Zurich High School Concert Choir (USA)

International Music Meeting 2013.

Unica data nel Veneto

Concerto inserito nella XXIII edizione della Rassegna "International Music Meeting 2013".
Concerto eseguito da 120 coristi con un programma classico

LAKE ZURICH HIGH SCHOOL CONCERT CHOIR
Illinois, USA
Nick Juknelis, direttore
Unica data nel Veneto
Concerto dedicato a Unione Parkinsoniani ONLUS di Padova "Vivere e sorridere"

Informazioni
Ingresso libero
Orchestra Giovanile del Veneto
Via G. Pascoli 11/B - 35030 Selvazzano Dentro (PD)
Tel. 049 630786-Fax. 049 630786
e-mail: segreteriaogv@libero.it
segreteria@aicaweb.it
www.aicaweb.it

Spettacolo "Tu, uomo!?"

Spettacolo "Tu, uomo!?"

TU, UOMO!?
Produzione dell'€™Associazione Compagnia Teatro della Gran Guardia
autore e regia: Renata Rebeschini
interpreti: Sara Favero, Paola Ferraresi e Eleonora Fontana
tecnici: Nicola Perin e Boris Fantini
disegno luci Micaela Grasso
scene e costumi: laboratorio Skené

La scena si svolge nella cucina di un appartamento. Tre amiche vi si trovano per preparare una "€œcena con pizza"€ alla quale sono invitati anche tre uomini, aspiranti innamorati...Nell"€™attesa le tre donne, facendoli propri, raccontano, con emozione, con rabbia, con ironia, con emozione, con turbamento, con dolore, con passione, alcuni episodi di vita: c"€™è quello grottesco, quello di... ordinaria amministrazione, quello quasi misterioso e poi terribilmente chiaro... Hanno tutti in comune qualche personaggio di sesso maschile che si fatica a chiamare "€œuomo"€, soprattutto dopo aver ascoltato le storie, assolutamente VERE, che le tre amiche sveleranno, tra canti, balli, suonate, risate e pianti. Ma quelli maschili e quelli femminili sono davvero Universi Diversi?

Info e prevendite
biglietto "‚€ 8,00
ridotti studenti e over 65 "‚€ 5,00
tel. 3939812287 "€“ 049692110
www.teatrodellagranguardia.it
info@teatrodellagranguardia.it

Spettacolo "Statale"

Spettacolo "Statale"

STATALE
Liberamente ispirato a "€œIL PONTE"€ di Vitaliano Trevisan
a cura del
GRUPPO TEATRALE IL CANOVACCIO
diretto da Antonello Pagotto
Drammaturgìa di Michele Angrisani
Interpreti: L"€™uomo Diego De Francesco; Il commissario Antonello Pagotto
adattamento e regìa Antonello Pagotto


Il ponte
di Vitaliano Trevisan, a cui il testo dello spettacolo è liberamente ispirato, è il racconto del perenne crollo di un passato nel presente di un uomo. Passato e presente individuale. E di un territorio. Siamo in Veneto. Qui, in questo angolo di Nordest, parlare di radici non è un fatto di folklore. Anzi. Una strada di provincia da percorrere in senso opposto. Un simbolismo emotivo di chi corre in una direzione contraria a quella imposta da una mentalità  chiusa e ottusa. La statale è un viaggio interiore in cui cercare e vivere il proprio territorio in modo diverso da come è stato distrutto nel corso del tempo. Un viaggio di ritorno, ma che doveva essere di sola andata.
Alla base del racconto dell'€™ Autore qui sviluppato in una lettura disseminata nello spazio scenico, la matrice fondamentale è il percorso di "€œautodistruzione"€ che si articola tra la parola, il gesto, il movimento che sono la base della trasposizione drammaturgica. Il semplice parlato, il profondo raccontato, sono la testimonianza di questa autodistruzione che cresce inarrestabile attraverso la sofferenza e la tragedia del nostro vivere quotidiano in questo territorio privato della coscienza del bene comune.

Informazioni e biglietti
biglietto unico "‚€ 7
info@atateatropadova.it
tel. 347/2290493 "€“ 349/6108891

Spettacolo "Witzelsucht"

Spettacolo "Witzelsucht"

PRISMA & CONVIVIO
presenta
WITZELSUCHT
Testo e Regia: Flavio Pavan.
Attori: Graziella Ciampa, Anna Dell"€™Abate, Mirca Minozzi, Fabiano Volpato.

Due profondi indagatori delle profondità  delle menti altrui, riflettono - ormai vecchi e insidiati dalla demenza arteriosclerotica - sulle devastanti miserie e più che umane. Una bella ritrosa giovane eritrea allude alle deliziose pene d"€™amor perdute nell'€™eden delle origini, mentre un giovane monaco ambiguo ricorda ai presenti morituri gl"€™inossidabili oltremondani valori dello spirito.
Farsa futurdadaista di tre quarti d"€™ora, scritta in memoria dell'€™umorista umanista e psicoanalista -nonché magister vitae- Giuseppe (Peppo) Fara: dedicata a lui, all'€™estroso riccio figliuolo Palinus e alla filantropica morbida Chiara consorte. L"€™amabile detesto deriva dai colloqui del dopocena nel gazebo che s"€™affaccia sul giardino della Villa dei tre a Treponti (pie"€™ de"€™ Colli Euganei): colà  Flavio (Alfio, l"€™Autòr ora superstite) e Giuseppe (l"€™Ispiratòr allòra non defunto ancòra) - abbandonÍ ti da parenti e amici di buon senso- sovente s"€™inoltravano nel nonsense della notte forse eterna confortati soltanto da grappini senza marca, sigarette senza filtro e semi di zucca tostati salati (da sbucciar tra-denti secondo un antico rituale). Verso le tre si completava l"€™anestesia oro-linguale della coppia con gravi disturbi della pronuncia, regressione ipnotica, instabilità  sentimentale e fuga delle idee.

Informazioni
Ingresso Libero
tel 330.406609
www.icompagnidasilo.wordpress.com
flapavan@libero.it

Stagione di Prosa 2012-2013. "Art"

Stagione di Prosa 2012-2013. "Art"

Nuovo Teatro
presenta
ART di Yasmina Reza
traduzione Alessandra Serra
regia Giampiero Solari
con: Gigio Alberti, Alessio Boni, Alessandro Haber

La commedia solleva la questione dell'€™arte e dell'€™amicizia, ruotando attorno tre amici di vecchia data: Serge, Marc e Yvan. Serge, assecondando la sua passione per l"€™arte moderna, ha acquistato un dipinto molto costoso intorno al quale ruoterà  il dibattito dei tre amici sul significato dell'€™arte astratta in paragone ad arti più rappresentative e tradizionali. Sotto la superficie, la commedia esplora la profondità  e la complessità  dell'€™amicizia.

L"€™apparente satira sull"€™arte contemporanea diventa la finestra per entrare in un meccanismo di rapporti sull"€™amicizia.
Il tutto... dentro un quadro bianco.
Dentro.
Dopo esserci passati....ci si confonde con il paesaggio e si sparisce.
(Giampiero Solari)

Biglietteria
Biglietti e informazioni: QUI
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Informazioni

ORARIO BIGLIETTERIA
orario dal 2 luglio al 1 settembre
"€¢ lunedì dalle 14.30 alle 19.00
"€¢ da martedì a sabato dalle 9.00 alle 13.00
chiusura estiva dal 30 luglio al 18 agosto
orario dal 3 settembre
"€¢ lunedì dalle 15.00 alle 18.30
"€¢ da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.30
"€¢ sabato dalle 10.00 alle 13.00

Teatro Verdi - Teatro Stabile del Veneto
via dei Livello, 32 - 35139 Padova
telefono 049 8777011 - biglietteria 049 87770213
fax 049 8763751
info@teatrostabileveneto.it
www.teatrostabileveneto.it

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