8E I Veneti antichi: storia di fiumi, uomini, cavalli

8E I Veneti antichi: storia di fiumi, uomini, cavalli

Descrizione: 

In questo itinerario i ragazzi vengono guidati a interpretare i reperti e trarre da essi validi approfondimenti sugli aspetti della vita quotidiana e delle attività svolte dai nostri antenati. E' una ricerca delle proprie radici condotta in maniera attiva e coinvolgente, arricchita da un'entusiasmante esperienza tattile, a diretto contatto con alcuni oggetti degli antichi Veneti.

Durata: 1 ora e 30 minuti

N. massimo: 30 alunni

Giorni disponibili: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato

Mesi disponibili: novembre, dicembre, gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio

Punto d'incontro: Museo Eremitani

Note: Costo € 65

Costi aggiuntivi

euro 1 ad alunno per prenotazione + euro 1 ad alunno per biglietto d'ingresso Musei Civici agli Eremitani

Prenotazione

Codice Prenotazione di questo itinerario: 8E

La prenotazione può essere effettuata:

  • telefonando al numero 049 2010215, da lunedì a venerdì, dalle 9:00 alle 17:00;
  • inviando una mail all'indirizzo didattica@ne-t.it.

3E Il mondo dell'antico Egitto

3E Il mondo dell'antico Egitto

Descrizione: 

Con il supporto di una innovativa stazione multimediale, l'archeologo condurrà gli alunni in un suggestivo viaggio nel tempo alla scoperta dei tesori egizi conservati presso i musei Civici agli Eremitani. I ragazzi, attraverso l'osservazione dei reperti, potranno conoscere le principali credenze religiose, le usanze più diffuse e alcuni protagonisti della civiltà sorta sulle rive del Nilo, di cui il nostro concittadino Giovanni Battista Belzoni fu uno dei primi avventurosi scopritori.

Durata: 1 ora e 30 minuti

N. massimo: 30 alunni

Giorni disponibili: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato

Mesi disponibili: novembre, dicembre, gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio

Punto d'incontro: Museo Eremitani

Note: Costo € 65

Costi aggiuntivi

euro 1 ad alunno per prenotazione + euro 1 ad alunno per biglietto d'ingresso Musei Civici agli Eremitani

Codice Prenotazione di questo itinerario: 3E

La prenotazione può essere effettuata:

  • telefonando al numero 049 2010215, da lunedì a venerdì, dalle 9:00 alle 17:00;
  • inviando una mail all'indirizzo didattica@ne-t.it.

Archeologia e Storia Antica

Archeologia e Storia Antica

Itinerari e Laboratori Scuola Primaria

Itinerari

Laboratori

2I Giotto ci racconta la storia di Gesù

2I Giotto ci racconta la storia di Gesù

Descrizione:

Questa proposta si pone l'obiettivo di avvicinare i bambini alla figura di Giotto raccontando la sua storia e illustrando alcuni aspetti tecnici della sua arte pittorica, come l'uso del colore e la caratterizzazione dei personaggi.
All'interno della Cappella degli Scrovegni verrà raccontata la storia di Gesù attraverso gli affreschi: una sequenza di immagini che anche nel medioevo le persone che non sapevano nè leggere nè scrivere riuscivano a comprendere.
Dopo la visita guidata ci si trasferirà nel laboratorio didattico dove verrà realizzato un piccolo affresco utilizzando la stessa tecnica di Giotto.

Durata: 3 ore

N. massimo:  25 alunni

Giorni disponibili:  lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato

Mesi disponibili:  novembre, dicembre, gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio

Punto d'incontro:  Museo Eremitani.

Note: Costo itinerario + laboratorio € 120,00 + € 1 ad alunno per prenotazione + biglietto d'ingresso:
PER LE SCUOLE DI PADOVA E PROVINCIA € 1 ad alunno,
PER LE ALTRE SCUOLE € 5 ad alunno
ATTENZIONE! E' GARANTITO L'ACCESSO ALLA CAPPELLA SOLO SE SI RISPETTA PERFETTAMENTE L'ORARIO INDICATO NELLA LETTERA DI CONFERMA.
Si consiglia di portare marsupi e non zaini.
OGNI BAMBINO DEVE PORTARE UNA SCATOLA DA PIZZA, UN DISEGNO SU FOGLIO DI CARTA CM 20X20 CON SEMPLICE SOGGETTO (FIORE, CASA, ALBERO, FARFALLA,...) NON COLORATO E SENZA PARTICOLARI, BUCHERELLATO LUNGO IL CONTORNO CON BUCHI PROFONDI E NON TROPPO VICINI.

Prenotazione

Codice Prenotazione di questo itinerario: 2I

La prenotazione può essere effettuata:

  • telefonando al numero 049 2010215, da lunedì a venerdì, dalle 9:00 alle 17:00;

  • inviando una mail all'indirizzo didattica@ne-t.it.

1I C'era una volta...il Museo racconta

1I C'era una volta...il Museo racconta

Storia di Jourdain de Blaye

Descrizione: 

Il percorso costituisce per gli alunni un approccio di carattere ludico al Museo. Il bellissimo arazzo trecentesco, che raffigura l'episodio iniziale di un poema cavalleresco francese, trasporta i bambini verso epoche e mondi lontani offrendo loro l'occasione di esercitare la capacità d'osservazione e di dar libero sfogo alla fantasia. Seduti davanti all'arazzo gli alunni, opportunamente guidati, scoprono ambienti e personaggi e ascoltano una libera versione in rima della vicenda rappresentata.
In laboratorio, dopo aver ammirato riproduzioni di castelli - alcuni tuttora esistenti nei dintorni di Padova con l'aiuto di un teatrino di legno mettono in scena i personaggi dell'arazzo. Successivamente, come inserimento attivo nell'ambito della vicenda narrata, svilupperanno manualità e creatività decorando un vaso di coccio in cui poi si pianteranno semi di fiori. A ricordo dell'esperienza verranno consegnati all'insegnante la riproduzione grafica dell'arazzo, "Gioca con me", un fascicolo di passatempi e giochi di gruppo, una libera versione in rima della storia di Jourdain, che in classe potrà essere recitata e/o cantata e il fascicolo "Storia di Jourdain di Blaye".

Durata: 2 ore

N. massimo: 30 alunni

Giorni disponibili: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato

Mesi disponibili: novembre, dicembre, gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio

Punto d'incontro: Museo Eremitani

Note: Costo €75

Costi aggiuntivi

euro 1 ad alunno per prenotazione + euro 1 ad alunno per biglietto d'ingresso Musei Civici agli Eremitani:

Prenotazione

Codice Prenotazione di questo itinerario: 1I

La prenotazione può essere effettuata:

  • telefonando al numero 049 2010215, da lunedì a venerdì, dalle 9:00 alle 17:00;
  • inviando una mail all'indirizzo didattica@ne-t.it.

 

TREVES in SCENA

TREVES in SCENA

Passeggiata spettacolo

Il parco Treves è un tesoro nascosto, un'isola di inattesa bellezza stretta tra il traffico urbano e l'ospedale, ma per chi ha la fortuna di capitarci si trasforma immediatamente in una meta irrinunciabile. Quale cornice migliore, allora, per le parole e le note di due grandi maestri del nostro tempo come Meneghello e Gaber?

La formula è quella della passeggiata spettacolo, per visitare il parco e imbattersi nella voce di talentuosi attori del teatro.
Eventi a cura del Comune di Padova, Assessorato Ambiente e Territorio e Assessorato alla Cultura.

Programma
Venerdì 15 luglio, ore 19.00
Note e parole dedicate al maestro Meneghello

Con: A. Pennacchi, P. Rizzato, P. Franciosi, B. Casales, L. Cavinato
L'apertura totale al mondo e alla variazione ricchissima del linguaggio; un omaggio alla lingua letteraria e dialettale dell'opera di Meneghello.

Venerdì 22 luglio, ore 19.00
Note e parole dedicate a Giorgio Gaber

Con: P. Franciosi, B. Casales, S. Barbiero, V. Attene
Un viaggio tra la musica e le parole di Gaber; il fascino del teatro canzone nell'armonia di voci e timbri diversi

Venerdì 29 luglio, ore 19.00
Groppi d'amore nella scuraglia

di Tiziano Scarpa
Con: S. Barbiero
Le peripezie, i pensieri del nobile Scatorchio, poeta straccione, animale senziente, parente vicino delle rose e del letame, qui infine restituito al suo orizzonte naturale.

Informazioni
Biglietto unico € 5,00
Cell.  338 5483824
www.acegasapsamga.it

GIACOMO STECCA

GIACOMO STECCA

Oltre l'Infinito

Inaugurazione: 29 luglio 2016, ore 18:30

Trecentosessantacinque volte il cielo, Trecentosessantacinque scatti cromaticamente uniti e nel contempo ontologicamente identici. Trecentosessantacinque porzioni di Infinito.

Oltre L'Infinito è un progetto fotografico di Giacomo Stecca, composto da trecentosessantacinque fotografie, ed è stato concepito con uno duplice scopo: celebrare l'Opera del compianto Maestro Luigi Ghirri, e realizzare un diario in luce avente ad oggetto il Cielo, simbolo di trascendenza ed irrudicibilità.
Negli scatti di Stecca ritroviamo la precisa volontà di escludere ogni elemento paesaggistico che consenta la geo-localizzazione dell’inquadratura cui l’opera si riferisce, ciò per ribadire l’universalità del messaggio oggetto della mostra.
 Attraverso la rappresentazione del cielo, elemento simbolo dell’infinito, confine esso stesso privo (alla percezione umana) di confini, la scelta di quale porzione immortalare appare lampante nella sua centralità.
Altro elemento presente nella rassegna, e caro al Maestro, è la tematica della continuità dello sguardo sulle cose; anche nella mostra del fotografo padovano, infatti, gli scatti sono stati realizzati nel corso di un anno, uno scatto al giorno. L’altro intento con cui Stecca ha realizzato questo progetto, potremmo dire il messaggio che struttura la mostra, è sottolineare l’importanza della scelta. Nell’ epoca odierna in cui il rapido sviluppo tecnologico permette la realizzazione di opere ed effetti strabilianti, Stecca vuole ricordare che a monte del processo artistico-creativo, prima ancora che il fotografo impugni la macchina, deve essere compiuta una scelta. Ancora prima che gli strumenti tecnologici entrino in gioco, quella scelta determinerà gran parte della valenza dell’opera. Scelta come momento artistico di insostituibile umanità.

La rassegna si avvarrà di supporti multimediali onde renderne più agevole la fruizione.

Con queste trecentosessantacinque fotografie scattate, una per ogni giorno dell'anno, a partire dall'8 Febbraio 2013, ho voluto scandire lo scorrere del tempo, in maniera sistematica e programmatica.
Ho voluto scrivere un diario con la luce
(Giacomo Stecca).

Mostra a cura di Alessia Girardi

Informazioni
Ingresso libero

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 0498204529-4501
mail: donolatol@comune.padova.it
www.oltrelinfinito.com

I Capuleti e i Montecchi di V. Bellini

I Capuleti e i Montecchi di V. Bellini

Stagione Lirica 2016

In apertura della Stagione Lirica 2016 una delle trasposizioni in musica più riuscite e rappresentate della più celebre storia d’amore di tutti i tempi: l’opera “I Capuleti e i Montecchi” di Vincenzo Bellini, su libretto di Felice Romani.

L’opera racconta la storia dei due amanti veronesi partendo non dal dramma originale Giulietta e Romeo di Shakespeare bensì da fonti drammatiche italiane (Luigi Scevola, Giuseppe Morosini, Cesare della Valle e Filippo Huberti) e francesi (Jean-François Ducis), e costituisce una delle partiture belliniane più ricche di sfoghi lirici memorabili, capolavoro di dolcezza melodica ed espressività nell’intonazione del testo poetico.

“Il capolavoro belliniano sarà ambientato nell’appropriato scenario del Castello dei Carraresi”, dice l’Assessore alla Cultura Matteo Cavatton, “luogo restituito alla città di Padova dopo un lungo periodo di restauro, degna cornice per una storia immortale nata proprio tra le dimore e i castelli dei signori che un tempo governavano queste terre ”.

Il nuovo allestimento con regia, scene, costumi e luci di Paolo Giani, già apprezzato nella Stagione Lirica di Padova 2015 per la regia de La Traviata di G. Verdi, vedrà sul podio dell’Orchestra di Padova e del Veneto e del Coro Città di Padova, il direttore d’orchestra atestino Andrea Albertin. In scena un cast giovane, ma già di fama internazionale, formato dal soprano russo dal “ timbro cristallino e voce duttile ” Ekaterina Sadovnikova nel ruolo di Giulietta, da Annalisa Stroppa, uno dei mezzosoprani più interessanti della sua generazione, in quello, en travesti, di Romeo e dal giovane tenore Giordano Lucà, finalista e vincitore Audience Award BBC Cardiff Singer of the World Competition e Secondo Premio al celebre Concorso “Operalia – Placido Domingo” presso il Teatro alla Scala, in quello del rivale Tebaldo.
Completano il cast il basso Daniel de Vicente nel ruolo di Capellio, padre di Giulietta, ed il basso Matteo d’Apolito in quello di Lorenzo, medico di casa Capuleti.
La Stagione Lirica di Padova 2016 è organizzata e promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e realizzata grazie al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il sostegno della Regione Veneto.

I CAPULETI E I MONTECCHI
Musica di Vincenzo Bellini
Libretto di Felice Romani
Tratto dal dramma di William Shakespeare Romeo and Juliet

Personaggi e interpreti
Giulietta, Ekaterina Sadovnikova
Romeo, Annalisa Stroppa
Tebaldo, Giordano Lucà
Lorenzo, Matteo d’Apolito
Capellio, Daniel de Vicente

Coro Città di Padova diretto dal M° Dino Zambello

Orchestra di Padova e del Veneto
Maestro concertatore e direttore d’orchestra: Andrea Albertin

Regia, scene, luci e costumi: Paolo Giani

Informazioni e biglietti
Biglietti: intero 35€; ridotto 28€

Prevendite agli spettacoli:
Biglietteria del Teatro Verdi, via dei Livello n.32 – Padova
orari: lunedi dalle ore 15,00 alle ore 18,30;
da martedì a venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,30;
sabato dalle ore 10,00 alle ore 13,00

Prevendita online presso: www.teatrostabileveneto.it

I biglietti, fino ad esaurimento posti disponibili, si acquistano alla biglietteria del Castello un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche – Servizio Manifestazioni e Spettacoli
tel.: (+39) 049 8205611-5623
e-mail: manifestazioni@comune.padova.it
 

FABRIZIO BERTI

FABRIZIO BERTI

Grandi condottieri e piccoli esploratori

Inaugurazione: 16 luglio, ore 18:00

Pieghevole invito

La mostra Grandi condottieri e piccoli esploratori dell'artista Fabrizio Berti raccoglie una serie di ritratti, raffiguranti i grandi Condottieri di tutto il mondo, realizzati con uno stile pittorico pop-ironico, basato sulla semplificazione lineare dei personaggi, che li trasforma in simboli ed icone storiche e li rende riconoscibili attraverso una meticolosa riproduzione dei dettagli identificativi.

Fabrizio Berti è nato a Trento il 6 gennaio 1983.
Nel 2002 consegue il diploma in “Discipline delle Arti Visive” (Visual Art) presso l’Istituto d’Arte “A. Vittoria” a Trento. Nel 2007 consegue il diploma in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti “G. B. Cignaroli” a Verona. Da sempre amante dei fumetti e della pittura Pop-Art, il suo stile artistico ne risente l'influenza creando un tipo di arte unica ed originale. Vive e lavora a Torcegno (TN).

Informazioni:
Ingresso libero

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 820 4523 - fax 049 820 4523
tagliettie@comune.padova.it

 

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