Mantegna nel ricamo

Mantegna nel ricamo

Mantegna nel ricamo


Il ricamo come espressione d"€™arte. Questo è l"€™obiettivo che l"€™Associazione Culturale Padova Ricama intende proporre con questa nuova ed impegnativa esposizione che fa rivivere la bellezza, l"€™eleganza e l"€™attualità  dei motivi decorativi presenti nelle opere di Mantegna, reinterpretandoli nell'€™arte del ricamo.



Inaugurazione 3 ottobre 2006 ore 17:30

Il ricamo, infatti, è sempre stato caratterizzato da un forte legame con le arti figurative attraverso il disegno, elemento importantissimo nella realizzazione del manufatto almeno quanto la qualità  del filato, del tessuto e della esecuzione, anzi, per molti studiosi assai di più. Questo forte legame portò molti pittori, specie nel Trecento e Quattrocento italiano, a disegnare cartoni per ricami che venivano poi eseguiti da maestri ricamatori.

In questo ambito, seppur strettamente legata ai giorni nostri, si colloca la mostra "€œMantegna nel ricamo"€ che, con una particolarissima ed elegante interpretazione di alcuni particolari delle opere del grande maestro padovano Andrea Mantegna, di cui quest"€™anno ricorrono i 500 anni dalla morte, porta l"€™Associazione Padova Ricama ad inserirsi come parte attiva all'€™interno delle celebrazioni mantegnesche esponendo una serie di preziosi manufatti che fanno da trait-d"€™union tra passato e presente.

L"€™Associazione Culturale "€œPadova Ricama"€, al suo terzo anno di attività , si è proposta come obiettivo la diffusione dell'€™antica arte del ricamo ed il recupero di tecniche e punti a salvaguardia di un patrimonio da non disperdere, coinvolgendo anche le generazioni più giovani. Altro obiettivo è l"€™inserimento nella vita culturale di Padova, attraverso un"€™attività  di ricerca storica legata al nostro patrimonio artistico ed allo sviluppo di tecniche che traducono in forme originali e moderne motivi artistici peculiari della nostra città .
Mostra a cura dell'Assessorato alle Politiche Culturali e Spettacolo del Comune di Padova in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità  del Quartiere 1-Centro e l"€™Associazione Culturale Padova Ricama

Info:.
Orario: dal lunedì alla domenica dalle 10:.00 alle 21:00.
Tel +39049 8204522

Tutte le Poesie di Silvio Ramat

Tutte le Poesie di Silvio Ramat

Tutte le poesie 1958-2005 di Silvio Ramat. Un volume di oltre 1400 pagine che comprende le venti raccolte pubblicate fino a oggi a partire dagli esordi a Firenze, sua città  natale, e continuando nella stagione padovana tuttora in corso.

Il volume include anche due nuove raccolte e un saggio introduttivo di Giuseppe Langella che dell'attività  poetica di S. Ramat fornisce un quadro completo.

Padova Scienza - Padova Città  delle Stelle

Padova Scienza - Padova Città  delle Stelle

La città  di Padova si candida a diventare capitale internazionale della scienza.



Nel 2005 ha, infatti, istituito, in collaborazione con l'Università  degli Studi e l'Osservatorio Astronomico, il premio Internazionale Padova città  delle Stelle che nella prima edizione ha premiato gli scienziati Saul Perlmutter dell'Università  of California e Brian Schmidt dell'Australian National University per la loro ricerca nel settore dell' Esplosioni cosmiche.



Collegato al Premio Internazionale Padova città  delle Stelle l'Amministrazione Comunale ha istituito una Borsa di Studio Internazionale per la ricerca astronomica che sarà  assegnata il prossimo mese di ottobre in occasione di una serie di manifestazioni che si concluderanno con una serata-evento con la premiazione del vincitore e la partecipazione a Galileo per 1 notte. Una serata tra le stelle con la presenza di scienziati e di Galileo il più importante telescopio realizzato in Italia e situato sull'isola La Palma nelle Canarie.







Cambio di sede per le conferenze del 24 e 25 ottobre 2006 Sala Paladin - Palazzo Moroni



Conferenze

Due gli incontri :


Se scoprissimo la vita su altri mondi?








ne parlano un biologo, un astronomo, un filosofo, un teologo
Interventi di: don Riccardo Batocchio, teologo Facoltà  teologica del Triveneto; Umberto Curi, filosofo Univ. di Padova; Giuseppe Galletta, astronomo Univ. di Padova; Gianni Tamino, biologo Univ. di Padova
Le ricerche attuali mostrano che alcune molecole che sono essenziali per le forme di vita terrestri si trovano anche nello spazio interplanetario e interstellare. Inoltre si conosce l"€™esistenza di più di un centinaio di pianeti orbitanti intorno ad altre stelle. Nei prossimi anni, alcune delle ricerche in corso potrebbero portarci a scoprire che esistono altre forme di vita fuori dal pianeta Terra. Quali cambiamenti nella nostra visione della vita terrestre implicherebbe una tale scoperta? Se ne discute con il pubblico in una tavola rotonda sull"€™argomento



L'avventura umana nel sistema solare








interventi di: Cesare Barbieri,astronomo Univ. di Padova; Marcello Coradini, Agenzia Spaziale Europea;



Da diversi anni sonde spaziali automatiche vengono inviate nel sistema solare per la sua esplorazione, da Mercurio fino alle regioni esterne delle comete. Missioni spaziali con esseri umani a bordo sono previste nei prossimi anni sulla Luna e su Marte. La stazione spaziale internazionale è abitata con continuità  e si arricchisce ogni anno di nuove sezioni. Da quando è iniziata l"€™avventura dell'€™esplorazione dello spazio, la specie umana ha iniziato a sognare di viaggiare tra le stelle. Quali nuove prospettive si apriranno al genere umano nei prossimi anni tramite la ricerca e l"€™esplorazione spaziale? Studiosi e responsabili di progetti spaziali ne discutono insieme rispondendo alle domande del pubblico.



Cieli Di-Versi









Lettura di poesie e testi letterari a tema astronomico con interventi musicali a cura degli allievi del Conservatorio C. Pollini
La manifestazione è aperta a coloro che, davanti ad un pubblico, desiderano proporre propri testi che esprimono in linguaggio poetico/letterario tutto ciò che richiama il cielo e i corpi celesti, in ogni loro accezione reale o figurata. I testi pervenuti saranno selezionati da un'apposita commissione. La partecipazione è gratuita e per iscriversi è necessario inviare, entro il 18 ottobre, il proprio testo di lunghezza non superiore alle 30 righe o 1500 caratteri, e i propri dati personali, all'€™indirizzo: cielidiversi@comune.padova.it

i dati verranno trattati nel rispetto D.lgs.196/2003




Galileo per una notte








Chi non ha sognato, almeno una volta, di viaggiare nel cosmo guardando da vicino pianeti, stelle o galassie? Un sogno astronomico che diventa realtà . Una serata tra le stelle con la presenza di scienziati e di Galileo il più importante telescopio realizzato dall'Italia e situato sull'isola La Palma nelle Canarie.



A Padova, per una notte, questo sarà  possibile.Chi senta in sè lo spirito di Galileo potrà  far puntare il telescopio delle Canarie su un corpo celeste da lui prescelto e scoprirne i segreti in compagnia di grandi scienziati. Partecipare a Galileo per una notte è facile. Basta inviare il nome dell'oggetto spaziale che si desidera osservare, unitmente ai propri dati personali, entro l' 8 ottobre 2006 al seguente indirizzo:
galileoper1notte@comune.padova.it



i dati verranno trattati nel rispetto D.lgs.196/2003




Una commissione scientifica valuterà  tutte le proposte e sceglierà  le più interessanti.
Le osservazioni verranno effettuate per l'occasione con il famoso telescopio e le immagini astronomiche arriveranno a Padova il 27 ottobre prossimo, durante la serata speciale Galileo per una notte, organizzata dall'Assessorato alle Politiche Culturali . Se la tua sarà  accettata sarai chiamato a partecipare alla serata e sarai intervistato dal regista Giosuè Boetto Cohen, che guiderà  il viaggio nel cosmo insieme agli esperti in sala, agli astronomi in collegamento dalle Canarie e altri ospiti. La visione di alcuni rari filmati scientifici tratti dalle Teche RAI arricchirà  lo spettacolo.

Appuntamento letterario

Appuntamento letterario

Presentazione del libro di G.M. Gilbert Nelle tenebre di Norimberga Parla lo psicologo del processo (edito dalla Sei Torino 2005)
Interverranno:
Francesco Maria Feltri - Storico e saggista

Alberto Guasco - Università  di Torino
modera Ulisse Jacomuzzi - Amministratore delegato S.E.I.

Finalmente tradotto in Italia il Diario di G.M. Gilbert, lo psicologo americano della prigione di Norimberga durante il celebre processo ai grandi criminali di guerra nazisti che ebbe inizio il 20 novembre 1945.
Gilbert visse a tu per tu, quotidianamente, con i protagonisti, investigandone motivazioni e pensieri. Emergono così, in un documento di strordinario interesse storico, ma anche sociologico e psicologico, le opinioni più spontanee e dirette di Goerin, di Hess e di tutti i maggiori gerarchi nazisti, su Hitler e il terzo Reich, sulla malvagia utopia ariana, sui mondi da incubo di Auschwizt e Dachau.

Mai verbalizzati altrove, i retroscena del più celebre processo della storia e la vita dei protagonisti, le loro deposizioni e reciproche ostilità , i loro disperati tentativi per dissociarsi dalla sconfitta e dalla consapevolezza del nazismo. Sino al dramma dei verdetti finali e alle reazioni dei singoli imputati.

Un documento centrale, attraverso le testimonianze dei grandi protagonisti, per comprendere la grande tragedia del nazismo, le sue radici ideologiche ma anche i pensieri più nascosti e le intime motivazioni di chi ne scatenò la forza distruttiva.

Elisabetta Vignato - Giovani adulti

Elisabetta Vignato - Giovani adulti

Elisabetta Vignato - Giovani adulti

Con la nuova serie Giovani Adulti, l"€™artista padovana continua la sua personale e originale ricerca pittorica sul ritratto, all'€™interno della quale ha dedicato un"€™attenzione particolare al mondo dell'€™infanzia.

Con la nuova serie Giovani Adulti, l"€™artista padovana continua la sua personale e originale ricerca pittorica sul ritratto, all'€™interno della quale ha dedicato un"€™attenzione particolare al mondo dell'€™infanzia.
A differenza delle opere precedenti, nelle quali i modelli sembravano scaturire dal mondo dell'€™inconscio, come nella serie "€œAlice Underground"€ presentata a Verona nell'€™ottobre del 2004, ora i personaggi di Elisabetta Vignato paiono distaccarsi da quella fase di dolce incoscienza giovanile per affrontare l"€™addio all'€™adolescenza.

L"€™attenzione dell'€™artista è rivolta a questa delicata fase di passaggio nella vita dell'€™uomo, in cui si acquisisce la consapevolezza dell'€™età  adulta, conservando ancora la freschezza e l"€™entusiasmo dei ragazzi.
Questa fase della vita, causa a volte di drammi personali, nell'€™immaginario dell'€™artista è colta come dinamismo irrequieto, nuova consapevolezza di sé e dello spazio circostante, ma anche come precarietà  che toglie certezze sul domani, che offusca i contorni di cose e persone.

Il rinnovamento continuo della natura, con il ritorno ciclico degli eventi, ben si rispecchia nelle parole di Rilke: Non vedete come tutto quanto accade è ancora sempre un cominciamento?
Nei dipinti di Elisabetta Vignato, le figure, i cui volti privi di connotati identificativi rimandano al valore universale del messaggio che l"€™artista desidera trasmettere, emergono dal fondo neutro e indistinto quasi ritagliate e disegnate, salvo poi rivestirsi con colori a larghe e piatte campiture.
I personaggi appaiono come trasposizioni di una messa in scena nella quale si muovono e parlano assumendo determinate pose o semplicemente mostrandosi al pubblico.

In occasione della mostra verrà  pubblicato un catalogo che comprende le opere esposte e un testo del critico d"€™arte Gianni Romano.

Biografia
Elisabetta Vignato è nata a Padova nel 1964. Si è diplomata all'€™Accademia di Belle Arti di Venezia. Ha iniziato la sua attività  artistica nel 1995 esponendo in numerose gallerie a Milano e a Torino. Nel 2002 è stata selezionate come finalista per il Premio Cairo Comunication.

Presentazione della mostra a cura di Gianni Romano


Info:+ 39 049 820.4523/4529 "€“ fax +39 049 820.4545

Lo spazio naturale nei dipinti del Museo d'Arte agli Eremitani

Lo spazio naturale nei dipinti del Museo d'Arte agli Eremitani


"I dipinti della Pinacoteca dei Musei Civici permettono di percorrere tutte le tappe dell'€™evoluzione dello spazio naturale in pittura, dal suo nascere, nei dipinti di Giorgione, rappresentato dai due preziosissimi paesaggi della collezione Capodilista, fino al suo acme nei grandiosi paesaggi arcadici di Giuseppe Zais".
Scheda e informazioni a cura di Elisabetta Antoniazzi: Scarica il testo


Serata a prenotazione obbligatoria.
Informazioni presso gli Uffici del Settore Attività  Culturali, via Porciglia 35 (Tel. 049/8204500-01-02)



Per altre informazioni e per il programma generale: Notturni d'Arte 2006

Lo spazio in villa: Ca' Marcello a Piombino Dese

Lo spazio in villa: Ca' Marcello a Piombino Dese



Imponente edificio da secoli proprietà  della famiglia Marcello, la villa di campagna Ca' Marcello sorge ai confini con la Marca trevigiana, in una zona generosamente ricca di corsi d'acqua. La villa è stata parzialmente riadattata nel Settecento in stile palladiano e lascia trasparire una preesistenza Cinquecencentesca.
Scheda e informazioni a cura di Silvia Zava: scarica il testo

Aprirà  la serata un concerto dedicato a W.A. Mozart, con Paola Marzolla (soprano) e Aldo Fiorentin (pianoforte).

E' previsto il servizio di pullman da Piazza Eremitani (partenza ore 20.00). Per informazioni ed acquisto biglietti contattare gli uffici del Settore Attività  Culturali, via Porciglia 35.


Per altre informazioni e per il programma generale: Notturni d'Arte 2006

Centro Militare Medicina Legale

Centro Militare Medicina Legale

Gli affreschi quattrocenteschi al Monastero di San Giovanni di Verdara

Il Monastero benedettino "San Giovanni Battista in Viridario" fu fondato nel 1221, nella parte settentrionale della città  dove l'antica strada militare romana "Viridaria" si univa fuori di Padova con la Postumia, con la via dell'Altopiano e con l'Annia Inferiore. Il Monatero ebbe come primo Priore Turrino.
Scheda e informazioni a cura di Antonella Meneghel: Scarica il testo

Aprirà  la serata un certo del Trio Brocadello-Marcato-Sinigaglia (Conservatorio "C Pollini di Padova): musiche di Astor Piazzolla.


Ingresso con prenotazione obbligatoria e ritiro pass presso gli Uffici del Settore Attività  Culturali, via Porciglia 35.
I visitatori dovranno munirsi di documento di identità 



Per altre informazioni e per il programma generale: Notturni d'Arte 2006

Chiesa del Torresino

Chiesa del Torresino


Lo spazio sacro in epoca barocca: la Chiesa del Torresino
La costruzione della Chiesa del Torresino venne commissionata nel 1718 all'architetto Girolamo Frigimelica e doveva sostituire una piccola cappella del XV secolo.


In apertura di serata: concerto per flauto traverso ed arpa del Duo Arcadia
Stefania Soave e Marta Garcia Gomez


Per altre informazioni e per il programma generale: Notturni d'Arte 2006

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