Kristian Bezuidenhout, fortepiano

Kristian Bezuidenhout, fortepiano

 

Concerto inserito nella 57a Stagione concertistica 2013/2014 degli Amici della Musica di Padova.

KRISTIAN BEZUIDENHOUT, fortepiano
Programma
Integrale delle Sonate per fortepiano di W.A.Mozart
quarto e ultimo concerto

Programma
Wolfgang Amadeus Mozart
Sonate K 279, K 280, K 284, K332, K576

Si conclude, con il quarto e ultimo appuntamento, l’integrale delle Sonate di Mozart portato a termine con enorme successo dal fortepianista K. Bezuidenhout, recentemente segnalato dalla rivista inglese Gramophone tra i dieci artisti più significativi del 2013. Questa integrale è stata un modo di rispondere oggi alla considerazione che Alfred Brendel espresse nel 1991 che “le Sonate di Mozart, al contrario dei Concerti, hanno ricevuto meno di quello che era loro dovuto”. Una esecuzione (questa al fortepiano) che arricchisce la lettura musicale e consente tutte quelle sottigliezze di articolazione proprie della musica di Mozart, che viene così illuminata dall’interno del testo musicale.

Informazioni e biglietti

AMICI DELLA MUSICA
Via San Massimo, 37, 35128 Padova
Tel. +39 49 8756763, Fax. ++39 49 8070068
E-mail: info@amicimusicapadova.org
Web: http://amicimusicapadova.org

ASSESSORATO ALLA CULTURA
Manifestazioni e Spettacolo
Palazzo Zuckermann
Tel. +39 49 8205611
E-mail: infocultura@comune.padova.it
www.rampadova.it
 

Recital pianistico di Martina Frezzotti

Recital pianistico di Martina Frezzotti

XXI Stagione Concertistica Internazionale 2013-2014 dell'Agimus di Padova

Secondo appuntamento della XXI Stagione Concertistica Internazionale 2013-2014 dell'Agimus di Padova. Ospite di Padova la pianista Martina Frezzotti. A soli 26 anni Martina Frezzotti vanta un ricco curriculum di successi che spaziano dalla Russia all'America. Il 12 marzo 2012 la pianista è stata protagonista di un applaudito concerto di debutto alla prestigiosa Carnegie Hall di New York. Il programma di quasi due ore ha visto protagonisti i capolavori dei compositori che maggiormente rappresentano Martina: Ravel, Liszt e Prokofiev. Dopo l’incoraggiante successo di critica, Martina ͨ stata invitata nuovamente ad esibirsi in Carnegie Hall.

OMAGGIO A VERDI
RECITAL PIANISTICO di MARTINA FREZZOTTI (Italia)

1° Premio Concorso Internazionale di Brest (Bretagna, Francia), semifinalista Concorso Internazionale V. Horowitz (Kiev, Ucraina)

Programma
F.J. HAYDN - PIANO SONATA n. 62 HOB XVI/52 (Allegro - Adagio - Finale: Presto)
F. CHOPIN - ETUDE op. 25 n. 6
R. SHCHEDRIN - PRELUDIO E FUGA n. 1 in do maggiore
S. RACHMANINOV - ETUDE-TABLEAU op. 39 n. 1
L. V. BEETHOVEN - PIANO SONATA n. 30 op. 109 (Vivace, ma non troppo - Prestissimo - Andante molto cantabile ed espressivo)
M. RAVEL - ALBORADA DEL GRACIOSO dalla suite “Miroirs”
F. LISZT - GRANDE PARAFRASI DA CONCERTO sul “Rigoletto” di G. Verdi

Martina Frezzotti è nata a Udine nel 1986.
Attualmente è allieva della pianista georgiana Elissò Virsaladze, vertice della scuola pianistica russa odierna (diretta allieva di Heinrich Neuhaus), nonché concertista di punta del panorama artistico mondiale di oggi.
Martina è stata una degli ultimi allievi del pianista russo Lazar Berman presso l'Accademia Pianistica Internazionale "Incontri con Il Maestro" di Imola. Ha studiato con lui per due anni e mezzo, preparando molto repertorio lisztiano sotto la sua guida.
Martina ha iniziato a suonare il pianoforte all'età di 6 di sua spontanea volontà. Dopo essersi diplomata in Italia con il massimo dei voti sia al Conservatorio "J. Tomadini" (sotto la guida delle professoresse Franca Bertoli e Maria Grazia Cabai) che al Liceo Scientifico "G. Marinelli", si è trasferita in Russia dove ha studiato un anno al Conservatorio Rimskiy Korsakov di San Pietroburgo.
Nel 2008 è stata ammessa al Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, l'ateneo russo di fama ormai storica. Martina è la prima italiana ad aver avuto accesso al programma di dottorato di laurea. Nel giugno 2012 Martina ha conseguito il
Diploma di Dottorato discutendo una tesi interamente redatta in russo sulla psicologia della performance musicale, trattando le problematiche relative alla paura dell’esibizione e allo scontro tra arte e Ego nel mondo del concertismo.

Informazioni
biglietti: euro 6,00
Concerto del 15/2/2014: € 10 intero, € 5 ridotto (riduzioni per ragazzi fino ai 18 anni)
Vendita: a partire dalle ore 15:00 il giorno del concerto (informazioni giorno del concerto: cell. 340 4254870

ASSOCIAZIONE MUSICALE AGIMUS DI PADOVA
Via G, Stampa 34 - 35027 Noventa Padovana
Cell. 340 4254870
agimuspadova@libero.it
www.agimuspadova.com

Orchestra di Padova e del Veneto e Giampaolo Bisanti, direttore

Orchestra di Padova e del Veneto e Giampaolo Bisanti, direttore

L'Orchestra di Padova e del Veneto sarà diretta dal Maestro Giampaolo BISANTI , considerato, dalla critica tutta e dai tantissimi trionfi di pubblico, uno dei migliori Direttore d’ Orchestra della sua generazione, capace di muoversi in un repertorio molto ampio, che abbraccia tutta la musica operistica ed i grandi capolavori di quella sinfonica, con gesto fluido e chiarissimo, attenzione agli organici vocali ed orchestrali, memoria sorprendente e tecnica che ricorda la più prestigiosa ed alta Scuola Italiana.
Con l'Orchestra si esibirà anche Giovanni ANGELIERI, violino, uno dei tre soli violinisti italiani hanno avuto l'onore di vincere il Primo Premio al Concorso Internazionale di Genova nel 1997. Giovanni Angeleri, docente presso il Conservatorio di Padova, è responsabile dei corsi di Violino e Musica da Camera presso la Fondazione Musicale Masiero e Centanin e dal 1998 è direttore dell' Orchestra delle Venezie, colla quale, nella duplice veste di solista e direttore, ha inciso le più importanti opere per violino e orchestra di Paganini, Ciaikovski, Sarasate, Wieniawski e Bazzini, per Amadeus, Velut Luna e per la giapponese King Records

Orchestra di Padova e del Veneto
Giampaolo BISANTI, Direttore
Giovanni Angeleri, Violino

Programma
Giuseppe Verdi - Nabucco, sinfonia; Solo da "I Lombardi alla prima crociata"
Henri Vieuxtemps - Fantasia su "I Lombardi alla prima crociata"
Richard Wagner - Rienzi, ouverture; Eine Faust, ouverture; Traeume, versione per violino e orchestra; Albumblatt, trascr. di A. Wilhelm
Giuseppe Verdi - Vespri Siciliani, ouverture

giovedì 7 novembre 2013 | ore 10:30 | prove generali pubbliche

Informazioni
Orchestra di Padova e del Veneto
Via Marsilio da Padova, 19
35139 PADOVA - Italia
tel. + 39 049 656848 - 656626
fax + 39 049 657130
info@opvorchestra.it
Programmi e informazioni dettagliati sono disponibili su www.opvorchestra.it.

Concerto dei Solisti Veneti e di Kerson LEONG, violino

Concerto dei Solisti Veneti e di Kerson LEONG, violino

Per il ciclo de I CONCERTI DELLA DOMENICA, I Solisti Veneti si esibiranno con il meraviglioso solista quindicenne, il canadese KERSON LEONG , vincitore a 13 anni del Concorso Menuhin e già in possesso di un ampio curriculum mondiale (ha anche suonato nel dicembre 2012 al Quirinale per il Presidente Napolitano). Leong suona su un prezioso violino Guarnieri del 1705 donatogli da una Fondazione canadese. In programma musiche di Mascagni, Britten, Vivaldi, Kresler, Ravel.

"I SOLISTI VENETI"
diretti da
CLAUDIO SCIMONE

con la partecipazione di
Kerson LEONG, violino

Domenica 3 novembre 2013
“A 15 anni dal Canada col Guarnieri”€
“I Solisti Veneti” diretti da Claudio Scimone
con la partecipazione di Kerson LEONG, violino

Programma

Pietro MASCAGNI (1863 - 1945) - (nel 150.mo anniversario della nascita)
"Intermezzo" da "Cavalleria rusticana"
"Serenatella" per mandolino e archi

Benjamin BRITTEN (1913 - 1976) - (nel 100.mo anniversario della nascita)
Da "Simple Symphony"
Sentimental Saraband
Playful Pizzicato

Antonio VIVALDI (1678 - 1741)
dall'Opera Ottava "Il cimento dell'Armonia e dell'Invenzione"
Concerto n. 2 in sol minore "L'Estate": Allegro non molto (Languidezza per il caldo - Gli uccelli e i venti - Il pianto del villanello); Adagio (Il sonno - Il timore dei lampi e tuoni); Presto (Tempo impetuoso d'estate)

Fritz KRESLER (1875 - 1937)
"Liebsleid" ("Dolori d'amore")
"Liebsfreud" ("Gioia d'amore")
"Schon rosmarin" per violino e archi

Joseph-Maurice RAVEL (1875 - 1937)
"Tzigane" per violino e archi

Informazioni e biglietti

Per informazioni sulla prevendita e vendita biglietti rivolgersi a: Gabbia (Via Dante, 8 - tel. 049 8751166), Musica Musica (Galleria Altinate, 20/22 - tel. 049 8761545), Ente Veneto Festival (Piazzale Pontecorvo 4/a - tel. 049 666128).

I Solisti Veneti
piazzale Pontecorvo, 4/a - Padova
telefono 049 666128
email info@solistiveneti.it
sito www.solistiveneti.it

La Locandiera

La Locandiera

Stagione di Prosa 2013-2014 del Teatro Verdi

Spettacolo di esordio della Stagione di Prosa 2013-2014 del Teatro Verdi.

Società per Attori
presenta
LA LOCANDIERA di C. Goldoni
Adattamento e regia di Giuseppe Marini
Con: Nancy Brilli e
con: (in ordine alfabetico) Fabio Bussotti, Giuseppe Marini, Maximilian Nisi, Fabio Fusco e Andrea Paolotti
Spietata, modernissima e proto-strindberghiana lotta tra i sessi, “La Locandiera”, oltre a sancire il mio esordio registico nel pianeta Goldoni, non ha mancato di esercitare nel tempo, un lungo tempo, proprio come la sua protagonista, una certa misteriosa malia incantatrice. Mistero che apre oggi delle possibili fessure di comprensione (e interpretazione) in quella sorta di trattato, lucido e precisissimo, sull’egotismo o, meglio ancora, sul narcisismo – o battaglia di narcisismi – che da sempre sembra trovare nella sfera amorosa il suo terreno di applicazione privilegiato.


Informazioni

Biglietteria
Biglietti e informazioni: QUI

Teatro Verdi - Teatro Stabile del Veneto
via dei Livello, 32 - 35139 Padova
telefono 049 8777011 - biglietteria 049 87770213
fax 049 8763751
info@teatrostabileveneto.it
www.teatrostabileveneto.it
 

Concerto del Coro femminile Rondinella

Concerto del Coro femminile Rondinella

Il coro Rondinella fu costituito nel 1953 per opera del maestro Pietro Paperini e dal 1967 è affidato alla professoressa Dina Checchetto Morello la quale, attraverso una continua ricerca, ha condotto il gruppo verso scelte repertoriali originali, scritte e adattate espressamente per la vocalità femminile, spaziando dal canto gregoriano, alla polifonia sacra e profana, antica e moderna e a canti di origine popolare.

Il coro ha partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali e a rassegne musicali in Italia e all’estero ottenendo consensi positivi di pubblico e di critica.
Quest’anno ricorre il SESSANTESIMO anno dalla sua fondazione e il coro Rondinella per l’occasione organizza una serata musicale ad ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti (si consiglia la prenotazione) .

Info e prenotazioni:
Ingresso libero
bolognese.paola@libero.it marilenaval@gmail.com - info@electronics-audio.com

Street cinema. A proposito di Padova

Street cinema. A proposito di Padova

Proiezione del documentario dedicato a Padova che vuole mostrare la città nella sua “vita di tutti i giorni”, elevando la quotidianità a spettacolo.
E' un'opera creata sulla scia delle avanguardie del cinema degli anni '20, le "sinfonie della città", che raccontavano la vita di tutti i giorni in modo imprevisto e unico, rendendola uno spettacolo straordinario senza alcun artificio drammaturgico. Le riprese digitali sono inframmezzate anche da materiale inedito girato in pellicola 16 mm dal fotografo Giovanni Umicini a Padova, nei primi anni ‘90.
Il docu-film è di di Isabella Carpesio, prodotto da FilmArt Studio, con il contributo della Regione del Veneto (Fondo Regionale per il Cinema e l’Audiovisivo - anno 2010) e con la collaborazione del Comune di Padova-Assessorato alla Cultura.

Alla proiezione sarà presente la regista

STREET CINEMA
A proposito di Padova

Durata: 50'€™
Produzione esecutiva: Barbara Manni e Annapaola Facco
Soggetto e regia: Isabella Carpesio
Interpreti Giovanni Umicini
Fotografia: Isabella Carpesio, Nicola Pittarello - Giovanni Andreotta
Montaggio: Isabella Carpesio
Musiche originali: Claudio Sichel - Debora Petrina
Una produzione FilmArt Studio - Padova

Street Cinema , ovvero crocevia artistico di immagini in movimento, fotografia, musica ed architettura, sulla scia stilistica delle avanguardie cinematografiche degli anni ’20, le “sinfonie della città” che riprendevano scene del quotidiano metropolitano.
Il titolo prende spunto anche dalla “Street Photography” che è “un genere fotografico, più precisamente un genere di reportage, un’istantanea della vita urbana osservata per strada nella sua quotidianità e nei suoi molteplici aspetti: l’ironia, la tragedia, l’imprevedibilità, la bellezza ed anche la crudeltà. Le immagini di questo genere fotografico sono lo specchio della società e delle persone che la compongono, catturate durante la vita di tutti i giorni che va in atto negli spazi pubblici.
Essere uno street photographer significa percepirne gli umori, gli odori, i colori, viverla con intensità per poi cercare di rappresentarla solo dopo averla assorbita.”

Informazioni
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
b.manni@filmartstudio.com
www.filmartstudio.it
cell. 340/4183312
www.rampadova.it
 

Francesca Bertazzo Hart

Francesca Bertazzo Hart

La cantante padovana Francesca Bertazzo Hart realizza il desiderio di raccontare un viaggio attraverso le esperienze vissute nella sua carriera, in particolar modo quelle relative al suo soggiorno a New York.

Colonna sonora è in gran parte il jazz modale con autori come Wayne Shorter, Herbie Hancock, Miles Davis, Jerry Bergonzi. L'itinerario prevede anche composizioni originali e momenti di improvvisazione free durante i quali alcune parti recitate renderanno più agevole la comprensione dei testi.

Diplomata nel 1997 in canto jazz all'istituto CPM di Milano con il massimo dei voti più nota di merito sotto la guida di Tiziana Ghiglioni e Francesca Olivieri, Francesca Bertazzo ha completato la sua formazione partecipando a diversi seminari studiando con Maurizio Caldura, Mark Murphy, Paul Jeffrey, Rachel Gould e Sheila Jordan e vincendo una borsa di studio per seguire a New York i corsi della Manhattan School of Music. Durante la sua permanenza di quattro anni negli USA ha avuto modo di esibirsi nei club di New York al fianco di artisti come Wynton Marsalis, Mark Turner e Greg Williams; rientrata in Italia, ha lavorato con diversi musicisti italiani incidendo anche l'album "Silver Friends", un omaggio alla musica di Horace Silver. Francesca Bertazzo non è solamente una cantante jazz ma una vera musicista: con questa motivazione è stata segnalata come miglior nuovo talento nel referendum indetto dalla rivista Musica Jazz nel 2003; la sua vocalità , infatti, rispecchia un approccio più strumentistico che vocale, ricco di improvvisazioni scat e fraseggi bebop per i quali la cantante ha tratto ispirazione dall'ascolto dei fiati.

I Solisti Veneti - Concerto inaugurale della 55esima stagione concertistica

I Solisti Veneti - Concerto inaugurale della 55esima stagione concertistica

Un evento musicale di tutta eccezione attende Padova per celebrare l'inaugurazione della , divenuti, in ormai più di mezzo secolo di gloriosa attività in Veneto, in Italia e nel mondo intero, uno dei simboli della vitalità artistica e culturale della città.


PROGRAMMA:
ROSSINI Terza Sonata per archi in do maggiore
MARCELLO Concerto in do minore per oboe e archi
PLATTI (nel 250.mo anniversario della morte), Concerto in do minore I 21 per violoncello e archi
TARTINI Concerto in mi maggiore D 46 per violino e archi
MOZART Concerto in sol maggiore K 216 per violino e orchestra

Il concerto vedrà protagonisti “I SOLISTI VENETI” diretti da Claudio SCIMONE e il più popolare violinista italiano, Salvatore ACCARDO , che con la celebre orchestra ha condiviso i primi successi, quando insieme interpretarono alcune delle più belle pagine violinistiche di Tartini (e infiniti altri capolavori musicali) a quel tempo quasi sconosciuto al grande pubblico e divenuto poi – proprio grazie alle loro esecuzioni – uno dei giganti della storia musicale padovana, veneta e italiana. Proprio Tartini sarà così significativamente al centro del programma dell’atteso concerto del 26 ottobre, che ripercorre un po’ le pagine più amate da “I Solisti Veneti”. Ecco quindi la vivacissima Terza Sonata per archi in do maggiore di Rossini, il suggestivo Concerto in do minore per oboe e archi di Marcello e ancora, in omaggio ad un altro compositore padovano, il mirabile Concerto in do minore per violoncello e archi di Giovanni Benedetto Platti, per concludere con quel capolavoro immortale del violinismo che è il Concerto in sol maggiore K 216 per violino e orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart.

Evento organizzato da “I Solisti Veneti” in collaborazione con il Comune di Padova – Assessorato alla Cultura, con la Regione del Veneto, con la Provincia di Padova e con la Fondazione Antonveneta


Informazioni

Prevendite:
Gabbia (Via Dante, 8 - tel. 049 8751166)
Coin Ticket Store (Via Altinate 16/8 - 3° piano - tel. 049 8364084)
Ente Veneto Festival (Piazzale Pontecorvo 4/a - tel. 049 666128)

I Solisti Veneti
Piazzale Pontecorvo, 4/a - Padova
Tel. 049 666128
info@solistiveneti.it
www.solistiveneti.it

 

Concerto per soprano ed organo

Concerto per soprano ed organo

Si conclude il 54esimo Ciclo di concerti di Ottobre 2013 con l'ultimo appuntamento della rassegna, venerdì 25 ottobre, ore 21 , con la voce del soprano e Alessandro Bianchi all’organo.

In un piacevole scambio o uno “sposalizio” tra i due strumenti faranno apprezzare le musiche di Caccini, Grandi, Gigout, Vivaldi, Reger, Alain, Bossi, Bach, Reubke.

Sarà la voce del soprano Roberta Frameglia, diplomata col massimo dei voti in canto lirico al Conservatorio di musica “G.Verdi” di Milano, che dal 2002 collabora con la Curia di Milano come soprano solista nelle celebrazioni in Duomo a Milano ed ha al suo attivo numerose registrazioni di canti sacri per la liturgia, ad iniziare il concerto intonando la delicata melodia dell’ Ave Maria per soprano e organo, aria entrata nel repertorio di moltissimi cantanti, erroneamente attribuita a Giulio Caccini (1546-1618), composta in realtà intorno al 1970 da Vladimir Vavilov (1925-1973), compositore, liutista e chitarrista russo.
Ad accompagnare la voce di Roberta Frameglia, l’organista Alessandro Bianchi, che ha iniziato a suonare in chiesa a dodici anni ed è oggi uno dei più attivi concertisti italiani sulla scena internazionale.
Il duo Frameglia-Bianchi eseguirà poi il Cantabo Domino per soprano ed organo di Alessandro Grandi (1586-1630).
Dopo un intermezzo organistico con la Toccata in si minore tratta dai Dix Pièces pour orgue del 1890, una delle opere per organo più conosciute dell’organista e compositore francese Eugène Gigout (1844-1925), allievo di Camille Saint-Saëns, si ritorna al duo con la voce in una trascrizione per soprano ed organo del mottetto sacro Nulla in mundo pax sincera di Antonio Vivaldi (1678-1742) scritto originariamente da Vivaldi per soprano solo, due violini, viola e basso continuo.
Un momento meditativo creato da Alessandro Bianchi all’organo con il Benedictus op. 59 N. 9 di M. Reger (1873-1916) a cui seguiranno le Litanies (1937) di Jehan Ariste Alain (1911-1940), tra i pezzi per organo più celebri di questo organista e compositore francese originario di Saint-Germain-en-Laye, il paese di Claude Debussy.
Ritorna poi la voce solista con due brani di Jehan Alain il Vocalise dorienne, Ave Maria, pour soprano et orgue (1937) e O quam suavis est (1932).
Seguiranno una Piccola Fanfara per organo solo del compositore ed organista bresciano Marco Enrico Bossi (1861-1925), l’aria sacra Kommt seelen, dieser tag per soprano ed organo BWV479 di J. S. Bach (1685-1750), tratta da Schemellis Gesangbuch pubblicato nel 1736 e la Sonata in do minore sul Salmo 94 di J. Reubke (1834-1858).
Si conclude il concerto con il Domine Deus per soprano ed organo di Antonio Vivaldi (1678-1742), una delle arie più celebri del compositore veneziano tratta dal Gloria in D major RV 589.




INFORMAZIONI
Ingresso libero

CENTRO ORGANISTICO PADOVANO
Via D’Acquapendente 60 – 35126 PADOVA
Tel/fax 049 685 716 – e-mail: galdiolog@virgilio.it

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