La scoperta delle radici millenarie dell'India con la danza bharata"nÍ¢tyam di Raghunath Manet (nella foto), per la prima volta in Italia con il suo lavoro, Tanjore, du temple Í la scène..., già acclamato in Europa. Lo spettacolo evoca il tempio di Tanjore nell'India del Sud, dove quotidianamente, sin dall'XI secolo e per tanti secoli a venire, più di 400 danzatori e danzatrici, e con loro 800 musicisti, si dedicarono ai rituali sacri attraverso la danza bharata"nÍ¢tyam.
Cadute nell'oblio dei tempi, quelle atmosfere rinascono nello spettacolo della Compagnia Raghunath Manet, nell'ambito del festival Prospettiva Danza Teatro.
Compagnie RagHunatH Manet
presenta
TANJORE, DU TEMPLE A LA SCENE...
coreografia e musica Raghunath Manet
Veena Raghunath Manet
percussioni indiane Ahmed Khan Latif
danzatrice Therese Merci
Il danzatore " coreografo Raghunath Manet ci fa scoprire tutto un repertorio dimenticato di Tanjore: danze sontuose e composizioni liriche della regione del Tamil. Ricrea ed attualizza quest"arte millenaria di danza sacra e la trasmissione al maschile della danza cosmica di Shiva, il dio " danzatore chiamato ancora Nataraja, il re della danza. Du temple Í la scène...
Raghunath Manet
Originario di Pondichéry (antica colonia francese in India), questo ambasciatore delle arti tradizionali può sfoggiare una carriera di musicista e ballerino condotta con maestria.
Molto apprezzato per aver rinnovato e introdotto per la prima volta il concetto di coreografia nel "bharata nÍ¢tyam"viene considerato, per questo motivo, uno dei migliori rappresentanti di questa arte millenaria, danza classica del Sud dell'India, e della "veena" (il più antico strumento classico del Sud dell'India). Definito "miglior ballerino" di "bharata nÍ¢tyam" nel 1987, gli è stato conferito il titolo di "Maestro della danza" nel 1990, ed è stato salutato come "Nureyev indiano" dalla stampa internazionale.
Í stato avvicinato a questa arte dal venerabile maestro Sri Nathan, della scuola del tempio di Villenour, e ha approfondito la sua conoscenza della danza classica a Kalakshetra, la grande Accademia di danza e musica di Madras. In seguito ha studiato il repertorio tradizionale della danza con i grandi maestri garanti della tradizione, come Ram Gopal, straordinario ballerino indiano che, alla testa della propria compagnia, è stato il primo a far conoscere il "bharata nÍ¢tyam" in Occidente negli anni quaranta.
Domenica 19 aprile 2009, dalle 11 alle 14
SEMINARIO di danza indiana Bharata NÍtyam
a cura di RagHunath Manet
Nel corso del seminario verranno esplorati i due aspetti principali della danza Bharata NÍ¢tyam: Nritia, cioè la tecnica e Nriiya, ossia l"interpretazione emotiva attraverso i movimenti delle mani (mudras) e le espressioni del viso (abhnaya).
Il Bharata-Natyam è una danza solista, la sua tecnica, molto difficile, richiede lunghi anni di allenamento. Tutti i muscoli del corpo sono sollecitati, compresi quelli del viso, poichè l'arte dell'"abhinaya", cioè espressione delle emozioni e dei sentimenti, è la caratteristica essenziale di tutti gli stili di danza in India. Questa tecnica esige vigore e grazia, equilibrio e scioltezza dei movimenti, una grande resistenza fisica e un infallibile senso ritmico. I movimenti sono ampi e precisi, sempre simmetrici. Il vocabolario tecnico comprende dei salti, delle spaccate profonde, delle piroette e delle pose che richiedono un grande equilibrio.
Il Bharata NÍ¢tyam è uno stile di danza originario dei templi dell'India del Sud che vanta una tradizione di oltre tremila anni. Con la sua sofisticata grazia il Bharata NÍ¢tyam ha superato i confini dei templi indà¹, diffondendosi dall'India al resto del mondo. Ciò nonostante, la sua profonda religiosità , che si manifesta nella mistica identificazione della danzatrice con la divinità , non è andata perduta.
INFORMAZIONI
Il seminario è rivolto a danzatori ed è aperto ad un massimo di 35 iscritti.
La durata del seminario è di 3 ore consecutive: dalle 11 alle 14.
Costo di partecipazione: "€ 45,00.
Modalità d"iscrizione e versamento della quota di partecipazione
L"iscrizione e il pagamento devono pervenire entro e non oltre il 14 aprile. Per iscriversi è necessario comunicare i propri dati anagrafici e fiscali (Nome, Cognome, data e luogo di nascita, residenza, codice fiscale e telefono di riferimento) chiamando il tel. 339 7898967 e inviando una e-mail all'indirizzo longo.simonetta@tiscali.it. Entro la stessa data i partecipanti devono procedere alla formalizzazione dell'iscrizione provvedendo al pagamento della quota di partecipazione secondo una delle seguenti modalità :
1) vaglia postale a favore di ARTE VEN da inviare all'indirizzo: via Querini n.10 " 30172 Mestre (VE);
2) bonifico bancario a favore di ARTE VEN via Querini n.10 " 30172 Mestre (VE) sul conto corrente della Cassa di
Risparmio di Venezia filiale 06020 Mestre IBAN IT32J0634502020100000008457. Causale obbligatoria: ISCRIZIONE "DANZA INDIANA" PADOVA SIG. (nome iscritto).
Al seminario il partecipante deve portare con sé la copia di attestazione dell'avvenuto pagamento.
Per eventuali dubbi o maggiori informazioni chiamare tel. 339 7898967.
Per ulteriori informazioni si rinvia a: Danzare la meraviglia. Prospettiva danza teatro cinema 2009