ACQUERELLISTI NOI 2015

ACQUERELLISTI NOI 2015

Acqua e colore

Inaugurazione: 19 maggio 2015, ore 18.30

Con la quarta edizione di Acquerellisti Noi, prosegue l’impegno dell'Assessorato Cultura e Turismo e dell'Accademia Acquerello Padova di creare un percorso privilegiato per le opere in acquerello, tecnica per troppo tempo considerata da critici d’arte e dall’immaginario collettivo di minor importanza rispetto ad altre tecniche pittoriche.
In Galleria saranno esposti 200 acquerelli, suddivisi in due sezioni: quella dei maestri d'arte e la sezione degli acquerellisti dell'Accademia dell'Acquerello di Padova, sorta grazie al contributo del maestro Ennio Toniato.  Sarà un viaggio nella creatività espressa dalle opere esposte: paesaggi urbani, marini, montani, spazi aperti di pianura, figure, ritratti, nature morte e opere astratte tutte realizzate con la stessa affascinante tecnica: l’acquarello.
La mostra sarà anche un'occasione di ammirare il risultato dei pittori più esperti e di altri neofiti che, di anno in anno, si avvicinano alla scuola diventata, usando acqua e colore, una fucina di idee, di sperimentazioni. L’esposizione è suddivisa in varie sezioni, tra queste anche quella delle semplici esercitazioni, in cui talvolta potremo riconoscere delle vere opere d’arte, pari a quelle dei due grandi acquerellisti di fama internazionale: l’uruguaino Alvaro Castagnet e il belga Xavier Swolfs. La sezione ospiti si completa con opere di altri pittori locali come Sergio Bigolin, Nives Stocco, Alfreda Pege e la padovana d’adozione Tatiana Smirnova.
Una grande area è riservata agli acquerellisti dell'Accademia e uno spazio alle opere dei vari maestri Ennio Toniato, Toni Vedù, Laura Sarra e Giovanna Paganin.

Maestri: Andreoli Roberto - Gorlini Angelo - Paganin Giovanna - Sarra Laura  - Tognazzo Nadia - Toniato Ennio - Vedù Toni - Verlato Valentina
Ospiti: Sergio Bigolin - Alvaro Castagnet - Alfreda Pege - Tatiana Smirnova - Nives Stocco - Xavier Swolfs

Acquerellisti Accademia Padova: Bertocco Paolo - Bertoldo Maria Grazia - Bevilacqua Marianna - Biasiolo Vincenzo - Bresolin Daniela - Bulgarelli Maria Angela - Campagnolo Roberta - Camporese Francesca - Cannova Teresa - Ciffo Giulio - Cipolletti Sandra - Colbertaldo Emanuela - Conte Ruggero - Ferrari Marta - Ferri Vincenzo - Fogarollo Meri - Graziati Maria Luisa - Levi Rossella - Lombini Marinella - Martin Emanuela - Melato Manuela - Melchiorri Luisa - Moro Adriana - Nado Anna - Passadore Maria Carla - Pittarello Emanuela - Ravalico Laura - Resi Fontana - Revoltella Pietro - Ronca Luigi - Salmaso Daniele - Sambri Patrizia - Santi Giovanna - Spinello Maurizio - Stavla Sara - Stievano Monica - Suriano Rosalba - Tagliaferro Maria Teresa - Tagliasacchi Paolo - Ton Luciano - Tramice Maria Rosaria - Vestali Laura -
Zorzato Roberta - Zuppa Andrea

Iniziative collaterali presso la sede espositiva

10 e 11 maggio (ore 14.30 18.30 - ore 9.30 /17)
piazza donatori di sangue 10 - Padova
ANGELO GORLINI

22 maggio (ore 14.30/18.30)
Galleria Cavour, piazza Cavour
LAURA SARRA

24 maggio (ore 15/19)
Galleria Cavour, piazza Cavour
SERGIO BIGOLIN

26 maggio (ore 15/19)
Galleria Cavour, piazza Cavour
NIVES STOCCO

30 maggio (ore 9.30/17.30)
31 maggio (ore 9.30/ 13.30)
Galleria Cavour, piazza Cavour
ROBERTO ANDREOLI

6 giugno (ore 9.30/17.30)
Galleria Cavour, piazza Cavour
VALENTINA VERLATO

Informazioni
Mostra: ingresso libero
Orario 10–13, 15.30-19.30; giovedì orario continuato lunedì chiuso
Workshop: obbligo di prenotazione

Accademia Acquerello - Padova
Piazza donatori di sangue, 10 - ex via Montà 368, Padova
cell- 3287411532 - pag998@alice.it

 

Concerto Inaugurale "Veneto Festival 2015"

Concerto Inaugurale "Veneto Festival 2015"

45°Festival Internazionale Giuseppe Tartini

Il Comune di Padova - Assessorato alla Cultura e Turismo, assieme ai Solisti Veneti e in collaborazione con la Fondazione Antonveneta, inaugura il VENETO FESTIVAL 2015 - 45° Festival Internazionale G. Tartini venerdì 15 maggio a partire dalle ore 20.30, nella suggestiva location della Chiesa degli Eremitani.
Convergeranno a Padova solisti di fama internazionale che renderanno la serata indimenticabile, confermando il Veneto Festival un appuntamento musicale di alto livello. Accanto ai Solisti Veneti e a Claudio Scimone che li dirige sin dalla fondazione, compariranno le stelle della musica contemporanea Helen-Jane Howells (soprano) e Ketevan Kemoklidze (mezzosoprano); il giovane tenore svedese Martin Vanberg, reduce da clamorosi successi, ed il basso americano Dashon Burton, la cui consolidata carriera è coronata da prestigiosissimi premi.
Le sezioni corali dell’Oratorio saranno affidate al coro Lege Artis di San Pietroburgo, formazione di eccezionale livello artistico diretta da Boris Abalyan che eredita, onora e perpetua la tradizione corale russa.

Programma
Georg Friedrich HAENDEL – “MESSIAH”
Oratorio per soli, coro e orchestra

Capolavoro immortale che il grande compositore diresse per la prima volta a Dublino nel 1742 conseguendo uno dei più grandi successi: il libretto raccoglie i passaggi più significativi e poetici dell’Antico e del Nuovo Testamento e che con efficacia fiammeggiante ricostruisce gli eventi chiave della nascita, passione, morte e risurrezione del Cristo. Si spazierà da pagine ricche di intenso pathos a vivaci arie e duetti, per raggiungere l'apice nel celeberrimo Hallelujah che conclude la seconda parte dell’oratorio in un travolgente fulgore di timbri glorificanti.

Informazioni
Ente Veneto Festival
tel 049 666128
www.solistiveneti.it

Parco Scenico Cultura 2015

Parco Scenico Cultura 2015

Ciclo di eventi "Estate in Villa"

All'ingresso del Comune di Padova, oltrepassato il ponte sul Brenta, nella frazione, appunto chiamata Ponte di Brenta, si intravede sulla destra una maestosa villa, che sembra solo velatamente suggerire i fasti di un lontano passato.
E' Villa Breda e pochi sanno che tanta parte della gloriosa storia della città e dello sviluppo economico dell'Italia dell'Ottocento sono stati costruiti in questo luogo. Ben pochi sanno dello straordinario valore ambientale e paesaggistico di questo luogo, oggetto purtroppo di un progressivo decadimento.
Salvare un patrimonio di tutti: questo l'ambizioso progetto che ha l'Associazione Vivi-Amo Villa Breda. Un patrimonio e la memoria di Vincenzo Stefano Breda, che fu una delle figure più importanti della seconda metà dell'Ottocento, poichè fu uomo politico e pioniere dell'industria italiana e rappresentò una significativa forza di sviluppo sia per Padova, la sua città, sia per la nuova Italia, che si stava formando. Tutti aspetti che portano a valorizzare la sua figura nell'ambito delle varie iniziative culturali promosse dal Comune di Padova.
Il 25 aprile 2015 villa Breda ha riaperto ufficialmente la stagione con Parco Scenico Cultura.
Il ricco programma include: Attività nel Parco, Visite guidate, Conferenze, Esposizioni, Mostre e attività, Land Art.

Programma

Informazioni
Villa Breda, Via San Marco 219
Cell. 338 1446946
associazione.viviamovillabreda@gmail.com
www.viviamovillabreda.it

Hart Margit e Reveane Piergiuliano vincitori in ex aequo

Hart Margit e Reveane Piergiuliano vincitori in ex aequo

Premio Internazionale Mario Pinton-II edizione

Hart Margit e Reveane Piergiuliano sono vincitori in ex aequo della seconda edizione del Premio Internazionale Mario Pinton.

Queste le motivazioni della giuria:

Hart Margit - Spazio 1, spilla, oro, argento, Ø 9,6 cm, 2015
Per l'originalità e la capacità interpretativa del tema grazie all'utilizzo di un linguaggio fortemente essenziale e pulito; per la forza dei volumi elaborati grazie ad un attento lavoro di sottrazione della materia; per il garbato equilibrio tra materia e colore.

Reveane Piergiuliano - Spilla, oro, niello, 1,5 x 6 x 4,6 cm, 2015
Per l'efficace interpretazione della resa prospettica donatelliana grazie ad una esemplare capacità tecnica nella resa delle forme nei rapporti tra piano e volume. L'esito è di una espressività elegante e raffinata.

Menzioni di merito sono andate agli artisti: Kodré Helfried (Zuccone - Spilla, argento, acciaio, 19 x 2,8 cm, 2015); Steiner Claudia (Don@ello_2015 - Spilla, argento, foglio di legno, cellulosa, resina, fotografia, acciaio, 3 x 10,5 cm, 2015); Cecchetto Giorgio (Convergenza - Pendente, bronzo, ottone, 6 x 3 cm, 2015); Vlahos Anna (Miraculass - Spilla, oro, argento sterling, acciaio inox, 2 x 5 x 3,5 cm, 2015)

L'opera vincitrice rimarrà  al Comune di Padova e andrà  ad arricchire le collezioni di Arte Contemporanea dei Musei Civici.
Il primo premio del valore di € 5.000,00 è stato realizzato grazie al contributo di Fondazione Antonveneta.

La Mostra "Premio Internazionale Mario Pinton-II edizione", allestita presso l'Oratorio di san Rocco, sarà visitabile dal 9 maggio al 26 luglio 2015. In questo periodo sarà possibile partecipare al concorso: VOTA anche tu il gioiello che preferisci: Scarica la scheda o vai sulla pagina Facebook del Premio.

Informazioni
Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
Tel 049 8204563-4539
serviziomostre@comune.padova.it

Oratorio di San Rocco
Tel. 049 8753981

Premio Letterario Galileo 2015

Premio Letterario Galileo 2015

Il vincitore

Con il libro La realtà non è come ci appare. La struttura elementare delle cose (Raffaello Cortina), Carlo Rovelli si è aggiudicato l'edizione 2015 del Premio Letterario Galileo.
La cerimonia finale, si è tenuta a Palazzo della Ragione. Condotta da Maria Luisa Vincenzoni e dal comico e presentatore Dario Vergassola hanno assistito alla cerimonia circa 700 studenti in rappresentanza dei ragazzi della Giuria. Presenti gli autori finalisti e il presidente della Giuria scientifica Vittorino Andreoli. "E' stato bello - ha detto Andreoli - constatare l'alto livello che la divulgazione scientifica ha raggiunto e vedere che sono gli stessi scienziati a raccontarsi. Segno che la scienza non rimane chiusa su se stessa, ma si apre per parlare a tutti."
Un saluto ai ragazzi è venuto dallo spazio, portato da Samantha Cristoforetti, l'astronauta italiana in orbita per Futura.
Carlo Rovelli ha vinto ottenendo 38 voti su 75.

Tutte le informazioni sull'edizione 2015 del Premio: QUI

Secondo classificato Roberto Defez, Il caso OGM. Il dibattito sugli organismi geneticamente modificati, Carocci editore. Città della Scienza, 2014 con 16 voti; terzo Vincenzo Schettino, Scienza e Arte. Chimica, arti figurative e letteratura, Firenze University Press, 2014 con 8 voti; quarto Claudio Bartocci, Dimostrare lʹimpossibile. La scienza inventa il mondo, Raffaello Cortina Editore, 2014 con 7 voti; quinto Marco Massa e Romano Camassi, I Terremoti. Quando la terra trema, Il Mulino, 2013 con 6 voti.

Il Premio Letterario Galileo ha il patrocinio di: Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione del Veneto, Accademia Galileiana di Scienze Lettere e Arti in Padova, Fondazione Il Campiello e la collaborazione di Università degli Studi di Padova.
Con il contributo di: Fondazione Antonveneta, Fidia farmaceutici.
Sponsor tecnici: APS Holding, Auriga, Hotel Galileo, Morellato - Gioielli da vivere, Noleggiami.eu, Promovies, Radio Company, Planetario Padova, Inaf. Media sponsor: Rai Radio3, Radio Bue.it, Focus, Mattino di Padova, la Tribuna di Treviso, la Nuova di Venezia e Mestre, Corriere delle Alpi, Coelum Astronomia, il Bo, Vivi Padova, Planck, Formica Blu

I precedenti
2007 "Perché la Scienza? di Luigi Luca e Francesco Cavalli Sforza (Mondadori);
2008 - Se l"uomo avesse le ali di Andrea Frova (ed. RCS libri " BUR);
2009 - Energia per l'astronave terra di Nicola Armaroli e Vincenzo Balzani (ed. Zanichelli);
2010 - I vaccini dell'era globale di Rino Ruppoli e Lisa Vozza (Zanichelli);
2011 - C"è spazio per tutti. Il grande racconto della geometria di Piergiorgio Odifreddi (Mondadori)
2012 - Il meraviglioso mondo dei numeri di Alex Bellos
2013 -  Il DNA incontra facebook - viaggio nel supermarket della genetica di Sergio Pistoi (Ed. Marsilio)
2014 - Frans De Waal - Il bonobo e l'ateo. In cerca di umanità fra i primati - (Trad. Libero Sosio) Ed. Raffaello Cortina 2013

Informazioni
ASSESSORATO CULTURA E TURISMO
Tel. ++39 49 8205626-5611
Fax. ++39 49 8205605
manifestazioni@comune.padova.it
 

GIUSEPPE BIASIO

GIUSEPPE BIASIO

Testimoni del tempo

Inaugurazione: 16 maggio 2015, ore 17.30

Le molteplici direzioni espressive intraprese dall’artista padovano Giuseppe Biasio negli ultimi anni troveranno puntuale rappresentazione nel percorso espositivo della Mostra "Giuseppe Biasio. Testimoni del tempo", allestita dal 17 maggio al 14 giugno 2015 presso il Centro Culturale Altinate San Gaetano.
Una trentina di opere pittoriche illustreranno i risultati più recenti della sua lunga avventura creativa, opera che risulta scandita in quattro ‘momenti’ diversamente caratterizzati dal punto di vista compositivo e cromatico.
Vicino, non solo anagraficamente, ai principali esponenti del New Dada, Biasio riallaccia le connotazioni espressive di questa tendenza – tra tutte, la modalità del combine painting - a quelle della pittura astratto–informale. Il viaggio, la memoria personale e collettiva, lo scorrere del tempo rappresentano i cardini tematici della sua poetica per immagini: loro diretti testimoni sono i frammenti oggettuali inseriti sulle superfici dei suoi lavori, fluttuanti tra gli addensamenti e le dispersioni controllate del colore. Sacchi di juta, elementi vegetali, pezzi di cartone, ritagli di giornale, brani di testi poetici contribuiscono, assieme alla pittura, a restituire un’immagine oggettiva ma al tempo fortemente trasfigurata della realtà sensibile, nella quale sembra risuonare l’esperienza emotiva e intellettuale del mondo riconducibile all’artista stesso.
Mostra a cura di Nicola Galvan e Mattia Munari

Nato nel 1928 a Piazzola sul Brenta, Giuseppe Biasio è stato protagonista, dagli anni Sessanta a oggi, di numerosissime esposizioni personali e collettive, in Italia come all’estero. Presenti in importanti rassegne e premi di carattere artistico, le sue opere sono state inoltre esposte nell’ambito delle più prestigiose fiere d’arte contemporanea, come Arte Fiera a Bologna e Art Basel a Basilea. A proposito del suo lavoro hanno scritto, tra gli altri, Umbro Apollonio, Luciano Caprile, Mirella Cisotto Nalon, Virginia Baradel, Paolo Rizzi, Giorgio Segato, Silvana Weiller, Alessandra Possamai Vita, Elisabetta Vanzelli.

Informazioni
Ingresso libero
Orario: 10-19
Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204522
infocultura@comune.padova.it
 

 

MoMArt Art Exibition 2015

MoMArt Art Exibition 2015

Inaugurazione: 14 maggio 2015, ore 18.00 (presenta Barbara Codogno)

Invito inaugurazione

Promossa dall'Assessorato Cultura e Turismo del Comune di Padova, ideata e curata da Alessandra Andreose, Alessandro Stella e Cristina Zucchi, torna, dopo il successo ottenuto nel 2013, MoMArt Art Exihibition nello spazio espositivo dell'ex Macello per un'esposizione tutta da vedere! Un selezionato gruppo di artisti esporrà il meglio della propria produzione in una cornice ricca di suggestioni, in cui le opere riescono a comunicare e a tramettere le emozioni per cui sono state create.

Artisti in mostra
Laura Allegro - Alessandra Andreose - Francesca Andreose - Rosachiara Carletto - Lara Monica Costa - Ittico design - Giuseppe Filippi - Antonio Gallina - Valeriano Lessio - Elisabetta Maistrello - Elena Masier - Valter Milanato - Gianfranco Morello  - Andrea Panta - Andrea Rampazzo - Revaylant - Tiziana Romeo - Baerbel Schmidtman - Nicola Sciotto - Elisabetta Sgobbi - Maurizio Turlon - Anna Valerio - Caterina Vinante - Silvio Zago - Viviana Zorzato -  Cristina Zucchi

Eventi collaterali
Sabato 16 maggio dalle ore 15.30
Evoluzioni di creta
Workshop a cura di Caterina Vinante

Sabato 23 maggio dalle ore 15.30
La scoperta dell’affresco
Workshop a cura di Loris Nicoletti e Valter Milanato

Sabato 30 maggio dalle ore 17.30
conversazione Cosa significa fare arte oggi
Intervengono il pittore Raffaele Minotto, lo scultore Ettore Greco e la gallerista Cinzia Vecchiato
conduce la giornalista Barbara Codogno

Informazioni
Ingresso libero
Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204530
www.momart.padova.it
info@momart.padova.it - momart.padova@gmail.com

Dario Fertilio incontra Mario Botta

Dario Fertilio incontra Mario Botta

Conferenza-performance in Prospettiva Danza Teatro 2015

In linea con le passate edizioni il progetto Prospettiva Danza Teatro 2015, grazie a proficue collaborazioni sul territorio, propone eventi che si svolgono anche in altri spazi cittadini.
L’appuntamento è allOrto Botanico – Giardino delle Biodiversità dove nel pomeriggio si svolge un articolato programma:
- ore 17 visita guidata all’Orto Botanico
- ore 17.30 Performance di danza contemporanea a cura di Mario Coccetti e Laura Pulin
- ore 18 conferenza DARIO FERTILIO INCONTRA MARIO BOTTA, Guida ai vicoli ciechi e capriccio di luoghi e pensieri non autorizzati di Mario Botta e Dario Fertilio (editore Skira).

Un "leporello", libro-oggetto fatto di aforismi verbali e materiali (tessuti architettonici che accompagnano passo passo le parole), che si può leggere dall'inizio alla fine oppure dalla fine all'inizio, come il celebre catalogo su cui il servitore mozartiano annota gli amori del suo padrone Don Giovanni.
Gli autori invitano a compiere un percorso liberatorio al di là delle certezze acquisite, al fondo di noi stessi. Ecco perchè quando vi infilate in un vicolo cieco, preparatevi a una sorpresa. Perché non sapete dove può condurvi. Vi incamminate, rassegnati a tutto ciò che sembra ineluttabile: delusioni personali, solitudini, crisi economiche, cadute dei valori, teatrini della politica, frasi fatte, ideologie consunte, strategie violente. Poi ecco, all’improvviso un fiammifero si accende nel buio e allora comprendete che il vicolo cieco vi ha condotto dove non avreste immaginato.
Se questo accade, è per un accostamento a sorpresa, una coincidenza fortunata, una proustiana intermittenza del cuore: proprio ciò che genera gli aforismi.

Informazioni
COMUNE DI PADOVA - Settore Attività Culturali
tel. 049 8205624 - 5611
manifestazioni@comune.padova.it
per prenotazioni: 3667428676
 

Ho un pinguino nella scarpa e 2 attori nel cappello

Ho un pinguino nella scarpa e 2 attori nel cappello

Prospettiva Danza Teatro 2015

Eventi inseriti nel cartellone dell'edizione 2015 di Prospettiva Danza Teatro.

Tre incursioni brevi della compagnia Amor Vacui e della Band Saya, realtà emergenti della scena teatrale e musicale veneta seguiranno gli spettacoli in cartellone nei giorni del 9 e 16 maggio, dalle ore 22.30 (Ridotto del Teatro Verdi). La migliore canzone italiana datata anni ’30-’60, da Gaber al Trio Lescano, rappresenta il filo conduttore lungo cui si sviluppa la performance. I testi originali e dissacranti di Michele Ruol e Lorenzo Maragoni, interpretati dalla compagnia Amor Vacui, giocano con le parole delle canzoni interpretate dalla band Saya, le accompagnano, le sfidano, si fanno ispirare, gli fanno lo sgambetto. Ho un pinguino nella scarpa si prende cura, con rispetto ed ironia, di un patrimonio artistico prezioso che definisce e distingue i tratti di quell’Italia bella, ancora fiorente e vivace, a tratti nascosta sotto le ceneri: l’Italia che ci ricorda chi siamo e da dove veniamo; l’Italia della bellezza, dell’arte e della rinascita; l’Italia della poesia e della commedia; l’Italia della musica e della canzone.

9 maggio: Ho un pinguino nella scarpa e 2 attori nel cappello - LATO B (durata circa 25 min)
16 maggio: Ho un pinguino nella scarpa e 2 attori nel cappello - THE BEST OF (durata circa 25 min)

Informazioni
COMUNE DI PADOVA - Settore Attività Culturali
tel. 049 8205624 - 5611
manifestazioni@comune.padova.it
ARTEVEN
tel. 041 5074711 - cell. 366 7425676
info@prospettivadanzateatro.it - danza@arteven.it
www.prospettivadanzateatro.it
www.arteven.it

 

Cinema d'Oriente sui generi

Cinema d'Oriente sui generi

Rassegna cinematografica internazionale

In programma presso la Sala del Fronte del Porto Filmclub un ciclo di film provenienti daTaiwan, Hong Kong, Corea del Sud, Indonesia, Cina, Giappone. L'appuntamento con il cinema orientale contemporaneo sarà ogni lunedi di maggio e giugno.
La Rassegna “Il Cinema Orientale, sui generi”, curata da Alessandro Cecconello, Giordano B. Folin, Gianni Vitale, si propone di offrire al pubblico padovano una significativa panoramica di autori e nuove tendenze di una vasta area geografica e cinematografica del mondo con film in prima visione inediti in Italia che saranno presentati in lingua originale con sottotitoli in italiano. In visione non solo film d'autore, bensì film di ogni genere (d’avventura, thriller, in costume, polizieschi e commedie), anche se rivisti secondo i modelli culturali e di spettacolo propri delle varie culture orientali. 
Parlando delle cinematografie nazionali si è sempre sostenuto che i generi cinematografici ne rappresentano “l’ossatura”. Ecco perché questa rassegna è “sui generi”, cioè sui film non dichiaratamente d’autore ma che spaziano tra i generi più diversi e tradizionali ma completamente rivisitati ed attuali.

Programma
Lunedì 4 maggio, ore 21.00
I GUERRIERI DELLA LUNA di Sammo Hung
con Andy Lau, Anita Mui, Maggie Cheung, Kenny Bee, Jie Lin – (Hong Kong)
Agli inizi degli anni novanta il cinema di Hong Kong riscopre e rielabora il genere wuxia, dando vita ad una seconda ondata di quei film che negli anni settanta saturarono gli schermi dei cinema, dove si distinsero registi di spicco quali King Hu e Chang Cheh. Il regista Sammo Hung fa parte della schiera dei registi che appunto contribuisce alla rinascita dei film di cappa e spada, dando alla vita a I guerrieri della Luna (Moon Warriors), che contiene tutti gli elementi tipici del genere: pessimismo, onore, vendetta, amori vani. I combattimenti sono spettacolari eppure non esagerati, grazie al grande lavoro di due mostri sacri quali Ching Siu-tung e Corey Yuen.
Visivamente il film è notevole, le ambientazioni da “leggenda cinese” (il villaggio, la foresta di bambù, la tomba imperiale) e alcune scene memorabili ben si sposano con l'atmosfera fiabesca.

Lunedì 11 maggio, ore 21.00
L’UOMO CHE SI CREDEVA SUPERMAN
di Jeong Yoon-Chul
con Hwang Jeong-min, Jun Ji-hyun, Jin Ji-hee, Seon Woo-seon, Kim Tae-seong, Park Yong-soo, Jo Hie-bong - (Corea del Sud)
Una divertente commedia. Protagonista è Soo-jung che lavora in una televisione ed è specializzata in servizi su casi umani. Ma non ne può più di questo lavoro. Quindi quando le viene assegnato il caso di un pazzo in camicia hawaiana che va in giro ad aiutare la gente, rifiuta immediatamente. Si licenzia e decide di andare in Africa con un’altra troupe. Ma un ladro le ruba la borsa e mentre lo insegue rischia di finire sotto le ruote di un camion. Qualcuno la salva. È lui. Il pazzo in camicia hawaiana. Dice di essere Superman…

Lunedì 18 maggio, ore 21.00
L’INCIDENTE
di Pou-Soi Cheang
con Louis Koo, Richie Jen, Han Yuoin - (Cina)
Con l’asciuttezza e il rigore che caratterizzano i thriller asiatici moderni Pou-Soi Cheang confeziona un film prodotto dal maestro del genere Johnnie To che si muove con intelligenza nei confini della metropoli. Palazzi, strade affollate, macchine, discariche e via dicendo sono gli sfondi prediletti mentre per gli interni la scelta ricade su piccoli appartamenti o grandi capannoni. Tutto suscita un senso di stritolamento dell’individuo tra le maglie della grande città, dominata da quello stesso caos che finisce per instillare dubbi anche nei maestri dell’incidente. Così la gang che uccide "facendolo sembrare un incidente" finisce per apparire come un gruppo sovversivo che si muove controcorrente nel regno caotico per eccellenza (le metropoli asiatiche).

Lunedì 18 maggio - ore 22.15
CALAMARI WRESTLER
di Kawasaki Minoru
con Kana Ishida, Osamu Nishimura, Yoshihiro Takayama - (Giappone)
Koji Taguchi, solida promessa e autentico astro nascente del wrestling professionistico giapponese, sta affrontando l’incontro che lo consacrerà definitivamente campione… Ma la premiazione è funestata dall’improvviso arrivo di un avversario tentacolato che, nella sorpresa di tutti, scippa a Koji la vittoria: il wrestler Calamaro. L’opera è una specie di Rocky alla giapponese che non trascura il sarcasmo e l’autoironia e, nelle figure dei molluschi giganti, recupera parte della tradizione Kaju eiga (Atom, il mostro della galassia). Accolto in maniera estremamente positiva dalla critica, rappresenta un’opera cult per gli amanti del cinema controcorrente.

Lunedì 25 maggio - ore 21,00
FLASH POINT
di Wilson Yip
con Donnie Yen, Louis Koo, Collin Chou, Ray Lui - (Hong Kong)
Il sergente Ma è un osso duro, sarebbe disposto a tutto pur di arrestare un criminale. La sua talpa, Wilson, è infiltrata in una pericolosa organizzazione di Tailandesi. Il rapporto tra i due è burrascoso. Wilson mal sopporta i metodi maneschi e impulsivi del suo superiore, ma quando la sua vita sarà in pericolo, il sergente Ma non esiterà a rischiare la pelle per salvare l’amico. Inizia così una guerra senza esclusione di colpi tra polizia e Tailandesi.

Nel mese di giugno verranno proiettati i seguenti film:

GOODBYE SOUTH, GOODBYE di  Hou Hsiao-Hsien
con Lim Giong, Hsiang Hsi, Hsu Kuei-ying, Annie Shizuka Inoh - (Taiwan)
Uno dei capolavori del maestro del cinema taiwanese Hou Hsiao-Hsien, già autore di grandi affreschi sulla storia del suo paese come La città dolente, vincitore del Leone d’Oro a Venezia e Il maestro burattinaio, Gran Premio della Giuria a Cannes. Il senso ultimo di questo film è racchiuso nella insondabile deriva dei corpi che non riescono a trovare una loro ragione d’essere, una loro stabilità all’interno di un’immagine che, a sua volta, possa rappresentarli fino in fondo. La storia di una coppia che vorrebbe aprire una discoteca per fare il “salto di qualità” ma gli imprevisti ed i problemi saranno molti ed inaspettati... Un saggio di cinema su una realtà che sta cambiando, di un mondo che sta perdendo tutti gli ideali ed i punti di riferimento.

MADE IN HONG KONG di Fruit Chan
con Sam Lee, Neiky Yim Hui-Chi, Wenders Li - (Hong Kong)
Made in Hong Kong è un film dalla bellezza struggente, per nulla consolatorio, nichilista in maniera viscerale che presenta il ritratto di una società violenta priva di futuro, in cui i giovani vengono abbandonati da adulti incapaci o vigliacchi. E' un film sul senso di responsabilità che piomba sul protagonista pur non competendogli, troppo giovane per caricarsi un onere come quello di aiutare i suoi compagni di sventura. Il protagonista, è carnefice ma soprattutto vittima, si sottrae alla scuola, sfugge la bella assistente sociale, eppure mostra cuore e volontà che indirizzate in un altro contesto farebbero la differenza. Il film riflette molto il periodo di transizione che Hong Kong stava vivendo e ne trasmette il pessimismo generale. Con una regia molto attenta ai personaggi, si documenta una storia di distanze difficili da colmare, di speranze disilluse, di morte e elaborazione del lutto che riflette sul passato.

THE MACHINE GIRL di Iguchi Noboru
con Asami, Honoka, Ishikawa Yûya, Kawamura Ryôsuke - (Giappone)
Una normalissima studentessa liceale - con un talento per lo sport - dopo il suicidio dei genitori, deve crescere da sola il suo unico fratellino. Questa delicata normalità verrà sconquassata dalla sua morte per mano del figlio di uno yakuza. Dopo un primo disperato e solitario tentativo di vendetta, la ragazza viene catturata, torturata, perde un braccio e si avvicina alla morte. Ma grazie all'aiuto di un bravo meccanico l'arto perso verrà rimpiazzato da un mitra. Con il sostegno dei suoi nuovi amici la vendetta della sorella sarà furiosa, spietata, atroce e lascerà un segno indelebile anche nel corpo dei suoi nemici.

FINZIONE di Mouly Surya
con Ladya CherylDonny Alamsyah - (Indonesia)
Il film riflette sulla pericolosa e sottile linea che separa realtà e finzione e sul fascino che le prospettive di superamento di questa linea esercitano su una giovane (e disturbata) protagonista. Alisha è la figlia di un ricchissimo e assente uomo d’affari che probabilmente ha accumulato la sua fortuna durante gli anni della dittatura di Suharto, quand’era alto ufficiale nell'esercito. La ragazza ha appena terminato gli studi e vorrebbe entrare nel mondo del lavoro, come creativa, ma rifiuta le “spinte” dell'iperprotettivo genitore. Di notte, Alisha rivive nei suoi sogni la tragica scomparsa della madre, che si tolse la vita quando era incinta di un secondo figlio.

Informazioni
4,00 ‚€ con tessera Fronte del Porto Filmclub 2014-2015
La tessera del Fronte del Porto Filmclub costa ‚€ 5,00 ed è acquistabile alla biglietteria prima dell'€™inizio delle proiezioni.
venetopadovaspettacoli@hotmail.it
www.frontedelportofilmclub.sitiwebs.com
049-8718617 - www.promovies.it

 

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