NADER

NADER

Opere 1973-2013

Si inaugura l'8 febbraio, ore 18.00 presso il Centro Culturale Altinate San Gaetano, la mostra dedicata all'artista iraniano Nader Khaleghpour. Questa importante antologica (a dodici anni dall'€™ultima sua mostra a Padova) raccoglie i momenti più significativi di un percorso artistico cominciato quarant"€™anni fa, per giungere oggi, nel pieno della sua maturità .
Mostra a cura di Stefano Annibaletto

9 febbraio "€“ 7 aprile 2013
Centro culturale Altinate San Gaetano "€“ via Altinate 71

Inaugurazione: venerdì 8 febbraio, ore 18.00
Pieghevole invito

Nato in Iran nel 1947, Nader Khaleghpour ha trascorso la sua infanzia vicino al Mar Caspio a contatto con la natura e le intatte tradizioni rurali. Fin da ragazzo comincia a interessarsi alla pittura e presto si trasferisce a Tehran dove, dopo una breve esperienza cinematografica, decide di dedicarsi completamente alla pittura. Nel 1973 allestisce la prima mostra personale in Iran, a Tehran, presso la galleria Sullivan.
Sempre nello stesso anno, spinto da una forte esigenza di ampliare i suoi orizzonti artistici e culturali, si trasferisce in Italia. Dal 1973 al 1977 frequenta l"€™Accademia di Belle Arti a Venezia, diplomandosi con Carmelo Zotti. Dopo la rivoluzione del 1979 in Iran, rientra nel suo paese e insegna alla facoltà  di Belle Arti dell'€™Università  di Tehran, allacciando molti contatti con artisti e intellettuali. In seguito lascia l"€™Iran e si trasferisce definitivamente in Italia. Nel 1974, con la sua prima personale italiana a Padova, è apprezzato fra i primi da Ettore Luccini che sarà  poi il tramite dell'€™incontro con Tono Zancanaro. Tra i due nascerà  una salda amicizia. Importanti le mostre ideate, curate e presentate da Mario De Micheli: la prima nel 1986 a Milano presso la Fondazione Corrente, la seconda nel 1987 a Ferrara a Palazzo dei Diamanti. Da allora la sua pittura è cresciuta in direzioni diverse, sempre nel segno di una forte personalità  e dell'€™incontro tra due differenti culture: il lontano e favoloso oriente e l"€™industrializzato occidente.
E'ˆ stato invitato a Biennali italiane e internazionali come quelle di Lubiana (1987, 1989, 1995), Krakow (1991, 2003), Belgrado (1996), Biella (1996), Cremona, Uzice, Namur, Vienna, Bitola, Tuzla, Portland, ...
Nel 1997 una sua opera, dopo una mostra itinerante negli Stati Uniti, è acquistata dal Portland Art Museum.
Le sue acqueforti sono esposte anche in permanenza nelle sedi più qualificate del mondo. La città  di Padova gli ha dedicato nel 1992 una mostra personale nella Civica Galleria dei Magazzini del Sale e nel 2001 una grande mostra nelle Ex Scuderie di Palazzo Moroni.
Le mostre personali di Nader sono state oltre cinquanta e quelle collettive più di duecento.

Informazioni
Ingresso libero
10.00-19.00, lunedì chiuso
Tel. 049 8205557 - 8205095
relazioni.esterne@comune.padova.it

Recital pianistico HIROMI ARASAKI (Giappone)

Recital pianistico HIROMI ARASAKI (Giappone)

XX Stagione Concertistica Internazionale 2012-2013

Concerto della XX Stagione Concertistica Internazionale dell'Associazione AGIMUS.

PAGINE PIANISTICHE

RECITAL PIANISTICO
HIROMI ARASAKI (Giappone)

1° premio "€œConcours International de Musique Léopold Bellan"€ di Parigi, 1° premio "€œBreast Piano Competition"€ di Parigi, 1° premio 10° Concorso Internazionale Città  di Padova, sezione pianoforte solista

Programma
J.S. BACH - PARTITA n. 2 in do min. BWV.826 (Sinfonia, Allemanda, Rondò, Capriccio)
M. RAVEL -JEUX D'EAU
M. RAVEL -SONATINA
F. CHOPIN - NOTTURNO op.9 n.1
C. VINE - PIANO SONATA
S. RACHMANINOFF - MOMENTO MUSICALE op. 16 n. 3 e 4

HIROMI ARASAKI, nata a Okinawa in Giappone nel 1987, ha iniziato lo sudio del pianoforte all'€™età  di 3 anni. Ha compiuto gli studi musicali nella sua città  natale dove si è laureata col massimo dei voti alla Facoltà  di Musica della "€œOkinawa University of Arts"€, sotto la guida del prof. Setsuko Iwasaki. Si è poi trasferita in Francia dove si è perfezionata al Conservatorio di Parigi ottenendo il "€œDiplome d'Etudes Musicales Supérieures"€ in pianoforte e musica
da camera col massimo dei voti. Vincitrice del primo premio al "€œConcours International de Musique Léopold Bellan di Parigi"€, al "€œBreast Piano Competition"€ di Parigi (in duo con la sorella Narumi Arasaki), ha ottenuto inoltre il primo premio al 10° Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale Premio Città  di Padova, sezione pianoforte solista. Si è esibita in Giappone, Francia, Italia.

Info
Stagione Concertistica
biglietti: euro 6,00
Concerto del 16/2/2013: € 10 intero, ‚€ 5 ridotto (riduzioni per ragazzi fino ai 18 anni)
Vendita: a partire dalle ore 15:00 il giorno del concerto (informazioni giorno del concerto: cell. 340 4254870

ASSOCIAZIONE MUSICALE AGIMUS DI PADOVA
Via G, Stampa 34 - 35027 Noventa Padovana
Cell. 340 4254870
agimuspadova@libero.it
www.agimuspadova.com

"Totò e Vicè"

"Totò e Vicè"

Arti Inferiori. Stagione Teatrale 2012-2013

Appuntamento della X edizione di Arti Inferiori. Stagione Teatrale 2012-2013".

Teatro de Gli Incamminati
Diablogues / Compagnia Vetrano-Randisi
Enzo Vetrano e Stefano Randisi
di Franco Scaldati
regie e interpretazione di Enzo Vetrano e Stefano Randisi

Totò e Vicé sono due poetici clochard nati dalla fantasia di Franco Scaldati. Sono due creature dai tratti surreali, personaggi di improbabili scenette, folli e savi allo stesso tempo, completamente avulsi dalla normale condizione di un quartiere periferico di Palermo, eppure conosciuti da tutti. Alla stessa stregua di un'€™apparizione i loro faccia a faccia verbali, mai vicendevolmente aggressivi, rappresentano il tessuto poetico sul quale si stende la scrittura del testo. Totò e Vicé sono legati da un"€™amicizia reciproca assoluta e vivono di frammenti di sogni che li fanno stare in bilico tra la natura e il cielo, in un tempo imprendibile tra passato e futuro, con la necessità  di essere in due, per essere.
Enzo Vetrano e Stefano Randisi hanno all'€™attivo una trentennale collaborazione sul palcoscenico, nella scrittura e nella guida degli attori. La complementarietà , la dialettica, il confronto, sono la forma che hanno scelto per esprimere la loro poetica, che vive quindi in una doppia identità , sovrapponibile e contraria. In questa direzione hanno creato diversi spettacoli con due personaggi in scena che sono uno lo specchio dell'€™altro: diversi anni fa sono stati Uno e Due in Diablogues e poi Milton e Camoens in Beethoven nei campi di barbabietole, due testi di Roland Dubillard, e prima ancora erano stati Calvato e Capillato, in una loro riscrittura del De Rerum Natura.
Da qualche tempo si sono incontrati con Totò e Vicé, poetici clochard nati dalla fantasia di Franco Scaldati, poeta, attore e drammaturgo palermitano, e nelle loro parole, nei loro gesti, nei loro pensieri, nei loro giochi si sono subito ritrovati, traducendo e reinterpretando i loro dialoghi fantastici e le loro domande surreali.

La rassegna è inserita nel programma culturale autunnale RAM e dintorni. Musica gesto parola

INFORMAZIONI

Biglietti e abbonamenti
ABBONAMENTI
Abbonamento intero: € 80,00; abbonamento ridotto (studenti): ‚€ 60,00
Vendita abbonamenti: rinnovi dal 23 al 28 ottobre; cambio posto 30 e 31 ottobre; nuovi abbonamenti dal 2 al 13 novembre (con diritto di prevendita on-line su www.vivaticket.it e in tutti i punti vendita autorizzati vivaticket by Charta) e dal 5 al 13 novembre (presso l'MPX Multisala Pio X tutti i giorni dalle 18 alle 20)

BIGLIETTI
Biglietto intero € 12,00; ridotto studenti e possessori Carta Più Feltrinelli € 10,00

Prevendita
Acquista ONLINE

Presso l'MPX Multisala Pio X prevendita il giorno precedente ogni spettacolo dalle 18 alle 20.30 e vendita il giorno dello spettacolo dalle 18 ad inizio spettacolo.
Tutti i biglietti saranno in prevendita anche dal 12 novembre - con diritto di prevendita on-line su www.vivaticket.it e in tutti i punti vendita vivaticket by Charta

Punto vendita autorizzato vivaticket by Charta a Padova:
Ruzante Viaggi in Via Santa Sofia, 88, dal lunedì al venerdì ore 9.30-13 /15.30-19 e sabato ore 9.30-13
tel. 049 8750091 - fax 049 8752358
infopd@ruzanteviaggi.it

ARTEVEN
tel. 041 5074711 - info@arteven.it
www.arteven.it "€“ www.youteatro.it

COMUNE DI PADOVA
Servizio Manifestazioni e Spettacolo
tel. 049 8205623 - 5624
http://padovacultura.padovanet.it

MPX MULTISALA Pio X
Via Bonporti, 22 (zona Duomo) - Padova
Tel. 049 8774325
teatrompx@multisalampx.it
www.multisalampx.it

CESARE BERLINGERI

CESARE BERLINGERI

Andar per stelle - RAM 2012

La mostra di Cesare Berlingeri  Andar per stelle riassume oltre due decenni di lavoro di Cesare Berlingeri, contemplando inoltre un"€™installazione di tipo ambientale realizzata dall'€™artista appositamente per la mostra e dedicata al tema dei quattro elementi naturali, tema caratterizzante l"€™edizione 2012 di RAM.
Le numerose opere selezionate si collocano idealmente in uno spazio di transizione tra la scultura e la pittura, mentre il loro versante concettuale indica al tempo i valori primari, universali del prodotto artistico, e quelli emblematici relativi alla nostra vita ed a ciò che ci circonda. Andar per stelle sarà  accompagnata da un catalogo che analizzerà  criticamente il percorso espressivo dell'€™artista e presenterà  le opere in mostra.
L"€™intero progetto, nato dalla collaborazione tra l"€™Amministrazione di Padova e Vecchiato Art Galleries, è a cura di Luca Beatrice.


Inaugurazione: giovedì 6 dicembre 2012, ore 18
Pieghevole invito
Comunicato stampa

Le opere di Berlingeri "€œabitano"€ un luogo di transizione tra la pittura e la scultura, ma è anche il loro versante concettuale ad esprimere degli ideali attraversamenti, raccordando i valori primari, universali del prodotto artistico con la sua capacità  di trasmettere una visione non convenzionale del mondo e di tutto l"€™esistente.
Contrassegnato inizialmente dalla volontà  di indagare l"€™identità  puramente linguistica della pittura, il lavoro di Berlingeri è in seguito approdato ad un ordine più ampio di riflessioni, anche grazie al ricorso ad una prassi operativa tanto essenziale quanto, negli esiti, sorprendente: quella della piegatura della tela dipinta.
Rimandando ipoteticamente alla concezione cosmologica di Leibniz, nonché a quello che è uno degli stilemi dell'€™arte barocca, la piega rappresenta per l"€™autore la conformazione segreta della realtà  sensibile, nonché una proiezione emblematica del suo perenne divenire.
Dal ripiegarsi serpentino delle sue tele monocrome, le quali possono accogliere la presenza del segno, del disegno, della scrittura, Berlingeri fa scaturire un"€™interessante dialettica tra il mostrare ed il nascondere, tra rivelazione e mistero. La possibilità  di dare vita ad una varietà  potenzialmente infinita di configurazioni plastiche, consente all'€™artista di muoversi con disinvoltura nei territori dell'€™analogia e dell'€™allusione, trasformando le sue opere pittoriche in altrettanti corpi di ascendenza biologica oppure oggettuale.

Cesare Berlingeri è artista eclettico, rigoroso nell'€™impostazione formale eppure suadente quando decide di immergersi nella componente più favolistica e spirituale dell'€™arte. Se il minimalismo costituisce un punto di partenza obbligato per quelli della sua generazione, emersi all'€™inizio degli anni "€˜70, Berlingeri cerca un immediato superamento in una riflessione che coinvolge prima di tutto la superficie delle opere. La pelle. Il tessuto. Il colore che diventa forma. Pittore e scultore, dotato di un occhio scenografico non comune, ama farsi sorprendere dalle cose e di queste punta all'€™essenza, senza trattenersi nella narrazione. Perciò raramente troviamo immagini, ma solo frammenti, residui, polvere. Come la polvere delle stelle che accompagna il visitatore in oltre trent"€™anni di lavoro (di Luca Beatrice).

La mostra è inserita nel Format RAM Padova 2012, terza edizione dell'ambizioso contenitore culturale di eventi e manifestazioni che si svolgeranno nelle diverse sedi espositive e negli spazi pubblici della città , da ottobre 2012 a gennaio 2013.

Informazioni
 

ACQUERELLISTI NOI 2012

ACQUERELLISTI NOI 2012

Acqua e colore

"€œPittura fuori dal tempo"€ ma come dice il maestro Ennio Toniato l"€™acquerello è magia ed emozione che si manifestano sotto diverse forme e sono aperte all'€™interpretazione individuale. L'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova. per la seconda volta, ospita nella prestigiosa Galleria di piazza Cavour le opere realizzate dagli acquerellisti dell'€™Accademia dell'€™Acquerello di Padova.
Il percorso espositivo è suddiviso in due sezioni: una dedicata alle opere dei maestri, la seconda accoglie invece le opere degli allievi che grazie al supporto didattico dei loro insegnanti e alla loro passione per l"€™acquerello hanno già  ricevuto segnalazioni di merito e riconoscimenti in concorsi di pittura d"€™interesse regionale, ma anche nazionale e internazionale.


Inaugurazione 25 gennaio 2013, ore 18.00
Pieghevole invito

Per tutto il percorso espositivo si possono ammirare acquerelli di grande realismo e simbolismo, luci e colori, atmosfere magiche in grado di rapire l"€™occhio dell'€™osservatore per stupirlo ed emozionarlo. Saranno esposte 160 opere, divise nelle due sezioni:
MAESTRI: Sergio Bigolin; Giovanna Paganin; Laura Sarra; Nives Stocco; Nadia Tognazzo; Ennio Toniato; Toni Vedà¹
ACQUERELLISTI ACCADEMIA PADOVA (anno accademico 2012 - 2013): Paolo Bertocco - Vincenzo Biasiolo - Fabio Bragato - Daniela Bresolin - Mariangela Bulgarelli - Francesca Camporese - Teresa Cannova - Rossella Carletto - Paolo Carpin - Norma Contin - Giulia Cosma - Sandra Cipolletti - Emanuela Colbertaldo - Mara De Angeli - Marta Elementi - Vincenzo Ferri - Luisa Ferroni - Resi Fontana - Meri Fogarollo - Maria Luisa Graziati - Charlotte Harding Browne - Rossella Levi - Maria Stella Lollo - Marinella Lombini - Ombretta Lorenzato - Francesco Marcato - Manuela Melato - Luisa Melchiorri - Maria Carla Passadore - Gianna Pinato - Natalina Poletti - Giovanna Santi - Rosalba Suriano - Laura Ravalico - Cristina Rossato - Paolo Tagliasacchi - Anna Toniolo - Rosaria Tramice - Marisa Vendramin - Laura Vestali - Lucia Zanarella e Garcia Gonzales - Caterina Zanchin - Roberta Zorzato
Nell"€™acquerello c"€™è la presenza germinale della natura: l"€™acqua comunica la sua "€œvita"€, il suo movimento, la sua
imprevedibile fantasia. Non ci sono altri mezzi pittorici che abbiano come medium un elemento vitale come l"€™acqua e quando arrivano i risultati ti senti portato in volo nel regno della contemplazione e dell'€™estasi
(Ennio Toniato)
Gli acquarelllisti dell'€™Accademia di Padova in nome di una vera passione, s"€™impegnano, provano, sperimentano e "€œgiocano "€œ con la pittura, perché la pittura può essere vista anche come gioco per adulti - ti cambia radicalmente lo stile di vita, ti fa riprendere gaiezza e spensieratezza che solo i bimbi sanno avere (Mirella Cisotto Nalon)

Iniziative collaterali presso la sede espositiva
LABORATORI GRATUITI PER SCOLARESCHE
da martedì 29 gennaio a sabato 2 febbraio 2013

Obbligo di prenotazione
Settore Attività  Culturali - Ufficio didattica
tel. 049 8204541-53

WORKSHOP DI ACQUERELLO
Domenica 27 gennaio dalle ore 14.30

con Nadia Tognazzo
Domenica 3 febbraio dalle ore 14.30
con Toni Vedà¹

Mercoledì 30 gennaio ore 17.30
tavola rotonda aperta alla cittadinanza

L"€™acquerello: l"€™incanto di una sfida pittorica
Relatori: prof. Toni Ved๠e prof. Sergio Bigolin

La mostra è inserita nel Format RAM Padova 2012, terza edizione dell'ambizioso contenitore culturale di eventi e manifestazioni che si svolgeranno nelle diverse sedi espositive e negli spazi pubblici della città , da ottobre 2012 a gennaio 2013.

Informazioni
ingresso libero - orario per il pubblico: tutti i giorni nel periodo della mostra, orario: 9.30-19.00
Le scolaresche di ogni ordine e grado in orario mattutino e pomeridiano, previa prenotazione, possono effettuare dei laboratori di acquerello GRATUITI
Ufficio Didattica - Attività  Culturali
tel. 049/8204553-41
didattica.cultura@comune.padova.it

Info e prenotazioni workshop:
Accademia Acquerello - Padova
piazza donatori di sangue, 10 - ex via montà  368
cell. 328 7411532 - pag998@alice.it

Recital pianistico Jee-Eun Frankiska Lee

Recital pianistico Jee-Eun Frankiska Lee

XX Stagione Concertistica Internazionale 2012-2013

Quinto concerto della XX Stagione Concertistica Internazionale dell'Associazione AGIMUS.

"€œIL CLASSICO INCONTRA IL JAZZ: DA BACH A KAPUSTIN"€
RECITAL PIANISTICO di Frankiska JEE-EUN LEE (Corea del Sud)


Premio Città  di Padova 2012 - 1° classificato ex-aequo 10° Concorso Internazionale Città  di Padova, Premio Virtuositè 2012 - 1° classificato ex-aequo 10° Concorso Internazionale Città  di Padova, Vincitrice "€œInternational Piano Competition of Korea"€, "€œKorea Herald Music Competition"€, "€œDichler Competition 2010"€ di Vienna

Programma
J. S. BACH - PRELUDIO E FUGA (dal Clavicembalo Temperato)
L.V. BEETHOVEN - SONATA n. 32 in do minore op. 111 (Maestoso €“Allegro con brio ed appassionato - Arietta: Adagio molto, semplice e cantabile)
C. SCHUMANN - IMPROVVISO in mi maggiore
F. SCHUBERT - IMPROVVISO in sol minore op. 142
A. SCRIABIN - SONATA FANTASIA n. 2 op 19 (Andante - Presto)
N. KAPUSTIN - STUDIO DA CONCERTO n. 1 op. 40

FRANKISKA JEE-EUN LEE - nata a Seul nel 1988, ha inziato gli studi musicali alla "€œSeoul Arts High School"€ per poi laurearsi con il massimo dei voti e la lode alla "€œSeoul National University"€™s College of Music€ sotto la guida del prof. Ro-Sa Park e prof. Hee-Sung. Si è poi trasferita in Germania dove ha continuato gli studi alla "€œUniversity of Music"€ di Karlsruhe. Vincitrice di numerosi concorsi internazionali: "€œInternational Piano Competition of Korea"€, "€œKorea Herald
Music Competition"€, "€œDichler Competition 2010"€ a Vienna, 14° Concorso Internazionale di Musica Euterpe Corato (Bari), 6° Concorso Internazionale di Esecuzione Pianistica "€œPremio Euterpe"€, Premio Città  di Padova 2012 ex-aequo Premio Virtuositè ex-aequo al 10° Concorso Internazionale di Padova.
Ha tenuto concerti in Corea (Kumho Art Hall a Seul), Germania (Baden-Baden, Bayreuth, Berlino, Bonn, Dortmund,
Karlsruhe), Francia, Austria, Italia, sia da solista che con orchestra (Seoul Royal Symphony Orchestra). Ha effettuato registrazioni radiofoniche presso la radio tedesca SWR.

Info
Stagione Concertistica
biglietti: euro 6,00
Concerto del 16/2/2013: € 10 intero, € 5 ridotto (riduzioni per ragazzi fino ai 18 anni)
Vendita: a partire dalle ore 15:00 il giorno del concerto (informazioni giorno del concerto: cell. 340 4254870

ASSOCIAZIONE MUSICALE AGIMUS DI PADOVA
Via G, Stampa 34 - 35027 Noventa Padovana
Cell. 340 4254870
agimuspadova@libero.it
www.agimuspadova.com

Antonio Ballista, pianoforte

Antonio Ballista, pianoforte

56a Stagione Concertistica 2012-2013 degli Amici della Musica di Padova.

Concerto della 56a Stagione Concertistica 2012-2013 degli Amici della Musica di Padova.

Antonio Ballista, Pianoforte
Un programma che riconferma l"€™attenzione storica degli Amici della musica di Padova (ma soprattutto del Centro
d"€™arte) nei confronti della musica americana: dal concerto di D. Tudor nel 1959 a quello di J. Tilbury dedicato a
"€œSonatas and Interludes"€ di Cage nel 1971, dalla presenza di M. Feldman nel 1979 al ciclo dedicato a C. Ives nel
1979/80. Antonio Ballista è da oltre quarant"€™anni uno dei protagonisti della musica italiana, e ci ripropone questi autori
(Ives, Cowell, Cage, Feldman) assieme a Makrokosmos I e II, il fantastico ciclo basato sullo Zodiaco di G. Crumb
per pianoforte amplificato, in una nuova collaborazione con SaMPL.

Programma
Musiche dal Nuovo Mondo
C. Ives - The Alcott"€™s dalla Sonata n. 2 "€œConcord, Mass. 1840-1860"€
H. Cowell - Tiger; The Banshee; The Lilt of the Reel
J. Cage - Estratti da "€œSonatas and Interludes"€ per pianoforte preparato
M. Feldman - Intermission 6
G. Crumb - da Makrokosmos I e II per pianoforte amplificato: - Morning Music (Genesis II) - Twin Suns (Doppelgänger aus Ewigkeit) - Rain Death Variations - Ghost-Nocturne: for the Druids of Stonehenge (Night Spell II) - Proteus - A Prophecy of Nostradamus - Cosmic Wind - Gargoyles - Music of Shadows (for Aeolian Arp) - Spring-Fire - Dream Images (Love-Death Music) - Tora! Tora! Tora! (Cadenza Apocalittica)

in collaborazione con SaMPL "€“ Sound and Music Processing Lab del Conservatorio "€œC. Pollini"€ di Padova

La rassegna è inserita nel Format RAM Padova 2012, terza edizione dell'ambizioso contenitore culturale di eventi e manifestazioni che si svolgeranno nelle diverse sedi espositive e negli spazi pubblici della città , da ottobre 2012 a gennaio 2013.

Informazioni
AMICI DELLA MUSICA
Via San Massimo, 37, 35128 Padova
Tel. +39 49 8756763, Fax. ++39 49 8070068
E-mail: info@amicimusicapadova.org
Web: http://amicimusicapadova.org

ASSESSORATO ALLA CULTURA
Manifestazioni e Spettacolo

Palazzo Zuckermann
Tel. +39 49 8205611
E-mail: infocultura@comune.padova.it

Orchestra di Padova e del Veneto e Sascha Goetzel, Direttore

Orchestra di Padova e del Veneto e Sascha Goetzel, Direttore

OPV - Stagione concertistica 2012/2013

Concerto inserito nella 47° Stagione Concertistica 2012-2013 dell'Orchestra di Padova e del Veneto.

ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
Sascha GOETZEL

Il 25 dicembre 1870 Richard Wagner fece eseguire l'€™Idillio di Sigfrido sulla scalinata di Villa Triebschen a Lucerna per il compleanno della moglie Cosima. Oggi l'€™OPV ricorda il geniale compositore tedesco a duecento anni dalla nascita, proponendo l'€™Idillio al centro di un ampio programma che comprende anche tre capolavori giovanili di Schubert, Strauss e Takemitsu. Sascha Goetzel torna a dirigere l'€™OPV dopo il successo del 2011 (con l'€™indimenticabile l'interpretazione di Metamorfosi di Strauss e di Das Lied von der Erde di Mahler) e forte degli unanimi consensi ricevuti per il proprio lavoro alla testa della Borusan Istanbul Philharmonic Orchestra e della Kupio Symphony Orchestra.

Programma
R. Strauss - Serenata per fiati op. 7
Takemitsu - Requiem per orchestra d"€™archi
Wagner - Idillio di Sigfrido
Schubert - Sinfonia n. 2

Prove generali pubbliche: venerdì 31 gennaio 2013, ore 10:30

Informazioni
ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
via Marsilio da Padova, 19 - Padova
telefono 049 656848 - 656626
fax 049 657130
info@opvorchestra.it
press@opvorchestra.it
www.opvorchestra.it

ASSESSORATO ALLA CULTURA
Manifestazioni e Spettacolo

Palazzo Zuckermann
Tel. +39 49 8205611
E-mail: infocultura@comune.padova.it

BERNARD AUBERTIN

BERNARD AUBERTIN

RAM 2012

Si è inaugurata il 19 dicembre 2012 alle ore 18,30 presso la Galleria Cavour la mostra personale di Bernard Aubertin. Nato a Fontenay-aux Roses in Francia nel 1934, Bernard Aubertin è uno degli artisti viventi che ha ha fatto della ricerca e della sperimentazione uno dei capisaldi della sua vita. L"€™iniziativa rientra nel programma di RAM (Ricerche Artistiche Metropolitane), il format dedicato alla valorizzazione dei linguaggi artistici del presente, che quest'anno è incentrato sull'indagine dei quattro elementi naturali, su cui si innesta anche la ricerca di Bernard Aubertin. Infatti, gran parte della sua produzione artistica è stata contrassegnata dall'utilizzo del "€œfuoco"€, sia durante le sue performance, sia come mezzo espressivo utilizzato nella realizzazione di opere che affascinano per la loro accattivante contemporaneità .
Durante l"€™inaugurazione della mostra Bernard Aubertin si esibirà  in una sua performance che permetterà  al pubblico di essere parte della creazione dell'€™opera, confondendo i limiti tra creatore e fruitore d"€™arte.
Mostra a cura di Carlo Silvestrin.

Inaugurazione e performance dell'artista: mercoledì 19 dicembre 2012, ore 18.30
Comunicato stampa

Il 1957 è un anno fondamentale per l'artista: Bernard Aubertin incontra sul proprio cammino Yves Klein; sarà  questa un"€™esperienza fondamentale che lo condurrà  ad accogliere l"€™idea della monocromia come principio fondante di una profonda espressione artistica e che lo porterà  a scegliere di utilizzare il rosso, un colore vivo, attivo, che rimanda alle fiamme, al fuoco.
La scelta di questo colore è spontanea, impulsiva, e lo libera da ogni manipolazione cromatica del disegno, del grafismo e della composizione, tanto che la sua ricerca arriva a caratterizzarsi per l"€™uso esclusivo del rosso, tinta privilegiata, simbolo di sangue e al tempo stesso dell'€™elemento fuoco.
La sua è una curiosità  legata agli effetti del fuoco sulla materia e al riflesso della fiamma. Dice della sua opera: «...ci sono due colori nella mia opera, quello del fuoco, della caramellizzazione, della cremazione del nero o quello rosso della pittura dei monocromi».
La caramellizzazione ottenuta attraverso l"€™uso del fuoco che distrugge ma contemporaneamente crea si fonde con il rosso del fondo delle tavole o con l"€™argento delle lastre d"€™alluminio realizzando opere suggestive nelle quali la casualità  si sposa con la progettualità  dell'€™artista.
Dai tableaux clous (quadri chiodi), che essendo ricoperti di vernice rappresentano perfettamente le fiamme, ai tableaux fils de fer (quadri fil di ferro), ai dessin de feu (disegni di fuoco) o ancora i parcours d'allumettes (percorsi di fiammiferi), fino ad arrivare alle performance dei pianoforti dati alle fiamme che risalgono al 1988, alle automobili bruciate e le semema degli anni novanta.
Per la mostra di Padova, l'artista ha realizzato una serie di opere pittoriche e scultoree inedite che verranno esposte per la prima volta al pubblico.
Un discorso a parte meritano le performances che l"€™artista realizza in occasione delle sue più importanti esposizioni; in queste situazioni il pubblico è fisicamente coinvolto nella creazione dell'€™opera d"€™arte non solo perchè con la sua presenza "€œfisica"€ condiziona il lavoro delle fiamme e di conseguenza il risultato finale ma anche e soprattutto perché "€vive"€ le varie fasi di trasformazione dell'€™oggetto dato alle fiamme ed è testimone di una serie di passaggi che rimarranno solo "€suoi"€, stampati in maniera indelebile nella sua memoria.
Come sperimentato nelle ultime grandi mostre dedicate a Mimmo Rotella ed a Jacques Villeglé anche per questa retrospettiva di Bernard Aubertin si è deciso di utilizzare due spazi espositivi: la Galleria Cavour di Piazza Cavour e la sede della Galleria C.D.STUDIO d'Arte di via M. Buonarroti 131.

"Nell'indagine della dimensione assai suggestiva dei quattro elementi che ci siamo proposti con l'edizione di quest'anno del RAM - ci dice Andrea Colasio Assessore alla cultura del Comune di Padova - il celebre artista di origine francese Bernard Aubertin ci aiuta, con la sua ampia retrospettiva alla Galleria Cavour, a soffermarci sull'utilizzo del fuoco nell'arte, che fornisce all'artista i colori da lui utilizzati".

Devo dire che mi annoio quando lavoro. Lavorare non mi dà  piacere. Ma quando il quadro è finito, nonostante la fatica e l"€™energia impiegata per realizzarlo, davanti al risultato mi sento pieno di gioia pura [...] Ogni volta mi stupisco di essere riuscito a fare delle cose così belle e mi chiedo se sarei capace di rifarle e come le ho fatte, con quale strumento, ecc.Perché da una serie di quadri all'€™altra, dimentico il procedimento di lavoro, di esecuzione; dimentico la tecnica (Bernard Aubertin)

La mostra è inserita nel Format RAM Padova 2012, terza edizione dell'ambizioso contenitore culturale di eventi e manifestazioni che si svolgeranno nelle diverse sedi espositive e negli spazi pubblici della città , da ottobre 2012 a gennaio 2013.

Informazioni
Orario: 10.30-12.30, 15.30 -18.30
chiuso lunedì, 25 e 26 dicembre e 1 gennaio
Ingresso: tessera RAM.

Servizio Mostre "€“ Settore Attività  Culturali
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bertolinl@comune.padova.it
tedeschif@comune.padova.it

Galleria C.D. Studio d'Arte
via M. Buonarroti 131 - Padova.
Orario: 9.30 - 12.30 / 16.00 - 19.30
chiuso domenica e lunedì mattina
tel. 049 8642526
cdstudiodarte@gmail.com
www.cdstudiodarte.it

Ufficio stampa
Studio Lavia
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fax 049 659378
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ImmaginAZIONI

ImmaginAZIONI

Opere di Marco Bellotto, Silvano Brancher, Santorossi

Tre artisti veneti presentano una serie di opere, frutto del personale lavoro di ricerca condotto nell'€™ultimo lustro.
Il titolo immaginAZIONI. Opere di Marco Bellotto, Silvano Brancher, Santorossi sottolinea come la produzione artistica dei 3 autori derivi da un lungo percorso culturale ricco di esperienze, di frequentazioni "€œimportanti"€ e di confronti costruttivi, che si sono susseguiti nel tempo.
 

Inaugurazione: 13 dicembre 2012, ore 17.00 (Presenterà  Michele Beraldo)
Pieghevole invito

Nella pittura di Bellotto esistono similitudini alquanto evidenti con alcune manifestazioni genericamente riconducibili all'€™arte primitiva, innanzitutto nei colori, improntati ad avere un carattere intenso e coprente, poi nelle forme, spaziate bidimensionalmente sulla superficie pittorica, infine nelle mutevoli loro espressioni, compartimentate da logiche geometriche, oppure sciolte in linearismi armonici che evidenziano, in taluni casi, il prevalere di modelli totemici e simbolici.
Con serietà  e altrettanta passione Brancher realizza le sue opere seguendo una metodologia scientifica che si avvale delle più importanti teorie del colore, dei caratteri generali della Gestalt, quindi della percezione visiva, e, al contempo, di modelli matematici da declinare in rapporto alle differenti forme della geometria.

Da alcuni anni la pittura di Santorossi si caratterizza per la strenua fedeltà  verso la figura umana, esaminata contrariamente a quanto ci si possa attendere da un artista "€œfigurativo"€, non attraverso i tratti fisionomici e gli aspetti reconditi del carattere, bensì con una modalità  in apparenza superficiale e priva di connotazioni psicologiche. Di fatto Santorossi elabora le fotografie di uomini e donne appartenenti allo star System (cinematografico o pubblicitario) rivestendole con una patina di colore rosso e nero che surroga interamente la loro fisicità  e identità .
Marco Bellotto è nato a Bolzano il 10 aprile 1953 e vive e lavora a Lentiali (BL).
Sin da giovanissimo una grande passione per l"€™arte lo spinge a visitare con particolare assiduità  musei e manifestazioni artistiche di vario genere ed a frequentare amici poeti, pittori e scultori.
In questi ultimi anni sta conducendo un"€™attenta ricerca sull"€™arte etnica, in particolare su quella africana, rivisitando caratteristici elementi espressivi che inserisce nelle proprie opere con particolare originalità .
Silvano Brancher è nato a Belluno, dove tuttora vive e lavora.
Dopo varie esperienze condotte nell'€™ambito della figurazione, si dedica esclusivamente all'€™astrazione geometrica e allo studio sulle teorie del colore (Goethe, Runge, Kandisky, Klee, Albers, Rothko, Reinhardt, Wittgenstein). Inoltre approfondisce la conoscenza dei movimenti neocostruttivisti e cinetici, partecipando, su invito, a numerose collettive. Nel 1978 è tra i fondatori dell'€™Arte Centro Longarone, partecipando alle attività  espositive e didattiche, nonché al lavoro di ricerca del gruppo.
Santorossi è nato a Treviso.
Dipinge dal 1970. Verso la metà  degli anni "€™80 ha cominciato a sperimentare una nuova tecnica fondata sulle proprietà  di uno speciale materiale plastico e sull"€™uso dei supporti e accessori di produzione industriale. Ne è scaturito un linguaggio espressivo del tutto inedito che ha perfezionato in una lunga serie di applicazioni a temi seriali. Nel 1990 ha approfondito la dimensione concettuale del lavoro con particolare riferimento ai rapporti tra immagine, didascalia e loro interpretazione.

La mostra è inserita nel Format RAM Padova 2012, terza edizione dell'ambizioso contenitore culturale di eventi e manifestazioni che si svolgeranno nelle diverse sedi espositive e negli spazi pubblici della città , da ottobre 2012 a gennaio 2013.

Informazioni
La mostra rimarrà  aperta fino al 19 gennaio 2013
orario de laRinascente
ingresso libero

Settore Attività  Culturali - Servizio Mostre
tel. 049 8204522 - ferrettimp@comune.padova.it
http://padovacultura.padovanet.it
 

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