Padova per l’archeologia preistorica e protostorica a 100 anni dalla morte di Luigi Pigorini (1925-2025)

Padova per l’archeologia preistorica e protostorica a 100 anni dalla morte di Luigi Pigorini (1925-2025)

Ciclo di conferenze

A cento anni dalla morte del paletnologo Luigi Pigorini, Padova lo ricorda con un ciclo di conferenze tra il mese di aprile e il mese di dicembre, promosse e patrocinate dal dipartimento dei Beni Culturali del Comune di Padova, dall'assessorato alla Cultura del Comune di Padova e dall'Istituto italiano di preistoria e protostoria.

Nel 1923, Luigi Pigorini, fondatore dell’archeologia preistorica e protostorica italiana, lasciò Roma, dove aveva svolto la parte più importante della sua carriera scientifica, accademica e politica, e si trasferì a Padova presso il figlio Luciano, dal 1919 Direttore della locale Stazione Bacologica, e ivi morì il 1° aprile 1925.

Le esequie dello studioso furono un vero evento per la città e tutte le istituzioni vi parteciparono ai massimi livelli. L’Università, tuttavia, ebbe un ruolo particolare. Carlo Anti, infatti, di lì a poco Magnifico Rettore dell’Ateneo patavino, fu non solo allievo diretto di Pigorini alla Scuola di Archeologia Italiana di Roma, ma, per diverso tempo, anche suo assistente al Museo Preistorico ed Etnografico, al tempo ospitato presso il Collegio Romano, come responsabile delle collezioni africane. E lo stretto legame tra Pigorini e Anti è anche la ragione per la quale, dopo la morte dello studioso, gli eredi donarono il suo grande e preziosissimo archivio privato all’allora Istituto di Archeologia dell’Università.

Queste vicende, tutto sommato casuali, non rappresentano però l’unico legame tra Pigorini e Padova. L’intensa corrispondenza intercorsa tra lo studioso e le grandi personalità dell’archeologia preistorica e protostorica patavina della seconda metà dell’’800 e i degli inizi del ‘900 – da Giovanni Canestrini, a Gherardo Ghirardini, a Federico Cordenons – dimostra infatti che egli nutrì un profondo e costante interesse per le fasi più antiche della storia della città e del suo territorio e prova ne sia il fatto che la prima stratigrafia e i primi materiali riguardanti Padova preromana – cioè quelli recuperati nel 1874 durante lo scavo delle fondazioni per il nuovo Palazzo delle Debite, progettato da Camillo Boito – furono pubblicati nel Bollettino di Paletnologia Italiana del 1877 proprio da Pigorini. 

Programma

8 aprile 2025, ore 17:00
Stabilimento Pedrocchi, Sala Rossini
Saluti F. Veronese, direttrice dei Musei Civici di Padova; G. Valenzano, direttrice del Dipartimento dei Beni Culturali, Università di Padova; V. Tiné, soprintendente ABAP per la Città Metropolitana di Venezia e per le Province di Belluno, Padova e Treviso.
La nascita dell’archeologia preistorica e protostorica in Italia e il ruolo di Luigi Pigorini (M. CupitòS. Paltineri, Dipartimento dei Beni Culturali, Università di Padova)

6 maggio 2025, ore 17:30
Musei Eremitani, Sala del Romanino
Pigorini e le ‘selci strane’ di Breonio (Verona). Una storia di falsi nella preistoria della fine dell’800 (M. Tarantini, soprintendenza ABAP per la Città Metropolitana di Firenze e per le Province di Prato e Pistoia)

3 giugno 2025, ore 17:30
Musei Eremitani, Sala del Romanino
La preistoria e la protostoria a Padova ai tempi di Pigorini: dal Paleolitico all’Età del Bronzo (M. Cupitò, Dipartimento dei Beni Culturali, Università di Padova)

7 ottobre 2025, ore 17:30
Musei Eremitani, Sala del Romanino
L'archeologia del Veneto preromano e del mondo italico a Padova ai tempi di Pigorini (S. Paltineri, Dipartimento dei Beni Culturali, Università di Padova)

13 novembre 2025, ore 17:30
Musei Eremitani, Sala del Romanino
Un legame inaspettato tra Padova, Venezia... e il giovane Pigorini studioso di numismatica (M. Asolati, Dipartimento dei Beni Culturali, Università di Padova)

2 dicembre 2025,ore 17:30
Musei Eremitani, Sala del Romanino
Pigorini e la preistoria dell’Egeo: i rapporti con Heinrich Schliemann e con la Missione Archeologica Italiana a Creta (M. Cultraro, Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Catania; N. Cucuzza, Dipartimento di Antichità, Filosofia e Storia, Università di Genova)

L'ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti
Per informazioni: musei@comune.padova.it

Castello Festival 2025

Castello Festival 2025

XI edizione

1 luglio – 14 settembre 2025
prima parte 
piazza Eremitani 1 luglio – 1 agosto

seconda parte
Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann
28 agosto – 14 settembre

Torna Castello Festival, il contenitore culturale d’eccellenza che da 11 anni anni rappresenta un punto fermo della programmazione estiva padovana.
Spaziando dalla musica al teatro, dalla letteratura alla filosofia, dalla danza al musical, Castello Festival nelle dieci edizioni finora realizzate ha portato a Padova alcuni celebri artisti del panorama italiano e internazionale con la partecipazione di oltre 90.000 spettatori.

L’edizione 2025 – l’undicesima del festival – si preannuncia ricca di novità sia dal punto di vista dei contenuti sia delle location. Saranno 22 gli spettacoli proposti dal 1 luglio al 14 settembre in due suggestivi spazi all'aperto nel cuore del centro storico padovano: dal 1 luglio al 1 agosto in piazza Eremitani con un grande palco e una platea da 720 posti e dal 28 agosto al 14 settembre nel Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann con una platea di 200 posti.

Il programma si preannuncia ricco di contenuti di elevato profilo culturale con alcuni nomi di fama nazionale e internazionale (su tutti Paolo Fresu Devil Quartet, Andrea Pennacchi & Massimo Carlotto, Oblivion, Gegè Telesforo, Simona Molinari, Paolo Mieli & I Solisti Veneti, Orchestra di Padova e del Veneto & Green Orchestra, Massimo Cacciari, Carmen Lasorella, Marco e Pippo & Maurizio Camardi, Alice Mangione, Maurizio Merluzzo, Sarra Douik) e al tempo stesso con una finestra dedicata ad alcune delle produzioni più interessanti degli artisti e delle associazioni del territorio.

Il Festival è promosso dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.

La direzione artistica è a cura di Maurizio Camardi mentre l'organizzazione generale è affidata alla Scuola di Musica Gershwin che ha attivato per questo progetto un importante network con diverse associazioni e operatori culturali tra cui INAF, Veneto Jazz, I Solisti Veneti, Orchestra di Padova e del Veneto, Dal Vivo Eventi, Dance4Fun SSD, MareAltoTeatro, Play APS, Tempi e Ritmi, Associazione Filosofia di Vita, Associazione Bartolomeo Cristofori, Associazione Miles, Padova Jazz Festival, Associazione Caligola, Associazione Giuseppe Verdi, Free Line ASD, Padova Tango Festival, Donne fra le stelle odv, Tarassaco Teatro e Plastic Free Onlus.

Si inizia martedì 1 luglio
piazza Eremitani ore 21:15

Programma prima parte in Piazza Eremitani

1 luglio
Simona Molinari
Kairos Tour
in collaborazione con Veneto Jazz
prenota 

2 luglio
Massimo Carlotto & Andrea Pennacchi
30 anni da Alligatore 
prenota 

3 luglio
Orchestra di Padova e del Veneto & Green Orchestra
dirette dal M° Ettore Martin

Beatles Today! 
prenota 

5 luglio
Hugo Aisemberg & Novitango
Tango para una ciudad. Omaggio ad Astor Piazzolla 
prenota

11 luglio
Alice Mangione
Cruda e Nuda 
prenota

16 luglio
Paolo Fresu Devil Quartet
prenota 

17 luglio
Oblivion
Oblivion Collection 
prenota

18 luglio
Paolo Mieli, I Solisti veneti, Giuliano Carella
La geografia dei suoni
prenota

19 luglio
Gegè Telesforo
Big Mama Legacy 
prenota

22 luglio
Maurizio Merluzzo
…e se facessi un tour!? 
prenota

23 luglio
Marco e PippoTrio comico & Maurizio Camardi
Concerto Umorismo: il giro del mondo in 80 minuti 
prenota

31 luglio ore 21:30 
Gala lirico sinfonico
Da Ravel a Morricone 
prenota 

Programma seconda parte al Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann 

27 agosto ore 21:00
Orchestra di Padova e del Veneto (diretta da Luca Ballabio)
Notturni: Mozart e Tchaikovsky
prenota

30 agosto ore 21:15
Vasco Mirandola & Sergio Marchesini
Nell'aria alta - concerto poetico
prenota

2 settembre ore 21:15
Massimo Cacciari & Umberto Curi
Prosperità, sicurezza, democrazia: le tre finalità dell'Unione Europea
prenota

4 settembre ore 21:15
Sarra Douik Ensemble 
Orientalis
prenota

5 settembre ore 21:15
Carmen Lasorella incontra Patrizia Caraveo e Monica Lazzarin
L'Europa e l'ecologia spaziale
prenota

10 settembre ore 21:15
Cristina Maffia & Cristian Corò
La guida della buona sposa
prenota

11 settembre ore 21:15
Patricia Zanco & Marcello Tonolo Trio
Note sui Sillabari. Omaggio a Goffredo Parise e Vitaliano Trevisan
prenota

12 settembre ore 21:15
Claudio Ambrosini & Alessandro Bressanello
La vera storia dell'invenzione del pianoforte. Monologo buffo per attore e pianoforte Disklavier
prenota

13 settembre ore 21:15
Angelina Yershova &Stefano Giovanardi
Templum Luminis: Astroconcert
prenota

14 settembre ore 21:15
Dance4Fun Company
Danz'Arte (The Gallery Show)
prenota

Le prevendite sono disponibili nei principali circuiti online (Vivaticket, Ticketone).

Info
342 8598987 - eventi@castellofestival.it

visita il sito ufficiale 

 

IMP – Festival Internazionale di Fotogiornalismo

IMP – Festival Internazionale di Fotogiornalismo

Edizione 2025

Imp - Festival Internazionale di Fotogiornalismo, è il primo Festival in Italia interamente dedicato al mondo del giornalismo per immagini. Arrivato oggi alla sua settima edizione, è diventato il punto di riferimento internazionale per il fotogiornalismo contemporaneo. L’edizione 2025 si svolgerà per 5 settimane dal 16 Maggio al 15 Giugno e si articolerà tra oltre venti esposizioni, quattro workshop e più di trenta conferenze e visite guidate con gli oltre quaranta autori in mostra, provenienti da tutto il mondo.

Il programma del festival punta a spalancare delle finestre su temi che ci interrogano sul nostro ruolo di cittadini e cittadine del mondo, che scuotono le nostre quotidianità e che ci pongono di fronte agli eventi che stanno cambiando l’epoca attuale. L’attualità sarà ancora una volta protagonista: tra le esposizioni più attese di questa edizione c’è sicuramente il focus sul conflitto in Ucraina, una grande mostra con gli scatti più rappresentativi della tragedia e, soprattutto, della resistenza del popolo ucraino negli scatti di alcuni dei più affermati fotografi del mondo, tra cui si contano ben sei Premi Pulitzer, da Lynsey Addario a Evgeniy Maloletka, dall’italiano Fabio Bucciarelli a Carol Guzy, l’unica fotoreporter al mondo ad essere stata insignita del Pulitzer per ben quattro volte.

Grande spazio sarà dato anche alla drammatica situazione nella Striscia di Gaza, raccontata da un collettivo di fotogiornalisti palestinesi, testimoni coraggiosi della devastazione del loro Paese e del proprio popolo, sotto cieli solcati dai missili.

Il Festival darà inoltre voce anche ad altre importanti tematiche sociali che ci connettono al resto del mondo, a partire dalla condizione delle detenute nel carcere femminile di Herat, nel cuore di un Afghanistan in mano ai Talebani, raccontata dalla delicatezza della giornalista iraniana Kyana Hayeri, vincitrice 2025 del World Press Photo.

Sempre di questioni di genere si parlerà anche con il fotogiornalista italo-argentino Karl Mancini, che ha dedicato gli ultimi dieci anni a raccontare la violenza di genere in tutta l’America Latina.

Anche quest’anno non mancano inoltre le questioni ambientali, legate a doppio filo alle vite di chi abita i luoghi più inquinati del pianeta: dagli scatti di Riccardo Bononi, direttore artistico di Imp, che ci portano al confine tra Kyrgyzstan e Uzbekistan nella quotidianità della città, insieme a Chernobyl, più radioattiva al mondo, al potentissimo progetto a lungo termine di Stefano Schirato sull’inquinamento ambientale nella nostra Penisola, incluso il dramma dell’avvelenamento da Pfas in Veneto.

Ma IMP Festival ha anche lo scopo di sorprendere e intrattenere attraverso le storie più incredibili dai quattro angoli del mondo, sempre raccontate dallo sguardo prezioso dei più grandi maestri della narrazione per immagini. Con l’esibizione “American Bedroom” la fotografa americana Barbara Peacock ci porterà in viaggio attraverso gli Stati Uniti, raccontando le sfaccettature e le contraddizioni dei suoi cittadini attraverso una prospettiva unica: la loro camera da letto.

L’irlandese Andrew MCConnell ci porterà nel Kazakistan rurale svelandoci l’incredibile convivenza tra gli astronauti in partenza ogni tre mesi verso la Stazione Spaziale Internazionale e la popolazione locale, dedita all’allevamento di sussistenza e di tradizione nomade.

Altrettanto sorprendenti sono anche i progetti della francese Bénédicte Kurzen che, attraverso l’evocatività propria del linguaggio fotografico, cercherà di dare forma tangibile al mondo invisibile di miti e credenze delle popolazioni che vivono sull’Oceano Indiano; oppure i ritratti di Ksenia Kuleshova degli abitanti dell’Abkhazia - micronazione del Caucaso meridionale - sospesi nell’incertezza di un sistema senza futuro.

IMP Festival dedicherà uno spazio speciale anche ad un grande maestro della fotografia italiana, il fotogiornalista Uliano Lucas, che ci porta nell’entusiasmo e nella rabbia che attraversarono le manifestazioni studentesche e operaie degli anni ’67/’69, con le lotte per i diritti civili e quelle per la casa, la nascita del movimento femminista e le battaglie contro le “istituzioni totali” che hanno garantito nuovi diritti e una società più aperta e libera.

L’evento nasce con la volontà di portare la città di Padova e il suo patrimonio artistico, architettonico e monumentale, sulla scena culturale nazionale e internazionale: sono infatti state individuate quattro sedi espositive principali, da Palazzo Moroni e Palazzo della Gran Guardia, alla Cattedrale Ex Macello e alla Galleria Cavour, facilmente collegate in un circuito accessibile per i visitatori che comprende i principali siti storici e i luoghi turistici più attrattivi della città.

L’evento è ideato da Irfoss A.p.s. e realizzato in collaborazione e con il contributo del Comune di Padova - assessorato alla Cultura e Fondazione Cariparo, promosso dall’Università degli Studi di Padova e Regione del Veneto, in collaborazione con AIRF - Associazione Italiana Reporters Fotografi e FotoEvidence with World Press Photo.

Biglietti:
Standard: 15 euro intero – 13 euro ridotto (studenti scuole superiori e Unipd, persone con disabilità, gruppi minori di 10 persone, soci Irfoss, soci Spazi Fotografici, soci La Papessa, soci Fotoimage, soci Airf, soci Alumni e associazione Amici dell’Università di Padova)
Consiste in braccialetto non rimovibile che consente l’ingresso in tutte le sedi espositive, le talk, le visite guidate e garantisce l'ingresso ridotto alle proiezioni documentarie.
Accredito Vip: 25 euro
Consiste in un pass nominativo, valido per tutta la durata del festival, comprendente l’ingresso a tutte le sedi espositive, alle talk, alle visite guidate e garantisce l'ingresso ridotto alle proiezioni documentarie, oltre ad uno sconto del 10 per cento sul catalogo e su tutti gli articoli del bookshop.

Info:
www.impfestival.com
info@irfoss.it
Tel. 049.693251 - 348.8296057

Fronte del Porto Filmclub 2025

Fronte del Porto Filmclub 2025

Programma di maggio

La rassegna Fronte del Porto Filmclub, curata dall'associazione culturale Veneto Padova spettacoli, nel mese di maggio propone otto appuntamenti nella sala di via Santa Maria Assunta 20 a Padova.

Programma:

Martedì 6 maggio, ore 21:00
Evento Speciale in Prima Visione
BRENTA CONNECTION
di Christian Tomassini; con Massimo Barco, Angelo Zampieri, Marco Artusi, Valerio Mazzucato
Da una storia vera, la commedia in giallo realizzata tra Padova e Vicenza
Prima del film: incontro con gliautori e gli attori

Giovedì 8 maggio, ore 21:00
Cinema & Psiche
IL CORRIDOIO DELLA PAURA
di Samuel Fuller
Prima del film: incontro con il prof. Luigi Pavan, già ordinario di Psichiatria all’Università di Padova

Giovedì 15 maggio, ore 21:00
Cult-Movie da riscoprire
CHI E’ L’ALTRO?
di Robert Mulligan
Organizzata in collaborazione con l’associazione Corti a Ponte
Prima del film: il corto Porappè di Jesus Martinez “Nota”

Sabato 17 maggio, ore 20:30
Anteprima triveneta
ROAD TO ICELAND
di Marco Businaro
Appunti di un viaggio in Islanda di una famiglia per una idea di libertà
Prima del film: incontro con il regista Marco Businaro e la famiglia Zambon protagonista del film

Martedì 20 maggio, ore 21:00
Personale Truffaut
BACI RUBATI di Francois Truffaut
A seguire: Antoine e Colette (episodio di “L’amore a ventanni”) di Francois Truffaut

Giovedì 22 maggio, ore 21:00
Cinema Indipendente
BRENTA CONNECTION
di Christian Tomassini; con Massimo Barco, Angelo Zampieri, Marco Artusi, Valerio Mazzucato
da una storia vera, la commedia in giallo realizzata tra Padova e Vicenza

Martedì 27 maggio, ore 21:00
Dedicato a Gian Maria Volontè
I SETTE FRATELLI CERVI
di Gianni Puccini; con Gian Maria Volontè, Don Backy, Lisa Gastoni, Riccardo Cucciolla

Giovedì 29 maggio, ore 20:30
Tarkovskij e la ricerca dell’assoluto
STALKER
di Andrej Tarkovskij

 

Informazioni
Ingresso con tessera Fronte del Porto 2025
Biglietto: € 4,50

Veneto Padova Spettacoli
vpspadovaspettacoli@libero.it

Padova Urbs Organi: convergenze (maggio)

Padova Urbs Organi: convergenze (maggio)

79° Ciclo di concerti del COP-Centro Organistico Padovano 2025

Continua nel mese di maggio la rassegna “Convergenze” organizzata dal Centro Organistico Padovano, un ciclo di quattro concerti per organo e voci che intrecciano arte musicale e luoghi di culto, creando un dialogo tra spiritualità, storia e sonorità contemporanee.

L’iniziativa si sviluppa tra due importanti sedi sacre della città: la Basilica di Santa Giustina e il Santuario della Madonna Pellegrina, offrendo al pubblico un percorso sonoro che attraversa secoli di musica organistica e corale con interpreti di rilievo e programmi di grande suggestione.

La rassegna si apre giovedì 1 maggio alle ore 20.30 nella basilica di Santa Giustina con protagonista il coro “Coralità Viucese” diretto da Vittorio Guerci che porta un repertorio di musica corale di autori quali Charles V. Stanford, Luigi Molfino, Josef G. Rheinberger ed i compositori viventi Ola Gjeilo, Philip Stopford, Ēriks Ešenvalds, Elaine Hagenberg. Il programma proposto dal coro a voci miste Coralità Viucese (Torino) vuole essere un viaggio sonoro di straordinaria ricchezza espressiva e spirituale. Le pagine scelte spaziano attraverso epoche e linguaggi differenti, ma sono accomunate da una profonda ricerca di luce, trascendenza e bellezza.

Il secondo appuntamento è in programma per venerdì 2 maggio alle ore 21.00 nel santuario della Madonna Pellegrina. La valorizzazione dell’eccellenza della massima istituzione accademica musicale della nostra città è motivo di orgoglio e vanto per il Centro Organistico Padovano, che anche quest’anno ospita il coro ed un ensemble strumentale formato dagli studenti dei corsi accademici del Conservatorio “C. Pollini” di Padova, diretti dal M° Francesco Loregian.

Sempre  al santuario della Madonna Pellegrina venerdì 9 maggio alle ore 21.00 si tiene il terzo concerto con ospiti il coro e l’orchestra del liceo musicale C. Marchesi di Padova. Il programma spazia da autori barocchi quali A. Vivaldi (con un concerto per violino, violoncello ed archi che mette in risalto le doti solistiche di alcuni studenti) e G.F. Haendel a compositori contemporanei (O. Gjeilo, K. Jenkins ed A. Manganaro).

Gli ultimi due concerti della rassegna sono dedicati al progetto “Tastiere a confronto”. Queste serate, in cui vengono messi in raffronto diversi strumenti musicali a tastiera, danno la possibilità di scoprire interessanti sonorità e repertori musicali poco conosciuti: il 23 maggio alle ore 21.00 al santuario Madonna Pallegrina, l’organista Daniele Toffolo presenta un recital eseguito sull’organo Hammond, intitolato: “From Jazz to Classic style”. Daniele Toffolo suona un organo Hammond RT3 del 1955 con diffusore rotante Leslie, ed esegue musiche di D. German, J.S: Bach, C. Panone, J.M. Michel.

La rassegna si chiude venerdì 30 maggio, sempre alle ore 21.00 nel santuario Madonna Pellegrina, con un incontro dedicato all’harmonium dal titolo “Influenza francese nello stile ceciliano in Italia”. Daniele Toffolo suona gli harmonium Delmarco & Bozzetta del 1942 e A. Bozzetta del 1954 ed esegue brani di L. Boëllmann, G. B. Cossetti, E. Mandelli, F. Vittadini, C. Franck. 

La rassegna è organizzata dal Centro Organistico Padovano e realizzata con il patrocinio del Comune di Padova ed il contributo dell’assessorato alla Cultura del Comune di Padova, il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e la collaborazione di Asolo Musica – Veneto Musica nell'ambito del progetto Cantantibus Organis, Circuito Organistico Regionale 

La rassegna è ad ingresso libero e gratuito. 

Informazioni
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
C.O.P. Centro Organistico Padovano
Cell. 347 7109725

 

Vivian Maier. The exhibition

Vivian Maier. The exhibition

Mostra dedicata alla celebre fotografa americana

La mostra è stata prorogata fino al 19 ottobre 2025.

 
Dal 25 aprile al 28 settembre 2025 arriva a Padova, al Centro Culturale Altinate San Gaetano, Vivian Maier. The exhibition, la più grande mostra mai dedicata alla celebre fotografa americana, con più di 200 stampe a colori e in bianco e nero, oltre a contact sheet, registrazioni audio originali con la voce della fotografa e filmati Super 8, visibili soltanto in questa retrospettiva. 
 
Promossa dal Comune di Padova, da un progetto di Vertigo Syndrome in collaborazione con Chroma photography, la mostra è prodotta e organizzata da Arthemisia. 
 
Curata da Anne Morin – la più grande esperta e studiosa della vita dell’artista – l’esposizione è suddivisa in sezioni tematiche che esplorano i soggetti e gli aspetti distintivi del suo stile: dagli intensi autoritratti alle scene di vita urbana, dai ritratti di bambini alle immagini di persone ai margini della società. La selezione include fotografie in bianco e nero e a colori, molte delle quali rare ed esposte solo recentemente al pubblico. La mostra si arricchisce inoltre di filmati in formato Super 8, provini a contatto, audio con la voce di Vivian Maier e vari oggetti personali, tra cui le sue macchine fotografiche Rolleiflex e Leica. 
 
Informazioni:
 
Orario apertura:
  • Dal martedì alla domenica 10-19:30, chiuso il lunedì (la biglietteria chiude un’ora prima)
 
Orari estivi dal 28 luglio al 31 agosto: 
  • Dal martedì alla domenica 10-13, 15:30-19 (la biglietteria chiude un’ora prima), chiuso il lunedì
  • Dall’11 al 17 agosto chiuso
 
Aperture straordinarie:
  • Venerdì 25 aprile 10-19:30 - Giovedì 1 maggio 10-19:30 - Lunedì 2 giugno 10-19:30 - Venerdì 13 giugno 10-19:30 
 
Biglietti:
  • Open € 18,00 - Intero € 16,00 - Ridotto € 14,00

Museo Villa Breda

Museo Villa Breda

Ciclo di eventi 2025 - Prima parte

Nuova stagione di eventi per Villa Breda di Ponte di Brenta, con l'apertura della dimora e del parco. E’ stato fatto un grande lavoro da parte delle sei associazioni che la gestiscono: Benvenuto Cellini (capofila), Interensamble, Xearte, Retake, Fantaghirò, Fornace, sia all’interno della villa che nell'area verde, per restituirle, almeno in parte, l’antico fascino.

Dopo la prima apertura in occasione dei festeggiamenti dell’Antica Fiera di San Marco” del 25 aprile scorso, tra maggio e luglio si susseguono numerosi appuntamenti per chi vuole ammirare un luogo di Padova suggestivo, da riscoprire.

Programma

MAGGIO
Giovedì 1, ore 10:00 – 17:00

Mercatino artistico di Xearte

Giovedì 1, ore 16:30
Visita guidata al museo 
Prenotazione obbligatoria sul sito www.museovillabreda.it o con email a prenotazioni@museovillabreda.it

Giovedì 1, ore 17:30
Inaugurazione mostra collettiva degli artisti soci “Xearte, vent’anni di cammino insieme” (Pittura, grafica, fotografia e installazioni nel parco)
L’esposizione sarà visitabile dall'1 maggio al 18 maggio di venerdì e sabato dalle 16:00 alle 19:00, domenica dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16 alle 19

Sabato 3, ore 18:00
Elena Cornaro Piscopia, la prima donna laureata
Conferenza di Maurizia Rossella, presentata dall’Associazione Interenemble

Domenica 4, ore 18:00
Conferenza “Don Domenico Lonati e Vincenzo Stefano Breda, presenze significative per Ponte di Brenta”
Relatori Don Leonardo Scandellari e Serena Fiorio (conferenza a conclusione della mostra su Don Domenico Lonati allestita dalla parrocchia di San Marco)

Sabato 10, ore 18:00
Wislawa Szymborska, poetessa polacca premio Nobel per la letteratura 1996
Conferenza di Maurizia Rossella presentata dall’ Associazione Internsemble

Sabato 17, ore 17:30
Inaugurazione della mostra "La Cellini fa 90" a cura dell'Associazione Benvenuto Cellini, che festeggia i novant’anni dalla sua fondazione.
La mostra celebrativa di fotografie, locandine, video e oggetti di scena, sarà visitabile dal 17 maggio al 2 giugno il sabato e la domenica dalle 16:00 alle 19:00

Domenica 18, ore 17:00
“La stanza dell’ingegnere”, un viaggio nella vita di Vincenzo Stefano Breda
Spettacolo teatrale presentato dai gruppi teatrali I Fantaghirò e La Fornace 

Venerdì 23, ore 18:00
Inaugurazione della mostra collettiva di pittura “Artisti in erba” dei lavori artistici di bambini/ragazzi dai 3 ai 17 anni.
L’esposizione è curata dall’Associazione Xearte e sarà visitabile dal 23 maggio all'8 giugno di venerdì e sabato dalle 16:00 alle 19:00, domenica dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16 alle 19

Venerdì 23, ore 21:00
Concerto dell’Orchestra della scuola media a indirizzo musicale Giotto di Padova 
presentato dall’Associazione Internsemble

Sabato 24, ore 18:00
Bach and rock
Guida all’ascolto a cura di Gianpaolo Capuzzo, presentata dall’Associazione Internsemble

GIUGNO

Domenica 1, ore 15:30
Visita guidata al museo, prenotazione obbligatoria sul sito www.museovillabreda.it o con email a prenotazioni@museovillabreda.it

Domenica 1, ore 17:00
"A briglia sciolta"
Spettacolo per famiglie dedicato a due celebri cavalli padovani. Da un testo di Maria Luisa Fracon, presentato da I Fantaghirò

Venerdì 6, ore 18:00
Reading teatrale “Cercatore di verità - don Lorenzo Milani”
L’intento del reading, coaudiovato da video e immagini, è di rendere attuale ciò in cui ha creduto il priore di Barbiana. Testo e regia di Anna Maria Vezù, con Anna Rita Di Muro, Enrico Vecchiatti, Anna Maria Vezù

Venerdì 6, ore 21:15
Programma Sguardi, rassegna di cinema e teatro
Serata Inaugurale – "Radici e Visioni” Un viaggio nella creatività padovana con artisti che hanno segnato il territorio

Sabato 7, ore 18:00
Conferenza di Giovanni Sartore, guida naturalistica e Ortam Cai Padova
"Storie di alberi monumento: un'educazione sentimentale. I più belli, i più famosi e i più amati a Padova, in Veneto e in Italia, tra fioriture inaspettate e bacche colorate, in un viaggio ideale da nord a sud, alla ricerca di riferimenti spirituali letterari ed artistici sui giganti arborei visti nelle quattro stagioni"

Sabato 7, ore 21:15
Programma Sguardi, serata cinema
"Schermi all’aperto" Una serata di cortometraggi e documentari realizzati da registi locali, con momenti di confronto e storytelling dal vivo. Registi in sala

Domenica 8, ore 10:00
Giornata ecologica organizzata dall’Associazione Retake, con la partecipazione dell’apicultore Mattia Schiavo.
A conclusione picnic presso il giardino della Villa con la formula “Prendi ed Offri”

Venerdì 13, ore 18:30
Inaugurazione della mostra collettiva “Contro la guerra! L’arte non può essere neutrale” curata dall’Associazione Paolo Capovilla.
L’esposizione sarà visitabile dal 13 giugno al 29 giugno di venerdì e sabato dalle 16:00 alle 19:00, domenica dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00

Venerdì 13, ore 21:15
Programma Sguardi, serata teatro
"Voci e maschere" Serata dedicata al teatro locale, con uno spettacolo che reinterpreta la tradizione teatrale in chiave contemporanea, con una performance immersive e coinvolgente

Sabato 14, ore 18:00
La musica di Astor Piazzolla
Guida all’ascolto di Fabio Bacelle con la fisarmonicista Martina Filippi, presentata dall’Associazione Internsemble

Sabato 14, ore 21:15
Programma Sguardi, serata cinema
-“Sguardi sul futuro” Un'esperienza cinematografica unica, per una serata incentrata sul cinema e le nuove tecnologie. Regista in sala

Domenica 15, ore 18:00
“La stanza dell’ingegnere”, un viaggio nella vita di Vincenzo Stefano Breda
Spettacolo teatrale presentato dai gruppi teatrali I Fantaghirò e La Fornace 

Venerdì 20, ore 18:30
Concerto del maestro Raimondo Capizzi con la Young Solidariety Orchestra “Musica e Solidarietà
Concerto per la Pediatria di Padova e Medici in Strada” con lo scopo di raccogliere fondi. Viaggio emozionante tra le più celebri colonne sonore cinematografiche.
Prenotazione obbligatoria sul sito www.museovillabreda.it o con email a prenotazioni@museovillabreda.it costo del biglietto 10 Euro

Venerdì 20, ore 21:15
Programma Sguardi, serata teatro
“Giovani Talenti” Un palco aperto a giovani attori locali, che si esibiranno in un contesto di valorizzazione del talento emergente

Sabato 21, ore 21:30
“Biennale per Gaza” dei “Coristi per caso” in collaborazione con Artisti Palestinesi. Letture, cori e filmati 
Spettacolo presentato dall'Associazione Paolo Capovilla

Venerdì 27, ore 21:15
Programma Sguardi, serata cinema
"Schermi all’aperto" Una serata di cortometraggi e documentari realizzati da registi locali, con momenti di confronto e storytelling dal vivo. Registi in sala

Sabato 28, ore 18:00
"Barba Sucon", un classico della narrativa popolare della nostra regione
Spettacolo per bambini presentato dal gruppo teatrale La Fornace

Sabato 28, ore 21:15
Programma Sguardi, serata di chiusura
"Notte di Stelle" Una serata di proiezioni sotto le stelle, con registi locali e un successivo momento di confronto e storytelling dal vivo

LUGLIO

Domenica 6, ore 16:00
Visita guidata al museo
Prenotazione obbligatoria sul sito www.museovillabreda.it o con email a prenotazioni@museovillabreda.it

Sabato 12, ore 21:00
"Homelett - Un disastro di tragedia" di Massimo Farina
​Serata teatrale organizzata dall’Associazione Benvenuto Cellini

Venerdì 18, ore 21:00
"Pillole di teatro 2025" festival regionale del monologo – selezione provinciale
Proposto da Fita Padova

Sabato 19, ore 21:00
"Tartufo" di Molière
Serata teatrale organizzata dall’Associazione Benvenuto Cellini

Sabato 26, ore 21:00
"A piedi nudi nel parco" di Neil Simon
Serata teatrale organizzata dall’Associazione Benvenuto Cellini

Informazioni
Villa Breda, Via San Marco 219
Segreteria Museo Villa Breda
cell. 3485555040
Info@museovillabreda.it

 

Passeggiando per Padova

Passeggiando per Padova

sulle tracce della Signoria carrarese

Sono percorsi guidati dagli Animatori Culturali Ambientali del Gruppo Ctg La Specola
Appuntamento la domenica mattina, dalle ore 10:00 alle 11:30 nei mesi di maggio e giugno 2025

Il Gruppo Ctg La Specola, che da anni lavora per la diffusione della conoscenza del patrimonio culturale di Padova, propone alla cittadinanza un programma di sette uscite sulle tracce della Signoria Carrarese, con l'obiettivo di avvicinare i cittadini al patrimonio artistico che ha permesso l’entrata della nostra città, come Urbs picta, nei siti UNESCO, ricordando l’ambiente politico-culturale favorevole a quella produzione artistica e sottolineando la sensibilità della committenza che li ha voluti.

Programma

11/05 Alla scoperta delle tracce della Signoria ancora presenti nell'isola carrarese: la Casa della rampa, la “Reggia” di via Accademia  ritrovo: Sagrato del Duomo, ore 10:00

18/05
Dalla Chiesa di S. Maria dei Servi al Battistero. Visita € 6,00 ritrovo: davanti alla chiesa dei Servi, ore 09:30

25/05 Piazza Capitaniato e piazzetta San Nicolò con visita alla chiesa ritrovo sotto l’Arco dell’Orologio ore 10:00

8/06
Tra case, vie e botteghe del tempo dei Carraresi con visita al Palazzo della Ragione
ritrovo: angolo via Marsilio da Padova - via Gorizia ore 10:00
ingresso gratuito per settimana antoniana

15/06 Da Piazza Eremitani, con la chiesa, e le sue memorie carraresi, al Palazzo del Bo ritrovo: Sagrato della Chiesa degli Eremitani ore 10:00

22/06 Il borgo della Paglia con l’Oratorio di San Michele (in collaborazione con “Torlonga”) ritrovo alla chiesa del Torresino ore 10:00

29/06 Piazza del Castello, la chiesa di S. Tommaso Becket, l'area fortificata del Castello fino alla Torre del Soccorso ritrovo: Piazza del Castello, ore 10:00

Info E’ necessario prenotare alla e-mail laspecola@ctgveneto.it o al tel. 340 55 22 764, almeno entro 3 giorni dalla data dell’itinerario scelto. Per la seconda passeggiata, data l'affluenza, prenotarsi con largo anticipo. Si accettano fino a trenta prenotazioni. Per sostenere l’iniziativa sarà gradita un’offerta consapevole.

Trasparenze occulte. La valigia di Anna

Trasparenze occulte. La valigia di Anna

Presentazione del romanzo di Fabio Zanardi

 
La presentazione del romanzo Trasparenze occulte. La valigia di Anna (Giacovelli Editore 2024), di Fabio Zanardi, si terrà sabato 10 maggio alle ore 18 nella sala Anziani di Palazzo Moroni, via VIII febbraio 2 a Padova.
 
Dialogherà con l'autore Cristina Salvato, giornalista per il Mattino di Padova. Letture a cura di Silvia Bizzaro, del Gruppo di lettura Bibliobizzi di Albignasego. 
 
1993, Cava dei Normanni, un paesino della provincia di Agrigento dove è nata e vissuta fino all’età di 25 anni Anna Basile. Famiglia legata alle tradizioni, lei si trasferisce per lavoro: le è stato affidato un incarico di maestra elementare a Garbizzòlo sul Brenta, un sonnolento luogo della provincia veneta adagiato tra Venezia e Padova. Il ritorno a casa per le festività natalizie le fa ritrovare il calore delle persone care, dopo i primi difficili mesi trascorsi nel tentativo di immergersi nella nuova vita. Durante quel breve soggiorno, un episodio dai tratti cupi le rivelerà un patto indissolubile della sua famiglia con Don Saverio Mancuso, notabile di Cava. Quel momento accende in lei una consapevolezza nuova della sua esistenza. Il ritorno al nord e lo svelare alcuni segreti inconfessabili a Fabrizio, il suo ragazzo, in seguito la indurranno a una complicata scelta di vita. 
 
Fabio Zanardi. Padovano di nascita, classe 1968. Nel corso del tempo ha ricoperto ruoli in aziende di varie dimensioni e dal 2010 in libera professione si dedica a consulenze e docenze in discipline tecniche. La sua passione per la scrittura lo ha portato alla pubblicazione con Giacovelli Editore di ‘Appunti di Vista’ (2022) e ‘Professione…professore’ (2023), romanzi scritti a quattro mani con Claudia Pauletti, curatrice della prefazione di questo romanzo.
 
Informazioni:
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
Comune di Padova
Settore Cultura e Turismo 
U.O.C. Mostre, Manifestazioni e Spettacoli
Tel. (+39) 049 8204529 – cultura@comune.padova.it
 
 

Presentazione del libro di poesie "Nel domestico giardino" di Raffaella Bettiol

Presentazione del libro di poesie "Nel domestico giardino" di Raffaella Bettiol

 
La presentazione del libro di poesie Nel domestico giardino (Arcipelago Itaca Editore, Fano) di Raffaella Bettiol, con introduzione di Umberto Piersanti e disegni di Massimiliana Bettiol, si terrà giovedì 8 maggio 2025 alle ore 17:30 nella sala Anziani di Palazzo Moroni, via VIII febbraio 2 a Padova. 
 
Presenterà il libro Maristella Mazzocca, presidente della Società Dante Alighieri. Sarà presente l'autrice. 
 
Le piante e le erbe che Raffaella Bettiol incontra nel suo cammino non sono quelle lontane e favolose di selve equatoriali o nordiche, neppure dei boschi nostri delle Prealpi o dell’Appennino. La poetessa padovana si rapporta a quelle del suo terrazzo, dei pianerottoli di casa o magari a quelle che spuntano nel selciato delle strade o nelle fessure dei muri. È un mondo vegetale vissuto con una cordialità ed empatia che trova anche nella lingua, di solito più barocca, una misura e un’eleganza che non nascondono la partecipazione affettiva. 
[…] 
Siamo innanzi ad un canto continuo, talora sommesso, in altri momenti più largo e scoperto, ma sempre rimanendo in una dimensione di equilibrio e di pienezza. 
[…]
Dall’introduzione di Umberto Piersanti.
 
Raffaella Bettiol è nata a Venezia e vive a Padova. Tra le sue raccolte poetiche si ricordano Un’anima segreta (Panda 1997), Ipotesi d’amore (Marsilio 2006), Una sprovveduta quotidianità (Pequod 2008). Nel 2002, per Archinto, ha curato l’antologia Il mio bicchiere da viaggio - Otto poeti italiani d’oggi. Ha scritto numerosi saggi su poeti italiani contemporanei. Ha curato, assieme a Bruno Pellegrino, la biografia: Giuseppe Bettiol - Una vita tra diritto e politica (Cleup 2009). Nel 2022 ha pubblicato il libro Umana fragilità (La biblioteca dei Leoni. Alcuni testi tratti da questa raccolta sono ora parte integrante di Nel domestico giardino). Collabora con la rivista on line “Pelagos letteratura” diretta da Umberto Piersanti. È presidente onoraria della Società Dante Alighieri e già Presidente dell’UCAI, Unione Cattolica Artisti Italiani, sez. di Padova. 
 
Informazioni:
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
Comune di Padova
Settore Cultura e Turismo 
U.O.C. Mostre, Manifestazioni e Spettacoli
Tel. (+39) 049 8204529 – cultura@comune.padova.it
 
 

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